Domenica 4 gennaio 2015 - ore 16,00
Chiesa di S.Carlo, via Nassa, Lugano
Chiesa di S.Carlo, via Nassa, Lugano
È la festa natalizia che viene celebrata questa domenica
nell'antico rito di sempre, per sempre attuale.
Iesus Hominum Salvator - Roma, Chiesa del Gesù
nell'antico rito di sempre, per sempre attuale.
Di seguito riporto la comunicazione che accompagna l'avviso che è solito inviare ad interlocutori interessati. È un modo efficace per dare sempre maggior visibilità alle celebrazioni promosse di recente, ormai felicemente ricorrenti in tutte le Feste di precetto. Da tener presente come buon esempio.
Dal mistero dell’Incarnazione sgorgano innumerevoli grazie, e una di queste è quella di poter conoscere il nome di Dio.
Sì, perché il Signore si è manifestato e si è rivelato, e ora noi conosciamo il Suo Nome.
Nella lettura, S.Pietro si riferisce alla guarigione di uno storpio, avvenuta nel Nome di Gesù:
“Nel Nome di Gesù alzati e cammina!”.
E senza mezzi termini conclude:
“In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati”.
Da tenere ben presente quando si sente parlare di "dialogo inter-religioso" e, al riguardo, si assiste a eclatanti gesti a dir poco equivoci e discutibili!
5 commenti:
Meraviglioso! Sembra una risposta alle mie preghiere. Sarei anche in zona, domani, se farò in tempo aderirò volentieri, altrimenti spero in prossime occasioni.
Grazie!
humilitas
Humilitas,
se potrà venire domani o in futuro sarò felice di poterLa incontrare:
in tutto saremo 5 utenti del blog!
Marius,
i miei migliori auguri anche per l'imminente concerto.
Appena riesco a confezionare adeguatamente un articolo approfondiremo anche questa lodevole e edificante iniziativa!
E sono sorpresa per le presenze ravvicinate di frequentatori del blog :)
Anche questa è la dimostrazione che i raccordi territoriali ai quali abbiamo accennato più volte possono funzionare...
dal post:
“In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati”.
per chi volesse approfondire e leggere per intero, ecco il passo: cfr. Atti 4,12
a completamento, visto che (non certo qui) nei media si parla a sproposito della 3° Persona della Trinità scambiandola con vaga fantasiosità o neopermissivismo stravagante extra moenia, sempre da Atti segnalo:
cfr. capitolo 7, in particolare vv. 41-48...
e ancora 48-54
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