Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 13 febbraio 2019

Josef Seifert: Gravi preoccupazioni per il documento di Abu Dhabi firmato da Papa Francesco

Anche il grande filosofo Josef Seifert (*) si aggiunge  alle reazioni sui contenuti del documento papale di cui molto abbiamo discusso. [Vedi qui - qui - qui ]

Firmando la dichiarazione che Dio vuole una pluralità religiosa, il Papa ha sfidato sia la Fede (fides) che la ragione (ratio); ha rifiutato il fatto che la cristianità è inseparabile dalla fede in Gesù Cristo, che è l’unico Signore (unus Dominus). (Suppongo che anche le più alte autorità islamiche espelleranno questo Imam, perché l’Islam rivendica in modo assoluto anche la verità).
I cattolici sono molto preoccupati riguardo il Documento sulla fraternità umana per la pace e la convivenza nel mondo, che Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, hanno firmato il 4 febbraio 2019 ad Abu Dhabi.

Non c’è dubbio che molte verità su Dio e sulla legge morali naturale e alcuni semina Verbi siano stati conosciute anche dai pagani e vi siano contenuti in molte religioni (eccetto quelle direttamente sataniche), così come la “regola d’oro”.

Nessuno crede che Dio non possa dare la grazia della salvezza eterna al di fuori del regno della Chiesa visibile, dei suoi sacramenti e della fede cristiana cosciente. Nessuno nega le tante belle e buone verità che Papa Francesco e l’Imam confermano nel documento.

Tuttavia, per affermare che “il pluralismo e la diversità delle religioni” (come il colore, il sesso, la razza e le lingue) “sono voluti da Dio nella sua saggezza, attraverso la quale ha creato gli esseri umani”, va molto oltre questo.

Come può Dio aver voluto religioni che negano la divinità di Cristo? Non va questo contro la logica? Dio può davvero volere che gli uomini sostengano idee contraddittorie su Gesù Cristo, su Dio stesso, o su qualsiasi altra cosa?

Come può Dio, fin dalla creazione, aver voluto che gli uomini cadessero nel peccato, adorassero falsi dei, diventassero vittime di errori e superstizioni di ogni genere, che aderiscono a religioni atee o panteiste come il buddismo o alle religioni maledette dall’Antico Testamento e attribuite ai demoni e all’adorazione demoniaca?

Come può Dio – che ha mandato i suoi discepoli a predicare e a battezzare il mondo intero – aver voluto qualsiasi eresia cristiana, per non parlare delle religioni che negano la fede di cui Gesù dice a Nicodemo che solo chi crederà in Lui sarà salvato, mentre chi non lo farà sarà perduto (Gv 3,1 8)?

Se leggiamo l’Antico e il Nuovo Testamento, o guardiamo gli insegnamenti universali della Chiesa sul Divino Comando – dato da Cristo stesso – di predicare il Vangelo a tutte le nazioni, sulla necessità del battesimo e della fede per la salvezza, ecc., ciò è il contrario del caso di questo documento.

Come può dunque essere vero che Dio “nella sua saggezza” ha voluto fin dalla creazione che molti uomini non credessero nel loro unico Redentore?

Nessuna acrobazia mentale, neppure la più abile, può sostenere quest’affermazione non contenga alcuna eresia, anzi, tutte le eresie; non si può asserire che è Divina Volontà che una grande maggioranza dell’umanità possa sposare ogni tipo di credo religioso falso e non cristiano.

Inoltre, attribuendo a Dio la volontà che ci siano religioni che contraddicono la Sua Divina Rivelazione – invece di attribuirgli la volontà che tutte le nazioni dovranno credere nell’unico vero Dio e Suo Figlio e Redentore – Egli viene trasformato in un relativista che non sa che esiste una sola verità, poiché non è detto che tutte le nazioni abbiamo bisogno di una sola verità, oppure che non gli importi se gli uomini credano alla verità o alla falsità. Quella frase afferma, in pratica, che Dio stesso vuole errori religiosi.

Firmando la dichiarazione che Dio vuole una pluralità religiosa, il Papa ha sfidato sia la Fede (fides) che la ragione (ratio); ha rifiutato il fatto che la cristianità è inseparabile dalla fede in Gesù Cristo, che è l’unico Signore (unus Dominus). (Suppongo che anche le più alte autorità islamiche espelleranno questo Imam, perché l’Islam rivendica in modo assoluto anche la verità).

