Non possiamo avere e dunque esprimere certezze; ma abbiamo il dovere morale di non passare sotto silenzio la vicenda, emblematica di questo tempo oscuro su tutti i fronti. E di pregare per l'anima del dr. De Donno - vittima se non altro morale - inserendo, oltre a quella del suo volto, l'immagine di una sua dichiarazione salvata dal suo sito, già da tempo chiuso, nell'ottica del silenzio e della marginalità indotte dal sistema.
Giuseppe De Donno. Continuano le indagini per omicidio colposo
“Scendo a studiare”, queste le ultime parole pronunciate da Giuseppe De Donno prima della tragica morte avvenuta martedì sera nella sua abitazione. Secondo quanto riporta la Gazzetta di Mantova, gli investigatori non hanno trovato alcun biglietto di addio. Ieri, mercoledì 28 luglio, la procura della città lombarda ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, volta ad appurare se effettivamente l’ex primario di pneumologia dell’ospedale Carlo Poma si sia tolto la vita a 54 anni.
Le indagini proseguono setacciando il pc e i cellulari del medico, già sequestrati dagli inquirenti nella giornata di ieri. Giuseppe De Donno era un “medico appassionato ed estremamente convinto dell’utilità e del valore della scienza. In occasione del Vaccine day” che il 27 dicembre 2020 ha dato il via alla campagna vaccinale anti Covid, “fu uno dei primi a proporsi come esempio per essere vaccinato”, ha sottolineato in una nota l’Asst di Mantova che, dopo la morte dello specialista, ha ringraziato la stampa “per le modalità con cui sono state riportate le notizie relative” alla scomparsa del pioniere della plasmaterapia contro il Covid, e in una nuova nota vuole “ricordarlo ulteriormente” diffondendo la foto della sua vaccinazione. Un’immagine che, si legge, “lo ritrae ancora nel pieno del suo vigore e della sua voglia di combattere questa malattia”.
Più duro l’intervento di Mariano Amici, medico di base dell’Asm Rm 6: “Lo Stato italiano ha consentito ai media nazionali che il dottor De Donno venisse letteralmente ridicolizzato solo perché ha dimostrato con i fatti di aver salvato molte vite con il suo metodo di cura: ritengo doveroso che i rappresentanti delle istituzioni si assumano le proprie responsabilità per quanto accaduto”, ha detto Amici. “Esprimo tutto il mio cordoglio alla famiglia De Donno – spiega il medico romano in una nota – ed a tutti i medici, impegnati nella lotta per la verità, profondamente colpiti da questa tragica morte. Si è aperto uno scenario profondamente inquietante in quanto un medico che sceglie la morte quale liberazione da un mondo nel quale non si ritrova più ha ben altre soluzioni, molto più semplici, per togliersi la vita”; ha concluso.
Le indagini proseguono setacciando il pc e i cellulari del medico, già sequestrati dagli inquirenti nella giornata di ieri. Giuseppe De Donno era un “medico appassionato ed estremamente convinto dell’utilità e del valore della scienza. In occasione del Vaccine day” che il 27 dicembre 2020 ha dato il via alla campagna vaccinale anti Covid, “fu uno dei primi a proporsi come esempio per essere vaccinato”, ha sottolineato in una nota l’Asst di Mantova che, dopo la morte dello specialista, ha ringraziato la stampa “per le modalità con cui sono state riportate le notizie relative” alla scomparsa del pioniere della plasmaterapia contro il Covid, e in una nuova nota vuole “ricordarlo ulteriormente” diffondendo la foto della sua vaccinazione. Un’immagine che, si legge, “lo ritrae ancora nel pieno del suo vigore e della sua voglia di combattere questa malattia”.
Più duro l’intervento di Mariano Amici, medico di base dell’Asm Rm 6: “Lo Stato italiano ha consentito ai media nazionali che il dottor De Donno venisse letteralmente ridicolizzato solo perché ha dimostrato con i fatti di aver salvato molte vite con il suo metodo di cura: ritengo doveroso che i rappresentanti delle istituzioni si assumano le proprie responsabilità per quanto accaduto”, ha detto Amici. “Esprimo tutto il mio cordoglio alla famiglia De Donno – spiega il medico romano in una nota – ed a tutti i medici, impegnati nella lotta per la verità, profondamente colpiti da questa tragica morte. Si è aperto uno scenario profondamente inquietante in quanto un medico che sceglie la morte quale liberazione da un mondo nel quale non si ritrova più ha ben altre soluzioni, molto più semplici, per togliersi la vita”; ha concluso.
