«Veritas numquam dimittenda est propter timorem scandali» (San Tommaso d’Aquino, Super epistolam B. Pauli ad Galatas 2, 11-14, lect. 3, n. 80). La verità non va mai taciuta nemmeno per la paura che crei scandalo
«La fede si norma sui dati oggettivi della Scrittura e del dogma, che in tempi oscuri possono anche spaventosamente scomparire dalla coscienza della (statisticamente) maggior parte della cristianità, senza perdere peraltro in nulla il loro carattere impegnante e vincolante. In questo caso la parola del papa può e deve senz’altro porsi contro la statistica e contro la potenza di un’opinione, che pretende fortemente di essere la sola valida; e ciò dovrà avvenire con tanta più decisione quanto più chiara sarà (come nel caso ipotizzato) la testimonianza della tradizione. Al contrario, sarà possibile e necessaria una critica a pronunciamenti papali, nella misura in cui manca a essi la copertura nella Scrittura e nel Credo, nella fede della Chiesa universale. Dove non esiste né l’unanimità della Chiesa universale né una chiara testimonianza delle fonti, là non è possibile una decisione impegnante e vincolante; se essa avvenisse formalmente, le mancherebbero le condizioni indispensabili e si dovrebbe perciò sollevare il problema circa la sua legittimità». Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, Fede, ragione, verità e amore, p. 400 (Lindau 2009)
«L’infallibilità è quindi anzitutto propria della Chiesa intera: esiste qualcosa come una infallibilità della fede nella Chiesa universale, in forza della quale questa Chiesa universale non si può mai lasciare condurre in errore come Chiesa nella sua totalità. Questa è la parte che hanno i laici nella infallibilità. Che a questa parte possa spettare a volte un significato estremamente attivo, lo si vede nella crisi Ariana, in cui sembrò in certi momenti che l'intera gerarchia fosse caduta preda delle tendenze di mediazione arianizzanti e solo l'atteggiamento sicuro dei fedeli assicurò la vittoria della fede nicena». Joseph Ratzinger, Il nuovo popolo di Dio (Queriniana)
(Citazioni riprese da A. Socci)
(Citazioni riprese da A. Socci)
25 commenti:
Il magistero liquido e approssimativo di Jorge Bergoglio, le subdole strategie studiate a tavolino con la sua équipe di consiglieri e amici per raggirare la Dottrina, la prassi che nella "chiesa di Francesco" smantella la Dottrina, tutta questa confusione VOLUTA arriva ad un "popolo di Dio" che oramai è in stato di apostasia non più strisciante ma concretizzata, arriva a dei "cattolici", clero e laici, che alla retta Dottrina hanno preferito una religiosità tutta in sentimenti e emozioni, una religione fai da te traboccante di amooooore e di "siamo tutti figli di Dio", poco importa la via che si sceglie per arrivare a Lui e pregarLo.
È dunque logico e normale che lo stile e la "sostanza" di un papa che dice ai cattolici che ciò che conta è quel che la loro coscienza pensa essere bene o male, vadano a pennello a coloro che da decenni sono stati "lavorati"- plasmati al fine di diventare il terreno fertile per la parola di tutti novatores-demolitori della retta Dottrina, dei "cattolici" oramai incapaci di discernere il giusto e il falso in materia di fede, che sia un papa ad alimentare quel terreno è quanto di più destabilizzante e inquietante possa esserci.
Quanto all`"atteggiamento sicuro dei fedeli" che solo potrà assicurare la vittoria delle fede mi sia permeesso, e mi scuso per la mia mancanza di ottimismo e-o fede, di avere qualche dubbio anche se voglio crederci.
Perché non attenerci a quello che scrive oggi mons. Livi?
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-il-dogma-di-cristoche-da-sostanzaal-papato-17398.htm
Qui l`analisi di Mons. Livi:
"Il dogma di Cristo che dà sostanza al Papato"
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-il-dogma-di-cristoche-da-sostanzaal-papato-17398.htm
"...da decenni sono stati plasmati-lavorati al fine di diventare un terreno fertile..."
Questo lavoro non l'ha fatto solo il mondo dall'esterno, ma anche gli stessi chierici dall'interno verso i fedeli e verso le giovani generazioni di seminaristi. Il dramma nel dramma è proprio questo. Ho letto l'articolo di Mons.Livi, tutto vero, tutto giusto, la sostanza è Cristo. Il fatto è che il primo ad essere stato "lavorato" pazientemente e costantemente è stato proprio Lui con tutte le interpretazioni al passo con i tempi a cominciare dalla famosa demitizzazione e via elencando. Tutto questo ha creato "un'atmosfera miscredente diffusa" dove anche chi di religione non si interessa affatto si ritrova a pensare, convinto che sia un suo pensiero, che Gesù Cristo è più o meno una costruzione "mitica umana" messa a punto dopo la morte di questo strano personaggio di origini ebraiche. Però il diavolo fa le pentole e non i coperchi...i fedeli ebeti si stanno svegliando e molti sono quelli che "ricordano" e con tutto che dormivano non sono riusciti gli infami a prenderli per i fondelli. Ed è un po' quello che sta accadendo all'europa, hanno rigettato le radici cristiane? Benissimo! I poveretti hanno ignorato il fatto che senza di Lui nulla si può fare se non flatulenze.
