Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 18 luglio 2025

Il Cardinale Victor Fernández parla di Fiducia supplicans

Qui l'indice degli articoli sulla Fiducia supplicans.
Il Cardinale Victor Fernández parla di Fiducia supplicans
15 Luglio 2025

Il Cardinale Victor Manuel Fernández, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede (DDF), è stato brevemente intervistato da un giornalista del quotidiano romano Il Messaggero mentre lasciava la sala stampa della Santa Sede il 3 luglio 2025. L'intervista è stata riportata dal National Catholic Reporter.

Il 18 dicembre 2023, il DDF ha pubblicato la Dichiarazione Fiducia supplicans, che autorizza la benedizione non rituale delle coppie irregolari: coppie conviventi, coppie divorziate e risposate e coppie omosessuali. Questa pubblicazione ha suscitato grande scalpore, in particolare nell'Africa subsahariana, ma anche in molti altri Paesi.

Dichiarazione del Cardinale Ambongo Il Cardinale Fridolin Ambongo, Arcivescovo di Kinshasa e Presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM), si è recato a Roma dopo la forte reazione di oltre una dozzina delle conferenze episcopali africane. Dopo colloqui con il Cardinale Fernández e Papa Francesco, quest'ultimo ha accettato una "eccezione africana".

In un'intervista a ETWN, il Cardinale Ambongo ha dichiarato il 1° luglio 2025 che la posizione adottata dai vescovi africani riguardo a Fiducia supplicans non si limitava al Continente Nero, ma "era anche quella di molti vescovi in Europa. Non si tratta solo di un'eccezione africana", ha aggiunto [qui].

Questo è in netto contrasto con quanto Papa Francesco aveva affermato in difesa di Fiducia supplicans, definendo la Chiesa africana un "caso speciale". E in un'intervista pubblicata sul quotidiano italiano La Stampaa, il pontefice argentino aveva aggiunto: "Per loro, l'omosessualità è qualcosa di culturalmente brutto; non la tollerano".

Il presidente del SECAM ha inoltre sottolineato che l'opposizione africana a Fiducia supplicans è comune anche in altre regioni del mondo, che la questione dell'omosessualità è un problema dottrinale e teologico e che l'insegnamento morale della Chiesa su questo tema non è cambiato. In altre parole, non si tratta di un'eccezione africana, ma di un problema fondamentale che deve essere affrontato.

Questo è un modo per gettare smuovere le acque di Leone XIV e sottolineare un elemento che dovrebbe essere una delle priorità del nuovo papa: liberare la Chiesa dagli errori seminati dal suo predecessore, che sono fonte di fratture interne che necessitano urgentemente di essere riparate. Il cardinale Ambongo sembra indicare la revoca di Fiducia supplicans come una di queste priorità.

L'intervento del cardinale Hollerich Un'altra indicazione significativa dell'approccio di Leone alle benedizioni per le persone dello stesso sesso è emersa da un'intervista al cardinale Jean-Claude Hollerich pubblicata sul quotidiano cattolico italiano La Stampa a maggio.

Il cardinale ha affermato di credere che Papa Leone "potrebbe reinterpretare" il documento, ma non "abolirlo". Ha aggiunto: "Papa Leone ha detto che la Chiesa è aperta a tutti. Questa è una continuazione dell'approccio di Francesco, che ripeteva costantemente: 'Tutti, tutti, tutti'".

Cosa ha detto il Cardinale Fernández Nella sua risposta al giornalista de Il Messaggero, il Cardinale Fernández ha affermato che le benedizioni per le coppie dello stesso sesso "rimarranno" sotto Papa Leone XIV, senza fornire ulteriori dettagli.

Queste dichiarazioni sono l'indicazione più chiara, fino ad oggi, dall'elezione del nuovo papa, che Fiducia supplicans rimane in vigore. Tuttavia, questa intervista improvvisata non costituisce una dichiarazione ufficiale del Vaticano. Sarebbe sorprendente, tuttavia, che il Cardinale Fernández rilasciasse una dichiarazione così infondata. 
 (Fonte: cath.ch/National Catholic Reporter/Il Messaggero – FSSPX.Actualités)

16 commenti:

Anonimo ha detto...

OT
Gli ingegneri romani fecero questo
Maurizio Blondet 18 Luglio 2025

Anonimo ha detto...

...Cardinale Fridolin Ambongo, Arcivescovo di Kinshasa e Presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM)...

...È tutti noi!

Anonimo ha detto...

Aldo Maria Valli 5 ore fa
Monsignor Strickland: «Il voto sull’aborto nel Regno Unito. Un massacro legalizzato»


Dichiarazione del vescovo Joseph E. Strickland sul voto della Camera dei Comuni del Regno Unito per consentire l’aborto fino alla nascita

Anonimo ha detto...

Facciamo il punto, ipotesi:
Invito alle generazioni di non fare figli ma di spassasserla dalla culla alla tomba,
indottrinamento dei piccoli al sesso negando loro lostupore dell'infanzia, aborti vari ed eventuali con farmaci, srnza farmaci e via dicendo, invito alla morte con le buone
o con le cattive ( leggi ...ndemia). climatismo..qual' e' il fine di tutto questo odio per il prossimo? Forse lo sfoltimento globale obiettivo degli illuminati?

