Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 28 agosto 2020

Due vocaboli infami : «negazionista» e «complottismo»

Nelle polemiche durante l’emergenza sanitaria sono apparsi due vocaboli infami, che avevano secondo ogni evidenza il solo scopo di screditare coloro che, di fronte alla paura che aveva paralizzato le menti, si ostinavano ancora a pensare: «negazionista» e «complottismo».
Sul primo non vale la pena di spendere troppe parole, dal momento che, mettendo irresponsabilmente sullo stesso piano lo sterminio degli ebrei e l’epidemia, chi ne fa uso mostra di partecipare consapevolmente o inconsapevolmente di quell’antisemitismo tuttora così diffuso tanto a destra che a sinistra della nostra cultura. Come suggeriscono amici ebrei giustamente offesi, sarebbe opportuno che la comunità ebraica si pronunciasse su questo indegno abuso terminologico.

Vale invece la pena di soffermarsi sul secondo termine, che testimonia di un’ignoranza della storia davvero sorprendente. Chi ha familiarità con le ricerche degli storici, sa bene come le vicende che essi ricostruiscono e raccontano sono necessariamente il frutto di piani e azioni molto spesso concertati da individui, gruppi e fazioni che perseguono con ogni mezzo i loro scopi. Tre esempi fra i mille altri possibili, ciascuno dei quali ha segnato la fine di un’epoca e l’inizio di un nuovo periodo storico.

Nel 415 a.C. Alcibiade mette in gioco il suo prestigio, le sue ricchezze e ogni possibile espediente per convincere gli Ateniesi a attuare una spedizione in Sicilia che si rivelerà più tardi disastrosa e coinciderà con la fine della potenza di Atene. Per parte loro, i suoi avversari approfittando della mutilazione delle statue di Ermes avvenuta qualche giorno prima della partenza della spedizione, ingaggiano falsi testimoni e congiurano contro di lui per farlo condannare a morte per empietà.

Il 18 brumaio (9 novembre 1799), Napoleone Bonaparte, che pure aveva dichiarato la sua fedeltà alla costituzione della repubblica, con un colpo di Stato rovescia il Direttorio e si fa proclamare primo console con pieni poteri, mettendo fine alla Rivoluzione. Nei giorni precedenti, Napoleone si era incontrato con Sieyès, Fouché e Luciano Bonaparte, per mettere a punto la strategia che avrebbe permesso di superare la prevista opposizione del consiglio dei cinquecento.

Il 28 ottobre 1922 ha luogo la marcia su Roma di circa 25.000 fascisti. Nei mesi che precedettero l’evento, Mussolini, che l’aveva preparato con i futuri triumviri De Vecchi, De Bono e Bianchi, prende contatto col presidente del consiglio Facta, con D’Annunzio e esponenti del mondo imprenditoriale (secondo alcuni si sarebbe perfino incontrato segretamente col Re) per saggiare possibili alleanze e eventuali reazioni. In una sorta di prova generale, Il 2 agosto, i fascisti occupano militarmente Ancona.

In tutti e tre questi eventi, degli individui riuniti in gruppi o partiti hanno agito con decisione per realizzare i fini che si proponevano, misurandosi di volta in volta con circostanze più o meno prevedibili e adattando a queste la propria strategia. Certo, come in ogni vicenda umana, il caso ha la sua parte, ma spiegare col caso la storia degli uomini non ha alcun senso e nessuno storico serio lo ha mai fatto. Non è necessario parlare per questo di un «complotto», ma è certo che chi definisse complottisti gli storici che hanno cercato di ricostruirne nei dettagli le trame e lo svolgimento darebbe prova di ignoranza, se non di idiozia.

È per questo tanto più stupefacente che ci si ostini a farlo in un paese, come l’Italia, la cui storia recente è a tal punto il frutto di intrighi e società segrete, manovre e congiure di ogni genere, che gli storici non riescono ancora a venire a capo di molti degli eventi decisivi dell’ultimo cinquantennio, dalle bombe di piazza Fontana al delitto Moro. Ciò è tanto vero, che lo stesso Presidente della Repubblica Cossiga ha dichiarato a suo tempo di aver fatto attivamente parte di una di queste società segrete, nota col nome di Gladio. Per quel che riguarda la pandemia, ricerche attendibili mostrano che essa non è certo giunta inaspettata. Come documenta efficacemente il libro di Patrick Zylberman Tempêtes microbiennes (Gallimard, 2013), l’Organizzazione Mondiale della Sanità già nel 2005, in occasione dell’influenza aviaria, aveva suggerito uno scenario come quello presente, proponendolo ai governi come un modo di assicurarsi l’incondizionato sostegno dei cittadini. Bill Gates, che è il principale finanziatore di quell’organizzazione, ha fatto in più occasioni conoscere le sue idee sui rischi di una pandemia, che, nelle sue previsioni, avrebbe provocato milioni di morti e contro la quale occorreva prepararsi. Così nel 2019, il centro americano Johns-Hopkins, in una ricerca finanziata dalla Bill and Melinda Gates Foundation, ha organizzato un esercizio di simulazione della pandemia di coronavirus, chiamata «Evento 201», riunendo esperti ed epidemiologi, per preparare una risposta coordinata in caso di comparsa di un nuovo virus.

Come sempre nella storia, anche in questo caso vi sono uomini e organizzazioni che perseguono i loro obiettivi leciti o illeciti e cercano con ogni mezzo di realizzarli ed è importante che chi vuole comprendere quello che accade li conosca e ne tenga conto. Parlare, per questo, di un complotto non aggiunge nulla alla realtà dei fatti. Ma definire complottisti coloro che cercano di conoscere le vicende storiche per quello che sono è semplicemente infame. (Giorgio Agamben - Fonte)

49 commenti:

ciellino ha detto...

