Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 6 novembre 2018

Clero pro-omosessuale e clero filo-islamico: un'incredibile convergenza

Il sinodo sui giovani che si è appena concluso a Roma con la pubblicazione di un documento finale incentrato principalmente sulla "sinodalità" - per nulla messa in discussione dai padri sinodali- porta a compimento l'impresa di evocare il "discernimento vocazionale" dei giovani senza parlare una sola volta di vocazione alla paternità e maternità, stato di vita ordinario per i fedeli. La sessualità è discussa in termini di "inclinazione", senza alcuna questione sulla procreazione: un intero paragrafo dei tre sul tema della sessualità è centrato sul "sostegno per gli omosessuali" troppo spesso un eufemismo che si riferisce all'accoglienza senza remore di coloro che si definiscono in base alla loro attrazione sessuale. Sappiamo che una parte significativa del clero ha sostenuto questa aberrazione di Chiesa aperta all'omosessualità, ma, come notato da William Kilpatrick, è lo stesso clero che spesso si mostra pro-islamico. Incredibile convergenza?

Dopo aver constatato che i musulmani, secondo quanto esortano i loro leader come il presidente turco Erdogan, stanno mostrando un notevole tasso di natalità, specialmente nei paesi europei caratterizzati da suicidio demografico come la Germania, l'autore osserva che comunque la Chiesa cattolica non chiama più, in questo sinodo dedicato alla vocazione dei giovani d'oggi, ad accogliere generosamente la vita. Una generosità che consente, tra l'altro, la propria migliore auto-realizzazione ...

Il clero filo-omosessuale ama anche l'Islam

È a partire dalle testimonianze del vescovo Viganò che William Kilpatrick ha cominciato a interrogarsi sull'atteggiamento dei prelati riconosciuti appartenenti alla lobby omosessuale (e quindi, inevitabilmente, anti-fecondità), e coinvolti nella copertura degli abusi sessuali all'interno della Chiesa. Sorpresa: sono spesso anche sostenitori dell'apertura all'Islam.

Così l'ex cardinale Theodore McCarrick. Nel 2015, nel corso di una riunione della Società islamica del Nord America (ISNA), ha detto pubblicamente: "Ciò che siete e ciò che credete sono cose molto belle". E li ha invitati a reagire alle atrocità del terrorismo dissociandosi da questi atti col dire al mondo: "Questo non è ciò che dice il Corano, non è quello che insegna il Profeta, pace e benedizione su lui". E ha reso omaggio, inoltre, alla crescita della Ummah in Nord America. I collegamenti del cardinale McCarrick con molte personalità e associazioni islamiche sono descritti da JihadWatch .

Secondo la giornalista Elizabeth Yore, "Nel mese di dicembre 2015, i democratici Dick Durbin, Pat Leahy, Tim Kaine e Ted McCarrick hanno collaborato con altri leader religiosi nella diffusione di un comunicato stampa congiunto di reazione agli attacchi terroristici a Parigi e San Bernardino. Hanno messo in guardia contro i discorsi "odiosi e xenofobi". La loro preoccupazione era esortare gli Stati Uniti a non limitare o addirittura a non porre fine alla politica di accoglienza dei rifugiati a causa degli attacchi terroristici islamici.". 

Una convergenza di lobby dell'omosessualità e pro Islam al vertice della Chiesa

McCarrick è stato anche uno dei principali sostenitori dell'accordo sul nucleare iraniano, recandosi più volte a Teheran durante i negoziati. Ha anche pubblicato un articolo sul Washington Post per dire tutto il bene che pensava dell'accordo - era il luglio 2015, due anni dopo l'elezione di Papa Francesco che lo ha ripristinato nella sua posizione - assicurando i lettori che bisognava fidarsi degli iraniani.

Passiamo al cardinale Blase Cupich. Nel gennaio 2017 stato nominato primo co-presidente cattolico di una nuova organizzazione, il Dialogo Nazionale cattolico-musulmano. In Francia conosciamo quali sono i più frequenti orientamenti di questi esempi di dialogo inter-religioso in cui sembra essenziale cancellare le differenze per quanto gravi e importanti esse siano. Nel corso del suo insediamento Cupich ha dichiarato che cristiani e musulmani devono cercare di "sostituire le narrazioni di odio e sfiducia con amore e affetto". Eliminate, dunque, le reticenze che possiamo avere rispetto all'insegnamento islamico o alla sharia; in questa ottica, il problema è quello dell'odio e della sfiducia nei confronti di coloro che respingono l'Islam.

