Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 8 settembre 2022

Un video in cui tocchiamo con mano la 'diminutio' del rito riformato anche nel suo scarno pauperismo

Un novus ordo celebrato senza abusi, con melodie simil gregoriane, potremmo definirlo un novus ordo "pulito". Eppure ciò che colpisce in questo video è la lacerante semplicità di tutto che appare vera e propria povertà: ambiente e liturgia.
L'unica nota di "colore" è un'icona però messa per terra quindi come decorazione più che come elemento di venerazione.   
Una liturgia che è letteralmente ridotta all'osso. Uno scheletro liturgico. E uno scheletro ha ben poca attrattiva.
In questo video, vediamo tutta la povertà anche del novus ordo. Non solo, ma ne vediamo pure le aberrazioni  e le alterazioni della tradizione: vediamo il sacerdote a mezzo busto dietro l'altare che guarda i fedeli, vediamo un leggio lapideo con pretesa di ambone posto a fianco all'altare e quindi pensato  per una assemblea statica, pietrificata nei banchi.
Di tradizione praticamente c'è solo l'altare. Non è tradizionale avere  una croce di lato per lasciare tutta la scena centrale dell'altare al sacerdote, non è tradizionale  un leggio facente funzioni d'ambone posto in quella posizione, non è neppure tradizionale avere l'altare completamente nudo (sarebbe come se il sacerdote e gli altri monaci fossero completamente nudi).L'unica cosa che non dà fastidio è la "sede" del celebrante, che non sembra un trono. In questo video senza un solo abuso c'è però  tutta la povertà, la meschinità di una liturgia inventata a tavolino, freddamente costruita  in seno ad un gruppo di "esperti". 
È chiaro che chi ha grandi doti mistiche può ben elevarsi pure in tanta fredda povertà. Il problema però è che ad avere tali doti mistiche sono ben pochi. I più non le hanno e per elevarsi spiritualmente hanno bisogno di aiuti. E sono quelli concretizzatesi nella tradizione.
Questo altare, anche solo mettendoci sopra sei candelabri simmetrici non troppo alti e con la croce al centro cambierebbe completamente.  Perderebbe subito quella lacerante povertà che invece possiede e che di primo acchito può pure piacere.
Ma una simile povertà alla lunga stanca, intristisce. Perché l'uomo è portato per natura alla bellezza. Se noi andiamo a vedere i vari popoli, anche quelli più primitivi e poveri notiamo subito che si vestono quasi sempre con abiti sgargianti, e quelli che non si vestono si pitturano il corpo a tinte forti.
E' nella natura stessa dell'uomo quella di agghindarsi, non quella di spogliarsi. Lo spogliarsi per esaltare il proprio corpo, per mercificarlo è tipica della modernità e delle sue nudità. In questo senso il novus ordo è realmente adatto a questi tempi così poveri di valori veri,  così edonistici sensualisti e materialistici. Si potrebbe dire pornografici. (Lo Spigolatore Romano)

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Il veleno del protestantesimo è stato inoculato nella chiesa cattolica
Massimiliano

Catholicus ha detto...

"Il veleno del Protestantesimo è stato inoculato nella chiesa cattolica" : se quella volta, il 26 ottobre 1958, Siri non si fosse piegato ai massoni presenti nel Collegio Cardinalizio e li avesse denunciati apertamente, e cacciati a pedate, adesso non saremmo a questo punto, non avremmo avuto Montini e nemmeno Bergoglio. Forse avrebbero lanciato una bomba sporca sulla Città del Vaticano, come minacciarono, o fatto fuori la famiglia di Siri, o inasprito la persecuzione della "Chiesa del silenzio" in Urss, ma col senno di poi valeva la pena di resistere a muso duro a quei delinquenti...la storia successiva ne è stata una tragica conferma...però mai disperare, fidiamo in Colei che ci ha così rassicurati "quando tutto sembrerà perduto...allora Io sarò con voi.. alla fine il Mio Cuore Immacolato trionferà"; il bene vince sempre e il male alla fine rimane sempre sconfitto. Christus Vincit ! Christus Regnat ! Christus Imperat ! L.J.C. !

mic ha detto...

Catholicus (quale?)
Il discorso di Siri è intrigante; ma non possiamo daarlo per scontato. Purtroppo esistono smentite del cardinale e non c'è nessuna prova, se non alcuni indizi che non sto qui a ricordare...

Anonimo ha detto...

Pauperismo ideologico catto-conciliar-comunista luterano
Arnaldo T. Maria Canziani

Anonimo ha detto...

Basta il confronto tra una messa letta e un rito riformato celebrato piamente e sine glossa a far emergere il cambio di mentalità.
Enzo Gallo

tralcio ha detto...

