Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 9 marzo 2017

Ora Basta con l'invasionismo e con le calunnie sul cristianesimo da parte dei gesuiti!

Mors et Vita duello conflixere mirando:
Dux Vitae mortuus, regnat vivus. 
In nome di chi parla Sosa Abascal? 

Dopo aver recentemente affermato che “la parola è relativa”, riferendosi a quanto detto da Cristo Signore nel Vangelo, ora il Generale della Compagnia di Gesù rilascia all’Ansa un’intervista invasionista in cui dichiara che l’Occidente deve cedere all’islam in nome dei valori cristiani. 'La politica dei muri è da una parte inumana e dall'altra inutile'. Come già il suo Capo nel corso nella campagna elettorale, si lancia in un affondo su Trump che, secondo lui, 'Attacca valori cristiani e umani' e aggiunge 'Folle identificare islam e terrorismo'.
Non solo. Ha anche difeso l'islam dagli attacchi di chi lo identifica con il  terrorismo: una tale equazione, nelle sue parole, è "una pazzia" e si azzarda a dire: "Terroristi ce ne sono di religione musulmana, atei e pure cristiani. Identificare una religione o una razza con il terrorismo è una manipolazione che non consente di combattere quest'ultimo".
Intanto ci dovrebbe dire dov'è il terrorismo cristiano e se si può mettere sullo stesso piano il Corano (che invita ad uccidere in nome di dio chiunque non si sottometta all'Islam) e il Vangelo che ci consegna e ci assimila a un Dio che è morto per la nostra salvezza e che ci chiede, rendendocelo possibile con la Sua grazia, di fare altrettanto per quella degli altri.
Chi porrà fine a questi, che non sono solo vaniloqui aberranti, ma anche pericolose distorsioni della realtà e della verità a danno delle masse che continuano ad essere manipolate e tenute in una ignoranza infausta e rischiosa per la sorte dell'umanità intera?
Dice bene Camillo Langone su il Foglio di oggi : "Ma se il Vangelo non è vero, dove accidenti li ha pescati i valori cristiani? Se il Vangelo non è vero, un gesuita è solo un vecchio vestito di nero. Mentre se il Vangelo è vero i gesuiti sono sempre quelli descritti da Pascal: esperti nell’arte del raggiro".

Teniamo a memoriale le parole di Mario Palmaro:
"...quello che alla fine ci resta in mano è soltanto un pallido ricordo del cattolicesimo. Un corpo freddo e morto, che ha perso per strada l’amore per la Verità e la certezza della presenza viva e reale di Cristo in mezzo alla Chiesa. Un cattolicesimo senza croce e senza testimonianza, in fuga di fronte al martirio quotidiano dell’incomprensione del mondo. Non rimane che aiutare questi fratelli con l’apostolato della verità. E pregare per loro, perché grande è il pericolo che rappresentano per la salvezza di molte anime. A cominciare dalla loro.

17 commenti:

irina ha detto...

Leggiamo senza commentare più. Il commento diventa degradante per chi lo scrive. La supercazzola con scappellamento a sinistra(Tognazzi/Boccaccio), non la commento.

Anonimo ha detto...

Chi porrà fine a queste distorsioni? E come si fa a risvegliare chi continua a dormire come se nulla fosse? Se non si muove una qualche autorità all'interno della Chiesa non si può pensare che qualcosa possa cambiare a breve. Vescovi e cardinali hanno una responsabilità enorme ma continuano a tacere, tranne qualche rarissimo caso. I sacerdoti fingono di non accorgersi del disastro in atto, continuano a barcamenarsi spiegando ai fedeli che le novità di Francesco in realtà non cambiano nulla(!!!!????)e la gente beve, beve, beve.... L'esaltazione collettiva di questo papa è molto diffusa tra la gente semplice, solo chi è più attrezzato culturalmente si rende conto delle distorsioni che sfiorano l'eresia vera e propria. Come se ne esce? Pregando, certo, ma serve anche l'azione. Cosa si sta aspettando?

Anonimo ha detto...