La cosa più triste è dover rispiegare daccapo ogni volta quei concetti così semplici a gente che convinta che per essere sempre dalla parte giusta occorre schierarsi o acriticamente a favore del pensiero unico vigente o acriticamente contro la Paura Del Giorno. In questo secondo caso fanno ugualmente il gioco del nemico perché dato che l'agone è sui media, non c'è niente di meglio (per i media) che avere un interlocutore talmente ridicolo che si scredita da solo. Perciò, nel momento in cui si travasano miliardi in agenzie spaziali, è utilissimo dare tanta visibilità ai terrapiattisti (che, ricordiamolo, sono troll che si illudono di trollare altri troll); allo stesso modo, quando il progetto è di imporre a forza cocktail di vaccini, non c'è niente di meglio che un movimento novax sprovvisto di solidi argomenti, meglio ancora se parla di 5G senza cognizione di causa, e sarebbe perfetto se infilasse nei discorsi anche la terra piatta e gli UFO (in tal caso si rivelerebbero essere a loro volta troll che si illudono di trollare altri troll).

Non si possono battere i media sul loro stesso campo (tanto più che sono loro gli arbitri della partita), e alle scempiaggini ufficiali non si può rispondere con scempiaggini diametralmente opposte (perché è ciò che fa loro comodo); è una guerra persa in partenza (perfino Blondet si è rassegnato), perché tutto il brouhaha è urlato sui media al preciso scopo di coprire (o almeno inquinare) qualunque voce ragionevole.

Non che sia una novità dei nostri anni, eh. Mi concedo una lunga parentesi. Don Giussani l'aveva capito già settant'anni fa, quel meccanismo perverso (pur non chiamandolo sempre modernismo). Ed è il motivo per cui la massima parte della sua catechesi è consistita nel fornire ai suoi ragazzi, in versione quanto più possibile adatta alle loro orecchie (e quanto meno fastidiosa ppossibile per le curie che l'hanno tenuto nel mirino per tutta la vita), certi preambula fidei ormai dimenticati: il principio di non contraddizione, l'adeguare il pensiero alla realtà (non viceversa), l'insaziabilità dei desideri del cuore (che pertanto solo una risposta infinita possono cercare), la necessità di mettere in gioco onestamente la propria esperienza (di fronte all'errore opposto dell'intimismo e del farsi dettare agenda, metodi e contenuti)... Il Gius è stato tacciato di modernismo solo da chi si illudeva che a dei ragazzetti squinternati basta calare dall'alto un elenco di paroloni complicati e concetti ancora più complicati per ottenere magicamente una fede solida e duratura. Il Gius aveva capito piuttosto presto (e piuttosto bene) che la società postmoderna è sostanzialmente pagana, sia pure con vestigia cristiane (perché le chiese erano costruite per durare) e cerimonialismi para-cristiani (sempre più vuoti).

Altro che complottismo! Cruda realtà ha detto...

I grillini sono stati comprati con quattro croccantini per guidarli a fare quello che sarà "L'Ulivo pentastellato", cioè questa magnifica riproposizione di una pianta vecchia e stantia come l'Ulivo di Prodi ai giorni d'oggi, con magari proprio il rudere Prodi alla presidenza della Repubblica. Di maio abbaia di essere anticasta, di essere "Contro il sistema" per il voto all'inutile referendum del 20 settembre, ma cosa è più casta di lui, come insegna la vicenda Openfiber TIM.

https://scenarieconomici.it/i-grillini-comprati-con-4-croccantini-per-lulivo-pentastellato-le-durissime-parole-di-paragone/

Anonimo ha detto...

Molto bello, pacato, esemplificativo, conseguenziale.

Grazie!

#complottistiunacippa ha detto...

Chi sbaglia sul Covid, sbaglia su TUTTO.
Bolscevizzazzione della società "in progress".

Con l'aiuto di tutti, ce la faranno.

tralcio ha detto...

Un "gomblotto", certificato dal vangelo, riguardò persino Nostro Signore.
Ne troviamo traccia in Marco 14,55-56 e Matteo 25,59-60. Ci avevano già provato: Matteo 22,15-16. In Marco 14,1-2 si capisce l'intento, in Matteo 26,14-16 lo strumento. Alla fine ci pensa Pilato, il quale ritiene di avere potere, ma Gesù lo smonta (Gv 19,11).

Ciò premesso, traggo spunto dall'argomento proposto per dire che -complottismo o lettura dei fatti- i burattinai sono degli illusi e degli sconfitti a priori. Non perché non determinino delle reali sofferenze, che nella loro intenzione corrispondono a delle vittorie e alla gloria mondana, ma perché il cristianesimo le ha smascherate proprio mentre pensano di vincere.

Il cristianesimo non è una religione tra le tante: perché solo Cristo è vero uomo e vero Dio. Solo Lui il Logos eterno, che ha preso carne, per salvarci da omicidi e falsari.

La torma di burattinai che agisce nel mondo è comunque soggetta a una cricca che li usa. Proprio perché li usa, se ne sbarazza non appena il teatrino non interessa più. Sopra a questi "sedicenti potenti", i vari procuratori alla Ponzio Pilato, c'è comunque un Caesar terreno... Anche lui in scadenza, anche se detta i tempi al mondo.

Perciò Gesù ha detto la verità, non eludendo la via della croce, che sarà sempre scandalosa per tutti gli abudabi che abbeverano alla fratellanza le loro truppe cammellate.

