Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 1 ottobre 2022

Una lezione di storia. Strutture architettoniche dissidenti e la Messa Latina

Nella nostra traduzione dal Catholic Herald un interessante richiamo ai buchi del prete originariamente costruiti per proteggere i sacerdoti cattolici che continuarono a viaggiare in tutta l’Inghilterra durante l’era elisabettiana, con grande pericolo, determinati a portare i sacramenti della chiesa a coloro che li desideravano. Qui l'indice degli articoli sulla Traditionis custodes e successivi.

Una lezione di storia.
Strutture architettoniche dissidenti e la Messa Latina


Il buco del prete in Inghilterra era il luogo segreto costruito in una casa, dietro una scala o un caminetto, dove i sacerdoti cattolici invitati a celebrare la messa latina venivano nascosti alle autorità.
Lo stato protestante elisabettiano accusava di tradimento sia i sacerdoti che celebravano la messa latina, sia coloro che li nascondevano. La pena era spesso la morte, impiccati, sventrati e squartati. Quindi coloro che celebravano la messa e coloro che li accoglievano fedelmente dovevano assicurarsi di non essere scoperti. È cresciuta un'intera cultura di segni segreti. Uno dei primi e più popolari era un disco di cera su cui erano riportati un agnello e una croce.

Man mano che lo stato diveniva sempre più ostile ai cattolici che continuavano a celebrare la messa latina, furono ingaggiate squadre di ricerca di sacerdoti di cosiddetti "inseguitori" per stanare i sacerdoti e le persone che li accoglievano discretamente e segretamente nelle loro case.

Il fenomeno del buco del prete nelle case signorili cattoliche inglesi è affascinante. Alcuni avevano doppi buchi di prete; per cui, nel caso uno fosse scoperto, si sarebbe potuto non trovare quello nascosto dietro il primo.

I persecutori svilupparono abilità nel percorrere i piani per ricontrollare le dimensioni delle stanze per accertare l'installazione dei pannelli segreti. Furono installati i primi sistemi di citofoni, buchi nei muri in modo da poter origliare le conversazioni alla porta d'ingresso. E tutto questo per sopprimere la Messa latina.

Ci si chiede spesso se la storia si ripeta. E sebbene la risposta sia chiaramente "no", alcuni schemi effettivamente si ripresentano.

Ciò che ha sorpreso molti sono gli attuali sforzi messi in atto per sopprimere ancora una volta la Messa in latino e il fatto che sia la gerarchia cattolica a svolgere il ruolo delle autorità protestanti.

Nessuna esecuzione questa volta, ovviamente, ma stiamo assistendo a sanzioni.

Se la Messa latina tradizionale si stesse estinguendo per mancanza di interesse o rappresentasse una sorta di archeologismo liturgico, non ci sarebbe alcun problema. Ma la vera sorpresa è che la Messa tradizionale è fonte di una molto insolita e peculiare crescita della chiesa, in particolare negli Stati Uniti.

Per un po', la discussione sulla Messa tradizionale e il suo fascino esponenzialmente in aumento per i giovani è stata aneddotica e cioè scarsamente rilevante. Ma gli aneddoti sono spesso pericolosi e inaffidabili, quindi è stata utile l'indagine dellAmerican Crisis Magazine (qui) sulle parrocchie che hanno tenuto regolarmente, dandone notizia, almeno una messa tradizionale nell'arco di tempo di trenta mesi tra gennaio 2019 e giugno 2021.

I fatti hanno messo in luce che il numero di parrocchie che la offrono è aumentato del 27% e che il numero medio di parrocchiani in ogni Messa tradizionale è aumentato del 34%. Combinando queste cifre si è verificato che la presenza complessiva di Messe tradizionali in tutte le parrocchie nel corso del tempo è aumentata del 71%.

È chiaro che i rapporti su questa crescita non erano di scarsa rilevanza, almeno negli Stati Uniti. In effetti  nella Chiesa cattolica, oggi, in Occidente, la crescita si è prodotta a ritmi inauditi.

Sorgono due domande?

Come si pone tutto ciò sulla scia del Motu Proprio  Traditiones Custodes, se così è?

In America, la FSSP continua ad avere l'assenso papale per le proprie celebrazioni della Messa tradizionale, attirando sempre più i fedeli che si trovano a disagio nello scarno regime liturgico del Novus Ordo.

Ma i sacerdoti diocesani si trovano in una posizione diversa. Devono chiedere il permesso ai loro vescovi che rispondono in modi diversi.