Mi sembra che piano piano tutte le tessere stiano combaciando .
Della stessa pasta sono : gli strani " movimenti ", la cena al posto del sacrificio , i murales blasfemi , il populismo sudamericano ..., tutto indica la direzione del ponte : il pentecostalismo .
All'assalto della Cattedra di Pietro .

Luisa ha detto...

Se siete interessati qui qualche link sull`intervista (ancora una) di Bergoglio a Die Zeit:

http://www.lastampa.it/2017/03/09/vaticaninsider/ita/commenti/le-parole-del-papa-su-celibato-e-il-criterio-della-salus-animarum-bCpLWNDwPkb5suyh1Hl4JP/pagina.html
https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/francesco-il-populismo-cattivo-e-finisce-male

http://it.radiovaticana.va/news/2017/03/09/il_settimanale_tedesco_die_zeit_intervista_papa_francesco/1297458

Leggo:

/Idealizzare le persone è forma di aggressione
“Non mi sento un uomo eccezionale” - afferma il Papa rispondendo alla domanda se si senta schiacciato dalle aspettative che in tanti nutrono su di lui – “sono un peccatore”, “un uomo che fa quello che può”, “comune”.
Sento che “non mi fanno giustizia con le aspettative”, “esagerano”.
“Non si dimentichi - precisa - che l’idealizzazione di una persona è una forma sottile di aggressione” e “quando mi idealizzano mi sento aggredito”.


Mi scappa un sorriso, a vedere la continua e enfatica idealizzazione-idolatria di cui è oggetto da quattro anni da parte della sua corte di turiferari e portavoci mediatici che gli sono molto vicini e amici, idolatria di cui non può che essere consapevole, con la quale gioca e sulla quale conta per portare a "buon"porto i suoi progetti sulla chiesa, mi sembra di poter dedurre che non ne ha parlato con loro, non ha domandato loro di cessare di aggredirlo:):), quell`aggressione assomiglia piuttosto ad una dolce carezza.

Qui la versione originale:

http://www.zeit.de/gesellschaft/2017-03/papst-franziskus-zeit-interview

Interessante il passaggio sui viri probati per le comunità isolate che assomiglia molto a quelle eccezioni diventate norme, a quegl spiragli diventati breccie.

Luisa ha detto...

Et voilà, il magistero liquido, le parole in libertà di Bergoglio colpiscono ancora e fanno danni, per il vaticanista del Figaro Bergoglio è aperto all`ordinazione di uomini sposati e la chiesa potrebbe evolvere sul celibato sacerdotale con i prossimi Sinodi:

http://www.lefigaro.fr/actualite-france/2017/03/09/01016-20170309ARTFIG00251-le-pape-francois-est-ouvert-a-l-ordination-d-hommes-maries-les-viri-probati.php

No comment ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-celibato-e-diaconesseil-papa-popa-tutto-campo-19189.htm

Sacerdos quidam ha detto...

La situazione è ormai così grave che perfino i neomodernisti 'wojtyl-ratzingeriani' pare siano spaventati.
Amoris laetitia, future diaconesse, preti sposati, donne-prete (auspicate nientemeno che da La Civiltà Cattolica), voci insistenti di un ulteriore NOM con rito nemmeno più valido, ed il tutto a getto continuo ed inarrestabile: di fronte a tutto questo, anche i neomodernisti di cui sopra sembrano cominciare ad avere qualche ripensamento...

Da Lifesitenews infatti, che riprende il sito web USA della FSSPX, la notizia:
Mons. Fellay ha rivelato durante una predica in Polonia, alcuni giorni fa, che il Card. Mueller (!!!) ha insistito con lui perché la FSSPX venga in aiuto di chi vuole 'lottare contro il modernismo'.

Ritengo che il Card. Mueller si senta sempre più isolato (gli è stato fatto intorno il vuoto, come al Card. Sarah). Ma forse - dico forse - ha lanciato un appello a Mons. Fellay da parte di Benedetto XVI.

Potrebbe darsi che proprio quest'ultimo sia il più spaventato dal ritmo da rullo compressore di Papa Bergoglio, e cerchi di lanciare, tramite Mueller ovviamente, un appello.
Personalmente sono, dal punto di vista teologico, assai critico con Ratzinger teologo (e anche spesso come Papa), ma un ripensamento, seppur parziale, da parte sua potrebbe esserci davvero.
Naturalmente si tratta di un mio pensiero e basta.

