Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 31 luglio 2018

I 'Guerrieri del Rosario'. Continua l'Operazione Assalto al Cielo del 1° di ogni mese col Cardinale Burke

Domani 1 agosto, come il primo giorno di ogni mese, Sua Eminenza il Cardinale Raymond Leo Burke celebra la Santa Messa alle ore 07:30am nella Cappella della Fraternità del Beato John Duns Scoto (Santuario di Nostra Signora di Guadalupe) in La Crosse, Wisconsin e, dopo, pregherà il Santo Rosario per 'prendere d'assalto il Cielo' con la Preghiera.
Rimaniamo fedeli a questa esperienza forte di preghiera che ci vede uniti già da oltre due anni. E intensifichiamola, soprattutto in relazione alle vicende che vedono il nostro Cardinale impegnato a riaffermare con parresìa l'insegnamento costante della Chiesa. Ricordando Padre Pio: « Il Santo Rosario è l'arma per questi tempi ». Senza dimenticare le forze oscure che, oltre alla Chiesa, minacciano il nostro Paese e l'Europa intera.
In questo mese rinnoviamo il nostro fervore e preghiamo più che mai. Ricordiamo a tutti voi, compagni Guerrieri del Rosario che ci uniremo dai quattro angoli della terra per elevare insieme la nostra voce al Cielo. Gli oltre 115.000 Guerrieri del rosario reciteranno il Santo Rosario e prenderanno d'assalto il Cielo con la Preghiera, in unione alla Santa Messa celebrata dal Cardinale Burke.
Ricordiamo che Suor Lucia dos Santos, la veggente di Fatima,disse che "la lotta finale con Satana avrebbe riguardato la famiglia e il matrimonio".
Quando direte il vostro Rosario, ricordate di pregare per le intenzioni di tutti i Guerrieri del Rosario, così come loro pregano anche per le vostre.
« Il potere del Rosario è superiore ad ogni descrizione! » affermava l'Arcivescovo Fulton Sheen. Usate dunque questa preghiera potente per prendere d'assalto il Cielo e rivolgere a Dio e alla Benedetta Vergine Maria le seguenti intenzioni:
  • In riparazione dei peccati e delle offese nei confronti del Cuore Immacolato di Maria;
  • Per il Papa, per vescovi, preti e religiosi in tutto il mondo. Che possano crescere nell'amore di Dio e della Sua Santa Chiesa. E che possano avere la forza, la saggezza ed il coraggio per insegnare sempre la Verità, difendere la Fede e condurre le anime alla salvezza eterna;
  • Per la nostra amata Nazione e per ogni nazione della terra. Noi italiani preghiamo anche perché l'Italia non venga travolta dal nemico esterno (invasione musulmana + poteri forti) e da quello interno; perché ritrovi la sua unità nel vero Cattolicesimo;
  • Perché la cultura della vita sconfigga la cultura della morte;
  • Perché tutti coloro che tutelano l'ordine e la giustizia possano essere protetti da San Michele Arcangelo nel compimento dei loro doveri quotidiani;
  • Perché ognuno di noi cresca nella devozione alla Vergine Benedetta e si radichi sempre più nel Sacro Cuore di Gesù;
  • Perché possa essere dissipata ogni confusione dai cuori e dalle menti di tutti gli uomini e possa risplendere in essi la Luce della Verità;
  • Per le nostre famiglie e per l'istituto familiare così sotto attacco nel nostro mondo;
  • Per la conversione di tutti alla vera fede e perché i peccatori cambino vita;
  • Perché si estenda sempre più la schiera delle anime fedeli;
  • Per tutte le intenzioni personali che vengono affidate alla Operation Storm Heaven 'Operazione Assalto al cielo'

7 commenti:

fabrizio giudici ha detto...

Scusate l'O.T.... ma un familiare vorrebbe comprare due libri sugli angeli presi da questa selezione e, non conoscendo gli autori, mi ha chiesto un consiglio:

1. Daniélou, "Gli angeli e la loro missione"
2. Eiximenis, "Il libro degli angeli"
3. Stanzione "San Pio da Pietrelcina e l'arcangelo San Michele"

Da me so che l'autore #3 è ok (dunque questo libro verrà preso), il #1 mi accende varie spie rosse moderniste, il #2 non lo conosco (cioè so quello che ho trovato nell'enciclopedia)... Di mio suggerirei #2 e #3. Mi date un consiglio?

Grazie.

http://www.stellamatutina.eu/31-giorno-il-sangue-della-gloria/ ha detto...

