Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 10 agosto 2022

'Esilarante' dichiarazione dell’Arcidiocesi di Chicago sulla soppressione dell’Istituto di Cristo Re

Oltre al danno, la beffa. Riprendo da MiL l’articolo di don John Todd Zuhlsdorf, presidente della Tridentine Mass Society di Madison (Wisconsin) sulla decisione del card. Blase Joseph Cupich, Arcivescovo metropolita di Chicago, di chiudere l’apostolato di Chicago dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote a far data dal 1º agosto. Davamo notizia qui dell'intenzione, poi purtroppo confermata (ulteriori riflessioni qui). Ricordiamo l'intervento di mons. Viganò qui. Emerge il clima di imbarazzante («esilarante» la definisce l’autore… se non fosse vera) arroganza (da parte dell’Arcidiocesi) in cui si è sviluppata la vicenda e che ora – ben condita da sapienti falsità – è sostenuta dalla stampa liberal statunitense, corsa in aiuto del card. Cupich. Condividiamo l'invito a continuare a pregare per tutti gli Istituti (già) «Ecclesia Dei» (FSSP, FSVF, SIM, ICRSS, IBP e FSSR) e per i loro fedeli, seminaristi, chierici e sacerdoti, che – soprattutto nell’ultimo anno – sono sottoposti a durissime prove per la loro fedeltà alla Tradizione. Qui l'indice degli articoli su Traditionis custodes, Responsa e Desiderio desideravi.

Esilarante dichiarazione dell’Arcidiocesi di Chicago 
sulla soppressione dell’Istituto di Cristo Re

La ABC7 di Chicago ha pubblicato un trafiletto sull’Istituto del Santuario di Cristo Re nel South Side. È esilarante.

«Il 31 luglio, il Santuario di Cristo Re ha comunicato all’Arcidiocesi che avrebbe smesso di offrire la Messa e altri sacramenti al Santuario. È stata una loro scelta», ha dichiarato mercoledì l’Arcidiocesi in un comunicato.

Non sono riuscito a trovare questa dichiarazione sul sito web dell’Arcidiocesi. Forse qualcuno di voi può farlo.

Pensate a questo.

L’Istituto è stato costretto dal card. Cupich ad affrontare una situazione che il card. Cupich sapeva essere un ostacolo.

Il problema: Cupich disse loro che dovevano firmare qualcosa che ammettesse che il Novus Ordo è l’unica espressione del Rito Romano… o altrimenti.

È OVVIO che nessuno dell’Istituto poteva firmare, e lui lo sapeva! Quindi è stata una «loro scelta» sospendere le Messe? B come B. S come S.

È stata una scelta di Tommaso Moro e Giovanni Fisher quella di farsi tagliare la testa.

Non fa alcuna differenza quante volte e in quale tipo di documento si afferma che il Novus Ordo è «l’unica espressione» del Rito Romano. È palesemente assurda. È falsa. Ripeterla equivale a mettere in atto la tecnica della Grande Bugia.

L’ironia della sorte è che, secondo la dichiarazione, suppongo che l’Istituto possa ora rispondere in un’altra dichiarazione che, «dal momento che, secondo l’Arcidiocesi, è “nostra scelta” sospendere le Messe, abbiamo cambiato idea. Riprenderemo immediatamente il programma».

Ehi! I cattolici tradizionali sono pro-choice, dopo tutto!

AGGIORNAMENTO:

Il Sun Times riporta altre esilaranti dichiarazioni dell’Arcidiocesi. Questo non fa che peggiorare quanto riportato dall’emittente ABC, se non altro:

[Un] rappresentante dell’Arcidiocesi ha contestato Blackman, affermando che la decisione di interrompere le Messe è stata presa dalla Chiesa.

«Hanno scelto di interrompere le Messe e hanno inviato all’Arcidiocesi una lettera [il 31 luglio] in cui dichiaravano che avrebbero smesso di offrire Messe e altri sacramenti al Santuario», ha detto Susan Thomas, una portavoce dell’Arcidiocesi. «Non è stato negato loro nulla. Non li abbiamo banditi. Hanno scelto di interrompere del tutto».

«Il Santuario aveva la possibilità di continuare la Messa in latino secondo le linee guida e ha deciso di non farlo», ha aggiunto Thomas. «È falsa l’affermazione che abbiamo un divieto di celebrare la Messa latina in tutta la città. È semplicemente falso. La Messa in latino è offerta nell’Arcidiocesi».

All’inizio di quest’anno, il cardinale Blase J. Cupich ha inviato istruzioni alle parrocchie e ai santuari per «continuare la Messa in latino in modo coerente con il decreto di Papa Francesco», ha detto Thomas.

