Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 20 agosto 2022

Risultato delle polemiche sul Rosario? Aumentano le vendite

Davamo notizia qui delle recenti manifestazioni a suon di Rosario anche a Washington, come a Parigi. Interessante quanto emerge dalla cronaca statunitense. qui l'indice degli articoli su Traditionis custodes e seguenti.

Risultato delle polemiche sul Rosario? Aumentano le vendite Sono di certo giorni di grattacapo quelli che stanno passando il giornalista Daniel Panneton e la Redazione della rivista statunitense The Atlantic, alla luce del “can can” mediatico che si è generato in seguito alla pubblicazione, domenica 14 agosto, dell’articolo che ora si trova online con il titolo revisionato How Extremist Gun Culture Is Trying to Co-opt the Rosary (Come la cultura estremista delle armi sta cercando di cooptare il Rosario), considerato più soft del precedente How the Rosary Became an Extremist Symbol (Come il Rosario è diventato un simbolo estremista).

La tesi di fondo dell’articolo è presto detta: una certa ala del mondo cattolico, quelli che l’Autore i «cattolici radical-tradizionali (o “rad trad”)», ha conferito al Rosario un «significato militaristico», a suo avviso travisando «un’idea spirituale secondo cui il Rosario può essere un’arma nella lotta contro il male» e trasformandolo «in qualcosa di pericolosamente letterale». Di qui, il collegamento con l’estremismo di destra di questi rappresentanti del «nazionalismo cristiano» viene fin troppo facile, così come l’inciso polemico contro la sentenza della Corte suprema sulla Roe v. Wade in materia d’aborto, «causa comune» che a detta di Panneton cementa questo mondo estremista.

Inutile dire che tutto questo – evidentemente, dal momento che se ne occupa – genera molta preoccupazione nel mondo liberal, che ama lasciarsi avvolgere dal melenso precetto del «volemose bene» e rifugge qualsiasi posizione che vada a ledere il relativismo imperante. Ma tant’è, come spesso accade, «il diavolo fa le pentole ma non i coperchi» e, è proprio il caso di dirlo, la fantasia di Dio non conosce confini.

Ecco quindi che quello che doveva essere un articolo volto a sputare una sentenza di condanna (radicali?) contro il mondo dei «cattolici radical-tradizionali» (che, per inciso, non è esente da punte critiche, ma questo come tutte le compagini umane), si è trasformato in un volano che ha fatto fiorire… proprio le vendite dei rosari e il numero di followers di coloro – singoli, gruppi, congregazioni – che non fanno mistero dell’importanza della recita del Santo Rosario! A darne conto, un articolo apparso sul National Catholic Register: «I negozi online che vendono rosari», si legge, «hanno riportato un aumento delle vendite a seguito di un controverso articolo pubblicato domenica sulla rivista The Atlantic che ha tentato di collegare il Rosario all’estremismo di destra negli Stati Uniti».

Qualche nome di portale che ha dato conto di un aumento di vendite di rosari? Rugged Rosaries, che commercia «rosari durevoli, ispirati ai rosari usati nell’esercito durante la Prima guerra mondiale»; Catholic Woodworker, che si pone come obiettivo quello di «equipaggiare le famiglie per la battaglia nel mondo moderno»; The World Apostolate of Fatima USA: «Non preghiamo contro le persone; preghiamo per le persone», ha chiarito David Carollo, direttore esecutivo dell’apostolato; e anche EWTN.

Accanto a questi, hanno visto aumentare il proprio seguito il sito web CaatholicGuardians.com, o padre Donald Calloway. E questa è, probabilmente, solo la prima parte dell’onda d’urto che probabilmente continuerà a portare (buoni) frutti. Tra il serio e il faceto, lanciamo quindi a Panneton e a The Atlantic un suggerimento: perché non pubblicare un articolo a commento della frase del libro di Giobbe: «Militia est vita hominis super terram, et sicut dies mercenarii dies eius» (Gb7,1)? O, ancora meglio, alle parole di Gesù: «Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada» (Mt 10,34)?

