Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 8 ottobre 2015

Il cero pasquale nella Cappella 'Mater Ecclesiae' del Papa emerito

Leggo e traduco da Benoit et moi.

Dopo aver esaminato la foto di Benedetto XVI in preghiera nella cappella della Mater Ecclesiae, un lettore attento mi ha scritto
Per quanto riguarda la fotografia di Benedetto XVI, sarei sorpreso se si trattasse di ottobre, perché non vedo che ci starebbe a fare il cero pasquale.
Come già precisato, ho trovato la foto sull'account twitter di mons. Florian Kolfhaus, il sacerdote tedesco che ha avuto la possibilità di celebrare la Messa con il Papa emerito il 1° ottobre. 
Egli ha twittato lo stesso giorno questa foto con la didascalia : 'Dopo la Santa Messa di questa mattina con il Papa emerito'. Ne ho dedotto del tutto naturalmente che fosse stata presa da lui, quella mattina stessa.

Devo ammettere che non avevo fatto caso al dettaglio del cero pasquale. Oggi, lo stesso lettore scrive:
Ho l'impressione che sia una particolare pratica di Benedetto XVI avere sempre un cero pasquale acceso durante la Messa, qualunque sia il tempo liturgico, come appare visibile anche nella foto qui sotto (ndr: presa nella Messa celebrata con i sacerdoti della parrocchia Sant'Anna del Vaticano il 28 luglio 2015, cf. una Messa concelebrata), mentre normalmente il cero pasquale viene acceso durante il periodo pasquale, per i battesimi e i funerali ... Da dove viene la pratica di Benedetto XVI e da quando?
Non ho la risposta, ma potrebbe essere un costume bavarese. Non sarei sorpresa che la candela venisse da Regensburg, dove vive il fratello Georg, e fosse un suo un dono, o di uno dei molti gruppi di connazionali che vengono a fargli visita.
Mi ricordo che, trovandomi a Ratisbona nel mese di agosto di qualche anno fa, sono rimasta sorpresa di vedere nei negozi del centro (e non si tratta di una città assediata dai "mercanti del tempio") grandi cri pasquali splendidamente decorati, e mi par di ricordare di aver letto che il fratello gliene aveva offerto uno.
Se un lettore ha una spiegazione più soddisfacente, o ... più liturgica, io ovviamente la recepirò. 

* * *
In aggiunta a questo dettaglio, e dopo l'incontro con il Papa emerito, Padre Kolfhaus ha twittato due volte per esprimere la sua gioia e invitarci a partecipare alle preghiere di Benedetto XVI. (l'altra immagine è stata inserita prima)

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Io vorrei sapere, se i papi precedenti come ho creduto fossero stati santi, com'è successo che già un 5-6 anni or furono, in parrocchia nei corsi per operatori parrocchiali (sic) i teologi insegnassero con parole splendide ma rifiutando la Trinità di Dio e la doppia natura Umana-Divina di Gesù, nonchè molti anni prima i miracoli, la Verginità di Maria, la Bibbia come realtà avvenute ecc., e adesso poi i parroci mettono in dubbio e non credono più alla Transustanziazione. Vorrei sapere se chi c'era a Roma non ha forse sponsorizzato tali belle idee non cattoliche ma protestanti? preciso che il Vescovo le difese e che vengono insegnate nei seminari queste eresie, anzi apostasie.

bernardino ha detto...

Avete notato che il celebrante indossa una casula bianca ed i sacerdoti portanoparamenti verdi? che significato è questo? qualcuno preparato liturgicamente me lo sà spiegare?

Nicola L. ha detto...

dovrebbe essere il cero dell'elevazione che anticamente s'accendeva all'inizio del Canone. lo sosteneva un ministro ma si poteva pure infiggere in un candeliere. la tradizione, di origine medievale, perdura tuttora in diverse zone soprattutto nordiche. se male non ricordo le rubriche del rito antico ne parlano tuttora, o comunque ne continuavano a parlare fino alle ultime edizioni.

Domenico ha detto...

Che io sappia il cero pasquale rappresenti il Cristo più di qualsiasi altra immagine...appunto il Cristo Risorto che ha sconfitto la morte....quella colonna di fuoco che guidò gli ebrei e che deve guidare la nostra vita......non è una cosa strana in alcune chiese qui da me lo lasciano tutto l'anno.

Nicola L. ha detto...

tra l'altro in antico il cero pasquale veniva subito rotto e la cera distribuita ai fedeli. l'uso ai funerali e' una invenzione moderna.

Anonimo ha detto...

penso che facciate inutili speculazioni. In molte parrocchie moderne il cero sta lì tutto l'anno, sia per le teorie sul mistero pasquale che si rinnova ogni domenica o ad ogni Messa (e altre volgarizzazioni dei corsi di aggiornamento liturgici) sia per negligenza. Non penso nemmeno in questo caso ci sia altro da dire. Le altre spiegazioni lette qui fanno sorridere, e il porsi il problema anche di più

Anonimo ha detto...

