Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 16 gennaio 2015

Questa è la nostra Chiesa?

Il calendario Antoniano 2015, del Messaggero di Sant'Antonio, segnala anche le festività musulmane. 
Questa è la nostra Chiesa?
Se ci si sta imponendo una società multietnica e multireligiosa, non è una buona ragione perché la Chiesa abdichi alla sua funzione, a meno che non si voglia adeguare al nuova religione promossa dal NWO che sembra sempre più incalzante.
Dichiara frate Fabio Scarsato [qui], attuale direttore del Messaggero di Sant'Antonio e successore dello «storico» direttore, don Ugo Sartorio. "La scelta è dettata da un dato di realtà. Queste persone - spiega il frate cappuccino - vivono in mezzo a noi. Non possiamo più pensare di vivere in Stati a compartimenti stagni. E’ l’ignoranza che crea mostri, ed è il non conoscere che ti fa avere paura dell’altro. Ecco, con il nostro calendario, che poi di questo si tratta, non di un libro, non c’è parola scritta, noi diciamo ai nostri lettori semplicemente che anche questi “altri” hanno feste religiose, hanno fede e credono in qualcosa". (Corriere del Veneto, 15 gennaio) 
Altro che l'ignoranza genera mostri. I mostri sono tra i nostri...
C'è bisogno di spiegare, ancora una volta, che le date e le Ricorrenze non sono semplici notizie; ma scandiscono e soprattutto celebrano i misteri fondamentali della nostra Fede? Come non capire che certe commistioni confondono le idee ai più semplici (dimostrando peraltro che ce l'ha confuse anche chi non dovrebbe) e si uniformano alle nostre, ben "altre" tradizioni?
Ma siamo in tanti a dire: etiam si omnes ego non!

76 commenti:

Anonimo ha detto...

"...noi diciamo ai nostri lettori semplicemente che anche questi “altri” hanno feste religiose, hanno fede e credono in qualcosa".

"Anche"? semmai "contrariamente a noi".

Cesare

Mazzarino ha detto...

Ma questa è una gaffe colossale!!!! Non ci sono quelle ebraiche!! Quelle in cui se fissi le prove di un concorso te lo annullano. Francesco rischia la fine di Benedetto. Si accettano scommesse: anche se GeorgeI non c'è più, ci penserà il suo amico George II vdr a smazzolare con una telefonata gli imprudenti fraticelli di Padova.

Anonimo ha detto...

Porsi la domanda “Questa è la nostra Chiesa?”, gentile dottoressa Guarini, oggi ha poco senso.
Non si tratta di imporre una società multietnica e multireligiosa, si tratta invece di osservare la realtà e di prenderne atto.
Pensare che l’Italia sia ancora l’esclusiva espressione della cattolicità è un errore di valutazione, così come insistere nel suddividere il mondo in compartimenti stagni.
Può non piacere, ma è sufficiente frequentare una qualsiasi università, un qualsiasi ospedale, un qualsiasi luogo di ricerca scientifica o una semplice aula scolastica per rendersi conto di avere al proprio fianco individui di nazionalità diverse e altrettante credenze.
Questo è il mondo oggi e il non volerlo accettare vuol dire imporsi di vivere in una enclave, una riserva indiana.
Mario

Cattolico ha detto...

Mai avrei pensato di diventare anticlericale per difendere lamia fede cattolica: come è caduta il basso la Chiesa o, meglio, gli attuali uomini di chiesa, il clero tutto (secolare, religioso, monastico, ecc.). Solo i lici resistono, a muso duro; e infatti Maria SS.ma ha detto più volte, nelle sue ultime apparizioni, che talvolta la Chiesa la salveranno i laici (cfr Madonna del'amore, a S. Martino di Schio, al compianto Renato Baron). A proposito delle apparizioni di Schio, ricordo di aver letto che una volta il Vescovo di Vicenza mandò il suo Vicario(un tipo tanto scettico quanto saccente, cioè un c.d. "cattolico adulto") alla chiesetta di S. Martino per essere presente durante una delle periodiche apparizioni della Madonna a Renato: passarono le ore.. ma niente; infine, stanco, il Vicario se ne andò; appena si fu allontanato, ecco avvenne l'apparizione a Renato. Conferma, per chi ci crede, che il Cielo non si manifesta agli increduli, tanto più se sacerdoti o religiosi.

Cattolico ha detto...

Scusate gli errori di battitura (...la fretta, cattiva compagna) "Solo i laici resistono, a muso duro; e infatti Maria SS.ma ha detto più volte, nelle sue ultime apparizioni, che stavolta..." Grazie

Alba ha detto...

Anche qui sembra esserci eccesso di zelo
http://www.blitzquotidiano.it/blitz-blog/peppa-pig-islam-offeso-oxford-maiali-e-salcicce-via-dai-libri-2074220/

Anonimo ha detto...

o George II vdr a smazzolare con una telefonata gli imprudenti *fraticelli* di Padova.
Che, poi, non sono cappuccini, ma mi risulta conventuali. E' come chiamare "Emiliani" i Romagnoli.

Anonimo ha detto...

Questo è il mondo oggi e il non volerlo accettare vuol dire imporsi di vivere in una enclave, una riserva indiana.
Mario
Perché?
Comunque non è problema nostro.
Queste cose le si lasci fare ad enti laici.
Il problema è che si lascia intendere che, di fronte a Dio, le differenze religiose, contano quanto i gusti alimentari.

Josh ha detto...

@Mario

mi scusi ma a mio avviso quanto ha scritto lei non ha senso

Porsi la domanda “Questa è la nostra Chiesa?” ha molto senso, perchè la Chiesa Cattolica è di Cristo, celebra o dovrebbe celebrare Cristo,
e non è una società dell'Islam o di Israele.

In un calendario tradizionalmente cattolico, destinato a cattolici, mi aspetto di trovare feste cattoliche e non feste musulmane.

se anche il mondo di fuori ha obbedito al melting pot massonico-nwo,
PERCHE' un calendario cattolico destinato a cattolici ne riporta le feste? (sì vabbè perchè nel postconcilio hanno annacquato la fede quando non apostatizzato con teorie pazzesche ricordate anche negli ultimi post).

Dobbiamo allora secondo lei celebrare feste musulmane in chiesa o in casa, dove viene messo quel calendario, perchè il mondo 'è cambiato'?

Non si tratta del fatto che il mondo è cambiato: allora visto che il mondo è metà laicista e l'islamizzazione avanza, devo diventare laicista e musulmano insieme, per essere in sintonia col mondo?
ma che ragionamento è?

aggiungo anche che il calendario cattolico per cattolici va di solito messo in casa.
Beh in una casa cattolica privata, non voglio saperne di feste musulmane nè sul calendario nè altrove,
ma meno che mai deve essere un calendario sedicente cattolico a ricordarmele!!!

Non solo la fede cattolica rimasta ormai la esercitiamo praticamente solo in casa e nelle catacombe,
per non 'offendere' nessuno con la nostra MUTA esistenza,
lei e il calendario del mondo che verrà ci insegnate che non la possiamo esrcitare nemmeno in casa, perchè anche lì dbbiamo ricordarele feste musulmane del mondo cambiato.

Frequentiamo pure noi università, ospedale, e ricerca scientifica e aula scolastica ma che cosa c'entra? perchè la Chiesa deve far proprie le fedi altrui e abdicare dalla propria?

mic ha detto...

Per Mario:
Può non piacere, ma è sufficiente frequentare una qualsiasi università, un qualsiasi ospedale, un qualsiasi luogo di ricerca scientifica o una semplice aula scolastica per rendersi conto di avere al proprio fianco individui di nazionalità diverse e altrettante credenze.
Questo è il mondo oggi e il non volerlo accettare vuol dire imporsi di vivere in una enclave, una riserva indiana.


