Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 3 ottobre 2015

Andrew P. Napolitano. Il 'Papato della novità'

Riprendiamo da The Remnant. Colpisce, nell'articolo di Andrew P. Napolitano, la lunga incalzante serie di: "Cosa succede se..." (oppure ammettiamo che... ma poco cambia), riferiti a comportamenti e parole di Bergoglio.
Cominciano ad essere molte e diversificate le voci critiche dell'intero orbe cattolico, non solo circoscritte ai nostri ambiti d'esperienza più tradizionali, che si levano per criticare con vigore le numerose distorsioni alle quali vorrebbero assuefarci fin da quel drammatico 13 marzo 2013. 

Il 'Papato della novità'

E se le cose non sono sempre ciò che sembrano essere?

Cosa succede se il popolarissimo Francesco è popolare proprio perché è meno Cattolico rispetto ai suoi due immediati predecessori? Cosa succede se la sua teoria della sua gestione del cattolicesimo è quella di allargare la base della chiesa indebolendo la sua dottrina per attirare più persone, rendendo loro più facili di essere cattolici temporalmente?

Cosa succede se il Papa crede davvero che piuttosto che resistere il modernismo - con le sue suggestioni di oggi che domani evaporano - la Chiesa debba perseguirlo e anche diventarne parte in modo da apparire rilevante?

Cosa succede se ciò fosse il contrario anche delle sue funzioni di Vicario di Cristo? Cosa succede se rifiuta il ruolo di personificare la preservazione della Verità e crede di poter ignorare alcune verità?

Cosa succede se il Papa pensa, come i grandi funzionari di governo in un governo federale, che gli è possibile cambiare qualsiasi regola, modificare ogni costume e abbracciare ogni eresia al fine di far avanzare la sua nuova versione del cattolicesimo? Cosa succede se lo ha fatto?

Cosa succede se la sua radicale revisione del processo per annullare i matrimoni cattolici equivale a niente più che la concessione di divorzi cattolica? Cosa succede se il fatto di facilitare la riconciliazione ai sacramenti dopo aver partecipato a un aborto in realtà riduce la gravità dell'uccisione di bambini nel grembo materno e incoraggia più omicidi? Cosa succede se permette di ricevere i sacramenti ai cattolici che si sono risposati fuori della Chiesa pur essendo validamente sposati con i loro coniugi d'origine?

Cosa succede se il concetto di teologia della liberazione condannato dal Santo Papa Giovanni Paolo II e da Papa Benedetto XVI mescola marxismo e cattolicesimo - che sono essenzialmente opposti - e produce un risultato bizzarro che si prende gioco della Messa, respinge gli insegnamenti tradizionali, distribuisce il Santissimo Sacramento ai non credenti, rigetta la necessità di confessione individuale e, di tutta la storia del mondo, estrapola ciò che riguarda lo sfruttamento dei poveri da parte dei ricchi? Cosa succede se, prima della pubblica visita in USA, ha accolto in udienza privata in Vaticano il fondatore di questa perversione del cristianesimo? Cosa succede se lo ha abbracciato e festeggiato?

Cosa succede se uno dei motivi del suo viaggio in America è stato così ben accolto, perché molti media lo hanno adottato? Cosa succede se i media lo hanno adottato proprio perché la sua versione il cattolicesimo non è conforme alla Tradizione? Cosa succede se lo adottano quei media che non sono cattolici? Cosa succede se la settimana scorsa sembrava più preoccupato del modo in cui trattiamo la Terra rispetto al modo in cui ci trattiamo l'un l'altro?

Cosa succede se la sua passione per le cause degli ambientalisti non rientra nel Dogma cattolico?

Cosa succede se uno dei miei amici vescovi ha esaminato tutte le riunioni pubbliche papali della scorsa settimana - dalle Messe ad altro - e ha scoperto che i riferimenti alla cura della terra traboccavano, drammatici e chiari? Cosa succede se lo stesso Vescovo ha osservato che i riferimenti del Papa all'aborto sono stati smorzati, ambigui ed egli non ha mai usato la parola?

Cosa succede se il capitalismo che ha formato il Papa da giovane, il « business » come gli è piaciuto dire al Congresso, è in realtà il fascismo dell'Argentina degli anni 1950 e 1960? Cosa succede se il fascismo - cioè la proprietà privata e il controllo del governo delle attività economiche - è legato al corporativismo oggi così favorito da entrambi i partiti politici americani?

Cosa succede se questo corporativismo è davvero una strada a doppio senso? Cosa succede se le società che sono oppresse dal Governo beneficiano dello stesso governo? Cosa succede se quello stesso governo che concede benefici ai poveri ed esenzioni fiscali per la classe media offre anche salvataggi finanziari ad aziende selezionate? Cosa succede se il Papa comprende, accetta e cerca di promuovere tutto questo utilizzando la forza morale del papato per sostenerlo? 

Cosa succede quando il Papa ha sottolineato la Regola d'Oro durante i suoi discorsi al Congresso, egli non parlava dell'impegno morale dei singoli, ma del dovere del governo? Cosa succede se il messaggio in sordina del Papa cioè che siamo custodi dei nostri fratelli non è indirizzato a noi nel senso individualista giudaico-cristiano, ma al governo in un senso autoritario?

Cosa succede se il Papa ha sostenuto che il governo ha l'obbligo morale di essere caritatevole con i soldi dei contribuenti e con i dollari gestiti per conto dei contribuenti? Cosa succede se la carità viene dal cuore, non dal governo? Che fare se è impossibile essere caritatevoli con i soldi degli altri? Cosa succede se si può andare in paradiso, dando la vostra ricchezza ai poveri? Cosa succede se non vi è alcun merito personale quando il governo prende la tua ricchezza e la dispensa a tuo nome?

Che cosa succede se il pontificato di Giovanni Paolo II, che ha aiutato milioni di persone a liberarsi dal giogo del comunismo, e il papato di Benedetto XVI, che ha promosso la pietà personale e la fedeltà agli insegnamenti tradizionali in molti che si preparano al sacerdozio, sono stati rigettati da Francesco in favore di nuove esperienze al fine di attirare coloro che rifiutano gli insegnamenti tradizionali? 

Che cosa succede se questo papato della novità è infruttuoso quanto il Vaticano II, tanto che le chiese si stanno svuotando rapidamente perché la chiesa cambia con il vento, abbraccia il culto della personalità e si disinteressa della Verità? 

Che cosa succede se la Verità è immutabile? Cosa succede se la novità è l'opposto della Verità?

[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

81 commenti:

Anonimo ha detto...

Una delle prime cose che succede è che il teologo ufficiale della Congregazione per la Dottrina della Fede dichiara di essere un sodomita attivo e di convivere con un sodomita come lui. Succede che il suddetto sputa veleno sulla Congregazione stessa
e si prepara ai fasti e ai successi mediatici che lo attendono annunciando di avere già pronto un libro sulle sue "avventure" di invertito vaticano sia il polacco che in italiano.... questa è solo una delle cose che succedono..... e non mi venite a dire che queste schifezze le suscita lo Spirito Santo per favore....

Felice ha detto...

Innanzitutto bisogna vedere se e' lui il Papa......

mic ha detto...

Felice, fino a prova contraria, che non spetta a noi, lo è: ha accettato l'elezione che è avvenuta (non sappiamo quanto regolarmente per gli antefatti e per le circostanze concomitanti, ma nessuno di coloro che potevano esprimere contestazioni lo ha fatto).

Anonimo ha detto...

io dico che sarebbe ora di andare a manifestare presso l'abitazione di Benedetto XVI e verificare se egli è veramente libero.

mic ha detto...

Blondet. Perché i cardinali tedeschi sono tanto misericordiosi:
http://www.maurizioblondet.it/perche-i-cardinali-tedeschi-sono-tanto-misericordiosi/
....
Il gettito della Kirchensteuer [la la “tassa ecclesiastica” senza la quale non si è ammessi ai sacramenti], ohimé, diminuisce inesorabilmente da anni; e la Chiesa tedesca intesa come organizzazione è “cresciuta” fino a diventare un colosso burocratico, con 40 mila dipendenti stipendiati. E da continuare a stipendiare. La buro-Chiesa rischia seriamente la bancarotta. Ecco dunque le gerarchie sono le più misericordiose e più calde nello spingere per ridare i sacramenti ai divorziati che (per le norme cattoliche) convivono in peccato. O come ha detto il cardinal Kasper, che anche queste pecorelle disperse “partecipino pienamente alla vita della Chiesa”. L’avverbio “pienamente” è pieno di significato. Si dà la Comunione a peccatori non pentiti (sacrilega, diceva la Chiesa di ieri) in cambio dei quattrini. La Chiesa di una volta chiamava questo “simonia”, commercio delle cose sacre. Oggi si chiama “misericordia”.

