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giovedì 12 settembre 2024

Vescovi africani: I regimi occidentali "ci mandano missionari del male"

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Vescovi africani: 
I regimi occidentali "ci mandano missionari del male".

Oggi è in corso una "forma distorta di proselitismo", ha dichiarato l'Arcivescovo Renatus Leonard Nkwande di Mwanza, Tanzania, a NCRegister.com (28 agosto).
In tutta l'Africa, funzionari e turisti occidentali stanno promuovendo una visione sbagliata della sessualità e della persona umana.
Le ONG e il reclutamento di giovani per le feste sessuali sono tra i modi in cui i regimi occidentali impongono la propaganda omosessuale in Africa.
"È proprio come i missionari che andavano ovunque per evangelizzare", ha detto l'Arcivescovo Renatus Leonard Nkwande di Mwanza, Tanzania. Solo che ora, ha detto, "l'Occidente ci sta inviando missionari del male".
L'Arcivescovo Charles Palmer-Buckle di Cape Coast, in Ghana, afferma che i turisti bianchi vengono in Ghana e "si intrattengono con i nostri ragazzini sulla spiaggia e abusano sessualmente di loro per pochi soldi".
Monsignor Palmer-Buckle ha aggiunto di aver avuto spesso a che fare con "operatori umanitari stranieri" che promuovono il peccato omosessuale nelle scuole.
L'Arcivescovo Renatus Leonard Nkwande di Mwanza, in Tanzania, afferma che la paura che gli occidentali promuovano i peccati sessuali è così diffusa che "la prima volta che si incontra qualcuno proveniente dall'Europa", sia esso un turista o un operatore di una ONG, "si ha semplicemente paura, si cerca di scappare".
Monsignor Nkwande denuncia le ONG occidentali che distribuiscono lubrificanti utilizzati per i peccati omosessuali nella sua arcidiocesi.
In Kenya, le ONG promuovono il peccato in classe e pagano i giovani per praticare il peccato omosessuale.
In Uganda, il governo ha ordinato un'indagine nel 2023 sulle scuole gestite da ONG che erano "centri di reclutamento" per la propaganda omosessuale.
Nel 2017, gli attivisti di un'iniziativa sudafricana finanziata da organizzazioni occidentali come la Fondazione Ford, che promuove i peccati omosessuali attraverso 'controversie strategiche', sono stati arrestati ed espulsi nella capitale della Tanzania, Dar es Salam.
La propaganda sessuale viene importata in Africa anche attraverso i social media, in particolare in Kenya, dove più del 60% della popolazione possiede uno smartphone, un tasso molto più alto rispetto alla media dei Paesi subsahariani. A Obala, in Camerun, il Vescovo Sosthène Léopold Bayemi Matjei ha detto che i contenuti dei social media provenienti dalla Francia, ex colonizzatore, stanno influenzando i giovani camerunesi.
Questo ha portato a cambiamenti nel linguaggio e nell'abbigliamento, e i ragazzi organizzano gruppi sessuali dopo essere stati esposti al porno attraverso video online.
L'aborto è illegale in Camerun, ma il Vescovo Bayemi ha detto che l'ambasciata francese lo ha promosso attivamente a marzo, dopo che la Francia ha inserito l'aborto come 'libertà garantita' nella sua Costituzione.
Secondo quanto riferito, le ONG occidentali concedono sovvenzioni alle strutture in Camerun per eseguire aborti gratuiti, che sono tollerati dal governo locale.
Il regime statunitense ha sanzionato l'Uganda per aver bandito i peccati omosessuali.
Si ipotizza che la legislazione del Ghana che limita la diffusione dell'attivismo omosessuale potrebbe costare al Paese africano 3,8 miliardi di dollari dal Fondo Monetario Internazionale.
I vescovi africani hanno rimproverato a Francesco di sostenere che la loro lotta contro il peccato omosessuale è 'solo per proteggere i valori culturali'.
L'Arcivescovo Andrew Nkea Fuanya dell'Arcidiocesi di Bamenda in Camerun ha detto che quando è stato ordinato ha giurato di difendere la fede cattolica, non la cultura africana.
"I vescovi africani non difendono la cultura africana. Noi difendiamo la fede cattolica.
In Tanzania, l'Arcivescovo Nkwande ricorda la testimonianza di San Carlo Lwanga, che fu martirizzato nel 1886 dopo aver resistito alle avances omosessuali di un re. - Fonte

6 commenti:

Anonimo ha detto...

L' Occidente è un luogo geografico e come tale non produce nulla di diverso dagli altri, se non piante e animali.
Gli ospedali, le università, i diritti dei bambini, delle donne, degli schiavi ecc , la scienza, sono nati dalla cultura greco-romana fecondata dal Cristianesimo. È una fede che ha fatto ciò che di buono c'è in Occidente e che poi si è sparso nel mondo.
Ma in questo stesso Occidente la Fede che aveva partorito tutte le cose più belle, è diventata materialismo, consumismo, nichilismo e l' Occidente di oggi ( e degli ultimi secoli) ha ben poco a che vedere con quello di ieri, ed anzi espressamente, esplicitamente lo rinnega.

Anonimo ha detto...

Voi pensate: i tempi sono cattivi, i tempi sono pesanti, i tempi sono difficili. Vivete bene e muterete i tempi.
Sant'Ambrogio

Sereno Graffiante ha detto...

Un misto di schifo e vergogna per quello che giustamente i vescovi africani denunciano.
Le difese immunitarie dell'Occidente sono ridotte molto male, bisogna prenderne atto.

Tra le cose da ricordare ha detto...

La TALARE:

il suo impatto sulla società è così grande che molti regimi anticattolici l'hanno espressamente vietata. Il suo uso è antichissimo ed , anche se in questi tempi moderni è stato dimenticato, la talare conserva il suo valore come segno di appartenenza a Dio e non al mondo. Essa porta con se 7 vantaggi: 1) Ricorda costantemente al sacerdote che la indossa il suo appartenere a Dio, la sua dignità. Chi indossa abiti civili è uno tra i tanti ,chi indossa la talare no. 2) Porta la presenza del soprannatuarale nel mondo. 3) È di grande utilità per i fedeli. 4) Preserva da molti pericoli. 5) Predispone all'aiuto disinteressato agli altri. 6) Impone moderazione nel vestire. 7) Assolve all'obbedienza alla disciplina della Chiesa.

Anonimo ha detto...

E se incontri un Prete in talare ti ricordi dei Comandamenti e/o su questa terra non stai per sempre e quindi: valuta bene quel che vai a fare!

Anonimo ha detto...

Credo la Chiesa, una, santa, cattolica, NON SINODALE!