La croce è stata la via con la quale è stato possibile dire all'uomo che la morte non ha l'ultima parola. C'è una vita eterna. Quindi non c'è da temere Xi, Soros o quelli che loro pagano per avvelenarci. Temiamo solo Colui che ha ben altro potere. In primis la grazia!

Anonimo ha detto...

Giuseppe De Donno:
"Ho lottato, molto spesso solo, all’inizio. Quando avevo capito che il plasma del paziente convalescente funzionava. Sono stato, a tratti, bistrattato. Ho chiesto, con i miei compagni di viaggio, Dottor Franchini e Dottoressa Glingani, la banca del plasma. Il Veneto l’ha fatta. Ho assistito a scienziati che gioivano per ogni fallimento di questa metodica.
Trump ha annunciato il plasma dei guariti come cura contro il Covid-19.
Per me, è una bellissima giornata.
Forse, solo l’inizio...
Ho le lacrime agli occhi...
Vi abbraccio"

Weltanschauung Italia ha detto...

Ai sicuri, ai tronfi, agli sprezzanti. A quelli che mai hanno un sospetto, che mai discutono la volgata, che sempre scrollano il dubbio come forfora dalle proprie spalle.
All'élite degli "affermazionisti" insomma...

Davvero potete avere la certezza che:

1. Il governo desidera in primis la vostra salute, e la mette di fronte all'interesse economico, elettorale, politico?
2. Che la stampa abbia come scopo primario quello di informarvi in modo imparziale e obbiettivo, e non risponda a interessi di finanziatori e appoggi politici, quando non li persegua ella stessa direttamente?
3. Che il business farmaceutico venga dopo il proposito filantropico di salvare più vite possibili?
4. Che gli organismi sovranazionali preposti a salute, cultura e avanzamento sociale non abbiano regie individuali e obbiettivi specifici, ma siano mossi da un impersonale desiderio di migliorare il mondo?
5. Che gli stati nazionali decidano da sè le proprie politiche in maniera individuale, e non subiscano invece pressioni da parte dei sopracitati organismi, quando non li assecondino direttamente, essendo chi governa quelli diretta espressione di questi?
6. Che medici e scienziati siano sempre figure totalmente dedite a un ideale di pura conoscenza, e non possano invece essere anche individui con una propria visione politica, interessati e parziali, nonchè opportunisti, ambiziosi ed egocentrici?
7. Che chi si interroga su queste questioni ponendosi in maniera critica verso luoghi comuni e stereotipi lo faccia sempre in malafede, per ignoranza e stupidità, o per un irrisolto bisogno di distinguersi dalla massa?

Veramente non uno di questi dubbi vi è mai venuto? Vorremmo poter vivere nel vostro mondo.

Anonimo ha detto...

Dicasi che al tempo di Hitler i tedeschi in massa furono negazionisti affermazionisti,il che non è contraddizione, negazionisti in base al giudizio odierno, affermazionisti in base al giudizio di allora.Come per covid, la massa è negazionista dle problema vero, ed affermazionista nel supportare questa manipolazione di massa. Quei complotti storici citati furono locali, oggi il complotto è mondiale e quindi non esistono vie di fughe se non affrontare il nemico a viso aperto col rischio connesso, stanno lottando contro i complotti del deep state dei loro stessi stati il Presidente Trump, il Presidente Putin, Orban e Jonshon, persino in Cina una minoranza lotta contro quel deep state che poi è lo stesso che è in America ed in Russia ed ovunque, una piovra mostruosa apocalittica. Che Dio lo voglia, questo è necessario per vincere, e che Dio lo vuole è certo ma che noi ce lo meritiamo è da vedersi. Quindi convertiamoci e preghiamo il Rosario e facciamo penitenza, per meritarlo. Quanto al 5G (primo commento) non tutti saranno ferrati in materia ma la discussione porta sempre ad approfondire meglio, anche una posizione errata se affrontata con onestà e verità rientra: l'allarme sul 5g è un allarme reale, ci sono vaccini con metalli per metallizzarci e renderci accessibili alle app, ai satelliti, ai 5g,la cosa è graduale ed i vaccini purtroppo contengono queste nanoparticelle dannose (dalle analisi del prof.Montanari e dott.a Gatti, non il vaccino aimale, perchè gli allevatori si sono opposti avendo riscontrato il danno nella confezione di insaccati). Il 5g cinese poi è ilmax in negativo. Senza scaricare immuni han dichiarato che si allacceranno ai comuni telefoni per individuare i positivi covid, se non si nega l'autorizzazione.

Fake news degli "anticomplottisti" ha detto...

Vi lascio un'altra perla sull'homeschooling e poi vi assicuro che la smetto.
Nei giorni scorsi ho letto che il numero di suicidi in Nord Europa sarebbe legato a questa forma di istruzione.
Peccato che nei Paesi del Nord l'homeschooling sia vietata perché i figli sono dello Stato.

Anonimo ha detto...

IL NUOVO ORDINE MONDIALE AVANZA...

Educate i bimbi alla asocialità, alla vita social e non sociale, a non assembrarsi e scambiarsi pensieri critici (ammesso che sia loro permesso di imparare a formularne), fate in modo che gli individui siano nickname o numeri, che si parlino via skype e non comunichino più da vicino. Dopo aver incrinato l'idea di famiglia, la prima forma di società con cui i bambini entrano in contatto, condizionate il rapporto che avranno anche nei confronti del mondo e della vita. Limitate gli scambi e l’interazione, spazzate via il processo di formazione dei ruoli adulti. Fate anzi in modo che il bambino possa attribuire da subito agli adulti (e a chi svolge funzioni da leader) maggiore forza, abilità e conoscenza rispetto a lui perchè ne discenda piena accettazione a seguire regole e consigli. Favorite l'egocentrismo, distruggendo dalle basi il contratto sociale, creando così automi e schiavi funzionali solo al progetto del sistema.

https://www.gazzettadiparma.it/gweb/2020/08/26/news/i_pediatri_educate_i_bambini_al_mantenimento_della_distanza_-4068560/

Anonimo ha detto...

