Nella nostra traduzione da National Catholic Register il coraggio che vince il mondo. Il 22 giugno il cardinale di Hong Kong ha guidato la processione eucaristica dopo aver celebrato la messa tradizionale. Qui trovate l'indice dei precedenti.
La coraggiosa dichiarazione del cardinale Zen sulla messa antica
invia molteplici messaggi a Hong Kong
Il cardinale Joseph Zen Ze-Kiun sapeva esattamente cosa stava facendo quando ha pubblicato online una sua foto mentre guidava una processione eucaristica dopo aver celebrato una messa tradizionale in latino a Hong Kong e un suo amico ha detto al Register che con essa ha inviato numerosi messaggi.
Tra i destinatari ci sono i cattolici della diocesi di Hong Kong e Papa Leone XIV, che deve ancora esprimere le sue intenzioni riguardo alla messa tradizionale, ha affermato Mark Simon, che conosce il cardinale Zen dal 1996.
Simon ha detto al telefono: "Sta parlando con la sua gente, facendo sapere loro che è ancora lì. Ed è, ovviamente, a favore della Messa antica". Riferendosi proprio alla messa antica, afferma: "Lo sta esprimendo pubblicamente e in questo modo sta facendo capire al Papa qual è la sua posizione".
Simon, americano, gestisce le attività di Jimmy Lai, un cattolico sostenitore della democrazia a Hong Kong, incarcerato dalle autorità locali dal dicembre 2020, amico e sostenitore del cardinale Zen.
Papa Francesco ha cercato di limitare la Messa in latino, in particolare con la sua lettera apostolica Traditionis Custodes del luglio 2021, "per proseguire sempre più nella costante ricerca della comunione ecclesiale", secondo le parole del documento. Papa Leone XIV, eletto l'8 maggio, non ha ancora espresso le sue intenzioni riguardo alla Messa tradizionale.
In occasione della domenica del Corpus Domini, il cardinale Zen, 93 anni, vescovo emerito di Hong Kong, ha pubblicato una sua foto mentre tiene in mano un ostensorio con un'ostia eucaristica sotto un ombrello, insieme a un articolo di quattro paragrafi in cantonese e inglese che descrive una processione eucaristica in una chiesa parrocchiale di Hong Kong dopo una messa tradizionale.
"Dopo aver celebrato la Messa tridentina (forma straordinaria del rito romano) presso la parrocchia di Maria Aiuto dei Cristiani a Hong Kong, ho guidato una processione eucaristica, portando la Santa Eucaristia fuori dalla chiesa e per le strade del campus", ha scritto domenica il cardinale Zen nel post sui social media: le parentesi nell'originale.
Domenica si celebrava la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, tradizionalmente nota come Corpus Domini, ed è il giorno dell'anno in cui si svolgono più spesso le processioni eucaristiche.
«Gesù è veramente l'Emmanuele, il Dio con noi. Egli desidera così tanto essere con noi che ci ha lasciato questo meraviglioso Sacramento, offrendosi sotto le specie del pane e del vino perché lo mangiassimo e lo bevessimo. Il cibo che mangiamo diventa parte del nostro corpo, ma quando riceviamo Gesù, diventiamo il Suo Corpo», ha scritto il Cardinale Zen.
Simon ha dichiarato al Register di non essere un portavoce del cardinale Zen e di non aver parlato con lui di recente. Ma ha anche affermato che il cardinale Zen invia messaggi precisi con le sue azioni pubbliche.
"Egli fa questo... il motivo per cui stai chiamando è esattamente il motivo per cui lo sta facendo", ha detto Simon a un giornalista del Register. "È molto abile con le pubbliche relazioni."
"Sa che non saranno contenti", ha detto Simon, riferendosi ai funzionari del governo comunista cinese.
Il cardinale Zen è stato arrestato nel maggio 2022 a Hong Kong con l'accusa di collusione con forze straniere e, sebbene al momento non si trovi in carcere, resta sotto sorveglianza delle autorità locali.
"Non c'è nessun'altra figura pro-democrazia che si presenti in pubblico. Ma Zen è quello a maggior rischio. Potrebbero prenderlo e metterlo in prigione", ha detto Simon.
David Alton, membro della Camera dei Lord britannica e cattolico, in un post sui social media, ha definito il cardinale Zen "il leader religioso più importante dei nostri tempi, che si rifiuta di abbandonare il suo popolo e di conformarsi alle richieste del Partito comunista cinese".
Simon ha affermato di non credere che il cardinale stia cercando di provocare il governo, ma di voler invece inviare un messaggio di solidarietà ai suoi fratelli cattolici che cercano di restare fedeli a Roma senza sottomettersi all'Associazione patriottica cattolica cinese, un'organizzazione approvata dal governo e associata al Partito comunista, che molti cattolici ritengono macchia la Chiesa "non ufficiale", aggiungendo: "Ho la sensazione che con la messa tradizionale stia mostrando la bandiera di una Chiesa indipendente dalla Chiesa patriottica".
Tra i destinatari ci sono i cattolici della diocesi di Hong Kong e Papa Leone XIV, che deve ancora esprimere le sue intenzioni riguardo alla messa tradizionale, ha affermato Mark Simon, che conosce il cardinale Zen dal 1996.
Simon ha detto al telefono: "Sta parlando con la sua gente, facendo sapere loro che è ancora lì. Ed è, ovviamente, a favore della Messa antica". Riferendosi proprio alla messa antica, afferma: "Lo sta esprimendo pubblicamente e in questo modo sta facendo capire al Papa qual è la sua posizione".