Il punto è che il cardinal Kasper ha anche creato una teologia adatta a queste aperture. La espresse nel modo più esplicito in un testo del 1967 (lui era giovane e trionfava la rivoluzione post-Concilio) intitolato “Gott in der Geschichte”, Gott heute: 15 Beiträge zur Gottesfrage, (Mainz, 1967).....

Anonimo ha detto...

Felice, fino a prova contraria, che non spetta a noi, lo è: ha accettato l'elezione che è avvenuta (non sappiamo quanto regolarmente per gli antefatti e per le circostanze concomitanti, ma nessuno di coloro che potevano esprimere contestazioni lo ha fatto).

Ammesso che sia così, rimane il fatto he nessuno è obbligato a seguire un "papa" che predica l'errore. "Bisogna obbedire a Dio e non agli uomini". Ditemi se non è così, e non complicate le cose, che sono di una semplicità disarmante. Sì sì, no no. Grazie.

Japhet ha detto...

Sul coming out del vescovo polacco, teologo della Santa Sede, forse cominciano i politici a porsi domande che i pastori non si pongono:
Salvini:
"Glielo ha ordinato il medico di fare il sacerdote? Dove andrà a finire la Chiesa cattolica di questo passo?".
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/salvini-dove-andr-finire-chiesa-1178639.html

Pietro C. ha detto...

Dietro di lui c'è sicuramente qualcuno più in alto. Altrimenti che senso avrebbe aver fatto couming-out proprio ora e non 2 anni fa o fra due mesi? http://www.corriere.it/cronache/15_ottobre_02/confessione-monsignore-sono-gay-ho-compagno-13a47834-6950-11e5-a7ad-17c7443382c3.shtml

mic ha detto...

Anonimo 14:36
Ammesso che sia così, rimane il fatto he nessuno è obbligato a seguire un "papa" che predica l'errore. "Bisogna obbedire a Dio e non agli uomini". Ditemi se non è così, e non complicate le cose, che sono di una semplicità disarmante. Sì sì, no no. Grazie.

Quando io o qualcuno di noi ha detto che bisogna seguirlo o obbedirgli?
Se siamo qui ogni santo giorno a denunciare le distorsioni e ad aggiustarne il tiro in senso cattolico!
Ho semplicemente affermato che non spetta a me stabilire se è papa o no.

Luisa ha detto...

Il "monsignore" polacco intanto si comporta come una star, si fa fotografare con il suo "compagno", dà interviste e conferenze stampa, e sorride.
Si lamenta dell`omofobia subita alla CdF, ma quale omofobia?
Con e malgrado le sue "inclinazioni" ha salito i gradini della gerarchia, CdF, Commissione teologica internazionale, cattedre in atenei pontifici, non dubito che le sue tendenze e abitudini fossero conosciute ( e qui possiamo domandarci perchè non è stato allontanato), ha solo aspettato il buon momento per fare il suo coming out e avere il massimo impatto.
Una ben triste storia di una chiesa dal volto sfigurato.

mic ha detto...

Pietro C.,
l'osservazione è attendibile. Ma la cosa è talmente grave che non serve neppure cercar di fare dietrologie... E non c'è neppure bisogno di pensare che ci sia dietro qualcuno, anche se la vigilia del Sinodo-che-scotta è certamente un momento topico che giova alla causa dei 'novatori' senza rete. Di fatto è questa l'aria che tira nelle gerarchie più alte, fatte salve rare eccezioni.

mic ha detto...

L'Anonimo delle 14:36 è uno di quelli/e dei pressanti monitoraggi inquisitori, che contestano me e il blog a spada tratta, ma continuano a leggerlo e ad intervenire imperterriti...

Pietro C. ha detto...

Invece le dietrologie spigano perfettamente questo caso, a meno che non si voglia fare come il solito struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia. Qualche personaggio in alto (cardinale?) deve aver detto: "Rivelati, tanto sappiamo benissimo chi sei. Sul momento subirai delle rinunce ma con il tempo quando il polverone sarà cessato ti sapremo reintegrare. Se ti riveli ti saremo riconoscenti perché ora, in prossimità del Sinodo della Famiglia, è necessario un colpo per smuovere le acque!". Non serve essere particolarmente acuti per intuire questo scenario!
Poi notasi bene che tutti i mezzi di comunicazione lo hanno schiaffato in prima pagina. Se non ci fosse stata un'azione concertata in alto questa notizia avrebbe subito la stessa sorte dell'ex benedettino ora donna che partecipa al Grande Fratello: l'avremo saputo solo nelle notizie a margine o in qualche rara testata scandalistica.

Gederson ha detto...

Cerca il sinodo preoccupa il modo come Francesco lo "preside", percchè fino ancora lei se nasconde indietro a Kasper e al Colegio dei Vescovi, e nessuno conosce la sua posizione. È come se il potere supremo della Chiesa fosse dei vescovi:doveva essere la posizione del Papa a guidare il sinodo, non quella di Kasper.

Me domando:

Quale il potere del Papa in questo sinodo? Quale potere ha un Papa quando tace sulla sua posizione?

Luís Luiz ha detto...

Felice, fino a prova contraria, che non spetta a noi, lo è: ha accettato l'elezione che è avvenuta (non sappiamo quanto regolarmente per gli antefatti e per le circostanze concomitanti, ma nessuno di coloro che potevano esprimere contestazioni lo ha fatto).

É come dire che un uomo che vede un altro uomo con un'arma alla mano puntata verso la testa di un terzo pronto a sparare non può far niente perchè non è un carabiniere o un giudice.
Ma di questo silenzio e ommissione si dovrà rispondere coram Deo .

Anonimo ha detto...

Ho semplicemente affermato che non spetta a me stabilire se è papa o no.

Anche questo è vero, ed è il motivo per cui la strada che ci stanno facendo percorrere porterà - con pieno successo - al precipizio. Forse, quel "pieno successo" poteva servire ad essere meno prudenti, quando ancora sarebbe stato possibile attenuare gli effetti nefasti che stiamo provando sulla nostra pelle. Mi chiedo se i media online - gli unici rimasti liberi da condizionamenti - non siano stati troppo timorosi.

Vada pure come deve andare, perché mi pare che oramai, se nei prossimi giorni non avremo uno "scandalo" - questo sì salutare - di un gruppo di alti prelati che, pubblicamente e senza temere ripercussioni, si alzeranno a gridare il loro sdegno, ci troveremo in una situazione molto compromessa, che prelude a una vera e propria persecuzione dei cattolici rimasti fedeli. Benedetto - annoto - ha già dichiarato a Messori che egli "non può che limitarsi a pregare". Teniamo inoltre sempre più conto della situazione "degenerata" dell'ordine internazionale in cui, ancora una volta, il lupo si traveste da pecora, e non a tutti è chiaro lo schieramento delle forze in campo. Il nemico preme alle porte e farà irruzione nella Cittadella, anche perché c'è già qualcuno disposto ad aprirgli, anzi a spalancargli le porte.

Io avrei osato di più, quando c'era da osare, per tentare di indebolire il lupo travestito da agnello, che rinnega il suo Dio: apostata e traditore.

Felice ha detto...

Se si apre il sito on line del Corriere della Sera la notizia del teologo gay è la prima che viene data. E' evidente che questa notizia non è stata data a caso proprio oggi, alla vigilia dell'apertura del più controverso sinodo dei vescovi mai celebrato. Vi è una concertazione giornalistica analoga a quella che avvelenò il clima dell'anno sacerdotale, con il continuo stillicidio di notizie (vere o presunte tali) relative a fatti di pedofilia di sacerdoti. Siamo in guerra, è inutile nasconderlo.

Felice ha detto...

Da "Corrispondenza Romana" di oggi:
"Nel suo coming out il teologo vaticano si rivolge esplicitamente ai padri sinodali invitandoli a rivedere le loro posizioni nei confronti dell’ampia comunità LGBT: “(…) vorrei dire al Sinodo che l’amore omosessuale è un amore familiare, che ha bisogno della famiglia. Ogni persona, anche i gay, le lesbiche o i transessuali, porta nel cuore un desiderio di amore e familiarità. Ogni persona ha diritto all’amore e quell’amore deve essere protetto dalla società, dalle leggi. Ma sopratutto deve essere curato dalla Chiesa”.