Fonte: corrieredellumbria.corr.it
45 commenti:
Calvi, Rossi, De Donno.........suicidi/ati? Ah saperlo, vorrei solo che si avesse rispetto per la sua persona e comunque non si attacca chi non si può più difendere, neanche più il riguardo per i defunti, che mondo schifoso.
Diego Fusaro:
Come più volte ho avuto modo di evidenziare, io non credo nelle coincidenze. Ritengo invece che sia possibile cogliere una logica, spesso disastrosa, nella storia degli eventi e dell'ordine del discorso. Intendo dunque non leggere semplicemente come una infelice sortita quella apparsa sul quotidiano sabaudo "la stampa" di ieri, ad opera del giornalista Marcello Sorgi. Questi si è avventurato a sostenere che in futuro al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella potrebbe non rimanere altra scelta se non quella di mettere su un governo "perfino militare" sul modello della gestione dell'emergenza affidata al generale dell'esercito Figliuolo. Riconosco a Marcello Sorgi l'onestà intellettuale di aver detto espressamente ciò che altri hanno affermato obliquamente. Di più, gli riconosco il merito di aver messo nero su bianco l'essenza dello spirito del nostro tempo, il cuore del nuovo ordine tecnosanitario che sta sempre più celermente prendendo piede su scala planetaria. In questa climax che procede ormai da un anno e mezzo, abbiamo assistito increduli alla militarizzazione dello Stato, alla feroce repressione delle libertà e alla inaccettabile compressione dei diritti, al congelamento della carta costituzionale, a un controllo ormai totale della vita delle persone, come suffragato dall'infame tessera verde e da molte altre pratiche orwelliane affini. Che vi è dunque di strano e di controcorrente nelle parole del giornalista Sorgi? Egli semplicemente e conseguentemente sviluppa fino in fondo il discorso, con lucido rigore e con disincantato realismo: ci troviamo ormai dinanzi a una svolta autoritaria che, fondata sullo stato d'emergenza epidemico, utilizza la categoria di vita da proteggere come fondamento di una nuova razionalità politica, di un nuovo paradigma di governo delle cose e delle persone.
...segue
Siamo rapidamente passati dal totalitarismo permissivo del mercato, come lo appellava Augusto Del Noce, al nuovo totalitarismo non più permissivo del Leviatano tecnosanitario, fase suprema di un capitalismo che deve darsi una riorganizzazione autoritaria per mettere in quarantena i popoli potenzialmente ostili alla globalizzazione mercatista e per neutralizzare con l'ausilio del discorso medico-scientifico ogni possibile contestazione del sempre più asimmetrico e disordinato ordine del fanatismo economico senza frontiere. Insomma, lo dico al di là di ogni possibile retorica: le parole di Sorgi vanno apprezzate per onestà e realismo, dacché non fanno altro che dire apertamente ciò che finora nessuno aveva avuto il coraggio di esprimere in modo tanto palese: siamo ormai in una situazione di evidente deriva autoritaria e postdemocratica, giustificata in nome di un'emergenza pensata ad hoc per essere infinita. Se l'emergenza permette di sospendere le libertà e la democrazia, non è ormai fuori luogo immaginare che essa venga appositamente evocata, narrata e magari anche all'occorrenza in futuro creata con questo scopo preciso: quello di scassinare la democrazia fingendo di rispettarne le forme, dicendo che Costituzione, libertà e diritti sono sospesi ma solo in relazione alla durata della emergenza; emergenza che poi però con tutta evidenza persiste e si cristallizza in una nuova normalità, con la conseguenza che nuova normalità di viene anche la sospensione dei diritti, delle libertà e della Costituzione. Attendiamo dunque che l'onesta e sobria profezia di Marcello Sorgi si realizzi, aspettiamo che arrivi un governo militare: del resto, ce lo ripetono fin dall'inizio, siamo in guerra; e se siamo in guerra occorre affidarsi ai militari, perché nel tempo dell'emergenza e del conflitto la democrazia e le lungaggini parlamentari sono nefaste. Ci vuole la scelta autoritaria immediata nell'hic et nunc. Anche in ciò sta l'essenza della crisi come metodo di governo, secondo quanto intuito perfettamente da Foucault. Ma i più non vogliono capire, e si ostinano a rimanere sulla superficie del discorso medicoscientifico, senza voler prendere coscienza del fatto che la questione è anzitutto politica, sociale ed economica.
Non so quanto sia consistente la schiera di chi, come noi, si sforza di rimanere un essere pensante. Resta il fatto che siamo abbastanza isolati tra noi, questo è un problema.
