Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 2 ottobre 2015

Un cardinale dal ruolo chiave nel Sinodo dice che la maggioranza si oppone alla proposta Kasper

Un'altra voce non pedissequamente 'allineata' alla proposta Kasper et similia.

ROMA, 1 ottobre 2015 (LifeSiteNews) - Un cardinale che gioca un ruolo cruciale nel Sinodo Vaticano sulla famiglia dice di non vedere alcun supporto significativo nella Chiesa all'idea di consentire ai divorziati risposati di ricevere la Santa Comunione.

Il cardinale ungherese Peter Erdö, relatore generale del Sinodo, ha formulato osservazioni in una nuova intervista con il giornale cattolico ungherese Magyar Kurir. Come relatore generale, Erdö ha curato le relazioni di sintesi dei lavori del Sinodo che hanno generato così tante polemiche.

Secondo un servizio del sito cattolico austriaco, kath.net, egli ha detto, “La maggioranza è della convinzione che, secondo la legge della Chiesa, chi vive in una situazione di matrimonio invalido non può accedere alla Santa Comunione”. Lo stesso Erdö si aspetta dal Sinodo, che inizierà questa Domenica 4 ottobre, che presenti in modo più chiaro e senza ambiguità l'ideale del matrimonio cristiano, sia dentro che fuori della Chiesa. Allo stesso tempo, il cardinale Erdö ha insistito sul fatto che la Chiesa deve prestare particolare cura pastorale a coloro “che non vivono in famiglie secondo l'ideale cristiano, cioè, in famiglie con ferite o in situazioni contraddittorie.”

Il cardinale Erdö era stato coinvolto nella presentazione della scandalosa relazione intermedia all'ultimo Sinodo di ottobre 2014. Ma, alla domanda circa la parte particolarmente preoccupante per quanto riguarda i presunti “elementi positivi” nelle relazioni omosessuali, ha evitato una risposta e poi si è rivolto al suo collega monsignor Bruno Forte, dicendo: “Colui che ha scritto il testo deve sapere di cosa si sta parlando”, implicando con ciò che egli aveva avuto poco a che fare con quella parte specifica della relazione intermedia.

Solo nel mese di giugno di quest'anno, il cardinale ungherese ha chiarito che non era a favore di un programma di liberalizzazione riguardo all'insegnamento morale della Chiesa cattolica. Ha ricordato che l'insegnamento di Gesù Cristo sul matrimonio è stato considerato severo anche al tempo della sua vita terrena e che la Chiesa cattolica deve continuare a seguire questo insegnamento. Il 23 giugno 2015, in una conferenza stampa in Vaticano, Erdö ha detto:
Dunque, la Chiesa ha sempre saputo che il suo messaggio sul matrimonio contiene qualcosa di difficile e provocatorio. Dobbiamo tenere bene a mente la gravità di questo fatto, ma continuare sempre a cercar di affrontare le situazioni del mondo attuale, perché la nostra missione è rivolta al mondo di oggi.
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

36 commenti:

Alessandro mirabelli ha detto...

Meglio tardi che mai. Eminenza, lei che ha conosciuto il comunismo, perché si è lasciato condizionare da quel grande affabulatore di Forte?

Francesco P. ha detto...

Francamente non ho molta fiducia in questo prelato, visto che l'anno scorso non fece proprio una bella figura. Senza fiatare accettò la relazione di metà sinodo, ma poi quando vide che era in mal partito, scaricò ogni responsabilità su Forte, che ne era stato l'estensore. Certo, ne era stato l'estensore, ma Erdo poteva anche non condividerla e rifiutarsi di leggerla e presentarla. Se fosse stato ovviamente coerente. Secondo me si chinerà anche questa volta, salvo tirarsi fuori ed addossare ogni responsabilità ai suoi sottoposti quando ci dovessero essere critiche .....

Luisa ha detto...