Cari frequentatori di questo prezioso sito e cara Mic,
vorrei condividere l'impressione che i tempi siano maturi per rileggere uno schema.
Lo schema è che c'è una Chiesa buona infestata da una cattiva finita lì dopo una tal data.
Invece no: la falsa chiesa c'è sempre stata. La data può segnare solo un passaggio epocale.
Il Cielo avvertì per tempo, dai tempi dei primi cristiani fino a Fatima e oltre.
Come si legge in un bel post su Stilum Curiae, ne dissertarono già Ticonio e S. Agostino.
Non dico che fosse prevedibile, ma è innegabile che sia successo.
E, alla fine, la falsa chiesa è tanto vorace e spudorata da farsi totalmente mondo.
Si paganizza, non crede, mostra un'esteriorità ingannevole totalmente vuota di verità.
Anche il catechismo post conciliare ne parla esplicitamente (675-677).
Non era evitabile ed anzi è necessario.
E' un'immensa grazia poter osservare questi fatti quasi sentendosene estranei.
Questo è essere nel mondo ma non del mondo, proprio dentro una chiesa che si fa mondo.
Si è dentro da emarginati, totalmente periferici al potere gerarchico.
Ma si deve aver il coraggio per non fermarsi alle apparenze e ancor peggio alle simpatie.
Lo stato di eccezione preconizzato anche dalla Beata Emmerick è sotto i nostri occhi.
Basta veder "modernismi" anche nei santi.
Basta chiudere gli occhi davanti all'insidia diabolica che prende chi si dice/sente Chiesa,
Anche S. Padre Pio ebbe contro una Chiesa ancora preconciliare.
Non pochi santi furono maltrattati in epoche passate...
Ticonio, un donatista, capì la realtà e smise di essere donatista, ma stando ai margini.
S. Agostino imparò da Ticonio il necessario per confutare donatisti e pelagiani.
Oggi si può essere Chiesa finendo emarginati da parrocchie tutto gel, vaccino e mascherine.
L'anomia gnostica della chiesa ospedale da campo, fa il paio con il mysterium iniquitatis.
Verso il tempo della parusia è necessario che prorompa l'apostasia.
Chi vuol stare dentro la città di Dio può finire ai margini della falsa chiesa.
La Chiesa è bipartita: da sempre infestata di falsità, da sempre un resto fedele.
Una sola Chiesa, sì, sempre: ma necessariamente bipartita, anche se dentro c'è una città di Dio. Ma essere "dentro" può accadere anche molto ai margini, praticamente fuori.
La "Chiesa in uscita" non va nel mondo, ma se ne va dalla falsa chiesa fattasi mondo!
Chi guarda troppo indietro, come la moglie di Lot uscendo da Sodoma, rischia molto.
Nel mistero della storia, il mistero della Chiesa, mistero eucaristico e della croce.
Non bisogna capire tutto, bisogna fidarsi. Specialmente di Papa Benedetto XVI.
L'altro è un "vescovo vestito di bianco". Non un personaggio da poco, nel terzo segreto.

Anonimo ha detto...

e gli abomini proseguono senza sosta....

Una gelateria dentro la Basilica papale di Santa Maria Maggiore: affidata a una multinazionale senza gara d'appalto - Il Fatto Quotidiano
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/09/07/una-gelateria-dentro-alla-basilica-papale-di-santa-maria-maggiore-affidata-a-una-multinazionale-senza-gara-dappalto/6793962/

Anonimo ha detto...

Ahahahahahaha!!!
“Scheletro liturgico”
Ahahahahaha!!!
Qui gli scheletri siete voi, bardati di broccati polverosi e gingilli in simil-oro.
Ma ripigliatevi!

Anonimo ha detto...

Il gelato no!!! Una vera blasfemia.

Anonimo ha detto...

Oggi, giorno del compleanno di Maria, è la prima giornata mondiale contro l'aborto, il peggiore degli omicidi commesso vigliaccamente contro un essere indifeso.
Cercando su Google "giornata contro aborto" compare prima il 28 settembre quale giornata dell'aborto sicuro. L'unica cosa sicura è che si tratta di un omicidio. L'altra cosa sicura è che usiamo Google perché "serve" e ci fa comodo, ma è uno schifo unico. Prima o poi finirà...

Anonimo ha detto...

Video bellissimo!
Dio vive nei cuori che amano, non negli arredi o nelle formule.

Anonimo ha detto...

Tralcio da ovazione. Grazie per il bellissimo commento.

Catholicus ha detto...

Ha, scusi Mic, sono il cosiddetto Catholicus originario, non il 2, che ringrazio per la cortesia usatami. Le notizie sul Conclave 1958 vengono da don Guido Villa,, Alessandro Gnocchi, mons. Gherardini, portale cattolico "si, no no", don Andrea Mancinella (1962 - Rivoluzione nella Chiesa"), ed altre fonti che adesso non ricordo ( docrei spulciate la mia "Antologia del modernismo nella Chiesa Cattolica", di oltre 3.000 pagine in 32 fascicoli rilegati...

Anonimo ha detto...

Ma anche un po’ zwingliano.

Anonimo ha detto...

Ha

8 settembre Natività della Vergine ha detto...

"Io non credo che una persona possa acquistare un'unione intima con Nostro Signore e una perfetta fedeltà allo Spirito Santo, senza una grandissima unione con la santissima Vergine e una grande dipendenza dal Suo aiuto".

(Louis-Marie Grignion de Montfort, "Trattato della Vera devozione alla Santa Vergine")

Anonimo ha detto...

Ah, traLcio! Avevo letto traNcio…pensavo fosse un pizzaiolo. Purtroppo sono molto ignorante.