Sarà. Sono direttore di un'azienda e tra i dipendenti più infingardi, nullafacenti E scorretti ho proprio dei ciellini (tutti benestanti ma iscritti alla CGIL, of course). Pessimi soggetti... povera Italia.

Anonimo ha detto...


Ma con "complottismo" cosa si deve intendere, veramente?

La mania di spiegare ogni accadimento storico come frutto di un "complotto", sia esso dei gesuiti o dei massoni etc. Il complottismo lo cominciarono i protestanti, vedendo complotti di gesuiti dappertutto, soprattutto in Inghilterra.
Negare il "complottismo" applicato alla Massoneria non significa negare l'influenza della o delle Massonerie in certi episodi storici; significa dissociarsi da quella teoria semplicistica secondo la quale la Mssoneria governa tutta la storia con una sorta di cupola segreta e anonima che dirige tutti gli eventi. Leggere il dr. Plinio per credere. E li dirige da quando, sin dai tempi dei tempi? EÈ contro questo infantilismo che si parla di "complottismo".
Nel caso del Covid, dire che l'epidemia è stata preparata dai soliti noti già anni fa, solo perché, dopo l'epidemia aviaria, qualcuno aveva previsto che ce ne sarebbero state altre, ragion per cui bisogna studiare come prepararsi, sostenere questo è semplicemtne assurdo.
E dopo l'aviaria non c'è stata la SARs, dalla Cina? Allora chi prevede un evento futuro deve per ciò stesso considerarsi autore di quell'evento, se effettivamente poi accade?

(Il "centro Johns Hopkins" è in realtà una famosa università americana, famosa soprattutto per la medicina).

Bisogna distinguere: il comportamento subdolo dei cinesi nella presente epidemia, che rende impossibile capir bene come è nata, ammesso che sia possibile, dall'esistenza effettiva di
questa epidemia, dall'uso strumentale che ne fanno certi governi, come sembra fare il nostro, per prolungare all'infinito lo stato di emergenza, per fini politici di parte, dalla necessità di tenere comunque un comportamento prudente nella vita di tutti i giorni, il che non vuol dire rinnovare l'isolamento collettivo, una iattura.

Anonimo ha detto...

2005 aviaria leggo...che la cara OMS aveva provato a suggerire quanto eseguito dai burattini di oggi 2020...ma allora i politici dissero no....interessante.

Anonimo ha detto...

CHE FACCIAMO CREMASCHI, VOGLIAMO TACCIARE IL PROFESSOR MARCO BASSETTI DI NEGAZIONISMO?

C’è un signore di 72 anni che evidentemente ha sempre ignorato che dimenticare la morte è dimenticare se stessi, come scrive Edgar Morin nel suo “Uomo e la morte”. Perché quando si dimentica la morte si rischia di abbandonarsi a un vitalismo nevrotico, da nichilista dei centri sociali, quasi a voler dimostrare a se stesso di essere vivo. Questo signore twitta con aggressiva arroganza contro chi non condivide il suo politicamente corretto in salsa estremista. Per esempio, il 21 agosto, twittava che «chi usa le parole Nuovo Ordine Mondiale assieme a #migranti meticciato e invasione identità nazionale non è semplicemente un fascista ma un razzista che ripropone tutte le basi del nazismo Chi usa queste parole va BANNATO come nazifascista Tolleranza zero @potere_alpopolo». Non ho mai usato nella sequenza qui su riportata le parole incriminate, Nuovo Ordine Mondiale mai, le altre forse sì, ma inserite in contesti significanti. Che faccio, mi considero più che fascista un pericoloso razzista che ripropone tutte le basi del nazismo? Non è che questo signore, per lunghi anni sindacalista, oggi in forza a “Potere al popolo”, dovrebbe casomai educare il suo ego e curare il suo disturbo ossessivo-compulsivo?

Stiamo parlando di Giorgio Cremaschi (che mi è istintivamente simpatico per la sua somiglianza al grande Enzo Jannacci). Il quale due giorni prima del twitt menzionato, il 19 agosto, aveva spiegato su Micromega perché lui trova giusto portare la mascherina. «Io metto la mascherina perché mi sento dalla parte degli altri e partecipo delle loro condizioni e perché non considero un patriota chi evade le tasse o chi non rispetta le norme sulla salute. Bisogna sempre combattere i liberisti, anche quelli della mascherina». Bene, niente da obiettare, è sua la decisione di usare sempre la mascherina. Ma mi sembra una gran cavolata considerarla uno strumento di lotta contro i liberisti. Specialmente se si dimentica di mettere in evidenza il terrorismo psicologico agitato ogni giorno a reti unificate da tutte le emittenti televisive e da quasi tutta la carta stampata (e non). Non pago di quanto detto sulla mascherina, il nostro si lascia andare all’affermazione che bisogna «mandare all’inferno tutti i negazionisti». E te pareva, pure negazionista! Una parola partorita dal grembo del pensiero unico dominante. Secondo il quale ci sono delle verità assolutamente indiscutibili. Da codice penale. Verità difese dai sacerdoti della religione laica del Politicamente Corretto, secondo cui chi è tacciato di “negazionismo” merita di essere espulso dal consesso sociale.

Anonimo ha detto...