Chi nega la realtà, che piaccia o meno?
Ma da qui a uniformarsi agli altri a calarci le braghe, non per rimanere in compartimenti stagni, ma per continuare ad essere quel che siamo chiamati ad essere (le piaccia o meno), mi pare ci sia una bella differenza!

E' normale il dialogo tra culture, se si vuole una convivenza civile; ma il dialogo tra fedi diventa impropria ed impossibile commistione se non si vuol lasciar diluire la propria vocazione (non la chiamo neppure identità, perché la nostra è una vocazione, se ancora non lo avesse compreso) nella realtà "aliena" che pretendono imporci!
Un conto è convivere civilmente: cosa che dobbiamo imparare tutti ma altri in particolare; un altro conto è lasciarsi omogenizzare e lobotomizzare anche spiritualmente, non solo nella ragione...

Il discorso della enclave e della 'riserva indiana' è imposto da una ignorante egemone imbelle ed imbecille arroganza, non è certo una scelta (tra l'altro non consentita dalla Incarnazione da vivere pienamente nella propria realtà che appartiene, oltre a molto altro, alla nostra vocazione) né un auspicio.

E quanto si può essere nel cuore della Realtà semplicemente "essendoci" e pregando e soffrendo e offrendo per quel che si vede e si subisce nella totale impotenza, anche solo nel nascondimento... Altro che "riserva indiana"!

Garabandal ha detto...


A proposito della Luna

Mi ha colpito un commento di una lettrice tempo addietro:

“Ed apparve un portento grande nel cielo: una Donna vestita di sole e la luna sotto i suoi piedi, e sul suo capo una corona di dodici stelle"(apocalisse 12:1)

Stella dice;
Questo Allah è Dio babilonese della luna Alalu, pertanto i musulmani hanno anche la mezzaluna come un punto di riferimento, perché nessuno nota cio?Proprio non capisco!Questo presunto "digiuno" non ha nulla a che fare con il digiuno cristiano, è solo uno spostamento dell' ora del pasto, e anche questo non lo nota nessuno! Da noi in "Occidente" il culto della luna si è insinuata, attraverso il calendario lunare, esoterico, la vita secondo il ritmo della Luna

È interessante notare che la luna nella fiaba tedesca era sempre vista come la cattiva.
Si sapeva di piu'prima che oggi?
Sicuramente.
Ma oggi tutti sono cosí intelligenti e "illuminati" una volta erano così stupidi e indietro, sì, sì.
E i nostri"pastori"marciano davanti nella sfilata dell'instupidimento ,nelle fauci aperte della Distzuzione/perdizione.

http://www.katholisches.info/2014/08/19/bilder-des-schreckens-brutale-gewalt-der-islamisten-gegen-christen-in-syrien-und-im-irak/
Qui il commento

L'Islam e' il Leone ruggente, e la Massoneria una Panthera, furtiva, la quale attacca silenziosamente e segretamente.Per quanto Concerne La Massoneria durante un incontro con Pio da Pietrelcina, nel 1963,don Luigi Villa si sentì dire da padre Pio:–Coraggio, coraggio, coraggio- lo esortò il santo, la massoneria è già arrivata alle pantofole del Papa”.

Vorrei inoltre far sapere ad " Alí- Hassan Moustafa Bergoglio", alias papa Francesco che
Il Corano non è un "libro d'amore", ma con le sue numerose chiamate all'aggressione contro gli "infedeli" e' una guida per la Jihad violenta. Allah può essere misericordioso verso i musulmani. Per il resto dell'umanità, l'Islam è "una religione da essere temuta" .(focus)


Gelso ha detto...

Madonna del'amore, a S. Martino di Schio, al compianto Renato Baron

Attenzione tanta a questa pseudo apparizione che per fortuna NON è riconosciuta, lo stile è quello medjugoriano. Ho conosciute entrambe.

E non dico altro. Tra l'altro è sempre il solito commentatore " cattolico" che ha elogiato il "nuovo" quotidiano croce del post precedente, che giustamente è stato attenzionato per il "profumo" progressista che già emana a partire dai collaboratori o blogger partecipanti.

Un commento su Mil di un certo Catholicum ( che non è il "cattolico" che cita Baron di Schio)ha ben fatto osservare la NON necessità della presenza dell' omosessulae dichiarato,già hanno molte associazioni che danno loro voce, quando invece potevano far partecipare un omosessuale guarito, mi sembra anche logico oltre che cattolico.

Ma chi vogliono prendere per la gola? Il sottoscritto no di certo!

Josh ha detto...

http://www.riscossacristiana.it/cristo-crocifisso-scandalo-musulmani-stoltezza-laicisti-di-roberto-de-mattei/

hr ha detto...

Tweet di Ravasi 14/01/15
Abbiamo fatto quanto dovevamo fare. (Luca 17,10) #GraziePresidente #Napolitano

Anonimo ha detto...

Riporto lo stesso commento che ho inviato anche all'Antoniano:

Al momento mi ritengo molto scettico su questa iniziativa e personalmente avrei soprasseduto. Avere rispetto per le fedi altrui, non significa annacquare la nostra identità e non significa rinunciare al precetto evangelico di "andate e battezzate tutte le genti". Se un calendario interreligioso può essere una buona cosa presa in sè e per sè, che tale iniziativa nasca da un gruppo di frati mi suscita più di un dubbio. Penso che i consacrati debbano testimoniare Cristo agli occhi del mondo, non la New Age. In ogni caso mi rendo conto che questo discorso è ormai fuori moda. Anche se dovrò osannare al nuovo minestrone multiculturale che avanza per non essere escluso da una massa ormai informe e beota, lasciatemi per l'ultima volta voltare lo sguardo indietro a salutare quell'oasi meravigliosa e lussureggiante che è stata la Chiesa di Roma. Addio Chiesa Cattolica Apostolica Romana: sei stata bella, sei stata grande, sei stata madre.... Ci rivedremo forse un giorno..... dall'altra parte della vita.

Antonello

Anonimo ha detto...

Ma da qui a uniformarsi agli altri a calarci le braghe...

Signora Guarini, non ho capito: ricordare le altre feste religiose significa "calare le braghe"?

Grazie

Anonimo ha detto...

Signora Guarini, non ho capito: ricordare le altre feste religiose significa "calare le braghe"?

Grazie

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Eccellente anonimo,
per caso in Arabia Saudita, nei loro calendari, ricordano le feste cristiane?
Risponda a questo!

Cesare Baronio ha detto...

Ma c'è uno, dico un solo mussulmano che compra il calendario antoniano? queste forme di cortigianeria rivoltanti sono troppo a buon mercato, e se dalSoglio c'è chi gode a "puttaneggiar coi regi", nell'infimo clero c'è chi non trova grottesco puttaneggiar coi servi. Ad metalla!

mic ha detto...

Signora Guarini, non ho capito: ricordare le altre feste religiose significa "calare le braghe"?

Signor Anonimo,
se è ancora Mario, o chiunque sia, non tiene affatto conto di ciò che si è detto (che va ben oltre e risponde a precise provocazioni) e mi interpella mettendo il focus sul calendario nei termini pressappochisti che vanno per la maggiore.

Ebbene anche enumerare le feste altrui, in qualche modo equiparandole alle nostre (che -ripeto- non cadenzano semplicemente ma riguardano i misteri UNICI della nostra Fede), può diventare una forma di "calamento di braghe". Travestita da "conoscenza" dell'altro, che non va fatta attraverso commistioni improprie e svianti i semplici i quali, nella confusione generale alimentata anche da chi non dovrebbe, già fanno di ogni erba un fascio...

