Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 22 aprile 2016

“L’Europa di oggi come l’atea Unione Sovietica”. L’accusa del metropolita Hilarion

L’esponente del Patriarcato di Mosca rileva che si sono invertiti i ruoli: l’Occidente un tempo cristiano è oggi secolarizzato, la Russia un tempo atea gode di una rinascita della fede
I vertici dell’episcopato russo-ortodosso non apprezzano affatto il clima culturale che si respira in Occidente, accusato di aver reciso le radici cristiane cedendo il passo al secolarismo. Lo conferma il capo del Dipartimento sinodale per le relazioni estere del Patriarcato di Mosca, il metropolita Hilarion di Volokolamsk, in un’intervista rilasciata al programma “La Chiesa e il mondo” in onda su Rossiya 24.
Egli ritiene “sorprendente” che “in un certo senso le civiltà russa ed europea si siano scambiate i ruoli”. Un tempo – ha ricordato Hilarion – l’Unione Sovietica era la patria dell’ateismo di Stato, mentre l’Occidente era percepito come strettamente legato alla religione cristiana. Oggi tuttavia va registrata un’inversione di tendenza. La fede e la Chiesa rivivono in Russia, alla luce delle nuove chiese costruite e dei monasteri e delle scuole teologiche inaugurati.
Mentre “la religiosità è in diminuzione in Occidente – commenta -, le chiese vengono chiuse, talvolta vendute”. Hilarion rileva che “laicità e ateismo” sono diventati nuove ideologie nell’Europa occidentale. Certo – aggiunge – “la Chiesa non è perseguitata come avveniva qui nel periodo sovietico, quando le chiese venivano distrutte. Ma l’ideologia della moderna Europa laica esclude la Chiesa e la religione dalla sfera pubblica”, in modo da relegarla a un fatto privato che non influenza le attività pubbliche e professionali.
Il Metropolita crede infine che la rinascita religiosa dell’Europa passerà attraverso “un’ubriacatura di libertà, di permissivismo”, che farà capire alla gente dove porta tutto questo e la indurrà quindi a “tornare alle radici cristiane”. [Fonte]

24 commenti:

Marco P. ha detto...

E’ un segno dei tempi che siano coloro che rifiutano la piena e suprema giurisdizione di Pietro sulla Chiesa universale a rinfacciarci la perdita della Fede.
Lo ritengo un ulteriore castigo divino.
Il metropolita sostiene che l’Occidente “era percepito come strettamente legato alla religione cristiana”.. occorre capire quel “era” a quando si riferisce… forse prima del secondo conflitto mondiale in Italia e penisola Iberica (per stare in Europa) vi era ancora nella società un sentire cristiano (leggi cattolico) ma altrove signoreggiava già da tempo l’eresia protestante, e poi anche da noi nel dopoguerra tale legame tra società e religione cristiana è andata rapidissimamente svaporando per scomparire in un baleno con il Vaticano II.
Egli crede poi che solo ““un’ubriacatura di libertà, di permissivismo”, … farà capire alla gente dove porta tutto questo e la indurrà quindi a “tornare alle radici cristiane”. Quindi secondo lui quanto più la “gente”, che assurge a soggetto autonomo, invece delle singole persone, affonderà nel peccato e nella perdita di dignità, tanto più troverà la via per uscire da tale situazione…. Nulla dice sul come e sul perché, sembra di capire però che sarà una presa di coscienza autonoma, non illuminata da niente e da nessuno. Si esclude perciò il fatto che è solo l’incontro con Cristo Signore che salva e redime, e Cristo Signore lo si incontra pienamente, completamente nella Sua Chiesa che E’ la Chiesa Cattolica Apostolica Romana.

mic ha detto...

Sembra quasi l'ingenuo ottimismo di Giovanni XXIII Paolo VI & C., trasfusi nel concilio con l'antrocentrismo spinto, di cui stiamo subendo gli effetti.
C'è da temere anche per loro con l'imminente Sinodo panortodosso...

Anonimo ha detto...

