Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 29 aprile 2021

Curare i pregiudizi con le scosse. Resilienza o reazione? Ma come e con chi?

Piuttosto cha la resilienza (la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà) e che sa tanto di resistenza passiva, appena evocata dal nuovo Piano Nazionale - appunto - di Ripresa e Resilienza, occorrerebbe una pronta, unanime, sana, concreta e decisa reazione
Il momento è veramente grave. È ormai evidente che la “ripresa e resilienza” - next generation Italia, ora fondata sul Covid, è solo il pretesto per una duplice operazione dirigistica ideologicamente motivata:
Clicca sull'immagine per ingrandire
  1. da un lato l'Unione europea mira ad accrescere il potere di intermediazione della spesa pubblica;
  2. dall’altro, le priorità del piano – green e digitale – manifestate anche dall'entità dei finanziamenti stanno a dimostrare l'avanzamento di un’agenda di riconversione forzata dell’economia e della società, già ampiamente preesistente alla cosiddetta pandemia, che sembra aver silenziato tutte le forti istanze di ripresa dal basso fondate sulle capacità diffuse in ambito nazionale. Il che sarebbe fattibile attraverso il recupero di quelle  PMI e attività artigianali, commerciali, turistiche, culturali che costituiscono la struttura portante e l'espressione dell'ingegno e della creatività nazionali, ormai quasi tutte in ginocchio e a rischio di strangolamento definitivo dal prolungarsi delle restrizioni, con la conseguenza di vederle fagocitate e trasformate da soggetti sovranazionali  di ogni tipo e provenienza.
Risultato: ulteriore forte perdita di cultura e identità oltre che di sovranità, aggravata dagli ingravescenti effetti dell'invasione incontrollata, col paradosso di un'Italia blindata ma dai porti inesorabilmente e irresponsabilmente aperti.

Constato che i metodi coercitivi sono in  crescendo e abbiamo evidenziato quelli legati alla pandemia e ai vaccini. Per questo molto mi colpisce che il giorno dopo il 25 aprile si trovi riproposto sui social un articolo pubblicato da La Verità nell'agosto 2019 di Riccardo Torrescura: Una bella scossa vi toglie i pregiudizi (immagine a lato: cliccare per ingrandirla). Mentre, nell'occasione, rispunta un articolo sullo stesso tema a suo tempo pubblicato anche da Affari italiani con il titolo: Curare i pregiudizi con le scosse. La ricercatrice di IIT ancora al suo posto, ripreso di seguito non senza promuovere la risposta alle seguenti domande.
  • Chi è che decide quali sono pregiudizi e quali invece sono concetti derivanti dall'osservazione della realtà? Ma anche chi è che stabilisce gli orientamenti della sopra citata agenda di riconversione forzata dell'economia e della società, dai quali prende forma il nostro presente ma soprattutto il futuro delle prossime generazioni?
  • E a che pro aver combattuto il nazismo e le "dittature" se oggi la democrazia liberale, per imporre la sua agenda mentalmente aperta, utilizza gli stessi metodi, la stessa stortura della scienza - che diventa scientismo - e del diritto - che diventa arbitrio - piegati ai propri fini e con finalità astrattamente coercitive? 
Maria Guarini
* * *
Curare i pregiudizi con le scosse

Razzista”, “fascista”, “istigatore di odio”,“islamofobo”, ecc…. A tanti sarà capitato di ricevere, soprattutto negli ultimi anni, accuse del genere, manifestando semplicemente idee non condivise dall’interlocutore. Il pregiudizio nei confronti del pensiero altrui è diffuso. Le idee d’altronde possono essere opinabili. Ma la questione fa sorridere se si pensa che molte volte proprio chi è affetto da pregiudizio accusa chi ha un’idea diversa dalla sua di avere un pregiudizio. Oggi poi se si pensa che la globalizzazione non sia il migliore dei processi possibili è facile incappare in accuse simili.

