Nuovo attentato a Trump sventato in Florida
La cronaca
La notizia di oggi è il nuovo
attentato a Trump sventato in Florida dai bordi del suo campo da golf. Dopo il precedente di luglio in Pennsylvania [qui].
Un uomo della vigilanza ha scorto un'arma sporgente da un cespuglio del Trump International Golf Club a West Palm Beach. Il sospettato in fuga è stato arrestato qualche tempo dopo grazie alla targa della sua macchina fotografata da un testimone.
Gli agenti dei Servizi Segreti hanno reagito immediatamente, sparando almeno quattro colpi verso l’attentatore, che ha abbandonato sul posto un fucile d’assalto AK-47, due zaini e altri oggetti prima di darsi alla fuga. Di fatto è stato l’intervento tempestivo degli agenti ad assicurare l'incolumità di Trump.
Il sospettato, identificato come Ryan Wesley Routh, 58 anni, ha lasciato dietro di sé un fucile d’assalto e due zaini, indicando una possibile preparazione per un attacco più elaborato.
La stampa di regime si preoccupa "per la sicurezza dei candidati"; ma fino a prova contraria l'unico in pericolo sembra Trump, il quale ha rassicurato i suoi sostenitori attraverso un’email, confermando di essere incolume.
Le indagini sul sospettato hanno rivelato che Routh era un sostenitore dell’Ucraina nella sua guerra contro la Russia e aveva espresso opinioni politiche sui social media. Tuttavia le autorità stanno cercando di determinare come potesse avesse informazioni precise sulla presenza di Trump sul campo da golf al momento dell’attentato. Pare infatti che nessuno fosse al corrente della sua presenza lì...
In questa temperie e con i venti di guerra, che appaiono sempre più minacciosi e irresponsabili, novembre sembra molto lontano e con esiti tutt'altro che scontati...
Scrive un lettore
Fanno finta di non capire, non ci arrivano o sono accecati dall'ideologia? Davvero non capite?
E non finisce qui purtroppo, faranno di tutto e di più per non fare entrare Trump alla Casa Bianca, troveranno il modo per sospendere la democrazia e non fare svolgere le elezioni?
Non so quando l'ho scritto, dovrei andare a cercare ma credo un paio di anni fa. Questo perché in gioco c'è l'America ma soprattutto il successo del comunismo 2.0, un piano diabolico per governare il mondo.
Trump lo sa e ha scelto di imbarcare Kennedy a cui verrà affidata la trasformazione della sanità. Kennedy si è più volte pronunciato contro i "vaccini" anticovid.
Trump non è un guerrafondaio. In pratica hanno contro due enormi mercati funzionali al nuovo ordine mondiale, quello delle case farmaceutiche e quello delle armi.
Trump aveva tenuto poi fuori gli USA dal patto sul clima di Parigi, essendo contro la teoria mai dimostrata del global warming per cause antropiche, quindi un ulteriore mega lobby politica industriale.
Trump è poi antiabortista, un altro mercato colossale appoggiato dall'ideologia gnostica della sinistra. Grazie a lui è stata smantellata la legge sull'aborto.
Trump è nemico del gender e dell'ideologia woke.
Trump insomma ha contro gente che sarebbe in grado di farlo saltare per aria ovunque si trovi in qualsiasi momento. Come pensare che non ci proveranno ancora a farlo fuori?
Solo un miracolo lo porterà alla Casa Bianca, ma non è corretto dire "solo". Ci vorrà un miracolo ma nulla è impossibile...
31 commenti:
Sicuro che qui scoppia una guerra di proporzioni globali
Una guerra civile in USA o una guerra made USA?
Grande manifestazione a Pontida il 6 ottobre per la difesa dei confini e della potestà del governo in materia.
Ma c'è chi dice che chiunque vinca non cambierà niente. Mah...🙄
"Per essere uno accusato di fomentare la violenza, è singolare il fatto che Donald Trump sia già stato fatto oggetto di due attentati.