... segue
Ma chi nega l’esistenza dell’epidemia? Ciò che va discussa è la sua drammatizzazione, è l’impedimento di qualsiasi tentativo di riportare sul piano della discussione democratica le ipotesi esistenti. Per Cremaschi sono negazionisti coloro che si attestano dalla stessa parte dei Trump, Bolsonaro e Salvini (Lukashenko no?). Come al solito, agli antifascisti in assenza di fascismo, ma grandi sostenitori del globalismo-pensiero, basta agitare il bau bau del pericolo rappresentato dalla “destra che avanza” per fare quadrato contro. Discutere? Ma non vorrai mica schierarti dalla parte di…?

Non è il caso di schierarsi. A me interessa capire. Non mi va bene questo allarmismo sanitario che blocca financo la voglia di vivere. E per capire non mi rivolgo ai velinari dei telegiornali, guardo osservo ascolto altrove è in onda l’intelligenza del pensiero critico. Per esempio leggo con interesse quanto dice l’infettivologo Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, oltre che presidente della Società Italiana di Terapia Antifettiva (Sita) e membro del comitato esecutivo del Piano Nazionale per la lotta alla Resistenza-Antimicrobica (Pncar) del Ministero. Bassetti dichiara la sua soddisfazione per il lavoro scientifico condotto dal suo amico Massimo Clementi, che sarà pubblicato su una prestigiosa rivista. Questo lavoro dimostra che il SarscoV-2 è mutato, la mutazione trovata nel virus sembrerebbe renderlo meno aggressivo e virulento. «Oggi ci sono mille contagiati per la maggioranza asintomatica con soli tre decessi (probabilmente riferiti a contagiati dei mesi scorsi) e una riduzione dei malati gravi. Ma a nessuno interessa dirlo… Basta catastrofismo» dice Bassetti.

Che facciamo Cremaschi, vogliamo tacciare il prof. Bassetti di negazionismo?
Antonio Catalano
[si può leggere anche su radiomosca.com]

Anonimo ha detto...

Un consiglio: almeno per i prossimi 25 giorni, non fidatevi di niente che arriva dalla Liguria. È in corso una campagna elettorale spietata, dove in uno schieramento si esagera volutamente (sinistra) e nell'altro si sminuisce volutamente (destra). In mezzo a questo tiro incrociato, sta il povero cittadino, anzi suddito, ingannato e preso in giro da tutti. Ma, evidentemente, per il potere questo ed altro.

Anonimo ha detto...

https://www.tempi.it/cina-italia-di-maio-wang-hong-kong-nathan-law/

Anonimo ha detto...

Non è la prima volta che un attivista dei diritti umani muore a causa di uno sciopero della fame in un carcere di un paese europeo. Ma è la prima volta che ciò accade in un silenzio assordante, cupo, irreale di governi, partiti, media. Un silenzio che rimbomba dentro una Unione Europea così disattenta alla vita della democrazia e del diritto , così "equidistante e neutrale" da ogni latitudine orientale e occidentale - per dirla con la Presidente di turno Angela Merkel - da non accorgersi neppure di ciò che accade nell'europea Istanbul. Del resto, chi davanti a Hong Kong finge di non vedere e guarda altrove , non si comprende alla lunga come possa accorgersi, o anche solo vedere, ciò che accade nel Sultanato sotto casa.
Ti ricorderemo, Avvocata Ebru Timtik.

https://www.repubblica.it/esteri/2020/08/28/news/turchia_avvocata_diritti_umani_muore_dopo_lo_sciopero_della_fame-265719163/

Japhet ha detto...

Mentre nelle scuole italiane si insegna che la società multietnica e multirazziale imposta dalle oscure lobby è un futuro bellissimo, per cui rischiamo di fare la stessa fine, da due giorni, la città svedese di Malmoe è messa a ferro e fuoco da migliaia di islamici, importati dalla sinistra.

Anonimo ha detto...

Oggi Berlino è assediata dai manifestanti.
Bene così.

Ora aspettatevi che i giornalai vi dicano che si è trattato di pochi esaltati negazionisti di estrema destra.

Anonimo ha detto...

Une manifestation contre les mesures restrictives destinées à endiguer l’épidémie de Covid-19, se tient à Londres ce 29 août. Elle est placée sous le mot d’ordre : «Unite for Freedom» (Unis pour la liberté).

Les manifestants français et GJ sont place de la Defense. A Paris il y a du monde aussi!

Anonimo ha detto...

Leggo con piacere che vi è qualche manifestazione qua e là.
Spero che serva a qualcosa, ma ho forti dubbi.
I burattinai hanno previsto anche il dissenso.
Non aspettatevi manifestazioni (né modeste né a maggior ragione grandiose) in Italia. Che, in ogni caso, sarebbero le solite pagliacciate all'italiana, certamente in museruola tricolore.
Per adesso la festa dell'Unità qua a Reggio Emilia è un gran successo.
Quindi bando ai bei sogni!

mic ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/merkel-schiera-i-corazzati-contro-il-popolo/

Manifestazioni non solo a Berlino, anche a Parigi e a Londra.
Da noi c'è quella del 5 settembre!

Anonimo ha detto...

E anche a Varsavia...

Anonimo ha detto...

La Merkel sulla Bielorussia:
"il popolo ha il diritto di protestare."
Il diritto che la Merkel pretende di applicare in casa altrui, lei lo ha negato ai tedeschi scesi oggi in piazza.
La democrazia si applica con i nemici. Con gli amici, si interpreta.

Rr ha detto...

A Reggio Emilia la Festa dell’Unita’ sara’ un successone, a Bologna e Modena, a giudicare dalle foto e filmati, direi un clamoroso fallimento.

Rr ha detto...

