Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 22 maggio 2025

La richiesta della Madonna per la consacrazione della Russia non è stata ancora esaudita

Nella nostra traduzione da Lifesitenews. Tre anni dopo il tentativo di Papa Francesco, né la conversione della Russia né il periodo di pace promesso dal cielo a Fatima si sono avverati.

La richiesta della Madonna per la consacrazione
della Russia non è stata ancora esaudita


Alla luce dell'elezione di Papa Leone XIV, nonché del fatto che il vescovo di Leiria-Fatima ha consacrato questo papato al Cuore Immacolato di Maria, è sorta una domanda: se si debba o meno chiedere al nuovo papa di riprendere in considerazione la consacrazione della Russia effettuata da papa Francesco, nel marzo 2022,  dopo lo scoppio della guerra in Ucraina nel febbraio di quell'anno.

Ricordiamo che Papa Francesco, il 25 marzo di quell'anno,  invitò i vescovi del mondo a unirsi a lui nel suo atto di consacrazione. Quel giorno, Francesco parlò del Cuore Immacolato di Maria nella Basilica di San Pietro: "Desidero rinnovare a Lei la consacrazione della Chiesa e dell'umanità intera, e consacrarle in modo particolare il popolo ucraino e il popolo russo che, con affetto filiale, la venerano come Madre".

Ma tre anni dopo, né la conversione della Russia né il periodo di pace promesso dal cielo a Fatima si sono avverati. Dovremmo quindi chiedere a Papa Leone XIV di compiere un altro atto di consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria?

LifeSite ha contattato due vescovi di fiducia nelle questioni di fede, il vescovo Bernard Fellay della Fraternità San Pio X e il vescovo Joseph Strickland, già della diocesi di Tyler, in Texas [vedi]. Di seguito, le dichiarazioni dei due vescovi, ai quali esprimiamo la nostra gratitudine, nella speranza che possano stimolare un nuovo dibattito su questa questione cruciale del nostro tempo.

Dichiarazione del vescovo Bernard Fellay sulla consacrazione
della Russia del 2022 da parte di Papa Francesco


La Consacrazione della Russia del 2022 ha aggiunto molti nuovi elementi a livello materiale, assenti nelle consacrazioni precedenti. Ad esempio, il Papa ha chiesto a tutti i vescovi del mondo di partecipare alla consacrazione della Russia. Inoltre, la consacrazione ha menzionato esplicitamente la Russia per nome.

Ma allo stesso tempo mancavano ancora gli elementi più importanti.

La ragione di tutte le apparizioni di Fatima, così come della consacrazione stessa, è la devozione al Cuore Immacolato di Maria. Pertanto, il Papa deve menzionare tale devozione e promuoverla.
Il messaggio di Fatima contiene anche l'aspetto della punizione e della minaccia: il messaggio è che se il mondo non si converte, ci saranno punizioni da parte di Dio. Ma Papa Francesco non ha invitato il mondo a convertirsi, non c'è stato alcun appello alla conversione. Qui, il ruolo della Russia è importante, poiché la Russia è diventata lo strumento della punizione di Dio, e la Consacrazione della Russia invertirà questo atteggiamento, e porterà molto bene al mondo intero. Quindi, attraverso la consacrazione, la Russia può trasformarsi in uno strumento utile.
C'è anche l'aspetto della reparatio: la riparazione per le offese commesse. Papa Francesco non ha invocato atti di riparazione da parte dei fedeli. Il Cielo aveva parlato specificamente della devozione del Primo Sabato al Cuore Immacolato di Maria come riparazione. Ma Papa Francesco non l'ha nemmeno menzionata.
Pertanto, la Consacrazione della Russia del 2022 è stata formalmente ben lontana dalle richieste del Cielo.

Tuttavia, possiamo ancora vedere alcuni frutti di quella consacrazione, come è avvenuto per quelle passate. In particolare, il giorno della consacrazione del 2022, la Russia ha dichiarato che avrebbe tolto l'assedio a Kiev, in Ucraina, e che si sarebbe ritirata a Oriente; il che potrebbe certamente essere visto come una risposta parziale a quella consacrazione.