Forse la violenza dello scontro in atto per la scelta del prossimo inquilino della Casa Bianca è una questione generale, in cui i suoi nemici giocano più pesante.
Gli stessi soggetti che puntano alla guerra mondiale e usano ogni sorta di provocazione non vogliono nemmeno l'ipotesi di un inciampo per il loro progetto: cioè il progetto di cancellare tutte le voci di dare e avere nei libri contabili che segnano i cambiamenti nei rapporti di forza del mondo. Gente disposta a sostenere i costi del teleguidare il lancio di missili nella profondità del territorio russo non faticherà a spendere qualche spicciolo per continuare il reclutamento di qualche killer solitario che metta nel mirino "The Donald". La posta in gioco non passa solo per il voto".
Dice l'articolo che Trump non e' un guerrafondaio. Vero. Ma ha contro non solo le guerre in corso delle lobby citate , ma anche un nemico esterno estremamente potente e infido come la Cina che promuovendo la diffusione della droga chiamata fentanyl , di fatto, distrugge con crudelta' la popolazione americana.
Quello che realmente deve preoccupare è la diffusione quasi capillare della malafede, dell' abbassamento della capacità di intendere e di agire e/o reagire di conseguenza secondo quel pugno di Comandamenti che ci furono dati. Quand'anche si riuscisse a neutralizzare lo stato profondo, rimarrebbe un alto numero di persone inebetite, manipolate, plagiate il cui recupero capillare, a volersi fraternamente impegnare, richiederebbe almeno un tempo di 3/4 generazioni.
m.a.
Ecco la prima di oggi di Libero
ATTACCO ONG A SALVINI: "VATTENE IN PRIGIONE"
Editoriale. No, non è affatto normale che per due volte in due mesi abbiano cercato di ammazzare Trump.
La sottile strategia in atto per cercare di attutire-offuscare-normalizzare due eventi deflagranti.
Segnalo di contro un articolo duro contro Trump comparso su Il Giornale di oggi.
https://www.ilgiornale.it/news/terrorismo/errori-dellex-presidente-sua-violenza-politica-adesso-si-2369571.html
Lo sfuggire a due attentati (e c'è il tempo che possa sfuggire anche ad ancora uno, se ideati da una sola persona), pare stia convincendo Trump di essere predestinato, non solo al successo in questo mondo ma anche alla Salvezza, perchè lui è un evangelical, ossia un calvinista "duro e puro".
Anche se molte persone nel suo entourage sono cattoliche, dubito che possano convincerlo del contrario, che una protezione divina discenda dal suo operato e non viceversa.
Temo che vogliano spingerlo (perchè non potrebbe essere rieletto ancora, anche perchè nel 2028 avrebbe 84 anni), a scatenare una o più guerre: non so se avete trovato, dopo il primo attentato diversi, pur in assenza di riscontri, hanno puntato il dito sull'Iran, poco dopo la riunione dei monarchici iraniani a Parigi. Adesso stanno già indicando l'Ucraina (ma in questo caso la mossa giusta sarebbe il non appoggiarla più, dandola in pasto ai Russi!).
Anche gli attribuiscono una frase e un orientamento già espressi da Mussolini poco meno di un secolo fa: che non servirà più votare perchè avrebbe votato lui per tutti. Che Mussolini l'abbia detta è certo, che Trump l'abbia fatta sua non si sa.
E aleggia sempre la diceria, che in Italia viene da una sola persona ma che è emersa anche in Spagna e negli USA, che vogliano convincerlo a far convocare il "conclave fantasma" (e chi ci andrebbe? Solo qualche cardinale pre-2013 che non avesse 80 anni al 31/12/2022?)...
Che pensate di queste stranezze?
Uno dei miei soci me l'ha indicato dieci minuti fa (sono le 10:30), anche se il servizio è di poco prima delle 8.
Provate a vedere sul sito di SktTG24: c'è un servizio in cui pare Trump dice che è Dio a volere che lui diventi presidente.
