Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 20 settembre 2015

La forza della verità contro il delirio ideologico

Icastica puntualizzazione del lettore 'tralcio':
I trucchi del demonio sono abili...
A chi aveva già tutto ha detto: ".. se faceste questo e quest'altro diventereste come Dio..." 
Dall'indicativo al congiuntivo/condizionale si è consumato il peccato originale.

La creazione di Dio consegna all'uomo una differenza di genere, una sessualità da riconoscere, una complementarità "divina" in grado di generare vita (anche se non riducibile soltanto a quello), ma soprattutto autorizzata a dominare su tutto il creato, per partecipazione alla perfezione creatrice, nel suo ordine.

Il peccato ha introdotto il disordine. 
Negato il peccato si nega il disordine. Negato il disordine, si nega il peccato. Fate voi. 

Così una tendenza disordinata diventa "naturale" e il suo esercizio un "diritto".

Le passioni che salgono dalla "natura" (natura ferita, ma reputata sana, e che persino gli esami dell'ospedale da campo certificano sana) sono così rispettate, quasi adorate, che non si pone nemmeno più a tema l'ascesi necessaria a contenerle, per crescere nella virtù, il che vale per l'etero (variamente malato anch'esso) e per l'omo sessuale.
È tale l'assenso alla tendenza, che viene persino ammessa la variazione di tendenza: cerco di non fartela sviluppare da piccolo (quella naturale), la tutelo (specie quella non naturale), ti permetto di cambiarla, al bisogno, anche chirurgicamente se necessario. 

È tale il delirio ideologico che a non poter essere ammessi sono solo coloro che mostrino opinioni contrastanti, non solo un motivato dissenso, ma persino la seria opzione scientifica di cura di evidenti psicopatologie, divenute sacrari degni di pellegrinaggio.
Come in tutte le derive idolatriche, non mancano abili profittatori, che si fanno mercanti nel tempio.

Prevalendo la psiche, prevalgono i desideri della carne. L'uomo torna a essere soltanto "terra", pur mantenendo le sue prerogative razionali e volitive, ma unicamente orientate al darsi leggi che rendano "giusto" il proprio comportamento, non rinunciando a idealità pseudo-spirituali, tinteggiate dei colori variopinti e gioiosa di totem quali l'accoglienza, la dignità, la libertà, la misericordia etc etc. 

Quindi: nessun peccato. Nessun disordine. Diritto genetico. 
Purtroppo la Chiesa che ha rinunciato al dogma del peccato originale non ha più la nozione dello snodo su cui fondare, con rispettosa fermezza, il proprio contributo di Verità. 
Lascia soli quelli che cercano di curare i malati, dichiarandosi ospedale da campo.
L'ospedale da campo non è luogo da terapie riparative della psiche. 
Amputa. 
Via un pezzo, e il problema non c'è più... 

Ricordiamoci sempre che satana vende congiuntivi/condizionali. 
Vende promesse. E non le mantiene. Promesse cosiddette "da marinaio". 
La Chiesa era fatta di pescatori, ma di lago. 
Pietro aveva la barchetta e pescava umilmente carpe, tilapia e sardine...
Adesso "ragiona" in grande, al pari dei dominatori del mondo. 
Tutti a fare il trenino nella sala da ballo della nave da crociera, dopo la cena con il comandante. Marinai... sempre più con la sindrome di Schettino. 
L'inchino non lo fa più al Signore, ma alla "personalità" che ammira l'impresa...
Salvo dissociarsene se le cose si mettono male: è il demonio!
Non è come Nostro Signore, che porta Lui la croce per le nostre miserie.

11 commenti:

mic ha detto...

Ho inserito l'immagine di S. Caterina che esorta a "gridare".
Ma se e quando non si potesse gridare, vuol dire che vivremo nel nostro 'Venerdì Santo', come 'tralcio' ricordava, quello della Chiesa...

Silvano M. ha detto...

Ma anche un bel Gregorio di Falco (comandante che ha ordinato a Schettino di risalire sulla nave) rende bene l'idea per dire ciò che manca . Per non dire il popolo di Dio che una volta chiudeva i cardinali "con clave", con l'imperativo "uscite solo dopo che avete eletto il papa".

Anonimo ha detto...

Faccio sommessamente notare che "la chiesa che ha "rinunciato al Dogma del peccato originale" non può essere la vera Chiesa! Quindi, posto che non si stia parlando di Chiesa Cattolica, il teologo tralcio a quale altra chiesa sta alludendo?

mic ha detto...