Sia mai che, oltre che a far crescere la vendita di rosari, che speriamo vengano anche sgranati quotidianamente (magari in famiglia!), qualche persona non decida di fare la scelta, questa sì radicale, di arruolarsi nella schiera dei discepoli di Cristo. Che, per la cronaca, come premio per la propria buona condotta in battaglia non hanno l’effimera gloria terrena, bensì la vita eterna. Mica poco. - Fonte

9 commenti:

EquesFidus ha detto...

Da notare come i cosiddetti "progressisti", "liberal" ecc... parlano tanto di "sol dell'avvenire" ma non fanno altro che andare indietro: ora siamo alle accuse per cui il cristiano non è un bravo cittadino (con il fatto che il Rosario "è un'arma": hanno ragione, il Rosario è un'arma potentissima, ma di certo non per uccidere le persone; me li immagino, questi cristiani "di estrema destra" che vanno in giro a picchiare con dei Rosari di 70 kg...), presto anche che siamo "incestuosi" e "cannibali". Pensano di andare avanti, vanno indietro verso il barbaro, il grottesco, il ctonio.

mic ha detto...

Va ricordato che la sacra liturgia non riguarda solo concetti teologici astratti o realtà invisibili; è una cosa incarnata, tangibile, fatta di elementi visibili (architettura sacra, paramenti, cerimoniali), suoni (musica sacra), poesia (i testi liturgici), ecc.
Le differenze qualitative riscontrate tra le forme liturgiche antica e moderna non riguardano solo la struttura e la sostanza dei riti propri (testi, cerimoniali, ecc.), ma anche l'intero ambiente culturale (arte, architettura, musica ecc. ) che li circonda, che ne fa parte ed è da essi ispirato.
L'ambiente culturale de facto costruito intorno ai riti moderni è un accompagnamento propositivo ai riti stessi, basato sulla finzione ontologica dell'"uomo moderno", tale che si vede l'ambiente culturale che circonda i riti immemorabili (cristocentrici e non antropocentrici) come incompatibile con essi.
È per questo che vediamo sotto attacco non solo l'usus antiquior, ma anche manifestazioni tradizionali analogamente messi sotto divieto, censura, ecc. anche nei riti moderni ed è per questo che, come ho ripetuto più volte, non si tratta solo dell'usus antiquior.
A questo punto aggiungerei che un aspetto del recente racconto sull'articolo del 15 agosto di The Atlantic sul rosario, "Come il rosario è diventato un simbolo estremista", che sembra sfuggito all'avviso di molti è che questo stesso articolo è stato ritwittato senza un pizzico di commento o critica da uno dei principali progressisti cattolici della sinistra liturgica della Chiesa. Questo sembra testimoniare anche questa 'divisione culturale' e 'guerra culturale' emersa all'interno della Chiesa.
Non è solo l'usus antiquior sotto attacco, è l'identità cattolica (tradizionale) stessa e tutti i suoi fondamenti -- ovunque si possa trovare e manifestare. Questa è una "guerra della cultura" ecclesiastica per il cuore, l'anima e l'identità del cattolicesimo. In definitiva è questa la posta in gioco, indipendentemente dall'attaccamento o meno all'usus antiquior, questa è una questione che dovrebbe interessare tutti coloro che desiderano che l'identità cattolica non solo prosperi, ma anche solo sopravviva.
Shawn Tribe su un gruppo Fb statunitense "Contra Traditionis custodes"

Anonimo ha detto...

*Orazione di San Bernardo sulla Piaga della Sacra Spalla di Gesù*

Rivelazione a San Bernardo della Piaga incognita della Sacra Spalla di Nostro Signore Gesù Cristo aperta dal peso della Croce
San Bernardo, Abate di Chiaravalle, domandò nell'orazione a Nostro Signore quale fosse stato il maggior dolore sofferto nel corpo durante la sua passione.
Gli fu risposto: “Io ebbi una piaga sulla spalla, profonda tre dita, e tre ossa scoperte per portare la croce. Questa piaga mi ha dato maggior pena e dolore più di tutte le altre e dagli uomini non è conosciuta. Ma tu rivelala ai fedeli cristiani e sappi che qualunque grazia mi chiederanno in virtù di questa piaga verrà loro concessa; e a tutti quelli che per amore di Essa mi onoreranno con tre Padre Nostro, Ave e Gloria al giorno, perdonerò i peccati veniali, non ricorderò più i mortali, non morranno di morte subitanea e in punto di morte saranno visitati dalla Beata Vergine conseguendo ancora grazia e misericordia”.