Infatti, se Dio veramente vuole tante diverse religioni, allora deve odiare la Chiesa cattolica soprattutto a causa della sua pretesa di essere la Chiesa unica, cattolica e apostolica, perché respinge, nei suoi dogmi e nei suoi perenni insegnamenti magisteriali, qualsiasi relativizzazione della religione cristiana che trasformerebbe il cristianesimo in una delle tante religioni piene di contraddizioni.

In breve: ogni cattolico dovrebbe pregare che il Papa si converta e rigetti quest’orribile frase firmata da lui e dal Grande Imam Ahmad Al-Tayyeb, perché mina tutte le cose vere e belle che questo documento dice sulla fratellanza.

Non è né impossibile né vergognoso che un papa ritratti gli errori che ha commesso nei suoi insegnamenti non infallibili. Il primo papa, scelto da Gesù Cristo stesso, Pietro, lo ha fatto dopo il rimprovero di san Paolo durante il primo concilio apostolico della Chiesa.

Papa Giovanni XXII ha revocato sul letto di morte un’eresia riguardo la visione di Dio delle anime dei defunti, che aveva espresso in un precedente documento, e che è stata condannata una seconda volta come eresia dal suo successore.

Pertanto, abbiamo tutte le ragioni per sperare che papa Francesco rigetterà una frase che costituisce una rottura totale con la logica, soprattutto con la Bibbia e con l’insegnamento della Chiesa.

Se non lo farà, temo che si potrà applicare il Diritto Canonico secondo cui un papa perde automaticamente l’ufficio petrino qualora professi un’eresia, specialmente se dovesse professare la somma di tutte le eresie. - [Fonte]
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(*) il prof. Josef Seifert, austriaco, è considerato uno dei maggiori filosofi cattolici contemporanei. Il suo curriculum e la sua bibliografia occupano numerose pagine. Ma soprattutto è noto per la sua fedeltà al Magistero pontificio, che gli ha valso la nomina a membro della Pontificia Accademia per la Vita.

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei anni di pontificato, sei anni in cui, da Francesco, son state sommate una serie di eresie! Da quel di si sarebbe dovuto applicare il codice di diritto canonico! Da quel di avrebbe dovuto perdere il munus petrinum! Ma chi lo depone? Il Collegio cardinalizio?! Pares cum paribus facillime congregantur.

Anonimo ha detto...

13 Febbraio 2005-13 Febbraio 2019

XIV Anniversario della morte di Suor Lucia di Fatima

DA MEDITARE......

Verso le 16 del 3 gennaio 1944, nella cappella del convento, davanti al tabernacolo, Lucia chiese a Gesù di farle conoscere la sua volontà: «sento allora che una mano amica, affettuosa e materna mi tocca la spalla». È «la Madre del Cielo» che le dice: «stai in pace e scrivi quello che ti comandano, non però quello che ti è stato dato di comprendere del suo significato», intendendo alludere al significato della visione che la Vergine stessa le aveva rivelato.

Subito dopo - dice suor Lucia - «ho sentito lo spirito inondato da un mistero di luce che è Dio e in Lui ho visto e udito: la punta della lancia come fiamma che si stacca, tocca l’asse della terra ed essa trema: montagne, città, paesi e villaggi con i loro abitanti sono sepolti. Il mare, i fiumi e le nubi escono dai limiti, traboccano, inondano e trascinano con sé in un turbine, case e persone in un numero che non si può contare, è la purificazione del mondo dal peccato nel quale sta immerso. L’odio, l’ambizione, provocano la guerra distruttrice. Dopo ho sentito nel palpitare accelerato del cuore e nel mio spirito una voce leggera che diceva: “nel tempo, una sola fede, un solo battesimo, una sola Chiesa, Santa, Cattolica, Apostolica. Nell’eternità il Cielo!”. Questa parola “Cielo” riempì il mio cuore di pace e felicità, in tal modo che, quasi senza rendermi conto, continuai a ripetermi per molto tempo: il cielo, il cielo!».

irina ha detto...