Penso che avete visto il video o le foto (vedi post precedente) dell`incontro di Bergoglio con il suo ex-allievo argentino che sa essere gay e in coppia.
Quell`udienza era la sola da lui voluta e programmata.
Ebbene mi domando : fra tutte le persone che Bergoglio conosce negli USA perchè ha voluto incontrare proprio e solo quell`uomo venuto con il suo "compagno"?
E anche se fosse la sola persona, e desiderasse incontrarla, perchè vedendo che l`incontro era filmato non lo ha fatto interrompere? Perchè non ha chiesto la totale riservatezza? E in effetti l`uomo che ha incontrato è stato subito intervistato dalla CNN.
Bergoglio ha voluto quell`incontro sapendo che sarebbe stato diffuso nel mondo dai media, non poteva ignorarlo e non ha fatto nulla per garantirne la riservatezza.
Alla vigilia del Sinodo quell`incontro viene ad accompagnare la campagna "pro gay" alla quale stiamo assistendo con le molteplici dichiarazioni di vari prelati, Kasper per ultimo .
Come posso credere che la volontà di Bergoglio di incontrare in udienza ufficiale quel suo ex-allievo sia stata priva di un` intenzione, altra che il solo desiderio di ritrovarlo?

tralcio ha detto...

A livello umano e razionale è consolante sapere che ci sarà chi si esporrà nel dirsi contrario a certe intenzioni già trapelate, appoggiate dai mass media e date per scontate da coloro che piacciono alla gente che piace.

Sempre a livello umano e razionale è innegabile che Francesco si sia fin qui mostrato tutt'altro che imparziale: è schierato e (lui o i suoi spin doctors) assai abile nel mandare messaggi nella "giusta" direzione, pur agendo sempre con quell'ambiguità che consente di non poterlo dire con certezza.

Ma qui si parla della Chiesa, e dunque non ci si ferma all'umano e nemmeno alla mente, alla psiche o persino al cuore indurito di chi ricopre certe cariche gerarchiche.

Storicamente Dio permette certe cose davvero brutte, ma sappiamo che:

-esse avvengono a motivo del peccato (cioè contro la Sua volontà) che ci ammala.
-il peccato degli uomini non impedisce a Dio di amarci e di volerci guarire.
-prendere coscienza della gravità del male è necessario per voler guarire
-a quel punto inizia la purificazione: dolorosa, perchè "è finita la falsa festa".
-viene smascherato l'inganno, ovunque sia annidato, gerarchia inclusa (Pietro e il gallo)
-è Cristo a salvare: la Sua croce chiede la nostra comunione a quel sacrificio.
-allora si torna a vedere la luce, rinati dall'alto, non con la pace che dà il mondo

Ormai è chiaro dove siamo e dove stiamo andando.
La Chiesa gerarchica è divisa:

Giuda è andato a vendere la verità ai sacerdoti che la negano. Morirà impiccandosi.
Pietro parla di fedeltà al Suo Signore, ma il gallo canta e lui piange amaramente.
Tommaso dubita che in queste condizioni vi sia davvero una resurrezione nella carne.
Altri sono dispersi, comunque lontani da dove sarebbe stato richiesto.
C'è Giovanni. C'è Maria.
Un giovanotto e la Madre del Verbo Incarnato, che i protestanti trovano "di troppo"...

Nel momento in cui il buio sarà massimo, si compirà la profezia di Simeone.
Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele (= l'uomo che vede Dio), segno di contraddizione perchè siano rivelati i pensieri di molti cuori".
Per Maria e per la Chiesa tutto questo sarà come una spada nell'anima.

Bisogna che avvenga lo smascheramento finale.
Il velo del tempio si squarcia, dall'alto in basso: non per mano d'uomo, ma di Dio.

Tutto questo me lo ricorda la foto in cui il Santo Padre Benedetto, nella nunziatura di Washington, osserva l'incontro "riservato", servito poi alle macchine da guerra del peccato per farsi belle con il mondo...

Sembra sorridere sornione. Uno pensa di averlo alle spalle nel senso che sia acqua passata.
Invece è lì che ti osserva, mentre non vuoi guarire, celebrando la malattia.
Ricorda un po' il gallo che sta cantando.
E' ora.
Rovina e resurrezione.

RAOUL DE GERRX ha detto...

Qui aura, un jour, le courage de demander si Bergoglio n'est pas lui-même un "gay" et, si, finalement, son objectif n'est pas de faire la promotion des gens qui lui ressemblent ?

Comment expliquer autrement son obsession pour ce thème comme pour tout ce qui touche à l'homosexualité ?

Il est peut-être temps de se poser la question.

mic ha detto...

Quanto alle dichiarazioni di Erdo non è questione di maggioranza. Il problema sta nei provvedimenti papali dell'8 settembre (anomali anche nella forma) che hanno messo una pesante ipoteca sulle decisioni in ordine al matrmonio. E nel fatto che non si intravede nessun cardinale che tiri fuori la parresìa di contestare formalmente e pubblicamente (in modo da esigere una soluzione adeguata e non essere ignorato come di fatto succede ad ogni genere di 'supplica') le molteplici anomalie e distorsioni sul tappeto.