Ve la ricordate la ricercatrice dell’IIT di Genova Maddalena Marini? Che quest'estate divenne famosa sul web per un articolo pubblicato sull’Huffington Post dal titolo “La stimolazione cerebrale non invasiva contro pregiudizi e stereotipi sociali”[qui] . In sostanza basta prendersi una scossa al cervello, ”inducendo delle piccole correnti elettriche o magnetiche” e il pregiudizio non c’è più o giù di lì.

In sostanza la ricercatrice scriveva che “con la globalizzazione” siamo portati al “superamento dei confini spazio-temporali” e all’apertura verso gli altri. Ma “la nostra mente riflette ancora le tracce di un’eredità evoluzionistica dove gli esseri umani vivevano in piccoli gruppi composti da individui con caratteristiche genetiche e sociali simili tra loro, portandoci tuttora a preferire le persone che sono socialmente e culturalmente ‘simili a noi’ rispetto a quelle che ‘differiscono da noi’”. E quindi tutti, quando si parla de “l’etnia, il colore della pelle, il peso, il genere, l’età, l’orientamento sessuale, politico o religioso, la disabilità e la malattia fisica o mentale”, siamo affetti da pregiudizi a livello inconscio. Ma con una scossetta potremmo curarci. Le premesse socio culturali che giustificano l’urgenza di una ricerca del genere e i riferimenti antropologico-biologici del discorso fanno paura. Associazioni che nel migliore dei casi ricordano la “Cura Ludovico” inflitta al protagonista del film Arancia Meccanica e nel peggiore i programmi nazisti di esperimenti sulla “razza”. Pensando che in Italia il 34% degli elettori potrebbe votare Lega e l’8% Fratelli d’Italia e che questi partiti sono costantemente accusati di essere razzisti e di far tornare il fascismo cosa dovremmo fare? Dare una scossettina al 42% degli italiani? [oggi, a circa un anno di distanza a poco più del 50% -ndr]

Dopo la pubblicazione dell’articolo ci furono polemiche e dure critiche e chi scrive si aspettava una qualche rettifica o precisazione della ricercatrice. Forse non abbiamo capito. Forse le intenzioni sono altre e il ragionamento è differente. Ma niente, lo scritto è ancora là, intonso. Abbiamo chiamato l’Istituto Italiano di Tecnologia per un chiarimento o una dichiarazione del direttore scientifico Giorgio Metta. Gli avremmo chiesto che cosa c’è di scientifico in ragionamenti simili. Ma ci hanno fatto sapere che l’istituto non rilascia dichiarazioni. Ci inviano dei paper pubblicati e firmati dalla stessa ricercatrice con altri autori per la rivista Press cell e di pensarci due volte prima di “stimolare di nuovo la cattiveria ingiustificata della frazione ignorante e violenta del nostro Paese”. A detta dell’istituto la ricercatrice avrebbe ricevuto delle minacce. Le minacce, se vi sono state, non sono mai accettabili e vanno sempre condannate. Ma questa considerazione dell’istituto, ci permettiamo di dirlo, sembra tanto un pregiudizio nei nostri confronti. Attenzione, vi potrebbero sottoporre alla cura della Marini!

"Questa è sciiieenza", direbbe Crozza nell'imitazione del fisico Antonino Zichichi.

31 commenti:

Anima errante ha detto...

Comunque la parola 'resilienza' in questo contesto significa piuttosto questo: la capacità di un sistema di recuperare autonomamentela propria funzionalità dopo un evento stressante che l'ha reso meno funzionale o non funzionale. Quindi la capacità del sistema di ritornare da solo come era prima o perlomeno di tornare a funzionare.
È un concetto preso dall'ecologia (tipico degli ecosistemi) e ora prestato ad altri contesti. Implicitamente comporta una certa reazione e non è proprio passivo.

Anonimo ha detto...