« Questa adesione acritica da parte dei cittadini è per certi versi più inquietante dell'autoritarismo del governo. È un indice inequivocabile che i meccanismi dell'autoritarismo sono già stati introiettati da tutti noi come naturali e che appartengono ormai alla quotidianità e al nostro futuro »: Carlo Freccero, Cacciari ha ragione, siamo ipnotizzati. La scienza non oscuri le minoranze, in La Stampa, 29 luglio 2021
A quanto pare La7 è in crisi nera,
telespettatori dimezzati, pubblicità -74%
Evidentemente siamo in tanti ad essere esasperati dal monocorde asfissiante monopolio della sinistra e a disertare le indigeste trasmissioni...
Gli italiani devono imparare a spegnere la Tv, la radio, non frequentare il sito doppiogiochista e uscir di chiesa quando la predica è in politichese misericordioso. Boicottare possono tutti. Ora.
L'affermazione di Sorgi non è forse inquadrabile nella dinamica della finestra di Overton?
E non lascia pensare il fatto che proprietaria della testata in cui scrive è la famiglia Elkan, ex Agnelli con tutta la sua commistione coi poteri sovranazionale.
E lancia la pratica del "sorveglia e punisci"...
Perfino i telegiornali e i giornali aziendali affermano oggi che i vaccinati contagiano e si contagiano. A che serve allora la tessera verde, se non come premio fedeltà per coloro i quali giurano fedeltà al regime terapeutico, con ciò diventando sudditi tracciati in modo totale e totalitario?
Attenzione alle fake news create ad arte per poi poter discreditare i creduloni complottisti. Quelle stesse parole le ho lette qualche giorno fa, ma come attribuite a quell'altro medico di origine polacca, che è anche sindaco di un paesino nel Veneto...
Sorgi l'ha buttata lì dopo che Mattarella ha detto che il vaccino è un obbligo morale e Draghi (a Salvini) che invitare a non vaccinarsi significa invitare a morire.... Un tassello per volta costruiscono la loro "opera" sinistra!
Grazie Catacumbulus. E allora, aggiusto il tiro.
Si rimane isolati tra noi ed è giusto sia così. Non si avrà mai la forza di opporsi alla dittatura sia "ecclesiastica" che sanitaria se non si avrà il coraggio e l onestà intellettuale di trarre dalla realtà dei fatti le sue logiche conseguenze. In primis, capire che continuare a discettare di "Chiesa" è fuorviante: la tremenda situazione non viene e non può venire dalla Chiesa (quindi da veri Papi, è impossibile secondo Dottrina e ragione. Da anni questo blog rimane ristretto fra persone che si lamentano si indignano ma non viene offerta nessuna soluzione. Quella della disobbedienza non solo è poco praticabile ma , ed è molto peggio, del tutto anticattolica, contrasta col Magistero perenne provocando una inconsapevole protestantizzazione. È una enorme responsabilità quella che vi assumete. Naturalmente questo commento non verrà pubblicato(se si aprisse un dibattito seri risulterebbe inconfutabile. Lo ho scritto per voi, che avete tutto il diritto di ricevere un caritatevole avviso
Riflettendo, se Catacumbulus si riferisce alle dichiarazioni dal sito non più visibile, ne ho letto una lista di analoghe (con riferimento al suicidio) fatte da soggetti diversi...
Invece è confermato che De Donno avesse un progetto etico di imminente attuazione.
Mi riferivo in particolare al secondo periodo del testo ancora visibile su sfondo verde, il cui incipit è: "Voglio mettere qui per iscritto...".
Spero vivamente sia vera la notizia sul suo libro, che magari potrà essere pubblicato postumo. Frequentando alcuni canali Telegram, mi è poi giunta notizia di un'iniziativa volta a reclutare personale medico e infermieristico per una presunta clinica, dove si utilizzerebbero le terapie basate sul plasma iperimmune... Ma sino ad ora non ho trovato riscontri probanti.
Solo la maggioranza degli stolti si ostina a non capire che il vaccinismo totalitario è il frutto dell'enorme pressione che le case farmaceutiche (a loro volte controllate dai grandi cartelli finanziari) stanno esercitando con successo tanto sui governi quanto sulla cosiddetta "comunità scientifica", anche attraverso l'informazione servile e manipolatoria che, per via diretta o indiretta, il grande capitale controlla completamente.
Ebbene, questi sono gli esiti del mondo moderno, che tanta importanza ha dato alla signoria assoluta del denaro. Non solo legittimando la passione della cupidigia, che nella civiltà pre-moderna era aspramente condannata - come la condanna il Nuovo Testamento - ma anche facendo passare una delle idee più false sul quale si regge l'attuale civilizzazione. Cioè l'idea che l'attività economica sia la più importante nella vita dell'uomo e della società. Idea che anche i marxisti hanno ampiamento condiviso (pur rifiutando il feticcio dei profitto illimitato) e che è stata portata all'estremo nel mondo anglosassone, prima di tutto nella plutocratica America.