Simon, americano, gestisce le attività di Jimmy Lai, un cattolico sostenitore della democrazia a Hong Kong, incarcerato dalle autorità locali dal dicembre 2020, amico e sostenitore del cardinale Zen.
Papa Francesco ha cercato di limitare la Messa in latino, in particolare con la sua lettera apostolica Traditionis Custodes del luglio 2021, "per proseguire sempre più nella costante ricerca della comunione ecclesiale", secondo le parole del documento. Papa Leone XIV, eletto l'8 maggio, non ha ancora espresso le sue intenzioni riguardo alla Messa tradizionale.
In occasione della domenica del Corpus Domini, il cardinale Zen, 93 anni, vescovo emerito di Hong Kong, ha pubblicato una sua foto mentre tiene in mano un ostensorio con un'ostia eucaristica sotto un ombrello, insieme a un articolo di quattro paragrafi in cantonese e inglese che descrive una processione eucaristica in una chiesa parrocchiale di Hong Kong dopo una messa tradizionale.
"Dopo aver celebrato la Messa tridentina (forma straordinaria del rito romano) presso la parrocchia di Maria Aiuto dei Cristiani a Hong Kong, ho guidato una processione eucaristica, portando la Santa Eucaristia fuori dalla chiesa e per le strade del campus", ha scritto domenica il cardinale Zen nel post sui social media: le parentesi nell'originale.
Domenica si celebrava la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, tradizionalmente nota come Corpus Domini, ed è il giorno dell'anno in cui si svolgono più spesso le processioni eucaristiche.
«Gesù è veramente l'Emmanuele, il Dio con noi. Egli desidera così tanto essere con noi che ci ha lasciato questo meraviglioso Sacramento, offrendosi sotto le specie del pane e del vino perché lo mangiassimo e lo bevessimo. Il cibo che mangiamo diventa parte del nostro corpo, ma quando riceviamo Gesù, diventiamo il Suo Corpo», ha scritto il Cardinale Zen.
Simon ha dichiarato al Register di non essere un portavoce del cardinale Zen e di non aver parlato con lui di recente. Ma ha anche affermato che il cardinale Zen invia messaggi precisi con le sue azioni pubbliche.
"Egli fa questo... il motivo per cui stai chiamando è esattamente il motivo per cui lo sta facendo", ha detto Simon a un giornalista del Register. "È molto abile con le pubbliche relazioni."
"Sa che non saranno contenti", ha detto Simon, riferendosi ai funzionari del governo comunista cinese.
Il cardinale Zen è stato arrestato nel maggio 2022 a Hong Kong con l'accusa di collusione con forze straniere e, sebbene al momento non si trovi in carcere, resta sotto sorveglianza delle autorità locali.
"Non c'è nessun'altra figura pro-democrazia che si presenti in pubblico. Ma Zen è quello a maggior rischio. Potrebbero prenderlo e metterlo in prigione", ha detto Simon.
David Alton, membro della Camera dei Lord britannica e cattolico, in un post sui social media, ha definito il cardinale Zen "il leader religioso più importante dei nostri tempi, che si rifiuta di abbandonare il suo popolo e di conformarsi alle richieste del Partito comunista cinese".
Simon ha affermato di non credere che il cardinale stia cercando di provocare il governo, ma di voler invece inviare un messaggio di solidarietà ai suoi fratelli cattolici che cercano di restare fedeli a Roma senza sottomettersi all'Associazione patriottica cattolica cinese, un'organizzazione approvata dal governo e associata al Partito comunista, che molti cattolici ritengono macchia la Chiesa "non ufficiale", aggiungendo: "Ho la sensazione che con la messa tradizionale stia mostrando la bandiera di una Chiesa indipendente dalla Chiesa patriottica".
Nel suo post sui social media di domenica, il cardinale Zen non ha rilasciato dichiarazioni sulla politica secolare né ha fatto dichiarazioni esplicite su questioni politiche della Chiesa, concentrandosi invece sull'Eucaristia, scrivendo: “Celebriamo la solennità del Corpus Domini, una festa istituita dalla Chiesa proprio affinché i fedeli possano permettere a Dio di entrare più profondamente nella loro vita quotidiana attraverso la Santa Eucaristia”.
Più avanti nel post, ha scritto: "A volte diciamo: 'Non lasciamo Gesù solo nel tabernacolo'. Naturalmente, questo è un modo di dire figurato. Quando Gesù ha rivelato il Suo Sacro Cuore, ha detto: 'Questo cuore ha amato così tanto gli uomini, eppure è così poco amato'". Ed ha aggiunto: «Come se avesse bisogno della nostra consolazione». «In verità, non è Gesù ad aver bisogno di noi, ma Lui sa che abbiamo bisogno di Lui. Dimenticare Gesù è la nostra più grande perdita».
1 commento:
Questa affermazione del Cardinale Zen è stupenda e commovente:
«Gesù è veramente l'Emmanuele, il Dio con noi. Egli desidera così tanto essere con noi che ci ha lasciato questo meraviglioso Sacramento, offrendosi sotto le specie del pane e del vino perché lo mangiassimo e lo bevessimo. Il cibo che mangiamo diventa parte del nostro corpo, ma quando riceviamo Gesù, diventiamo il Suo Corpo».
Così come sono d'accordo con il rappresentante della camera dei Lord britannica e cattolico, David Alton:
il cardinale Zen è "il leader religioso più importante (e coraggioso ) dei nostri tempi, che si rifiuta di abbandonare il suo popolo e di conformarsi alle richieste del Partito comunista cinese".
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