Questo accade perché la chiesa non è in grado di distinguere il suo insegnamento dal plagio del mondo. L'insegnamento della chiesa viaggia, dovrebbe viaggiare, oltre la fisica, il plagio del mondo viaggia e si radica nel mondo, nella fisica. Se questa differenza la chiesa l'ha dimenticata è inevitabile che finisca sul piano della fisica nuda e cruda e anche lei si volga al plagio tecnico mass/mediatico.
Viaggiare oltre la fisica non vuol dire stare sulle nuvole, né ripiegarsi su se stessi in pose decadenti, ma imparare a cogliere l'aspetto metafisico e fisico ad un tempo percorrendo la strada insegnataci dal nostro Maestro, dai Suoi Santi e dalla sana ragione allenata dal rispetto dei Suoi comandamenti. Stiamo constatando sulla nostra pelle che il mondo, nella pretesa di guidare l'uomo non può che moltiplicare leggi, propagande, intimidazioni,manipolazioni psichiche e fisiche, fino a superare il confine invalicabile della corporeità dell'essere umano per le ragioni più banali.
I ricercatori e le ricercatrici al passo dei tempi è chiaro allora che prospettino uno strumento meccanico per il superamento dei pregiudizi altrui, è chiaro perché si muovono solo ed unicamente sul piano fisico, materiale, perché sono MATERIALISTI per educazione e formazione, perché 'lascienza' che praticano è solo materialista e tecnologica in dialogo unicamente con materia e tecnologia.

Oggi tutto e' piu' dolce ,morbido,petaloso. ha detto...

Si ritorna alla ri-programmazione con terapia elettroconvulsivante - il nuovo nome dell'elettroshock, dal suono più dolce . Oggi tutto e' piu' dolce dallo spazzino a operatore ecologico,dal portatore di deficit motorio o altro a diversamente abile ,da...a..queste dolcissime (!!)immagini che documentano che un elettroshock senza shockterapia violenta ma subliminale e' stata certamente subita perche' non se ne prova orrore ma addirittura diletto :
https://www.maurizioblondet.it/wp-content/uploads/2021/04/utero-solidale.jpg

Elettroshock: il racconto di chi l’ha subito
https://www.ccdu.org/comunicati/elettroshock-racconto

La regalita' dell'orgoglioso . ha detto...

La medicina non e' piu' tale , e' diventata un mezzo ,una delle tante possibilita' per avere denaro , fasto , gloria, accrescere la propria sete di potere (pensiamo alla chirurgia estetica nata per riparare ad eventuali danni e finita per accrescere , diminuire ,sagomare la figura umana alla stregua dello scultore . Dilacerare la famiglia così come l'ha voluta il Creatore , spazzare via la gran parte dell'umanita' e' solo la manifestazione di odio verso Dio che e' Amore e la Sua creatura a immagine e somiglianza di Lui . E' l'attributo della potenza umana : dominare e distruggere . La gloria di Dio e' l'umilta' , non l'apparire . La manifestazione della Sua gloria del Suo Amore e' la Croce , questa e' la Sua Maesta'. L'uomo ha perso l'innocenza gia' con Adamo quando non ha accolto l'innocenza di Dio quando ha perso l'infanzia spirituale .Trasformato in uno strumento senza volontà, stupido capace di qualsiasi malvagità, essendo contemporaneamente incapace di riconoscersi come tale.

Anonimo ha detto...

“Per aver criticato il gender faccio lezione con le guardie del corpo”.

La rivelazione della storica di Oxford, Selina Todd. "Mi hanno cacciato da associazioni professionali e conferenze". Campagna in America per licenziare Donna Hughes, famosa docente di Gender Studies critica del transgender.

"Stanno cancellando la libertà di parola di chi non è in linea". A me non frega niente di come le persone si vestono o con chi fanno l'amore o si fanno chiamare, ma frega molto che stiano creando sotto i nostri occhi un nuovo psicoreato...

Anonimo ha detto...

ING Direct dal primo Luglio chiude Bancomat e Casse Automatiche
L'ordine è partito: Inizia l'attacco al contante. Se ancora qualcuno pensava fossero paranoie da fantasiosi complottisti (termine impropriamente utilizzato in ogni caso) adesso si iniziano ad avere le prime implementazioni, reali, sul campo.
L'eliminazione del contante fa parte del progetto di controllo completo della popolazione.
Il Sogno dell'élite è quello di cliccare su un tasto ed annullare la Vita di una persona invisa, bloccandone qualsiasi acquisto.
Contanti=Libertà.
Pagamenti Elettronici=Schiavitù.
https://www.ilsole24ore.com/art/ing-dice-addio-contante-italia-chiudono-atm-e-casse-automatiche-AE8LHGE

Anonimo ha detto...