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo delle 11.19 spero solo che lei non sia un prete o un frate perché di questi tristi tempi potrebbe anche essere visto che il cattivo esempio spesso viene addirittura dal Papa. Quello che le voglio dire è che non riesco a capire cosa può interessare ad una famiglia cattolica che riceve il calendario di S.Antonio sapere anche le date delle festività islamiche. Mi sembra proprio una forma eclatante di calabraghismo religioso . Bobo

Anonimo ha detto...

Sì, nel senso che nei paesi islamici è tassativamente proibito esibire simboli appartenenti ad altre religioni, celebrare pubblicamente riti non islamici, in Brunei è da poco legge di stato la proibizione di celebrare il Natale sia pure con babbi natale al di fuori dai centri commerciali, che possedere Bibbie e portare addosso catenine con croci è reato punibile col carcere e che è stato perfino proibito costruire pupazzi di neve (dato che in Arabia nevica spesso) e quindi cammelli di neve e.....zitti. Se si continua ad essere così imbe..lli di fronte all'Islam, non vedo come si potrà contrastare il loro dilagare, già comprano tutto, dai supermercati, alle università, alle squadre di calcio, dopo si passerà ai fatti, ma fin quando ci sarà chi come i 2 anonimi dirà che bisogna prendere atto, pace amore e Islam per tutti, poi si faranno i conti o credono col loro lasciar fare di passarla liscia? Anonymous.

Anonimo ha detto...

In pratica un calendario del genere è una forma di indifferentismo spicciolo a livello popolare. È, ossia, un dire "questo va bene a noi, ma quello va bene a loro", senza tenere conto che la chiamata a divenire cristiani è valida PER NOI e PER LORO, quindi NON VA BENE A LORO che noi stessi gli diciamo di fare quello che continuano a fare e che le feste mussulmane sintentizzano.

Nel caso peggiore, poi, è una porta socchiusa verso l'altro, per andare all'altro ossia: facciamo ancora il calendario cristiano (altrimenti certi fessi si incavoleranno) ma diciamo, con la scusa ecumenica, che pure loro sono una religione salvifica da conoscere (intanto vi propiniamo le loro feste) e un giorno da praticare, lasciando in disparte le nostre (già poco praticate).

Insomma, o si va verso l'agnosticiso o verso l'Islam!

E poi ci sono gli stupidi che si scandalizzano davanti alle nostre osservazioni; sono proprio una "ciliegina" sulla torta pan-ecumenistica!

Anonimo ha detto...

Mario: Questo è il mondo oggi e il non volerlo accettare vuol dire imporsi di vivere in una enclave, una riserva indiana.

________

Quello che dice questo povero signore è completamente assurdo.
Nel luogo in cui lavoro ci sono mussulmani. Ebbene costoro, siccome vogliono pregare, ricavano senza permesso alcuno uno spazio, dalla struttura pubblica, e lo fanno ostacolando chi vi dovrebbe passare per motivi di lavoro (mettono un altro di guardia perché la preghiera non sia turbata nel luogo occupato). Non c'è alcun permesso ma prepotenza e imposizione: il luogo calpestato da un mussulmano (soprattutto quando prega) è luogo islamico!
E dopo questo, un calendario (sedicente) cattolico dovrebbe pure dare spazio alla feste mussulmane? Qui qualcuno non sta bene con la testa!

Anonimo ha detto...

Uno sceicco saudita alcuni anni fa diceva:
"Con le vostre leggi vi invaderemo, con le nostre leggi vi domineremo!".

da Radio Spada ha detto...

I progressisti prima fanno venire gli islamici dicendo che sono buoni e bravi accusando altri di xenofobìa, poi li provocano in modo volgare e se vengono da loro colpiti, la colpa è ancora della xenofobìa di chi poneva dubbi e preoccupazioni sull’immigrazionismo. In ogni modo i progressisti continuano sia ad offendere il senso del sacro che a promuovere il multiculturalismo anche religioso. Il loro progetto è intrinsecamente suicida ma riguarda purtroppo tutto l’Occidente: ISIS e Femen hanno gli stessi padroni extracomunitari e coloro che hanno portato in Europa cultura gender, aborto ed eutanasìa sono gli stessi che hanno favorito l’invasione islamica e la cessione della sovranità politica e monetaria. I wrestlers del melting pot e del clash of civilizations vogliono il caos generato da un mix plurirazzista inestricabile, quando l’unica trinità venerata a consumo forzato rimane quella ‘laicista-olocaustica-omosessualista’, manettara, dogmatica e vendicativa, mai colpita dai satiri perché spesso di essa sono tremuli chierichetti.
...

http://radiospada.org/2015/01/ne-islamisti-ne-teocons/

Silente ha detto...

Vedo, da quello che dicono alcuni commentatori, che c'è una sostanziale incomprensione di cosa deve essere un calendario cattolico: è molto più di un calendario, è la scansione annuale del tempo liturgico, il memento delle feste canoniche, il ricordo di quella "Chiesa Trionfante" rappresentata dai Santi.
Per un cattolico, il calendario è ben di più di un'agenda: dovrebbe essere "letto", non solo "consultato". Dovrebbe essere meditato in relazione al tempo, perché allude a un Tempo santificato e quindi Sacro, che illumina con le sue date, i suoi Santi. Se utilizzato bene, un buon calendario cattolico può essere strumento di apprendimento, meditazione e santificazione personale.
La Chiesa millenaria ha sacralizzato il tempo, così come ha sacralizzato lo spazio con le sue chiese, le sue cattedrali ("il bianco mantello che coprì l'Europa"), i suoi santuari, le sue cappelle, le sue croci.
Perché la salvezza personale passa anche (certo, non solo, grazie a Dio) attraverso l'esistenza di un tempo e uno spazio sacro.
La scelta del Messaggero di Sant'Antonio è semplicemente oltraggiosa, anti-salvifica ed è un esempio dei perniciosi effetti dell'ecumenismo relativistico veicolato dal concilio.
E' lo svilimento del tempo sacro cristiano e la sua equiparazione blasfema a qualsiasi "tempo" pagano o civile.
Non si sottovaluti, scambiandola per "ingenuità ecumenica", questa operazione. Alla base c'è il rifiuto modernista per quella "sacralizzazione del mondo" rappresentata dall'Incarnazione, Sacrificio e Resurrezione di nostro Signore Gesù Cristo.

Poi, Sant'Antonio, che aderì alla Crociata e andò in Terra Santa per convertire il mussulmani (non per "dialogare" con loro) ed è una figura ben lontana dal "santino" buonista, animalista ed ecologista che ci vogliono propalare, quanto avrebbe approvato?

I nostri vecchi, magari semianalfabeti, conoscevano il calendario liturgico, i suoi Santi, le sue feste, le associavano con innumerevoli detti e proverbi al tempo atmosferico, alle fasi agricole e alimentari; festeggiavano l'onomastico e assai di meno l'individualistico compleanno.
Il tempo sacro permeava la vita, ne scandiva i tempi, rimandando ogni atto a un Tempo sacrale ed eterno.

L'irrisione pratica del calendario cattolico, con la sua confusione con calendari "altri", è più di un atto di relativismo e di negazione della Verità Rivelata: è, come già dicevo, blasfemia pura.

murmex ha detto...

D'accordo con tutti i commenti , escluso Mario .La crescita dell''islam ,e la conseguente fatica e rischio nel denunciarla e combatterla ,(cui molti vili o superingenui hanno rinunciato) , la considero una punizione divina per l'apostasia dell'occidente . A questo proposito , mi pare interessante la riflessione proposta da Radiospada "vous etre Charlie "

mic ha detto...