Hilarion, ex collaboratore del KGB, può dire certe cose perché 'l'amico' glielo permette e i Russi sono più religiosi degli occidentali, da sempre, altro è il discorso dello scisma oriente-occidente, l'Europa e gli USA non sono più religiosi, perlomeno non cristiani, quindi è difficile fare confronti, poi se si cancella qualsiasi riferimento a Cristo e si deificano popstar strafatte decedute per overdose, illuminando di viola intere città e se un card. à la page twitta disperato parole delle canzoni da lui preferite del divo genio Prince, mi pare ci sia poco da aggiungere, il vdr ha twittato per la giornata della Terra, buona sera, raga, s'è fatta 'na certa......Anonymous.

Marco P. ha detto...

mic, visto che sono puntiglioso..... posso obiettare su "ingenuo ottimismo" e pensare "consapevole strategia"?
(comunque il parallelo che fai tu tra quel che ho evidenziato e il famoso-fumoso-funesto passaggio della Gaudet Mater Ecclesia, mi trova d'accordo).

Anonimo ha detto...

Stamattina nell liceo di mia figlia hanno distribuito e fatto compilare ai ragazzi un questionario dell'UNAR che pareva, per come me l'ha raccontato, un interrogatorio a tutto campo sul modo di pensare dei ragazzi immigrazione eutanasia aborto omossessualità fecondazione artificiale uninoe europea, presidente della repubblica e del consiglio
molte domande guarda un po' su papa Francesco, sulle aperture della Chiesa, sulle aprture che si vorrebebro, sulla religione cattolica, sull'insegamento della religione nelle scuole ecc.
chiaro no ?

Anna

Valentina ha detto...

Anonymous,
ma è sempre lo stesso cardinale che ha pianto quando è morto Lou Reed, quindi David Bowie ed ora Prince? se continua 'sta moria, finirà per soccombere.
Ma non lo sa che ad un certa età pure le groupies si ritirano a vita privata ? Ma allora è vero che le Queens più invecchiano, e più patetiche e ridicole diventano, come mai una vera donna.
Ha proprio sbagliato mestiere, doveva fare il DJ in qualche locale del Ticinese !

mic ha detto...

Marco P.
avevo dimenticato di virgolettare "ingenuo ottimismo". Lo davo troppo per scontato. Hai fatto bene a precisare. Sono d'accordo.

mic ha detto...

Anna,
la tua segnalazione non meraviglia. Era chiaro che ormai è a questo punto che siamo già arrivati. Immagino il tuo stato d'animo e anche quello di tua figlia.
Noi stessi navighiamo a vista ma, con l'aiuto del Signore, continueremo a parlare finché potremo.
Aumentiamo la preghiera per noi tutti e per il mondo intero che si lasci raggiungere dalla grazia. Ma occorrono annunciatori e testimoni...

Anonimo ha detto...

@ Valentina,

sì, è lui, a quel che pare non si rende conto che il tempo passa, inesorabile.......parlando di cose serie, ho trovato questo sito http://lascadenasdeobligado.blogspot.com.ar/ La conquista de Francia, dove si fa il computo di quante moschee esistono, di 'sto passo, la Terreur è garantita, voleranno teste da far rimpiangere la pre-rivoluzione, altro che laicité.....Anonymous.

Josh ha detto...

http://www.occhidellaguerra.it/occhi-della-guerra-incontra-il-vescovo-di-aleppo/

il Vescovo di Aleppo, Mons. Antoine Audo:

“L’Occidente svende la propria identità cristiana per pochi denari”

Josh ha detto...

@Valentina

"Ma non lo sa che ad un certa età pure le groupies si ritirano a vita privata ?"

sei incredibile :-))

Anonimo ha detto...

Premesso che l'URSS (almeno quella degli anni '60 - '80) non era precisamente come veniva raccontata in Occidente ai tempi della Guerra Fredda o di come, per esempio, viene dipinta la Russia di oggi, l'Europa e l'Occidente e chi per essi sono riusciti a battere in peggio tutti i peggiori difetti dell'Unione Sovietica aggiungendo ad essi una insopportabile montagna di ipocrisia perchè noi siamo notoriamente i "buoni", qui scorre latte e miele e vengono rispettati i diritti civili, politici ed umani. Occidente dove si sfila con la boccuccia tremolante col cartello " je suis ecc." e poi si arrestano tranquillamente comici e giornalisti non in linea.
Miles

Anonimo ha detto...

"Premesso che l'URSS (almeno quella degli anni '60 - '80) non era precisamente come veniva raccontata in Occidente ai tempi della Guerra Fredda"

Ah no? E Solzenicyn e il suo Arcipelago Gulag?