Dei suoi studi e dei suoi approfondimenti si è scritto molto. Un particolare ora mi sembra importante,in lui vi sono due fedi portanti, quella cattolica e quella comunista, con le loro reciproche e comuni deviazioni. Molte volte si è detto che il comunismo è un'eresia cattolica, cristiana,personalmente sono certa che lo sia. Se lui dentro di sè non ha compiuto un approfondimento almeno dei confini che separano la fede cattolica dalla fede comunista e un approfondimento del ruolo pedagogico che si è assunto, accettando questa funzione ibrida di papa non papa, è chiarissimo che in ogni momento rischia di passare da un campo ad un altro, immemore peraltro che le sue parole dalle moltitudini sono ancora raccolte come le moltitudini erano solite accogliere le parole della guida spirituale che NSGC aveva lasciato loro. Quindi ritengo che la confusione, che lui sta seminando, sia la stessa confusione che lui ha lasciato radicare in se stesso, sommata alla superficialità con cui ha accettato questa carica, sommata forse alla colpevolezza di essersi fatto complice di un piano per una 'primavera' cattolica che nei fatti è un piano di lunga data volto alla totale soppressione della Cattolica.

Anonimo ha detto...

Non sarò un teologo azzeccagarbugli, ma "Extra Ecclesiam nulla salus" non è in completa contraddizione con questa frase di Seifert: "Nessuno crede che Dio non possa dare la grazia della salvezza eterna al di fuori del regno della Chiesa visibile, dei suoi sacramenti e della fede cristiana cosciente."??? Dio è un Essere razionale, non è il bieco potere assoluto (sciolto anche dai vincoli della logica) rappresentato per esempio dal cosiddetto Allah.

Anonimo ha detto...

Ho l'impressione che in questa dichiarazione papa Francesco abbia sottoscritto vere e proprie eresie.

M.g.

Catholicus ha detto...

"nel tempo, una sola fede, un solo battesimo, una sola Chiesa, Santa, Cattolica, Apostolica. Nell’eternità il Cielo!” : alla faccia della "fratellanza umana" di stampo massonico, nemica di Cristo e della Verità Rivelata, e anticipatrice del regno dell'anticristo !

Anonimo ha detto...

NELLE "BIBBIE" che usciranno quest'anno, non ci sarà più il figliol prodigo, sparisce il buon ladrone, cambiamento del Padre Nostro, cambiano i dieci Comandamenti e tanto altro, perchè le "correzioni" saranno MIGLIAIA ........
A trent'anni dalla precedente edizione, una nuova traduzione italiana al sacro testo è stata approvata dall'assemblea dei vescovi italiani. Un lavoro ciclopico, con decine di migliaia di CORREZIONI .......

E già, perchè la Bibbia deve essere corretta capite ?!!!!!!!!

TENETEVI COME RELIQUIE LE VOSTRE VECCHIE BIBBIE E CHI NON NE AVESSE UNA NE ORDINI IN FRETTA UNA VECCHIA, PERCHE' SPARIRANNO LE VECCHIE EDIZIONI ......
DIO VI BENEDICA.

Anonimo ha detto...

Leggendo il documento che Papa Francesco e Imam hanno sottoscritto trovo che sia una dichiarazione d'intenti, un programma accettabile da entrambi per favorire i diritti dell'uomo e la pace nel mondo, un compromesso per superare reciproche incomprensioni o la violenza, non un dialogo tra le rispettive fedi religiose. Un "dialogo interculturale" insomma, da apprezzare, che avvicina le due religioni quanto al loro ruolo civile, ma non un incontro sulla rispettiva fede in Dio, quindi, non un "dialogo interreligioso".
Mi lascia poi perplesso l'affermazione di Papa Bergoglio che "le religioni sono volute da Dio"! Quando mai? Non è forse vero che la fede ebraica e cristiana sono Rivelazione di Dio (teologia dall'alto) "voluta da Lui" per manifestarsi a noi? E che le altre fedi religiose sono intuizioni del cuore dell'uomo (teologia dal basso, una sorta di gnosi) "volute dall'uomo" per la ricerca di Dio? E che in queste sono rintracciabili i Semina Verbi, scintille della Verità? Ipotizzo un Islam voluto da Dio e mi chiedo: se il Gesù vissuto in Galilea tornasse oggi fra noi, approverebbe? chiamerebbe Allah il "Padre suo"? permetterebbe ai suoi discepoli di unirsi ai seguaci di Maometto per pregare insieme il "Padre nostro"? indicherebbe il Corano come la "luce nell'oscurità del mondo"? esorterebbe noi suoi discepoli a seguirne i principi morali? Ad eccezione di ebraismo e cristianesimo, nelle religioni monoteiste, la relazione con Dio si svolge con uno solo (unum) non con lo stesso (eodem).Temo dunque che si stia travisando e Vangelo e Concilio e Dominus Iesus.