L'irrisione pratica del calendario cattolico, con la sua confusione con calendari "altri", è più di un atto di relativismo e di negazione della Verità Rivelata: è, come già dicevo, blasfemia pura.

Non arriverei a dir tanto, perché purtroppo in questo caso non credo che sia una irrisione voluta. Il problema è che non è neppure riconosciuta come tale. Il "tempo sacro", per i sacerdoti modernisti e loro seguaci è un'entità astratta e superata, non realtà concreta. Non è altro che il frutto della banalizzazione antropocentrica che ha radici remote, convogliate nel e dal concilio, che stiamo subendo ma non assentendo...

Nicola ha detto...

...basta dismettere in massa l'abbonamento....

Aliosha Nirospe ha detto...

quest'anno è l'ultimo abbonamento del MSG... dispiace ma si sono bevuti il cervello pure loro

Rr ha detto...

Come sempre, Silente e' chiaro, completo e profondo.
Non e' la prima volta che " Mario" se ne esce con commenti da " cattolico adulto". A forza di provocare decine di rsposte, capira' cosa significa essere vero cattolico ? O continuera' le sue incursioni, dimostrando di essere un troll ?
Rr

Anonimo ha detto...

Posto questo dedicandolo a tutti i pacifisti buonislamisti irenici belli addormentati : ho visto un tremendo video dell'IS dove una donna che sfilava in corteo per chiedere di vedere la figlia adultera, che sarebbe stata lapidata di lì a poco, per un'ultima volta, è stata freddata con un colpo di pistola alla testa seduta stante, che manco i nazi.....guardatelo, cari charlie dei miei stivali e svegliatevi, l'Islam non è pacifico è violento e ammazza tutti, islamici ed infedeli....Anonymous.

Anonimo ha detto...

Rr, il modernismo è una malattia: attacca la capacità di ragionare con un minimo di logica. E tu ti aspetti che un Mario (e chi come lui) possa avere logica? Come aspettarsi acqua nel deserto!

Bruno ha detto...

L’unico a non fare sconti si chiama Vladimir Putin. È lui che ha rotto gli indugi, calpestando i soliti rituali, le dichiarazioni retoriche, i “faremo” e i “diremo” promessi dai leader europei, sempre prigionieri del politicamente corretto. Dopo l’attentato terroristico di Parigi non ha avuto bisogno di mettersi a tavolino per studiare le strategie. Si è limitato a dire che in Russia è vietato offendere il sentimento religioso di chiunque, dei musulmani come dei cattolici. Stop dunque alle vignette insultanti (in alcune c’erano persino riferimenti alla masturbazione), stop alle ironie pesanti che nulla hanno a che vedere con la satira. Il cuore delle persone non si ferisce.
[....]


http://www.secoloditalia.it/2015/01/putin-spiazza-tutti-vietato-insultare-le-religioni-suoi-nemici-dicono/

Cristero ha detto...

Evidentemente, la Salvezza non viene più da Cristo e dalla Sua Morte in Croce.

"Poi, ieri io ho visto una cosa che mai avrei pensato a Madhu: non c’erano solo cattolici, c’erano buddisti, islamici, induisti e tutti vanno lì a pregare e dicono che ricevono grazie. C’è nel popolo, che mai sbaglia, qualcosa che li unisce e se loro sono così tanto naturalmente uniti da andare insieme a pregare in un tempio che è cristiano ma non solo cristiano... Come potevo io non andare al tempio buddista?
(Papa Francesco)"

Garabandal ha detto...


Per Anonymous 15;26

Testo di un telegramma inviato da Heinrich Himmler al Gran Muftì al-Husseini il 2 Novembre 1943:
BERLINO

AL GRAN MUFTI AMIN EL HUSSEINI

IL MOVIMENTO NAZIONALSOCIALISTA DELLA GRANDE GERMANIA HA SCRITTO FIN DAL SUO INIZIO SULLA SUA BANDIERA LA LOTTA CONTRO L'EBRAISMO MONDIALE.

QUINDI HA SEMPRE SEGUITO CON PARTICOLARE SIMPATIA LA LOTTA DEI COMBATTENTI PER LA LIBERTÀ ARABI, SOPRATTUTTO IN PALESTINA, CONTRO GLI INTRUSI EBREI.

L'INDIVIDUAZIONE DI QUESTO NEMICO E LA COMUNE LOTTA CONTRO DI LUI COSTITUISCONO IL SOLIDO FONDAMENTO DEL NATURALE LEGAME TRA LA GRANDE GERMANIA NAZIONALSOCIALISTA E I COMBATTENTI PER LA LIBERTÀ MAOMETTANI DI TUTTO IL MONDO.

IN QUESTO SENSO LE TRASMETTO, NELL'ANNIVERSARIO DELL'INFAUSTA DICHIARAZIONE DI BALFOUR, I MIEI PIÙ CORDIALI SALUTI E AUGURI PER LA FELICE PROSECUZIONE DELLA SUA LOTTA FINO ALLA SICURA VITTORIA FINALE.

FIRMATO: HEINRICH HIMMLER



Vice-Pres. del Consiglio centrale degli ebrei, Sig. Lehre il 13/01/15 presso la Porta di Brandeburgo:
"Fino ad oggi, la Charta di Hamas sostiene come obiettivo l'annientamento di tutti gli ebrei, "

http://it.wikipedia.org/wiki/Islamofascismo
Per una piu' ampia informazione

Gelso ha detto...

Per chi non lo sapesse o fa finta di non sapere, l'islam nasce da una costola giudaica, egregio "garabandal" e poi non risulta che gli islamici siano mai stati di destra ma accolti e ben postati a sinistra.

Infatti le nazioni europee o i comuni Italiani che sono state "affidati" alla cura della sinistra cioè ai "cattolici adulti" al laicismo e anticlericalismo, sono quelle che
sono già in mano, per numero, dagli islamici.

Anonimo ha detto...

“Il popolo, che mai sbaglia” ???

«Chi dei due volete che vi rilasci?». Quelli risposero: «Barabba!». 22 Disse loro Pilato: «Che farò dunque di Gesù chiamato il Cristo?». Tutti gli risposero: «Sia crocifisso!». 23 Ed egli aggiunse: «Ma che male ha fatto?». Essi allora urlarono: «Sia crocifisso!».
24 Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva sempre più, presa dell'acqua, si lavò le mani davanti alla folla: «Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!». 25 E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli». 26 Allora rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perché fosse crocifisso.

Anna

Silente ha detto...

Cara Rosa, grazie delle tue cortesi parole. Stima ricambiata per i tuoi appassionati e puntuali interventi.

Cara Mic: riguardo alla blasfemia del calendario "Non arriverei a dir tanto, perché purtroppo in questo caso non credo che sia una irrisione voluta.". Che non sia voluta sono, abbastanza, d'accordo. Sono i danni tremendi del concilio e del post-concilio. Tuttavia tale è oggettivamente: blasfemia. E l'ignoranza della Dottrina non può essere una scusante, neppure, persino, per i Francescani...

Anonimo ha detto...

2. “Il popolo, che mai sbaglia” ???

La Verità ci è stata rivelata dall’alto e non viene dal “basso” della mente umana, che, solo perché a somiglianza del Logos può riuscire, quando non affetta da pregiudizi, senza fede, soltanto ad avvicinarvisi.

Meno che mai emerge dalla maggioranza del popolo, quel popolo che scelse Barabba, osannò Mussolini e Hitler.

La maggioranza del popolo non è capace nemmeno, da sola, di custodirla, quella Verità. Non per niente Gesù affidò solo ad uno, il suo vicario, il compito di pascere le sue pecore. Non per niente la Chiesa è gerarchica.

Anna

Anonimo ha detto...