Charmasa giustifica quindi la liceità del comportamento omosessuale, rivendicando l’esistenza di una presunta natura omosessuale: “(…) una coppia di lesbiche o di omosessuali deve poter dire alla propria Chiesa: noi ci amiamo secondo la nostra natura (…). La Bibbia non parla mai di omosessualità. Parla invece degli atti che io definirei “omogenitali”. Possono essere compiuti anche da persone eterosessuali, come succede in molte prigioni. In questo senso potrebbero essere un momento di infedeltà alla propria natura e quindi un peccato. Quegli stessi atti compiuti da una persona omosessuale esprimono invece la sua natura. Il sodomita biblico non ha niente a che fare con due omosessuali che oggi in Italia si amano e vogliono sposarsi”.
Al di là di ogni considerazione morale, mi chiedo: ma questo signore si è guadagnato la licenza o il dottorato in teologia con i punti del supermercato?

Franco ha detto...

Se le cose nel corso degli anni andranno per un certo verso vorrà dire che un prete, volendo porsi nella situazione di un amore fedele, programmaticamente monogamico e indissolubile, come per le coppie eterosessuali, potrà sposarsi con un altro prete, poi adottare uno o più bambini ( o all'estremo ricorrere all'utero in affitto ), poi magari anche divorziare, con problemi relativi alla figliolanza, e continuare a celebrare, a ricevere e dare la Comunione? Mah!

Stan ha detto...

@ Anonimo 14:36

La chiesa visibile che diviene apostata. Le pare un problema di una "semplicità disarmante"?

Anonimo ha detto...

fino a prova contraria, che non spetta a noi, lo è: ha accettato l'elezione che è avvenuta (non sappiamo quanto regolarmente per gli antefatti e per le circostanze concomitanti, ma nessuno di coloro che potevano esprimere contestazioni lo ha fatto).

Fino a quando secondo lei si dovrebbe continuare a riporre fiducia in questi uomini o comunque a confidare in un loro ravvedimento? Cosa devono fare ancora perché ci si convinca che non sono, e probabilmente non sono mai stati, cattolici, che il cattolicesimo lo hanno in odio probabilmente da prima che nascessero, che quei pochi ancora non apertamente apostati sono dei vili che mai e poi mai prenderanno posizione?

Cesare

hr ha detto...

http://www.rainews.it/dl/rainews/media/charamsa-chiesa-abbandoni-omofobia-sinodo-non-ci-dimentichi-7ad1edb1-e2f0-4525-88b7-38035c26c772.html

Al servizio ha fatto seguito un commento in diretta via Skype di Melloni, per nulla favorevole al coming out.
In sintesi con evidente sorpresa della giornalista, Melloni ha detto: gesto di sensazionalismo del mons. non faccia l'eroe, conosce le regole della Chiesa, che cosa pretende, ha mancato al voto del celibato, ha dato scandalo, uomo o donna non fa differenza. Non faccia più il sacerdote!

mic ha detto...

É come dire che un uomo che vede un altro uomo con un'arma alla mano puntata verso la testa di un terzo pronto a sparare non può far niente perchè non è un carabiniere o un giudice.
Ma di questo silenzio e ommissione si dovrà rispondere coram Deo .


Luis, io rispetto la sua posizione, ma devo obiettarle che la metafora che lei fa non è del tutto pertinente alla nostra situazione laicale.
Il nostro 'intervento' mi pare che miri proprio ad avvertire i credenti (e qualunque persona di buona volontà, onesta intellettualmente) dei pericoli che le 'distorsioni' provocano: che Bergoglio sia papa o che non lo sia, gli effetti sono gli stessi. Parlo dell'aspetto immediatamente visibile e non ho il coraggio di entrare sul piano metafisico perché lì la distinzione c'è eccome. Ma non mi sento adeguata a discuterne, tanto meno qui.
E le dirò francamente che per quanto riguarda me, se mi sentissi chiamata per fare qualcosa di concreto, non tirerei fuori la scusa di non essere né carabiniere né giudice.
Credo che la situazione sia così difficile da rendere renitenti anche i pastori che hanno la veste e l'autorità di "carabinieri" e "giudici" i quali, a quanto appare, al momento hanno delle posizioni piuttosto soft rispetto a ciò che sta accadendo. C'è da dire anche che non è facile trovare l'energia e gli appoggi necessari in termini di 'azioni' risolutive, perché le parole chiare non mancano. E mi chiedo se proprio riguardo a questo non ci sia una ragione che ci supera, visto che il Signore lo sta permettendo.
La chiave di tutto comunque è il mancato riconoscimento e conseguente mancato risanamento delle radici dei problemi contenute nei famosi 'punti controversi' del concilio, che nessuno sembra poter mettere in discussione.

hr ha detto...

Per concludere, raccomando a tutti (anche se mi do la zappa sui piedi) di passare meno tempo a navigare sulla Rete alla ricerca di fatti e misfatti ecclesiastici su cui riversare il proprio sdegno o con cui rinfocolarlo, e un po’ più in ginocchio davanti al crocifisso o al tabernacolo. Qualsiasi cosa possiamo fare, non servirà a nulla senza la preghiera, dato che tutto dipende dalla grazia di Dio. Il nostro non è un combattimento contro le forze della carne, ma contro le potenze demoniache che manovrano il mondo incredulo e i falsi cristiani suoi alleati. Recitate l’esorcismo di Leone XIII – ma solo, ovviamente, se siete incontestabilmente in stato di grazia – e riprendete la Preghiera infuocata del Montfort, qualora l’abbiate tralasciata. Urlate al Cielo come lui, con lo stesso ardore e la stessa incrollabile fede. Presto o tardi dovrà pur esaudirci.

er ha detto...

Le pape François favori des parieurs pour le Nobel de la paix
Les migrants et la liberté d'expression devraient dominer les débats de l'institut norvégien, qui annoncera son choix vendredi 9 octobre.

http://www.lepoint.fr/politique/le-pape-francois-favori-des-parieurs-pour-le-nobel-de-la-paix-03-10-2015-1970317_20.php

mic ha detto...

Cosa devono fare ancora perché ci si convinca che non sono, e probabilmente non sono mai stati, cattolici,

Cesare,
ci sono due diversi livelli di comportamenti in questo discorso: la gerarchia 'deviata' e quella sana che parla e non prende provvedimenti (almeno fino ad ora)
Ma cosa posso sapere io di cosa trattiene alcuni pastori in cui ripongo fiducia, se è a questi che si riferisce? Premesso che spero di chiarirlo con loro quanto prima, quando l'ho detto io o lei che qualcuno 'non è cattolico' che succede?
Noi possiamo solo continuare a mettere in luce le distorsioni che siamo in grado di vedere, continuando a pregare e ad offrire (senza questo anche la nostra denuncia non avrebbe alcun valore).
Possiamo anche trarre in coscienza qualche conclusione. Ma se ci mettiamo a fare i Savonarola possiamo forse cambiare qualcosa in concreto?

ettore ha detto...

http://it.radiovaticana.va/news/2015/10/03/veglia_di_preghiera_per_il_sinodo_in_piazza_san_pietro/1176546

Questa sera alle 19.00 la veglia di preghiera delle famiglie promossa dalla Conferenza episcopale italiana in Piazza San Pietro.
Domani alle 10.00 la Messa inaugurale presieduta dal Papa nella Basilica Vaticana.

Uniamoci anche noi spiritualmente, secondo le nostre convinzioni.
Fiat voluntas Dei

mic ha detto...

Felice,
il discorso sofista del teologo sodomita, riportato nella citazione, oltre che fallace è repellente. Il problema è che c'è tutta una vasta schiera di fallaci e repellenti come lui che lo porta avanti.

mic ha detto...

Anonimo 15:27
Io avrei osato di più, quando c'era da osare, per tentare di indebolire il lupo travestito da agnello, che rinnega il suo Dio: apostata e traditore.

Lei dov'era? E perché non lo ha fatto? Ovviamente non parlo solo di proclami su un blog...

er ha detto...

http://www.lastampa.it/2015/10/03/italia/cronache/charamsa-cercher-lavoro-il-vaticano-omofobo-0QKwWmLKlNhYubruDVLPCO/pagina.html

Charamsa: “Cercherò lavoro, l’ex Sant’Uffizio è il cuore di un’omofobia paranoica”
Conferenza stampa-spettacolo del monsignor polacco tra libri in uscita e paparazzi. L’appello agli altri sacerdoti omosessuali: «Uscite dall’armadio»

Per molti versi la scena ricorda l’epopea mediatica dell’arcivescovo scismatico Emmanuel Milingo. Anche qui come accadeva regolarmente nello “scandalo” di 14 anni fa, agenti e bodyguard, associazioni e uscite editoriali, briefing per i mass media in locali romani con foto di attori della Dolce Vita affisse alle pareti. Insomma un momento intimo e personalissimo che diventa show tra paparazzi e progetti in preparazione da tempo. Stavolta è la “Rainbow Catholics Assembly” a veicolare un proprio incontro al centro pellegrino “Santa Teresa Couderc” alla vigilia del Sinodo dei vescovi sulla famiglia.