RR ha detto...

Miles,
credo che la "Kolyma" sia rimasta funzionante fino gli anni '90, cioè fino al crollo dell'URSS.
E se un errore di valutazione è stato commesso dall' "Occidente" , è che semmai gli orrori dell'URSS dal 1917 in poi sono nati minimizzati, sottaciuti, giustificati, ecc.ecc. Se no non ci sarebbero tanti marxisti-lenisti,stalinisti, trozkisti, maoisti, ecc, in giro all'alba del 2016.
Ma soprattutto non ci sarebbe tanto marxismo social-culturale.
Quindi l' "Occidente" non è un santo, ma per favore non santifichiamo adesso l' URSS.

Anonimo ha detto...

Tentare un paragone tra l’Europa di oggi e la Russia di ieri, come ha fatto il metropolita Hilarion, è improponibile ed è sbagliato.
Vero è che la Russia era ufficialmente atea ma si trattava di un ateismo di Stato, un’imposizione dall’alto non recepita dal popolo, che in buona parte e in cuor suo era tutt’altro che ateo. La fede ha sempre covato sotto la neve e, infatti, appena le condizioni sono ritornate favorevoli, la fede è riesplosa alla luce del sole. Bisognerà semmai valutare, quanto vitale e longeva si mostrerà nel tempo questa riscoperta, in particolare nelle giovani generazioni.
Assai diverso invece è il fenomeno che ha attraversato l’Europa e l’intero mondo occidentale. Fenomeno che continua a caratterizzarli ancora oggi.
Qui nessuno proibisce la partecipazione ai riti religiosi o peggio impone l’ateismo. La religiosità è in diminuzione per altri motivi. Innanzitutto perché negli ultimi cinquant’anni la società si è trasformata ed è scomparso quell’humus familiare necessario per mantenere viva nelle nuove generazioni la tradizione religiosa. Scomparse le tradizioni sono subentrate il disinteresse e l’indifferenza verso la pratica religiosa. Si è poi accentuata la visione laica del potere che, di fatto, esclude le religioni dalla sfera pubblica.

Anonimo ha detto...

>Anonimo 22 aprile 2016 18:01: bè per restare in campo letterario nella democristiana Italia hanno messo tranquillamente al gabbio Guareschi si puo vedere come hanno fatto. E non è l'unico scomodo che in un modo o nell'altro è finito dentro. Poi nella liberissima Italia per legge ad esempio è vietato criticare il presidente della repubblica e si può venire incarcerati per questo.
Miles

Anonimo ha detto...

perchè non compare il post su san charbel? il santo dell 'ultimo posto?

mic ha detto...

Perché non ricordavo di averlo programmato e si è inserito automaticamente. L'ho rimosso subito per evitare affollamento di argomenti. Anche perché sono molto aperte le discussioni su precedenti articoli. Riapparirá domani. :)

Anonimo ha detto...


--Miles : esempi non adeguati

1. Guareschi fu condannato per calunnia o diffamazione a mezzo stampa (non ricordo bene) perche' non riusci' a provare le sue accuse a De Gasperi cioe' che le famose lettere attribuite a De Gasperi (richiedenti bombardamenti alleati sulle citta' italiane o su Roma) da lui pubblicate fossero autentiche. Da quello che mi ricordo, ci furono tre periti all'opera: per due di loro si trattava di un falso, per uno invece le lettere erano autentiche. De Gasperi fu trattato con un occhio di riguardo dal Tribunale? E' possibile. Tuttavia non credo si possa dire che il processo a Guareschi sia stato un arbitrio, che il suo diritto a difendersi non sia stato rispettato.

2. Il codice penale punisce con la reclusione (da 1 a 5 anni) chi "offende l'onore o il prestigio del Pres.d. Repubblica" (art. 278), non chi solamente "critica" il suo operato. La critica e' evidentemente ammessa purche' non trascenda in offese, ingiurie, insinuazioni etc. In ogni ordinamento giuridico c'e' una norma di questo tipo, che tutela la piu' alta carica dello Stato. Si tratta comunque di norme tipiche di ogni Stato di diritto, codificate, da attuarsi secondo procedure prestabilite, legali. Nella pratica, la legge puo' essere applicata in modo piu' o meno giusto, ma questo e' un altro discorso, che coinvolge altri fattori.
Ogni paragone anche lontano con L'Unione Sovietica e'assolutamente improponibile. Ai tempi di Stalin la gente semplicemente spariva e non ne sapevi piu' niente. La condanna ai lavori forzati era letta da un funzionario di polizia, senza motivazione, senza niente (quando non ti sparavano alla nuca nelle cantine della Lubianka, a Mosca). Condanne per via solo amministrativa. Un sistema seguito anche da Hitler, quello della "via amministrativa".
Il sistema zarista, tanto odiato, era relativamente umano, basta leggere le 'Memorie di una casa morta' di Dostojevski, che vi descrive la sua giovanile esperienza di deportato in Siberia. historicus