Orazione di S. Bernardo sulla Piaga della Sacra Spalla di N.S. Gesù Cristo

† Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
*Dilettissimo Signore Gesù Cristo, mansuetissimo Agnello di Dio, io povero peccatore adoro e venero la Santissima Vostra Piaga che riceveste sulla spalla nel portare la pesantissima Croce al Calvario e nella quale restarono scoperte tre Vostre Sacratissime ossa, tollerando in essa un immenso dolore: vi supplico in virtù e per i meriti di questa piaga di avere di me misericordia col perdonarmi tutti i peccati, sia mortali che veniali, di assistermi nell'ora della morte e di condurmi al Vostro Regno beato. Amen*

Pater, Ave e Gloria
Pater, Ave e Gloria
Pater, Ave e Gloria

Preghiera per domandare una grazia:
*Dilettissimo Signore mio Gesù Cristo, mansueto Agnello di Dio, io povero peccatore, ti adoro e considero la dolorosissima Tua Piaga della Tua Spalla aperta dalla pesante Croce che hai portato per me. Ti ringrazio del Tuo immenso dono d’Amore per la Redenzione e spero le grazie che Tu hai promesso a coloro che contemplano la Tua Passione e l’atroce Piaga della Tua Spalla. Gesù mio Salvatore, incoraggiato da Te a chiedere quello che desidero, ti chiedo il dono del Tuo Santo Spirito per me, per la mia famiglia, per la Chiesa e la Grazia ................... *(esprimere la grazia).
*Fà che sia tutto per la Tua gloria e per il mio maggior bene, secondo il Cuore del Padre. Amen!*
† Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Anonimo ha detto...

Con Woitila e Ratzinger la gente aveva ancora la sensazione che la Chiesa in Italia e nel mondo fosse all'opposizione del fiume d'immoralita' mondana e quindi fosse un punto di riferimento, la massima autorita morale internazionale, protettiva per i buoni e minacciosa per i cattivi. Aborto, eutanasia omosessualismo venivano puntualmente nettamente avversati.
E' stato l'ultimo decennio quello in cui si è verificato il cambiamento del mondo, quello in cui la Chiesa con Bergoglio ha deciso di smettere la suddetta funzione oppositiva all'immoralita dilagante mondana, ritenendo che fosse inarrestabile
Ma così facendo ha a mio giudizio fatto aumentare a dismisura il male nel mondo, come vediamo tutti, e ha perso l'esser il punto di riferimento morale massimo a livello internazionale.
Il mondo sembra impazzito ora e tutte le immoralità sembrano possibili e la Chiesa ha perso enormemente di autorevolezza

Anonimo ha detto...

History suggests that the Catholic religion can flourish in two circumstances only:  (a) When it is the virtually universal religion of a society – as it was for many centuries in Spain, Portugal, Italy, and certain other places; and  (b) When it is a ghetto religion surrounded and more or less persecuted by hostile forces – as it was under British rule in Ireland, or Communist rule in Poland, or pagan rule in ancient Rome.

American Catholics must face unpleasant facts: that we are surrounded by enemies of our religion; that these are not moderate enemies, like the old Protestants. No, they are red-hot enemies, atheistic or quasi-atheistic in mind and morals; that they dominate, or are rapidly coming to dominate, the command posts of American culture – colleges and universities, public schools, the entertainment industry, the journalistic mass media, and the Democratic Party.

If we’d like our religion to survive in the America, we have no choice, I submit, but to create a new ghetto, however difficult that may be to imagine at present.  I don’t mean the Protestantism-resistant ghetto of old.  I mean the creation of a new kind of ghetto, an atheism-resistant ghetto.

Amen ! ha detto...

"ha a mio giudizio fatto aumentare a dismisura il male nel mondo,"?

