Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 6 settembre 2017

Avviso per chi si prepara al Pellegrinaggio Summorum 2017

6 settembre 2017 - "Ecce Sacerdos Magnus qui in diebus suis placuit Deo" - "Euge, serve bone et fidelis. Intra in gaudium Domini tui". Piangiamo la morte di un Grande Cardinale. All'improvviso ci viene a mancare, da stamattina, il cardinale Carlo Caffarra la cui immagine spicca su questa pagina in preparazione di un evento che ci coinvolge molto e non lo vedrà protagonista da un altare terreno. Anche la sua morte, come quella del Card. Meisner, è stata repentina e inaspettata. Era un grande, insieme a Biffi, vanto della diocesi di Bologna. Sembra che vengano "ritirate le luci": tempo di Passione; ma i dubia restano. Siamo più poveri qui sulla terra, ma più ricchi di intercessioni in Cielo. Requiescat in pace.

Speriamo che le vacanze estive vi abbiano ritemprato spiritualmente e fisicamente, e siate così pronti a partecipare all’appuntamento più importante dell’anno per quanti vivono la loro fede al ritmo della liturgia tradizionale: il

VI Pellegrinaggio Internazionale
Populus Summorum Pontificum,
il Pellegrinaggio del Decennale!

Mai come in questo 2017 – in cui ricorre il centenario delle Apparizioni di Fatima – è importante partecipare! Per cui:

TUTTI A ROMA!

Prendiamo parte coralmente al Pellegrinaggio, iniziando dal Convegno del 14 settembre, e, soprattutto, non manchiamo alla grande processione di sabato 16 ed alla S. Messa Pontificale celebrata dal Card. Caffarra all’Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro!
> Cliccare qui per consultare il programma.
Ed ora, due appelli prima di qualche informazione pratica:
  1. Il primo appello è rivolto a tutte le Confraternite: partecipate con il Vostro abito e con il Vostro stendardo alla processione che ci porterà in San Pietro sabato 16 settembre. Per informazioni e per preannunciare la Vostra presenza, scrivete quanto prima a cnsp2007@gmail.com. Il numero minimo di confratelli in abito richiesto è due; 
  2. Il secondo appello, invece, riguarda tutti i giovani (il range è vasto, si accettano anche trentenni...): abbiamo bisogno della Vostra collaborazione per il servizio d’ordine e l’organizzazione della processione. Per informazioni e per dare la Vostra disponibilità, scrivete a cnsp2007@gmail.com.
Informazioni pratiche

Le iscrizioni online al Convegno del 14 settembre si chiuderanno alle h. 20,00 dell’11 settembre. Il costo dell'iscrizione è di € 30 e comprende anche il pranzo e il libretto per la processione del sabato. Successivamente, sarà possibile iscriversi soltanto lo stesso 14 settembre presso la sede del convegno (Angelicum): tale modalità non prevede la partecipazione al pranzo e rischia di farvi perdere l'inizio del convegno.

Per chi verrà a Roma in giornata il 16 settembre, con arrivo alla stazione Termini, gli autobus per raggiungere la Chiesa Nuova (Santa Maria in Vallicella), da cui partirà la processione, sono il n. 40 e il n. 64 (scendere alla fermata “Chiesa Nuova”); l’autobus n. 64 vi porterà anche in San Pietro (scendere alla fermata “Cavalleggeri - Fornaci”). Dalla stazione Termini, piazza San Pietro si può raggiungere anche in metropolitana scendendo alla stazione “Ottaviano – S. Pietro”. 

Messe private 
Così come ogni anno, i sacerdoti che lo desiderano potranno celebrare la loro messa privata alla Santissima Trinità dei Pellegrini. Oltre a portare il proprio camice e i propri lini liturgici, i sacerdoti devono prenotarsi qui: VisiBook
I Reverendi Sacerdoti che parteciperanno alla processione ricordino che: 
  • il coordinamento della processione verso San Pietro è affidato a don Giorgio Lenzi (IBP); 
  • è necessario indossare la talare e la cotta; 
  • chi usa la berretta con l'abito corale la indossa solo fuori dalla chiesa. In chiesa, invece, la berretta si porta in mano; 
  • una macchina sarà a disposizione dei Reverendi Sacerdoti davanti alla Chiesa Nuova per consegnare borse e cartelle, che verranno poi portate a Palazzo Cesi (via della Conciliazione, sede del buffet per il clero) dove potranno essere ricuperate dopo la Messa in San Pietro; 
  • occorre osservare il buon allineamento della fila e di tenere le mani correttamente giunte in preghiera durante la processione; 
  • in San Pietro, la disposizione del clero nel coro verrà ugualmente affidata a don Giorgio Lenzi. 
Il buon andamento della processione naturalmente dipende anche dai fedeli che sono invitati a camminare in fila per quattro, mantenendo la propria posizione. Così come la lex orandi è l'espressione della lex credendi, così l'ordine della processione traduce il fervore della nostra preghiera.