Aneddoticamente, per ovvi motivi, sembra sia tornato il buco del prete. I laici stanno rintracciando magazzini in disuso o trasformando fienili dove si può celebrare la Messa antica "fuori pista" fuori dagli edifici parrocchiali e le persone vi si riversano. La presenza di Internet comporta che non c'è bisogno di una nuova semiologia dei dischi di cera sulle porte, ma le dinamiche sono simili.

E perché in particolare i giovani vi si affollano in modo preminente? Contro ogni logica, ciò sconvolge i più basilari presupposti culturali e teologici della generazione anziana.

Le risposte spaziano dalla metafisica alla dissonanza generazionale. Ma in fondo non tutti i giovani sono convinti dai presupposti e dalle esigenze della modernità progressista. E quando si tratta della ricerca del mezzo migliore per trovare l'accesso sacramentale a Dio, hanno trovato nella Messa latina tradizionale un mezzo privilegiato.

Forse, invece di concentrarsi sulle clamorose esigenze di progresso e importanza, i responsabili delle norme liturgiche della Chiesa potrebbero aggiungere un ulteriore affinamento e adottare nuovi criteri o spessore, profondità e mistero?

Emergendo dalle terre desolate della postmodernità e dal deserto del secolarismo, una nuova generazione di cattolici cerca bilanciamenti alle restrizioni di espressioni culturali superficiali di pseudo-immanenza che sono arrivate a dominare la nostra gerarchia di percezioni e valori.

L'incongruenza dei cattolici che si nascondono dai cattolici per celebrare la Messa che ha sorretto la Chiesa lungo i secoli fino al secolo scorso, diventa sempre più dolorosa quanto incomprensibile.

12 commenti:

" Piccolissima " ha detto...

SANTA TERESA DI LISIEUX - introduzione al SANTO DEL GIORNO 1 Ottobre - Realizzato da Luigi Fecondo

Santa Teresa di Lisieux è Dottore della Chiesa, patrona delle missioni, protettrice dei malati di Aids e di altre malattie infettive, ha scritto Storia di un'anima, uno dei capolavori della spiritualità di tutti i tempi. Morta di tubercolosi a 25 anni nel monastero di Lisieux è venerata a livello mondiale. La Basilica della città francese a lei dedicata è il secondo luogo di pellegrinaggio di Francia solo dopo Lourdes. Pio XI, che la canonizza nel 1925, la considerava la “stella del suo pontificato”. Giovanni Paolo II nel 1997 l’ ha proclamata Dottore della Chiesa in occasione del centenario della sua morte. A cosa si deve la fama mondiale di santa Teresina, dunque? Sicuramente al fatto che ella ha lasciato le sue memorie, riflessioni, crisi spirituali raccolte nel diari pubblicati dalla sorella Pauline, diventata madre Agnese dopo la sua morte. Storia di un’ anima, pubblicata per la prima volta nel 1898, non è solo un testo religioso ma raccoglie poesie, opere teatrali, lettere e preghiere che raccontano l’ itinerario spirituale di un’ anima eccelsa, a dispetto dell’ umiltà e del nascondimento della sua vita terrena. Entrata nelle carmelitane di Lisieux con il nome di suor Teresa del Bambin Gesù del Volto Santo, scoprì .....
https://gloria.tv/post/TgMnYnKRXSGa2caEb48hSmjAe

1° ottobre = San Remigio ha detto...

San Remigio, nel giorno della tua festa, prega per noi!

La festa di Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo si celebra il 3 ottobre. Il calendario modernista lo lasciamo volentieri ai Traditionis Custodes.
PS
A tempo suo, il 1° di ottobre incominciavano le scuole e gli scolari erano chiamati 'remigini'.

Anonimo ha detto...

Nella Tradizione Santa Teresina del Bambin Gesù e del Volto Santo si festeggia giorno 3 Ottobre.
Il principale santo di oggi è San Remigio, colui che battezzò il Re Clodoveo.

Anonimo ha detto...

Mandiamo il nostro Angelo Custode alla Santa Messa.