Un Pnrr, acronimo non troppo piacevole da pronunciare che sta per Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, perfettamente in linea con la storia di Mario Draghi e con il tipo di cultura che incarna.
L’ennesimo tradimento a danno degli italiani, che vedranno sacrificati i propri risparmi in cambio dei prestiti avvelenati dell’Ue. E che mostra tutta la decisione del governo su un punto: l’accelerazione delle esecuzioni immobiliari, nel bel mezzo di una crisi economica senza precedenti che ha già messo in ginocchio migliaia di famiglie, alle quali lo Stato ha fin qui negato aiuti e assistenza. Spulciando il piano del dettaglio, ecco così saltar fuori l’intervento sul processo esecutivo, che si cercherà di rendere più spedito semplificando l’avvio della procedura, riducendo i termini processuali, anticipando la custodia e rendendo obbligatoria la liberazione.
Sarà più facile, quindi, vedersi pignorata e poi destinata all’asta la propria abitazione in caso di difficoltà economiche, un passaggio che sembra decisamente fuori luogo in un momento così complicato e che invece al governo Draghi sta evidentemente a cuore, e parecchio.

Anonimo ha detto...

https://lacrunadellago.net/2021/04/28/lasse-tra-litalia-e-cina-e-la-chiave-delloperazione-terroristica-del-coronavirus/

L’asse tra l’Italia e Cina è la chiave dell’operazione terroristica del coronavirus?
28 Aprile 2021 Cesare Sacchetti 13 Commenti

Anonimo ha detto...

Tutto questo perché...'vediamo che succede!' Educatamente osservando.
A forza di vedere che succede ci immobilizzano, ci stanno immobilizzando. J.M.B. e compagni stanno distruggendo l'Italia e gli Italiani, i quali, nei loro piani, debbono ridursi a 30 milioni!!!
'Vediamo che succede!' Buona visione.

anima errante ha detto...

comunque la cure di presunte 'malattie mentali' fa tanto manicomio anni '50

mic ha detto...

Francamente Anonimo 13:11
oltre a pensare con la nostra testa, denunciare e dire vediamo che succede, dalla nostra situazione che possiamo fare?
Lei che farebbe?

Anonimo ha detto...

*DLIN DLON*
Se credi che siamo in pandemia e che tutto giri davvero intorno al virus come ci dicono i media, puoi sempre rimediare leggendo il PNRR di Draghi. Ovvero una copia in bella del piano Colao e dei punti programmatici di Conte.

Ma tranquillo, caro giustificazionista, questo non vuol dire che ci sia una regia occulta che decide dove si va, quella è roba da complottisti.
Dormi sereno e lava spesso le mani.

Da Weltanschauung Italia ha detto...

La considerazione da fare è tutto sommato penosa: hanno decretato - sulla base di parametri totalmente fittizi - che si "può" uscire, che si "può" andare al bar, uscire dalle claustrali città per andare su un prato, comprare un paio di mutande, andare nelle mangiatoie "in sicurezza". Ecco: la considerazione penosa è vedere sciami di persone che - sentendosi ora liberate - pascolano compiaciute di questa temporanea concessione, assolutamente ignare del fatto che fino a soli quattordici, quindici mesi fa questa era nemmeno la "normalità" ma l'ovvietà. Per giunta senza restrizioni, mascherelle, idee di pass e altro.
È penoso vedere come il condizionamento pavloviano, le tecniche di riplasmazione dal sapore cinese, impastate con i mantra di sollecitazione emotiva di un nuovo liberismo, abbiano così facilmente - senza frizioni - attecchito.
La sensazione è quella di un vero e proprio innesto di un'idea, un innesto praticato in profondità, radicato ormai tanto da essere inestirpabile.
Un lavoro di chirurgia sociale perfettamente riuscito.

Da Welthanschauung Italia ha detto...