«Cercherò lavoro, è pronto per la stampa, in italiano e in polacco, un libro in cui metto la mia esperienza a nudo».

Anonimo ha detto...

Sarà il vescovo di Pelplin, in Polonia, a decidere sullo stato del prelato cui il Vaticano ha tolto gli incarichi presso la Congregazione della dottrina della fede e le cattedre presso le università Gregoriana e Regina Apostolorum. Charamsa dichiara di voler scrivere al Papa per informarlo della sua posizione di omosessuale «felice» e con un compagno - è infatti sacerdote diocesano della diocesi polacca, ordinato nel il 28 giugno del 1997. «È sacerdote, teologo, ufficiale della Congregazione per la dottrina della Fede. Oggi si dichiara orgogliosamente gay, e con un compagno. Mi sembra che il tizio in questione abbia un po’ di confusione in testa- commenta il leader della Lega, Matteo Salvini- Glielo ha ordinato il medico - domanda il segretario federale della Lega - di fare il sacerdote? Dove andrà a finire la Chiesa Cattolica di questo passo?».

Anonimo ha detto...

Stan: La chiesa visibile che diviene apostata. Le pare un problema di una "semplicità disarmante"?

Guardi, probabilmente lei fa parte della redazione, perché conosce il mio pensiero censurato. In verità, uno dei tantissimi miei ragionamenti, che evidentemente non piacciono alla Congregazione per la Dottrina della fede de' noantri, non è stato pubblicato, ma lei ne conosceva il contenuto: fa nulla. Ma vedo che, come me, la pensano in tanti altri, lettori che però si firmano con un nick - anonimi con fantasia -, i cui pensieri, secondo la logica del blog, di cui prendo atto, vengono fatti passare tranquillamente. Dico sinceramente che in questo blog la censura è davvero poco dignitosa, così come è poco dignitosa la scelta di non esprimere giudizi chiari sul ruolo del vdr. Ma non posso farci niente: ci saranno certamente gruppi di persone ai quali evidentemente questa "negligenza" o "accidia" o chiamatela come vi pare, fa comodo, i quali dettano la linea.

D'altronde questa censura di pensieri articolati e documentati, ma non "in linea", è stata notata anche da firme storiche del blog, quali la dr.ssa Rr.

In questo spazio, che io continuo a leggere per avere il polso della situazione, i pensieri non "in linea", se pubblicati, sono seguiti subito dopo dal colpo di bacchetta a cui non è consentito replicare. E tutto finisce lì. Una situazione davvero triste, per non dire penosa.

Non le nascondo che leggendo il blog trovo anche delle considerazioni molto interessanti, dei commenti articolati e lungimiranti. Per questa ragione, ed anche per avere il "polso", lo continuo a leggere e, ogni tanto ad intervenire, rassegnandomi a subire l'ennesima censura o bacchettata. Ho le mani piagate ormai ... Tanti saluti.

Josh ha detto...

http://it.sputniknews.com/mondo/20150822/1013675.html#ixzz3jm7RJIGl

mic ha detto...

Ma non posso farci niente: ci saranno certamente gruppi di persone ai quali evidentemente questa "negligenza" o "accidia" o chiamatela come vi pare, fa comodo, i quali dettano la linea.
D'altronde questa censura di pensieri articolati e documentati, ma non "in linea", è stata notata anche da firme storiche del blog, quali la dr.ssa Rr.


Premesso che le osservazioni di Rr si riferivano ad una situazione specifica, le sue sono allusioni malevole, come molte altre, che lasciano il tempo che trovano.
Anche questo 'proclama' serve forse alla discussione o non piuttosto per recriminare e alimentare la polemica?
Se non è d'accordo con la mia linea e sa che non la pubblico, la smetta di sproloquiare. D'altronde, se passassi la pletora di proclami anonimi come i suoi, nella maggior parte dei quali la documentata articolazione serve sistematicamente per illustrare tesi sedevacantiste, o millenaristi o similia, che non si può star sempre lì a smontare (non siamo qui per questo), ci perderemmo in un mare magnum e non focalizzeremo le questioni di volta in volta proposte.
Già il blog, per sua natura, diventa dispersivo perché in ogni pagina si avvicendano anche segnalazioni contingenti. Lo strumento è quello che è. Cerco di utilizzarlo meglio che posso.

mic ha detto...

Allucinante la citazione di Josh:
Sacerdoti svedesi che chiedono di aprire le chiese ai mussulmani...

Dallo stesso sito allarghiamo uno sguardo al 'mondo', la cui crisi epocale di certo rispecchia quella della Chiesa.

...
-Dunque sarà un intervento armato a decidere la crisi attorno alla Siria?
— Mi auguro di no. Non credo che Putin la pensi in questo modo. La Russia, intervenendo con le sue armi e la sua aviazione, intende costringere USA e Nato a un tavolo negoziale. E può darsi che ci riesca, se non altro dissuadendo alcuni Paesi europei dal seguire servilmente le decisioni del Pentagono. Ma Putin si trova di fronte non a una serie di atti scoordinati, bensì a una strategia consapevole. Quella che numerosi analisti americani e occidentali non esitano ormai a definire come la strategia del caos. Pensano in questo modo di paralizzare tutti gli altri. In realtà, ne siano consapevoli o meno, questa strategia non si ferma al caos. Il caos crea la guerra. Loro lo sanno, e infatti si preparano alla guerra. Bisogna fermarli.

http://it.sputniknews.com/mondo/20150930/1266179.html#ixzz3nWCJPug8

Josh ha detto...

Buon pomeriggio Maria....era talmente pazzesca che non ho resistito a inserire l'OT
Ot ma parziale, sempre di apostasie progredienti si parla...
a dopo

Alessandro Mirabelli ha detto...

Dobbiamo ringraziare Dio se ora sono in molti, non appartenenti alla nostra sensibilità, che esternano alla luce del sole i loro dubbi. Chiamiamoli così eufemisticamente., ho tre amici che progressivamente si sono resi conto dell'essenza dell'attuale episcopato romano e rispetto al 13 marzo 2013 hanno fatto una inversione di 180 gradi. E come molti laici hanno cambiato idea sul vdr, immagino che lo stesso sia accaduto anche fra molti vescovi. Noi non sappiamo se vescovi e cardinali gli abbiano chiesto una inversione di rotta.,sappiamo solo che ad esempio più volte Siri esterno il suo pensiero a Paolo VI ma egli lo relego' in un angolo, salvo poi nell'ultimo periodo del pontificato consultarlo nuovamente. Ma mi pare che oggi l'atteggiamento dell'episcopato romano sia parecchio peggiorato rispetto ad allora.

Anonimo ha detto...

Lei parla tanto di mitridatizzazione del "clero dominante", ma in verità questo pericolo incombe ancora di più su chi, gestendo uno spazio online, si limita a fare la cronaca dei disastri quotidiani, rifuggendo da ogni tentativo di anticipare il futuro. Questo approccio, seppure possa sembrare ragionevole, fa il gioco dell'Avversario. Sedevacantismo: che significa? La storia della Chiesa è piena di sedi vacanti, protrattesi per anni, di "cattività" più o meno avignonesi, di antipapi e papi immondi (Benedetto IX ad es.). Qui semplicemente siamo al salto di qualità.

Ma non voglio rubare il tempo prezioso altrui né lo spazio: tutto si chiarisce e perviene alla verità contentuta in alcuni inascoltati proclami.

mic ha detto...

La storia della Chiesa è piena di sedi vacanti, protrattesi per anni, di "cattività" più o meno avignonesi, di antipapi e papi immondi

OK. Ma non sta a me, da questo spazio on line, che non si limita alla cronaca dei disastri quotidiani ma propone contenuti e riflessioni che accompagnano le denunce, affermare che in questa epoca si stia determinando quel che la storia ha già mostrato e nei termini in cui lei lo presenta. Se questo è il 'salto di qualità' secondo lei, perché non si fa un blog e ne porta avanti tutte le conseguenze, comprese le "anticipazioni del futuro"?

mic ha detto...

Riporto qui questo commento per riprendere il filo di un discorso appena iniziato che credo non irrilevante.

Il caos crea la guerra. Loro lo sanno, e infatti si preparano alla guerra. Bisogna fermarli.