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Avete visto che sono tornati gli Anonimi della Croce? Hanno riaperto ad un altro indirizzo, però i vecchi post e commenti ci sono tutti. E la mail a cui scrivere è la stessa.

Saranno loro davvero?
L'ho visto sul sito di Tosatti.

https://anonimidellacroceblog.wordpress.com/2017/09/05/a-volte-ritornano-di-finan-di-lindisfarne/

Letto su Fb ha detto...

Ci viene a mancare anche il cardinale Caffarra.

Oggi viene a mancare una delle figure più autorevoli della Chiesa italiana e universale. Gigante per fede, cultura, personalità.

Continuerà, dal Paradiso, a sostenere quanti vorranno combattere la "buona battaglia".

A noi mancheranno la sua lucidità, il suo spessore culturale, la sua tenacia.

A Dio, Eminenza!

Anonimo ha detto...

Anche il grande cardinale Caffarra! Mio Dio, non abbandonarci!

Anonimo ha detto...

https://costanzamiriano.com/2017/09/06/e-morto-il-cardinal-carlo-caffarra/#more-18455

Anonimo ha detto...

Perché la berretta fuori si e dentro chiesa no?

Flora ha detto...

Morte del Cardinal Caffarra. È tempo di Martiri per la Chiesa. R.I.P.

Anonimo ha detto...

OK, non siamo millenaristi,a Nostradamus e visionari non ci crediamo, ma....... ora sono solo 2, Burke è giovane, Brandmüller non proprio e anche la morte di Caffarra è stata repentina e inaspettata RIP, era un grande, forse con Biffi, il più grande della diocesi bolognese, ometto di proposito Lercaro e per motivi di età e perché non ci eravamo proprio, visti i suoi fervidi seguaci, spiace che se ne vadano ad uno ad uno i migliori e non vedo chi li possa sostituire....spero ci sostengano dal cielo perché qua la vedo brutta assai... P.S. l'8 settembre a Bologna il vdr in visita, che strana coincidenza.....Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

il Signore gli dia la corona della gloria riservata ai servi buoni e fedeli....intercedi per tutto...

Miserere ha detto...

Che cosa vorrà dire il Signore con la morte improvvisa di un altro cardinale dei dubia quando siamo ormai vicini alla correzione formale di Bergoglio?

Annarè ha detto...

Anche Caffarra è morto, già due morti tra i firmatari dei Dubbia. La cosa è inquietante.

Victoria ha detto...

penso que vol dire que il partito dei dubbia va primo: voglia un altro grande intercesore in cielo.

Ave Maria ! ha detto...

Te Deum laudamus: te Dominum confitemur.
Te aeternum patrem, omnis terra veneratur.
Tibi omnes angeli,
tibi caeli et universae potestates:
tibi cherubim et seraphim,
incessabili voce proclamant:
"Sanctus, Sanctus, Sanctus
Dominus Deus Sabaoth.
Pleni sunt caeli et terra
majestatis gloriae tuae."
Te gloriosus Apostolorum chorus,
te prophetarum laudabilis numerus,
te martyrum candidatus laudat exercitus.
Te per orbem terrarum
sancta confitetur Ecclesia,
Patrem immensae maiestatis;
venerandum tuum verum et unicum Filium;
Sanctum quoque Paraclitum Spiritum.
Tu Rex gloriae, Christe.
Tu Patris sempiternus es Filius.
Tu, ad liberandum suscepturus hominem,
non horruisti Virginis uterum.
Tu, devicto mortis aculeo,
aperuisti credentibus regna caelorum.
Tu ad dexteram Dei sedes, in gloria Patris.
Iudex crederis esse venturus.
Te ergo quaesumus, tuis famulis subveni,
quos pretioso sanguine redemisti.
Aeterna fac cum sanctis tuis in gloria numerari.
Salvum fac populum tuum, Domine,
et benedic hereditati tuae.
Et rege eos, et extolle illos usque in aeternum.
Per singulos dies benedicimus te;
et laudamus nomen tuum in saeculum,
et in saeculum saeculi.
Dignare, Domine, die isto
sine peccato nos custodire.
Miserere nostri, Domine, miserere nostri.
Fiat misericordia tua, Domine, super nos,
quemadmodum speravimus in te.
In te, Domine, speravi:
non confundar in aeternum.