mic ha detto...

che in queste sono rintracciabili i Semina Verbi, scintille della Verità?

Per i Padri della Chiesa i "semina verbi" erano rintracciabili nei filosofi greci.... È stato il concilio ad estenderli arbitrariamente alle altre religioni (Lumen gentium 16/17; Ad gentes;...)

irina ha detto...

@ Anonimo
13 febbraio 2019 09:06

Siamo davanti al 'dolo' conclamato. Nessun dubbio sarà più ammesso, quando questa edizione sarà in commercio.

Da ricordare che, avendo approvato questa traduzione, tradimento, tutti i vescovi italiani, contemporanei, ne sono ad un tempo artefici e complici. Quindi questa è una terribile rovina di tante pie nostre illusioni.

Anonimo ha detto...

La Chiesa di oggi si trova in apostasia dalla Fede, non in scisma, ha detto il cardinale Raymond Burke a TheWandererPress.com (17 gennaio).
Vescovi, sacerdoti e laici "hanno di fatto abbandonato la Fede Cattolica sposando insegnamenti e pratiche che sono contrarie al Deposito della Fede", ha aggiunto.
Burke critica “il silenzio di così tanti cardinali e vescovi", che dovrebbero difendere la Fede "apertamente", perché nella tremenda confusione della Chiesa e nella sua crescente divisione "non può mai essere giusto" rimanere in silenzio.
https://cardinalburke.blogspot.com/2019/01/la-chiesa-di-oggi-si-trova-in-apostasia.html

Anonimo ha detto...

per Mic:
http://thewandererpress.com/catholic/news/frontpage/interview-with-cardinal-burke-be-transformed-and-put-on-the-mind-of-christ-2/

Amici della Tradizione cattolica - Forlì ha detto...

Il 13 febbraio 1945, nella cappella attigua alla sagrestia della Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma, per mezzo di Mons. Traglia, Vice Gerente del Vicariato, riceveva il Sacramento del Battesimo l'ex rabbino capo di Roma, Israele Zoller, divenendo Eugenio Zolli (in onore di Papa Pio XII) nato nella perfidia israelitica e rinato dall'acqua e dallo Spirito Santo (Gv III, 5) nella Chiesa Romana.

«(...) Il Signore stesso gli faceva sentire che non era più al suo posto nella sinagoga. Vi fece l’ultima celebrazione nella festa dell’Espiazione, nel mese di settembre. (...) Quel giorno mentre gli altri pregavano e cantavano, egli non riusciva a pronunciare una parola. Gli parve di vedere in mezzo ad un prato verde la figura di Gesù, rivestito di un manto bianco, che irradiava una pace inesprimibile, mentre una voce risonava nel suo cuore: “Tu sei qui per l’ultima volta”»
(Padre Dezza S. J., Eugenio Zolli: Da Gran Rabbino a testimone di Cristo [1881-1956], in “La Civiltà Cattolica”, 21 febbraio 1981, pag. 342)

mic ha detto...

Ringrazio Anonimo 11:38
l'ho già mandata al nostro traduttore.

Anonimo ha detto...

@Anonimo delle 9-06
A che traduzione della Bibbia si sta riferendo? Alla Cei 2008? Ha notizie che la Cei 2008 sarà ulteriormente modificata nel senso da lei previsto?
è una traduzione che mi pare sia stata molto criticata.
Potrebbe essere più preciso?
In ogni caso per chi cerca una traduzione dalla Vulgata esiste in commercio la Bibbia Ricciotti. https://www.effedieffeshop.com/product.php~idx~~~1910~~La+Sacra+Bibbia+_Giuseppe+Ricciotti~.html

Pietro C. ha detto...