Luisa ha detto...

Parlavo di pressione della lobby gay, avete letto il commento di Epiphanio ( il penultimo) nel post precedente?
Un prete polacco che alla vigilia del Sinodo si dichiara apertamenete gay e attacca la dottrina della Chiesa, chi è costui?
Ufficiale della Congregazione per la Dottrina della Fede, cappellano di Sua Santità, segretario aggiunto della Commissione Teologica Internazionale, insegnante in diversi atenei pontifici ecc.ecc.

PS: @ i Ticinesi che scrivono qui : 1994-98: diversi uffici pastorali nella diocesi di Lugano, insegnante di religione nella scuola elementare, catechista parrocchiale e vicario parrocchiale

Anonimo ha detto...

E là il caloroso abbraccio alla coppia gay con Pio XII sullo sfondo:

http://www.leforumcatholique.org/message.php?num=788242

Luisa ha detto...

Strano no, che Krzysztof Olaf Charamsa faccia il suo coming out proprio alla vigilia del Sinodo sulla famiglia, e lo fa dicendo di essere felice e orgoglioso di essere omosessuale.
Siccome non conosco il polacco ho ricorso al traduttore Google, pur nella sua imperfezione quel che ho letto mi basta:

"Devo dire chi sono.
Sono un sacerdote gay. Sono un felice e orgoglioso prete gay.
Voglio dire, alle persone appartenenti a minoranze sessuali perseguitate dalla Chiesa che non si deve smettere di lottare per la nostra dignità, il rispetto, l'esercizio dei nostri diritti. Combattere per il diritto alla felicità. "


Avete letto gli incarichi di "Mons. Krzysztof Olaf Charamsa", come reagiranno i suoi superiori?
È più ch eprobabile che non diranno e non faranno niente e lui lo sa, conosce il potere della lobby che nella Chiesa, per riprendere le sue parole, combatte per il diritto alla felicità dei gay.

Anonimo ha detto...

Ma scusate se questo Charamsa è un prete omosessuale che problema c'è, non dovrebbe essere tenuto alla...continenza come tutti i preti? Ma forse io sono troppo ingenua a pensarla cosi'

Anonimo ha detto...

“Il Castello, di cui ti ho detto, è la stessa santa Chiesa, costruita con il Sangue mio e dei miei Santi, cementata con il cemento della mia carità; in essa posi i miei eletti ed amici. Suo fondamento è la fede, e cioè il credere che io sono Giudice giusto e misericordioso. Ma ora è scavato il fondamento, perché tutti mi credono e predicano misericordioso, però quasi nessuno predica e crede che io sono giusto Giudice.

Essi mi ritengono quasi un giudice iniquo. Iniquo infatti sarebbe il giudice, che per misericordia mandasse impuniti gli iniqui, sicché opprimano ancora più i giusti. Ma io sono Giudice giusto e misericordioso, sicché non lascerò impunito neppure il minimo dei peccati, né senza ricompensa il minimo bene.

Attraverso il muro scavato sono entrati nella santa Chiesa quelli che peccano senza timore, che negano la mia giustizia, tormentano gli amici miei come quelli che sono legati ai ceppi. Per gli amici miei stessi non c’è infatti gaudio e consolazione. Ma ogni obbrobrio e ogni dolore è dato a loro, come se fossero demoni. Se di me dicono il vero, sono confutati e accusati di menzogna.

Desiderano ardentemente ascoltare e dire cose rette, ma non c’è chi le ascolti o chi le dica loro. Io stesso, Signore e Creatore, sono bestemmiato. Dicono infatti: Non sappiamo se c’è Dio. E se c’è, non ce ne importa. Abbattono e conculcano il mio vessillo”.

“E rivolto a Roma, come lamentandosi, disse: «O mia Roma, mia Roma, il papa ti disprezza e non bada alle parole mie, ma accoglie le cose dubbie per certe. Perciò non udrà più il mio flauto, poiché decide a suo arbitrio del tempo della mia misericordia»”.
.
.
Dal LIBRO DELLE RIVELAZIONI DI SANTA BRIGIDA DI SVEZIA (1303-1373)

S. Brigida è compatrona d”Europa
I brani citati sono tratti dal 1 Libro, Cap. 5, e dal Libro VII Cap. 31

http://www.antoniosocci.com/gesu-a-santa-brigida-o-mia-roma-mia-roma-il-papa-ti-disprezza-e-non-bada-alle-parole-mie/

Anonimo ha detto...


http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/10/03/kim-davis-chi-la-conosce-la-vera-udienza-e-stata-alla-coppia-gay/

lister ha detto...