Comunque ritengo il fatto (un Mueller che chiama in aiuto la FSSPX!) un qualcosa di completamente inaudito, finora.
Credo che anche in tutto questo caos attuale, Nostro Signore stia 'lavorando' sulle anime, a volte anche quelle delle persone più impensabili, come in questo caso.

La notizia l'ho ripresa da Le Forum Catholique, che fornisce appunto la fonte: https://www.lifesitenews.com/news/vatican-cardinal-enlists-the-help-of-sspx-to-fight-the-modernists

irina ha detto...

Maurizio Blondet, Psicopatici al potere plasmano la "Società della malevolenza".

Anonimo ha detto...

http://www.maurizioblondet.it/psicopatici-al-potere-plasmano-la-societa-della-malevolenza/

Anonimo ha detto...

C'è un piccolo problema: i suddetti "gesuiti" e chi per essi hanno in mano tutto il potere per fare ciò che vogliono. Sanno che nessuno li può nè fermare nè contrastare. Ne sono perfettamente consapevoli e se ne compiacciono visibilmente.
Di questo compiacimento gronda l'intervista citata da Luisa rilasciata da Bergoglio a Die Zeit. Intervista che oltre al compiaciuto compiacimento di chi sa che gli è stata concessa l'onnipotenza e che si può far tranquillamente beffe degli avversari trabocca, come sempre, del più ligio conformismo al laicissimo e ricco sfondato Potere del Mondo.
La notizia buona però è che essendo la nuova chiesa bergogliana completamente alternativa ed opposta a quella cristiana e cattolica dei duemila anni prima di Bergoglio ed essendo un organismo, una diramazione politica dei signori del Potere Globale, dal punto di vista spirituale, religioso, soprannaturale e di conseguenza anche etico e morale si può tranquillamente ignorare. Tanto per Bergoglio e chi per esso l'Inferno non esiste o se esiste ci vanno solo - orrore! orrore! - i populisti ba bau...
Miles
PS: se la FSSPX si lascia mettere il guinzaglio dagli abilissimi signori di cui sopra è spacciata.

Anonimo ha detto...

" È un vecchio pallino del cardinale Hummes, "
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-viri-probati-il-papa-ufficializza-il-dibattito-sul-celibato-sacerdotale-l-amazzonia-come-test-19195.htm

“Dreams. Il realizzatore di sogni!” Sta realizzando i sogni di molti , ormai tutti usciti dall'ombra .

Ambrosius ha detto...

"Terroristi ce ne sono di religione musulmana, atei e pure cristiani. Identificare una religione o una razza con il terrorismo è una manipolazione che non consente di combattere quest'ultimo".

La fede del superiore dei gesuiti (e quella di Bergoglio) è chiaramente comunista, seguono come dogma di fede la tesi ad Feuerbach, che applicata in questo caso sarebbe: i cattolici non devono conoscere l'Islam, devono trasformarlo. È una fede che è l'adesione dell'intelligenza e della volontà alla verità desiderata. Questa per è l'unica spiegazione per i giudizi che se basano sull'ignoranza completa dell'Islam. L'identificazione tra l'Islam e religione di pace solo esiste nella fede di trasformare l'Islam in ciò che credono essere questa religione. Nella realtà, ad esempio, qualcuno che ruba, dove viene applicata la sharia, subisce una giustizia di terrore (e non solo in questo caso...) la sua mano viene tagliata. Vogliono sempre il concreto ma sono sempre nell'astratto!

Se è una manipolazione identificare l'Islam con il terrorismo, il superiore dei gesuiti dovrebbe mostrare con fatti, e non con parole, ciò che fanno l'autorità politica e religiosa dell'Islam contro il terrorismo. Questo è il punto centrale del problema. Non esiste una reazione forte del mondo islamico contro il terrorismo (nemmeno un'educazione), non esiste "lotta, combatte e anatema" ma una "immensa simpatia". Quindi, il combatte al terrorismo non era un problema dell'Europa e degli americani, se è diventato un problema attraverso l'immigrazione che ha il fine di fare dell'Europa un continente mussulmano.