Una nota finale:

Fino ad oggi, non vediamo i frutti menzionati dalla Madre di Dio, e quindi si può seriamente dubitare che le recenti consacrazioni compiute dai Papi abbiano soddisfatto le condizioni presentate a Suor Lucia dalla Beata Vergine: Ella disse che la Russia si sarebbe convertita e che ci sarebbe stato un tempo di pace. E aggiungerei: alla Chiesa e al mondo.

* * *
Dichiarazione del vescovo Joseph Strickland
Come vescovo della Chiesa, affermo la profonda importanza del messaggio di Fatima. La Beata Vergine Maria, nel 1917, apparve in Portogallo a tre bambini e le sue parole furono rivolte alla Chiesa e al mondo. Al centro del suo messaggio c'è una richiesta: che il Santo Padre consacri la Russia al suo Cuore Immacolato, in unione con i vescovi del mondo, come rimedio ai castighi spirituali e temporali che da allora si sono manifestati.

La Madonna è stata precisa: ha chiesto la consacrazione della Russia – non del mondo, non dell'umanità in generale – ma della Russia in particolare. Ha chiesto che questa consacrazione fosse compiuta dal Papa in unione con i vescovi del mondo. E ha promesso che, se ciò fosse avvenuto, la Russia si sarebbe convertita e al mondo sarebbe stato concesso un periodo di pace.

Nel corso degli anni, diversi papi hanno compiuto atti di consacrazione:

* Nel 1942, Papa Pio XII ha consacrato il mondo al Cuore Immacolato di Maria, ma non ha nominato espressamente la Russia.

* Nel 1952 ha consacrato espressamente la Russia, ma senza l'unione dei vescovi del mondo.

* Anche la consacrazione di Papa Giovanni Paolo II del 1984 non ha menzionato espressamente la Russia e, sebbene alcuni vescovi si siano uniti spiritualmente, non è chiaro se questo atto abbia soddisfatto tutte le condizioni richieste dalla Madonna.

* Nel 2022, Papa Francesco ha consacrato "l'umanità, in particolare la Russia e l'Ucraina". Ma, ancora una volta, non si è trattato di una consacrazione esplicita ed esclusiva della Russia in quanto tale, e non è evidente che sia stata compiuta in piena unione con tutti i vescovi, in un modo che rispondesse alla chiara richiesta del Cielo.

La richiesta della Madonna non è vaga né aperta a reinterpretazioni. È precisa. Non pretendiamo di giudicare i cuori o le intenzioni, ma dobbiamo parlare chiaro: finché la Russia non sarà consacrata da un papa legittimo, in unione con i vescovi del mondo, e finché la Russia non sarà nominata esplicitamente, la richiesta della Madonna di Fatima rimarrà inascoltata.

Per il bene della Chiesa e la salvezza delle anime, continuiamo a pregare e a impegnarci affinché giunga il giorno in cui un papa fedele obbedirà pienamente al comando del Cielo e aprirà finalmente le porte della grazia e della pace promesse attraverso il Cuore Immacolato di Maria.

Cuore Immacolato di Maria, prega per noi.

Maike Hickson

Nota: Queste due dichiarazioni sono state scritte su richiesta dell'autore in occasione della conferenza "Fatima, Fede e Fedeltà" del Fatima Center, tenutasi il 17 e 18 maggio, dove ho tenuto un discorso su Fatima. Queste dichiarazioni sono state lette ad alta voce per la prima volta sabato 17 maggio.

[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

24 commenti:

Il Santo del giorno ha detto...