Al di là delle edulcorazioni mediatiche e degli ideologismi: Vattene Satana.
Santa Messa in suffragio di Padre Jacques Hamel
"I primi cristiani hanno fatto la confessione di Gesù Cristo pagando con la loro vita. Ai primi cristiani era proposta l’apostasia, cioè: “Dite che il nostro dio è quello vero, non il vostro. Fate un sacrificio al nostro dio o ai nostri dei”. E quando non facevano questo, quando rifiutavano l’apostasia, venivano uccisi. Questa storia si ripete fino a oggi; e oggi nella Chiesa ci sono più martiri cristiani che non ai primi tempi. Oggi ci sono cristiani assassinati, torturati, carcerati, sgozzati perché non rinnegano Gesù Cristo. In questa storia, arriviamo al nostro père Jacques: lui fa parte di questa catena di martiri. I cristiani che oggi soffrono – sia nel carcere, sia con la morte o con le torture – per non rinnegare Gesù Cristo, fanno vedere proprio la crudeltà di questa persecuzione. E questa crudeltà che chiede l’apostasia – diciamo la parola – è satanica. E quanto sarebbe bene che tutte le confessioni religiose dicessero: “Uccidere in nome di Dio è satanico”."
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/cotidie/2016/documents/papa-francesco-cotidie_20160914_p-jacques-hamel.html
http://orantidistrada.blogspot.it/2014/04/video-canto-stabat-mater-frisina-con.html
Popolo di Dio stiamo vicino alla Madre , cerchiamo di consolarla .
Insieme alla Mater Dolorosa , ai piedi della Croce , accompagniamo il 26° Congresso Eucaristico Nazionale
da giovedì 15 a domenica 18 settembre a Genova .
"E quanto sarebbe bene che tutte le confessioni religiose dicessero: “Uccidere in nome di Dio è satanico”."
Sarebbe stato preferibile che Bergoglio, o chi per lui, avesse avuto il coraggio di dire:
"E quanto sarebbe bene che l`islam dicesse: “Uccidere in nome di Dio è satanico”."
Mettere tutte le religioni nello stesso sacco, essere politicamente, diplomaticamente, religiosamente corretto, consapevoli del terrore tetanizzante che suscita l`islam radicale, può giustificare la scelta della generalizzazione, ma non rende servizio alla verità
Ancora dire che padre Hamel era un grande amico dei musulmani, che sua sorella( presente a Roma) ha dichiarato ieri che quei criminali non erano musulmani, che sono stati manipolati da chi ha tradito la loro religione che è una religione di pace, che spera che i musulmani continueranno a condividere la preghiera con i cattolici nelle moscheee e nelle chiese che sono loro aperte.
Insomma tutto molto Chiesa 2.0
Eccellente e pungente Giuseppe Rusconi:
"LO STRANO CASO ATTORNO ALLA CACCIATA DI ETTORE GOTTI TEDESCHI"
http://www.rossoporpora.org/rubriche/vaticano/624-lo-strano-caso-attorno-alla-cacciata-di-ettore-gotti-tedeschi.html
Note 5. The Orthodoxy of the Body of the Faithful during the Supremacy of Arianism, cardinale Newman
http://www.newmanreader.org/works/arians/note5.html
Grazie per i rimandi e per la foto......ogni tanto fa bene leggere e vedere qualcosa di cattolico, non della chiesa franceschina. Welcome back, dear RR, are you ok? Anonymous.
Vorrei segnalare che la Stampa avendo decisop di chiuder il suo spazio "blog" Marco Tosatti continua con un suo spazio personale, qui il link ad un suo articolo su certe cosidette "bugie bianche " di Benedetto XVI:
http://www.marcotosatti.com/2016/09/14/i-puntini-sulle-i-di-benedetto-e-qualche-white-lie-forse/
E anche questo non è male, o quando Hummes si dà dà da fare, dicendo che è mandatato dal papa, per mandare all` aria anche il celibato dei sacerdoti:
http://www.marcotosatti.com/2016/09/07/si-prepara-in-silenzio-un-sinodo-sullamazzonia-viri-probati-ed-ecologia-temi-chiave-il-disegno-di-hummes/
Ancora dire che padre Hamel era un grande amico dei musulmani, che sua sorella( presente a Roma) ha dichiarato ieri che quei criminali non erano musulmani, che sono stati manipolati da chi ha tradito la loro religione che è una religione di pace, che spera che i musulmani continueranno a condividere la preghiera con i cattolici nelle moscheee e nelle chiese che sono loro aperte.