Bisogna sempre andare a Messa, essa è un dono straordinario, è la nostra medicina per l'anima.
Ricordiamo sempre che il Signore non ha bisogno di noi ma noi di Lui per fonderci in un unico amore; però SOLO quando proprio non ci è possibile, mandiamo il nostro Angelo custode con questa preghiera:

* O Angelo di Dio che sei al mio fianco va in Chiesa per me.
Inginocchiati al mio posto per la Santa Messa dove io desidero essere.
All’offertorio, prendi tutto ciò che sono e possiedo ed a mio nome, offrilo come sacrificio sul trono dell’altare.
Al suono della Santa Comunione adora con serafico amore il mio Gesù nascosto nell’Ostia sceso sulla terra dal Cielo.
Poi prega per coloro che amo teneramente e per coloro che mi fanno soffrire, che il Sangue di Gesù possa purificare tutti i cuori e dare conforto ai sofferenti.

Quando il sacerdote distribuirà la Santa Comunione, portami il mio Signore, che il suo dolce Cuore possa riposare sul mio ed io essere il suo Tempio, prega che questo Divino Sacrificio possa cancellare i peccati del mondo, poi estendi sulla mia casa la benedizione di Gesù e il segno di ogni grazia.
Amen

Donaci di essere concordi, misericordiosi e benevoli gli uni verso gli altri (Ef 4, 32) ha detto...

Et, et, et,et...la festeggiamo oggi e il 3 Ottobre e...ogni volta che ci torna in mente di chiedere alla Santa di intercedere per una pioggia di rose sull'anima dei perfetti e degli imperfetti e dei tendenti alla perfezione e degli ostinati resistenti alla grazia di Dio...e per la salvezza delle anime di tutti i poveri peccatori. Amen
Supplica a Santa Teresa di Gesù Bambino - Santa Teresa di Lisieux

Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, Dottore della Chiesa, che al nostro mondo stravolto dalla superbia hai mostrato "la via della piccolezza evangelica", insegnaci a diventare piccoli ed umili, conservando il nostro cuore immune da ogni malizia e dall'orgoglio, perché soltanto per questa via secondo la parola di Gesù - potremo entrare nel Regno dei cieli.

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Amen.

Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, Dottore della Chiesa, vittima offerta all'Amore Misericordioso, che hai scoperto la tua missione nella Chiesa, di essere cioè il cuore l'amore del corpo mistico del Signore, insegnaci a rendere preziose le cose che compiamo, anche le più piccole, con l'amore soprannaturale.

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Amen.

Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, Dottore della Chiesa, che ti sei impegnata a ricordarti di noi nella gloria del cielo, manda sul mondo quella pioggia di rose che hai promesso, e soccorri tutti coloro che soffrono nel corpo e nello spirito. Ottienici soprattutto la grazia di piacere a Dio facendo la sua volontà, come hai saputo fare tu, abbandonandoci nelle sue braccia di Padre amorevole, che tutto dispone per il nostro bene.

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Amen.

O Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, Dottore della Chiesa, che nella tua breve esistenza sei stata esempio di angelica purezza, di forte amore e di generoso abbandono a Dio, volgi uno sguardo di compassione a noi che confidiamo in te.
Fa' tuoi i nostri desideri, e rivolgi per noi una parola alla Vergine Maria di cui fosti figlia prediletta e "che ti sorrise sul mattino della vita". Dille che, come Madre di Dio e degli uomini, ci ottenga con la sua potente intercessione la grazia che tanto desideriamo (...) e che l'accompagni con una benedizione che ci fortifichi in vita, ci assista in morte e ci conduca alla beata eternità.

Amen.

Anonimo ha detto...

1* Sabato del mese di Ottobre
Roma : Chiesa dei Santi Giuliano e Celso piena di fedeli, armati della Corona del Santo Rosario. Santo Rosario meditato, inframezzato dalla preghiera dell'Angelo di Fatima e dal canto di Fatima, condotto dal Rev.P. Antoine Landais. A seguire, alle ore 11:00, S.Messa. Ave Maria!

"Che il Sangue di Gesù possa purificare tutti i cuori!"

1 di 2: ha detto...