Oppure tutto il male c'era gia'e finalmente e' stato violentemente vomitato dalle viscere della terra affinche' tutti i terrestri benefiziati della immeritata redenzione ne misurassero l'altezza, l'ampiezza , la lunghezza e la profondita' e si risolvessero una buona volta alla conversione ?
https://www.maurizioblondet.it/piccoli-viziosi-standard-da-helsinki-a-roma-in-giu/

Alla domanda se si sia vaccinata Simonetta Matone risponde:
"Sì, subito. I no vax li odio, ho nei loro confronto un rifiuto intellettuale.Per quanto riguarda il green pass pero' trovo complicato delegare i controlli ai gestori dei ristoranti e bar che gia' hanno sofferto tanto. Ma ci vedo un aspetto positivo: stimola a vaccinarsi".

Commento mio: No vax sara' lei e quelli come lei. I cosiddetti schifatinovax sono coloro che hanno riflettuto su i pro e i contro la inoculazione di un cocktail chimico sperimentale. Chi lo vuol fare lo faccia, chi non vuol fare da cavia non lo faccia. Un'occasione persa per usare correttamente la ragione dono di Dio. Questa e' la situazione dei fuoriusciti della scuola pubblica e forse privata camaleontizzata in Italia: incolti e presuntidotti accomunati dalla grossolanita'?

Signore, Tu hai guardato la Maddalena peccatrice, e dell’anima sua, deturpata e avvilita da tante colpe, hai creato un capolavoro della tua grazia: una creatura che non ha sete che della tua parola, che inonda i tuoi piedi di lacrime di contrizione, che spezza dinanzi a Te l’alabastro del suo cuore; che non vede più il mondo che sogghigna, che non vede più che Te, Gesù Salvatore, e ti segue in un’ascesa sublime, nelle fatiche dell’apostolato e nelle ignominie della Croce, fino a meritare la grazia suprema di sentirsi purificata e angelicata, sul Calvario, dalla pioggia del tuo Sangue redentore; fino a meritare di vedere il suo lungo pianto d’amore e d’attesa consolato dalla tua apparizione dopo la Risurrezione, e di raccogliere dalla tua bocca divina che la chiama per nome: Maria!
Col tuo sguardo, Signore, illuminaci, vivificaci, fecondaci.

Anonimo ha detto...

Qui la pagina Facebook dei rosarianti di Washington
https://m.facebook.com/profile.php?id=100084975360421

Anonimo ha detto...

L’amore di San Bernardo per Maria non conosce fine. E una delle sue più belle preghiere è “Guarda la stella ed invoca Maria”. Preghiamo anche noi, perché Lei interceda per le nostre sofferenze:

“Se insorgeranno i venti delle tentazioni

se incorrerai negli scogli delle tribolazioni

Guarda la stella invoca Maria

Se sarai sbattuto dalle onde della superbia,

E dell’ambizione, della detrazione, della rivalità aspra

Guarda la stella, invoca Maria

Tu che capisci come in questo scorrere del tempo

siamo come naufraghi sbattuti tra tempeste e marosi piuttosto che gente che cammina sulla terra solida, non distogliere lo sguardo da questa stella,

se non vuoi essere travolto dalle tempeste

Se l’iracondia, o l’avarizia,

o il desiderio disordinato avranno sconquassato la navicella della tua mente,

Guarda la stella, invoca Maria

Se turbato dalla grandezza dei tuoi delitti

confuso dalla coscienza del tuo grande errore

atterrito dal terrore del giudizio divino

Incomincerai ad essere inghiottito nel baratro della tristezza

E nell’abisso della disperazione

Pensa a Maria.

Nei pericoli, nelle angustie, nelle cose dubbie

Pensa a Maria, invoca Maria.

Seguendo Lei, non sbagli strada

Pregando Lei, non sarai disperato

Pensando Lei, non cadi in errore

Se Lei ti tiene, non cadrai

Se Lei ti protegge, non avrai paura

Se Lei ti guida, non ti stancherai

Se Lei ti è propizia, giungerai alla meta”.

Anonimo ha detto...

Il Santo Rosario riceve attacchi non usuali, definito arma eversiva e terroristica... bene allora terrorizziamoli, Ave Maria