"Se non lo farà, temo che si potrà applicare il Diritto Canonico secondo cui un papa perde automaticamente l’ufficio petrino qualora professi un’eresia, specialmente se dovesse professare la somma di tutte le eresie."

Qualcosa mi dice che NON LO FARA'. Francesco non è uno che torna sui suoi passi, è troppo orgoglioso. Semmai chi pubblicherà questo testo altererà questa frase per dare ad intendere altre cose. Non lo farà e impedirà a chiunque di farlo dimettere, nel remoto caso in cui potesse accadere.

Anonimo ha detto...

Il maldestro tentativo di rendere dottrinalmente "cattolici" e conformi alla "tradizione" alcuni passaggi della Dichiarazione firmati dal Papa e dall'Imam per il loro legame con alcuni documenti del Concilio e magistero postconciliare, affermati dal papa nell'intervista sull'aereo, furono già studiati e nitidamente chiariti da p. Scalese 8 anni fa sul suo blog con due articoli e vale la pena leggerle per capire le dimensioni dell'equivoco e, se vogliamo, dell'errore.

https://querculanus.blogspot.com/2011/03/religione-e-senso-religioso.html

Anonimo ha detto...

anonimo 9,36 non risulta che l'ebraismo adori la Trinità, quindi neppure gli ebrei adorano lo stesso Dio Trinitario Cristiano, anzi il post ebraismo post Cristo dice anche cose bruttine su Gesù. Anonimo 8,56 la Dottrina cattolica dice che al di fuori della Chiesa non c'è salvezza ma la Chiesa fu quella di Adamo, figlio di Dio, poi di Abramo per preparare alla Chiesa di Gesù Cristo, col crollo dovuto alla corruzione del pontefice ebreo e sua gerarchia che porta al loro deicidio, deicidio che oggi si rinnova nel corpo mistico allo stesso identico modo. Ma quanto lei contesta è giusto invece, infatti non è tanto il corpo visibile della Chiesa che conta, in quanto nel corpo stanno anche i morti o i finti cattolici, scomunicati, eretici, di fatto, e lo sono davanti a Dio nel caso non siano pubblici erranti. Davanti a Dio è la Chiesa che conta, ovvero la sua anima e nell'anima ci stanno tutti coloro che in ignoranza invincibile vivono credendo in Dio come lo possono conoscere, e per Lui vivono la legge naturale che è poi quella dei 10 comandamenti (le preciso che è dottrina cattolica pre-concilio e pure conciliare) .

Valeria Fusetti ha detto...

Mi scusi Anonimo delle 9.06 ma di cosa parla ? Se ci fosse veramente un progetto del genere non potrebbe essere portato avanti nel più totale segreto ... non le sembra di esagerare ?

Anonimo ha detto...

penso sia il Messale Valeria Fusetti, dove ci sono le letture, se cambiano le letture del messale cambiano la Bibbia. Nel 2018 hanno cambiato il messale.
https://www.agensir.it/quotidiano/2018/11/15/cei-approvata-la-traduzione-italiana-della-terza-edizione-del-messale-romano/ale cambia la Bibbia.

Valeria Fusetti ha detto...

Anonimo delle 20,39 ho letto alcuni articoli ed in nessuno di questi si accenna alle "modifiche", o parti intere di parabole, come Il Figliol Prodigo, ad esempio. Si fa riferimento alla "nuova versione" in parallelo, Messale- Bibbia per il Padre Nostro" e l' inizio del Gloria. Non penso, comunque, che le Bibbie così modificate andranno a ruba ! Se poi si dovesse acquistare /regalare una Bibbia c' è la Ricciotti, come qualcuno ha già fatto rilevare. Anche se francamente preferirei una veste tipografica diversa (migliore), e divisa nei classici due volumi. Capisco non sia possibile in carta india, ma un po' meglio di ora ... ?! Anche i classici volumi di Ricciotti, da Vita di Gesù agli Atti degli Apostoli e Paolo Apostolo, quasi introvabili anche usati, sarebbero un ottimo ausilio per una più agevole comprensione della Sacra Scrittura. Anche per chi non vuole o può addentrarsi in studi teologici, sarebbero una splendida novità. Sogno ? Va bene : sogno !

Catholicus ha detto...