Cupich ha dichiarato nelle istruzioni: «A partire dal 25 gennaio 2022, tutti i sacerdoti, i diaconi e i ministri istituiti devono richiedere e ricevere il permesso dall’Arcivescovo di Chicago» se desiderano celebrare la Messa in latino. Il cardinale ha elencato diverse condizioni che devono essere soddisfatte per presentare tali richieste, la maggior parte delle quali riguarda le recenti riforme della Chiesa. «La Messa in latino continua nell’Arcidiocesi sotto queste istruzioni», ha detto Thomas.

Questo è un esempio di menzogna per omissione. Il portavoce dell’Arcidiocesi tralascia un fatto importante: che l’Istituto è stato costretto, per poter continuare a funzionare, ad accettare qualcosa che l’Arcivescovo sapeva di non poter accettare. Allo stesso modo, San Tommaso Moro avrebbe prestato il giuramento di supremazia a seconda della formulazione. Tuttavia, la formulazione era tale che Moro non poteva avere nemmeno una riserva mentale al riguardo. Quindi, doveva mentire a se stesso e a Dio e firmare, salvando così la sua vita terrena e commettendo un peccato mortale, oppure rifiutare ed essere imprigionato e ucciso. L’affermazione: «Tommaso Moro scelse di essere decapitato» è qui il parallelo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

S. LORENZO

L'insegnamento che lascia S. Lorenzo è questo: quello che a noi sembra sacrificio, di fatto è sempre, anche nelle piccole cose umane, l'anticamera della gioia.

(card. G. Siri, omelia per la festa di S. Lorenzo, 1981)

Catholicus.2 ha detto...

Ciò che per le generazioni anteriori era sacro, anche per noi resta sacro e grande, e non può essere improvvisamente del tutto proibito o, addirittura, giudicato dannoso.(...) Ci fa bene a tutti conservare le ricchezze che sono cresciute nella fede e nella preghiera della Chiesa, e di dar loro il giusto posto.

Benedetto XVI 7 luglio 2007 in Motu proprio SUMMORUM PONTIFICUM

Valeria Fusetti ha detto...

Il card Cupich ed I suoi portavoce mentono sapendo di mentire. Il padre della menzogna è il demonio, ergo costoro fanno la volontà del demonio, usando da figli ubbidienti i mezzi che suggerisce loro quello che, appunto, è il "padre loro". In questo modo usano il loro potere nella Chiesa in modo perverso e pervertente ( la Santa Messa Tridentina non è mai stata abrogata perché non è possibile farlo) compiendo lietamente, da figli devoti, un' altra opera del demonio. Mi chiedo : è lecito ubbidire a Dio o a uomini che hanno tradito il "primo amore" ed a Dio non appartengono più ? E mi chiedo : l'obbedienza è una Virtù, ma è una virtù sempre o solo quando si obbedisce a Dio ? Direi che l'insegnamento di S. Pietro e S. Giovanni negli Atti degli Apostoli sia ben chiaro,. Ed anche loro rispondevano alle massime autorità religiose che, apparentemente, avevano. In realtà stavano dimostrando che la loro massima autorità era, ed è sempre, Dio. Tra la " morale della situazione" e saper fare discernimento passa ... lo Spirito Santo.

E.P. ha detto...

Per chi non capisse il gergo americano, "BS" (enfaticamente scritto come "B come B, S come S") è l'abbreviazione di "bullshit", che in italiano tradurremmo con "stronzate".

È effettivamente esilarante il fatto che l'arcidiocesi esiga che un istituto tradizionale firmi la propria condanna (se il Novus Ordo è l'unica espressione del rito romano, l'istituto non può più esprimersi).

Magari l'ICRSS potrebbe andare a celebrare una Messa tridentina proprio di fronte al portone della curia e dell'episcopio. Magari premunendosi con qualche secchio di acqua santa da sversare con genorosa abbondanza su eventuali indemoniati in clergy che uscissero da quel portone dando in escandescenze.

Anonimo ha detto...


Comme disait le père Louis Bouyer, la décomposition du catholicisme s'accélère. Et ça sent de plus en plus mauvais.

Agnus dei qui tollis peccata mundi, miserere nobis! ha detto...

Wednesday 10th August 2022: St. Lawrence
Sacred Heart Church - Limerick - ICKSP
https://www.youtube.com/watch?v=SY59QSp9oZ8

S.Messa per il Vescovo Cupich.

Anonimo ha detto...

@10 agosto 2022 09:10

Domanda:
Sarebbe l'equivalente delnostro volontario consenso informato obbligato?

Forse.. ha detto...

@10 agosto 2022 09:10
Oppure girare intorno all'episcopio, esorcizzando, per 7 volte come a Gerico.