È davvero una situazione di una gravità inaudita e vi rendo partecipi di una testimonianza di grande fede ma anche di condivisione fraterna. Oggi ho lanciato su Facebook un messaggio che trascrivo di seguito perché è quello che ho nel cuore. Il resto lo vedremo e vivremo insieme.
Il nostro carissimo amico Rosario Del Vecchio ha intrapreso uno sciopero della fame per la terribile situazione che stiamo attraversando su tutti i fronti. Sono molto preoccupata e gliel'ho detto, ma sta proseguendo ed è ormai al settimo giorno... Vorrei dissuaderlo e non ho trovato finora modo! Ma lo faccio ora. Certamente mi legge. Coraggio fratello, di certo hai fatto discernimento e stai dimostrando una generosità unica, ma credo che certe iniziative non possano prescindere dalla direzione spirituale... Se non è così, ti prego, in Corde Matris, di consultare un sacerdote. Intanto ringrazio chiunque di voi che, oltre ad assicurare la propria preghiera, vorrà dirgli la sua. E ringrazio in primis Andrea Sandri che, avendomi espresso la stessa preoccupazione, mi ha sollecitata a parlarne...Così scrive Rosario:
Maria Guarini Cristo Re e la Vittoria del Cuore Immacolato di Maria oggi passano da questa battaglia fondamentale in favore dell'Italia, delle libertà costituzionali, della dignità del cittadino italiano di sapere la verità e di essere libero di dire la verità e di poter scegliere chi governa una nazione. rosario del vecchio da legnano
E questa è la sua risposta all'appello riportato sopra.
Lotto affinché in Italia ci sia "la Libertà di dire la Verità".
- E sullo SCIOPERO DELLA FAME come lotta politica? Risposta: a mali estremi estremi rimedi. Certamente non sono Pannella, il profeta corteggiato da tutti i media e i poteri ideologici contemporanei. Non sono Gandhi il grande maestro-politico induista. sono solo una Catena nelle mani della Madonna d'Italia! Una catenella senza alcun valore appariscente. Finora solo un intellettuale cattolico di valore come Danilo Quinto - per decenni radicale segretario proprio di Pannella prima di convertirsi a Cristo - mi ha fatto una lunga telefonata di solidarietà.
E ora vedo due miei amici cattolici - di spessore morale e intellettuale - Maria Guarini e Andrea Sandri guardare dove guardo pure io, con sensibilità e forza, al dramma della società italiana di oggi.
Questo mercoledì 1 dicembre è il 7° giorno concluso di digiuno a pane e acqua. Metto tutto nelle mani di Cristo Re ben sapendo che questa è una battaglia che riguarda direttamente Cesare e solo indirettamente Dio.
Non so quanto andrò avanti, ma per ora non ho intenzione di arrendermi, anche perché percepisco che il Signore della Verità mi è vicino, seppure in maniera silenziosa.
Il mio giudizio storico è severissimo - direi apocalittico (siamo nel tempo in cui vedremo il Cuore Immacolato di Maria trionfare dopo una battaglia tremenda, sia a livello civile che a livello religioso, che lo stesso Arcangelo Michele mi profetizzò ben 30 anni fa) - e quindi l'unica possibilità perché l'Italia non affondi è metterci la faccia e metterci la vita secondo la volontà di Dio.
Chi ha detto che la politica non debba basarsi sulla fede sulla speranza e sulla carità come virtù teologali? E se la politica fosse pure profezia senza smettere di essere cosa di Cesare?
Qualcuno pensa che lo faccio contro il cosiddetto medicinale. Lo scontro Pro V. e No V. non mi interessa, è sbagliato. In realtà io rispetto la scelta oculata informata e prudenziale che ogni cittadino fa al riguardo di un medicinale. Ma qui è evidente che è stata creata appositamente una guerra che spinge la popolazione a litigare sul medicinale. Mentre accade ben altro dietro le quinte del potere. La guerra è voluta dai potenti del mondo e non dal popolo.