1 Ottobre – Mese del Rosario: Perché non c’è problema che il Rosario non possa risolvere?
di Maria Bigazzi per il C3S
Ottobre è il mese dedicato al Rosario. In questi 31 giorni l’invito della Chiesa è quello di riflettere sull’importanza e sul valore di questa “catena che lega il Cielo e la terra”.
Questa preghiera potente ci fu indicata direttamente dalla Vergine Maria, e non esiste problema per quanto possa essere difficile, che non si possa risolvere con il santo Rosario, come ci ricorda suor Lucia di Fatima.
Essa, infatti, ci lega in modo unico e speciale alla Vergine Maria che ci impegniamo a pregare con l’amore di figli che dimostrano alla loro Madre tutto il loro affetto.
Oggi purtroppo, il Rosario viene scartato e dimenticato. Nelle famiglie, nelle parrocchie, nel catechismo, nella vita quotidiana… sembra volutamente estromesso perché considerata pratica “vecchia”, “noiosa” e “ripetitiva”.
Ma non è così, perché mediante il Rosario si gustano le dolcezze celesti, si raccolgono grazie innumerevoli e si trova la forza per affrontare la quotidianità in una società sempre più avversa alla Fede e a Dio.
Il Rosario è una corona di “rose” che si offrono alla Madonna e che Ella riversa nelle mani di Dio. Esso può e deve esserci da guida ogni giorno, come catena forte e resistente che ci lega al Cielo e che nessuno può spezzare se vi siamo fedeli e non lasciamo che il demonio ne consumi e stacchi gli “anelli”.
Ma il Rosario è anche “scuola”, perché è la storia evangelica della vita di Gesù e Maria che riviviamo e meditiamo proprio con l’aiuto della Vergine che ha partecipato in modo attivo come Corredentrice del genere umano alla Redenzione operata da Cristo Redentore.
Maria Santissima ci aiuta a ripercorrere la via di Gesù e a unirci a Lui. Lei che è Madre di Dio e Maestra nostra ci insegna alla scuola del suo Figlio attraverso la meditazione e la preghiera del santo Rosario.

2 di 2. ha detto...

Esso è un “compendio di vita cristiana” come lo definisce il venerabile Pio XII e scuola di Vangelo, in quanto sintetizza la vita di Gesù con la Vergine Maria ripercorrendo il momento dell’Incarnazione, la nascita, l’annuncio del Regno dei Cieli, l’istituzione dell’Eucaristia, la Passione e morte, fino alla Risurrezione e alla vita eterna. Per tale motivo si può anche definire “scuola di contemplazione”, se, a fianco alla recita, si impegna anche il cuore e la mente, ripercorrendo le scene evangeliche che presenta ogni mistero, chiedendo alla Madonna la grazia della concentrazione e di trarre benefici per l’anima
Davvero il Rosario ha in sé tutto, è segno di amore verso la Madre Celeste e verso Dio, ma anche arma potente contro il demonio che lo teme. La Vergine a Fatima ha ricordato quanto sia importante la recita quotidiana del Rosario e come esso sia necessario per ottenere la vera pace, che non è quella che invoca il mondo, ma quella che può venire solo da Dio e quindi dalla necessità di ritornare a Lui e di abbandonare la via del male.
Il Rosario si può pregare in ogni momento e in ogni luogo, le sue dolci parole devono diventare suono familiare alle orecchie dei bimbi, sostegno e forza per i genitori, per i lavoratori, i giovani, i politici; e anche unione nelle parrocchie e tra i cristiani del mondo.
Facciamo nostre le parole della preghiera finale nella Supplica alla Madonna di Pompei:
“O Rosario benedetto di Maria, catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo d’amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell’ora di agonia, a te l’ultimo bacio della vita che si spegne. E l’ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti. Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra ed in cielo”.
Che questo mese di ottobre possa essere l’occasione per riscoprire la grandezza e l’importanza di questa santa pratica, affinché la Vergine Maria ci ottenga una vera conversione del cuore e si possa riscoprire attraverso la recita del Rosario, l’importanza della militanza cristiana.

Per doverosa conoscenza. ha detto...

https://mcusercontent.com/823fc110b4b1064dbf823b4dc/files/ccfe7b7b-1020-9c9c-5c58-0d1c6038a95e/Settimana_dal_25_settembre_al_2_ottobre_2022.pdf
All'anno venturo!

Grazie P.Gabriele M.Pellettieri e FFII ha detto...

1 ottobre 2022 - Devozione del Primo Sabato del Mese al Cuore Immacolato di Maria
Santuario Madonna dei Boschi - Ore 21:00
https://www.youtube.com/watch?v=CCl2_WnTTyg

Esposizione del Santissimo Sacramento, Santo Rosario, Meditazione sul 2° Mistero
Gaudioso, Benedizione Eucaristica, Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.
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mic ha detto...

Anonimo 13:37

Sono opportunità da diffondere. Le prossime, comunicatele per tempo...

Anonimo ha detto...

Per saperne di più sui 'buchi del prete' e sula persecuzione elisabettiana ai cattolici, consiglio di leggere i bellissimi romanzi storici di Benson (Con quale autorità?, Vieni ruota, vieni forca, ed altri di cui ora mi sfugge il titolo)