Atteggiamento da evangelical?
Penso che siano frutto di confusione mentale mista a speranze vaghe e americanismo. Cioè proprio uno degli atteggiamenti che fanno comodo al Nemico.
Nei periodi difficili, le persone deboli si esaltano un po' troppo quando dai telegiornali emerge una figura non totalmente allineata al Nemico, fino a considerarla praticamente un faro di luce e una guida sicura. Eppure sapevamo tutti che Trump non è uno stinco di santo: è solo un soggetto politico che in quanto tale non ha alcun diritto (né dovere) di risistemare lo sfascio che c'è nella Chiesa,
Avendo lui un elettorato piuttosto corposo e non essendo riusciti a sommergerlo negli scandali, tentano ovviamente di risolvere con le pallottole (gli USA hanno una ricca tradizione di presidenti assassinati o ricattati). Ma questo non lo trasforma in un eroe o martire, tanto meno nel salvatore della Chiesa.
Non mi piace l'idea di "conclave fantasma" perché si porrebbe immediatamente il problema di convincere i cattolici che era un conclave legittimo. Abbiamo già troppi antipapi e chiesuole sparpagliati in giro per il mondo, tutte entità che hanno più vescovi che preti (e più preti che fedeli), tutte entità autoreferenziali "noi abbiamo ragione e tutti gli altri hanno torto".
Quanto alla consistenza del collegio dei cardinali e all'età per eleggere un Papa... sono norme del Diritto Canonico tutte recentissime, da Giovanni Paolo II in poi.
Cosa possiamo fare concretamente noi? L'atteggiamento da tifoseria non porta da nessuna parte, è solo un "cope". Possiamo solo darci da fare per salvarci l'anima (e salvare il salvabile per "dopo il diluvio").
E far notare -insistentemente- alla gerarchia ecclesiale che Bergoglio deve assolutamente ravvedersi (cfr Lc 22,32: «e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli»).
Improbabile che scoppi una guerra civile ormai la gente in usa o ha problemi mentali o si droga o è troppo obesa per fare qualsiasi cosa
Trump l'8 settembre ha fatto gli auguri a Maria ss, fatto non tipico dei protestanti . Trump è stato protetto da Dio e lo ha riconosciuto. Trump ha idee piuttosto sane. Se convocasse un conclave ( o si adoprassein merito) rifarebbe come l'imperatore a Costanza che indusse uno dei tre ( la vera linea papale) ad indurlo. Sarebbe semplicemente ottimo.
O non fu Costantino imperatore a convocare e presiedeŕe il primo Concilio Ecumenico , cioe' quello in cui venne formulato e sigillato il Credo ?
Se vogliamo giocare alla sagra delle rievocazioni dobbiamo iniziare necessariamente con la soppressione dei gesuiti.
Se convocasse un conclave ( o si adoprassein merito) ... Sarebbe semplicemente ottimo.
Suvvia, non esageriamo!
Diciamo sommessamente che i Prelati, invece di essere tremendamente occupati ad accettare "cantanti" anticristiani nelle feste religiose (vedi Fedez) o suggerire restauri di importanti cattedrali in stile "transumanista" (vedi Parigi), potrebbero deviare dal loro spirito mondano e provare a occuparsi del "RESTAURO" della fede cattolica.
Trump non ha nessun potere di "convocare un conclave", né come privato né come eventuale presidente degli Stati Uniti. I tempi degli imperatori cristiani, che intervenivano direttamente nelle faccende della Chiesa, sono finiti da un pezzo. Non si capisce come si possa elucubrare su un'idea cosè bislacca. Dopo secoli di lotte, la Chiesa
Il 6 ottobre dunque grande manifestazione a Pontida in appoggio a Salvini e al principio della sacrosanta difesa dei confini. Fa piacere che la Lege riscopra il valore della difesa dei confini della Patria, italiana e non più solo lombarda.
