Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 7 dicembre 2018

L'Avvento in Pakistan - Zarish Neno

Testimonianza di Zarish Neno su Asia Bibi qui.

Sto per entrare nella Chiesa. Vedo una coda enorme davanti a me. La gente sta attraversando le barriere di sicurezza per entrare nella Chiesa. Ogni volta che passo attraverso questa barriera, ho questa strana paura. La parte umana di me si sente sempre preoccupata, ma la mia fede mi dà la spinta per entrare nella chiesa e di non avere paura.
Questa è la situazione in Pakistan ogni anno durante l'Avvento (ed anche la Quaresima), quando la sicurezza nelle chiese viene aumentata perché durante questo tempo c'è un alto rischio di attacchi terroristici alle chiese. Non sai mai quando qualcosa può accaderti e quando potrebbe essere l'ultima volta che entri nella Chiesa. Come l'anno scorso è stato per tanti cristiani, quando il 17 dicembre 2017 erano riuniti presso la Bethel Memorial Methodist Church in Quetta Pakistan per il servizio domenicale quando un attentatore suicida ha fatto detonare il suo giubbotto esplosivo all'ingresso della sala della chiesa. Un secondo attentatore suicida ha tentato di far esplodere il suo giubbotto esplosivo, ma non è stato in grado di farlo esplodere e una sparatoria è scoppiata tra lui e le forze di sicurezza. L'aggressore è stato infine ucciso, ponendo fine all'assalto che ha causato la morte di nove persone e un numero maggiore di feriti.
Ma a prescindere da questo, vedo un numero enorme delle persone che entrano nella Chiesa ogni domenica, siano vecchi, che giovani ed anche piccoli bambini e dico a me stessa, "Che grande fede!". Fede che ti dà forza e coraggio e scompare ogni paura. Scrive il salmista:
«Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?» (Salmi 27,1).
Allora, mentre in questa stagione dell'Avvento le paure e le difficoltà di questo mondo cercano di portarci via dalla nostra fede, preghiamo per la forza e diciamo a Dio: "Vieni, Signore Gesù!
BUON CAMMINO A TUTTI!
Zarish Neno, una cristiana in Pakistan - Fonte

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Incredibile , dovremmo essere noi a dare coraggio a loro ed invece sono loro , gli afflitti , a infondere coraggio a noi .

Conducimi tu , Luce gentile ,
conducimi nel buio che mi stringe,
la notte e' scura, la casa e' lontana ,
conducimi tu ,Luce gentile .

Tu guida i miei passi,Luce gentile,
non chiedo di vedere assai lontano,
mi basta un passo, solo il primo passo,
conducimi avanti, Luce gentile.

Non sempre fu così,te ne pregai,
perche' tu mi guidassi e conducessi,
da me la mia strada io volli vedere,
adesso guidami tu ,Luce gentile.

Io volli certezze,dimentica quei giorni,
purche' l'amore tuo non mi abbandoni,
finche' la notte passi tu mi guiderai
sicuramente a te , Luce gentile .

Beato J.H Newman

Anonimo ha detto...

IL VERBO DIVINO

Il Verbo divino scuote l’indolente, sveglia l’assonnato.
Viene e bussa alla porta, vuole sempre entrare:
dipende da quello che c’è in noi se non sempre entra, se non sempre rimane.

Sia aperta la porta a colui che viene:
schiudi la tua porta, spalanca l’intimo dell’anima, perché veda le ricchezze della semplicità, i tesori della pace, e la soavità della grazia.

Dilata il tuo cuore, corri incontro al sole dell’eterna luce che rischiara ogni uomo:
per tutti risplende quella luce vera.
Ma se qualcuno chiuderà le sue finestre si sottrarrà alla luce che non tramonta.

Se chiudi la porta della tua anima, allora Cristo resta fuori. Potrebbe entrare, ma non vuole invadere come importuno, non vuole costringere chi non è disponibile.

Nato dalla Vergine, e venuto dal suo grembo come luce dell’universo intero per illuminare tutti: lo ricevono quanti desiderano la chiarità del suo fulgore senza fine, che nessuna notte riesce ad offuscare.
( s. Ambrogio, Expos. del Salm. 118, 12-13)

Anonimo ha detto...

Credere e amare anche se è notte

Quella eterna fonte sta nascosta, ma so ben dove sgorga anche se è notte.
La sua origine non so, poiché non l’ha, ma so che ogni origine da lei viene, anche se è notte.
So che non può esserci cosa tanto bella e che in cielo e terra bevono di quella, anche se è notte.

Ben so che in lei il suolo non si trova e che nessuno la può attraversare, anche se è notte.
Quella eterna fonte sta nascosta in questo vivo pane per darci vita, anche se è notte.

Qui si sta, chiamando le creature, perché di quest’acqua si sazino, in forma oscura, anche se è notte.
Questa viva fonte che io desidero in questo pane di vita la vedo, anche se è notte.

San Giovanni della Croce: Dottore della Chiesa (1542-1591)

Anonimo ha detto...

Offerta del giorno a Maria Santissima
O Maria, Madre del Verbo incarnato e Madre nostra dolcissima, siamo qui ai tuoi Piedi mentre sorge un nuovo giorno, un altro grande dono del Signore. Deponiamo nelle tue mani e nel tuo cuore tutto il nostro essere. Noi saremo tuoi nella volontà, nel pensiero, nel cuore, nel corpo. Tu forma in noi con materna bontà in questo giorno una vita nuova, la vita del tuo Gesù. Previeni e accompagna o Regina del Cielo, anche le nostre più piccole azioni con la tua ispirazione materna affinché ogni cosa sia pura e accetta al momento del Sacrificio santo e immacolato. Rendici santi o Madre buona; santi come Gesù ci ha comandato, come il tuo cuore ci chiede e ardentemente desidera. Amen .