Il cuore di questo importante messaggio finalmente fuori dal coro: "In nome della libertà non si calpesta la libertà degli altri. I cattolici non accettano di confondere la libertà con la prepotenza e l’arroganza".Contro le offese una messa di riparazione al Suffragio
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La Diocesi di Imola deplora con forza il comportamento di chi in nome della libertà calpesta la libertà degli altri, offendendoli nelle loro convinzioni più profonde.
I cattolici non temono le offese e pregano per i loro offensori, ma non accettano di confondere la libertà con la prepotenza e l’arroganza.
Andrea Ferri - Portavoce della Diocesi di Imola
Domenica 29 luglio alle 10.30 si terrà una messa di riparazione nella chiesa del Suffragio di Imola, celebrata da don Giuseppe Giacomelli. - [Fonte]
3 commenti:
Senza le anime vittime che riparano in parte i peccati degli uomini e senza la preghiera incessante delle anime consacrate in clausura... probabilmente il mondo così come lo conosciamo avrebbe già cessato di essere...
Gloria a Dio l'hanno data gli architetti delle Cattedrali a perenne memoria visibile... ma è l'invisibile che cambia le cose.
La Messa di riparazione è celebrata dal Rettore della chiesa del Suffragio, di sua iniziativa, non del Vescovo. Altra cosa è il comunicato del portavoce della Curia, cioè del Vescovo. Le due iniziative sono diverse e distinte, perciò il titolo è veramente scorretto.
Se quel giorno il Vescovo non poteva celebrare al Suffragio, si potevano programmare anche una Santa Messa in Cattedrale celebrata dal Vescovo e una Santa Messa al Santuario del Piratello dal Vicario Generale o al monastero di Santo Stefano. Coraggio cattolici imolesi, siate coraggiosi testimoni. Un ex imolese
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