@ anonima delle 10,56

La continenza, l'astinenza e la castità degli omosessuali sono una pia speranza della Chiesa Cattolica che, in questi limiti, li accoglie. Per contro, è impensabile per costoro che, in nome dell'ammore, si abbandonano al loro deviato vizio di sesso.
Sono omosessuali perché sono felici, orgogliosi e soddisfatti del loro vizio altrimenti sarebbero semplicemente persone con un disturbo mentale e, quindi, da curare.
Non si nasce omosessuali.

Non creda, dunque, alla possibilità che quel prete possa rimanere estraneo a quella turpe pratica.

mic ha detto...

Segnalo in questo articolo di Andrew P. Napolitano una lunga serie di incalzanti: "Cosa succede se...", riferiti a comportamenti e parole di Bergoglio.

http://www.washingtontimes.com/news/2015/sep/30/andrew-napolitano-pope-francis-a-passing-novelty/

Questa la conclusione:
Che cosa succede se il pontificato di Giovanni Paolo II, che ha contribuito a liberare milioni di persone dal giogo del comunismo, e il papato di Benedetto XVI, che ha promosso la pietà personale e la fedeltà agli insegnamenti tradizionali tra quanti si preparano al sacerdozio, sono state respinti da Papa Francesco a favore di nuovi esperimenti destinati ad attrarre coloro che rifiutano gli insegnamenti tradizionali?

Alessandro Mirabelli ha detto...

Ho letto l'articolo di Tornielli su vatican insider sul prete polacco gaio. Siamo sull'orlo del baratro. Chi lo ha segnalato alla CdF? Qualche padrino costui dovrà pur averlo avuto. Ricordo che la diocesi di Miami fino a qualche anno fa era in mano alla gaystapo. Benedetto si decise a fare pulizia. Col vdr capiterà? Ne dubito. Lui continua ad avere quale prelato dello IOR uno che ne ha combinate più che Bertoldo i Francia. Oggi è' il giorno adatto per recitare fino a mezzanotte il De profundis per codesta Chiesa.

Alessandro Mirabelli ha detto...

Cosa succede? Semplice: una deflagrazione ecclesiale.

Anonimo ha detto...

Sul monsignore ecco un articolo in italiano con tanto di scan del Corriere:
http://www.nextquotidiano.it/krzysztof-charamsa-gay-monsignore/
Ma ci pensate che con quelle mani con cui non riesco nemmeno a pensare cosa combina, poi consacra il Corpo del Signore????
Mi si spacca il cuore, a pensarci. E mi si ribalta lo stomaco.
humilitas

Alessandro Mirabelli ha detto...

Il problema non sono gli incontri in se. Il problema da risolvere alla radice e' il vdr.

Alessandro Mirabelli ha detto...

Il problema e sempre lo stesso. Chi ha ammesso agli ordini? Si può sapere il nome e il cognome del vescovo che l'ha ordinato? Perché il gaio non deve essere ammesso al sacerdozio? Perché nella sua psicologia egli vede il sacerdozio come una liberazione dalla donna. Ma ontologicamente il sacerdozio non è tale. Una volta ordinato prete ... che splendida carriera. Si è trattato di un fenomeno a cascata.

Luisa ha detto...

Ho sempre più l`impressione che il "beneficio secondario" di questo papato è quello di far salire all`aperto tutte le schifezze, le eresie, i comportamenti dissoluti, i pensieri anticattolici, che fino ad ora, anche se già conosciuti, se ne stavano più o meno nascosti (pittosto meno che più), non solo escono all`aperto ma lo fanno con arroganza e sicumera, aenza vergogna alcuna, ma a viso aperto, combattono la loro battaglia per sovvertire le fondamenta stesse della nostra fede.
Una Chiesa dilaniata che vede una battaglia fra chi vuole calpestare la dottrina, rivoluzionare la Chiesa, fra i quali un teologo che fa teologia in ginocchio... e chi resiste come può difendendo il Sacro Deposito, la Parola del Signore.