Negazionista: etichetta sbagliata, illiberale, anti razionale, per soffocare legittime ricerche storico-scientifiche.
Essendo sbagliata fin dall’origine, non può che continuare ad esserlo comunque la si applichi.

Divertente, comunque, che siano etichettati ora come negazionisti alcuni di quelli che etichettarono in passato i ricercatori di cui sopra.
“Prima vennero per i comunisti, ma io non ero comunista, quindi...”, tanto per citare un autore a loro caro.

Anonimo ha detto...

Non c'è stata alcuna manifestazione affollata a Berlino e neppure a Londra, lo dicono i Media NEGAZIONISTI

Anonimo ha detto...

Il Giornale pubblica una notizia clamorosa: il 12 febbraio il governo aveva di fronte a se uno studio predisposto da Stefano Merler intitolato "Scenari di diffusione di 2019-NCOV in Italia e impatto sul servizio sanitario, in caso il virus non possa essere contenuto localmente", nel quale, senza tanti giri di parole, basandosi sui dai raccolti in Cina, si parlava di un virus che avrebbe causato da 35 mila a 60 mila morti, una cifra quanto mai impressionante considerando che ad oggi la Protezione Civile ci dice che i "Morti con covid-19" sono pari a poco più di 35 mila.
https://scenarieconomici.it/conte-sapeva-tutto-sul-covid-19-dal-12-febbraio-un-rapporto-tenuto-segreto-espone-le-responsabilita-del-governo/

Anonimo ha detto...


Ma che vuol dire "sapeva tutto"?
L'epidemia ancora non c'era da noi, come poteva saper tutto?
Si trattava di una prognosi, desunta dai dati cinesi.
Di fronte alla prospettiva di arrivare fino a 60.000 morti,
rivelatasi poi eccessiva, quando l'epidemia è cominciata il governo
ha perso la testa e ordinato di chiudere tutto o quasi.

Anonimo ha detto...

Circa 75 anni fa Hermann Goering testimoniò al tribunale di Norimberga, gli venne chiesto:
"come avete convinto il popolo tedesco ad accettare tutto questo?"
Lui rispose:
"E' stato facile, non ha nulla a che fare con il nazismo,
ha a che fare con la natura umana.
Lo puoi fare in un regime nazista, socialista, comunista, in una monarchia e anche in una democrazia.
L'unica cosa che si deve fare per rendere schiave le persone è impaurirle.
Se riuscite a immaginare un modo per impaurire le persone,
potete fargli fare quello che volete."

Anonimo ha detto...

Conte e i suoi sapevano almeno da inizio gennaio, cioè quasi un mese prima del 30 gennaio! Da anni se ne parlava nelle stanze del potere, abusivo. Così si sussurra, si dice e si grida nei corridoi degli scantinati dove pretendono di tenere i popoli girando in tondo. Ma il passaparola degli impotenti sta diventando boato mondiale a cui seguirà il crollo rovinoso, davanti a Dio, Uno e Trino, e davanti agli uomini, dei potenti supponenti che vogliono Gesù Cristo morto e mai Risorto per farsi superuomini simil/divini, super/ricchi, super/potenti, super/erotizzati davanti alle plebi di ogni colore usate come serve, cavie e vittime delle loro 'pensate' nate nell'ozio vizioso del dio denaro onnipotente...ma non per tutti e su tutto.

mic ha detto...

Si leggano questo articolo i fanatici del multikulti...
L’istruttore che ha denunciato questa incresciosa situazione, ha inviato un messaggio molto accorato. Le sue parole trasudano frustrazione e soprattutto incapacità di comprendere come si sia giunti a questo «Insegno da anni all’ accademia di polizia e non ho mai sperimentato niente di simile. La mia aula composta per metà da arabi e turchi è un inferno». Stando a quanto si può leggere dai resoconti della denuncia del funzionario – peraltro anonimo per la stampa ma non per il comando della polizia, che l’ha anche interrogato per chiedere se fosse corretto tutto quanto affermato nella registrazione – i problemi sono in particolare legati al segmento di allievi di origine turca e araba. C’è chi taccerà di razzismo o di xenofobia quanto detto o scritto, ma questo è ciò che è segnalato nella denuncia e questo va riportato: «Questi non sono colleghi, il nemico è già nei nostri ranghi».
Naturalmente, tanto è bastato per far scatenare il dibattito politico. Con una premessa necessaria: non è la prima volta che la polizia berlinese è accusata di aver al suo interno problemi di disciplina e non è soltanto la questione migratoria. Già da tempo si parla con insistenza del fatto che vi siano allievi legati con la criminalità organizzata o con un curriculum del tutto poco appropriato per essere un poliziotto. Tuttavia fa impressione pensare che la sicurezza di Berlino sia consegnata nelle mani di persone che non riescono nemmeno a considerare colleghi, ma nemici, i loro stessi commilitoni. E adesso la politica s’interroga su come si sia giunti a tutto questo. L’Fpd, il partito liberale democratico, segnala la totale mancanza di strategia riguardo la sicurezza della nazione. Il portavoce del partito, Marcel Luthe, ha chiesto con urgenza di discuterne in parlamento perché a suo dire c’è un problema di ordine pubblico che parte anche da queste denunce e che dimostra come la sicurezza, in Germania, sia assolutamente deficitaria. Il terrorismo, oltre ad aver già colpito, continua a fare adepti, c’è un problema di crescente violenza legata all’incapacità di assorbire il numero altissimo di rifugiati e, in generale, la criminalità è in aumento. Ora anche la questione disciplinare all’interno della scuola della polizia che, come punta di un iceberg, può mettere in discussione anche un certo tipo di politica eccessivamente lassista e votata alla finta integrazione che però almeno così pare, inizia a far acqua da tutte le parti.
https://it.insideover.com/politica/troppi-turchi-arabi-bufera-sulla-polizia-tedesca.html

Anonimo ha detto...