E le feste degli induisti, dei protestanti, degli ortodossi, dei buddisti, degli ebrei, dei neopagani, dei massoni, dei satanisti, New Age, Scientology ecc. ecc. no?

Perché questi compartimenti stagni ?


Anna

Anonimo ha detto...

E di che cosa stupirsi ancora?

ora si raccolgono semplicemente i succosi frutti dei "fraterni-egalitari" meetings
ASSISI 1-2-3!
questo insegnamento -direttamente generato da tanti doc. del cv2- è stato chiaramente impartito a pastori piccoli e grandi, e loro greggi al seguito) nell'arco di 30 anni, da quel fatidico 1986.

Turiferario ha detto...

Contenti loro, viene da dire. E si vedrà se sono contenti anche i loro clienti. Mi chiedo però se i mussulmani siano contenti che un calendario metta le loro feste accanto a quelle cattoliche ed ebraiche. A occhio e croce almeno quelli dell'Isis potrebbero avere qualcosa da ridire. Ocio, fraticelli!

Anonimo ha detto...

murmex; "vous etre Charlie "

Che lingua è!?
Io Tarzan, tu Jane.

Cristero ha detto...

Intanto nel Brunei la sharia è divenuta legge dello stato e il Natale con ogni riferimemto è innominabile...

Garabandal ha detto...


rom/kath dice;

E' sorprendete comunque, che i politici occidentali, giornalisti,gente di Chiesa definiscono per i Musulmani, quale sia 'il vero o quale sia il falso islam(vedi es.papa Franz
nella sua Enciclica „Evangelii gaudium“, 253: l’affetto verso gli autentici credenti dell’Islam deve portarci ad evitare odiose generalizzazioni, perché il vero Islam e un’adeguata interpretazione del Corano si oppongono ad ogni violenza) e di solito senza conoscere bene il Corano o le la sua teologia di Predicazione

Non dovrebbero essere gli stessi musulmani dire,Quale è (per loro) l'Islam"giusto"?
E non dovrebbe lo Stato vietare un Islam "non corretto" e pericoloso, se egli tende a oppressione, violenza, dominazione del mondo, ecc e quindi tende a ridurre una coesistenza pacifica?Questo dovrebbe anche essere detto anche nel dibattito tra Islam . Ma allora, molti di coloro che parlano di un "falso Islam", sono sempre sottotono!

Io no sono Charlie, ma penso che qualsiasi società che si ritine tale deve essere in grado di sopportare la stupidità e non si puo' assolutamente, ricorrere a farsi giustizia da se' e sparare alla gente.E non e' certo un Dio misericordioso il mandante di tali orrori.

Sì i buonisti che sono quella che forse dietro gli occhiali rosa non sanno nulla
Ma gli altri sono quelli che vogliono annientare il Cristianesimo con l'aiuto dell'Islam e che hanno sfilato a Parigi in prima fila (logico).

mic ha detto...

La notizia sul Brunei viene da Tosatti

http://www.lastampa.it/2015/01/14/blogs/san-pietro-e-dintorni/il-brunei-cancella-il-natale-QdNe6XATor8lzdPYJP1SiK/pagina.html

Rr ha detto...

Perche' metavigliardi del Brunei?
Non credo che in Arabia saudita sia consentito festeggiare il Natale...
Ma fatemi capire: sul calendario non ci sono le feste ebraiche ? Ah, e' proprio vero, l' antisemitismo sta ormai invadendo nuovamente l' Europa, anzi, non se n' era mai andato !!!
LOL
Rr

Anonimo ha detto...

il Natale abolito....
così un altro passo verso l'apostasia mondiale per trascinare tutti i popoli verso la religione NWO che spalancherà le braccia dell'umanità a quell'uomo iniquo predetto da Cristo....e travolgerà le masse apostate in quella religione sincretista planetaria dove non ci sarà posto soprattutto per due Persone. odiate dalla universale "civiltà dell'amore" di marchio massonico:
Gesù Cristo e Maria SS.ma Sua Madre.
Lo vediamo sempre più chiaramente.

L'ecumenismo è il nemico dell'Immacolata (San M. Kolbe)

Garabandal ha detto...


La conversione all'Islam é cosa facilissima, non richiedendo complicate procedure, ma con gravissime conseguenze di fronte a una successiva apostasia.Non si richiede una laboriosa
prepareazione né nell'eventuale maestro né nel candidato:basta la semplice recitazione ,davanti a due musulmani della formula:Non v'e dio all'infuori d'Iddio e Maometto il suo profeta"esattamente cio' che si vede ricamato sulla bandiera verde dell'Arabia Saudita.Si indica con cio' affermare che nessuno eccetto "Il Dio"(Allah)e' degno di adorazione e che si ritiene per vera la dottrina predicata da Maometto. in verita' vero questa formula (detta "shahada" ovvero testimonianza) va preceduta dal verbo "Ash-hadu"(ovvero "io attesto che").
Un famoso orientalista francese dell'Ottocento contentava lo scheicco suo protettore quando andava a visitarlo recitando la "shahada".Lo sceicco,ignorante, credeva nella sua conversione mentre. questa, a rigor di legge, non c'era senza la voce verbale"io attesto che". ProF.Sergio Noja Noseda.

Gentile papa Franz,"chi offedende mia Madre, si prende un pugno in faccia"Si e'Gesu'mai sentito offeso?Non mi sembra che risulti in nessun testo.
Gesu' contro i mercati del Tempio, non si e'vendicato, ma ha creato ordine,.
Non si puo'ora fare delle vittime dei colpevoli, ma questa e' la tattica di papa Francesco,oggi Bianco domani Nero.

Il nome dell'Islam. La parola araba significaSOTTOMISSIONE cioè la sottomissione alla volontà di Dio, ma anche l'obbedienza al Suo persunto Messaggero Muhammad . Mohammed ha vissuto nei decenni 570-632, alla Mecca in quella che oggi è l'Arabia Saudita. Un giorno disse di essere stato chiamato da Dio . Ha iniziato a parlare della imminente giudizio di Dio e predicare. Attraverso i suoi viaggi, aveva fatto la conoscenza di ebrei e cristiani; Arabia è infatti non lontano dalla Siria e dalla Palestina, dove per diverse centinaia di anni ha vissuto i cristiani, in gran numero, e gli ebrei erano ancora presenti. C'erano anche colonie ebraiche in Arabia, come nel Datteloasen del nord dell'Arabia. Così Muhammad aveva fatto una conoscenza superficiale con la dottrina degli ebrei e cristiani, ma acquisito conoscenze non più profondo, perché non riusciva a leggere le Scritture. Da elementi ebraici e cristiani, come pure da arabi e nelle religioni orientali, ha formato un miscuglio che rappresenta l'Islam.Ci sono Resti delle religioni pagane, che si trovavano prima dell'Islam in Medio Oriente, ma anche elementi di dogmi ebraici e cristiani... Prof.Dr.Georg May

Garabandal ha detto...


http://www.tempi.it/centenario-genocidio-armeno-sondaggio-solo-il-9-per-cento-dei-turchi-ci-crede-non-chiediamo-scusa#.VLodECyK5dg

Per non dimenticare

Josh ha detto...