(Traduzione letterale)

Noi ti lodiamo, Dio, affermiamo [che sei] Tu il Signore
Tutta la terra venera Te, eterno Padre.
A Te tutti gli angeli
a Te le potenze del cielo e dell'universo
a Te i Cherubini e i Serafini,
cantano con voce incessabile:
"Santo, Santo, Santo
il Signore Dio degli eserciti.
I cieli e la terra sono pieni
della grandezza della tua gloria.
Te acclama il coro glorioso degli apostoli
Te il numero lodevole dei profeti,
Te la candida schiera dei martiri;
In tutto il mondo
la santa Chiesa proclama Te
Padre d'immensa maestà;
il Tuo venerabile e unico vero Figlio
e anche lo Spirito Santo Paraclito.
Tu re della gloria, Cristo,
Tu sei il Figlio eterno del Padre,
Tu per liberare l'uomo,
non disdegnasti il grembo della Vergine
Tu, sconfitto l'aculeo della morte,
apristi ai credenti il regno dei Cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.
Confidiamo che stai per giungere quale giudice.
Dunque Ti chiediamo: soccorri i tuoi servi
che hai redento col tuo Sangue prezioso.
Fa che siano contati coi Tuoi Santi nella gloria.
Salva il tuo popolo, Signore,
e benedici la tua eredità.
e guidali e sorreggili in eterno
Ogni giorno Ti benediciamo,
e lodiamo il tuo nome nel secolo,
e nel secolo del secolo.
Degnati oggi, Signore,
di custodirci senza peccato.
Pietà di noi, Signore, pietà di noi.
Sia su di noi, Signore, la Tua misericordia,
nella misura in cui abbiamo sperato in Te.
In Te, Signore, ho sperato:
non sarò confuso in eterno.

mic ha detto...

Che cosa vorrà dire il Signore con la morte improvvisa di un altro cardinale dei dubia quando siamo ormai vicini alla correzione formale di Bergoglio?

Significa che diventa maggiore la responsabilità degli altri Cardinali e soprattutto del Card. Burke, il più esposto dei due.
Significa anche che dovremo raddoppiare le preghiere e che il Signore dovrà circondarlo della Sua Grazia...

Ave Maria ! ha detto...

Il Card.Caffarra come Geremia , il vero uomo di Dio ,
che annuncia , denuncia , lotta , perche' la Parola di Dio
anima il suo spirito .
Mentre molti si conformano e fanno finta di credere che Dio sostiene i loro progetti catastrofici , Geremia osa mettersi di traverso , osa ribellarsi , osa dire al popolo di non seguire quelle follìe . Geremia/Caffarra non vorrebbe discutere , ma non puo' resistere perche' il Signore e' come un fuoco ardente nel petto di Geremia/Caffarra ed egli non lo puo' svendere . Questo fuoco lo COSTRINGE a parlare anche se non volesse . Non cerca le vie traverse , non cerca il compromesso , la lungimiranza....
La luce del Card.Caffarra ha brillato davanti a noi uomini e abbiamo potuto vedere che le sue opere buone hanno dato gloria al Padre nostro che e' nei cieli . Requiescat in pace . Amen
A noi il Signore ripete : Siate sempre pronti con la cintura ai fianchi e le lampade accese .

Anonimo ha detto...

"Che cosa vorrà dire il Signore con la morte improvvisa di un altro cardinale dei dubia quando siamo ormai vicini alla correzione formale di Bergoglio?"

