Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 31 marzo 2022

Maria, l’Occidente e gli errori della Russia: Una difesa dell’arcivescovo Viganò

Le decise e documentate prese di posizione di mons. Viganò hanno suscitato scalpore e anche animato un serrato dibattito. Non sono mancate critiche che hanno consentito approfondimenti, sia da parte sua che di altri. Di seguito riprendo, nella nostra traduzione, la “difesa” di mons. Viganò di Barbara J. Farrah, su Crisis Magazine, i cui contenuti meritano attenzione perché inquadrano la realtà secondo una visione molto nitida del venerabile Fulton Sheen. Qui l'indice degli interventi di mons. Viganò.

Maria, l’Occidente e gli errori della Russia: 
Una difesa dell’arcivescovo Viganò

Il Venerabile Arcivescovo Fulton Sheen, nei suoi scritti su Fatima e sulla Russia, ha sottolineato che il mondo è “ormai è così abituato a giudicare gli eventi temporali sulla base di altri eventi”, che ha perso di vista il “metro di giudizio più grande, cioè l’Eterno”. Michael Warren Davis, in un articolo per Crisis, ha recentemente accusato un altro arcivescovo, Carlo Maria Viganò, di essere caduto proprio in questo errore, divenendo così assorbito dagli eventi mondani, così “travolto dalle tendenze della politica moderna”, da lasciare che “il clamore degli eventi attuali soffocasse… la voce di Dio” e “lo rendesse cieco ai mali del governo russo” [l'arcivescovo gli ha risposto qui -ndT].
Non sono assolutamente d’accordo. Infatti, se guardiamo gli scritti di Viganò alla luce della discussione di Sheen su Fatima, possiamo vedere che è vero proprio il contrario. Lungi dall’essere Viganò a soffocare la voce di Dio, è in realtà l’intero mondo occidentale colpevole di soffocare non solo la voce di Dio, ma anche i segni molto chiari del Suo intervento e della sua azione negli eventi mondiali.

Per comprendere questo, dobbiamo fare un passo indietro e affrontare ciò che intendeva Maria quando parlava degli errori della Russia. L’interpretazione più comune è che si riferisse agli errori del comunismo. Ma ci sono diverse ragioni per rifiutare questa interpretazione. Innanzitutto ha parlato di questi errori nella sua apparizione di luglio, mesi prima che i comunisti prendessero il potere. La Rivoluzione di febbraio era stata una rivoluzione “democratica borghese” che aveva messo fine a quella che prima era considerata la monarchia zarista divinamente designata. Se Maria intendeva gli errori del comunismo, perché apparire prima che i comunisti prendessero il potere? Perché apparire quando quelli dell’epoca avrebbero pensato che lei si riferisse alla rivoluzione democratica?

Inoltre, il comunismo non era appena nato in Russia nel 1917. A quel tempo, stava diffondendo i suoi errori in Europa e nel mondo da più di 70 anni, e la Chiesa aveva lanciato l’allarme su di esso per tutti quegli anni. Né esso né la sua diffusione erano nuovi per la Russia. In terzo luogo, se Maria intendeva il comunismo, perché non dire semplicemente comunismo o errori comunisti? Perché solo errori? Sheen ci indica un’altra direzione, in particolare l’anno 1858. Ci chiede di guardare non solo agli eventi mondiali di quell’anno, ma anche a quelli eterni. Rifiutando l’opinione comune che l’Età Moderna sia iniziata con l’incremento della scienza, il che non è in contrasto con la Fede, egli sostiene che è iniziata invece con la scrittura di tre opere fondamentali: Le origini della specie di Darwin, Sulla libertà di Mill e Un contributo alla critica dell’economia politica di Marx. 
In queste tre opere, l’uomo riassumeva gli errori dell’Età Moderna e annunciava la sua indipendenza da Dio: non siamo stati creati divinamente, ma ci siamo evoluti dalla semplice materia; non esiste un’autorità superiore all’uomo a cui dobbiamo rispondere, la libertà è licenza, le uniche leggi sono quelle che scegliamo di porre in essere; e l’uomo e la storia sono guidati dall’economia e dalla politica, non dalla religione e certamente non da qualcosa di spirituale. 
Questi non sono gli errori del comunismo. Sono gli errori del modernismo. Sono errori che hanno a che fare con la negazione, da parte dell’uomo moderno, di Dio, della creazione, dell’autorità di Dio sull’uomo, di qualsiasi obbedienza a Lui dovuta. 