Al lancio del Dialogo Nazionale era presente il vescovo Robert McElroy, citato anche come consapevole della predazione sessuale di McCarrick. Ha esortato i cattolici americani ad evitare "pregiudizi anti-islamici" esattamente nello stesso modo in cui, in seguito ad un attacco terroristico a un locale omosessuale ad Orlando, ha esortato i cattolici a combattere contro i "pregiudizi anti-gay che esistono nella nostra comunità cattolica e nel nostro paese". E tanto peggio che l'autore dell'attentato fosse un musulmano ... Curiosa intercambiabilità di responsabili e vittime sulla scala della lotta contro il "pregiudizio" (in Francia, si parlerebbe di lotta al razzismo).

McCarrick, McElroy, Farrell, Cupich, Tobin, sono già una lobby filo-islamica

Ed ecco il cardinale Kevin Farrell, un altro principe della Chiesa accusato di aver "coperto" McCarrick. Fu lui ad annullare l'invito a Robert Spencer, uno specialista americano del terrore jihadista, che doveva parlare in una parrocchia della diocesi di Dallas. 

Non è escluso neppure il cardinale Joseph Tobin. L'arcivescovo di Newark, come Blase J. Cupich deve la sua berretta rossa, secondo mons Viganò, alle orchestrazioni McCarrick - Maradiaga - Wuerl. Un articolo pubblicato dal New Jersey Monthly lo scorso agosto si congratula con lui per aver "aperto le porte della Basilica della Cattedrale del Sacro Cuore alla comunità LGBT" (non dimenticate mai che si tratta di parole chiave del linguaggio della lobby che cerca di imporre  la "normalizzazione" del comportamento contro natura). Lo stesso Tobin cerca di aprire senza remore i confini ai rifugiati musulmani. Lui stesso come arcivescovo di Indianapolis ha sfidato il divieto del governatore Mike Pence, che ha rifiutato di stabilire profughi siriani nell'Indiana prima di sottoporli a seri controlli.

Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, menzionato anche nella prima testimonianza del vescovo Viganò, è su questa stessa linea. Egli denuncia spesso coloro che criticano l'immigrazione, in particolare 'i leader e movimenti populisti che affermano la sovranità nazionale in termini di supremazia culturale, razziale e di nazionalismo etnico". Tutte le parole chiave utilizzate per imporre la preferenza degli stranieri. 

Il clero filo-omosessuale e filo-islamico include anche papa Francesco

Ultimo ma non meno importante di questi membri della più alta gerarchia cattolica, lo stesso Papa Francesco è quello che ha più spesso e più fortemente difeso l'islam e l'immigrazione musulmana. È il leader di coloro che affermano la natura pacifica dell'islam e denunciano la resistenza all'immigrazione di massa dai paesi islamici. L'accoglienza del musulmano viene quindi confusa con l'accogliere Cristo. 

In entrambi i casi, quello utilizzato è il linguaggio psicologizzante degli anni '60, incentrato sulla terapia non direttiva[1]: incontro, ascolto, accompagnamento, il tutto sostenuto dall'idea di Rousseau che l'uomo è naturalmente buono. 

Ma oltre a questo, c'è un altro comune denominatore a cui Crisis Magazine non fa riferimento Se la lobby omosessualista si combina con quella della immigrazione di massa (nonostante il trattamento che l'Islam riserva agli omosessuali), come vediamo nella lobby laicista in Francia, si dà il caso che condivide l'odio comune per la religione cattolica  proprio per il fatto che essa si dichiara vera e necessaria per la salvezza. (Jeanne Smits - Fonte)
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Nota di CePc:
1. Forma di psicoterapia secondo la quale l'individuo tende all'auto-realizzazione e struttura il proprio Sé ricercando un accordo tra la valutazione-accettazione dei valori suggerita dall'esterno, e quelli conformi alla richiesta di auto-realizzazione. 
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

24 commenti:

irina ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/omosessualita-del-clero-uscirne-guardando-alla-storia

Omosessualità del clero, uscirne guardando alla storia
ECCLESIA06-11-2018 Walter Brandmuller
La crisi che vive oggi la Chiesa ha un precedente importante e il cardinale Walter Brandmüller, uno dei quattro a firmare i Dubia, ripercorre quanto già accaduto nell'Italia dell'XI-XII secolo quando furono i laici (movimento della Pataria) a guidare una rivolta che portò alla necessaria riforma, anche con il sostegno di alcuni vescovi. Ecco a quali condizioni, oggi come allora, dalla crisi potrà scaturire un rinnovamento spirituale.

irina ha detto...