Facciamo il paio con quel che qui si suggerisce a proposito delle derive dottrinali e pastorali che si stanno incrementando e alimentano il caos nella Chiesa.
Il problema, una volta decriptata la situazione, in entrambi gli ambiti, è il chi e il come possa intervenire concretamente.

L'uso di questi mezzi informatici, se, da un lato, è utile se non indispensabile per la circolazione delle informazioni ai fini anche di creare correnti di pensiero sane (che ispirino l'azione e all'azione devono condurre), dall'altro, rischia di assorbire troppe energie nella sfera virtuale, consentendo di esprimersi ma anche di sfogare la propria impotenza. E ciò alla fine può distogliere dalla concretezza di quel che si può e si deve concretamente fare sul campo: se ci lasciamo troppo assorbire dalla Rete virtuale rischiamo di perdere efficacia e di provocare grosse smagliature in quella reale.
Se non avessi i limiti che ho in questo momento dedicherei certamente meno tempo a queste discussioni e metterei in atto altro... Ma non è detta l'ultima parola. Vedremo, con discernimento però!

Felice ha detto...

Frasi tratte dal sito citato sopra, che riporta la notizia dei preti norvegesi che vogliono offrire le chiese ai musulmani per la preghiera del venerdì:
"Sono altrettanto vere tutte le religioni o soltanto noi cristiani sappiamo la Verità? Cristiani e musulmani pregano lo stesso Dio o soltanto Gesù Cristo è l’unica via alla salvezza?". Non sono sbagliate queste affermazioni! O è vera l'una o è vera l'altra!Solo i documenti del CV2 tentano di dimostrare che sono vere contemporaneamente entrambe!Questi preti (apostati, evidentemente, o quantomeno con idee molto ma molto confuse) senza volerlo hanno affermato una grande verità: non si può proclamare che tutte le religioni forniscono, in modo più o meno completo, i mezzi necessari per salvarsi e contemporaneamente proclamare che Gesù Cristo è l'unico Salvatore degli uomini! Una cosa esclude necessariamente l'altra.

mic ha detto...

Inoltre è indispensabile, nella pletora di informazioni, selezionare quelle che veramente servono ad una lettura attendibile della realtà, senza lasciarsi travolgere da quelle che inquinano.
E' anche per questo che mi capita di centellinare molto l'esplorazione (in genere sono le segnalazioni che mi orientano maggiormente) e di censurare più del necessario, senza alcun secondo fine che si possa tendere ad attribuirmi. Chi mi conosce sa che navigo a vista e non ho né orticelli né consorterie né mentori da salvaguardare.

hr ha detto...

Corsi e ricorsi nella storia della Chiesa

San Pier Damiani (1007-1072), abate del monastero di Fonte Avellana e poi cardinale vescovo di Ostia, fu una delle personalità più di spicco della riforma cattolica dell’undicesimo secolo. Il suo Liber Gomorrhianus apparve attorno al 1049, in un’epoca in cui la corruzione era largamente diffusa, fino ai vertici del mondo ecclesiastico. In questo scritto, diretto al Papa Leone IX, Pier Damiani denuncia i vizi perversi del suo tempo con un linguaggio che non conosce falsa misericordia e compromessi.
Egli è convinto che di tutti i peccati, il più grave sia la sodomia, termine che comprende tutti gli atti contro natura, che vogliono soddisfare il piacere sessuale distogliendolo dalla procreazione. “Se questo vizio assolutamente ignominioso e abominevole non sarà immediatamente fermato con un pugno di ferro, – scrive – la spada della collera divina calerà su di noi, portando molti alla rovina”. Papa Leone accolse con gratitudine il Liber Gomorrhianus, scrivendo a Pier Damiani che “ognuna delle affermazione di questo scritto incontra la nostra approvazione, come acqua gettata sul fuoco diabolico” e, raccogliendo le indicazioni del santo, intervenne con fermezza contro i sodomiti nella Chiesa.
Oggi, scrive Roberto de Mattei nella sua introduzione all’opera, “il Liber Gomorrhianus ci ricorda che c’è qualcosa di più grave del vizio morale praticato e teorizzato. È il silenzio di chi dovrebbe parlare, l’astensione di chi dovrebbe intervenire, il legame di complicità che si stabilisce tra i malvagi e coloro che, con il pretesto di evitare lo scandalo, tacciono e tacendo acconsentono e, peggio ancora, l’accettazione da parte di uomini di Chiesa dell’omosessualità, considerata non come un gravissimo peccato, ma come una ‘tensione’ positiva verso il bene, degna di accoglienza pastorale e di protezione giuridica […]. Porterà la lettura del Liber Gomorrhianus a infondere nel cuore di qualche prelato o laico lo spirito di san Pier Damiani, scuotendolo dal torpore e spingendolo a parlare e ad agire?”

hr ha detto...

Anzichè del mons.gaio, sarebbe più utile ricordare i martiri cristiani di ieri e di oggi

http://www.news.va/it/news/a-santander-la-beatificazione-di-18-religiosi-e-re

LE SUORE DECAPITATE E I CISTERCENSI MASSACRATI IN SPAGNA CI RICORDANO IL DESTINO DELLA CHIESA NEL MONDO
Oggi il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, in rappresentanza di papa Francesco, beatifica a Santander i 16 cistercensi del monastero di Viaceli a Cobreces e le 2 religiose del monastero Fons Salutis di Algemesi, uccisi in odium fidei dagli anarchici durante la guerra civile. Testimoni nel sangue del Signore finché, come dice l'Apocalisse, «il numero dei loro fratelli si compia definitivamente».

hr ha detto...

http://www.agensir.it/pls/sir/v4_s2doc_b.stampa_quotidiani_cons?id_oggetto=322974&stampa_auto=0

17:00 - CASO CHARAMSA: AMMONIZIONE DAL VESCOVO DI PELPLIN, “TORNI SULLA VIA DEL SACERDOZIO DI CRISTO”

Stan ha detto...

@ Anonimo 16:59

Non faccio parte della redazione, e non conosco personalmente nessuno dei suoi membri.
Credo che anche un paio di miei post non siano passati, ma sinceramente la cosa non mi crea problema, non è mio il blog, no?
Saluti a lei.

RR ha detto...

Gli USA bombardano un ospedale di Medicina sans frontieres. Prima difesa: è stato un errore, 2' difesa: c'erano terroristi.
Putin bombarda in Siria.1' attacco: uccide bambino, 2' attacco: rinforza Assad, che uccide bambini.
Allora: se gli USA uccidono bambini in un ospedale "occidentale" è un errore o un atto sensato per colpire terroristi. Se Putin fa lo stesso, è da criminalizzare. Due pesi e due misure. Assad è un dittatore sanguinario, il re dell'Arabia saudita un liberaldemocratico, che manco Gladstone o Jefferson. LOL!!!

Se un prete omosessuale si dichiara tale sotto Bergoglio, luci della ribalta e champagne, se lo avesse fatto sotto BXVI, orrore e scandalo gettato in faccia al papa. Due pesi, due misure.

Non è il caos, lo sembra, semplicemente perchè chi regge i fili, cambia le regole a suo piacimento. Perchè applicano la vecchia regola:
"Va bene per noi ? Se va bene per noi , è buono" a prescindere se gli altri saranno danneggiati, anche gravemente.
P. Buchanan ed altri scrissero , all'epoca della guerra In Irak, che il rischio era che a rimetterci sarebbero stati i Cristiani del M.O. Cristiani, guarda caso, Cattolici ed Ortodossi in massima parte, pochissimi sono lì i protestanti. Buchanan e gli altri furono accusati quasi di tradimento, anzi, essendo lui cattolico, di essere il solito "papista". Aveva ragione, ma che importa, se ci vanno di mezzo Cattolici ed Ortodossi ? Il Presidente ed i suoi"advisors" sono cattolici o ortodossi ? NO, quindi... Chi paga le campagne elettorali in USA ? I Cattolici e gli ortodossi ? No, quindi...

Mic,
i laici cattolici non hanno il potere di deporre il pontefice (anche se nel Medioevo lo hanno forse esercitato). Ciò non significa che un laico ragionando può arrivare a dire : non è lecitamente e legittimamente papa (posizione mia e di Lupus, cfr altro thead).
Credo che alcuni lettori amerebbero da te un'affermazione precisa in un senso o nell' altro. Non sei obbligata a darla, nè sei obbligata a pubblicare quanto noi scriviamo, per prudenza. Ma o pubblichi tutti, o censuri tutti, o dichiari che non accetti più contribuiti su quest' argomento.

