Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 16 febbraio 2019

Athanasius Schneider, Supporto per il Manifesto della Fede del Cardinale Müller

Dichiarazione di Mons. Schneider a LifeSiteNews. Ricordiamo che il vescovo di Astana era stato il primo a formulare osservazioni sull'Amoris Laetitia [qui] e a supportare i cardinali dei Dubia con una dichiarazione pubblica [qui] e poi [qui - qui]

Supporto per il Manifesto della Fede del Cardinale Müller
del Vescovo Athanasius Schneider*

Il recente Manifesto di Fede del Cardinale Gerhard Ludwig Müller è un’iniziativa necessaria e di grande attualità, che edifica nella Fede ed è luce nell’enorme confusione spirituale, che regna da molto tempo nella vita della Chiesa e ha raggiunto nei nostri giorni dimensioni inimmaginabili.
Questa iniziativa porta al fedele consolazione e incoraggiamento. In questo Manifesto della Fede un alto rappresentante della gerarchia della Chiesa, fa una professione pubblica e inconfondibile della immutabile fede cattolica. Questa professione del cardinal Müller riguarda in particolare quelle verità di Fede e di prassi sacramentale che ai nostri giorni sono per lo più sfigurate attraverso un’interpretazione astuta e gnostica passata come ermeneutica o “sviluppo della dottrina, in continuità”.
Una chiara professione delle verità divinamente rivelate è ai nostri giorni nella vita della Chiesa spesso non più tollerata e percepita come una provocazione, come si può vedere, ad esempio, dalla reazione pronta, intollerante e sorprendentemente aggressiva con cui il cardinale Walter Kasper ha respinto il Manifesto della Fede del cardinale Müller.
Con il suo ragionamento contro il Manifesto della Fede, il Cardinale Kasper ha solo dimostrato che lui stesso non vive più nella vera Fede degli Apostoli e della Chiesa di tutti i tempi, ma, al contrario, rappresenta un cristianesimo che, alla maniera di una gnosi, ha costruito per sé un mondo di una presunta fede secondo il proprio ego o il predominio del rispettivo ” Zeitgeist ” (lo spirito dell’epoca).
L’iniziativa di fede del Cardinal Müller merita pieno riconoscimento. È un contributo importante per arginare l’alluvione del cristianesimo neo-gnostico all’interno della Chiesa cattolica. Si deve desiderare e pregare, che ora all’interno della Chiesa risuoni una voce uniforme e numericamente crescente della vera Fede, una “vox verae fidei “, comprendente tutti i membri del Corpo mistico di Cristo, rappresentanti sia del Magistero che dei i fedeli laici. Nella loro professione di fede, non dovrebbero lasciarsi confondere o intimidire da nessuno – nemmeno da un cardinale Kasper – perché con San Paolo possono dire con serenità e in modo convincente: “Conosco Colui al quale ho creduto! (scio, Cui credidi! ) “(2 Tim. 1,12).
Mons. Athanasius Schneider, vescovo ausiliare di Astana (Kazakistan)

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Il numericamente crescente si vede in basso, ma non sarà mai molto, avendo aderito il numero irrisorio non ateo alla dottrina dell'uomo ove è sufficiente che parli uno che si dice prete, biblista e papa,irrazionalmente ed antievangelicamente considerati ciò che si dicono.Nessuno di costoro ha mai letto il Nuovo Testamento ove san Paolo scrive che chi predica un vangelo diverso, fosse pure un angelo (a maggior ragione fosse un uomo vestito di bianco) o lui stesso (Apostolo). I gradi dell'ultimo attacco alla Chiesa previsto a La Salette e Fatima, Quito, Akita, Antico e Nuovo Testamento, sono stati diabolicamente studiati alla perfezione offrendo un frutto per ogni appetito, scendendo a gradini l'apostasia, che è eresia del vertice,passando da un umanesimo (accolto da noi tutti come buono) al protestantesimo, in curia e parrocchie prima che in vaticano (ma la mente là era) coi corsi di aggiornamento continui e i pensionamenti: l'ultimo atto è stata la gnosi predicata sfacciatamente ormai a livello di curie -parrocchie mentre al vertice si esalta Lutero. In alto ci vorrebbe una difesa ad oltranza, senza timidezze o fughe, una denuncia ci vorrebbe chiara e limpida, e non il numero conta ma l'Autorità da Dio, fossero anche solo in due. Vincerebbero accettando di morire. Ma si sa che solo Giovanni è rimasto ai piedi della Croce, la paura ha fatto quaranta negli altri, tranne Simone che era con Lazzaro (Valtorta) e Giuda appeso all'albero del tradimento col frutto della disperazione finale.

Anonimo ha detto...

conosco a chi ho creduto, cioè conosco colui al quale ho creduto.
Meglio, so, a chi credetti.

mic ha detto...

Conosco Colui al quale ho creduto!

mic ha detto...

https://www.marcotosatti.com/2019/02/16/vigano-ai-vescovi-del-summit-chiedete-chiarezza-su-nomine-e-omosessualita-senza-paura-english-text-too/

Anonimo ha detto...

So infatti in Chi ho avuto fede

Le blog de Jeanne Smith ha detto...