Io combatto contro un sistema che sta instaurando una specie di dittatura - né fascista né comunista, ma semplicemente tecnocratica atea e forse esoterica e sicuramente anti-italiana - mediatico-finanziaria-sanitaria-politica di nuovo tipo, inedita nella storia del mondo. Stanno distruggendo l'Italia! L'anima e il corpo, l'identità e la ricchezza.
La gente non capisce e continua a parlare di quel medicinale. Ma io non ne parlo. Il problema non è il medicinale che ha i suoi pro e i suoi contro a seconda di chi ne fa uso e delle diverse situazioni. Chi ne parla è già schiavo del sistema. Il problema è che l'Italia sta diventando schiava.
Due anni di ossessione pandemica e di panico mediatico a senso unico - il potere ha i mano tutti i media nazionali - hanno tramortito lo spirito di del popolo italiano.
C'è un potere sovranazionale che sta affossando l'Italia da tutti i punti di vista. La stessa Europa si sta indebolendo e suicidando nel mentre rinnega le radici cristiane del continente cristiano per eccellenza.
Non si può più dire nessuna verità importante né sui media né a scuola, dove insegno ininterrottamente al liceo classico e scientifico da 36 anni senza un solo giorno di assenza.
- In Italia non c'è più la LIBERTA' DI DIRE LA VERITA'. -
Questo è il motivo principale del mio sciopero della fame. In Italia i media zittiscono ogni voce di verità non solo sul medicinale, ma anche sugli altri grandi temi morali, politici, storici e religiosi. Due anni di ossessione sanitaria sono serviti per zittire ogni voce che dissenta dal dominio mediatico del potere che ha imposto da 11 anni governi su governi non eletti dal popolo italiano!
Infatti il sistema usa quella polemica sanitaria inventata dai media proprio per togliere lo sguardo dal potere reale tecno-capitalista e anti-cristiano che avanza nella società.
La demografia è distrutta, la famiglia è distrutta, la scuola è distrutta, la vita religiosa è distrutta, la cultura è distrutta l'Università è distrutta, il Parlamento è distrutto, la politica è distrutta, l'economia è distrutta, la costituzione è distrutta, l'intelligenza è distrutta. Il buon senso è distrutto.
Purtroppo la gerarchia cattolica attuale - come tutti i rappresentanti politici non corrotti - ha gli occhi chiusi e tace.
Domina - come un sole nero - un accecamento generale della società. La popolazione crede ai media di regime. I media sono nelle mani di poteri anonimi finanziari e tecnocratici.
Gli intellettuali - tranne eccezioni come nel caso del grande Giorgio Agamben - hanno venduto l'anima e il cervello al conformismo.
Secondo la profezia laica di Pasolini: domina incontrastato il deserto dell'omologazione! Pochi hanno capito. Pochissimi parlano chiaro. Rarissimi sacerdoti.
Il problema quindi non è sanitario ma politico e spirituale. Chi parla di quel medicinale è un pollo o un furbo. Con i furbi non parlo e ai polli do amichevoli consigli se vogliono ascoltare. Ma vedo un esercito di inginocchiati di fronte alla TV.
Cerco amici disposti a combattere con la preghiera con il pensiero con l'azione. Io ci metto la faccia. Io ci metto la vita.
Io sono solo un povero mendico come Ulisse al ritorno a Itaca. A me interessa in fondo solo il destino di Telemaco, oltre che la libertà e l'onore di Itaca e di Penelope.
Ognuno faccia il bene che può. Ognuno usi l'arco e le frecce che è in grado di usare.