Sheen fa notare che ciò che si affermava effettivamente in quelle opere, in quell’anno 1858, era che tutti gli uomini sono immacolati, tutti nati senza peccato originale. Perché se non c’è stata creazione divina, allora non c’è stata caduta. Nessuna caduta, nessun peccato originale. Se non c’è peccato originale, allora tutti gli uomini nascono immacolati e liberi di essere qualsiasi cosa vogliano essere, rispondendo e non avendo bisogno di alcuna autorità superiore. 
Questi furono gli eventi umani chiave del 1858 ai quali Sheen ci indirizza. Poi sposta la nostra attenzione sulla risposta di Dio, sul Suo giudizio eterno, che avvenne quello stesso anno con le apparizioni di Lourdes. Maria apparve dal cielo e annunciò: “Io sono l’Immacolata Concezione”. Sheen sottolinea che “nel momento stesso in cui il mondo negava il peccato originale, la nostra Madre ne rivendicava la prerogativa unicamente come sua… lei sola e unica è stata concepita immacolatamente – tutti gli altri sono nati nel peccato originale”. 

Nell’apparizione della Beata Madre a Lourdes, nota Sheen, Dio ha risposto all’arrogante pretesa di indipendenza dell’uomo e ha fornito la prova dei suoi errori. La sua stessa apparizione ha detto sì, c’è più della materia; sì, c’è un Dio; sì, c’è un cielo; sì, l’uomo è nato nel peccato originale; e sì, l’uomo deve obbedienza a Dio e riparazioni per i peccati commessi contro di Lui. Ogni errore contenuto in quelle tre opere fondamentali fu contraddetto in quell’unico annuncio: “Io sono l’Immacolata Concezione”. 

Così, dice Sheen, iniziò l’Età Moderna – non con la scienza e la ragione, ma con la negazione del peccato originale e della risposta di Dio. Ma l’uomo non ha preso atto, né ha ascoltato, quel pronunciamento eterno, quel giudizio eterno. 

Invece, gli errori modernisti continuarono ad essere diffusi in tutta Europa, insieme a tutti gli altri errori che andavano di pari passo con essi: razionalismo, socialismo, comunismo, e tutti gli altri che Papa Pio IX elencò nella Quanta Cura e nel suo allegato Sillabo degli errori. Ma questo accadeva nel 1864. Nel 1917, quegli errori esistevano e già si stavano diffondendo da più di 50 anni prima della Rivoluzione Russa e dell’apparizione di Maria a Fatima. Non erano unici né per la Russia né per il comunismo. Quindi, cosa c’era di diverso nella Russia perché Maria lo individuasse? 

La risposta si trova nelle pagine della Rerum Novarum di Papa Leone XIII. In essa, egli dà la risposta della Chiesa al comunismo: l’ineguaglianza e il conflitto di classe non sono aberrazioni da correggere, ma piuttosto fanno parte della condizione umana. L’umanità vive in un mondo decaduto, un mondo abbattuto dalla disobbedienza dell’uomo a Dio. Solo attraverso Dio e con Dio, attraverso la Sua Chiesa, la pace e l’armonia saranno possibili. Tutte le sette, le organizzazioni, le società, le confraternite, tutte le soluzioni governative con le quali i comunisti e i socialisti pensano di poter “restaurare” il mondo sono futili e deliranti. Nessuna organizzazione o Stato, se non Dio, potrà mai portare la pace nel mondo. I problemi sociali non possono essere risolti se non da Dio e dalla Sua Chiesa. 

Se guardiamo a tutti gli scritti della Chiesa in tutto questo periodo, constatiamo una crescente preoccupazione non solo per gli errori stessi, ma per la crescente convinzione che l’uomo possa risolvere la condizione umana attraverso la creazione di uno Stato senza Dio, attraverso l’attuazione di meri cambiamenti economici e politici. E questo il nuovo in Russia, nella Rivoluzione di febbraio completata da quella bolscevica: la creazione con successo di un organismo politico che incorporava tutti quegli errori – uno Stato laico che, a prescindere da qualsiasi riferimento a Dio, sosteneva di essere in grado di risolvere i problemi inerenti alla condizione umana; uno Stato che diceva no a Dio, no a qualsiasi autorità superiore a se stesso, no alla legge naturale; e uno Stato che sarebbe stato abbastanza potente da diffondere quegli errori nel mondo. Come ha detto Sheen, “la Russia ha dato forma politica e sostanza sociale” alla “de-spiritualizzazione del mondo occidentale”. 

