Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 21 febbraio 2023

Due 'Collette' del Rito antico e del Novus Ordo a confronto

La settimana scorsa ricorreva la memoria di Santa Scolastica decisamente penalizzata dalla Riforma liturgica di Paolo VI. Purtroppo nel quadro di una generale operazione di taglio e annacquamenti di senso nelle formule del Rito [vedi qui - qui - qui - qui - qui - qui - qui]. Una ulteriore verifica in tema  nella nostra traduzione da Rorate caeli : uno dei contrasti tra vecchio e nuovo, purtroppo non atipico, che è possibile approfondire dai link sopra. Qui l'indice degli articoli sulle vicende recenti della questione liturgica.

Due 'Collette' del Rito antico
e del Novus Ordo a confronto

L'antica liturgia continua a mostrare come la sua attualità non venga mai meno, e anzi cresca di intensità, in modi che possono sorprenderci ma che Dio ha sempre preconosciuto nella sua Provvidenza.

Nel diciannovesimo secolo nel mondo occidentale, chi avrebbe pensato che i musulmani fossero una minaccia particolarmente grande? A quel tempo, non lo erano. Ma oggi? Questa è una storia diversa, come tutti sappiamo. Allo stesso modo, mentre il peccato ha sempre perseguitato i nostri passi in ogni epoca, non si poteva parlare prima della Rivoluzione Sessuale di una vera e propria piaga dei vizi contro il sesto comandamento, compresa la sistematica e sempre anticipata perdita dell'innocenza inflitta da Satana e dai suoi discepoli accaniti sui bambini del nostro tempo. Se mai un'epoca avesse bisogno di un santo che sia un modello per l'innocenza della vita e ci spinga a conservarla nella castità o a recuperarla nella penitenza e nell'autocontrollo, quell'epoca sarebbe la nostra.

L'idea che la vecchia liturgia stesse diventando "irrilevante" e quella nuova sia "rilevante" è una di quelle espressioni superficiali che appassiscono rapidamente approfondendo. La realtà è ben diversa: l'Antico ha un contenuto così ricco e una struttura duratura che resiste a ogni tempesta ed emerge con nuova luminosità man mano che le esigenze dei tempi cambiano. Ben si possono applicare all'usus antiquior le parole del Salmista: «La tua giovinezza si rinnoverà come quella dell'aquila». La nuova liturgia, al contrario, è così vincolata alle ristrette teorie temporali dei suoi creatori accademici da soddisfare i bisogni di una categoria sempre più ristretta di persone moderne che non sono abbastanza giovani per essere post-moderne o abbastanza sagge per essere pre moderno.

Con la mia menzione dei musulmani e dell'innocenza, a cosa mi riferisco in particolare? Due le feste che abbiamo celebrato la scorsa settimana: quella di San Giovanni de Matha l'8 febbraio e quella di Santa Scolastica oggi, 10 febbraio. La festa di San Giovanni di Matha fu tolta dal Novus Ordo, quindi anche la sua colletta perì in quel naufragio; la festa di Santa Scolastica è sopravvissuta (a dispetto degli studiosi che mettono in dubbio la sua stessa esistenza — quanto sono storicamente-criticamente intelligenti!), ma la sua raccolta è stata mutilata.

8 febbraio, San Giovanni de Matha

Colletta (Uso precedente)
O Dio, che con celeste visione ti degnasti d’istituire per mezzo di San Giovanni l’Ordine della SS. Trinità, per redimere dal potere dei Saraceni i prigionieri, fa, te ne preghiamo, che col soccorso dei suoi meriti e della tua grazia siamo liberi da ogni servitù di anima e di corpo. Per nostro Signore.

Colletta (Novus Ordo)
[Festa abolita.]

10 febbraio, Santa Scolastica

Colletta (Uso precedente)
O Dio, che per mostrarci la via dell'innocenza hai fatto entrare in cielo l'anima della tua beata vergine Scolastica sotto forma di colomba: concedici per i suoi meriti e le sue preghiere che viviamo in un'innocenza che ci procurerà gioie eterne.

Colletta (Novus Ordo)
Santifica la tua famiglia, Signore, per l'intercessione e l'esempio di santa Scolastica, e concedi a noi di amarti e servirti con purità di cuore, per sperimentare la gioia della tua amicizia. Per il nostro Signore...

4 commenti:

Festa del Santo Volto di Gesù ha detto...

Oggi, martedì 21 febbraio, è la festa del Santo Volto di Gesù, istituita da Pio XII nel 1958, e fissata al martedì prima delle Sacre Ceneri.

Santo Volto di Gesù, guardaci con misericordia.

Anonimo ha detto...

Oggi è la festa del Volto Santo di Gesù

Al di fuori del tema trattato. ha detto...

OGGI 21 FEBBRAIO FESTA DEL SANTO VOLTO DI GESÙ.

Offerta della giornata al Volto Santo

Volto Santo del mio dolce Gesù, espressione viva ed eterna dell'amore e del martirio divino sofferto per l'umana redenzione, Ti adoro e Ti amo. Ti consacro oggi e sempre tutto il mio essere. Ti offro per le mani purissime della Regina Immacolata le preghiere, le azioni e le sofferenze di questo giorno, per espiare e riparare i peccati delle povere creature. Fa' di me un tuo vero apostolo. Che il tuo sguardo soave mi sia sempre presente e si illumini di misericordia nell'ora della mia morte. Così sia. Volto Santo di Gesù guardami con misericordia.

Preghiera al Volto Santo

O Gesù, che nella Tua crudele Passione divenisti "l'obbrobrio degli uomini e l'uomo dei dolori", io venero il Tuo Volto Divino, sul quale splendevano la bellezza e la dolcezza della divinità e che è divenuto per me come il volto di un lebbroso... Ma io riconosco sotto quei tratti sfigurati il Tuo infinito amore, e mi consumo dal desiderio di amarTi e di farTi amare da tutti gli uomini. Le lacrime che sgorgano con tanta abbondanza dagli occhi Tuoi sono come perle preziose che mi è caro raccogliere per riscattare con il loro infinito valore le anime dei poveri peccatori. O Gesù, il tuo Volto adorabile rapisce il mio cuore. Ti supplico di imprimere in me la Tua somiglianza divina e di infiammarmi del Tuo amore affinché possa giungere a contemplare il Tuo Volto glorioso. Nella mia presente necessità accetta l'ardente desiderio del mio cuore accordandomi la grazia che Ti chiedo. Così sia.

Anonimo ha detto...


La Colletta Novus Ordo in relazione al ricordo di S. Scolastica è del tutto scipita, anonima, andrebbe bene per qualsiasi religione.
Come tutto il Novus Ordo del resto.