Sappiamo che Cristo domina e dominerà la storia, - questa crisi infatti porterà un giorno in Italia a mettere Gesù Cristo a fondamento della Costituzione italiana rimettendola così sul fondamento dimenticato dai Costituenti a fin di pace sociale - e se vuole anche con la nostra morte e la nostra vittoria. rdv
41 commenti:
Paolo Borgognone
“Un blackout non è da escludere rispetto all’attuale assetto dell’approvvigionamento energetico” (Giancarlo Giorgetti, TGCom24, 01/12/2021). Sono pressoché certo che questo eventuale blackout non riguarderà la fascia sociale del cosiddetto “mondo di sopra” ma soltanto la suburra dei pezzenti e il purgatorio dei ceti medi in fase di crescente deprivazione (economica, sociale ed emotiva). Non escludo che l’ipermegasupermaxiultra GPRS che si prospetta includerà un punteggio in base a cui i pezzenti e gli scarafaggi che “si comportano bene” agli occhi di Giorgetti e compari potranno usufruire di qualche ora in più di razionamento energetico rispetto ai pezzenti birichini. PS in ogni caso sarà difficile incrociare Giorgetti e Draghi trafelati a fare scorte di generi di prima necessità, candele e coperte al discount per poter passare l’inverno senza ibernarsi e barcamenandosi per riuscire a mettere qualcosa sotto i denti almeno una volta al giorno. Ogni singola mossa sulla via del “nuovo modello economico” di cui parla papà banchiere ha una dimensione intrinsecamente e violentemente CLASSISTA. Nel mondo ideale di papà banchiere LUI e i suoi compari sono i creditori, NOI i debitori sociali. I diritti di un tempo diventano l’elemosina di domani. Società neocurtense priva però dei valori signorili e cavallereschi tipici del Medioevo… Pensare all’espatrio, come sempre più persone mi/si chiedono? Domanda legittima cui per ora rispondo: no, grazie. Questa è la mia trincea. Combatterò con tutte le mie energie intellettuali finché ci sarà qualcuno disposto a farlo con me.
La luna e il Sole nero. - L'uno non esclude l'altro: sciopero della fame e digiuno in chiave politica si possono implicare e fare, - non è vietato da nessuna parte né della Tradizione né della Scrittura né della logica naturale - poi il solo digiuno religioso è appunto solo religioso, - ma sentito parlare dei digiuni fatti da tutti i militari o crociati cristiani nella storia prima durante e dopo le battaglie e le grandi imprese sociali? - ma nulla di politico può essere separato dalla vita spirituale: tutti i politici cristiani hanno digiunato e fatto sacrifici (il che non significa suicidarsi come facevano i catari) - i cristiani hanno usato nella storia tutti i mezzi politici adeguati: dalle armi alla comunicazione all'arte alla filosofia - qui si parla di Sciopero della fame a carattere politico (che implica indirettamente un digiuno religioso per un cristiano, se non vogliamo cadere nella concezione laicista o fideistica che sono entrambe separatiste e quindi non cattoliche) - uno sciopero della fame è un segno profetico (a livello pubblico e civile ma anche a livello interiore e spirituale) e un'arma politica. Io lotto affinché in Italia (e in Europa) si possa dire liberamente la Verità. Oggi non si può più dire in pubblico. Io non posso più dire la Verità in nessuna sede pubblica: non solo sui medicinali ma su tutto il resto. Chi dice qualcosa su LGBT o Islam o aborto o dittatura tecnocratica instaurata in Italia vien zittito e cacciato fuori dai luoghi pubblici civili della Istruzione dei media e della cultura e anche della stessa Chiesa. che fare? Bisogna che le gente apra gli occhi! In Europa hanno cercato di zittire il Natale e i nomi cristiani. Dopo un'alzata di scudi hanno tolto la censura contro Cristo. Ora in Italia abbiamo una censura contro le principali Verità. Non si può più dire la Verità! Non c'è più Libertà di Verità. Bisogna combattere civilmente contro questa Notte dello spirito, contro questo SOLE NERO delle anime e dei cervelli. La Verità va detta, a qualunque costo. Lo sciopero della fame è un modo per dire la Verità nel deserto del grasso conformismo. A noi la battaglia e l'implorazione - il digiuno è solo un segno, un gesto…. un gesto di un povero mendicante … non bisogna confondere il dito con la luna indicata dal dito… il dito è solo un segno, la luna è la verità - a Dio il Giudizio e la Vittoria. rdv
Perché il Signore non ci aiuta? Perché molti sono nelle tenebre e non lo sanno? Può darsi. Perché lo sanno e fanno finta di non saperlo? Può darsi. Perché sono ostinati? Può darsi. Perché nella loro vita hanno mentito sempre anche a se stessi? Può darsi. Abbiamo bisogno di persone che sappiano parlare con argomenti diversi, che sappiano scavare in se stesse e trovare le parole di verità chè questo o quello possano capire.