Per cui coloro che giustamente condannano la dittatura sanitaria, ma si ostinano a non capire che essa è l'esito ultimo ed estremo dell'egemonia capitalista del denaro sull'uomo e sulla sua anima (ovvero il primato di Mammona, evangelicamente parlando) si fermano soltanto a metà del guado. Devono spingere oltre la loro analisi. Perchè la dittatura vaccinista, nel suo estremo potere manipolatorio, è frutto di due abbagli colossali dell'uomo moderno: il primo è che non vi sia niente oltre questa vita (per cui non vi è sciagura maggiore della morte del corpo), il secondo è che i bisogni materiali (e quindi l'economia, e quindi il denaro) siano la cosa più importante dell'esistenza.
Due abbagli colossali, sui quali si regge il gigantesco inganno collettivo.
Martino Mora
@Anonimo 16:06 : "... boicottare tutti, ora" ottimo consiglio, valido per giornali, TV (vade retro Vespa, Botteri, Gruber, Fazio, Littizzetto & C.), prediche moderniste cattomassoniche ( fratelli tutti senza Cristo? ma va là...), Avvenire, Fanghiglia Cristiana, settimana diocesani ( ex Minculpip). Lotta dura, senza paura, contro i nuovi dittatori...
11 anni fa: “Una pandemia consentirà l’istituzione di un governo mondiale”
Jacques Attali
Attalì ne ha dette tante! Quando si segnalano affermazioni del genere bisognerebbe sempre indicare la fonte specifica!
Sulla battuta che forse si dovrebbe ricorrere ad un governo "persino militare" non mi agiterei più di tanto. È solo l'opinione personale di un giornalista.
Preoccupa la passività generale ma è sbagliato stupirsene. La massa è passiva e amorfa, q u e s t e masse di popolo in particolare (dappertutto, non solo in Italia).
Da decenni sono vellicate nei loro peggiori istinti, all'insegna dei diritti e della mollezza del vivere, che cosa pretendiamo, che si trasformino in legioni di eroi all'improvviso?
Qualche anonimo accusa il blog di "non proporre soluzioni".
E quali sarebbero? Incitare alla disobbedienza civile? a dar l'assalto al Parlamento o a Casa Marta? Via, siamo seri: su questo blog possiamo solo cercare di fare una battaglia culturale, possibilmente seria. Una goccia nel gurgite vasto ma è l'unica cosa alla nostra portata.
E cerchiamo, appunto, di farla bene.
Nel valutare l'inquietante scomparsa del dr. Di Donno bisogna comunque essere prudenti e guardarsi dalle false notizie fatte circolare ad arte. Bisognerebbe aspettare l'apparire di un referto ufficiale sulla sua morte, come prima cosa.
Z.
Perché la sorella del marocchino aggressore ucciso a Voghera dall'aggredito, trascurando, immagino, i suoi numerosissimi affari di lavoro, sta facendo il giro di tutte le tv coccolata e riverita dagli stracciaculi nostrani a patto che insulti e denigri salvini e tutta la Lega?.... mentre della moglie del pensionato ucciso da un albanese a Lecce non si sente mai parlare? Perché nessuno sente il dovere di invitarla in trasmissione per sentire come la pensa? Forse perché direbbe cose sgradite agli straccivendoli di cui sopra?
Salvatore Napolitano
Per fare ipotesi con qualche fondamento bisognerebbe avere la cartina della casa. Il piano di sotto ha un'uscita autonoma? questa uscita è su un giardino recintato con cancello su strada? senza cancello? non recintato? o su strada senza recinzione? Le uscite e le entrate sono essenziali per capire da dove si può entrare e uscire non visti. In particolare in casa il movimento e il rumore della famiglia copre quasi sempre i rumori 'nuovi' felpati. Anche una porta finestra, al piano 'di sotto', lasciata aperta per far circolare l'aria è un varco d'accesso elementare. Quindi i tre uomini, senza macchina, con biciclette e motorini, posteggiati qui e là, potrebbero essere entrati dalla porta finestra aperta ed essersi nascosti chi dietro la porta della stanza che collega al 'di sopra', chi dietro una libreria, chi dietro una rientranza del muro. Entrato XY dalla porta, collegata al 'di sopra', l'uomo dietro la porta gli serra la mano, con garza intrisa di potente anestetico, sulla bocca, chiudendogli anche le narici. XY perde i sensi, uno degli altri due va ad aiutare l'uomo della garza a sostenere XY che non cada con tonfo, mentre l'uomo della garza finisce di soffocare XY. Nel mentre il terzo uomo ha apprestato il cappio con nodo scorsoio. Forse ci sono delle travi in questa stanza 'di sotto' e XY viene appeso. I tre escono da dove sono entrati e si dividono per prendere le loro biciclette, motorini, monopattini. Operazione preparata e cronometrata da chi conosceva la pianta della casa, le abitudini della famiglia e di XY.