Preghiera per ottenere l’impossibile
Oh, Santa Rita,
tu che stai in Paradiso al cospetto di un Dio che ha creato ogni realtà dal nulla e che sostiene in vita ogni cosa creata, tu sai che a Lui niente è impossibile, perché tutto Egli può.
Tu, che in quel Dio hai creduto e sperato, amandolo e servendolo nelle tue prove terrene, intercedi per noi che siamo afflitti e schiacciati da pesi e sofferenze, per noi che dobbiamo fare i quotidiani conti con le miserie, le infedeltà e i dolori.
Ti chiediamo l’impossibile, sapendo che è tale solo per noi, ma non per Dio e non per te, che puoi ottenere dal Signore tutto ciò che cordialmente desideriamo.
Ti preghiamo: facci la grazia di… (chiedere la grazia)
affinché sia glorificato Iddio, aumentata la nostra Fede e santificata l’esistenza nostra.
Vorremmo ciò che chiediamo, ma ancora di più vogliamo che questo miracolo ci renda per sempre riconoscenti, e quindi perseveranti nella vita spirituale.
Santa Rita, tu che sei la Santa delle grazie impossibili, per pietà, va’ con Maria SS. dal buon Gesù e ottieni per noi quanto con questa preghiera osiamo sperare.
Amen.
Roberto Bonaventura

Aloisius ha detto...

La conferma del papato sociologico di Francesco che piaceva tanto alla sinistra arcobaleno. Così "inclusiva e accogliente" da vietare una Messa a suffragio della sua anima: "fuori la religione dall'Università".

https://www.ilgiornale.it/news/cronaca-locale/messa-ricordo-papa-francesco-alluniversit-i-giovani-pd-2482433.html

Risponde il card. Goh ha detto...

Lei saprà che questi non sono stati anni facili per i fedeli che amano la cosiddetta Messa tridentina. Che ne sarà di loro nel nuovo pontificato?

Personalmente credo che non ci sia alcun motivo di fermare quelle persone che preferiscono la Messa tridentina. Non fanno nulla di sbagliato o di peccaminoso. Naturalmente va preservata l'unità della Chiesa, ma d'altra parte abbiamo persino riti diversi come quello siro-malabarese. Possiamo benissimo accettare diversi modi di celebrare l'Eucarestia e quindi ritengo che non dovremmo soffocare coloro che preferiscono il rito tridentino. In fin dei conti, non conta il rito o la forma in cui si celebra, ma se si incontra Dio in profondità.

Laurentius ha detto...

I rossi restano sempre gli stessi e bisogna avere il coraggio di onorare la loro fermezza. Da reggiano posso affermarlo con sicurezza. Mentre gli altri, a partire dai cattolici, cercando di compiacerli, si ritrovano senza arte né parte, presi a calci nel deretano, ridotti a cercare qualcosa di buono in una mozzetta e in altre coglionate.

Anonimo ha detto...

A CHE PUNTO È LA NOTTE.
Riscontro una grande effervescenza intorno alla elezione del nuovo Papa, del quale si tenta di divinare le intenzioni.
Nessuno, però, dice quale sia la situazione della Chiesa che il nuovo Papa ha ereditato.
Lo dico subito: la Chiesa cattolica non è mai stata peggio.
Non per Pachamama, le ambiguità, gli svarioni, le volgarità televisive, la sostanziale illegittimità od il calo verticale delle presenze in chiesa.
C’è di peggio e va detto.
Per millenni, la Chiesa cattolica ha lottato contro il Buio, contro la Paura, asserendo esserci sempre e comunque una Luce, una Speranza.
Quando fu lanciata l’emergenza Covid, le chiese furono chiuse.
Le acquasantiere furono sostituite col gel per le mani, l’Eucaristia fu profanata.
La Chiesa aderì alla logica autoreferenziale e fanatica del “There’s not alternative” e ripose la Speranza non in Gesù Cristo ma nell’idolo Scienzah.
Essa rinnegò la propria Luce, la Resurrezione stessa di Gesù.
Poi, non contenta, aderì alla vaccinazione, la quale era due volte sperimentale.
Una volta perché si trattava di un prodotto nuovo ed un’altra volta ancora perché usava una tecnica mai usata prima, basata sulla manipolazione del DNA.
La vaccinazione fu propagandata in modo totalmente superstizioso e fanatico.
Quello che ho appena descritto rappresenta un capovolgimento totale dell’insegnamento evangelico, un vero scisma di fatto.
Il quale non ha riguardato alcuni che la pensavano diversamente ma la massa dei Fedeli.
La situazione con la quale dovrà fare i conti Leone XIV è questa.
Ed è peggiore rispetto a quella affrontata da Leone Magno, perché gli Unni sono saldamente dentro le mura ed hanno già devastato il Palazzo.

