La metà di maggio vedrà una settimana internazionale a Roma in difesa della Vita. Il 17 maggio si aprirà alla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum), il IV Rome Life Forum promosso da Voice of the Family, una coalizione che raccoglie le principali associazioni pro-life di tutto il mondo [qui].
Oltre cento saranno i leader pro-life che discuteranno per due giorni all’Angelicum sul tema Vera e falsa coscienza. Ma la novità quest’anno è che l’incontro sarà aperto al pubblico e vedrà la partecipazione di tutti coloro che sono interessati alle importanti tematiche che saranno dibattute.
Dopo la Santa Messa e la registrazione dei partecipanti, il convegno sarà aperto alle ore 10 dal Rettore dell’Angelicum, padre Michal Paluch. Nella mattinata interverranno quindi il teologo domenicano padre Thomas Crean, la prof.ssa Isobel Camp, docente all’Angelicum, e il presidente della Society for the Protection of the Unborn Children, John Smeaton.
Nel pomeriggio parleranno don Linus Clovis (Family Life International New Zealand) e S. E. Mons. Athanasius Schneider che parlerà sul tema: La chiesa militante: una verità dimenticata.
La mattina del 18 maggio i lavori inizieranno alle ore 9,30 con la relazione del prof. Roberto de Mattei a cui seguiranno Matthew McKusker (Voice of the Family) e il professore belga Stéphane Mercier.
Nel pomeriggio, alle ore 15,30, mons. Livio Melina interverrà su La coscienza con riferimento all’eredità del compianto cardinale Caffarra, e S. Em.za il cardinale Raymond Leo Burke concluderà il convegno con una relazione su: Ristabilire tutte le cose in Cristo. Un’altra novità importante di quest’anno è che ci sarà una traduzione simultanea che permetterà di seguire gli interventi svolgi nelle diverse lingue. È importante però iscriversi attraverso il sito a questo link.
La sera del 18 maggio, alle ore 20, si svolgerà presso la Chiesa di S. Maria in Campitelli, nell’omonima piazza, una solenne adorazione eucaristica alla presenza di alcuni Cardinali e Vescovi, sacerdoti e di tanti fedeli convinti che ai piedi di Nostro Signore Gesù Cristo si devono trovare le forze per combattere quella battaglia in difesa della vita che secondo quanto Suor Lucia rivelò al Cardinale Caffarra, è la fase decisiva della guerra in corso tra i devoti della Madonna e i fautori della cultura della morte. La promessa della Madonna, secondo cui il Suo Cuore Immacolato trionferà, spinge i difensori della vita ad unire tutte le loro forze.
Sabato mattina si svolgerà al DNB House Hotel (Via Cavour), dalle ore 9,30 alle ore 13, un convegno promosso dal Comitato Verità e Vita sul tema 50 anni dopo la profetica Humanae Vitae. 40 anni dopo la mortifera legge 194, con la partecipazione di Marisa Orecchia, Luca Pingani, Claudia Navarini, Francesca Romana Poleggi, Giuseppe Noia, Cinzia Baccaglini, e Angelo Francesco Filardo.
Una Santa Messa sarà anche celebrata alle ore 12 nella basilica di San Vitale (via Nazionale).
Alle 14,30 si aprirà l’evento clou della settimana: l’VIII edizione della Marcia per la Vita, il più importante evento pro-life italiano, che è diventato anche l’occasione di un appuntamento per i difensori della vita di tutto il mondo. Quest’anno la Marcia ricorderà il 40° anniversario della legge 194 che il 22 maggio 1978 ha introdotto in Italia l’omicidio di massa causando quasi 6 milioni di vittime.
Ma sarà ricordata anche l’uccisione del piccolo Alfie Evans avvenuta il 28 aprile scorso ad opera del personale dell’ospedale di Liverpool, con l’avallo dei tribunali inglesi e della Corte europea dei diritti dell’uomo e anche grazie al silenzio o addirittura in qualche caso alla giustificazione dell’uccisione da parte di membri delle gerarchie ecclesiastiche del Regno Unito.
La Marcia per la Vita partirà da piazza della Repubblica (piazza Esedra) e percorrendo via Cavour arriverà a piazza Madonna di Loreto (piazza Venezia), dove si svolgerà la parte conclusiva della manifestazione dedicata alle testimonianze. Gli organizzatori hanno annunciato delle importanti sorprese a questo proposito.
Come ogni anno, la Marcia che è apolitica, esclude la presenza di simboli di partito, ma lascia aperta la partecipazione a qualsiasi cittadino di buona volontà. Saranno presenti parrocchie, associazioni e anche amministratori locali nella loro veste istituzionale.
Domenica pomeriggio la neo-costituita JAHLF (John Paul II Academy for Human Life and the Family) [vedi] terrà a porte chiuse la sua prima assemblea. Lunedì 21 si svolgerà un convegno dell’Accademia aperto al pubblico sul tema Human Life, the Family and the Splendor of Truth: Gifts of God. I lavori saranno aperti alle ore 9,30 da S. E. mons. Luigi Negri, sul tema Humanae Vitae e Veritatis Splendor: un’istruzione imperativa per la Chiesa e il mondo odierno. Durante la giornata si alterneranno vari relatori tra cui il filosofo austriaco, Josef Seifert, il direttore di LifeSiteNews, John-Henry Westen, il prof. Gerard van den Aardweg, il dott. Ettore Gotti Tedeschi, già presidente dello Ior, il prof. Roberto de Mattei, presidente della Fondazione Lepanto, Mercedes Arzù Wilson e la prof.ssa Doyen Nguyen, docente all’Angelicum. Ci saranno anche una serie di testimonianze di coppie provenienti da diversi paesi del mondo.
La JAHLF, presieduta dal prof. Josef Seifert, è stata promossa da alcuni ex membri della Pontificia Accademia per la Vita preoccupati per la direzione che questo organismo ha preso sotto la Presidenza dell’arcivescovo Paglia [qui]. Tra i membri, Christine de Marcellus Vollmer, Philippe Schepens, Mercedes Arzù Wilson, Thomas Ward e molti altri. Per informazioni e iscrizioni: info@jahlf.org).
Una settimana esplosiva insomma, che vedrà la convergenza di tutti coloro che hanno a cuore la causa della vita, superando quei personalismi, gelosie e risentimenti che purtroppo ancora dividono il mondo pro-life italiano. (Veronica Rusconi - Fonte)
4 commenti:
Perché non si da anche notizia della manifestazione "Mai più un altro Charlie, Isaiah, Alfie" di domani 12 maggio a Roma a Pz Bocca della Verità alle 15?
Perché non lo si sapeva. A quest'ora sono troppo stanca per andarmi ma cercare le fonti. Domani se ne parla.
Credo che la fonte principale sia Steadfast onlus
http://www.lanuovabq.it/it/alfie-contro-la-congiura-del-silenzio
LNBQ, IL CASO
Riccardo Cascioli,
Alfie, contro la congiura del silenzio
EDITORIALI12-05-2018
Dalle ultime ore di Alfie agli interventi delle autorità fino ai funerali blindati, sembra che il Potere sia più che mai unito nel far calare il silenzio sulla vicenda di Alfie. Che però non riguarda solo il destino di un bambino, ma tutti noi.
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