@Garabadal 16 gennaio 2015 12:30

riporto te che riporti:

“Ed apparve un portento grande nel cielo: una Donna vestita di sole e la luna sotto i suoi piedi, e sul suo capo una corona di dodici stelle"(apocalisse 12:1)

Stella dice;
Questo Allah è Dio babilonese della luna Alalu, pertanto i musulmani hanno anche la mezzaluna come un punto di riferimento, perché nessuno nota cio?Proprio non capisco!Questo presunto "digiuno" non ha nulla a che fare con il digiuno cristiano, è solo uno spostamento dell' ora del pasto, e anche questo non lo nota nessuno! Da noi in "Occidente" il culto della luna si è insinuata, attraverso il calendario lunare, esoterico, la vita secondo il ritmo della Luna

È interessante notare che la luna nella fiaba tedesca era sempre vista come la cattiva.
Si sapeva di piu'prima che oggi?
Sicuramente.
Ma oggi tutti sono cosí intelligenti e "illuminati" una volta erano così stupidi e indietro, sì, sì.
E i nostri"pastori"marciano davanti nella sfilata dell'instupidimento ,nelle fauci aperte della Distzuzione/perdizione."

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Interessante. Sulla Luna c'è un accatastamento di simbologie, aggiungi queste:

Sulla luna che poi porta al dio babilonese della luna Alalu ci troviamo di fronte ad un archetipo mediterraneo-medio-orientale. L'insieme dei temi si riallaccia anche all'idea di eterno femminino rappresentata da figure antiche come la storia del mondo, per es. Lilith, demone nero nella tradizione mesopotamica, apportatrice di disgrazie e morte. Ritroviamo Lilith anche nell'Ebraismo postrabbinico: nella Cabala è la supposta prima moglie di Adamo, prima di Eva, demone femminile, stregonesco a volte rappresentata come civetta. Ancora Lilith è la Luna Nera in astrologia e nell'esoterismo, la Dark Side of the Moon. Nel Talmud è ancora una volta lo stesso sinistro personaggio.
In Genesi, nella Bibbia, Eva stessa, nell'attrazione verso l'Hybris della Disobbedienza, ricalca in qualche modo la duplicità, nella Caduta del genere umano che sarà poi redenta solo da Gesù Cristo nella pienezza dei tempi. Sempre nella Bibbia, Dalila (Libro dei Giudici) che priva del suo potere Sansone tagliandogli i capelli dopo averlo distolto dal suo voto di nazireato e Salomè (nel NT, Vangelo di S. Marco) che vorrà la testa di San Giovanni Battista.

Parentele ideali nelle funzioni simboliche di queste inquietanti incarnazioni 'lunari' si possono trovare con Ishtar, divinità di amore-creazione e guerra-distruzione nel mito mesopotamico, affine a Inanna divinità sumera: in entrambe è presente una doppiezza tra funzione mitica di femminilità benefica che porta amore, nascita, terra nutrice, vegetazione, quindi una sorta di Natura Naturans e di Grande Madre e il suo opposto, distruzione, guerra, morte e tempesta.
In termini meno cosmici la stessa ambiguità ritorna nella Venere alta e della Venere bassa...

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é anche per questo e su questo che dovrà trionfare il Cuore dell'Immacolata.

Garabandal ha detto...


Interessante, povera Luna,
l'Astro degli Innamorati..

Josh ha detto...

Garabandal, ancora sul tema islam, pretese 'affinità' o meno, sul tuo
del 17 gennaio 2015 09:58, a completamento (2 Cor. 6,15; Atti 4,12; 1 S. Giovanni 4,3) + cfr gli ormai classici:

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2012/06/monoteismo-ebraico-cristiano-e-islamico.html

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/12/la-questione-dell-unico-dio-delle.html

murmex ha detto...

scusi , gent Tarzan , l'errore di ortografia . Il significato comunque mi pare chiaro : Charlie siete voi e solo voi . Jane .

Garabandal ha detto...


Ottimo Josh, interessante anche questo

Mohammed è stato inizialmente infruttuoso con la sua predicazione alla Mecca. Al contrario, ha portato i suoi concittadini contro se stessi e quindi fuggì a Medina; Questo è il famoso Hijrah, l'emigrazione nell'anno 622. Ma è riuscito a trovare seguaci, e dopo alcuni anni ritornò alla Mecca.I Suoi seguaci erano forze armate militante, così formate che questi eserciti invasero i paesi circostanti. Dopo la sua morte, i califfi hanno continuato su questa linea. Fino all'anno 711, miei cari cristiani, Palestina, Siria, Asia minore, Nord Africa, Egitto, Spagna sono stati invasi dai musulmani e soggetti alla regola dell'Islam. Sì, hanno anche avanzato fino a dopo il sud della Francia. La Provenza e'stata temporanemaente islamica ed è giusto, quando si dice che cio' e' stato imposto "con fuoco e spada".Prof.Dr.Georg May


hr ha detto...

Difesa titolare schierata al completo: Kasper, Forte, Galantino, con il placet di Accattoli http://www.aleteia.org/it/religione/articolo/la-liberta-la-religione-e-il-pugno-del-papa-5819095287070720

hr ha detto...

Mancuso invece lo critica "Un errore: ha parlato come se fosse al bar ”http://ilsismografo.blogspot.it/2015/01/italia-un-errore-ha-parlato-come-se.html

hr ha detto...


Ottimo Messori:
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-lo-strano-schiamazzo-11534.htm

lister ha detto...

Cito Francesco Colafemmina.
"Il Kossovo mi ha sempre evocato l'immane strage di cristiani serbi del 1389 che il nome stesso della nazione ricorda. In particolare la leggendaria scena del sultano Murad che aggirandosi nottetempo sul campo di battaglia vide riflessa nel sangue dei cristiani trucidati con immane violenza dall'esercito ottomano invasore la falce di luna crescente. E da allora il rosso e la falce di luna divennero l'emblema di quell'impero che sfaldatosi agli inizi del secolo si trasformò nell'attuale Turchia."
Il riferimento è alla battaglia del "Kosovo Polije".
Ecco la storia della bandiera turca con la mezzaluna e la stella su campo rosso.

Alba ha detto...

Bello l'articolo di Messori . E' così piacevole , esaustivo , calmo , che accentua ancora di piu'le " cannonate " fuori luogo nonche', "udite udite", una raccolta di firme per aver preso lucciole per lanterne ......!!
Tutto il contrario di quanto avvenuto con Charlie che ,pur avendo riversato bestemmie a vagonate su Gesu' , la Vergine Madre , la SS.Trinita' ,il Cristo crocifisso ( che tra l'altro li ha anche redenti ) si e' invece guadagnato
la solidarieta' della stampa , l'applauso di alcuni Gesuiti e anche di qualche suora .
LAUDATE omnes gentes LAUDATE DOMINUM !

Rr ha detto...

I Serbi ne han fatte di cotte e di crude,ma certo dopo secoli passati a difendersi, e difendere l' Europa, dai Turchi...Come diceva Nietsche, se si osserva l' abisso troppo alungo, l' abisso si rispecchia in te. O più o meno.
Rr

Silente ha detto...

Riguardo al relativismo imperante, ai fatti recenti e alle nostre ragioni per combattere l'islam, trovo illuminanti queste parole di Roberto de Mattei sul suo sito Corrispondenza Romana:
"Non si può combattere l’Islam in nome dell’illuminismo e tanto meno del relativismo. Ciò che sola vi si può opporre è la legge naturale e divina, negata in radice sia dal relativismo che dall’Islam. Per questo leviamo in alto quel Crocifisso che il laicismo e l’islamismo rigettano e ne facciamo una bandiera di vita e di azione. «Noi ‒ affermava san Paolo ‒ predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i giudei e stoltezza per i pagani» (I Cor 1, 23). Potremmo ripetere: «Noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i musulmani e stoltezza per i laicisti»."
Parole che vanno dedicate ai "liberali che non sono contro l'islam ma contro l'integralismo" e soprattutto ai catto-progressisti devoti dell' "accoglienza", del "dialogo", della "comprensione reciproca" .Grazie, caro professor de Mattei.