Non le chiedo di interrompere la sua offerta al Signore, le chiedo solo di cambiarla con un'ora di lettura e meditazione del Vangelo, mattina e sera. Ristori le sue forze fisiche lei ne ha bisogno, per potere parlare a chi il Signore le porrà davanti, e noi abbiamo bisogno di un soldato vivo che sia nostro scudo.Con la spada a due tagli si intende la lingua, la usi per combattere e viva nella pienezza della sua missione di maestro e divulgatore. Bastano gli altri a volerci morti, noi dobbiamo vivere siamo tra le ultime generazioni che hanno visto una vita diversa e abbiamo il dovere di narrarla ai giovani.
Coraggio! Oggi come non mai dobbiamo vivere, tutto congiura a volerci morti e noi abbiamo il dovere di passare il testimone ai giovani manipolati ed insidiati dalla culla. Coraggio!
Per chi non lo sapesse, i digiuni di Pannella consistevano in mezzo litro di cappuccino MOOOOLTO Zuccherato al mattino, mezzo litro di cappuccino Ancor più zuccherato il pomeriggio e mezzo litro la sera. Totale: litro e mezzo di cappuccino al giorno. Fate un po' il conto delle calorie .
DON FLORIANO, Cinque giorni di preghiera al Beato Carlo d’Asburgo
In quest’ora tragica della storia, come altre tra le più gravi in duemila anni di esistenza terrena, la Chiesa sperimenta l’aperta e violenta lotta delle potenze infernali contro di essa.Dall'1 al 5 Dicembre Propongo che questo momento di spiritualità e preghiera sia celebrato alle ore 20, in ogni famiglia, e in questa maniera:
http://donfloriano.altervista.org/don-floriano-cinque-giorni-di-preghiera-al-beato-carlo-dasburgo/
http://donfloriano.altervista.org/wp-content/uploads/2021/11/DON-FLORIANO-Cinque-giorni-di-preghiera-....doc.pdf
Voglio precisare agli amici che la mia è proprio una specie di Crociata - laica e cristiana allo stesso tempo - con la Corona di Maria in una mano e la spada della Libertà d'Italia nell'altra mano. rdv
Draghi sta portando a termine l'attacco tecno-finanziario e autoritario all'Italia -sfruttando l'emergenza covid - secondo il Progetto europeista di distruggere l'anima e la ricchezza dell'Europa cristiana e libera. L'Europa a cominciare dall'Italia sta per essere schiavizzata - moralmente economicamente politicamente senza identità religiosa e culturale e senza forza militare - per essere pronta a diventare una riserva di lavoratori mal pagati e - a causa del suicidio demografico e della distruzione della famiglia - una colonia islamica e una proprietà cinese. 2/12/2021 Rosario Del Vecchio da Legnano
La persecuzione e l'esclusione dalla vita sociale di milioni di cittadini che hanno scelto di curarsi secondo ciò che essi ritengono migliore per la propria persona ed il proprio corpo, non solo li sta privando di tutti i servizi necessari ad una esistenza dignitosa ma anche della possibilità di attivarsi, associarsi, riunirsi, confrontarsi per formulare le istanze necessarie a reclamare il ripristino di quegli stessi diritti negati. Chiunque, con qualunque motivazione, difenda e giustifichi l'esautoramento di tali diritti, non può definirsi liberale, cioè difensore dello Stato di Diritto.