Regista Grande Fratello: Ci pagano per NON farvi pensare
https://www.youtube.com/watch?v=vwrTdoze2K8
Anno 2012
“Da anni questo blog rimane ristretto fra persone che si lamentano, si indignano, ma non viene offerta nessuna soluzione.” (Mi permetto da pignolo di correggere la punteggiatura.)
Sono solo collaboratore occasionale del blog ma mi sento di dire che la critica, a prima vista, è parzialmente accettabile. Anche per me il tempo delle parole è finito, sarebbe ora che si aprisse l’epoca dell’azione. È per questo che nel recente passato mi sono azzardato a criticare persino un gigante come Viganò, il quale, a mio modesto avviso, parla con uno Spirito di verità oggi in altri casi latitante, ma alla fine non offre, appunto — né lui né i membri dell’alta gerarchia, che sono quelli che hanno l’autorità di intervenire, non noi — una soluzione pratica, non fa mai (come non lo fanno gli altri) il passo decisivo di rimuovere chi va rimosso. Non può farlo da solo, dovrebbe farlo convocando un concilio anche solo con tre o quattro vescovi e mandare la prima ammonizione ufficiale a chi siede su un trono che non gli compete, per poi procedere a ulteriori passi aprendo nella Chiesa una breccia che a molti sembra apocalittica e inaccettabile anche se di brecce, segni apocalittici e cose assolutamente inaccettabili la Chiesa stessa è ormai piena da tempo
Ma dicevo: sembré solo parzialmente accettabile. Perché? Perché nonostante tutto, purtroppo (o per fortuna) l’autorità non l’abbiamo noi e il cattolicesimo non prevede rivoluzioni dal basso come (falsamente) fu, per esempio, quella francese. Dal basso, purtroppo (o per fortuna), si può solo continuare a pregare come la vedova importuna del Vangelo. E lo dico io che amo più le sciabole che i rosari (ma chino la testa di fronte a questi ultimi).
Dico “parzialmente” accettabile anche perché più sotto leggo che la soluzione “della disobbedienza non solo è poco praticabile ma, ed è molto peggio, del tutto anticattolica”.
E quindi? A questo punto cosa rimane? Prendiamo le pistole? Io sarei anche d’accordo ma chi coordina moralmente, economicamente e strategicamente uno sparuto esercito di Don Chisciotte che peraltro, contraddittoriamente, da quel che leggo nel Suo commento, “è giusto che sia [isolato]”? Ripeto: chi? Chiesa e Post-Concilio? Maria? Io?
Altra considerazione: leggo anche che “la tremenda situazione non viene e non può venire dalla Chiesa (quindi da veri Papi, è impossibile secondo Dottrina e ragione)”. A meno che io non sia completamente rincoglionito (mi si perdoni il francesismo), mi suona a sedevacantismo e non è certo il caso di ribadire in questa sede i solidi argomenti che dimostrano l’eresia di tale posizione.
Insomma, non si chieda a noi soldati di fanteria di diventare i comandanti, i finanziatori, gli esorcisti e gli strateghi della battaglia contro Satana. Io sarei — no, non “sarei”: “sono” — anche pronto a versare sangue, il mio e quello altrui. A fiumi, mi creda. (Io dovevo nascere all’epoca delle crociate o dei Maccabei, Dio santo.) Ma non posso farlo per iniziativa mia: mi deve saggiamente guidare qualcuno (o, meglio ancora, Qualcuno), altrimenti il mio eroismo (al momento a parole, ahimè) diventa stupidità e crimine.
In conclusione: una critica di questo tipo è, come detto, comprensibile, e viene sì, anche pubblicata (come possiamo temere critiche che hanno una base, almeno parziale? Non siamo infallibili né palloni gonfiati).
Ma puzza un po’ di zolfo e di quinta colonna. Ripeto, a meno che non sia rincoglionito io (aridajje col francese).
@ anonimo 16:31 - Se Mattarella ha detto che "il vaccino è un obbligo morale" e Draghi ha aggiunto che "invitare a non vaccinarsi equivale a morire", il cerchio lo chiude Bergoglio che ha proclamato e ribadito che "il vaccino è una questione etica" (eticca...). Sì, ha detto proprio così!
