Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 5 marzo 2016

La modernità ha perso il senso del limite

Se a dirlo è un laico non credente...

[....] La domanda è: l’uomo deve fare tutto ciò che la Scienza tecnologicamente applicata gli permette di fare? La risposta che la società moderna dà a questa domanda è sostanzialmente affermativa. Ma non è stato sempre così. I Greci, grazie a Pitagora a Filolao e ad altri straordinari scienziati e pensatori, avevano una teoria della meccanica che gli avrebbe permesso di costruire macchine molto simili alle nostre. Ma non lo fecero. Perché intuivano o capivano che andare a modificare e replicare la Natura è pericoloso. Parlando con i loro termini esprimevano così questo concetto: l’ubris, cioè il delirio di onnipotenza dell’uomo, provoca la fzònos Zeon, l’invidia degli Dei e quindi la conseguente punizione. Sul frontespizio del Tempio di Delfi era scritto: “Mai niente di troppo”. Avevano conservato il senso del limite. Ma perfino Bacone, che è considerato uno dei padri della rivoluzione scientifica, afferma: “L’uomo è il ministro della Natura ma alla Natura si comanda solo obbedendo ad essa”.
Noi è proprio questo senso del limite che abbiamo perso e che ci perderà. Per restare al tema che è attualmente in discussione quello della “maternità surrogata” (l’onorevole Marzano ci dice che il termine corretto è “gestazione per altri”- è tipico di questa società bizantina credere di poter cambiare le cose cambiando le parole) ma il discorso potrebbe estendersi a tantissimi altri ambiti, come le ricerche sul Dna, la pretesa di trovare l’origine della vita, eccetera, è certo che nel campo della procreazione faremo parecchi passi avanti sulla strada della cosiddetta ‘modernizzazione’, come la possibilità di una donna di autofecondarsi prendendo gli elementi essenziali dell’embrione dal proprio corpo (su questo punto la ricerca è già molto avanzata).
Ha ragione Grillo: gli orrori del presente, partoriti dalla mente dei vari Frankenstein, non sono che un pallido fantasma di ciò che ci aspetta nel futuro. I ‘secoli bui’ non sono quelli che, riferendosi al Medioevo, vengono definiti tali. I ‘secoli bui’ sono quelli che stiamo vivendo.
Massimo Fini
Il Fatto Quotidiano, 3 marzo 2016

9 commenti:

irina ha detto...

La modernità ha perso i sensi.

Anonimo ha detto...

Qualche osservazione sulla traslitterazione dei caratteri greci: la lettera υ ([h]ypsilon) si rende con y, preceduta da h quando è iniziale di parola (corrispondente allo spirito aspro). Ergo: hybris. La lettera θ (theta) corrisponde a th, non a z. La pronunzia di theta come z, propagandata da alcune grammatiche, è assolutamente errata e insostenibile. Ergo: phthónos theôn.

bernardino ha detto...

L'uomo ha perso il senso di Dio, quindi cosa ci possiamo e dobbiamo aspettare se non la più grande punizione? - Ma ci dobbiamo anche chiedere il perchè quest'uomo materialista non crede più ai Comandamenti ed alle Leggi Divine, chi l'ha indotto a tutto questo? Coloro i quali avrebbero dovuto dovuto mettere l'inferno in faccia all'uomo l'ha fatto come Cristo ha comandato? Quindi quante colpe!.....

mic ha detto...

Non solo l'inferno, Bernardino, ma anche le grandi mirabilia Dei e il Suo infinito amore che attende la nostra risposta.

Anonimo ha detto...

Bell'articolo di Fini, sempre lucido ma non sempre condivisibile, Grillo dovrebbe piantarla di fare la santarellina di turno, sapeva benissimo chi era e chi usava Casaleggio come frontman, ci risparmi le sue ipocrite prese di posizione, era un comico fallito e finito nel dimenticatoio, col M5Stalle è diventato ricco e sta al soldo dei soliti noti che rovesciano e governano il mondo, non posso nemmeno dire che mi spiace per i milioni di gonzi che credevano in un partito falso e virtuale come la rete, si mettano il nuovo dispositivo visore virtuale e cancellino definitivamente ciò che resta del loro cervellino, il senso di Dio non esiste più, non pervenuto, a cominciare dalle più alte sfere della CC, un dio per tutte le stagioni, per tutti, non per i Cattolici, pochi, che resistono. Buona domenica!Lupus et Agnus.

mic ha detto...

Buona Domenica anche a te Lupus :)

Josh ha detto...

OT, ma sintomatico, sul tradimento costante dei chierici di ogni ordine e grado:

Bologna: il vescovo Zuppi, successore di Biffi e Caffarra (!!!), vuole e reclama la grande moschea in città, anche quando la politica di estrema sinistra e anticattolica non è affatto decisa:

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/moschea-1.1948961

è anche d'accordo, con Scola, alle feste islamiche celebrate nelle scuole. Ramadan per tutti. Nel frattempo nelle medesime scuole è ormai vietata dal Tar la benedizione pasquale.

http://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/zuppi-feste-islamiche-scuola-1.1945326

Rr ha detto...

Beh, Josh, Zuppi è stato mandato li apposta, per "sanare" la contraddizione di un Città rossa e dominata dal PCI ed eredi per 70 anni ed un Arcivescovo conservatore. Ora sono entrambe sullo stesso binario, città civile e religiosa.
Se non fosse che Scola potrebbe essere sostituito da uno peggiore, me ne augurerei la rapida sostituzione. Mma siccome al peggio non c'è mai fine, e bisogna stare attenti a ciò che ci si augura, aspettiamo ancora.
Rr

Al diavolo basta una fessura... ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-viaggio-nellorrore-della-dolce-morte-in-belgio-si-uccide-a-insaputa-dei-parenti-15472.htm