Lo ha detto Francesca Donato, e a questo punto mi preoccuperei seriamente: Purtroppo questa è la direzione intrapresa.
"Ve lo dico adesso: il #greenpass verrà reso permanente, a titolo “preventivo” e i non vaccinati perseguitati e segregati con ogni mezzo, anche violento. Tutti i nostri dati rilevanti (inclusi quelli fiscali e previdenziali) verranno inseriti nel pass.
Ogni forma di dissenso verrà repressa o silenziata. La nostra libertà sarà condizionata al rispetto integrale di regole degradanti e i controlli sempre più pervasivi. Il governo assumerà una forma oligarchica, smaccatamente assolutista e totalitaria.
Una vita appagante e serena verrà garantita soltanto ad una ristretta cerchia di privilegiati, pronti a tutto pur di restarci. Ogni confine etico verrà travolto. La comunicazione ridotta a pura propaganda e la scienza asservita alle elite quanto la politica."
Francesca Donato
Chi è Francesca Donato?
Non la conoscevo neppure io e ho cercato in rete.
È un'europarlamentare oggi inserita in un gruppo indipendente, ma a suo tempo candidata della Lega.
Ha trascorsi forensi e di imprenditrice.
Francesca Donato è una parlamentare europea della Lega, da cui ha preso le distanze, forse si è proprio dimessa dalla Lega, nel Parlamento europeo si sta distinguendo con i suoi interventi chiari e sinceri. Si presenterà per le elezioni comunali di Palermo, dove vive da più di venti anni. In rete e su visione tv può trovare suoi contributi e dichiarazioni.
La Repubblica italiana è arrivata a un punto di non ritorno. Cadrà sotto gli effetti collaterali, sociali ed economici, delle politiche irrazionali anti-Covid, suggerite dagli arconti europei del Tiranno. Ogni miliardo di euro posto dal governo per calmierare il costo delle bollette si trasformerà presto in un'impennata delle tasse già abbondantemente eccedenti il loro limite in uno Stato di diritto che tutela la proprietà e il patrimonio. Tutto nella generale sospensione dei diritti naturali e costituzionali.
Andrea Sandri
Legga uno degli ultimi post su Telegram di Cesare Sacchetti per avere qualche ragguaglio in più in merito.
Ma che c'entra il Beato CArlo d'Asburgo?
Era un nemico dell'Italia, a prescindere.
E ha cercato sino all'ultimo di vincere la
guerra sul campo, senza tener conto delle
condizioni interne ormai disastrose del
suo impero, portandolo alla rovina finale.
La Spagna, che ha i suoi problemi col governo anarcosocialista, ha tuttavia rigettato il green pass come incostituzionale, grazie ad una magistratura con la schiena dritta. Qui il marcio, invece, ha ormai invaso ogni ambito.
Carissimo fratello mio in Cristo, vada avanti offrendo questa penitenza di avvento a Maria Ss con il ss Suo Sposo affinchè il Sacratissimo Bambino trovi una Mangiatoia per nascere . È questa una battaglia contro un cesare erode mondiale ma in cui vince solo Cristo Re e Signore dei Signori e dei signori cesari e pure degli usurpatori e dei servi. Per me è pure una battaglia di obiezione di coscienza contro questo siero genico anticipatore del marchio totale bestiale, per alcuni trattandosi di esperimento (con tanto di consenso firmato e di scudi penali a gogó) sarà solo soluzione fisiologica in cui è contenuto solo ossido o idrossido che sia di grafene, letale a lunga scadenza se non smaltito, per l'altro 50% temo a sentir fior di medici , sia molto peggio, oltre al fatto dei due feti che paiono essere molti di più( peraltro anche gli altri vaccini hanno dna maschile per femminucce e dna femminile per i maschietti?), nonchè brodo di cultura fetale (il che è orripilante). Col digiuno e la preghiera si possono fermare anche le guerre, dice la nostra Mamma da tantissimi anni. Io collaboro con il mercoledì e venerdì ed astinenza in altri giorni. Uniamoci in tanti per offrire qualcosa al Piccolo Sacratissimo Infante in questo dicembre 2021.La Bibbia è piena di tali esempi. Continui con forza per quanto le riesce, saprà da solo quando smettere. E grazie a Dio per lei.