Laurentius ha detto...

In tutta sincerità, io non capisco A CHE COSA - precisamente - dovrebbe convertirsi la Russia. Se qualche lettore è in grado di spiegarmelo, io lo ringrazio di cuore fin d'ora.
Buona Festa di Santa Rita!
🌹 🌹 🌹

Anonimo ha detto...

Questo il testo delle parole della Madonna. Attenzione al contesto... Non si deve interpretare staccando una o più frasi dalle altre, altrimenti si capiscono fischi per fiaschi...
La consacrazione andava fatta IMMEDIATAMENTE, a quei tempi. Non è stato fatto. La "guerra ancora peggiore" c'è già stata, è la seconda guerra mondiale. "Persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre", ce ne sono già state a iosa. La Russia (ai tempi del messaggio Comunista Sovietica) ha GIÀ sparso per il mondo i suoi errori. Ne stiamo pagando le conseguenze.
l dinamismo di una profezia è: "Vi avverto. SE non fate questo, succederà quello". L'occasione che la Madonna ci aveva dato è andata sprecata.

Nella parte finale la Madonna dice: "Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace." Da questa frase si capisce che il trionfo del Cuore Immacolato avverrà con la consacrazione della Russia, "che si convertirà"... Guardando i fatti, sembra che questa conversione della Russia ci sia già stata, forse dunque la consacrazione di JP2 è stata ritenuta dal cielo valida. Non viene specificato dalla Madonna quanto il periodo di pace sarà lungo. Può darsi che ci sia già stato, dal 1991 (fine dell'Unione Sovietica) in poi.

Si deve ancora realizzare invece l'ultima parte del segreto di Fatima, quella dell'angelo che con la lancia tocca il polo, con conseguente spostamento dell'asse terrestre e con le acque dei mari, laghi e fiumi che invadono la terra ferma.
Una eventualità prevista anche dalla scienza, che la colloca intorno al 2030.

(Testo ufficiale) "Avete visto l'inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un'altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace."

Catholicus ha detto...

https://www.aldomariavalli.it/2025/05/22/lettera-a-duc-in-altum-leonemania-non-e-proprio-il-caso-parola-di-tradizionalista-cattivo/amp/. : una lezione di storia del Tradizionalismo cattolico, dei cattolici tradizionalisti sin dalla prima ora; ce la propone un sacerdote, non un laico integralista e apodittico, quindi da leggere e meditare, anche da chi si trova dall'altra parte della barricata, come pure da chi veleggia nella " terra di mezzo", la terra di nessuno, contesa da chi si fronteggia dalle due barricate

Anonimo ha detto...

Chapeau, mon ami, chapeau !

Laurentius ha detto...

... quelle persone che preferiscono la Messa tridentina...

Non è una questione di PREFERENZA. Questo tipo di discorsi alla Ratzinger significa esattamente: noi vi lasciamo dire la S. Messa "tridentina", vi concediamo un altarino laterale qua e là, ma noi continuiamo con la messa-cena protestante e vi obblighiamo ad accettare le riforme conciliari per mantenere l'unità della chiesa (con la minuscola perché si tratta della chiesa conciliare). Il Breve esame critico del Novus Ordo Missae espone invece le ragioni per le quali la messa-cena protestante deve essere RIFIUTATA e ABOLITA. E su questo punto il buon cattolico non si lascia sedurre da nessuno e nemmeno dalle messe in scena in mozzetta e stolone.