Insomma tutto molto Chiesa 2.0
Avevo sentito in Tv. Purtroppo è la vulgata corrente. L'opinione pubblica ogni giorno bombardata da queste scempiate... Umanamente è scoraggiante, cristianamente abbracciamo la croce e andiamo avanti.
^^L’associazione che il ministro Giannini, per esempio, cita nella sua intervista, L’Ombelico, vanta nella sua bibliografia testi come Piccolo Uovo, popolati da bambini con due mamme (rilevo la falsità che si insegnerebbe a scuola: nessun bambino ha due mamme, da un punto di vista scientifico; casomai due persone che gli vogliono bene, anche moltissimo, ma non due mamme, e chiamarle così denuncia una precisa scelta). ^^
https://costanzamiriano.com/2016/09/15/e-insegnando-la-bellezza-che-si-impara-ad-amare/#more-17020
Alla fine questo uovo e' penetrato dovunque oltre ad essere stato sdoganato da qualcuno in vaticano che ha risposto a nome del papa .Giannini , Monti e company sono inglobati in lista civica , Riccardi fu proposto da Monti ?
«La Massoneria è già arrivata alle pantofole del Papa».P.Pio
Anonymous,
si, grazie, sto bene.
Sono stata nella tana del Nemico, o se preferisci, nella capitale del Nemico, a New York. Se interessa, posso postare alcune considerazioni in merito.
http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2016/09/15/0646/01457.html
Documento ufficiale da leggere .
"L`AUTUNNO CALDO DI BERGOGLIO E LA PASSIONE DELLA CHIESA"
http://www.antoniosocci.com/lautunno-caldo-bergoglio-la-passione-della-chiesa/#more-4744
Da leggere, siccome da tempo evito con cura di ingerire le pillole quotidiane distribuite a Santa Marta non avevo visto quella dell`altro giorno, ma non è sfuggita a Socci.
Qui la "meditazione" a cui fa riferimento:
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/cotidie/2016/documents/papa-francesco-cotidie_20160912_alla-radice-dell-unita.html
Aggiungo solo che, leggendo le parole di Bergoglio che si insurge contro coloro che creano divisioni nella Chiesa, mi domando fino a dove spingerà la sua furbizia, perchè chi se non lui stesso è fattore di divisione?
@Rr in the lion's dean.....yes, please do it, I'm curious. Hai ancora il mio cell? Serve per hot lines:D. Anonymous.
Anonymous,
no, credo di non avere più il tuo cell.
In sintesi: la vidi la prima volta 30 anni fa, e mi conquisto'. La rividi 17 anni fa, e di nuovo ne fui presa. Oggi, ancora. Il Diavolo non è proprio brutto come lo si dipinge.
E' affannata, caotica, troppo multirazziale e multietnica per i miei gusti- e non mi riferisco ai black Americans, che in confronto ai nuovi arrivati ispanici o medio-orientali o subcontinente indiano, sono dei signori - ma sempre bellissima e nuova. Nuovi grattacieli, nuovi musei, nuovi negozi (confesso un debole per la moda...).
E' più jewish che mai. Basta andar li, e si capisce chi comanda, che non sono più i WASP, ammesso lo siano stati mai. È una presenza quasi sfacciata, ubiquitaria, quasi cafona. Molto più evidenti di 30 ed anche 17 anni fa. Gli ortodossi si stanno chiaramente moltiplicando alla grande ( no abortions o gay marriages per loro). A leggere le targhe nei musei o nei parchi, sembra che senza i loro soldi nulla sarebbe stato fatto in città, neanche nell'Ottocento, quando la maggioranza vi eva ancora nell'Impero russo.
Ci si chiede perché hanno voluto la Palestina, se la Terra Promessa l'avevano già trovata in USA, e precisamente a New York ( 1
milione e rotti ufficiali, quindi probabilmente di più, su 8 milioni e rotti di abitanti, circa il 24% degli abitanti "bianchi" o di origine europea).
Ma sulla V Avenue, di fronte al Rockfeller Center, c'è S. Patrick, che è bella e luminosa, e c'era gente che pregava in ginocchio e a capo velato. Ed i turisti erano, quasi stranamente, molto rispettosi.
E sono stata a Messa in s. Agnese (per caso una chiesa cattolica ad un passo dall'albergo), messa NO, ma molto ben celebrata ed
assistita.
Altra nota positiva: tante coppie di Americani anziani, mano nella mano, anch'essi turisti, sposati chiaramente da una vita, lei col bastone
o lui in carrozzina, che si accudiscono con evidente amore. Alla faccia di chi non crede più alla fedeltà a vita ed all indissolubilità del matrimonio sacramentale (l'unico vero), semplicemente perché non e' stato capace di mantenersi lui fedele ai propri voti, ed ha perso la
Fede.