Pesanti ingiurie da parte del primario del pronto soccorso di Pesaro ai famigerati no vax. Dire “vi curo ma non rivolgetemi la parola perché vi disprezzo” è un atto di gravità inaudita per un medico. Il paziente, in quanto soggetto fragile per condizione oggettiva (ho provato, so cosa significa, il malato ha bisogno di cure nel corpo ma anche di conforto nello SPIRITO per guarire prima e meglio), non deve in alcun modo essere discriminato né maltrattato né fatto sentire colpevole o una m... dal proprio medico curante. Maltrattare psicologicamente il paziente può causare il peggioramento delle sue condizioni fisiche. Mi sembra assurdo dover scrivere queste cose, tanto dovrebbero essere ovvie, scontate e banali in un mondo emotivamente sano e in un Paese civile. Evidentemente, queste ovvietà e banalità non sono considerate tali nel mondo incivile e alla rovescia della “nuova normalità” e del “nuovo modello economico” che ha in mente papà banchiere.
Dal 15 dicembre io non potrò più lavorare, né seguire i miei 5 figli dal 6 dicembre ... e finirò in mezzo alla strada con tutta la famiglia ... a ma a loro - quelli che oggi comandano in Italia e in Europa - non importa nulla! è oramai una società senza né cuore né giustizia - rdv
Questa me la suggerisce mio marito
Giuliano.
Se prendessimo esempio da loro:
"Nessun ardito fu primo all'attacco, perché nessuno fu secondo."
Significa che quando i reparti arditi iniziavano l'assalto, tutti vi partecipavano con grande ardore.
Se anche noi riuscissimo ad agire insieme, compatti, con un cuor solo e creare una rete concreta non soltanto di preghiera ma anche di supporto materiale a situazioni come questa... Affidiamo tutto alle mani dell'Immacolata e la soluzione la troveremo!
La sospensione dal lavoro implica anche la sospensione dello stipendio?
Ma questo non sarebbe contro lo Statuto dei Lavoratori?
Domanda retorica, spero. Comunque le confermo che lo stipendio non arriva, in quanto lo sto sperimentando personalmente.
A Milano, in un palazzo dell'inizio del secolo scorso possiedo un locale a livello cantine, accatastato come laboratorio,di metri quadrati 70, con quattro finestre e un soppalco, che ho ristrutturato in economia come fosse un appartamentino dove ho messo parte dell'arredo di una casa di montagna venduta. Lungo il soffitto a botte corrono due tubi del riscaldamento centralizzato di cui sono servente,in inverno è caldo ed asciutto. Due stufe elettriche per le stagioni intermedie, quattro ventilatori per l'estate e un deumificatore consentono di regolare temperatura, areazione ed umidità secondo necessità. Mancano ancora alcuni mobili, divani, quadri da appendere e lumi da attaccare. Lo uso quasi quotidianamente come studio, a volte ricevo amici e se hanno bisogno si trasforma in una piccola foresteria. La zona semi/centrale è ben servita sia come negozi che come mezzi, in due vie quasi parallele due mercati uno il venerdì,l'altro il martedì, con una passeggiata di 30 minuti si è in Duomo e di 45 minuti al Castello.