Il pericolo nel credere che Maria stesse indicando specificamente il comunismo e la Russia risiede nel credere che il problema sia la Russia e l’errore il comunismo, quando in realtà l’errore è credere che l’uomo non sia altro che un animale razionale che può risolvere tutti i suoi problemi sociali attraverso le politiche economiche e politiche promulgate da uno Stato secolare. 

Quando Maria apparve a Fatima, il suo primo annuncio fu questo: “Io vengo dal cielo”. Così come Dio, nel 1858, rispose all’annuncio dell’umanità della sua separazione da Lui, nel 1917, Egli rispose alla erezione di uno Stato senza Dio come nuova via alla felicità e alla libertà umana: Maria è entrata nel tempo e ha annunciato che il Paradiso esiste. E se il cielo esiste, allora c’è un’autorità superiore. La salvezza e la redenzione non verranno da uno Stato fatto dall’uomo, ma verranno da Dio e solo da Dio. E per provare questo, perché il messaggio tornasse al suo posto, Maria sarebbe apparsa sei volte. E nell’ultima, avrebbe portato una prova diretta dal cielo, un miracolo che avrebbe provato la menzogna che l’uomo è la massima autorità sulla terra e pienamente capace di sistemare la terra secondo ilo suo unico volere.

Ma anche con un miracolo testimoniato da decine di migliaia di persone, l’Uomo moderno disse di nuovo di no e non ascoltò il messaggio. 
E lo Stato sovietico crebbe e diffuse i suoi errori in tutto il mondo. Non gli errori del comunismo, ma piuttosto gli errori modernisti che l’uomo è indipendente e può creare il proprio percorso verso l’utopia per mezzo dello Stato secolare. In tutto l’Occidente, paese dopo paese, l’uomo ha iniziato a rivolgersi al governo, allo Stato, per risolvere sempre più spesso i suoi problemi sociali. La cura dei poveri è passata allo Stato. La mediazione dei conflitti di classe è passata allo Stato. Alleviare la discriminazione, i conflitti razziali, la disuguaglianza di reddito: tutto è stato devoluto allo Stato. La carità individuale è stata sostituita dalla carità gestita dallo Stato. 

Anche la Chiesa si è rivolta allo Stato per risolvere i problemi della società, la condizione umana dell’uomo, e ha spostato la sua attenzione sull’influenza della politica pubblica. Tutti i problemi sociali sono stati visti come risolvibili attraverso una nuova politica statale, un nuovo cambiamento istituzionale o sistemico. Era solo questione di tempo prima che essi fossero visti anche come il risultato di una cattiva politica di governo, non una ferita nella natura umana dell’uomo. Tutto era risolvibile attraverso lo Stato, non guarendo i cuori e le anime attraverso la grazia ottenuta attraverso la Chiesa che Dio ha creato per guarire le anime degli uomini. 

Sheen ancora una volta sottolinea che gli errori non erano specifici della Russia o del comunismo. Hanno avuto presa nei paesi capitalisti tanto facilmente quanto in quelli comunisti. Egli nota che c’è “una relazione più stretta tra il comunismo e il capitalismo monopolistico di quanto si possa razionalmente sospettare. Sono d’accordo sulla base materialistica della civiltà; sono in disaccordo solo su chi debba controllare quella base, i capitalisti o i burocrati”. E inoltre, afferma: “L’economia capitalistica è senza Dio; il comunismo rende l’economia Dio…. Il capitalismo nega che l’economia sia soggetta ad un ordine morale superiore. Il comunismo dice che l’economia è la morale”. 

Infatti, egli evidenzia come la Chiesa si opponga al capitalismo monopolistico tanto quanto al comunismo. Gli errori permeano entrambi. Entrambi riducono l’uomo ad un mero animale economico. Entrambi usano lo Stato per governare. 