Ogni riferimemto ad "omissis" ee' puramente voluto.
Un'ultima cosa: per caso ero lì nei giorni prima dell'11 settembre. Mi sono accorta di continuare a cercare nello "Skyline" le 2 Torri, che avevo visitato le altre volte. Ho visto il Memoriale e ho trattenuto le lacrime a stento. Non ho voluto viistare il Museo ( mia figlia avrebbe voluto), ma ho seguito alcune trasmissioni con immagini inedite. E la storia ufficiale fa acqua sempre di più. Ed il non aver voluto alcun simbolo religioso al memoriale, considerando che la stragrande maggioranza delle vittime era cristiana e particolarmente cattolica ( i pompieri di origine irlandese o italiana, nonche l'esplosione immobiliare della zona (completamente trasformata) mi fa dubitare ancora di più, e mi fa vedere tutta la storia in una luce ben diversa e sinistra.
@RR "...mi fa dubitare ancora di più, e mi fa vedere tutta la storia in una luce ben diversa e sinistra."
I dubbi già due mesi dopo erano stati formulati, a gran voce, anche se le voci furono silenziate. Fino ad allora, pur avendo, a volte, riserve su un fatto storico riportato per la visione diversa che le parti in causa possono darne, non avevo mai considerato l'eventualità di una messa in scena dal vero di una tragedia. Mai. Ora mi capita sempre.E sono certa di non essere sola in questo disagio, intravedere oltre il male, un altro male alle sue spalle e un altro e ancora, un male infinito. Quello della strage e quello della menzogna propalata.
Rr, era den e non dean, naturally, non amo particolarmente gli USA e per nulla al mondo andrei nella Big apple, question of taste, ho sentito racconti di amici e visto filmati e decine di foto scattate, i pareri erano discordi, chi ne è pazzo, chi ne vede i difetti e basta, chi non gliene può fregà de meno, non fa per me, neppure i negozi alla moda, nonostante tutto siamo, ancora per poco, di sesso diverso quindi.....sull'11 settembre, per me un fake, punto e basta, Ground Zero non suscita in me alcuna emozione (salvo il pensiero di tutti i morti non si sa bene perché) trovo tutta la retorica falsa, come qui in Italia per CAC ex presidente passato a miglior vita, detesto le ipocrisie, sui jewish meglio andarci cauti, sai tipo : ubi major minor cessat. Anonymous.
P.S. A Frisco andrei di volata, just because of my favourite canuck, Jack demifrench Kerouac.
Beh, si, Anonymous, probabilmente o la si odia o la si ama. Forse è anche una questione di età, di generazione, di essere cresciuta sentendo parlare ed ascoltando certa musica, leggendo certa letteratura, vedendo certi film...ed anche di esserci stati con qualcuno che era allora speciale.
Anch'io però verrei subito a Frisco, anche per Kerouac ( a proposito di letteratura). Mai stato a Big Sur ? Io si, in viaggio di nozze.
Se non la distruggono prima, vedrò di tornare anche la', prima di essere troppo vecchia.
E tuttavia, ancora si sente la', il senso di estrema liberta', che qui non ho sentito mai, se non in barca, in mare aperto. Saranno gli ampi spazi, i cieli immensi, l' "on the road" continuo...
Su CAC, concordo appieno. Sul resto, sai che ti dico? Chi se ne frega dei presunti "major", sono tali solo perche noi glielo consentiamo. Quelli conosciuti di persona e bene, valevano sicuramente meno, molto meno, dei "minor".
Certo, a parte i soldi, non sono mai stato oltre Oceano, solo Europa, ma la East coast è per me un sogno, prima o poi......Big Sur ora è un raduno fisso per surfisti, della mitica, poche tracce, poi a prescindere da Ginsberg, per ovvii motivi. Sì, hai ragione è questione di spazi liberi di voglia di runaway e hobos, insomma di libertà a pieni polmoni, slarghi immensi e panorami che scivolano via e si confondono nella linea dell'orizzonte,lo farei anche a costo di pagare prezzi alti...... anni '80, avevo i capelli ondulati lunghi sulle spalle, castano chiaro, snello e vagamente hippy in abiti e collanine.....non c'è rimasta traccia, anche se la voglia di viaggiare è sempre quella. Io ho conservato il tuo cell, se non l'hai cambiato provo a mandarti un input, se rispondi è ancora buono, presto si cambia e forse potrò avere un account mio, profilo nascosto, I'll let you know. Anonymous.
Anonymous,
West, not East Cost...
Ah, i surfisti...altro ricordo di decenni fa, quando pesavo 40kg in meno ed avevo 23 anni di meno !
Ok, attendo messaggio tel.
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