Siamo arrivati a situazioni folli, da guerra civile: un settore della magistratura condanna con un processo a sfondo politico, tutto ideologia dall'inizio alla fine, un ministro dell'Interno per aver apllicato la legge cercando di impedire lo sbarco dei falsi migranti che martoriano questo Paese. Falsi migranti perché si tratta in gran parte di musulmani che vengono spinti ad invadere l'Europa per islamizzarla, con la complicità della sinistra, in particolare quella (post)comunista, e di parte della magistratura nonché della Gerarchia cattolica attuale. Un'azione psedo-umanitaria, in combutta con i trafficanti d'uomini. Non si tratta infatti di salvataggi ma di veri e propri traghetti, con regolari trasbordi previo appuntmaento con i trafficanti. Ci sono persino le tabelle con le tariffe per il viaggio.
In quest'attività si distinguono le ONG tedesche, confermando l'antico odio tedesco per l'Italia. Poiché queste ONG hanno ricevuto anche finanziamenti pubblici, si dice, allora il nostro governo dovrebbe protestare con quello tedesco.
Ma con in confini di terra, sull'arco alpino, le cose come stanno? Vanno bene?
Politicus
@amico delle 20:44
(che probabilmente ha "inviato" prima di finir di scrivere, ma penso di capire il senso)
Infatti, dal punto di vista canonico non sta in piedi, eppure non pochi gli hanno scritto, e pare non solo negli Stati Uniti (pare siano arrivati simili inviti anche dalla Spagna), finora queste richieste sono state ignorate, il comitato elettorale ha ben altro cui pensare.
E bisogna riconoscere che il principale "neo-sedevacantista" e canonista fai-da-te italiano non ha mai nominato Trump nei suoi sproloqui.
Qualcun altro (non so chi) avrebbe invece lanciato l'idea di suggerire ai cardinali pre-2013 di chiedere la protezione di Trump per auto-convocarsi negli USA. Idiozie una come l'altra.
@amico delle 20:56: Sull'arco alpino è tranquilla, perchè è anche una via piuttosto difficile per persone non allenate, si teme più il contrabbando che gli spostamenti di persone. Sulla zona giuliano-isontina ci sentiamo offesi dal governo: controllano con i soldati le persone oneste, anche minacciandole, ma a venti metri si può passare tranquillamente di nascosto.
L'anonimo delle 8:07 ero io, ma scrivevo da un tablet e non riuscivo a mettere il nome.
Un comunicato ufficiale dello FBI sostiene che ci siano stati attacchi hacker iraniani verso il comitato elettorale di Trump.
Se fossero veri, potrebbe essere un segnale che veramente Trump stia pensando di attaccare l'Iran, magari per restaurarne la monarchia (come ho già detto, fra una decina d'anni o poco più, anche se riuscisse, si sarebbe punto e a capo perchè Reza II non ha nemmeno la possibilità di nominare un successore nella propria famiglia, non solo non ha un erede diretto).
Il comunicato, se volete leggerlo:
https://www.fbi.gov/news/press-releases/joint-odni-fbi-and-cisa-statement-091824
Spero solo che l'attuale Presidente del Consiglio non si lasci trascinare in una simile guerra, che tutto congiura a ipotizzare che ci sarà (per il Magistero cattolico rientrerebbe fra le "guerre giuste", che possono anche essere offensive? Solo il Papa potrebbe dichiararlo). E, no, non è una compensazione che questa guerra disinnescherebbe quella in Est Europa, l'Italia rischierebbe molto di più di quanto possa beneficiarne.
Per essere sicuri che Trump si sia convertito al cattolicesimo, servono prove oggettive, l'aver fatto gli auguri per una festa mariana oggi secondaria non è che sia molto significativo, nel suo entourage ci sono molti cattolici. Dovrebbe compiere atti più consistenti e formali (confermare il suo matrimonio attuale davanti a un sacerdote, mostrarsi nel ricevere l'Eucaristia -O. L. Scalfaro lo faceva e ci sono delle foto- e certi altri atti che un cattolico non deve nascondere).