https://www.ilparagone.it/esteri/la-bufala-della-vittoria-in-svizzera-del-referendum-pro-green-pass/
Perché oggi leggo da più parti che si chiama Draghi papa'? Non lo trovo ironico... papà è un nome talmente bello ed alto che Gesù, avendo nella mente e nel cuore S. Giuseppe, uso' quella parola per insegnare, a noi cristiani, a rivolgerci al nostro eterno Padre. Draghi non è un padre, tanto meno nostro. Ne è un politico, perché sta pervertendo il ruolo che ha usurpato con il beneplacito di un non Presidente ed un non papa. Così come c'è un non governo e una non opposizione. Sono i vuoti simulacri di ciò che non possono essere. Morti che verranno usati dal Signore per seppellire il mondo morto che si è ribellato a Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. Un mondo morto che si batte strenuamente per andare liberamente in pizzeria, ma "gandianamente" non dice una parola, in piazza, contro il "diritto" di aborto e di eutanasia, o che i bambini vengano tolti ai genitori per affidarli a "coppie" omosessuali. Se questo è il mondo che "la gente come noi" vuole tenersi significa che non c'è nessun desiderio di un vero cambiamento, che non si vuol capire che Dio ci parla attraverso queste persone morte. Non la pandemia che non c'è, Come a Davide il Signore ci chiede: nelle mani di chi vuoi cadere, le mie o dell'uomo ? Davide, il re ritornato saggio,scelse le mani di Dio. Questa generazione non ha ancora capito, e vuol rimanere nella sua autodeterminazione. Per cui non c'è digiuno che tenga, siamo ancora molto lontani dalla fine. È appena cominciata, esattamente come avvisa la Madonna, madre sempre inascoltata.
Ma lei dove vive ? Pensa che una persona che è sospesa dal lavoro sia in vacanza ?
Ma le sembra che sia stata rispettata una delle garanzie di uno Stato liberale ? Persino i sindacati usano lo Statuto dei Lavoratori come carta igienica !
Ribadisco la necessità di tenere aperta la strada del dialogo, per quanto difficile e faticoso, con chi crede che il ritorno alla normalità passi attraverso la persecuzione di persone innocenti che non hanno commesso alcun reato e che vengono discriminate ingiustamente.
Lo so, è impegnativo, ma resta la strada maestra, a patto che le forze si uniscano e dimostrino che esistono altre opzioni per superare il problema.
A giorni sarà pronto il CTS che sarà in grado di fornire risposte partendo da un diverso punto di vista che non è certo frutto di posizioni irresponsabili, ma di analisi scientifiche e di profonde riflessioni sulla realtà.
È il momento di lasciare da parte odio e risentimenti, che comprensibilmente possono nascere da tanta ingiustizia, e far capire che le cose non sono proprio come ci vengono narrate.
Se il regime covidista (questa la definizione corretta di questo governo, senza scomodare paragoni con il passato) non recederà dai suoi pessimi propositi, si deve erodere la base cu cui si regge: il consenso di coloro che pensano che la libertà sia una concessione e non una condizione inalienabile e senza vincoli.
Dobbiamo convincere chi ancora non ha capito che così davvero non ne usciremo mai, perché mi rifiuto di accettare che ci siano davvero persone che tollerino un modello di vita in cui una parte dei cittadini debba essere privato dei suoi diritti senza avere commesso alcun reato.
Il regime crollerà se chi lo sostiene smetterà di farlo, dopo avere compreso che nessuno è al sicuro quando è l'arbitrio di pochi a decidere la vita di tutti.
Stefano Burbi
Brava, Valeria! Ricapitolazione chiara e più che mai necessaria.
Non si capisce bene a quale scopo lei descriva questo suo alloggio, ma se è per offrire l'uso a rdv allora, dato il contesto potrebbe avere questo scopo, che il Signore le renda merito. Noi tutti potremmo pensare, e proporre, come aiutare questo fratello in altri modi.
