Nella nostra traduzione da Valeurs, del 28 gennaio una pregevole analisi di Alexandre Del Valle* su L’Italia di Salvini contro le lobby immigrazioniste, le frange europeiste e la Francia di Macron. Il che dimostra come le vicende socio-politiche del nostro Paese siano oggetto di attenzione Oltralpe e non solo, in quanto rappresentano il 'laboratorio' intellettuale e politico attraverso cui sta agendo la sana reazione, sancita dal voto, alle tecnocrazie oligarchiche mondialiste che hanno in pugno anche l'Europa cosiddetta comunitaria.
L’Italia di Salvini contro le lobby immigrazioniste,
le frange europeiste e la Francia di Macron.
Alexandre del Valle spiega come i tentativi di indebolire Matteo Salvini sulla questione dei migranti e su quella della sovranità da parte della giustizia italiana e delle lobby immigrazioniste contribuiscono ad aumentare la popolarità del Ministro dell’Interno.
Il controverso Ministro dell’Interno italiano e leader della Lega, Matteo Salvini, designato nemico politico numero uno dalla Francia di Macron e dalle frange europeiste, continua a far parlare di sé su due fronti diversi: quello della polemica contro la Francia, intensificato dal suo alleato del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio – Vicepresidente del Consiglio insieme a lui –, che ha denunciato il neocolonialismo francese in Africa; quello della questione migratoria, sempre al centro dei dibattiti da quando la giustizia italiana ha accusato Salvini di “sequestro di migranti” in seguito al suo rifiuto, nel mese di agosto, di accogliere i 177 clandestini africani che si trovavano a bordo della nave Diciotti. Matteo Salvini ha ribadito sulle reti sociali che non si lascerà intimidire e che i porti italiani resteranno chiusi ai clandestini. Questo tentativo di effettuare una giudiziarizzazione della lotta contribuisce a renderla ancora più popolare in vista delle elezioni europee i cui risultati si prefigurano eccellenti per la Lega, il che inquieta il Movimento Cinque Stelle...