Faccio presente, dato il disastro economico in corso, che le discussioni infinite su favorevoli e contrari al Mes, al Recovery Fund, magari pure ad un prestito dell'Fmi - o quello che volete voi - sono discussioni abbastanza stucchevoli. Un po' come se dei detenuti nel braccio della morte litigassero tra sostenitori della Garrota, della Ghigliottina o della Fucilazione.

Anonimo ha detto...

I BASTARDI A 5 STELLE - IO VOTO NO
Se vuoi iniziare a smontare il sistema furfantesco edificato dal partito filocinese di Casaleggio e Grillo, quello che ha elevato a statisti degli intellettuali come Di Maio, Di Stefano, Di Battista, Crimi, Taverna e Toninelli, quello che ha emanato norme che permettono situazioni ormai intollerabili, comincia col bocciare la loro riforma costituzionale e vai a votare decisamente NO al referendum del 20-21 settembre.
Se ribaltiamo l'esito e rovesciamo il tavolo, anche il Governo cadrà immediatamente.

Anonimo ha detto...

"L'antirazzismo non è il contrario del razzismo, ma un razzismo in senso contrario". (Alain De Benoist).

Anonimo ha detto...

Basta Mascherine!
PASQUALE MARIO BACCO - Medico - L'Eretico
26 ago 2020
https://www.youtube.com/watch?time_continue=1774&v=8St-PQSiGww&feature=emb_logo

La dittatura dei media ha detto...

LA STAMPA SINISTRA-COMPIACENTE CHE COSTRUISCE FAKE NEWS SULLA PELLE DEI MORTI E FA PASSARE L'AGGRESSORE PER AGGREDITO, PER BIECHI SCOPI POLITICO-ELETTORALI

"La narrazione dei media sui fatti d’America sta sterzando nel surreale. A giudicare dai nostri telegiornali, così come sui maggiori quotidiani, a Portland dei sostenitori di Trump si sono scontrati con gli “antirazzisti” e alla fine c’è scappato il morto. Quel che è successo a Portland è ben diverso: un sostenitore di Donald Trump, simpatizzante del movimento di destra religiosa Patriot Prayers, rimasto isolato, è stato assassinato da un militante Antifa a colpi di pistola. Questo è solo l’ultimo esempio di come i fatti vengono distorti, come già avvenuto a Kenosha. E a Berlino."

«Finora non si è ancora visto un solo titolo che descriva in modo lineare quel che è successo [a Portland] e che era noto da subito: sostenitore di Trump assassinato da un estremista di sinistra.

Ma la distrazione di massa ha raggiunto il culmine sui fatti di sangue di Kenosha, Wisconsin, quando un ragazzo di 17 anni armato di fucile, Kyle Rittenhouse, mentre difendeva i negozi del quartiere, si è ben presto trovato circondato da un gruppo di Antifa e ha rischiato il linciaggio. Sparando per difendersi ne ha uccisi due e ferito un terzo. Il video amatoriale che riprende tutta la tragedia mostra chiaramente come Rittenhouse stia fuggendo inseguito dagli Antifa, poi viene fatto cadere e quando è a terra, mentre due manifestanti lo stanno aggredendo, spara con il suo fucile per evitare il linciaggio.
...
Kyle Rittenhouse, nei media americani così come in quelli italiani, viene definito “killer” (Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, ma anche New York Times), che “spara sui manifestanti”, come se avesse aperto il fuoco su un corteo, o come se fosse sceso in strada, quella notte, per giustiziare manifestanti.
...
È chiaro il tentativo di invertire l’aggressore e l’aggredito, come nel caso di Kyle Rittenhouse, quando questo non è possibile, come con Aaron Danielson, si confondono le acque sulle circostanze dell’uccisione. Perché? Ovviamente perché, secondo il candidato democratico Joe Biden è Trump che sta “fomentando la violenza”. Al contrario, le manifestazioni di Black Lives Matter sono “prevalentemente pacifiche”, come si legge nella didascalia di un servizio della CNN, mentre sullo sfondo, alle spalle del reporter, vanno in scena le immagini delle devastazioni e degli incendi, in un esempio di rara comicità involontaria.»

Anonimo ha detto...


Trump sta andando in visita ufficiale a Kenosha, a parlare con le autorità locali, un rappresentante dei quali ha detto che non vorrebbe questa visita per paura di ulteriori
incidenti.
Intervistato nel solito modo tumultuoso, con i giornalisti che gli gridano addosso, Trump ha detto, che appunto, come risulta dalle testimonianze, il giovane arrestato molto propbabilmente ha sparato per difendersi, per non essere ucciso. Di fronte all'ira dei giornalisti per queste dichiarazioni (ma questa "libera stampa" è?), Trump ha ribadito, nel tumulto, che la cosa è "under investigation".
Questi, spezzoni sentiti a giornali radio anglosassoni, in lingua originale, stamattina.
Testimonianza de auditu.

Anonimo ha detto...