Si può sperare che avvenga o sia avvenuto, non si può ancora darlo per scontato.
Trump riprende la campagna dopo lo sventato attentato
19 Set 2024 - USA
L'ex presidente ironizza sul tentato omicidio e ringrazia Kamala Harris per la telefonata di solidarietà. Flint, Michigan, scelta simbolica per il suo discorso sulla politica commerciale
Zelensky presenterà il "piano della vittoria" fra qualche giorno ai "teneroni" Biden e Harris.
Nel frattempo forse è il caso che si preoccupi delle recenti esternazioni russe che hanno rimarcato il fatto che l'Ucraina potrebbe essere ridotta a un punto fuso, vale a dire che, nell'ipotesi di uso di armi nucleari, l'Ucraina potrebbe essere fusa come un qualsiasi metallo pesante. La direzione è quella, ormai acclarata, di una guerra di logoramento che si appresta a trasformarsi in guerra nucleare. Forse potremo contare sul fatto che Roma non sarà tra i primi obiettivi.
Se i russi riuscissero a sfondare davvero nel Donbass, la guerra subirebbe una svolta decisiva. Ma ci riusciranno? Sino a questo momento non è che l'esercito russo sia stato un fulmine di guerra. Vanno anche riconsciuti i meriti dell'avversario. L'esercito ucraino si è rivelato molto forte e finora ben guidato, anche se l'offensiva nella zona di Kursk potrebbe esser stato un azzardo dalle conseguenze grav (nota che da giorni non si parla più di avanzata ucraina in quella regione). Inoltre gli ucraini hanno dimostrato capacità proprie, p.e. costruendo droni in grado di colpire le basi russe in profondità. Non hanno bisogno dei missili americani.
Pur nelle novità che questa campagna ha fatto vedere, si è confermato un assioma emerso nella II gm : l'arma aerea non basta per vincere, bisogna che ci sia sempre un esercito capace di occupare il territorio nemico. Così è stato in Germania nel 1945. Il Giappone invece si è arreso dopo le due atomiche, ma erano appunto bombe atomiche. Una parte del territorio nazionale era stata comunque occupata (isola di Okinawa) e il Giappone era rimasto senza flotta e senza aviazione, in pratica.
Si nota che l'Italia nel 43 si è arresa stroncata dai pesantissimi bombardamenti aerei. Ma il nemico aveva comunque già occupato la Sicilia, isola strategica, la Calabria e credo anche la Sardegna. Stava occupando l'intera Italia meridionale.
Miles
Perché gli inglesi e i francesi si agitano tanto per estendere al territorio russo le capacità militari ucraine? Perché i russi hanno dato alla loro guerra il significato di uno scontro di civiltà: la Santa Russia contro l'Occidente "woke" corrotto dalla Rivoluzione Sessuale. In Occidente, in questi ultimi anni, ha cominciato a formarsi un'opposizione popolare alla politica demenziale delle élites woke. Queste ultime hanno capito che una vittoria militare russa inequivocabile, con possibile occupazione dell'intera Ucraina, potrebbe avere conseguenze devastanti per esse, potrebbe in Occidente cominciare la rivolta, anche violenta contro di loro.
Da qui l'appoggio all'azzardo di Zelensky, che sembra intenzionato a mettere in ginocchio la Russia con i droni e i missili (a lunga gittata, richiesti). Un piano megalomane che rende ancor più grave il rischio di una escalation.
(Perché Putin si è augurato la vittoria della Harris? Cinica Realpolitik, e chi se ne importa dello scontro di civiltà? Una mossa a sorpresa, tipica della tradizione politico-diplomatica russa).
Politicus
L'assist alla Harris è una fine mossa politica per allontanare i sospetti di affinità con Trump.