Aloisius ha detto...

Il paragone di Hilarion, però, non va preso in senso integrale.
Si riferiva solo al capovolgimento del senso religioso, inversamente proporzionale, da loro è cresciuto e da noi è calato, non credo cHe facesse un paragonese esteso.
Comunque e' pacifico che storie e modi son stati completamente diversi.
Da noi più graduale e subdolo, anche se il partito comunista italiano, dal dopo guerra ad oggi, con le suemetamorfosi, ha sicuramente avuto un peso in questo sgretolamento del senso religioso

Anonimo ha detto...


@ Il Partito comunista e' uno dei maggiori responsabili

Non solo dello sgretolamento del "senso religioso" ma pure di ogni senso morale, sia della morale civica che della morale in senso proprio. Era sempre contro la Patria, la nazione, l'Italia in quanto nazione; sempre a favore dei delinquenti contro la polizia; contro la famiglia borghese e quindi a favore del femminismo, del divorzio etc. etc.; per il mantenimento della pace nei rapporti con la Chiesa-istituzione ma sempre contro la religione in quanto tale, in favore del culto della scienza, dell'ateismo (anche se poco propagandato in modo diretto).
Dietro un perbenismo di marca staliniana, ipocrita perche' puramente politico, strumentale, era nettamente a favore della Rivoluzione Sessuale che gia' si stava profilando. L'URSS manteneva un formalismo puritano al suo interno ma incoraggiava i vari Partiti Comunisti nella loro attivita' di dissoluzione morale della societa' borghese. Nei comunisti, agiva sempre la componente materialistico-libertina del pensiero di Marx e Engels, eredi in questo dell'individualismo edonistico degli Illuministi, materialisti quasi tutti. Nella futura societa' comunista non ci sarebbe piu' stato il "matrimonio borghese". Cosa lo avrebbe sostituito non si sa ma lo si puo' immaginare.
La presente politica del PD, primo promotore di tutti gli orrori della Rivoluzione Sessuale, e' l'erede diretta della politica eversiva della morale e dei costumi praticata dal vecchio PCI, innanzitutto con un'azione pervertitrice nel campo della cultura, appoggiando con il suo apparato tutti gli intellettuali deviati del tipo di Visconti, Pasolini (cacciato e'vero, ma la cosa contava poco), Moravia, etc. parvus

Vittorio Sgarbi ha detto...

C'è una cosa che non capisco: più volte in questo blog ho letto di approvazioni verso la Chiesa Ortodossa. Ma la Chiesa Ortodossa fa ben di più che dare la Comunione ai divorziati risposati, visto che addirittura benedice le seconde unioni e non considera peccato mortale le convivenze pre matrimoniali. E allora perché criticate la Chiesa se assume su questi temi della morale sessuale una posizione vicina a quella della Chiesa Ortodossa, se poi apprezzate questa Chiesa?

Salve.

Aloisius ha detto...

Ad Anonimo 23,39:
sono un esempio vivente, anzi una vittima, sin dall'infanzia negli anni '70, di tutti gli effetti di quella cultura 'sinistra', in tutti i sensi, che hai ben descritto.
Ma il guaio è stato che cedette, piano, piano, i miei genitori.
Nonostante abbiano avuto una buona educazione religiosa hanno accolto quella mentalità per approdare alla tiepidezza, all'anticlericalismo, al cattolicesimo protestante di comodo,ecc.
E io finii a nutrirmi delle ghiande di 'porci' che frequentavo e del pastore che ci pasceva... bah, quanti errori, quanto tempo sprecao, e quanta grazia ricevuta!!
Ora loro adorano Bergoglio (2+2=4) e io sono un'integralista', una specie di alieno

Anonimo ha detto...

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