Il problema non è che Viganò sia cieco ai mali del governo russo. È l’Occidente che è cieco di fronte ai mali che hanno permeato la sua stessa esistenza fino alla sua essenza. È la Chiesa modernista ad esser cieca ai mali di pensare che sia giusto sostituire i sacramenti con l’azione sociale, usando i soldi del governo per nutrire le pance a spese del nutrimento delle anime. 
Viganò guarda il WEF, il FMI, l’ONU, la NATO, l’UE, e tutte le altre associazioni sorte in Occidente e le vede non le vede nei loro aspetti mondani ma in termini di Eterno. Le vede come Papa Leone XIII vedeva le associazioni secolari del suo tempo: sforzi dell’uomo per stabilire il mondo lontano da Dio e dalla Sua Chiesa. Vede anche che quel che stanno cercando di fare è creare un nuovo Stato, ancora più potente di quello russo da cui Maria ci ha messo in guardia, uno Stato globale con l’obiettivo dichiarato di creare un Nuovo Ordine Mondiale e una nuova creatura transumana. Il modernismo ha spogliato l’uomo della sua natura spirituale. Il transumanesimo cerca di spogliarlo della sua natura umana più elementare, riducendolo ad una semplice macchina, perfezionata dalla tecnologia e dalla microbiologia.

Viganò non si è fatto assorbire dalla politica, ma dall’Eterno, dal vedere l’Eterno negli eventi quotidiani, includendo sia le cose che sembra muovere Dio sia quelle che sembra muovere Satana. Non sappiamo se la Consacrazione sia avvenuta come Maria ha chiesto, ma Viganò ci chiede di guardare gli eventi mondiali non solo in termini di altri eventi mondiali, ma come eventi spirituali. Quello che sappiamo è che lo Stato sovietico è crollato nel 1989. E sappiamo che da allora la Russia sta subendo una ri-cristianizzazione, mentre tutto il mondo occidentale sta vivendo la sua scristianizzazione. 

Viganò ci chiede di vedere che non è veramente la Russia, o il comunismo, o il capitalismo che stiamo combattendo, ma piuttosto i Principati, le forze sataniche che cercano di rendere tutti gli uomini schiavi di uno Stato globale senza Dio. Ci chiede di considerare che Dio sta dando alla Russia – la Russia ricristianizzante – la possibilità di espiare i suoi peccati essendo proprio ciò che impedisce la creazione di quello Stato globale. 
Ed è così difficile da immaginare? Non è proprio secondo il nostro Dio? Lasciare che la Russia espii i suoi peccati e sia il mezzo per salvare molte anime? 
E non è anche questo proprio secondo il nostro Dio: Rispondere ancora una volta al rifiuto dell’uomo orientandoci a Lui e alla Nostra Beata Madre Maria? Non è proprio per Lui che, nella festa mariana dell’Annunciazione dell’Incarnazione di Dio, il papa più modernista della storia della Chiesa si è messo in ginocchio e ha chiamato il mondo intero, Oriente e Occidente, a inginocchiarsi allo stesso modo, ogni vescovo, tutto il popolo, in ginocchio, e non solo a riconoscere, finalmente, l’Immacolata Concezione, ma di più – a consacrare noi stessi, e tutto il nostro mondo, al suo Cuore Immacolato, il Cuore Immacolato dell’Immacolata Concezione, dicendo così, finalmente, dopo tutti questi anni, dopo tutte queste apparizioni, finalmente: sì, c’è un Dio; sì, c’è un cielo; sì, siamo più che semplice materia; sì, siamo tutti peccatori; e sì, dobbiamo obbedire a Dio e riparare i nostri peccati. 

Rivolgendo i nostri occhi e i nostri cuori a Maria, non stiamo finalmente ammettendo, concordando con Papa Leone XIII, che senza Dio non ci sarà pace? A parte Dio, nessuna istituzione meramente umana, nessuno Stato senza Dio – non importa quanto grande, quanto globale – ci salverà. 

E questo non è proprio secondo il nostro Dio? Il papa più modernista di tutti i tempi che guida il mondo a rinunciare agli errori più fondamentali del modernismo? Non è un modo appropriato per l’Eterno di annunciare la fine dell’Età Moderna? Proprio in quel momento in cui l’uomo non sa nemmeno definire cosa sia una donna, Dio ci ricorda che è a una donna che ha dato il potere di vincere il male, una donna che schiaccerà la testa del Serpente. L’uomo moderno ha perso Gesù. Sua Madre è tornata per aiutarci a trovarlo. Lei ha esperienza in questo. 
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