Anonimo ha detto...

Visti gli atti espliciti (parole & opere) del viaggio di Bergoglio al centro dell'impero (materiale e spirituale) con relativo bacio della pantofola all'Imperatore, direi che il dado è tratto e ogni cosa è già decisa. Non che ci fossero molti dubbi in precedenza su come sarebbe finita. Il Sinodo resta una formalità di facciata, il classico sepolcro imbiancato, o una farsa, fate voi.
Nell'ambito della ex Chiesa Cattolica in questi due anni di fatto non si è mai manifestata alcuna obiezione anche di fronte alle dichiarazioni più anticattoliche e dirompenti di Bergoglio se non da parte di poveracci, religiosi o laici, ampiamente emarginati e silenziati se non bastonati a mezzo kapò. Al massimo il Sinodo, manipolato in ogni modo, servirà a far passare l'idea che i nuovi concetti di matrimonio e famiglia sono stati voluti a furor di popolo a dispetto di una minoranza reazionaria, meschina, cattivissima nonchè mancante di misericordia. Cosa che è sempre utile a far risaltare quanto i buoni siano buoni e a far sentire tutti migliori perchè allineati con i vincitori trionfanti.
Miles

Alessandro Mirabelli ha detto...

Evidentemente ne la segreteria di stato ne il vdr hanno imparato la lezione che avrebbero dovuto apprendere durante il papato benedettiano. Ma perché lasciano il cerino acceso sempre e solo nelle mani della sala stampa del Vaticano?

Alessandro Mirabelli ha detto...

Il prete gaio polacco ha esternato quando,è venuta fuori la notizia che il vdr aveva incontrato a Washington una coppia di gai. Lui si è implicitamente sentito autorizzato ad esternare.

Anonimo ha detto...

Sempre acuto Tralcio con i suoi parallelismi col Venerdì Santo!
Mi colpisce in particolare l'accostamento tra il canto del gallo e la figura di papa Benedetto.
humilitas

cattolica ha detto...

Piangerei se avessi ancora lacrime, questi si definiscono cattolici e sono ritenuti cattolici? Quando qualcuno avrà il coraggio di dire basta, deve tornare Nostro Signore? La chiesa protestante accetta tutti, l'anglicanesimo è stato fabbricato con le stesse armi del conciliarismo, cioè cambio liturgia e dottrina (ma dopo lo scisma del re).Perchè non si dice chiaro e tondo che vadano dai protestanti anglicani con donne prete ecc.

hr ha detto...

"Oportet ut scandala eveniant. (Matteo, XVIII, 7).
E' necessario che avvengano gli scandali.Ma guai all'uomo per colpa del quale lo scandalo avviene."

Questo è grande e dirompente. tutti i tg ne parlano.
D'ora in avanti si gioca a carte scoperte, tutti i pastori, anche i prudenti ed i pavidi, dovranno prendere posizione. Vedremo e conteremo gli schieramenti: chi è di Dio e chi no.

Luisa ha detto...

Beh, padre Lombardi ha parlato, vedremo come alle parole seguiranno i fatti, ma non sono ingenua al punto di credere che l`omosessualità attiva ( ha un compagno) di quel "monsignore" fosse ignorata dai suoi superiori, colleghi e responsabili vaticani.

E qui senza vergogna, su Zenit, nel gennaio di quest`anno, ha risposto a chi gli chiedeva:

"È valida la Messa celebrata da un sacerdote che è in peccato?"

http://www.zenit.org/it/articles/e-valida-la-messa-celebrata-da-un-sacerdote-che-e-in-peccato

hr ha detto...

Per concludere, raccomando a tutti (anche se mi do la zappa sui piedi) di passare meno tempo a navigare sulla Rete alla ricerca di fatti e misfatti ecclesiastici su cui riversare il proprio sdegno o con cui rinfocolarlo, e un po’ più in ginocchio davanti al crocifisso o al tabernacolo. Qualsiasi cosa possiamo fare, non servirà a nulla senza la preghiera, dato che tutto dipende dalla grazia di Dio. Il nostro non è un combattimento contro le forze della carne, ma contro le potenze demoniache che manovrano il mondo incredulo e i falsi cristiani suoi alleati. Recitate l’esorcismo di Leone XIII – ma solo, ovviamente, se siete incontestabilmente in stato di grazia – e riprendete la Preghiera infuocata del Montfort, qualora l’abbiate tralasciata. Urlate al Cielo come lui, con lo stesso ardore e la stessa incrollabile fede. Presto o tardi dovrà pur esaudirci.