La convergenza è credibilissima, avendo l'Islam preso, arabescamente, il clero cattolico per i fondelli. Con soddisfazione di entrambi.

Capisco sempre meglio che, venuta meno la Fede, è l'agito che informa il pensiero.

Questo la Chiesa lo sapeva e richiedeva una provata conversione, preceduta da un sincero pentimento, prima di far rientrare chicchessia nel suo ovile.

mic ha detto...

Cara irina, ho già programmato per stamattita la pubblicazione del testo integrale di Brandmüller.

mic ha detto...

Lo troverete più tardi per non sovrapporre i testi.

Anonimo ha detto...

"La mancanza di un riferimento alla ragione metafisica secondo le indicazioni della Fides et ratio spiega come sia possibile che oggi nella Chiesa si accolga, in vario modo, il gender e l’omosessualità, che si sostenga la incapacità di sapere quando si è in peccato (compreso quindi il peccato sociale), che ci si conceda a forme gnostiche di ecologismi o di pacifismi, che non si sappia più fondare la legge sul diritto, che si celebri la democrazia procedurale come un bene assoluto da difendere in ogni caso e così via".

Stefano Fontana

Quale dialogo tra la Luce e le tenebre !?! ha detto...

Curioso che in tanti incontri – e Bisi non ha mancato di elencarli dal primo di Siracusa a quello di cui abbiamo riferito di Gubbio – l’aspetto esoterico iniziatico del Grande Oriente non sia mai stato citato. Forse perché sarebbe stato chiaro anche a qualche “allocco” di parte cattolica che nessun dialogo può essere imbastito con chi è così diametralmente opposto e avversario della fede. Di qua la fede, di là la gnosi. Pretendere un dialogo significa non avere ben chiare entrambe le cose. Eppure, l’incontro è stato “benedetto” dal vescovo di Matera che ha portato i suoi saluti.

............ per capire quanta distanza ci sia tra Chiesa e Massoneria, basterà citare Giovanni 18,20: «Gesù gli rispose: “Io ho parlato al mondo pubblicamente. Ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio, dove si radunano tutti i giudei; e non ho detto nulla in segreto"».

In questa dicotomia drammatica tra segretezza muratoria e attività pubblica di Gesù sta tutta l’abissale distanza tra la proposta cristiana e l’offensiva massonica, che si nutre anche dell’ignoranza di molti ministri di Dio. E che rischia – con questo format di incontri che ormai stanno diventando sempre più presenti – di sdoganare anche la Massoneria nel nome di una diffusa religione universale che affratelli tutti gli uomini, stando però attenti a lasciare fuori dalla porta Gesù Cristo.
http://www.lanuovabq.it/it/chiesa-massoneria-il-goi-svela-lesoterismo

Accordi segreti , parole e scritti sinodali e non interpretabili in un senso o in un altro , massoneria che se non sbaglio consente nel segreto cio' che non e' consentito alla luce ( omosessualita' ed altro come iniziazioni) ... ,questa insistente ricerca
di dialogo mi fa sospettare una finzione per rendere pubblico quello che e' gia' dentro la Chiesa .

Ugo Toti ha detto...

Si puo' riassumere l'operato di questi uomini di Chiesa con una sola espressione : traditori del Vangelo e sostenitori della distruzione della Civilta' Occidentale ! Se poi si vuole usare un termine piu' prosaico: fanno schifo !!

A 360 gradi ( va tanto di moda) ha detto...