Anche: Satana, ove non riesce a corrompere i cuori, cerca di istillare la rassegnazione e lo scoramento. È quello che sta probabilmente cercando di fare con gli altri due (che poi, ricordiamolo, sono due solo formalmente).

Anonimo ha detto...

AFFERMARE CHE OMO ED ETERO SONO COPPIE EQUIVALENTI , CHE PER LA SOCIETA' E PER I FIGLI NON FA DIFFERENZA E' NEGARE UN'EVIDENZA CHE A DOVERLA SPIEGARE VIEN DA PIANGERE .
SIAMO GIUNTI AD UN TALE OSCURAMENTO DELLA RAGIONE , DA PENSARE CHE SIANO LE LEGGI A STABILIRE LA VERITA' DELLE COSE .
CARLO CARDINALE CAFFARRA

irina ha detto...

Era malato da tempo. E' morto questa mattina, si è saputo due ore fa. Sarebbe dovuto essere a Milano il 10, a Roma per il Convegno.
La magnifica omelia del 28 agosto.

Meisner, Caffarra, ai fianchi di San Michele Arcangelo, su bianchi cavalli, la spada a doppio taglio sguainata, noi docili entriamo nelle vostre orme qui in terra.
Il Signore degli eserciti vi e ci guidi. Amen

irina ha detto...

LNBQ,È morto il cardinale Carlo Caffarra Si è consumato nell'amore per Cristo e la Chiesa
di Riccardo Cascioli
06-09-2017

Miserere ha detto...

Che cosa vorrà dire il Signore con la morte improvvisa di un altro cardinale dei dubia quando siamo ormai vicini alla correzione formale di Bergoglio?

Significa che diventa maggiore la responsabilità degli altri Cardinali e soprattutto del Card. Burke, il più esposto dei due.
Significa anche che dovremo raddoppiare le preghiere e che il Signore dovrà circondarlo della Sua Grazia...

Penso se qualche cardinale avrà il coraggio di prendere il posto dei deceduti... Intanto, certamente, raddoppiare le nostre preghiere!

Anonimo ha detto...

Morto anche il Card. Caffarra, restano vivi i Dubia.

Anonimo ha detto...

«Vieni, servo buono e fedele, prendi parte alla gioia del tuo padrone ».

Anonimo ha detto...

Il card. Caffarra confidava di «essere sempre più convinto che questi siano tempi apocalittici, ovviamente nel senso biblico del termine: i tempi dello scontro finale tra Cristo e il Suo Nemico». Forse, proprio per combattere questa battaglia Dio lo ha voluto in modo speciale e definitivo vicino a sé. Possa dal Cielo intercedere per la salvezza delle anime e - ne abbiamo davvero bisogno - per la Chiesa militante.

Romano ha detto...

«Non posso tacere», diceva, sentendo la responsabilità innanzitutto davanti a Cristo.

da Twitter ha detto...

Cardinal R. Sarah‏ @Card_R_Sarah 6h6 hours ago

Le Cardinal Caffarra est mort. Je veux rendre hommage à un immense serviteur de l'Église, ami de Jean-Paul II, théologien extraordinaire +RS

Un lettore ha detto...

Il silenzio papale sulla morte del cardinal Caffarra
Ogni volta che muore un cardinale che ha espresso dubbi sulla Amoris laetitia senza ottenere risposta, le parole non dette dal Papa si fanno più assordanti

Muoiono i cardinali, vivono i dubia. Anzi, ogni volta che muore un cardinale che ha espresso dubbi sulla Amoris laetitia senza ottenere risposta, il silenzio papale si fa più assordante. E i dubbi, al contrario di chi li ha posti, aumentano. Cosa dice esattamente quella enciclica ambigua? Le parole di Gesù sul matrimonio sono ancora valide? Caffarra non era un reazionario, era un conservatore e conservatore nella Chiesa è chi cerca di conservarsi fedele a Cristo nella generale sottomissione al mondo. Ho saputo della sua morte a Padova, in Prato della Valle, e sono entrato subito in Santa Giustina. I monaci cantavano i vespri. Dunque la Chiesa esiste ancora. Ma in che cosa crede? In che cosa crediamo? Va bene il silenzio di Dio, ma il silenzio del Papa? Prego che Caffarra abbia trovato ora la risposta.
Camillo Langone
http://www.ilfoglio.it/preghiera/2017/09/06/news/il-silenzio-papale-sulla-morte-del-cardinal-caffarra-151238/

Anonimo ha detto...