Se è vero che La7 è in deficit di introiti e sta lottando per sopravvivere... beh,devo dire che ne sono felice.
Non mi è mai piaciuto quando si grida alla chiusura di questo o quel giornale, di questa o quella TV perché non si zittisce mai una voce, il pluralismo è il sale in una democrazia... ma è pluralismo quello della 7?... vedete contraddittori nei talk della 7?... se la cantano e se la suonano, irridono e sfottono fino all'insulto chi osa pensarla in maniera diversa... sembra che la verità, il bene e il giusto sia sempre e solo dalla parte loro... stanno sempre a difendere i delinquenti pur di andare contro gli italiani... basta che sia un migrante, un rom, un clandestino lo difendono fino a ergerlo ad eroe...
Sta per chiudere?... magari
Salvatore Napolitano
“Una norma, che affermi che si deve rinunciare al bene per salvare il bene, è altrettanto falsa e contraddittoria di quella che, per proteggere la libertà, impone di rinunciare alla libertà” .
(GIORGIO AGAMBEN)
Perchè omicido colposo?
Non so molto di diritto penale ma o è induzione al suicidio se qualcuno voleva che si uccidesse o è omicidio volontario se "fosse stato suicidato".
Pare che sia una sorta di messaggio.
“Sta diventando sempre più difficile immaginare come le conseguenze dell’ampio ed errato intervento umano in questa pandemia non stiano per spazzare via gran parte della nostra popolazione umana. Si potrebbe pensare solo a pochissime altre strategie per raggiungere lo stesso livello di efficienza nel trasformare un virus relativamente innocuo in un’arma biologica di distruzione di massa”. A sostenerlo è Geert Vanden Bossche, ex responsabile del programma senior della Bill and Melinda Gates Foundation in Vaccine Discovery, ex capo dell’Ufficio per lo sviluppo dei vaccini per l’equivalente tedesco del CDC e professore universitario, il quale ha pubblicato una lettera aperta alla comunità scientifica e al mondo avvertendo che il presente programma di vaccinazione di massa potrebbe “spazzare via gran parte della nostra popolazione umana”.
"potrebbe “spazzare via gran parte della nostra popolazione umana”.
https://www.google.com/search?q=Paola+Binetti.&tbm=isch&chips=q:paola+binetti,online_chips:parlamentare:HgSaDCfS1Jw%3D&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjsytO08YvyAhVK6aQKHeBSDKIQ4lYoA3oECAEQFw&biw=1367&bih=897
Costei e' anche medico e si definisce cattolica quali sono i suoi pronunciamenti in merito?
Ricordo con commiserazione/pieta' quando si richiese un competente al Ministero della sanita' e il gaudio per la nomina di De Lorenzo .Finì come finì...
Non c'e' niente da fare se il cuore di Esau' non vien ben bene rasato del pelo che lo ricopre ..Oggi c'e' un laureato in scienze politiche ( così credo)che detta al medico la terapìa da praticarsi : siamo al top del top (o per meglio dire "al sorcio" come disse quel tale)
Monda il loro cuore e le loro labbra, o Dio onnipotente!
FUORI DAL VIRUS: Vaccini e plagio di minore – Avv. Edoardo Polacco –
Luglio 8, 2021
https://playmastermovie.com/fuori-dal-virus-vaccini-e-plagio-di-minore-avv-edoardo-polacco
Una volta per rendere quieta/inoffensiva una persona si ricorreva alla lobotomìa, oggi cio' e' stato fatto con i vari mezzi di comunicazione,la scuola e quant'altro, la gran parte e' gia' stata istallatichizzata ( concimazione con lo stallatico).
La mia battaglia per la verità – Rosanna Spatari
Luglio 31, 2021
“Facciamo applicare i nostri diritti”
https://playmastermovie.com/la-mia-battaglia-per-la-verita-rosanna-spatari-2-2
Abbiamo incontrato Rosanna Spatari che ci ha aggiornato sulla situazione della riapertura della torteria di Chivasso che si è vista chiudere dopo mesi di battaglie di civiltà.
La nostra società sta commettendo un suicidio rituale
È uno di quei momenti in cui non ho voglia di sprecare un grammo delle mie energie scendendo, ancora una volta, al vostro livello, non tengo genio di dimostrarvi incongruenze e falsità ad ogni passo, è inutile, non accettate il confronto e allora andate al diavolo.
È un anno e mezzo che cerco di farlo, eppure le sesquipedali cazzate che dite ― e che erano palesi almeno da marzo 2020 ― si sono talmente tante volte contraddette che non ritengo più necessario esporle ancora e ancora e ancora…
Se non le capite avete solo due possibili e indegne spiegazioni, la prima è la colpa, allora siete idioti, la seconda è il dolo, e allora siete criminali, in entrambi i casi è inutile provarci ancora.
Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza.
Oscar Wilde
Discutere con un Parenzo, che invita i rider a sputare nel cibo dei divergenti, o con quella selvaggia della Lucarelli, con Bassetti, Burioni, Crisanti… che senso può avere ancora?
./.Per non parlare dei loro èmuli ― dei muli più che altro ― gente che, a fronte di ogni evidenza, pensa solo a come rigirare la frittata calpestando migliaia di decessi e milioni di vite a vario titolo devastate, grazie al loro alacre lavoro, in quota parte, una parte schifosa.
Eppure questi non sono come quelli da cui ci metteva in guardia il “ricchione” citato sopra, un grandissimo uomo, un grandissimo intelletto, detto davvero senza fare differenze “di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali“, non certo come vorrebbero i fautori dell’obbrobrio Zàn!
Siamo immersi nel ricatto del politicalmente corretto che è tutto il contrario di quello che parrebbe significare, è censura, coercizione, prigionia, plagio, estorsione, oppressione… è solo merda, merda assai maleodorante.
Ditemi a cosa può servire spiegare ancora cosa sta succedendo, chi doveva capire ha capito da tempo, chi non lo ha fatto non lo farà mai, forse neanche quando pagherà nella sua carne viva la disillusione e l’amaro conto per il sacrificio autoinflitto e che ha contribuito a infliggere.
Ma fatevi anche la terza dose, fatevi tutti i giorni come si facevano gli eroinomani degli anni ’80, almeno la brown sugar poi si poteva espellere dal corpo, nel mentre dava delle sensazioni bellissime, un calore, una sensazione di benessere avvolgente che ripagava delle brutture della vita, portando solo molto dopo un fardello maggiore, opprimente.
Membri delle sette collettiviste ci hanno mostrato l’evoluzione delle società che perseguono fanaticamente la loro meta più alta, più importante di ognuno dei suoi membri, un misticismo malato.
Qui siamo in presenza della medesima dinamica ma con un paio di elementi assai differenti, il primo è la grandezza della setta, decisamente enorme rispetto a qualsiasi altra, il secondo è la caparbia volontà degli adepti a normalizzare e inglobare i divergenti, lasciando solo un’altra opzione in caso di fallimento, una soluzione che potremmo definire con una citazione “finale“.
“We didn’t commit suicide, we committed an act of revolutionary suicide protesting the conditions of an inhumane world.”
“a society where people own all things in common, where there is no rich or poor, where there are no races,”
Jim Jones
“this was a test of loyalty, he wanted to see if we were truly committed to his cause.”
I motivi degli infanticidi commessi dalle madri sono molteplici. Una delle motivazioni è drastica: per proteggere queste creature indifese dal mondo cattivo scelgono di non farli vivere del tutto, un ossimoro satanico, perverso, destabilizzante, nauseante.
La nostra società è madre delle nuove generazioni, per la prima volta questa non si prende cura di esse, credendo paradossalmente di farlo al meglio.
La nostra società sta commettendo un suicidio rituale e noi, noi divergenti, siamo qui, impotenti e pietrificati, che assistiamo a questo terrificante evento cercando di evitare lo scempio della vita e dell’umanità, questo buio della ragione e dell’anima.
Nel mentre ci avviamo come pecore alle docce con lo Zyklon-B. Quando da ragazzino guardavo le scene dei deportati avviarsi rassegnati alle docce non capivo, non riuscivo a comprendere la loro calma rassegnazione, mi immaginavo al loro posto avventarmi contro le Schutzstaffel per trovare una morte più onorevole, e altrettanto scontata. Oggi capisco.
Alcuni divergenti, perché più in vista o più incisivi di altri, hanno lasciato questo mondo marcescente in circostanze oscure, la solita sfacciata fortuna per quelli che gestiscono questa mefistofelica agenda.
Questa guerra si combatte in ognuno di noi, si combatte fra le aspirazioni più alte e gli istinti più bassi, fra le oppressioni che ci hanno introiettato e le naturali istanze del nostro indomito animo che germoglia pure nelle peggiori brutture anzi, è proprio allora che genera il suo fiore più bello e sgargiante.
https://playmastermovie.com/la-nostra-societa-sta-commettendo-un-suicidio-rituale
https://www.washingtonpost.com/gdpr-consent/
No-vax pure il Washington post?
https://www.washingtonpost.com/gdpr-consent/?next_url=https%3a%2f%2fwww.washingtonpost.com%2fhealth%2f2021%2f07%2f30%2fprovincetown-covid-outbreak-vaccinated%2f
No-vax pure il Washington post?