La Sant’Egidio mette i bastoni tra le ruote ai nostri diplomatici impegnati in Libia
https://www.maurizioblondet.it/la-santegidio-mette-i-bastoni-tra-le-ruote-ai-nostri-diplomatici-impegnati-in-libia/

C'e'la Chiesa dei seguaci di Cristo ( la cattolica apostolica romana ), c'e' la chiesa dei seguaci di Lutero , c'e' la chiesa dei seguaci di Valdo, c'e' la chiesa metodista , c'e' la chiesa battista , c'e' la chiesa dei seguaci di Riccardi ( i Riccardiani) , c'e' la chiesa della Lubich ( i Lubichiani) , c'e' la chiesa di Argüello ( i kikiani) ...

Boh ! ha detto...

CHI E' ANDREA RICCARDI E PERCHE' E' DIVENTATO MINISTRO NEL GOVERNO MONTI?
Ecco la biografia non autorizzata che nel 1998 svelò tutti i retroscena della Comunità di Sant'Egidio
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2051)

Da dove gli deriva tanta autorita' , agire in nome e per conto della Italia , agire in nome e per conto della Chiesa Cattolica , come e' entrato , da dove e' arrivato , chi lo ha fatto salire fino sulla guglia piu' alta del Duomo ?

Anonimo ha detto...

Perché i leader europei e gli uomini di chiesa non vogliono vedere?

"Perché ricevono una marea di soldi dai paesi musulmani, una marea davvero. Ai leader europei non importa di quello che pensa e comprende la gente normale e non importa del domani.
I soldi sono offerti anche alle chiese che ospitano gli immigrati. I programmi di rifugiati e i centri di assistenza, prendono soldi persino dall’Onu che li riceve dai paesi arabi. Mi spiace dirlo ma questa è la verità. E la seconda ragione è che c’è tanta ignoranza, un buonismo ignorante: non conoscono la verità e credono alla faccia ipocrita dell’islam".

val ha detto...

Nonostante tutto, oggi a Radio Maria durante la rubrica delle 8,45 (in replica h. 19,15 e 00,27), una severa presa di posizione da parte di Roberta e Direttore contro l'intervento di un sacerdote a favore delle chiese vendute/trasformate in moschee.

Ecco il risultato ha detto...

Asiago arriva lo sciamano per pregare la «Madre Terra»
Serata fra danze, tamburi, canti sull’Altopiano. L’invito aperto a tutti sul web

https://corrieredelveneto.corriere.it/vicenza/cronaca/18_novembre_05/strage-alberi-ad-asiago-arriva-sciamano-pregare-madre-terra-che-ora-arrabbiata-e309b730-e0ce-11e8-a871-e004ecf5a4ad.shtml

viandante ha detto...

Direi un'incredibile e meravigliosa convergenza!
Cosa c'è di più utile che poter distinguere senza troppi sofismi i nemici della vera fede dagli altri? È una grazia poterli vedere tutti raggruppati nel medesimo campo?
Chi non è con me è contro di me!

mic ha detto...

Da dove gli deriva tanta autorita' , agire in nome e per conto della Italia

Testimonianza diretta: già oltre 10 anni fa il mio capo, il Segretario Generale delle Comunicazioni, dovendo incontrare mons Paglia e Riccardi, mi fece fare delle ricerche e mi capitò di imbattermi in diffide da parte del Ministero degli esteri alla Sant'Egidio per una indebita ingerenza nei rapporti con i paesi musulmani configurata dal loro attivismo in quella direzione.
E oggi ho paura che scavalchino il decreto sicurezza, che si sta facendo strada con tanta fatica, con i codiddetti "corridoi umanitari", ingressi via aerea da loro direttamente organizzati e realizzati. Ho scritto a Salvini, ma non ho riscontri.

Bah ! ha detto...

Se non gli hanno imposto un definitivo altola' e un rientro nei ranghi vuol dire che....ho una chiara ipotesi , purtroppo devo tenerla per me .

Anonimo ha detto...

CHE C'è IN COMUNE TRA LUCE E TENEBRE… condivido: non si vuole + fingere di essere cattolici,...e si vede ormai bene….,vogliono essere pubblici satanisti e tutti dietro loro, d'altronde è il sogno di Lucifero. Dimenticavo...era anche il programma della gnosi massonica, tutti massoni alla luce del sole …"il clero s'illuderà di seguire la bandiera di Cristo seguendo la nostra…", ma direi anche che siamo già al capitolo sccessivo coi vari templi a Satana e monumenti, pubblici.