Riposa in pace. Si assottiglia ulteriormente il numero dei cardinali cattolici.

CNSP ha detto...

Euge, serve bone et fidelis…
…intra in gaudium Domini Tui.
E’ stato richiamato questa mattina alla Casa del Padre il Card. Carlo Caffarra, Arcivescovo Emerito di Bologna: figura di spicco per scienza e pietà, in questi tempi di grave disorientamento e di crescente turbamento dei fedeli aveva dedicato ogni sua energia al popolo cristiano, per far sentire ovunque la voce della dottrina immutabile della Chiesa, divenendo così un saldo punto di riferimento per tutti.
Il Populus Summorum Pontificum, certo che il Signore vorrà ammetterlo al premio dei giusti, piange il pastore che – pur nella debolezza dell’età avanzata e nelle prove della malattia – non si è mai risparmiato a difesa del gregge, e per guidarlo alla luce dello splendore della Verità.
Fra pochi giorni, il Card. Caffarra avrebbe dovuto offrire la S. Messa Pontificale del Pellegrinaggio del Populus Summorum Pontificum, a Roma, all’Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro: ma il Signore ha voluto invitarlo alla Liturgia celeste, e a presentare per tutti noi l’Ostia Immacolata innanzi al Trono dell’Altissimo.
Sforziamoci dunque, con l’aiuto di Maria Santissima, di raccogliere, per quanto possiamo, il testimone trasmessoci dal Card. Caffarra, e di perseverare, come egli ha perseverato fino alla fine, nella buona battaglia.

irina ha detto...

Sancte Michael Archangele,
defende nos in proelio;
contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium.
Imperet illi Deus,
supplices deprecamur: tuque,
Princeps militiae caelestis,
Satanas aliosque spiritus malignos,
qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo,
divina virtute in infernum detrude.
Amen.

Anonimo ha detto...

Dio degli eserciti, volgiti, *
guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,

proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
il germoglio che ti sei coltivato.

Sia la tua mano sull'uomo della tua destra, *
sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte.

Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, *
fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Dal SALMO 79 Visita o Signore la tua vigna

Anonimo ha detto...

EPISTOLA (Pr 8,32-35)

Il Signore mi possedette all’inizio delle sue opere, fin da principio, avanti la creazione. “Ab aeterno” fui stabilita, al principio, avanti che fosse fatta la terra: non erano ancora gli abissi ed io ero già concepita. Non ancora le sorgenti delle acque rigurgitavano, non ancora le montagne s’eran fermate sulla grave mole. Prima delle colline io ero partorita. Egli non aveva fatto ancora né la terra, né i fiumi, né i cardini del mondo. Quando preparava i cieli io ero presente, quando con legge inviolabile chiuse sotto la volta l’abisso, quando rese stabile in alto la volta celeste e vi sospese le fonti delle acque, quando fissava al mare i suoi confini e dava legge alle acque di non passare il loro termine, quando gettava i fondamenti della terra, io ero con lui a ordinare tutte le cose. Sempre nella gioia, scherzavo dinanzi a lui continuamente; scherzavo nell’universo: è mia delizia stare coi figli degli uomini. Or dunque, figli, ascoltatemi: Beati quelli che battono le mie vie. Ascoltate i miei avvisi per diventare saggi, non li ricusate. Beato l’uomo che mi ascolta e veglia ogni giorno alla mia porta, e aspetta all’ingresso della mia casa. Chi troverà me avrà trovato la vita, e riceverà dal Signore la salute.

Si degni la beata Anna ammetterci a baciare in ginocchio le tue mani benedette, già pronte alle divine larghezze delle quali sono predestinate dispensatrici. E intanto cresci, dolcissima bambina..

mic ha detto...

Per correttezza:

https://agensir.it/quotidiano/2017/9/7/papa-francesco-telegramma-di-cordoglio-per-morte-card-caffarrafedele-servitore-e-insigne-pastore/

Anonimo ha detto...

Da leggere il ricordo di Don Ariel sull'Isola di Patmos, con incluse considerazioni sullo stato attuale delle cose.