CDC study shows three-fourths of people infected in Massachusetts coronavirus outbreak were vaccinated but few required hospitalization
A sobering scientific analysis published Friday found that three-quarters of the people infected during an explosive coronavirus outbreak fueled by the delta variant were fully vaccinated. The report on the Massachusetts cases, from the Centers for Disease Control and Prevention, offers key evidence bolstering the hypothesis that vaccinated people can spread the more transmissible variant and may be a factor in the summer surge of infections.
Updated June 23, 2021
UN SACRIFICIO UMANO AL GIORNO
Per far contenti gli ipocondriaci stiamo assistendo a una strage di appena "vaccinati" che soffrono eventi avversi al sistema cardiocircolatorio: infarti, ictus, aneurismi, embolie, miocarditi acute, emorragie.
Tutta gente che non avrebbe avuto alcun problema se non si fosse fatta persuadere che "fallo per gli altri così ne usciamo tutti assieme", ovvero la frase più falsa, ipocrita, egoista, cattiva e omicida che sia mai diventata uno slogan.
Chi appoggia il regime e questo suo slogan è corresponsabile e complice di questi omicidi colposi.
"Per l'OMS è probabile che si svilupperanno varianti più pericolose"
L'emergenza infinita è la nuova normalità. Se non lo capite, siete in lockdown cognitivo.
"fallo per gli altri così ne usciamo tutti assieme",
Lo declinerei con "fallo per gli altri così ne uscite tutti assieme"..., poi ci penseranno le varianti a completare l'opera.
WIKIPEDIA HA CANCELLATO LA PAGINA DEL DOTT. G. DE DONNO
Miserabile impresa di Wikipedia che ha cancellato la pagina del dott. G. De Donno.
A chi ritiene che non siamo in un regime di dittatura soft ecco un altro (tra i tanti) motivo per convalidare la tesi della democrazia apparente.
Chi ha sollecitato la rimozione della voce enciclopedica?
I servi del potere cosa racconteranno della propria esistenza? Narreranno, se mai qualcuno glielo chiederà, che sono stati vili, asserviti, pagati in modo prezzolato, fautori dell’annullamento delle libertà fondamentali.
I pasdaran della carta stampata leggano H. Heine, che a coloro che puntualmente gli sequestravano i libri, ogni attrezzo per scrivere e lo imprigionavano rispondeva che la sua mente non avrebbero potuto incantenarla.
E ricordava che:
«Là dove si bruciano i libri si finisce per bruciare anche gli uomini.»
Trasponendo, con lui possiamo dire:
«Là dove si comprime la libertà di espressione si finisce per eliminare anche gli uomini.»
WIKIPEDIA HA RISCRITTO LA PAGINA SUL DOTT. G. DE DONNO: NUOVO PROFILO DI UN MEDICO CIARLATANO
Le proteste per la cancellazione della pagina del dott. G. De Donno da parte di Wikipedia hanno avuto successo.
Ma c’è un però!
Hanno riscritto il profilo facendo passare il dott. G. De Donno per un ciarlatano, sconfessato da tutti.
A corpo caldo l’hanno tolto da Wikipedia; a corpo sepolto l’hanno ridotto a medico di mezza tacca.
Per concludere in bellezza hanno aggiunto l’inutile e specioso accostamento ai novax, per gettare fango sui novax e per segnalare la distanza siderale tra il dott. De Donno e i novax.
Peccato che non abbiano saputo distinguere i novax Covid dai novax, profanando la memoria del dottore.
Saremmo tutti curiosi di sapere chi è stata, oltre l’estensore prezzolato, la mente pidiota suggeritrice.
I gestori e i censori di Wikipedia, enciclopedia libera(?), non sono facilmente riconoscibili, ma sembrano appartenere alle note lobby.
De Donno stava pensando ad una clinica dove i pazienti avrebbero potuto essere curati gratis.
Pensiero questo davvero imperdonabile, da pena capitale!
Piazza Libertà
https://www.facebook.com/109639101213631/videos/143916451216509
Prof. Stefano Montanari: "Giuseppe De Donno voleva fare il bene del malato" | Intervento del Prof. Stefano Montanari, nanopatologo, per la trasmissione Speciale Piazza Libertà dedicata al Dott. Giuseppe De Donno, andata in onda domenica 1 agosto su Canale Italia.
https://www.facebook.com/PiazzaLibertaUfficiale/videos/stefano-montanari-piazza-libert%C3%A0/354485332897343/
La plasmaferesi e' antica come il cucco..
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