Anonimo ha detto...

En matière de dogme ou de morale, on ne doit jamais obéir à un ordre ou à une décision qui contredit l'enseignement traditionnel de l'Église. Jamais. Tout ce qui contredit la tradition est nul et non avenu. C'est aussi simple que cela.

Anonimo ha detto...

Non solo lo ha lasciato cardinale, ma fa pure le conferenze !
cg

Anonimo ha detto...

Come vediamo la risposta di Fernandez è già abbondantemente ridimensionata.. Fernandez "CREDE CHE".. non ha detto che ne ha già parlato con il Papa il quale ha affermato che...
inoltre c'è quel "POTREBBE REINTERPRETARE" il documento... il fatto che sia così sicuro che non venga abolito, non è importante... ma se ha detto che POTREBBE REINTERPRETARLO allora sì che potrebbe esserci uno sviluppo interessante contro quel contenuto

Anonimo ha detto...

La mia domanda e':
Quando al governo della Chiesa alcuni (o molti) Apostoli se-dicenti cristiani
reinterpretano i Comandi di Dio secondo la loro intelligenza e volonta',
il Pietro di turno dovrebbe rimandarli a Settembre a ristudiare il Catechismo di S.Pio X,
i Padri della Chiesa e tutta la Tradizione OPPURE rimuoverli (visto che predicano altro)
ma per far cosa, per tramare nell'ombra? A mio modo di vedere e' meglio che restino
in vista in modo da parare i loro colpi (se del caso). Ovvero, se sei in posizione di
comando, delle due l'una o lsfrutti questa risorsa per salvarti (l'anima) o per perderla del tutto.

Anonimo ha detto...

ci sarebbe anche la scomunica e la riduzione allo stato laicale. É il buonismo che ha rovinato la Chiesa, fin dai tempi di Pio X, vedi don Romolo Murri, don Luigi Sturzo, Bonaiuti e altri...
cg

Catholicus ha detto...

ca va sens dire, mon cher ami, chapeau ! Non avverte, il caro Papa Leone, lo spirito di NSGC che gli sussurra "Tu quoque, Prevost, fili mi", forse no, perché è troppo preso dall'ascolto dello spirito del suo predecessore, che dice di aver avvertito su di sé già al momento della celebrazione della messa di investitura.

Anonimo ha detto...

Ma che si vuol interpretare? Questo documento pazzezco è solo uno scandalo per la Chiesa Cattolica!

Laurentius ha detto...

I lupi travestiti da agnelli devono essere evitati come gli appestati.
E i salmi imprecatorî. credete che siano stati scritti per niente?

Aloisius ha detto...

Purtroppo il modernismo domina, guida e conduce la Chiesa da vari decenni e con Bergoglio ha accelerato molto il passo
Fino al punto che alcuni che ricoprono cariche importanti si permettono di anticipare pubblicamente le decisioni del Papa.
Evidentemente sanno di poterlo controllare o condizionare.
A me sembra che il Papa Leone sia in buona fede e subisca molto il condizionamento di questa gente, un po' per convinzione, un po' per equilibrio personale e molto perché tema di andargli contro.
Loro lo sanno e continuano tracotanti nella rivoluzione interna della Chiesa cattolica per renderla loro immagine e somiglianza.
Ma a Dio nulla è impossibile e potrebbe ispirare il Papa a pendere dalla parte cattolica.
Vedremo in futuro
Aloisius

Laurentius ha detto...

Era tutto previsto nei minimi particolari: è inutile fare gli indiani. Il libro di Annibale Bugnini La riforma liturgica (1948-1975) lo conferma. Nel libro è menzionata persino l'abolizione dei pizzi. J. M. Bergoglio non ha inventato niente, è stato semplicemente un onesto e franco esecutore delle disgraziate decisioni conciliari, alle quali il suo successore ha espressamente affermato di voler essere fedele. Tutte le decisioni conciliari sono state attuate per piacere al mondo, alla mentalità dell'uomo moderno. A. Bugnini menziona esplicitamente codesta ossessione a proposito per esempio delle cerimonie pontificali, le quali, ormai riprese dalla televisione, rischiavano di dispiacere agli spettatori, i quali potevano essere infastiditi da certi aspetti considerati un retaggio medioevale; le cerimonie pontificie dovevano poi perdere l'aspetto di cerimonie di corte, e infatti, ad un certo punto, la Nobiltà Romana fu maleducatamente congedata; tutto doveva essere democraticizzato, ossia plebeizzato. Si abbia il coraggio di guardare in faccia la realtà, di scegliere da che parte stare: col nemico non si può patteggiare. Scordatevi delle pagliacciate elettorali, che la Religione è una cosa ben più seria!
DIO SOLO.

Catholicus ha detto...

Bravo Laurentius! Lo vado ripetendo spesso anch'io: se siamo convinti di essere ai cd ultimi tempi, allora i malvagi attuali sono i peggiori di tutta la storia cristiana, se non umana, quindi i salmi imprecatori sono più che leciti contro di loro...a noi la lotta, a Dio la vittiria, diceva Santa Giovanna d' Arco

Anonimo ha detto...

Trovo vergognoso che ancora si parli di questo documento che andrebbe bruciato dopo averlo opportunamente esorcizzato.
Claudio Gazzoli