L'atteggiamento dell'Europa nei confronti dell'islam è ben esemplificato dalle due incoscienti ragazzotte che si sono fatte rapire in Siria, e che, a detta dalle notizie di stampa, ci sono costate dodici milioni di Euri: buonismo, incoscienza, ingenuità consapevole o inconsapevole, sudditanza nei confronti della propaganda occidentalista contro Assad, terzomondismo, "solidarietà col cannocchiale" (non potevano dedicarsi alle vecchiette dei loro paesi?), totale incomprensione della malvagità, umana in generale e degli islamisti in particolare.
Alici nel paese delle meraviglie.
Sembra che queste vispe terese abbiano chiesto scusa all'Italia.
Spero almeno che si convertano al cattolicesimo, dopo aver sperimentato le dolcezze dell'islam. Ma ne dubito.
Intanto, abbiamo pagato noi.

Rr ha detto...

Silente, le vecchierte ? Ma com'e' ingenuo. Altro che vecchiette cercavano, se lo lasci dire da una donna, ragazza negli anni 70 della liberazione sessuale, nonche' ora medico.
Sul convertirsi al cattolicesimo: temo che siano cattoliche, cattoliche "adulte", cattocomuniste di paese, di quei paesi lombardi distrutti nella loro cattolicita' rurale da decenni di Cardinali milanesi modernisti.
Rr

Silente ha detto...

Cara Rosa, grazie per averlo ricordato: i Serbi sono stati i difensori dell'Europa cristiana nel medio-evo e nei secoli successivi. L'Europa usurocratica, mondialista e USA-dipendente di oggi li ha ricambiati negli anni passati con bombardamenti, smembramenti della loro terra, persecuzioni e occupazioni. Il Kossovo, terra indiscutibilmente, storicamente serba e cristiana, è oggi occupata dagli albanesi musulmani, che opprimono le poche, rimaste enclave serbe, uccidono chi vi esce, impongono le loro leggi con l'approvazione della forze Nato. Migliaia di serbi sono dovuti fuggire, centinaia di monasteri millenari, chiese, cimiteri, sono stati distrutti e saccheggiati dai miliziani kossovari, che agiscono in nome di uno pseudo-stato, quello del Kossovo, che si regge sugli aiuti americani, europei (e quindi anche nostri), sul contrabbando e sul commercio di droga.
L'Europa massonica, democratica, illuminista e anticristiana guarda compiaciuta.

Silente ha detto...

Cara Rosa
mi scrivi (non ci davamo del tu?)
Silente, le vecchiette ? Ma com'e' ingenuo. Altro che vecchiette cercavano, se lo lasci dire da una donna, ragazza negli anni 70 della liberazione sessuale, nonche' ora medico.
Sul convertirsi al cattolicesimo: temo che siano cattoliche, cattoliche "adulte", cattocomuniste di paese, di quei paesi lombardi distrutti nella loro cattolicita' rurale da decenni di Cardinali milanesi modernisti."


Hai ragione, purtroppo. Anch'io temo che siano "cattoliche adulte", come tu scrivi: cattocomuniste di paese, di quei paesi lombardi distrutti nella loro cattolicita' rurale da decenni di Cardinali milanesi modernisti.". Paesi la cui la pia, millenaria cattolicità è stata distrutta da cardinali progressisti, preti sbracati, associazioni ecclesiali infiltrate da catto-comunisti.
Il Seminario di Venegono, in epoca pre-conciliare, aveva centinaia di seminaristi. Oggi poche decine, forse meno di venti. La Lombardia, una volte matrice di Santi, di sacerdoti, di missionari, è ridotta così. In compenso, produciamo le vispe terese di cui abbiamo parlato.

Anonimo ha detto...

Josh: é anche per questo e su questo che dovrà trionfare il Cuore dell'Immacolata.

Imploro la Vergine che venga esaudito il mio desiderio, manifestato alcuni post or-sono: ci vengano a spiegare il significato - teologico, razionale - dell'espressione sopradetta. Ci sarà un dotto teologo, un prelato infarcito di buoni studi, che sappia svelare l'arcano? Ci facciano comprendere finalmente cosa voleva dire Benedetto alla Cova da Iria, quando parlò di "trionfo del Cuore Immacolato da affrettare" e di "missione profetica di Fatima non ancora conclusa". A meno che non si voglia dare del mentecatto al vecchio Pontefice.

Attendo e spero ...

"Chi oserà venire a contesa con me? Affrontimaoci". (Is 50,8)

Garabandal ha detto...

http://www.news.va/it/news/sri-lanka-filippine-santa-messa-tacloban-internati

Non siamo soli, abbiamo una madre. Abbiamo Gesù nostro fratello maggiore. Non siamo soli. E abbiamo anche tanti fratelli che, nel momento della catastrofe, sono venuti ad aiutarci. E anche noi ci sentiamo più fratelli… noi che ci siamo aiutati gli uni gli altri.

Garabandal ha detto...


Dal esperto di primo piano Saudita legale e predicatori dell'Islam Muhammad Al-Munajjid i suoi pareri giuridici. (Istituto di Studi islamici, cioè, 31.08.2010)
L'Islam ci ha comandato di essere misericordioso tra noi. L'infedele dobbiamo essere condiscendente e duro. Allah ha descritto la via attraverso il Suo Profeta - la pace e benedizioni su di lui - come segue: 'Muhammad è il Messaggero di Allah. E quelli che sono con lui sono duri contro i miscredenti, ma misericordiosi gli uni agli altri. "(Sura 48, 29) Islam ci [musulmani] permette di sposare le donne degli ebrei e cristiani. Tuttavia, questo non può sposare le nostre donne, perché gli ebrei ei cristiani sono inferiori a noi, le nostre donne sono superiori a loro. il basso non puo' stare sopra l'alto. L'Islam è superiore. Nulla può essere superiore all'Islam. Noi crediamo in loro profeti, ma loro non crediamo nel nostro Profeta. L'Islam ci ha comandato di espellere gli ebrei e cristiani dalla penisola arabica. L'utente non può rimanere lì, perché la Penisola Arabica è il paese dell'ambasciata [dell'Islam]. Pertanto, non dobbiamo inquinare con gli ebrei impuri e cristiani nel paese. Profeta di Allah - la pace e benedizioni su di lui - ha detto: 'espellere i pagani dalla penisola arabica' (Sahih al-Bukhari e Sahih Muslim 2932 3089).L'Islam ci ha proibito di mangiare dai piatti degli ebrei e dei cristiani, a meno che non ci sia una condizione a farlo. In questo caso dobbiamo lavare i piatti accuratamente prima. Quando di Allah Profeta - la pace e benedizioni su di lui - è stato chiesto per il cibo sui piatti degli ebrei e dei cristiani, ha risposto: 'Se [i musulmani] altre stoviglie [quello degli ebrei o cristiani] troverai utilizzato. Se non riesci a trovare qualcos'altro, poi mangiare, ma lavarlo accuratamente prima. "(Al-Bukhari e Muslim 5056 3567). L'Islam ci ha proibito di vestirsi come i miscredenti mangiare o bere come i micredenti. Per noi sono i perdenti più e non credenti sono i stto di noi l. Il Superiore non imita la sconfitta. Profeta di Allah, pace e benedizioni su di lui, ha uno che imita i non credenti, ha promesso l'inferno: 'Chi imita un popolo è uno di loro.' Questo [dichiarazione di Maometto] è stato narrato da Abu Dawood (3412) narrato. Al-Albani valutato questa tradizione come autentico un [così sahih hadith]. La tradizione si trova (in Sahih Abu Dawud. 3401). Il nostro Profeta [Maometto] ci ha ordinato di combattere contro gli infedeli Il nostro profeta [Maometto] ci ha detto di combattere, se siamo in grado di conquistare le loro terre,e di fare una scelta prima di invadere i loro paesi:1. convertirli all'Islam. In questo caso, essi [gli infedeli /miscredenti] abbiamo considerato, i nostri diritti e doveri;
2.Tribut pagare ai [musulmani] in stato di degrado;
3.Se si decide per la guerra [contro di noi musulmani]. In questo caso, noi [in caso di nostra vittoria] i loro beni, le loro mogli, i figli, e le terreci appartengono. Esse si applicano ai musulmani come bottino di guerra.

mic ha detto...