* Barbara J. Farrah è una convertita alla Chiesa, ex atea marxista. Ha trascorso 30 anni in ruoli di gestione strategica prima di andare in pensione due anni fa. Ha titoli di studio avanzati in diversi campi, tra cui: M.A. in storia europea, MS in Community Health Administration, e Ph.D. (ABD) in storia americana. Ha tenuto corsi universitari di storia europea e americana, governo degli Stati Uniti, etica della leadership e gestione non profit.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo! Da storico (solo laureato, non di professione) faccio i complimenti all'autrice di questo pezzo. Semplicemente perfetto. Non è facile raccontare in maniera breve e chiare questi temi: temi che a scuola non sono contemplati e perciò è dura farli digerire al popolino. Uno storico ben addestrato, che però sia cristiano riesce un pò di più (perché è durissima) a comprendere la quarta dimensione del tempo: passato, presente e futuro i soliti (ma l'uomo moderno vive solo nel presente), l'altra è l'ETERNO.
Potere linkare quello originale?

mic ha detto...

Anch'io ho molto aporezzato questo lavoro. Grazie per la condivisione. Il link all'originale lo avevo messo nell'incipit. Comunque eccolo

https://www.crisismagazine.com/2022/mary-the-west-and-russias-errors-a-defense-of-archbishop-vigano

Anonimo ha detto...

Le cose si sono ulteriormente annodate con il discredito in cui è caduta la chiesa. Il venir meno della chiesa docente con il suo 'sì sì, no no' ha aperto la porta che avrebbe dovuto restar chiusa per sempre, la porta che dà l'accesso indiscriminato al tutto è possibile, lecito e umanamente sperimentabile. Questa esperienza epocale delle moltitudini è stata la causa dell'indebolimento intellettuale delle stesse moltitudini a cominciare da quelli che l'indebolimento lo avevano previsto e voluto solo per gli altri da corrompere e di cui sbarazzarsi il prima possibile.

Da come sono andate le cose risulta chiaro che la gerarchia della chiesa era da tempo sotto attacco demoniaco e che i fedeli per gran parte erano tali solo di facciata. Oggi rivolgersi a caso ad un consacrato per un aiuto spirituale nell'affanno è un azzardo, meglio parlarne con lo sconosciuto alla fermata del tram.

Questa lettura poi della Storia con mente cristiano cattolica, personalmente non l'ho trovata neanche nei libri di Storia della Chiesa scritta da consacrati, ma neanche nelle vite dei Santi, biografie striminzite tra fatti e fattarelli senza orizzonti ampi di reale presenza della Provvidenza divina. Anche le apparizioni di Maria santissima, di Gesù Cristo sono trattate con un certo imbarazzo,lo dico o non lo dico?

Stavo riflettendo ieri che il vero esoterismo cattolico è la pratica di fede, di devozione che, per Grazia, sfocia nella locuzione interiore, nella apparizione, nella bilocazione e in molto altro ancora. Qui ci sono praterie da riconquistare.

L'aggancio che l'autrice riporta con l'uscita dei tre libri: Le origini della specie di Darwin, Sulla libertà di Mill e Un contributo alla critica dell’economia politica di Marx, che segnano la fine di una gestazione e l'inizio della modernità avanzata sciolta ormai da Dio Creatore, Padre Figlio e Spirito Santo, a Cui non si deve più nessuna obbedienza e senza il Quale ci si organizza politicamente ed economicamente secondo le 'analisi' umane al passo dei tempi, questo aggancio alle apparizioni Mariane di Lourdes ci offre invece un assaggio del dialogo costante che avviene tra Cielo e Terra e che molti di noi non sono più in grado di individuare, di rilevare, di interpretare perché abbiamo perso la facoltà di distinguere il Bene dal Male, diventati interscambiabili e dominabili da noi moderni e adulti, che elasticamente ci muoviamo in un Balemene continuo.

Monsignor Viganò, è semplicemente uno che amorevolmente legge la scrittura del Cielo e quella della Terra, sapendosi orientare tra il Bene ed il Male.

Anonimo ha detto...

Un articolo splendido e molto rivelatore

Anonimo ha detto...

Mons.Vigano'e'semplicemente uno che legge gli avvenimenti della terra alla luce delle Sacre Scritture. Perche' il Padrone della Vignamondo e' solo Dio ed e' solo Lui che dirige la storia che permette quel che deve permettere secondo il Suo imperscrutabile disegno.

Anonimo ha detto...

Pardon. Ero così contento a fine lettura che me lo sono dimenticato =)

Anonimo ha detto...