Tout ce qui est excessif est insignifiant, disait Talleyrand. Ce sont les premiers mots qui viennent à l'esprit lorsqu'on lit les « bonnes feuilles » de Sodoma (pas besoin de vous faire un dessin), le livre à paraître du militant homosexuel Frédéric Martel. Oui, insignifiant comme les mensonges de celui qui est « père du mensonge », insignifiant comme ce qui procède par insinuation, suggestion, fabrication d'images, rumeurs, ouï-dire, insignifiant comme la grosse artillerie que l'on sort pour détourner l’attention d’un problème précis en essayant de détruire, en même temps, celui qui le pose.

Japhet ha detto...

Da Stilum Curiae:
"L’ex cardinale statunitense Theodore Edgar McCarrick, 88 anni, è stato dimesso dallo stato clericale. Lo ha reso noto oggi un Comunicato della Congregazione per la Dottrina della Fede. ....
Una noticina: quando è esploso il caso McCarrick i giornalisti del cerchio magico del Pontefice hanno cercato di mettere in dubbio che Benedetto XVI avesse imposto restrizioni su McCarrick. La lettera del card. Ouellet, un sostanziale autogoal, li ha smentiti clamorosamente. Adesso, assurti nell’empireo, cercano di far dire al portale Vaticano che in realtà si trattava di suggerimenti… Tipo: “eminenza stia buono se può… si tenga”. Tanto i buoni cattolici ingoiano qualunque materia."

E fresca fresca la notizia della nomina a camerlengo di Farrell suo pupillo.

Anonimo ha detto...

Francesco spreta McCarrick e fa camerlengo di Santa Romana Chiesa il suo convivente.

Anonimo ha detto...

I gonzi, nella loro "gonzitudine", pensano che la riduzione allo stato laicale del sig. Mc Carrick sia un segno forte di Bergoglio contro la pedofilia e l'omosessualità nella Chiesa ..... Ma si tratta di pie illusioni, visto che, da un lato, degrada Mc Carrick, dall'altro promuove il suo protetto e probabile boyfriend, cioè il card. Farrel.
(Francesco Patruno)

Anonimo ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/mccarrick-atto-finale-ma-restano-ombre-su-coperture

http://www.lanuovabq.it/it/mccarrick-scaricato-ma-il-suo-delfino-fa-carriera

Anonimo ha detto...

Un buon gesto non consola, nè copre la grande pentola.

Anonimo ha detto...

ccà nisciuno è fesso!

irina ha detto...

Stupisce, da quanto si è letto ora, che questa punizione poggi su due denunce. Qualcosa mi sembra che non quadri.

Stefano Gizzi ha detto...

Non basta più un documento, di fronte alla demolizione della Fede Cattolica promossa da Bergoglio

don Giorgio ha detto...

J'approuve totalement!

La Tradizione Cattolica ha detto...

Cardinale Journet:
“Quanto all’assioma “Dove è il Papa lì è la Chiesa” vale quando il Papa si comporta come Papa e capo della Chiesa; nel caso contrario, né la Chiesa è in lui, né lui nella Chiesa
(Caietano, II, II, 39.1 “L’Eglise du Verbe Incarné”, voi. II, pp. 839-840).
La Chiesa nelle Litanie dei Santi domanda a Dio: “Affinché vi degnate di conservare nella Santa Religione il Sommo Pontefice e tutta la Gerarchia, vi preghiamo, Signore, ascoltaci!”. Ne consegue che è possibile che il Papa si allontani dalla Santa Religione…

Anonimo ha detto...

E lui ride...di che cosa ?
mentre i fedeli soffrono, lui ride! Colpisce la sua totale, rocciosa indifferenza alla sofferenza dei fedeli, oltre la sua grossolana, pesante comicità che peraltro fa ridere solo lui e quei 4 servitori che si è messo intorno ....
(di Francesco Lamendola)
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/la-contro-chiesa/7296-e-lui-ride
E' possibile dunque che un papa si allontani dalla santa Religione ? sì, certo: F. Lamendola in questo addolorato articolo conclude con logica elementare che questo papa è effettivamente ateo, ed è ora di prenderne onestamente atto.

Anonimo ha detto...

“Nessuna religione, tranne il Cristianesimo, può essere volontà di Dio, perché è esplicita volontà di Dio che tutti credano in suo Figlio”

(Il Vescovo Schneider corregge il Documento sulla Fratellanza Umana firmato da Papa Francesco)

Catholicus ha detto...

"questo papa è effettivamente ateo," : quand'anche lo considerassimo validamente eletto, validamente sedente, non potremmo ignorare le sue manifeste eresie, le sue blasfemie, la sua apostasia galoppante, per cui, ripeto non gli dobbiamo più alcuna obbedienza, né a lui né ai suoi giannizzeri, di qui si è circondato come cassa di risonanza; e, ovviamente, neppure a tutto il restante clero osannante e martellante (con i migranti, Lutero, gli Lgbt e tutto il marciume di questo mondo...). C'è chi lo definisce antipapa, chi lo dipinge come esponente dell'élite globalista massonica e anticristica; comunque sia, la conclusione resta la stessa: gridare forte le nostra opposizione, ribattere punto su punto al suo martellamento, ricordandogli la retta dottrina bimillenaria ed il nostro NON POSSUMUS a qualsiasi deviazione da essa. Chi sarà assistito dalla Provvidenza? Lui o noi ? pensateci un pò...