Noto che ha accanto a sé il deambulatore, ma ciò nonostante sta inginocchiato come Dio comanda davanti al Tabernacolo, e non credo non gli costi fatica e dolore, ma ci sta, noto altresì che qualcun altro un po' più giovane e senza coaxalgia, non lo fa mai davanti al Signore, ma davanti a qualsiasi cosa che non sia cattolica sì, e con celerità e senza problemi.....ne prenderò atto. Se Ratzinger ha sempre il cero pasquale acceso e se veramente è la rappresentazione di Cristo, c'è molto da rifletterci su; a RR dico che negli ospedali da campo non USA i pz. in gravissime condizioni non ce li portano nemmeno, li fanno fuori i commilitoni stessi, così alleviano sofferenze inutili, risparmiano i barellieri, ed hanno posti letto liberi per feriti leggeri, come vedi a tutto c'è una soluzione e non c'è bisogno di red alarm, non funziona, e nessuno, in caso, accorrerebbe, non so se è chiaro. Non arrovelliamoci troppo su questo convegno fuori porta, tanto 'Era già tutto previsto'.... come cantava Cocciante anni fa. Lupus et Agnus.

Ave Maria ! ha detto...

8° giorno del Santo Rosario in onore della Regina delle Vittorie
http://fredbroom.blogspot.it/2015/10/twenty-five-things-you-should-know.html

mic ha detto...

In molte parrocchie moderne il cero sta lì tutto l'anno, sia per le teorie sul mistero pasquale che si rinnova ogni domenica o ad ogni Messa (e altre volgarizzazioni dei corsi di aggiornamento liturgici) sia per negligenza.

Qui a Roma non ne conosco. Quindi per me, come per il lettore francese è normale porsi l'interrogativo.
Sul "mistero pasquale che si rinnova ogni domenica" forse bisognerebbe fare chiarezza, perché molti sono i frantendimenti, oggi, perché lo si usa molto come slogan ma non se ne assimila compiutamente il significato:

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/08/enfasi-su-una-nuova-concezione-del.html

Anonimo ha detto...

Il mistero pasquale l'ho inteso nella sua volgarizzazione, prescindendo da altre considerazioni. L'idea della celebrazione del Risorto in ogni Messa domenicale e non, che per esempio ha portato alla penosa riforma del nuovissimo lezionario ambrosiano, è poi declinata nelle parrocchie in modi ancor più "volgari", penso tutti ne abbiamo fatto esperienza. Spesso nelle parrocchie il cero viene esposto vicino al battistero tutto l'anno, ma siccome le nuove norme CEI vogliono che il fonte sia visibile e vicino all'altar maggiore, si è rapidamente concluso che il cero con un fonte più o meno posticcio resta esposto continuamente. Non penso ci sia molta differenza con la situazione della cappella di Ratzinger, anche perché si vede un cero pasquale che se ne sta lì consunto . Il nuovo rito permette tante e diverse cose, e Ratzinger ci è sempre vissuto in mezzo. Dubito il cero lo preoccupi quanto preoccupa gli "attenti lettori" di C&P

Anonimo ha detto...

l'anonimo commentatore crede che ci preoccupiamo di un cero e con solerzia poi si preoccupa di farci aver la sua opinione. ma non so se siamo piu' preoccupati noi d'un cero o lui di spiegarci il mistero pasquale. Che dire? Viva le preoccupazioni.... ;)
Antonio Securi

Nicola L. ha detto...

il cero pasquale secondo le rubriche antiche va posto in cornu evangelii mentre la candela dell'elevazione si accendeva in cornu epistolae......

Nicola L. ha detto...

sto guardando tramite cellulare e ingrandendo la foto in questione mi sembrerebbe di veder nel cero decorazioni tipiche di quello pasquale. non saprei quindi spiegare la questione. a meno che non si tratti di un cero pasquale.....usato pero' come cero dell'elevazione.

Anonimo ha detto...

Articolo nostalgico?

Rr ha detto...

Si, articolo anche nostalgico, nostalgia di un padre, di una guida, di un Sommo Pontefice, di una bella persona.
Rr

Anonimo ha detto...

Sì grande è la nostalgia che provo quando lo vedo nelle foto. Silenziato e dimenticato, un uomo di tale sapienza!!
Che tristezza. Neri

A. D. ha detto...

Guardando le altre foto oltre queste che ritraggono il Santo Padre nella cappella Mater Ecclesiae si nota sempre la presenza del cero pasquale talvolta acceso talvolta spento.
Cosa significhi non lo so ma il cero pasquale c'era prima di ieri.