Il primo maggio è alle porte. Dopo la festa della liberazione "senza libertà", ci apprestiamo a vivere la festa dei lavoratori, "senza lavoro". Nulla ci sarà risparmiato. Retorica, menzogne,"concertone" in sicurezza all' auditorium di Roma condotto da Fedez, interminabili filippiche sui diritti dei lavoratori da parte delle autorità, "sinistri"personaggi che da un lato benediranno le chiusure e dall'altro esalteranno le lotte operaie e le rivendicazioni del passato. Dove sono ora gli accerrimi difensori delle classi lavoratrici? E i sindacati? E i ribelli da salotto con la maglia di Che Guevara? La verità è che il paese è distrutto, nel suo intimo. Che quello che è stato tolto , oltre al lavoro, è anche la dignità. Che un padre in attesa di un "ristoro" forse non riuscirà a portare il pane a casa a fine mese. Che in tutto questo circo da quattro soldi, tra clown e saltimbanchi di ogni sorta, chi ci rimette sono sempre gli stessi. Che in gioco ci sono vite,progetti, futuro, sacrifici. Guardate negli occhi un uomo e ditegli che non può lavorare. Che si deve "reinventare". Ditegli, se avete il coraggio, che non potrà, per la vostra ipocondria e bramosia di "protezione", provvedere alla sua famiglia. Augurategli buon primo maggio, poi guardatevi allo specchio, se ci riuscite. Il gel igienizzante, di cui fate uso ed abuso, non servirà a lavare le vostre coscienze. Il lavoro è sacro ed è un diritto inviolabile, di ogni uomo.

Anonimo ha detto...

Mentre alcuni iniziano a parlare di “grazia” per i terroristi delle BR e la Cartabia discute di “riconciliazione” parlando di uomini che hanno dichiarato guerra alla propria Nazione, un gioielliere rischia anni di processo e di carcere per essersi legittimamente difeso da uomini armati. Cosa mi sfugge?

Da Fb ha detto...

Di un anno fa (a partire da) viene in mente l'inconcepibile e letteralmente stuprante profluvio di un glossario fatto da:
- Niente sarà come prima
- Nuova normalità
- Lockdown
- Asintomatico
- Assembramento
- Terapie intensive
- Andratuttobene
- Coprifuoco
- Distanziamento sociale
- Violati i termini della Community
- Vaccinazione
- Pass (green, ovviamente)
- Sanzione
- Respiratori
- Mascherina (e derivati come FFP2, chirurgica, "di comunità")
- Responsabilità
- Ristori
- In sicurezza
- DAD
- In presenza
- Smartworking
- Negazionisti
- No Mask
- Plasmaferesi
- Idrossiclorochina
- Terapia domiciliare
- Verbale di accertamento
- Quarantena
- Tampone
- Rna polimerasi
- Great Reset
- PCR
- Test
- Asporto
- Essenziale
- Misurazione
- Dispositivi
- Zona Gialla, Arancione, Rossa
- Congiunti
- Aree gioco
- Virologi da "salotto"
- Plexiglass
- Aperturisti/chiusuristi
- Contagio
- Cremazione
- Tromboembolia intravasale disseminata
- Interstiziale
- Eparina
- Sanitari e classe medica
- Monoclonale
- Digitalizzazione
- Transizione ecologica
- Glutatione
- Azitromicina
- Vigile attesa
- MRna
- Immunità
- Bollettino
- Classificazione
- Mortalità/letalità
- Prenotazione
- Igienizzanti
- Generalità
Se non avete capito che siete in pieno Mindfucking, è perchè avete il cervello fritto.
Per adesso è una dittatura Hello Kitty.
Prodromica all'ingerenza totalizzante che fotterà per primi i vostri figli.
Lo intuite?
Uriel Crua

Basta essere antifascista ha detto...