Anonimo ha detto...

RIPORTO.... riflessioni da un giornale d'oltreoceano, interessante....
"L’insegnamento ufficiale della chiesa che ha millenni alle spalle ed un magistero infallibile, non può essere messo in discussione, ma nessuno dei due può essere obbedito insieme, o uno o l’altro: se Pope Francis finge di non cambiare dottrina cattolica ma nella prassi egli predilige clero di parrocchia e vescovi che di fatto lo fanno dando la comunione ai divorziati risposati contro l’articolo 1650 del Catechismo della chiesa cattolica, aprono a benedizioni di unioni di persone con lo stesso sesso, fa sinodi ai giovani senza parlare loro di castità, purezza dei costumi e conversione, e fa capire al mondo che non è più necessario la conversione ma che basta accogliere immigrati e cenare con altre religioni e protestanti, per andare in paradiso, allora nessun cattolico ha più il dovere di obbedirgli..."
Dorotea Lancellotti

Anonimo ha detto...

http://www.occhidellaguerra.it/libia-lo-spauracchio-del-fuoco-amico-per-l-italia/

Così la comunità sant’Egidio
può inguaiare l’Italia in Libia

Rr ha detto...

Sciamano in Veneto:
E poi parlano male del Medioevo! a quell’epoca sarebbero arrivati sull’Altopiano il Patriarca d’Aquileia, i suoi vescovi ausiliari, abati e badesse, monaci ed arcipreti e, davanti ai fedeli tutti, dal Signore del luogo al più povero dei servi della gleba, avrebbero detto Messa e portato il Santissimo in processione, precedendosi il tutto con almeno una settimana di dura penitenza.
Ai tempi dei Romani alti sacerdoti avrebbero compiuto riti sacrificali a Iupiter, riti codificati in sacri testi.
Persino i druidi avrebbero dato sfogo a tutta la loro sapienza.
Ma MAI sciamani avrebbero posto piede sull’altopiano d’Asiago !

Fuori tema ha detto...

Il giudice ridà i soldi al migrante spacciatore. ​​Ma col dl Salvini verrà espulso
Il 21enne preso con la droga. Il giudice ordina alla polizia di riconsegnargli i soldi. Ma grazie al dl Salvini è già nel Cpr per l'espulsione (e la richiesta d'asilo è stata rigettata)
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/giudice-rid-i-soldi-migrante-spacciatore-col-dl-salvini-1599092.html

Domanda : il giudice puo' accompagnarlo ?
(Sempreche' si fara' )

Anonimo ha detto...

Fuorissimo tema

il taglio di Salvini sulla quota di mantenimento dei fancazzisti che nessun diritto possono vantare a proposito, sta facendo saltare i nervi a tutti i facenti capo alle varie onlus caritas e chi più ne ha ne metta, e hanno inondato le cronache locali de Il resto del carlino-qn-la nazione, sappiamo chi sono per conoscenza perché scrivono articoli infuocati firmandosi solo col nome e cognome, ma sono, anzi dovrebbero, essere preti, ciò detto aspetto con impazienza l'uscita del libro con nomi e cognomi di chi nel dopo guerra fece ricadere la colpa di certi abomini sui tedeschi in fuga.......c'è ancora gente anziana, ma non svanita, che ricorda perfettamente di cosa furono capaci nell'entroterra da Rimini in su, ma insorgeà sicuro l'ANPI ormai diventata una fabbrica inesauribile di pensioni d'oro per antifassisti di professione.....Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

Si puo' dare una occhiata all'albo degli iscritti all'Anpi per verificare le date di nascita ?

Anonimo ha detto...

Benedetto XVI parlava di "odio di sè dell'Occidente", ma mi pare che la sua forma più grave sia l'"odio di sè della chiesa". Sembra che una parte della Chiesa desideri l'estinzione dei Cristiani e della Cristianità.
Sara Fumagalli

Anonimo ha detto...

"In Francia, ci sono secondo le fonti di polizia circa 250 stupri (o tentati stupri) al giorno. E la cifra già da sé dovrebbe dare il capogiro a chi crede alle favole sulla bellezza della società multiculturale, da Macron chiamata eufemisticamente vivre-ensemble (vivere insieme, sottintendendo tra razze e culture diverse)"
Enrico Maria Romano