Novità sulle trattative di pace per l'Ucraina ha detto...

Telefoni bollenti alla Segreteria di Stato: la Santa Sede si mette in gioco ma solo a condizione che gli incontri siano seri e ad altissimo livello. Il nodo principale è la posizione russa, ancora sibillina. Il ruolo dell’Italia.

Anonimo ha detto...

Al cattolicesimo romano

Laurentius ha detto...

Ho letto con grande gioia su Duc in altum l'eccellente articolo segnalato, che meriterebbe un'ampia diffusione. Un po' di buona aria fresca! Prego per le anime dei bravi sacerdoti citati nell'aricolo e chiedo loro la grazia di intercedere per noi presso il Signore affinché, con il Suo aiuto, continuiamo la battaglia per la Sua maggior gloria e la salvezza delle anime. Che nostra meta sia il Paradiso!

Anonimo ha detto...

Alla fede cattolica.

Fonte La Verità ha detto...

Spiazzata dall’attivismo italiano la guida dei «volenterosi» prova a riprendersi la scena. E spinge la Svizzera, che Mosca però non ritiene neutrale. Intanto la brigata ucraina aiutata da Parigi è in emergenza diserzioni.

Titolo: Macron rosica e tenta lo sgambetto. Piuttosto che a Roma tutti a Ginevra

Anonimo ha detto...

Laurentius, per quanto mi riguarda, lei è trai pochissimi che difendono in maniera coerente l' autentica fede cattolica. Per molti sarà un estremista, non per me.
La messa in n scena deve aver colpito molto anche p. Serafino M. Lanzetta, a giudicare da un suo video sulle novità di Leone XIV.
Colgo l'occasione per ricordare che non è affatto vero che la verità sta sempre nel mezzo.
2+2 fa quattro e se qualcuno sostiene che fa 6 non per questo,o per amore di pace, possiamo affermare che fa 5.
La verità è che fa e farà sempre 4, piaccia o no.
Antonio
P.S. Catholicus, grazie per la segnalazione dell' articolo su Duc in album.

Anonimo ha detto...

Un tempo l’uomo viveva in un universo tridimensionale dove, da una terra che abitava insieme con i suoi simili, considerava il cielo al di sopra e l’inferno al di sotto di lui.

Dimenticando Dio, la visione dell’uomo si è ridotta, in questi ultimi tempi, a una sola dimensione; l’uomo moderno ritiene che la sua attività sia limitata alla superficie della terra, un piano dal quale non può muoversi né verso l’alto, cioè per salire a Dio, né verso il basso, cioè per scendere a raggiungere Satana, ma soltanto verso destra o sinistra. Alla vecchia divisione teologica tra coloro che sono in stato di grazia e coloro che non lo sono, si è sostituita la divisione politica tra Destra e Sinistra.

L’anima moderna ha decisamente limitato i propri orizzonti: negatrice dell’eternità, ha perduto perfino la sua fede nella natura, perché la natura senza Dio è falsa e infida.

(Fulton J. Sheen, da "La Pace dell'Anima" edizioni Fede e Cultura)

Anonimo ha detto...

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo post, pubblicato dall'arcivescovo Carlo Maria Viganò, in tema di Unione Europea.

Buona lettura e condivisione.

§§§

L'Unione Europea è un'entità progettata per togliere la sovranità alle singole nazioni, assorbendole in un superstato tecnocratico totalmente subordinato agli interessi di una piccolissima, sovversiva e criminale oligarchia finanziaria.

I principi che la ispirano, I suoi obiettivi e i mezzi che intende utilizzare sono antitetici alla nostra identità, alla nostra civiltà e alla nostra religione.

Il presidente Putin e il presidente Trump devono avere ben chiaro il pericolo rappresentato dal globalismo guerrafondaio dell'Unione Europea, in cui emergono sempre più i tratti di una dittatura contro i propri cittadini.