COME SI DIVENTA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Questa è una storia che non frutta milioni, non faranno un bel film in tv ma farà sbadigliare di noia i ragazzi alla Gucci e Cardin...
Chi è lei? Non lo sai, non ne parla nessuno.
Si chiamava Luisa Ferida, bellissima attrice del cinema dei telefoni bianchi.
Non aveva fatto niente ma il marito aveva aderito alla Repubblica Sociale Italiana
Il 30 Aprile 1945 era in cinta di 8 mesi, fu fucilata su ordine dei buoni, anzi del più buono di tutti.
Fu Sandro Pertini in persona ad ordinare la sua esecuzione
L'esecutore della sua condanna a morte fu Giuseppe Marozin, capo partigiano, nome di battaglia "vero" il quale dichiarò (a guerra finita) "la Ferida non aveva fatto niente, veramente niente. Ma era con Valenti. La rivoluzione travolge tutti" (...) "Sandro Pertini mi chiamò tre volte dicendomo: fucilala e non perdere tempo".
Era bella, era innocente, era in cinta ma il marito era un soldato Repubblicano, era nel novero dei cattivi.
I buoni la fucilarono sapendola innocente.
La sua colpa era quella di avere in grembo il figlio di un fascista.
...no non c'è sui tuoi libri di scuola

Anonimo ha detto...

Non lasciamoci rubare la speranza. L'uomo che spera è colui che opera, agisce con tutte le sue forze e tutta la sua intelligenza perché le cose siano migliori, ma è anche colui che rimane aperto, che crede che il futuro sarà insieme dono di Dio e opera dell'uomo.

Anonimo ha detto...

Contrappasso tragico.

Una cosa è voler migliorare con gradualità, e compatibilmente con le esigenze produttive, le strutture industriali, grazie allo sviluppo tecnologico, un'altra è smantellare industrie, per sostituirle con impianti che non sono in grado di mantenere una adeguata offerta produttiva.

Gli ecosocialisti vogliono deindustrializzare l'Italia, riducendola in estrema povertà. A quel punto verrà conolizzata da cinesi ed indiani che vi impianteranno inquinanti fabbriche, quelle sì, davvero mefitiche e tossiche, ottenendo il risultato contrario a quello voluto.
Sarà, in grandi dimensioni, quello che sta accadendo con gli esercizi commerciali italiani che, messi in ginocchio da un eccesso di pressione fiscale e contributiva e di burocrazia autorizzativa e prescrittiva, vengono progressivamente sostituiti da esercizi di stranieri irrispettosi delle regole e del decoro, delle norme contributive e fiscali, che imbruttiscono le nostre città e snaturano i centri storici.
Elena Vigliano su Fb

Anonimo ha detto...

Bauman coniò il termine "società liquida" definendo la società moderna appunto "liquida" , paragonando la struttura delle relazioni sociali ed economiche alla struttura biologica della liquidità: senza forma propria, costretta a prender la forma da attori esterni ad essa, in un susseguirsi fluido e volatile di scomposizione e ricomposizione, in continuo mutamento vacillante e incerto. Siamo nel 2021, fino ad oggi, l'analisi di Bauman aveva centrato in pieno l'essenza della società, di certo non aveva fatto i conti (come poteva) di una NUOVA organizzazione della società post-moderna. La società a distanziamento sociale. Non più società liquida (che comunque manteneva ancora un briciolo di umanità) ma una società gassosa/aeriforme, ove gli individui disumanizzati vivono come atomi distanziati e diffidenti, addestrati all'individualismo e al narcisismo estremo, paranoici, uniti solamente e soltanto in situazioni regolamentate dalle autorità, per profitto e utilitarismo.

La società gassosa o distanziata, venne predetta da un giornalista-scrittore che ci aveva visto lungo, il suo nome è George Orwell, la quale rimandiamo a una lettura doverosa sia di "1984" che de "La fattoria degli animali". La pandemia è stato il grimaldello che ha consentito l'edificazione del regime terapeutico in tempi brevi, che è l'espressione maxima della visione Orwelliana, sintetizzabile su 2 punti:
○Controllo totale del corpo-mente umano attraverso dispositivi tecnologici-digitali coercitivi, dalla sessualità al tempo libero tutto è volutamente sotto il Grande Occhio del Grande Fratello;
○Una popolazione indotta al cosiddetto 'bipensiero', controllo del pensiero di massa creando dissonanze cognitive attraverso i mezzi d'informazione.