VALDO VACCARO: "PROFETICHE PAROLE DI JOHN KENNEDY
“Stiamo affrontando qui in America e nel mondo intero una monolitica e spietata cospirazione che ricorre primariamente a metodi segreti per espandere la sua sfera d’influenza, usando l’infiltrazione anziché l’invasione, la sovversione anziché le elezioni, l’intimidazione anziché la libera scelta, la guerra al buio anziché la lotta alla luce del sole”.
“Si tratta di un sistema che ha coagulato vaste risorse umane e materiali nella costruzione di una macchina mostruosa ed efficiente che combina il ramo militare, quello diplomatico, l’intelligence, l’economia, la scienza e le operazioni politiche. Tutte cose nascoste, non di dominio pubblico. Le loro brutalità, le loro manchevolezze, i loro costi e i loro sprechi non vengono evidenziati ma nascosti regolarmente al pubblico”.
CROLLO DELLE NUOVE FRONTIERE E AMERICA NEL BARATRO
Queste parole pronunciate il 27 aprile 1961, fanno parte della coraggiosa opera politica innovativa che il più amato e rimpianto presidente americano intendeva realizzare, e hanno oggi un significato particolarmente profetico, visto che il cancro dei superpoteri intoccabili non solo non è mai stato debellato, ma si è rafforzato ulteriormente a livelli mai visti. Tant’è che l’America, da paese-guida amato e ammirato perse le sue attrattive e cadde nel baratro e nella decadenza progressiva degli ultimissimi anni, diventando paese di trame, di imbrogli, di manovre speculative, di sostanziale immoralità politica, culturale ed economica."

Da La Verità ha detto...

I commissari Borrell e Gentiloni ci avvertono che i fondi del Recovery non arriveranno prima di giugno 2021 e non potranno essere spesi per tagli di tasse o altro scopo che non sia stato approvato dai Parlamenti dei 27. Ma i progetti di Giuseppi sono in alto mare

Weltanschaunng Italia ha detto...

I famosi "asintomatici" vengono considerati fonte di contagio.
Questo che significa?
Semplice, che scuole, aziende e altri centri di aggregazione verranno tutti chiusi e messi in quarantena, poiché i tamponi effettuati sulle persone sane possono dare falsi positivi, fornendo così una falsa immagine di diffusione di tale pseudopandemia.

Umilissimo parere, oggi ascoltare i vari Bassetti, Zangrillo, Silvestri ( di cui non mettiamo in dubbio la professionalitá) che danno un colpo al cerchio e uno alla botte, è uno spreco di tempo ed energie.

È fondamentale sovvertire subito le menzogne e rigettare tutto di questa storiaccia o non se ne uscirá mai.
È difficile nel clima che si è creato, i miti fondativi come questo emarginano e denigrano le voci dissonanti ma stare a dibattere su questioni marginali mentre la farsa avanza è deleterio.

Anonimo ha detto...

Il commissario Paolo Gentiloni catechizza Camera e Senato: il denaro andrà impiegato per transizione verde, digitalizzazione e raccomandazioni Ue. Le imposte? Finirà che le alzeremo per pagare i bond comunitari.

Anonimo ha detto...

Rinchiusi in gabbie mentali impossibili da poter scardinare, per poter realmente capire ciò che stanno facendo all'umanità.
Mai soggetti del genere, poveri loro, potranno reagire a ciò che subiscono, anzi suggeriscono anche altre sofferenze pur di essere garantiti dell'immunità ad una malattia, che con ottime probabilità è stata amplificata per infondere un timore generalizzato.

Da una femminista! ha detto...

Sulla modella provocatoria di Gucci

“Lui lo sa benissimo che Armine non è bella per niente, l’ha scelta proprio per quello. Gioca abilmente sul conformismo che ci impedisce di dire la verità. Alessandro Michele intuisce lo spirito del tempo e lo restituisce in immagini: lo spirito del tempo è il queer, l’eccentrico, il transumano, tutto ciò che “liberamente” si discosta dal conformismo e dalla norma. Niente ostacola il business più della norma.“

Anonimo ha detto...

Cesare Sacchetti:
Zingaretti:"mi auguro una rivolta popolare contro i negazionisti." In pratica è una chiamata al linciaggio dei dissidenti al regime. Non manca molto ai campi di concentramento. Non c'è virus più pericoloso di quello della criminale dittatura mondialista.
https://t.co/JnbZH0YqF9

Anonimo ha detto...

Fabio Bruni :
La “soluzione” delle élite: il governo Draghi
Dunque le élite e il governo da questo manovrato, stanno permettendo deliberatamente che il Paese venga travolto dalla crisi per poi passare ad ogni probabilità alla “soluzione” auspicata dalle prime.
Un altro governo tecnico, stavolta nelle mani di quello che appare ancora essere il candidato preferito dall’establishment, ovvero Mario Draghi, sicario economico che ha avuto un ruolo da protagonista nell’accompagnare il processo di smantellamento dell’Italia.
Draghi a palazzo Chigi darebbe il via all’ultima stagione di saccheggio della nazione e gli ultimi residui gioielli in mano allo Stato verrebbero messi sul mercato a prezzi di saldo.
Non sarebbe altro che l’esecuzione del piano Colao di cui si è già parlato in un’altra occasione, che prevedrebbe anche la possibilità di vendere asset strategici per il controllo del Paese, quali i trasporti e infrastrutture come porti e aeroporti, in mani straniere.
Sarebbe una privatizzazione di massa dell’intero sistema Paese

Anonimo ha detto...

Su @atlanticomag Roberto Penna: fuorviante e sbagliato parlare di “negazionismo” sul Covid. Semmai, siano i governi a dire la verità è ad essere trasparenti
http://www.atlanticoquotidiano.it/quotidiano/non-chiamateli-negazionisti-trasparenza-dei-governi-e-dibattito-unico-vaccino-contro-i-complottismi/

Stesso copione in Francia ha detto...

En direct de Marseille ! Et je m'interroge : pourquoi tant de haine du microcosme parisien contre le Professeur Didier Raoult ? Au lieu de saluer son travail à Marseille et d'étudier l'efficacité de son traitement à base de chloroquine contre le Covid19, le système se déchaine pour le discréditer…