Credo che, al di là delle legittime opinioni politiche, sia innegabile l'antipatia generale in gran parte del mondo verso americani, inglesi e israeliani, oltre tutta la parte occidentale dell'Europa. I BRICS sono un'arma molto efficace contro l'egemonia di una certa parte del mondo. Un bagno di umiltà è quel che servirebbe ad essa.
Ma è giusto mettere la guerra mediorientale sullo stesso piano di quella in Ucraina? Senza il demenziale attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre non ci sarebbe stata l'offensiva israeliana, che sta diventando sempre più ampia. Demenziale l'offensiva terroristica anche perché condotta contro un governo israeliano dominato dai sionisti più accesi, che infatti non si sono fatti pregare nella rappresaglia. Per qual motivo Hamas ha lanciato un attacco del genere, c'è dietro la longa manus di qualcuno?
Possiamo dire che la presente guerra in Ucraina sia cominciata nel 2010-2011 con le c.d. "primavere arabe". In che senso? Con l'inizio di una prassi rivoluzionaria in nome della "democrazia" (woke), iniziatasi in Tunisia ed estesasi a tutto il Nordafirca e Medio Oriente, secondo uno schema comparso anche in Turchia e Ucraina: moti di piazza studenteschi, che diventano sempre più violenti sino all'apparizione di cecchini non identificati che cominciano a colpire nella folla, creando un clima di terrore e di caos. Moti uniti a disordini (scioperi, saccheggi di negozi) che mirano ad "apportare un cambiamento" (they must bring change, disse Obama, in occasione dei moti di BLM negli Usa) cioè a far cadere il governo. In Turchia ci fu un oscuro tentativo di colpo di Stato, subito represso. In Ucraina invece la "primavera dei popoli" prese il potere.
Gli israeliani avranno anche ecceduto nella controffensiva (le cifre di Hamas comunque nessuno le controlla) ma sono stati attaccati a freddo e in modo molto violento. Qui c'è una strategia che non si riesce ad identificare.
Per i Brics non mi entusiasmerei tanto, comprendono il Brasile di Lula e la Cina, non so se mi spiego.
Miles
Non mi entusiasmo affatto per i BRICS. Però, oggettivamente, sta finendo un'epoca storica, anche se a Washington e Bruxelles tardano a prenderne atto. Poi, il Brasile è attualmente nelle mani di Lula e di un gruppo di potere organico al peggiore socialismo, ma il Brasile non è Lula, tutt'altro. La Cina, senza la nefasta ideologia comunista importata dall'Occidente, chissà cosa sarebbe.
Antonio Margheriti
Dice che un quarto tentativo di attentato dinamitardo contro Trump è stato sventato anzitempo. Ho sentito. Se non fosse successo, di certo succederà a breve, quindi vale uguale.
In nessuna epoca della storia è successo che un candidato alla presidenza ricevesse un attentato al giorno organizzato dalle medesime istituzioni deviate del suo paese e dal partito avversario.
Dobbiamo ringraziare Dio se ne usciamo vivi dal 2024, anno satanico per antonomasia. Non è ancora finita: restano quasi 4 mesi da vivere pericolosamente.
Quello che li sta facendo impazzire oltremodo è il Brics che si riunisce a metà ottobre e che di fatto decreterà la fine della supremazia del dollaro.
E' storia antica: chi tocca l'effige dell'imperatore, del Cesare, sopra la moneta di suo conio, muore. O almeno dovrebbe. Perché non si governa il mondo senza il favore del cielo e suo dispetto.
Antonio Margheriti
In poche ore, la Harris durante un'intervista televisiva ha affermato di possedere un'arma da fuoco e di essere pronta a sparare qualora un estraneo cercasse di entrare nella sua casa. Questa rivelazione è stata accompagnata dalla solita grassa risata etilica. Biden ha detto mescolando ricordi aspirazioni segreti e amichetti immaginari che la Harris sarà la prima "presidente donna ad assassinare Trump". Parole confuse ma concetto piuttosto chiaro. Mai parlare di cose delicate davanti ai bambini e ai dementi...
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