"Anche se francamente preferirei una veste tipografica diversa (migliore), e divisa nei classici due volumi." : cara Valeria, forse o sono uno dei pochi fortunati ad esse riuscito a trovare la versione in due volumi della Bibbia del Ricciotti : decisamente più maneggevole e facilmente consultabile; da quando l'ho trovata non consulto più lre edizioni post conciliari che già possedevo. Anche se non la si trova più in quella versione, si può sempre ricorrere ad un escamotage : una qualsiasi rilegatoria dovrebbe essere in grado di dividerla in due volumi e rilegarla di nuovo, basta provare. Un caro saluto a lei, sempre così prolifica di ottimi commenti. L J C

Anonimo ha detto...

@Anonimo 13 febbraio 2019 14:27 A differenza di quanto avviene con l'Islam o altre religioni monoteiste, Ebrei e Cristiani non credono solo "in un unico Dio" ma anche "nel medesimo Dio". Anche se, purtroppo, la sua conoscenza comporta gravi differenze (basti pensare appunto alla Trinità!), tuttavia queste non ne annullano l'identità. Il Dio rivelatosi ad Abramo e a Israele è lo stesso che Gesù chiamava "Padre mio" dicendosi Figlio (Io Sono) ed il medesimo che anche noi, uniti in Lui, preghiamo come "Padre nostro". Questo non avviene con Allah né con alcun altro Dio di una qualunque fede monoteista. In queste, è vero che "l'unico Dio", sotto l'aspetto "ontologico e razionale" è tale per tutti, ma è altrettanto vero invece che, sotto l'aspetto "relazionale e di fede" (ed è questo che conta) non è la medesima "persona" e il "medesimo" Dio.

Anonimo ha detto...

https://agensir.it/chiesa/2018/11/27/messale-romano-che-cosa-e-e-come-cambia-nella-nuova-traduzione/
Paolo sesto docet?

Anonimo ha detto...

https://www.facebook.com/groups/1081610371939894/
la foto è di una nuova bibbia, non è invenzione quindi

lister ha detto...

Irina, tu dici che "in lui vi sono due fedi portanti, quella cattolica e quella comunista [...]"
Ma, per sua stessa ammissione, non crede nel Dio cattolico: rimane, quindi, solo la fede comunista (!!!).
E continuano a chiamarlo "papa"...

Anonimo ha detto...

segnalo l'uscita del Libro dei Salmi con testo latino a fronte e il commento di Marco Sales pubblicato da Effedieffe e la presentazione del volume di Don Nitoglia.

https://www.effedieffeshop.com/bibbia-martini-sales-il-libro-dei-salmi/

http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=435565:il-libro-dei-salmi-commentato-da-padre-sales&catid=83:free&Itemid=100021

Valeria Fusetti ha detto...

Caro Catholicus, grazie del consiglio, che penso seguirò. Ma comunque continuo a perseguire il mio sogno ... in carta india: tutti i libri dell' Abate Ricciotti sullo scaffale centrale della mia libreria...in carta india !

Anonimo ha detto...


La dichiarazione di Abu DAbi dovrebbe essere eretica anche per i musulmani

La proposizione, messa nero su bianco, secondo la quale la pluralità delle religioni è voluta da Dio, insomma è conforme ai piani di Dio per il genere umano, dovrebbe essere eretica anche dal punto di vista dell'esegesi mussulmana, per la quale c'è un solo Dio, unico, che esige sottomissione incondizionata e assoluta da parte dell'intero genere umano alle norme che vengono presentate nel Corano.
Il firmare documenti simili ha, per i musulmani, un significato solo politico, visti i grandi vantaggi che ne traggono in termini di penetrazione in Europa e altrove. Con gli infedeli, sono inoltre autorizzati a mentire e quindi firmare simili documenti, che contraddicono il dogma fondamentale della loro religione (l'unicità assoluta di Allah), non rappresenta alcun problema di coscienza né costituisce peccato.
Per l'ennesima volta si dimostra il carattere spurio, assurdo, falso di tutta la baracca ecumenica messa in piedi in seguito al Concilio e mantenuta e ampliata a dismisura sino ad oggi.
T.

mic ha detto...

Il problema è che per i musulmani vale - e evidentemente la applicano anche qui - la taqqiya (dissimulazione). Invece per noi è e resta un'eresia!