31° giorno: Il Sangue di Cristo. Il Sangue della Gloria

“A coloro che sulla terra hanno riposto tutta la loro fiducia in Cristo, il Sangue Prezioso aprirà le porte del cielo e darà una letizia senza fine: «Beati coloro che lavarono le loro stole nel Sangue del­l’Agnello, per avere diritto all’albero della vita e ad entrare per le porte della Città eterna» (Apoc.). Il fine per il quale Gesù versò il suo Sangue non fu soltanto quello di dare gloria a Dio e di ristabilire l’ordine turba­to dal peccato, ma anche di ridonare al­l’uomo il diritto al Paradiso:«Siamo certi, dice S. Tommaso, di entrare nel Sancta Sanctorum celeste per il Sangue di Gesù». Perciò i santi dicono che il Sangue di Gesù è la chiave del Paradiso e che nessu­no può entrarvi se non si purifica in esso. E mentre sulla terra quel Sangue costitui­sce l’unico motivo della nostra speranza, nel cielo sarà la causa del nostro trionfo e l’oggetto del nostro gaudio. «Il Sangue di Cristo è un nuovo scintillante raggio di luce, che apre un campo novello alla con­templazione degli spiriti celesti, perché per Esso hanno avuto modo di ammirare ed esaltare la misericordia di Dio» (S. Giov. Crisostomo). Come sarà fulgido il trionfo del Sangue Prezioso! Di quale luce abbagliante sfol­goreranno le piaghe vermiglie di Cristo! Quale gioia sovrumana proveranno i Santi nel fissare in quel Sangue glorioso i loro sguardi! Per quel Sangue hanno sofferto, ora quel Sangue è la loro corona per tutta l’eternità. Anche tu sei destinata al Cielo. Ebbene «… abbi fiducia nel Sangue di Cristo, se un giorno vuoi entrare nel numero dei santi» (S. Paolo). Inèbriati anche tu sulla terra alla fonte di quel Sangue se vuoi goderne i benefici per sempre nell’altra vita. Anche a te come un giorno a S. Caterina, Gesù, mostrando una veste intrisa del suo Sangue, dice: «Figlia mia, ecco la veste che devi portare, se vuoi entrare in Paradiso».

ESEMPIO: L’Apostolo S. Giovanni, mentre tutti gli altri fuggirono, seguì coraggiosamente il Maestro fino al Calvario ed ebbe la for­tuna di essere bagnato dal Sangue Divi­no, mentre era ai piedi della croce. Negli ultimi anni della sua vita fu con­finato dai persecutori del Cristianesimo nell’isola di Patmos, dove ebbe quelle mirabili visioni che narra nell’Apocalisse. Rapito in estasi vide l’Agnello immaco­lato, coperto di Sangue, assiso in tutta maestà su un trono, circondato dai senio­ri, che in coppe d’oro gli offrivano pro­fumi. Dalla loro bocca usciva un cantico nuovo: «O Signore, tu sei degno di ricevere il libro e di aprire i suoi sigilli poiché sei stato ucciso e ci hai ricomprato col tuo Sangue!». A quest’inno facevano coro le voci di migliaia e migliaia di angeli: «L’Agnello che è stato ucciso è degno di ricevere la virtù, la divinità, la sapienza, la fortezza, l’onore, la gloria e la benedi­zione!». Poi una schiera interminabile di spiriti beati, vestiti di stole bianche ed agitanti palme fra le mani, si prostrò in adorazione davanti al trono dell’Agnello ed uno dei seniori domandò: «Chi sono costoro?». Ed egli stesso rispose: «Questi sono coloro che son venuti dalla grande tribolazione e hanno lavato le loro stole e le hanno imbiancate nel Sangue del­l’Agnello!» Non sentiamo anche noi bruciarci l’anima dal vivo desiderio di partecipare a quel cantico di gloria? Sì, in alto lo sguar­do! Al Paradiso, al Paradiso, perché lì con Gesù ci aspettano la Vergine e i Santi!

PROPOSITO: Con la fine del mese di luglio non deve cessare la nostra devozione al Prezioso Sangue. Serbiamola sempre viva nel nostro cuore. Il Sangue di Cristo ci libererà da ogni pericolo e sarà il nostro gaudio eterno.

GIACULATORIA: Maria santissima, angeli e santi del paradiso, datemi la vo­stra voce, affinché possa lodare ed esaltare in eterno il Sangue Preziosissimo di Gesù.

FONTE: San Gaspare del Bufalo

Anonimo ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/salviamo-lincontro-mondiale-delle-famiglie-dalla-lobby-gay

Anonimo ha detto...

In ogni festa della Madre di Dio le anime sentono istintivamente la necessità di purificare la loro coscienza. SK1245

San Massimiliano Maria Kolbe
Santa e serena festa del Perdono di Assisi

mic ha detto...

http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2015/07/il-perdono-di-assisi-non-anni-ma-anime.html

Valeria Fusetti ha detto...

Per Fabrizio Giudici. Con il titolo "Il libro degli Angeli" c'è un testo di Erik Peterson che pur essendo stato tradotto in italiano nel 1989 è ancora in commercio. L'ho trovato citato, in modo positivo, anche nella relazione di don Pietro Cantoni che fu tenuta al Convegno "Il ritorno degli angeli oggi. Tra devozione e mistificazione". Forse è lo stesso da lei citato, comunque gli e lo segnalo ugualmente. Cordialmente

fabrizio giudici ha detto...

@Valeria Fusetti

Grazie.