Don Elia dixit

Anonimo ha detto...

C'è poco da fare, anche limitando il tempo passato su Internet, le notizie escono lo stesso, radio e tv non ti fanno mancare nulla, se poi hai l'app sul cell. sei morto, il mons. polacco gaio, era uscito un dossier di un sacerdote polacco tempo fa sulla lobby gay in Vaticano, era stato insabbiato in qualche modo, ora sappiamo, ci mettono la faccia con sfrontatezza, già, la chiesa indietro di 200 anni, adesso saranno contenti, è quasi in anticipo, fra gaie spensieratezze e matrimoni nulli e fedeli che sono più rari del radon, hai voglia brezze primaverili ed olezzi floreali......qua c'è odore di putredine, cadaveri in putrefazione avanzata e tutti sorridono beh, dopo l'outing Obamiano 'Io amo PF' che altro aggiungere? Una cosa però, che mi pizzica sulla lingua, MENO MALE che Benedetto XVI non è più papa in veste ufficiale, sai che bordello, invece tutto soft, Amor omnia vincit........sorride sornione in quella foto d'antan, nell'ultima che ho visto prega in ginocchio,davanti al crocefisso, spalle curve e la testa fra le mani......recito il salmo 129 tre volte al giorno, una per me che sto sempre allo sprofondo e spero mi ascolti, le altre per lo sfascio che per ora solo io vedo, tutto il mio parentado gode col vdr e dice che è progresso....scusate, non riesco a progredire, un mio limite, insuperabile. Lupus et Agnus.

da Fb ha detto...

Dal convegno di fratelli d'Italia svoltosi il 30 settembre, il coordinatore del dipartimento vita e famiglia ha messo alla luce gli intrecci economici, politici e finanziari che stanno dietro la teoria gender. Le grandi lobby massonico-finanziarie e le multinazionali, sono le prime sostenitrici dei progetti arcobaleno per trasformare i bambini in piccoli pervertiti con confusioni mentali sulla loro sessualità, quando un essere umano non ha più la consapevolezza della propria identità è debole, ed è facile da controllare, diventando così una marionetta manovrabile proprio per gli interessi delle multinazionali e della politica.

http://www.noaimatrimonigayinitalia.it/2015/10/03/gender-i-grandi-interessi-delle-lobby-finanziarie-e-delle-multinazionali/

Rr ha detto...

Riprendendo Fb:
chi ha letto "Brave New World" di Huxley, e sa chi era lui e chi era la sua famiglia, sa che non c'è niente di strano in quegli intrecci.
Rr

Anonimo ha detto...

Certo che l'ho letto, ma preferirei non essere Beta.......chi vuole intendere in tenda, gli altri in roulotte.......everything is falling down, like pouring rain and we haven't an umbrella, just waiting for the Ark to come, I know Noah is on, our dear old Noah, faithful, wise, even when is silent in a monastery....call spade a spade, dear Rose, we're in deep shit. Hold up. Anonymous.

mic ha detto...

Sì ci siamo immersi, Anonymous, ma forse il nostro caro vecchio silente, anche se c'è un abisso, un po' di responsabilità ce l'ha anche lui.

Anonimo ha detto...

Il sinodo sulla famiglia inizia il 4 ottobre.

Si leggano le letture della Messa (NO)della domenica.

Sarà un caso?

Rr ha detto...

...Like pouring rain...

Beh, Anonymous, nella mia città natale è di nuovo venuta giù un' ira di Dio di acqua. Casa mia, essendo costruita su roccia ed in posizione rialzata, nonché' probabilmente sulle rovine del tempio di Venere e Marte e nei pressi di dove fu martirizzato Simplicoo vescovo e martire, oltre ad affacciarsi sulla basilica di S.Paolo, a parte solite infiltrazioni , nient' altro, ma le case di queiy quartieri posti al di sotto del livello del mare si sono allagate tutte fino al II piano. Ed è la seconda volta in due anni.
Chissa' se i parroci ed il vescovo organizeranno Messe e processioni?
Rr

Anonimo ha detto...

Sapete cosa mi auguro che accada al Sinodo?
Che certi vescovi e cardinali facciano outing anche loro, come Charamsa. E poi escano proprio, dal Sinodo e dalla Catholica.
Ma so che è wishful thinking...
humilitas