Per quanto mi riguarda è una tesi che non regge. Maria appare alla vigilia della Rivoluzione Bolscevica, quella di ottobre. La fase cosiddetta democratica era avvenuta prima. Il comunismo esisteva da prima, ovviamente, altrimenti non avrebbe potuto esserci nessuna rivoluzione bolscevicoa.
È con essa che si afferma il comunismo a livello mondiale, non prima ed è proprio questo fatto, unitamente al mito della Russia antinazista, che ha permesso la diffusione degli errori a cui allude la Madonna.
Non vedo proprio la necessità di complicare ciò che è abbastanza semplice ribaltando l'interpretazione che la Chiesa stessa ha sempre dato al messaggio di Fatima.
Era proprio il comunismo ateo e materialista il bersaglio della Madonna ed è su di esso che vergognosamente e colpevolmente il concilio ha taciuto che,poi, tutto ciò abbia favorito le istanze dei modernisti è fuori discussione.


Anonimo ha detto...

"Sono madre di un bambino transgender e di un bambino pansessuale". (Karey Burke, presidente Walt Disney Corporate).

Non so come un bambino possa essere "pansessuale" e nemmeno cosa voglia dire esattamente. Ma credo che occorra ringraziare il capitalismo e l'americanismo. Hanno prodotto dei mostri antiumani e anticristiani, come la grande manager in questione, al cui confronto i comunisti sovietici erano dei poveri e sprovveduti dilettanti. Non era facile fare peggio del comunismo, ma ci sono riusciti brillantemente.
Non ci vuole molto a capire come tutto ciò che si opponga duramente al capitalismo e all'americanismo abbia oggi carattere katechontico, frenante, e quindi necessariamente salvifico.
Martino Mora

Anonimo ha detto...

Questa gente pretende di essere genitrice di bambini "transgender" e "pansessuali", cioè di esseri senzienti maturi ed esperti di pseudo-sessualità moderne e dunque decisori della propria, quand'è invece piuttosto risaputo ed ovvio che fino all'adolescenza a malapena si riesce a comprendere di che sesso biologico si sia e le superficiali differenze tra maschio e femmina...

Loro, che giocano a fare gli scientisti il resto del tempo, a precisa domanda non sanno *MAI* -com'è scontato che sia- spiegare scientificamente i propri convincimenti.

...Ma ehi, non vogliono mica manipolarvi, pfff macché

Valeria Fusetti ha detto...

Un articolo che ho letto e riletto, felice e grata che qualcuno l'abbia scritto. Magari c'è lo "zampino" di mons. Sheen ?

Anonimo ha detto...

Quali sono state le colpe di Trump,
tali che gli americani hanno preferito un uomo non nel pieno possesso delle sue facoltà mentali?

Anonimo ha detto...

Il ripiegamento fisico e psichico dell'essere umano su se stesso, l'ha portato di fronte alla sessualità dov'è rimasto incantato davanti a tanto panorama. Si spera che presto, ritrovata la postura eretta, torni a rivedere le stelle.

Anonimo ha detto...

31 marzo 2022 20:26

Tenendo presente che gli Americani per la maggior parte hanno il porto d'armi con relative armi, per amor di pace interna, avendo lo stato profondo manipolato le votazioni, si è fatto finta che tutto fosse stato regolare. Non è solo l'Ucraina divisa, non è solo l'Italia divisa, sembra che molti paesi lo siano, e gli USA, esportatori di democrazia, parimenti lo sono anch'essi. La causa di queste divisioni è l'egemonia sul potere che una parte dello stato vuole conquistare e tenere nelle sue mani costi quel che costi, menzogne, ladrocinio, propaganda, falsità, delitti, tutto sono pronti a compiere pur di non mollare il potere, infatti bramano tenerlo e espanderlo in continuazione anche contro la volontà del proprio popolo.E' come un'ubriacatura, un'ossessione, una follia, una possessione.

Negli anni di Trump non ci sono state guerre e stava cercando di riportare il paese sulla strada del buon senso, ma lo stato profondo, ebbro, questo non lo voleva. Non so indicarle molti siti, per farsi un'idea delle ultime elezioni americane, su questo stesso sito forse può trovare qualcosa, su byoblu certamente ci saranno servizi e interviste e forse anche su visione tv. Buona ricerca.

Anonimo ha detto...


La questione degli "errori della Russia" e la validità della Consacrazione fatta da Bergoglio.