Lo scopo è che, nel bisogno, può essere messo a disposizione. Per il momento sono parole illustrative, un sapere che esiste e che di mio avevo già pensato di farne, all'occasione, uno spazio dove una decina di persone avrebbero potuto incontrarsi, una o due volte la settimana, per leggere insieme la Bibbia, per esempio. Vediamo quale sarà l'uso a cui è chiamato questo spazio, che nel frattempo continuo a riempire e tenere in ordine. In piena libertà per chi scrive e chi legge. So che cambiare casa è traumatico e trovare il posto giusto è difficilissimo. Un amico sta girando da due anni su e giù per l'Italia e non trova requie. E' difficile e l'anima è in affanno.
Oggi 3 dicembre, al 9° giorno di digiuno a pane e acqua ... sto bene, tuttavia comincia ad essere dura ... ma poi vedo una intera classe dirigente - di laici e di chierici - inginocchiarsi di fronte al Drago mandato dalle forze tecnocratiche del Nord Europa per schiacciare l'Italia ... e allora mi tornano le forze per dire NO. Gesù Cristo dall'alto del Carroccio vuole un'Italia libera sovrana rispettosa della dignità umana e pietosa verso i piccoli, Gesù Cristo vuole essere il fondamento morale d'Italia e vuole che il popolo italiano si risvegli e ridiventi degno del suo destino spirituale e storico. rdv
A rdv che ha problemi di sussistenza, deve contattare i gruppi di mutuo aiuto locali, si rivolga anche alle piazze, a chi organizza, si era parlato di raccolte per chi versa in queste situazioni, come per i portuali( tra l'altro il portuale pentito pare essere un rumeno non portuale...). Il fatto è che non si vuole creare onlus che poi magnano ma piuttosto aiutarsi concretamente dove si verifica necessità locale, la gente di piazza collabora se necessario, malgrado le diverse idee, e ci sono anche cristiani in piazza.
Manifesto Politico del Fondamento d'Italia
La nostra iniziativa è un'alleanza civile per il bene del popolo italiano contro il nichilismo tecnocratico oggi al potere in Italia. La nostra azione poggia sul fondamento storico della tradizione romana e cristiana che - partendo da Roma e dall'Italia - ha implementato tutta la civiltà europea e occidentale. Cristo è la somma autorità ideale e va posto quale fondamento della Costituzione italiana, della libertà politica e dell'identità del popolo italiano.
Cito Rosario Del Vecchio
"...la somma autorità ideale..."
'ideale' lo toglierei, più appropriato 'spirituale'
Beh, il pranzo lo saltava vi e la cena pure. Avrebbe voluto una bistecca o un bel pesce arrosto!
Io certe volte rinunciavo alla frutta o ai biscotti nel caffellatte e mi sembrava di mancare di qualcosa.
Un po' di sacrificio l'ha fatto.
A me costa non potere salire sull'autobus perché sono vecchia e mi stanco pure per una fermata.
Tutte le mattine chiedo a Dio che li punisca. Se è vero che ascolta le preghiere insistenti e fatte col cuore, aspettatevi brutte notizie su Draghi su Mattarella sul Papa e su quanti hanno difeso la "dittatura del bene" come hanno scritto gli stolti di Avvenire a firma di Federico Camon.
rettifica 16.45 -
Ferdinando non Federico.
"tutte le mattine chiedo a Dio che li punisca.."
Forse non sarebbe meglio chiedere ogni mattina a Dio che li illumini, facendo cadere il velo che attualmente ottenebra la loro vista?
Che insomma li converta dall'errore alla verità?
Un miracolo... Ma appunto il nostro Dio non è quello che li fa
davvero i miracoli?
Perché, lei pensa che poverini mancano di luce?
Io penso che hanno scelto la menzogna come Lucifero.
11° giorno di sciopero della fame per l'Italia - - rosario del vecchio da Legnano
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