Garabandal,
per favore, evitiamo di pubblicare pari pari i testi dal traduttore...

Anonimo ha detto...

Non è la prima iniziativa del genere in casa cattolica. Né sarà l’ultima. Purtroppo. Sulla stessa falsariga da anni si pubblica il calendario di un’altra testata, Jesus. E poi il Libro Agenda Cattolico. Nel 2010 fece clamore l’edizione addirittura del Messale domenicale per la Francia, senza i Santi Patroni nazionali, ma con tutte le feste musulmane ed ebraiche. Di nuovo, col Messaggero di Sant’Antonio, v’è solo il fatto che l’operazione sia stata assunta da una rivista distribuita in 400 mila copie in Italia, quasi un milione considerando anche il mondo, ove pure viene massicciamente diffusa.

lister ha detto...

@ Silente
Lei dice.
" Il Kossovo, terra indiscutibilmente, storicamente serba e cristiana, è oggi occupata dagli albanesi musulmani, che opprimono le poche, rimaste enclave serbe, uccidono chi vi esce, impongono le loro leggi con l'approvazione della forze Nato. Migliaia di serbi sono dovuti fuggire, centinaia di monasteri millenari, chiese, cimiteri, sono stati distrutti e saccheggiati dai miliziani kossovari, che agiscono in nome di uno pseudo-stato, quello del Kossovo, che si regge sugli aiuti americani, europei (e quindi anche nostri), sul contrabbando e sul commercio di droga.
L'Europa massonica, democratica, illuminista e anticristiana guarda compiaciuta."
Ma chi gliele ha dette o dove le ha lette tutte queste astrusità?!
Quello che Lei descrive del Kosovo e dei Kosovari accadeva durante la guerra di indipendenza dalla Serbia ed, in guerra, succede di tutti da entrambi i fronti (ricorda la pulizia etnica di Milosevic?)
Erano i Serbi che opprimevano i Kosovari.
Il Kosovo, l'antica Illiria,stirpe dei Dardani, nel IX secolo fu invasa dai Serbi. Fu da allora che le genti di quei luoghi furono identificate come Albanesi. Poi venne la dominazione ottomana.
Skanderberg, albanese, liberò il Kosovo e unì i principati d'Albania e dell'Epiro e resistette 25 anni ai tentativi di riconquista dell'Impero ottomano. Difese l'Albania, nonché l'Europa e i suoi valori morali e religiosi cristiani, dall'invasione turca; per tale motivo è considerato l'eroe nazionale dell'Albania e degli albanesi nel mondo. Poi tornarono i turchi e poi nuovamente i Serbi sostenuti dall'Impero Russo. Poi Fu Regno di Jugoslavia, poi la Jugoslavia di Tito, ed infine la liberazione con l'aiuto di Clinton.
E' una mostruosità affermare che il Kosovo si regge sugli aiuti americani ed europei e sul contrabbando di droga. E' un paese che si sta modernizzando, ormai libero dal giogo serbo. La sua economia è in continua espansione ed i suoi abitanti vivono all'occidentale. Le funzioni nelle moschee vanno pressoché deserte mentre le poche Chiese cattoliche sono stracolme di fedeli la Domenica.
A Natale le città sono addobbate di luci e festoni ed alle funzioni in Chiesa (come a Pasqua) vi assistono anche i musulmani(!). Il giorno di S.Valentino migliaia di ragazzi e ragazze invadono le strade per festeggiare questa ricorrenza. Le conversioni sono all'ordine del giorno (Don Marjan Ukaj ne è il catechista coordinatore responsabile), con buona pace di Bergoglio. Le donne -poche- che indossano il chador sono pagate, dal governo Saudita e dai Wahabiti, 500 euro al mese...
Il Kosovo ha il sottosuolo ricchissimo di carbon coke, di oro e di argento (conservo ancora dei minerali di tali metalli regalatimi da Rugova, primo Presidente del Kosovo libero). Ecco perché fa gola alla Serbia!!!!

"...l'Europa anticristiana sta a guardare" Forse, ma certo non il mondo cattolico.
Le rendo noto che a Pristina è in costruzione una Cattedrale Cattolica in stile Neoromanico, la più grande dei Balcani, finanziata unicamente dai fedeli Albanesi nel Mondo e dai devoti alla Beata Madre Teresa cui è intitolata...

Garabandal ha detto...


Gentile Mic,

messaggio ricevuto

Anonimo ha detto...

Pubblicare un calendario come questo significa porre di fatto sullo stesso piano la fede cristiana e le altre credenze religiose. Felice

Silente ha detto...

Caro Lister
senza polemica, le consiglio, tra gli altri, un testo serio di un autore serio: Sergio Romano. In particolare, il suo contributo a un testo collettaneo: Serbia ed Europa, a cura di Maurizio Cabona, Graphos editore, Genova 1999. L'intervento di Sergio Romano s'intitola Serbia e Kosovo, pagg. 188-197 del libro. Gli albanesi si sono infiltrati, con ondate migratorie progressive solo recentemente: Scrive Romano: "Il grosso dell'immigrazione albanese comincia verso la metà del Settecento e si protrae sino al 1840" Nuove ondate migratorie nel corso del '900: "Sappiamo con relativa precisione che gli albanesi rappresentavano il 65% del Kosovo alla fine degli anni '30, il 70% nel 1945, l'80% nel 1980 e il 90% alla vigilia delle grandi espulsioni" (dei Serbi, nota mia) di questo periodo".

Il Kossovo è stato la culla della cultura, della civiltà e della storia serba. La sua terra è costellata da monasteri, chiese, cimiteri serbi, o di quello che ne resta oggi, dopo le feroci distruzioni albanesi. A Kosovo Polje, nel 1383, i Serbi si fecero massacrare per fermare l'avanzata turca in Europa. L'Europa, memore e riconoscente, ha bombardato Belgrado.

I pochi Serbi rimasti dopo la pulizia etnica vivono in enclave protette dalla KFOR, e possono uscire solo se pesantemente scortati dai militari del contingente internazionale.

Molti Paesi non hanno mai riconosciuto l'indipendenza del Kosovo. Per molti, non solo Serbi, il Kosovo è ancora Serbia.

Poi, se in Kosovo festeggiano San Valentino, siamo tutti contenti...

Per quanto mi riguarda, fine della polemica.

Rr ha detto...

I Balcani sono, da un punto di vista nazionalistico, un casino. Ognuno dice che e' suo quel che e' di altri. Pero' a Kossovo Polije i Turchi massacrarono i Serbi, questo e' un fatto accertato. Che poi i Serbi abbiamo costruito la loro identita' nazionale su questo fatto, una sconfitta terribile, che han cercato per secoli di vendicare, invece che su altri fatti, e' altrettanto vero, ed e' drammatico, forse persino psicologicamente malsano. Ma non si puo' affermare che il Kosovo non sia serbo.
Ed e' altrettanto vero che gli USA adottino il criterio dell'autodeterminazione dei popoli come a loro fa più comodo. Cosi come fece comodo all' Albright affermare che i confini nati alla fine della II Guerra mondiale non si toccavano, salvo poi toccare quelli della Iugoslavia e delle sue ex Repubbliche. Come ora quelli ucraini-russi.
Rr