Sull'esternazioni "just in time" del fr..o addirittura vescovo (!!!!), pensare che sia una cosa NON organizzata, mi sembra, scusa, un'ingenuità da bimbi dell'asilo. E' chiaramente organizzata, per arrivare ad uno "showdown": ora o mai più. Come tutto il resto che sta succedendo.
Melloni, che è cattocomunista, ma non stupido, lo ha capito benissimo, e non gli va, perchè cosi si rischia di far passare la "protestantizzazione-marxistazione" della Chiesa cattolica, da lui auspicata, come una faccenda di solo sesso, che alla fine alla gente non piace. Anche se, storicamente, il sesso c'è entrato eccome nella Riforma protestante e nella diffusione del marxismo, in tutte le sue forme, ecc. forse il maoismo. Ma si trattava, almeno apertamente, di un sesso etero.

RR

RR ha detto...

non ho né orticelli né consorterie né mentori da salvaguardare.

No, Mic, lo sappiamo: solo timore che ti possano costringere, com' è successo ad altri, a chiudertelo, il blog.
Siamo in una fase storica nella quale la denuncia per diffamazione a mezzo stampa o internet o per "hate crime" (antisemitismo, razzismo, omofobia, islamofobia, maschilismo) parte con gran velocità.

RR

ettore ha detto...

due citazioni da Mil

“La Chiesa Cattolica è sottoposta ogni istante al giudizio di Dio." – diceva un anziano Sacerdote – ora scomparso che aveva visto in faccia “sorella persecuzione” a causa della fede.
Il giudizio di Dio si manifesta in modo chiarissimo ed inequivocabile:
- nelle vocazioni sacerdotali e religiose;
- nell’affluenza dei fedeli alla vita sacramentale della Chiesa, soprattutto nel confessionale;
- nel germoglio dei fiori di Dio : i figli.


«La radice del disorientamento attuale non sta tanto nella forza dell’errore, quanto nella debolezza di quelli che dovrebbero testimoniare la verità.» (S. Agostino)

Anonimo ha detto...

Ci sono moltissime analogie, troppe per non essere estremamente sospette, tra il caos in cui è stata precipitata la Chiesa Cattolica e quello tragico scatenato su più fronti geopolitici. Analogie così forti nelle modalità in specie cominicative da indicare la stessa matrice.
Molte cose come certi studiati interventi del Papa o questa del monsignore omo che salta fuori mediaticamente alla vigilia del Sinodo paiono pianificate a tavolino e dietro alle quinte da abilissimi spin doctor in perfetta sintonia con i mass media globali. Come si dice: una coincidenza è una coincidenza, due coincidenze sono un caso, tre coincidenze sono una prova...
Miles

Luisa ha detto...

Il coming out del bel "monsignore" polacco è come l`albero che nasconde la foresta, felice e contento lui sarà invitato dalle redazioni e dai salotti-osterie televisivi, magari anche con il "compagno", scriverà un libro, continuerà ad essere un attivista della lobby gay, ma a viso scoperto, e poi dopo l`effimera, e poco onorevole, popolarità che si è procurato, tornerà nell`anonimato, ma dietro e sopra di lui c`è chi gli ha permesso di arrivare fin dove è arrivato, gli appoggi dovevano essere importanti visti i suoi incarichi, per uno che ha gettato la maschera quanti continuano a mentire, e sto parlando di omossessuali con tanto di amichetto e serate a luci rosse?

Anonimo ha detto...

Per quello che vuole andare a manifestare davanti al Mater Ecclesiae, per arrivarci, prima si accede da porta S. Anna presidiata dalle guardie svizzere, poi, una volta passati, al cancello del piccolo monastero, ci sono i gendarmi pontifici che presidiano l'intera zona, giardini vaticani compresi, dunque......traete voi le conclusioni, a me pare che sia libertà vigilata....... fare tesoro delle pochissime parole che Papa Benedetto dice, leggere fra le linee e meditare, meditare. Anonymous.

Anonimo ha detto...

Mic, se l'hai già proposto, elimina, altrimenti vale davvero la pena ascoltare don Vincenzo
http://www.riscossacristiana.it/unedificante-omelia-di-un-sacerdote-cattolico/

Anonimo ha detto...

Il libro è già scritto e pronto per la stampa, operazione coming out preparata con cura e da tempo, scelta del momento in primis.
Se avete visto il video della conferenza stampa-spettacolo, le effusioni con il compagno e l`abbraccio finale a richiesta di un plotone di fotografi, se lo hanno visto i responsabili della Chiesa, se vogliono restare credibili, devono ridurre Charamsa allo stato laicale.

Rr ha detto...

No, invece lo sospendono per aver parlato. Se stava zitto, poteva continuare a farsi l'amichetto quando, come e dove gli pareva e piaceva
Padre Lombardi dixit.
E sempre P. Lombardi informa che l'incontro con l' impiegata comunale americana che si è fatta il carcere pur di non sposare due lesbiche non c'è stato, in compenso c'è stato quello con un suo ex allievo omosessuale (begli insegnamenti deve aver ricevuto) col compagno (notare: lui, italoargentino ricco, l'altro indonesiano verosimilemente povero. Come molte di queste relazioni omosessuali).
Questo, P. Lombardi, non è mettere indebita pressione ai Padri Sinodali alla vigilia del Sinodo ?

RR

mic ha detto...

Credo che alcuni lettori amerebbero da te un'affermazione precisa in un senso o nell' altro. Non sei obbligata a darla, nè sei obbligata a pubblicare quanto noi scriviamo, per prudenza. Ma o pubblichi tutti, o censuri tutti, o dichiari che non accetti più contribuiti su quest' argomento.

Cara Rosa,
il dubbio è venuto più di una volta anche a me, ma francamente non riesco a trarre certe conclusioni. I ragionamenti non bastano. Occorrerebbero approfondimenti autorevoli sulle diverse affermazioni di Socci e di Fr Alexis Bugnolo su from Rome, purtroppo cadute nel nulla.
Ammetterai, poi, che un conto è che appaiano commenti soggettivi e -direi- anche un po' di pancia di lettori abituali che stimo (e per questo pubblico e non tutti), un altro conto è che diventino la linea conduttrice del blog che, non per prudenza ma in coscienza, non assumo. Almeno finché non mi confronterò con ulteriori elementi (noti e non noti) e relativi approfondimenti canonici e teologici.
Acuta la tua osservazione su Melloni.

RR ha detto...

Per Roger:
non è omo, ma: o ha tanti e tali scheletri nell' armadio da essere ricattabilissimo dalla lobby LGBT, che, essendo stata creata, cresciuta, finanziata, promossa, incentivata, ecc. , da un'altra, molto più potente ed addentro a segrete cose (leggi: servizi segreti) li conosce,
oppure è talmente ignorante da essersi bevuto tutte le castronerie sull' omosessualismo. Come s'è bevuto quelle sull'ecologismo.
Quindi: o è moralmente riprovevole, o è stupido,. Tertium non datur (se non fosse gesuita, direi che potrebbe essere ingenuo, ma essendo gesuita e per giunta portegno...)
RR

Anonimo ha detto...

Nel caso non lo conosca
http://www.adista.it/articolo/55372?utm_campaign=shareaholic

Rr ha detto...

Mic,
Melloni è verosimilmente "straight" e quelle scene gli han fatto schifo, ma non può dirlo, se no lo lapidano per omofobia. Se lo dico io, non perdo nessun prestigio presso "la gente che piace, a cui Melloni piace", come il Vdr del resto.
Rr

mic ha detto...

Nel caso non lo conosca
http://www.adista.it/articolo/55372?utm_campaign=shareaholic


Se è per questo ha abbracciato anche Traettino, i Valdesi, il rabbino Skorka e ebrei e mussulmani vari...

Anonimo ha detto...

http://www.catholicworldreport.com/Blog/4214/the_atrocious_script_for_the_ordinary_synod.aspx

Rr ha detto...

Sulla potenza della lobby LGBT e chi ci sta dietro, un piccolo aneddoto:
io, tre le altre cose, mi interesso anche di sport "guardato", per es. di pattinaggio artistico, pur non sapendo neanche pattinare con le rotelle.Da circa 2 anni in USA, ma non solo, "pompano" molto un atleta, che, per carità, è bravino, ma sec. me "montato" proprio perchè, seppur non dichiaratamente, è chiaramente omosessuale (come si muove, si atteggia...)
Comunque,circa 20 gg fa, quando partivano le gare B del circuito di questo sport, su un sito online di uno dei giornali "da metropolitana", "Leggo", articolo in pompa magna (ma com'è bravo, ma questa è arte, ecc.)su questo pattinatore, che, badate bene, finora NON ha vinto nulla di grosso a livello internazionale, solo gli ultimi campionati nazionali USA e per pochissimi punti (e a detta di molti esperti, immeritatamente).
Allora, sec. voi, perchè un sito non specializzato propone questo pattinatore e non , per es, il campione olimpico, o quello mondiale, tra l' altro uno spagnolo !
E, guarda sempre il caso, scelgono uno dei suoi programmi più belli ed azzeccati di due anni fa, non l'ultimo, un po' meno apprezzato dai giudici.
Sec. me è propaganda, sec, voi cosa ?