Rieccolo!
Sono anni che vado ripetendo che non può esistere un' "altra Chiesa". La Chiesa è Una punto. Anche se possono esserci dei cattivi uomini di Chiesa o addirittura degli infiltrati. Del resto ci sono sempre stati, ma forse mai come oggi...
Tuttavia costoro la sfigurano, la rendono meno visibile, ma non potranno mai annichilirla. La Chiesa è perennemente viva nel Suo Signore e nei "Suoi" nonché - eventualmente e quando sarà - nel 'piccolo resto', al quale si può cercare (per grazia oltre che per scelta, a volte dolorosissima) di appartenere.

Anonimo ha detto...

La Chiesa è una, io ho parlato di "altra chiesa" in minuscolo. La mia era una provocazione, le sue sono frasi fatte. Lo so da me, senza bisogno che una teologa mi illumini d'immenso, che la Chiesa è Una ma non esistono in commercio etichette che ci assicurino che tizio o caio ne facciano parte. Il Vangelo suggerisce un criterio poco utilizzato: "Dai loro frutti li riconoscerete". I parolai di professione usano criteri in virtù dei quali partecipano a incontri, fanno conferenze, scrivono libri su libri, sgambettano alla ricerca di una messa Vetus Ordo ma non cavano mai un ragno dal buco e il problema si ripresenta sempre con lo stesso identico volto, ancora e ancora e ancora!

tralcio ha detto...

Ieri sera eravamo riuniti con degli amici e c'era anche un sacerdote.
In un momento conviviale più o meno tutti hanno raccontato di vari problemi nelle aziende dove lavoriamo. Qualcuno ha davanti prospettive non propriamente incoraggianti.
Il sacerdote stava a sua volta elencando le attività che lo stanno attendendo, e commentava: "lavoro per l'azienda più solida del mondo. E' garantito che non può fallire".
Ecco che cosa è la Chiesa. L'unica che c'è. Con tanti problemi, ma con una certezza.
Il che non impedisce che talora qualche "dirigente" possa fare danni.
Il fatto è che il dirigente nella vigna, al massimo, è un grosso tralcio.
La vite non dipende da lui, la vigna è di un Altro.
Ed è quello che non può fallire.
La Chiesa è sposa di cotanto sposo. C'è un'attrazione naturale, c'è una fecondità inossidabile alle campagne di salute riproduttiva copn le quali si cerca di limitare le nascite...
E quel matrimonio non è soggetto ad avvocati rotali, in veste più o meno mite.
I figli di quella Chiesa sono garantiti per sempre. Non siamo -mai- di nessuno...
Proprio quello che va ripetendo da anni -come mic- chi ama la Chiesa, adorando il Signore.

Luís Luiz ha detto...

Una antica tradizione insegna che la storia della Chiesa ripete la storia di Cristo anche nella passione, crocifissione e morte. La Chiesa sarebbe invisibile per tre giorni, fino alla vittoria finale di Cristo, pater futuri saeculi. In questo caso, sarebbe possibile un'altra falsa chiesa visibile, più o meno come quella che vediamo oggi. Visione condivisa da molti tradizionalisti.

RIC ha detto...

Magister sul "per molti o per tutti"

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/09/19/per-molti-o-per-tutti-questo-o-quello-per-lui-pari-sono/

mic ha detto...

La Chiesa è una, io ho parlato di "altra chiesa" in minuscolo. La mia era una provocazione, le sue sono frasi fatte. Lo so da me, senza bisogno che una teologa mi illumini d'immenso

Anonimo 15:58,
Si chieda le ragioni dei suoi toni evidentemente ostili (carino, dietro l'Anonimato!) e, soprattutto se le sembrano cristiani prima ancora che cattolici. E si chieda anche perché si ostina a scrivere, lanciando provocazioni (lo riconosce lei stessa/o), su questo blog.
Se è per il gusto di offendermi, mi spiace per lei, ma sono ben altre le cose che possono farmi male...

T. ha detto...


Il demonio non sciopera mai e non va mai in vacanza :
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-lislam-dialoga-per-riconquistare-la-sicilia-13884.htm

Josh ha detto...

a proposito di delirio ideologico:

http://www.imolaoggi.it/2015/09/21/raul-castro-regala-a-bergoglio-una-croce-fatta-con-i-remi-dei-migranti/

http://www.imolaoggi.it/2015/09/18/clima-accuse-al-papa-diffonde-dati-scientifici-falsi-per-adottare-politiche-di-sinistra/