E anche se la questione ucraina sembra prossima a una soluzione grazie al colloqui tra Mosca e Washington, è Imperativo estromettere dalla scena politica internazionale coloro che - come Macron, Starmer e Carney, ma anche von der Leyen e Draghi - si ritengono investiti di un ruolo che nessuno riconosce loro.

Quanto più emergono gli scandali e i conflitti di interesse di questi cortigiani dell'élite globalista - che la censura del regime non riesce più a nascondere - tanto più marginale diventerà la loro azione e imbarazzante la loro presenza.

Un futuro di pace e concordia tra i popoli è possibile solo se i sowersivi che da decenni complottano contro i loro popoli saranno chiamati a rispondere pubblicamente del loro tradimenti, dei loro crimini e delle loro menzogne.

***. Questo appello dovrebbe fare Papa Leone al mondo intero, in particolare a Russia e USA, questa lunica via per preservare la pace in Europa

Anonimo ha detto...

Quella del 2022 non é stata valida perchè..in ritardo e fatta da un papa dubbio ( pur unendosi l' emerito si disse, ma non pubblicamente) , non fatta in forma solenne ma anzi in giorno infrasettimanale, con una formula abbastanza poco eespressiva, forse fatta dai vescovi tutti o forse no, qui fu fatta in parrocchia, 5 minuti e stop..penso che dovtebbe essere fatta in diocesi in giorno festivo solenne dal solo Vescovo, alla presenza dei Presbiteri, e dal Papa in convomitanza in tutto il.mondo.C' é chi dice che Leone XIV (Prevost anagrammato Petrous... romano) la farà e sará pure il Papa del segreto di Fatima..vedremo. Noi la chiediamo.Bem fatta.

Catholicus ha detto...

Caro amico Anonimo 26:18, anche per me la verità non sta affatto nel mezzo, in coloro che restano " a metà del guado", che si accontentano del male minore, no, anch'io mi riconosco apodittico, pur essendo un povero peccatore bisognoso di perdono e misericorddia, ma seguace del "si si, no no"...( forse per questo vengo spesso censurato). Anch'io ammiro molto l'amico Laurentius.. siamo in pochi, purtroppo, su questa sponda, invisi ai modernisti sfegatati, ai bergogliani, alle vedove ratzingeriane e wojtyliane, ma tant'è, i veri cristiani non hanno mai fatto compromessi con il nemico...pace e bene, mio caro amico

Anonimo ha detto...

A queste cose non penso né mi interessano. Ma l'anagramma Petrous è spiazzante...e allora mi chiedo chi siamo noi, più o meno, suoi contemporanei?

Anonimo ha detto...

… i figli della luce contro i figli delle tenebre ( secolarizzati e dove i diritti non negoziabili sono stati svenduti) cit. La Salette - Fatima .

Putin (nella prima ed a quanto pare ultima visita che fece a Bergoglio subito dopo la nomina) avrebbe voluto consacrare la Russia al Cuore Immacolato della Madonna… non gli fu concesso (fonte Padre Kramer)

Anonimo ha detto...

Che Putin abbia fatto una richiesta del genere a papa Francesco non è credibile. Si sarebbe messo contro tutto l'episcopato russo. La questione non è comunque posta in modo chiaro: chi avrebbe dovuto fare questa "consacrazione", Putin stesso? La notizia appare ancora più incredibile.
P. Kramer è senz'altro in buona fede, ma deve aver equivocato o gli hanno rifilato quella che a Roma si chiama "una sola", cioè una notizia falsa, per prenderlo in giro.

Anonimo ha detto...

Per almeno otto volte, nei suoi scritti, suor Lucia di Fatima usò il termine Corredentrice, spiegando tra l’altro che chiamiamo la Santa Vergine «Nostra Signora dei dolori, perché nel suo cuore ha sofferto il martirio di Cristo, con Lui e accanto a Lui».