RR




RR
PS: nell 'ultimo progarmma, apepna visto, apttina bene, am,c oem dire, è coem vedre uan ragazza pattinare, non un uomo.

Alessandro Mirabelli ha detto...

Segnalo l'intervista al giuscanonista prof. Castellano dell'università di Udine pubblicata da poche ore sul sito di Magister. Demolisce i due mp del vdr in materia di riforma del processo canonico circa la dichiarazione di nullità dei matrimonio. Ha un taglio giuridico,di alto profilo. Da leggere.

Anonimo Pisano ha detto...

Recitate l’esorcismo di Leone XIII [possibilmente nella versione INTEGRALE, pre-1914, che parla di pastori colpiti, greggi disperse, chiese ubriacate, abominio nel luogo santo e seduto sul trono del beatissimo Pietro etc.] – ma solo, ovviamente, se siete *incontestabilmente* in stato di grazia –.
In stato di grazia ci si può stare ANCHE con il solo atto di contrizione perfetta. Atto che la Chiesa,ha sempre insegnato essere NECESSARIO & sufficiente per *NON* andare all'inferno, se si fosse colti dalla mote, nell'impossibilità di confessarsi, ma che, altresì, per combattere la mala pianta del soggettivismo ha sempre insegnato essere NECESSARIO & *NON* SUFFICIENTE per potersi accostare alla Santa Eucarestia. Se, come temo, diverrà presto sempre più difficile trovare preti disponibili a confessare, come ci si deve comportare?

da Fb ha detto...

Sul caso teologo sodomita:

""Il problema di Francesco è un altro: la maggioranza dei cattolici ha ancora opinioni, diciamo così, 'tradizionali', anche quelli che lo sostengono a spada tratta (pensa a Radio Maria e a tutti i fans di quest'ultima), e per questo motivo cercava di fare modifiche ammantandole di falsa 'misericordia'. Ora viene messo in un angolo dallo stesso mondo gay o gay-friendly che vuole tutto, non solo la 'misericordia', vuole il riconoscimento tout-court. Questo non sarà possibile per Francesco, perché non può andare così lontano, e ora, con questo fatto i suoi avversari saranno ancora più furenti. Come ho già scritto, è possibile che crolli l'intera impalcatura. Il risultato finale sarà che Francesco non potrà fare quello che vuole, e se ne andrà.""

Risposta: "Certo, può anche darsi che sia vero quel che dici e cioè che Bergoglio avrebbe preferito una cosa meno clamorosa. Può darsi. Ma penso che, in fondo, questa vicenda giocherà a loro favore. Sai, Bergoglio è un vanesio e vanitoso e non vorrà mica passare per "omofobo" sulla stampa adulatrice! Insomma, penso che l'uscita di questo povero disgraziato prima del sinodo non sia casuale, ma accuratamente studiata strategicamente".

Cattolico ha detto...

Un piano studiato a tavolino, anche questa uscita del mons.re "diversamente" orientato ? sarebbe davvero diabolico, degno di una loggia massonica, della carboneria ottocentesca, insomma uno schifo da girone infernale. Oggi sono rimasto talmente schifato che non sono nemmeno andato alla messa vespertina. Questa Chiesa è sempre più indigesta, intendo questo clero, ovviamente, perché la vera Chiesa Cattolica è altrove, su questo non c''è dubbio alcuno. Bergoglio e soci per me, non rappresentano niente e nessuno, tanto meno NSGC. Avete ascoltato l'omelia di don Federico Bortoli per la messa dell'Assunta del ferragosto scorso? la si trova facilmente su You Tube: è consolante, così come il "coming out" di quel monsignore è desolante.

Alessandro Mirabelli ha detto...

@ Cattolico. Certo, e' stato tutto studiato a tavolino, tutto. Quando si tratta di attaccare la Chiesa Cattolica le cose non accadono mai per caso. Sono volute, programmate ed attuate seguendo una ben precisa programmazione.

Alessandro Mirabelli ha detto...

Consoliamoci. La marea sta lentamente lentamente salendo. O il vdr torna a fare il Papa fedele al Vangelo oppure, per favore, che faccia il biglietto di solo ritorno per l'Argentina

Cattolico ha detto...

@ Felice 17:53 "non si può proclamare che tutte le religioni forniscono, in modo più o meno completo, i mezzi necessari per salvarsi e contemporaneamente proclamare che Gesù Cristo è l'unico Salvatore degli uomini!" Ma il fatto è, caro Felice, che un giorno dcono la prima parte del suo pensiero, e il giorno dopo l'altra parte, tanto nessuno li contesta (nelle omelie, nelle alocuzioni papali, nei discorsi dei cardinaloni, vescovoni, teologioni, ecc."), nessuno li mette con le spalle al muro, obbligandoli a "rispondere punto su punto", alla maniera di S. Pio X (ricordo il suo famoso scritto con questo titolo).
E' la tattica dei modernisti, da Loisy e Bonaiuti ad oggi, ed è anche quella di Bergolgio: confondere le menti e raffreddare i cuori, sino ad avere libertà di mmanipolare le menti e le coscienze (per condurre tutti all'inferno? vien da sospettarlo). Per me non ho di questi problemi, in quanto le loro eresie "mi fanno un baffo", per dirla con Totò. S. Pio X, intercedi per la Chiesa di Cristo, Nostra Signora di La Salette, restaura la Santa Chiesa. Amen

tralcio ha detto...

4 ottobre. Si inizia. Dunque:

a) il Vescovo di Roma è pienamente allineato con chi sprona la Chiesa al cambiamento:
-è lì per fare il lavoro che ha promessso di fare a quelli che l'hanno messo lì.
-la pensa esattamente così, per cui la pax mediatica viene da lontano
-i normalisti devono ancora svegliarsi, ma qualche dubbio iniziano ad averlo
-tira aria da "falso profeta" (Apocalisse)

b) il Vescovo di Roma non è d'accordo con questo impazzimento generale
-farà quel che gli pare e frenerà dopo il Sinodo, scontentando molti
-arriverà a dire cose che il mondo che lo loda stupirà di udire: fine della pax mediatica
-i normalisti potranno esultare dicendo che erano i critici a sbagliare
-non è lui il "falso profeta"

c) classica via di mezzo, barcamenandosi, scontentando anche chi era contento di lui.
-caos: i normalisti ancora in grado di insistere, gli altri senza la pistola fumante

A Nostro Signore vanno bene tutte e tre: tanto la storia la conduce Lui
Alla massoneria vanno bene a e c
Al Vescovo di Roma solo la a se c'entra con i primi, solo b se non c'entra.
A me non piacerebbe la c, temo la a e preferirei la b. Ma lascio fare a Dio, con fiducia.

Voi che ne pensate? Ci sono altre possibilità?

tralcio ha detto...

OMELIA DI QUESTA SERA (veglia)

... proprio un anno fa, in questa stessa Piazza, abbiamo invocato lo Spirito Santo, chiedendo che —nel mettere a tema la famiglia— i Padri sinodali sapessero ascoltare e confrontarsi mantenendo fisso lo sguardo su Gesù, Parola ultima del Padre e criterio di interpretazione di tutto. Questa sera non può essere un’altra la nostra preghiera. Perché, come ricordava il patriarca Atenagora, senza lo Spirito Santo, Dio è lontano, Cristo rimane nel passato, la Chiesa diventa una semplice organizzazione, l’autorità si trasforma in dominio, la missione in propaganda, il culto in evocazione, l’agire dei cristiani in una morale da schiavi...

... Dal tesoro della viva tradizione i Padri sappiano attingere parole di consolazione e orientamenti di speranza per famiglie chiamate in questo tempo a costruire il futuro della comunità ecclesiale e della città dell’uomo.