Leggere Orwell oggi, sembra più un libretto d'istruzione che un romanzo per quanti riferimenti attuali sono presenti... anzi, forse il regime terapeutico è anche peggio, come si dice: 'la realtà supera sempre la fantasia'.

mic ha detto...

Bauman coniò il termine "società liquida" definendo la società moderna appunto "liquida" , paragonando la struttura delle relazioni sociali ed economiche alla struttura biologica della liquidità: senza forma propria, costretta a prender la forma da attori esterni ad essa, in un susseguirsi fluido e volatile di scomposizione e ricomposizione, in continuo mutamento vacillante e incerto. 

Così come 'liquido', cangiante coi tempi, fluido, non più definitorio, è il magistero post-conciliare, ancorato alla nuova ermeneutica basata sul soggetto-Chiesa anziché sull'oggetto-Rivelazione... Ed è proprio qui l'inghippo!

Anonimo ha detto...

✅ NO ALL'EUROPA IN STILE GRETA CHE IMPONE SPESE SOLO PER IL CLIMA
Siamo favorevoli programmi che tutelino la natura, la biodiversità e i territori. Ma l'Europa in piena crisi sanitaria ed economica vuole imporre vincoli di spesa legati al clima che sanno tanto di "ideologia gretina" e che non saranno utili alla ripresa!
Silvia Sardone su Fb

Anonimo ha detto...

CVII : Chiesa = Resistenza Rossa : Italia

cioè resistenzarossa e cvii sono gli atti fondativi della nuova chiesa e della povera Italia, SECONDO LORO.

Da Welthanschauung Italia ha detto...

Cittadino modello: prende per oro colato la realtà filtrata dai media; è terrorizzato da tutte le "varianti"; considera sacrosanta verità ogni delirio dei virologi di regime; crede che un intruglio sperimentale possa salvare il genere umano da un terribile patogeno che ha avuto forse origine da un pipistrello; utilizza due mascherine anche all'aperto; chiede di vivere in "sicurezza".

"Negazionista no vax": analizza gli eventi con spirito critico; è preoccupato per la deriva autoritaria intrapresa; ritiene inviolabili i diritti fondamentali dell'uomo; non vuole cedere al ricatto di un va**ino sperimentale spacciato come unica via di salvezza; vuole mantenere intatta la libera scelta; esprime perplessità sul fondamento scientifico delle restrizioni in essere; non si lascia condizionare dalla propaganda e dal bombardamento mediatico in atto.

Risultato? Il primo è un salvatore del mondo, il secondo un maledetto untore complottista. Ma chi è il vero pericolo? Chi deve fare più paura? Un individuo che rinuncia aprioristicamente a ogni forma di ragionamento, in totale balia dell'autorità o uno pensante? Un essere umano che delega ogni aspetto della sua esistenza o uno che vuole "scegliere "?

La libertà è schiavitù", " La guerra è pace", " L'ignoranza è forza".
Siamo oramai oltre Orwell, oltre il bipensiero. Ci troviamo, nostro malgrado, nell'evo dell'omicidio efferato della ragione, della paresi della logica e del buonsenso. Nell'era della farsa come verità, della paura eretta a virtù, della completa rinuncia, costante e cosciente, all'esperienza ed al vissuto. Della degenerazione dell'essere umano in automa senz'anima, privo di ogni slancio vitale, ridotto a spettro senza volto. In un mondo di pazzi, i pazzi sono i sani ed i sani sono i folli. Dobbiamo esserne consci. La luce in fondo al tunnel, per ora, è solo un miraggio.

mic ha detto...

Provvidenzialmente Colui che è la nostra Luce e la nostra forza è in noi e con noi, anche se l'immagine conclusiva del post precedente purtroppo è realistica...

Anonimo ha detto...

Oramai non si può più dissentire, fosse anche solo a torto. Si deve ragionare solo a senso unico. Così l'uomo perde la bellezza di essere un animale pensante per restare solo un animale da cortile. (Mario Proietti)

Ben detto, su Fb ha detto...