-- Sembra abbastanza logico pensare che la S.ma Vergine si riferisse alla Russia comunista che stava arrivando, nel luglio del 1917: il colpo di Stato bolscevico ebbe luogo il 7 novembre successivo. Anche se gli errori del comunismo a loro volta includevano altri errori della modernità diffusa. Tra l'altro, dal punto di vista cattolico autentico, tra gli errori della Russia c'è anche l'Ortodossia, scismatica ed anche eretica, ricevuta da Bisanzio, con annesso il mito politico di "Mosca Terza Roma", del tutto fasullo per i veri cattolici.
-- Sembra dai commenti che la Consacrazione della Russia sia stata chiesta nel luglio del 1917. Ma in quella data fu solo annunciata, senza specificare la data. La Madonna venne a chiederla ben 12 anni dopo, il 13 giugno del 1929. Un intervallo non piccolo. La data che conta è questa, non il '17. Perché nel 1929? Come ha notato qualcuno in quell'anno Stalin, mandato in esilio Trotski, diventa il padrone del partito ed inizia l'industrializzazione forzata, imposta dall'alto. Un'opera gigantesca, che impone anche la collettivizzazione dell'agricoltura, in particolare in Ucraina. Seguirà la carestia imposta ai contadini ucraini ribelli, il quasi annientamento fisico di quella nazione. La collettivizzazione delle terre cominciò proprio nell'estate del 1929. Nel febbraio del '29 in Italia il regime fascista aveva chiuso la Questione Romana, sanando la dolorosa frattura che l'Unità d'Italia aveva creato con la Chiesa.
Il vero totalitarismo, quello staliniano, invece si apprestava a sterminare una nazione intera, l'Ucraina, e qualunque altra, pur di raggiungere i propri obbiettivi.
-- L'aver unito l'Ucraina nella Consacrazine non inficerebbe la stessa. Perché l'Ucraina nel '17 era parte della Russia? In realtà subito dopo la rivoluzione democratica in Russia l'Ucraina formò un governo autonomo, con la sua Rada (Consiglio) e chiese l'autonomia da Mosca (giugno 17). Si voleva già staccare. Seguirono 5 anni di lotte civili e contro i bolscevichi, e nel 1922 l'Ucr. fu assorbita nel nuovo Stato comunista. Ma se guardiamo al 1929 vediamo che Nostra Signora voleva presto la Consacrazione evidentemente per evitare che soprattutto l'Ucraina venisse sterminata dal Moloch comunista e moscovita.
Il nesso tra le due nazioni allora c'è, credo. Adesso avvinte in una lotta che appare mortale, per tutte e due e forse anche per noi. Se la divina misericordia non interviene. La Consacrazione di Berg. riflette questo nesso e dovrebbe essere stata fatta correttamente, nonostante il riferimento all'umanità, eventuale nota discordante, ma secondaria.
H.

Anonimo ha detto...

Sono convinto che il mio post sul comunismo non sia piaciuto, ma affermare che la Madonna volesse parlare proprio di esso non significa che,ad esempio, non abbia ragione,Martino Mora nel suo intervento. Le due cose non sono affatto in contrasto.
Certamente,oggi,la Russia postcomunista può svolgere un ruolo di Katechon se combatte il capitalismo globalista e il NWO.Non possiamo però,retrospettivamene,
interpretare le intenzioni della Madonna alla luce dei nostri schemi.
Se Maria avesse voluto combattere il capitalismo e l'americanismo avrebbe chiesto la consacrazione degli USA non della Russia, tutto qui. La Russia comunista ha imposto l'ateismo di stato ed avversato la religione, considerata oppio dei popoli.
Oggi puœ sembrare che non sia così solo perché il comunismo è sostanzialmente morto.
Nella stessa Cina, fraseologia marxista a parte, vige un capitalismo di stato.

Una puntura al giorno toglie il vairus di torno ha detto...

La lotteria pro-vaccinazione e i tre premi (uno per dose)
ATTUALITÀ01-04-2022
Dopo la lotteria degli scontrini ecco quella per i vaccini. L’on. Boris Fortuna presenta un Ddl “per l’incentivazione della vaccinazione anti-Covid 19” in esame oggi alla Commissione Giuochi d’azzardo della Camera. Vari premi in base alle dosi (dai buoni benzina a 10.000 euro), ma anche nuove sanzioni - due dure - per chi non si vaccina. Sembra Lercio…

https://lanuovabq.it/it/la-lotteria-pro-vaccinazione-e-i-tre-premi-uno-per-dose

Machiavelli?
Di piu', moolto di piu'.
Vaccino a premi, lotteria di capodanno.