Una domanda più semplice:

Se i paesi mussulmani non combattono il terrorismo, come se deve, perchè dovrebbe l'Europa accetare l'immigrazione e combattere ciò che non combatte l'autorità mussulmana?

La perla del "gesuita":

'La politica dei muri è da una parte inumana e dall'altra inutile'.

Politica senza muri e Chiesa senza muri me fa domandare:

Come capire il dogma "Extra ecclesia nulla sallus"?

Non avendo salvezza al di fuori della Chiesa esiste dei muri che determina chi è dentro e chi è fuori. Secondo loro non esiste più dei muri, quindi, come hanno la certezza che stanno all'interno della Chiesa? Questo spiega il pensiero di Bergoglio sul proselitismo, perchè, se non ci sono muri, diventa impossibile di determinare chi è e chi non è cattolico. Anche sarà difficile capire quale sono i problemi della Chiesa.

Essere contro muri è essere contro limite. Questo è qualcosa di bestiale...

mic ha detto...

i cattolici non devono conoscere l'Islam, devono trasformarlo.

Una tesi improbabile, visto che il proselitismo è una sciocchezza....

mic ha detto...

...quello che alla fine ci resta in mano è soltanto un pallido ricordo del cattolicesimo. Un corpo freddo e morto, che ha perso per strada l’amore per la Verità e la certezza della presenza viva e reale di Cristo in mezzo alla Chiesa. Un cattolicesimo senza croce e senza testimonianza, in fuga di fronte al martirio quotidiano dell’incomprensione del mondo. Non rimane che aiutare questi fratelli con l’apostolato della verità. E pregare per loro, perché grande è il pericolo che rappresentano per la salvezza di molte anime. A cominciare dalla loro. (Mario Palmaro)

Gederson Falcometa Zagnoli Pinheiro de Faria ha detto...

"Una tesi improbabile, visto che il proselitismo è una sciocchezza...."

Mic,

In quanto fanno la diffesa dell'Islam come una religione di pace, e cose e tale, penso che fanno una sorta di proselitismo. Sciocchezza per Bergoglio è fare dei proseliti cattolici :(

Gederson Falcometa Zagnoli Pinheiro de Faria ha detto...

In relazione all'Islam una cosa che sempre me viene in mente è lá questione della sharia in Europa. Loro vengono dá lontano e vogliono vivere escondo le leggi del loro paesi. In una situazione normale, senza crise Bella Chiesa, la lotta dei cattolici in Europa sarebbe per vivere nei loro paesi secondo la legge della Chiesa. Se o mussulmani possono vivere secondo la sharia, anche i cattolici hanno il diritto di vivere secondo la legge della Chiesa. Se un movimento comunicasse in Europa a lottare per questo i cattolici avevano di lottare senza l'appogio dell'autorità che vuole ubbedire più agli uomini che a Dio. Questo fa pensare e sarebbe una lotta per smascherare l'autoritá...

Anonimo ha detto...

Una donna svedese sgozzata e il marito pugnalarlo a morte da quattro immigrati islamici. Il comandante della polizia di Stoccolma denuncia un moltiplicarsi di crimini commessi dai mussulmani.
...
Il capo della polizia di Stoccolma Ulf Johansson ha lanciato un appello al capo della polizia nazionale, per avere “risorse e rinforzi”. Queste terribili notizie mettono tragicamente in evidenza come Donald Trump avesse ragione quando ha detto che la Svezia sta avendo enormi problemi a causa dell’apertura indiscriminata delle frontiere all’immigrazione di massa. Il mese scorso, il comandante di polizia Peter Springare aveva messo in guardia sul rischio di una moltiplicazione dei crimini commessi dagli immigrati musulmani, provocando un’accesa discussione a livello nazionale in un Paese in cui ogni critica all’immigrazione di massa riceve l’accusa di razzismo.
http://www.italiapatriamia.eu/2017/03/svezia-4-immigrati-sgozzano-una-donna-svedese-polizia-crimini-degli-islamici-moltiplicati/