REGIME AUTORITARIO IN ATTO
Ho appreso che il Questore di Treviso ha vietato la manifestazione di domani a Vittorio Veneto, dove avrei tenuto un comizio in Piazza del Popolo. L'atto è gravissimo, perché manifestare in sicurezza per esprimere il proprio parere e il dissenso rispetto all'operato del Governo è un diritto democratico costituzionalmente garantito.
Penso che andrò ugualmente in gita domenicale da quelle parti, così magari incontrerò lo stesso gli amici con cui dovevo vedermi, ma la cosa non può finire qui.
Intanto sto valutando se l'operato del Questore sia legittimo, perché se vi fossero eventualmente gli estremi per configurare un abuso d'ufficio, o altro di simile, la querela da parte mia non gliela toglie nessuno.
Secondo, preso atto che siamo tecnicamente in dittatura bisogna inventarsi il modo di reagire e la fantasia non manca, ci stiamo già pensando, ma certo non scriverò qui cosa e come.
Terzo, a mente fredda ne parlerò in una diretta qui sul profilo, appena lo riterrò opportuno, per chiamare gli amici a raccolta. Non è più il tempo di aspettare e di continuare a subire.
Come ho sempre detto, la libertà va conquistata ogni giorno e se pensate che le cose torneranno come prima da sole, vi sbagliate di grosso!
A presto!

Anonimo ha detto...

L'anticristo potrebbe non essere una persona, ma uno stato sociale diffuso, mondiale, transnazionale. Un capitalismo "buono" senza democrazia, con molta tecnologia e finto ambientalismo. (Filippo Vittorio Neri)

Anonimo ha detto...

L’olandese Ferdinand Bordewijk nel romanzo distopico Blokken del 1931 (Blocchi, Bompiani, Milano 2002) sostiene infondo la reversibilità dello Stato hegeliano pensato come irreversibile dissoluzione etica della religione. Dopo la distruzione del Nucleo storico nel quale c’erano ancora le vestigia della vecchia cattedrale e si rifugiava la resistenza (il gruppo A), nella città, ormai organizzata razionalisticamente a cubi, il passato ritorna nelle forme cristiane del peccato. Il tiranno non sa né può affrontare il disordine che ne scaturisce, e intravvede la fine dello Stato. Bordewijk non lo dice, ma una conclusione si impone: bisognerà ricostruire la Cattedrale.
(Andrea Sandri)

mic ha detto...

Cito:

"Priorità del PD di Letta:
Ius soli, legge Zan, ONG.
Legge Zan, ius soli, ONG
Ius soli, ONG, legge Zan
Come quarto e quinto punto: fare gli interessi francesi e la sempreverde patrimoniale.
Qui non è più nemmeno questione di destra/sinistra.
È come vivessero perennemente in una realtà parallela, rarefatta e irrimediabilmente lontana dalla situazione reale di quasi tutti gli italiani.
Come facciano a prendere ancora tra il 15% e il 20% è uno dei più grandi misteri contemporanei."

E, nel frattempo la Meloni solidarizza con Sassoli, cioè con l'Europa che sanziona la Russia...

Non siamo alla frutta ma ben oltre...

Anonimo ha detto...

https://livesicilia.it/2021/03/14/covid-post-choc-del-comandante-boicottiamo-i-tamponi/

“Con l’ultimo atto di questo governo – scrive Molino – a questo punto peggiore di quello precedente, la libertà è finita, calpestata”. Inizia con una contestazione alle ultime misure del governo Draghi il post del comandante della polizia municipale Antonio Molino.
“Il terrorismo mediatico – aggiunge – il pensiero unico, impedisce a chi sta fuori dal coro di parlare”. Subito dopo arriva la parte che ha infiammato i social: “Abbiamo solo un modo, nessuno deve più fare i tamponi, nessuno deve partecipare ai drive in di ricerca degli untori”.
La ricerca dei contagiati servirebbe per “alimentare la paura e questo girone infernale di chiusure senza senso per uccidere tutti”.
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