No al comunismo. No al capitalismo. ha detto...

Capitalismo e comunismo: due brutte facce della stessa medaglia. Ma esiste un'alternativa...
Azione Studentesca Padova
Su: Agoghé Bollettino di lotta N. 6 maggio 2021 (interamente scaricabile)

A parte l'esaltazione (della schiavitù) del lavoro, tipica della "destra sociale" (al riguardo concordo con J. Evola e altri) l'articolo merita di essere letto.
La fonte velenosa (e innominabile) del capitalismo e del comunismo è sempre la stessa. Non esiste un "capitalismo cristiano"!

Anonimo ha detto...

"Il tasso di positività oggi è addirittura superiore a quello del periodo di Omicron in piena. E ci sono più di cento morti. Ma da oggi non c’è più emergenza. È evidente che l’emergenza è una costruzione politica. Oggi politicamente non serve più e allora non c’è più". (Paolo Becchi).

A questa perfetta analisi sull'inganno dell'"emergenza", mi permetto di aggiungere solo due postille. La prima è che non vi sarebbe stata "emergenza" continua senza la mefitica propaganda terroristica dell'informazione di regime. Nel momento in cui ha smesso, è finita l'emergenza.
La seconda è che la politica sanitaria e mediatica non è decisa, se non in seconda o terza istanza, dai nostri politicanti straccioni, e nemmeno dagli utili idioti in camice bianco che hanno pontificato per due anni, bensì dagli immensi potentati economico-finanziari d'oltreoceano, che ci hanno imposto pure il Drago.
Martino Mora

Accade in Germania ed è un apripista ha detto...

Via la cattedrale dalla città dei minareti.
Colonia, che aveva appena approvato i muezzin, cambia logo e cancella l'"antiquato" Duomo amato da Wojtyla e Ratzinger. Solo l'ultimo caso di capitolazione in Germania, fra croci rimosse per vendere il turismo ai paesi arabi ai vescovi che a Gerusalemme nascondono la croce per non "offendere" l'Islam. Anche il liberale Der Spiegel titola sulla "sottomissione". Ma pure la Chiesa ha il cupio dissolvi e sta vendendo tutti i suoi edifici sacri...

Anonimo ha detto...


Il "cupio dissolvi" della Chiesa è cominciato con teologi eretici come Karl Rahner e sodali, i cui errori sono penetrati nei testi del VAticano II, grazie alla negligenza e complicità di Papi come Giovanni XXIII e Paolo VI, santi da ridere, e al proseguimento dell'opera, su varie tonalità sino all'odierna grancassa, da parte dei Papi postconciliari, come vengono chiamati, nessuno escluso.
T.

Anonimo ha detto...

@2 aprile 2022 13:23
Carissimo Prof.Mora, agli occhi miei L'Italia appare nelle sue principali "categorie " a completo libro paga. Categoria dei sanitari,categoria degli addetti alla politica,categoria..Se la maggioranza avesse rifiutato l'elisir di corta vita e tutto il corollario seguente (prima degli altri i costituzionalisti,la magistratura)non saremmo ancora al punto odierno . Tutto tace perche' in fin dei conti piace tanto il digitale e al controllo totale dell'individuo non ci pensano (fanno come lo struzzo).
Faccio un esempio pratico: sotto casa mia c'e' un tabaccaio che ha posto all'esterno la cosiddetta comodita' del self service (perche' non sia mai ci manchino le sigarette di domenica...), ebbene a volte mi capita di vedere che nonostante sia aperto e senza clienti all'interno, molti, evidentemente stressati del "subitosubito" o come direbbero a Napoli "primm'e mo' " preferiscono infilare la tessera sanitaria nell'apposita feritoia e servirsi all'esterno dell'esercizio.

Intervista registrata e trasmessa in differita. ha detto...

IN ESCLUSIVA: Intervista a Mons. Carlo Maria Viganò | Piazza Libertà - Canale Italia.

Piazza Libertà, trasmissione di sabato 2 Aprile 2022. OSPITI: Mons. Carlo Maria Viganò, Prof. Alessandro Meluzzi (Psichiatra, Saggista).
https://gloria.tv/post/c71msoGvmYJu2jHv1HfDzaXCs

Anonimo ha detto...

3 aprile 2022 21:42

Ascoltato la registrazione. Molto bene. Lo schieramento sta infoltendosi. Confessiamoci, per poter dire: "Non io, ma Cristo in me!"