Ogni famiglia, infatti, è sempre una luce, per quanto fioca, nel buio del mondo. La stessa vicenda di Gesù tra gli uomini prende forma nel grembo di una famiglia, all’interno della quale rimarrà per trent’anni. Una famiglia come tante, la sua, collocata in uno sperduto villaggio della periferia dell’Impero. Charles de Foucauld, forse come pochi altri, ha intuito la portata della spiritualità che emana da Nazaret...
Nella “Galilea delle genti” del nostro tempo ritroveremo lo spessore di una Chiesa che è madre, capace di generare alla vita e attenta a dare continuamente la vita, ad accompagnare con dedizione, tenerezza e forza morale. Perché se non sappiamo unire la compassione alla giustizia, finiamo per essere inutilmente severi e profondamente ingiusti.

La Chiesa nasce sul Calvario. Qui viene fatta nascere a Nazaret.
A Nazaret era una "storia strana" di gente "normale".
Sul Calvario c'è LA STORIA che salva gente malata.
E' quella la Chiesa generata, che genera figli.
Ma è sempre più bello il Natale della Pasqua.
A Pasqua "finisce bene", per chi ci crede, ma prima è uno schifo per tutti...
A Natale c'è la strage di innocenti, dimenticata, preferendo parlare dei Magi.
A Natale si può parlare di accoglienza e di una luce che brilla in cielo.
A Pasqua la luce brilla in una tomba...

Che cosa vuole annunciare la Chiesa?
Il Medico che guarisce i malati? O una bella fiaba, con le renne, slitte e musichette?
Quale l'origine delle sofferenze? Il peccato o che altro? E se è il peccato, chi lo commette? La Chiesa con l'uomo al centro, dovrebbe mettere al centro Dio che salva dal peccato, non l'uomo che pecca, adesso con la prospettiva di una Chiesa che lo giustifica...

Luisa ha detto...

Così tanto per informare, il "monsignore" gay è passato su tutte le televisioni francesi, ho visto immagini che forse certi media italiani hanno avuto la decenza di non diffondere, quell`uomo, tutto sorrisi e abbracci con il suo "compagno", si comporta come un attore che interpreta uno scenario studiato e ristudiato, tutto è troppo, troppa sicurezza, troppi sorrisi, troppi abbracci, troppa indecenza visto l`abito che porta ancora, e che per coerenza non avrebbe dovuto indossare, ma la sua è un`operazione gay militante, almeno così la vuole presentare.
Un calcolo, il suo, che rischia di non ottenere i risultati scontati, al contrario il suo coming out spettacolarizzato porterà la gerarchia a serrare i ranghi, in particolare al Sinodo.

Rr ha detto...

Bella la citazione di Atanagora, di cui moltissimi sostengono fosse massone. Altra citazione: Charles de Foucault, di cui so poco, ma ricordo il mio parroco ( di quando ero liceale) citarlo spesso, insieme a Maritain e Taize'. Quindi, se tanto mi da' tanto, meglio lasciarlo perdere.
Ma citare Nostro Signore, un Padre della Chies, un suo prdecessore, anxhe post CVII, di quelli che han scritto tanto sulla famiglia ?

Tralcio, sugli scenari possibili, d' accordo con te.
Dopo la precipitosa sconfessione della Day e la pubblicazione del cordiale incontro con l' allievo, ed ora l' uscita in pompa magna dell' omosessuale vescovo( se non si mettono in mostra, non possono stare, narciisti alla massima potenza), dovra' prendere una posizione, e non ce lo vedo sfidare l' ONU, l' U, Obama e TUTTO l ' establishment democratico americano, il JYT, il Washington Post, l' Huffington Post, Hollywood, le Monde, il Guardian, Repubblica, il Corriere, la Stampa, ecc.ecc.
Non potendo fare a fette Putin, che li sta sputtanando, farebbero a pezzi lui.Ed hai ragione: gli LGBT non si accontentano di
" misericordia", " si condanna il peccato, ma non il peccatore" ( che ame in molti casi mi sembra un atteggiamento di comodo per non affrontare la condanna del peccato), Ma vogliono vincere su tutta la linea, vogliono arrivare non solo alla completa parità con gli eterosessuali, ma addirittura al predominio. Oggi, in altre circostanze, ne ho avuto la conferma.
Rr

Anonimo ha detto...

Ma se ci mettiamo a fare i Savonarola possiamo forse cambiare qualcosa in concreto?

Avercene di Savonarola!! Savonarola era un sant'uomo. Ecco, lei ha centrato il punto: trovare almeno qualche cardinale che si comporti come Savonarola; che, durante il Sinodo, si alzi a gridare il suo sdegno contro i motu proprio di Bergoglio, contro le sua affermazioni ereticali degli ultimi due anni, contro i suoi cortigiani e i suoi manovratori occulti. Male che vada, rischierà il "rogo mediatico". Al Savonarola vero capitò di molto peggio.

mic ha detto...

Ecco, appunto, qualche cardinale....

Anonimo ha detto...

Tralcio, d'accordo anche io con le sue tre ipotesi.
Le mie speranze sulla b, che il cuore continua imperterrito a nutrire (in un angolino recondito, più per "dovere" che altro), si assottigliano sempre più, anzi, diciamocelo, non sono nepoure realistiche. Qualcuno l'anno scorso tentava di convincermi che questo era il Papa della persecuzione (ah ma aspetta che esca sul gender e poi vedrai che il Mondo lo lincia), mentre ora mi sembra solo il vescovo di Roma più ambiguo della storia.
Purtroppo la c, francamente, sembra la più probabile, perché è in linea con la strategia che si perpetra da due anno e mezzo suonati.
Io veramente mi chiedo cosa stia pensando Benedetto. Cosa conti di fare. O di far fare. Ma mi sa che è vero che è prigioniero, e per modo di dire.
Chiediamo l'intercessione anche di san Francesco (va' e ripara la mia casa)...
humilitas

PS: sì, Rr, ricordi benissimo e associ correttamente alla solita cricca; aggiungo: dal de Foucauld-pensiero, libera nos, Domine
PPS: spero anche io, Luisa, che sia possibile che il gesto schifoso, autenticamente diabolico, del monsignore polacco, che spero scomunichino rapidamente, possa rivelarsi controproducente; ma con l'aria che tira, c'è aspettarsi anche il contrario. Che Iddio protegga la Sua Santa Chiesa...

mic ha detto...

Anonimo Pisano dice:
Recitate l’esorcismo di Leone XIII [possibilmente nella versione INTEGRALE, pre-1914...

Che io sappia l'esorcismo integrale può essere recitato solo da sacerdoti esorcisti, come tali designati dal vescovo.
A noi resta sempre la Santa Messa, il Rosario, l'adorazione, la preghiera a San Michele Arcangelo...

Anonimo Pisano ha detto...

Anonimo Pisano dice:
Recitate l’esorcismo di Leone XIII [possibilmente nella versione INTEGRALE, pre-1914...
Che io sappia l'esorcismo integrale può essere recitato solo da sacerdoti esorcisti, come tali designati dal vescovo.
A noi resta sempre la Santa Messa, il Rosario, l'adorazione, la preghiera a San Michele Arcangelo.
Gentile "Padrona di casa",
temo di essere stato causa involontaria di un piccolo equivoco. Ciò di cui parla Lei, è l'esorcismo SOLENNE, opera di Alcuino di York, confessore di Carlo Magno. Quello è riservato al solo esorcista ufficiale della Diocesi.Anzi, a rigor di termini, riservato al vescovo e recitato dall'esorcista ufficiale, in veste di delegato. Infatti, altro che recitarlo. Io non ho mai voluto neppure leggere il testo. Ciò di cui parlavo, invece è l'esorcismo PRIVATO. Esorcismo privato di Leone XIII, che, dopo la morte di San Pio X, è stato modificato, togliendone alcune frasi.

Anonimo ha detto...

Anonimo Pisano, lei ch sembra così informato, ci faccia conoscere il testo completo. Quali sono le frasi tolte?

Anonimo ha detto...

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2012/09/la-visione-di-leone-xiii-e-la-preghiera.html

Leggete con attenzione tutto, inclusi (anzi, in primis) i commenti.

Anonimo ha detto...

@ Anonimo Pisano

Bene! Immagino lei si riferisca a questo passaggio, che io peraltro già conoscevo. Direi che esso è molto attuale. Riporto l'intervento di Rafminimi, preso dal link suindicato:

Nota di colore: nella versione originale dell'esorcismo privato, è presente una frase, che poi fu tolta nelle edizioni successive alla morte di San Pio X. ECCOLA:"Ubi Sede Beatissimi Petri,LADDOVE C'è LA SEDE DEL BEATISSIMI PIETRO, POSTA A CATTEDRA DELLA VERITà PER ILLUMINARE I POPOLI,Lì HANNO STABILITO IL TRONO ABOMINEVOLE DELLA LORO EMPIETà, AFFINCHè COLPENDO IL PASTORE, SI DISPERDA IL GREGGE".