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martedì 2 gennaio 2024

"Morte ai cristiani", nuovo bersaglio dell'estremismo ebraico a Gerusalemme

La comunità armena a Gerusalemme denuncia un attacco portato avanti da estremisti ebrei. Cito dal comunicato "Più di trenta provocatori coperti da passamontagna con armi letali e non letali.... Sono stati attaccati vescovi, diaconi, preti seminaristi e alcuni "sono gravemente feriti". Le violenze ai danni dei nostri correligionari o dei cristiani in genere non devono suscitare sdegno, rabbia e indignazione solo quando sono perpetrate dai seguaci di Maometto. Ma costoro, proprio in questi giorni fanno registrare almeno 160 cristiani morti e 300 feriti a Natale in Nigeria. Nessuna notizia o manifestazione viene fatta per i cristiani che muoiono da anni in silenzio in molti paesi islamici.

"Morte ai cristiani", nuovo bersaglio 
dell'estremismo ebraico a Gerusalemme

Attacchi in aumento, anche nelle chiese. A denunciarlo è la Custodia di Terra Santa, che fa appello direttamente alle forze di sicurezza e al governo di Netanyahu affinché agiscano “con decisione per garantire la sicurezza per tutte le comunità"
Attacchi in aumento, anche nelle chiese. A denunciarlo è la Custodia di Terra Santa, che fa appello direttamente alle forze di sicurezza e al governo di Netanyahu affinché agiscano “con decisione per garantire la sicurezza per tutte le comunità".
Aumentano di settimana in settimana gli attacchi condotti in Israele contro i cristiani. A denunciarlo è la Custodia di Terra Santa, con un comunicato stampa firmato dal custode, fra Francesco Patton, e dal segretario, fra Alberto Joan Pari, in cui si fa appello direttamente alle forze di sicurezza e al governo guidato da Benjamin Netanyahu affinché agiscano “con decisione per garantire la sicurezza per tutte le comunità, per garantire la tutela delle minoranze religiose e per sradicare il fanatismo religioso, questi gravi fenomeni di intolleranza, questi crimini d’odio e gli atti di vandalismo diretti contro i cristiani”.

L’ultimo episodio risale a giovedì: alle 8.30, “un estremista ebreo” è entrato nella chiesa della flagellazione, nella Città vecchia di Gerusalemme, e ha abbattuto la statua del Cristo, deturpandone il volto. L’uomo, prima bloccato dal portinaio della chiesa, è stato arrestato dalla polizia. Caso isolato? Non sembra, perché è il quinto episodio nelle ultime settimane. Pochi giorni fa, documenta sempre la Custodia di Terra Santa, alcuni turisti sono stati attaccati da un gruppo di ebrei religiosi entrati a Porta Nuova, i quali hanno compiuto atti vandalici in New Gate, scagliando sedie, tavoli e bicchieri e trasformando il quartiere cristiano in un campo di battaglia.

Due settimane fa, era stato vandalizzato un cimitero cristiano. Lo scorso 11 gennaio, sui muri di un monastero nel quartiere armeno sono apparse scritte quali “Morte ai cristiani”. Vandalizzati i locali adibiti a chiesa nel centro maronita di Ma’alot. Il 26 gennaio, quaranta coloni ebrei hanno compiuto un raid contro un ristorante armeno vicino alla Porta Nuova, urlando cori blasfemi. Gli attacchi sono anche individuali: nelle strade del quartiere armeno, diverse persone sono state prese di mira con sputi. Il patriarca latino di Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa, si è recato nei giorni scorsi sul posto, portando la solidarietà sua e della Chiesa che guida.

Il problema, segnalano i francescani, è questa “sequenza crescente di gravi atti di odio e di violenza” e “non è un caso che la legittimazione della discriminazione e della violenza nell’opinione pubblica e nell’attuale scenario politico israeliano si traduca poi anche in atti di odio e di violenza contro la comunità cristiana”. Sembra che il precipitare degli eventi in merito ai rapporti tra la comunità cristiana e l’ebraismo ortodosso – rapporti mai stati facili – sia legato allo spostamento a destra del governo israeliano, con l’ingresso nell’esecutivo di formazioni religiose e nazionaliste che mai prima d’ora avevano avuto accesso al cuore del potere. - Fonte

13 commenti:

Anonimo ha detto...


L'articolo riportato è tuttavia del 4 febbraio 2023 cioè di quasi un anno fa.
Ricordavo queste notizie, l'attacco agli armeni, gli sputi etc.
Ci sono notizie di attacchi più recenti?

Dai, che forse si ricomincia! ha detto...

Già.
E intanto, ritorna l'obbligo della mascherina, fino al 30 giugno, in certi luoghi. L'Italia nostalgica della farsa pandemica esulta.

Anonimo ha detto...

Su unavox:

Israeliani urinano sui cadaveri dei Palestinesi (con video)

Anonimo ha detto...

A Milano, Roma e in altre città europee, invece, i cristiani sono in mano a governanti insipidi -specie anarcomunisti e ambiental chic- che lasciano crescere la malerba delinquenziale, in gran parte di origine straniera (immigrati di seconda generazione) e in massima parte di fede islamica.
Chiese bruciate, reliquie divelte, crocifissi spezzati, leggi pro-aborto e repressive di ogni tentativo di difesa del sacro diritto alla vita, come in Spagna, terra desolata in mano ad un potere totalitario di sinistra ma "europeista" e, per questo, difeso a spada tratta dai sulfurei commissari del soviet di Bruxelles, o come la "nuova democratica" Polonia del tenebroso e autoritario Tusk.
E in tutto questo, abbiamo una gerarchia vaticana che si presta al gioco sporco dei poteri immondi, e, anziché fare pulizia al proprio interno, si inzacchera nella melma puzzolente che ci circonda.

Gz

Anonimo ha detto...

OT Da fonti americane autonome giungono notizie di diversi atti di vandalismi vari, da incendi a devastazioni ed altro avvenuti in molte chiese Cattoliche in USA ed anche in Canada durante le festività natalizie, dai giornaloni appiattiti dappertutto nessuna notizia, ma va là.......

Catholicus.2 ha detto...

Anonimo 12:55
Il fatto che l'articolo sia datato alcuni medi fa dimostra semplicemente che non c'è neppure la scusa di eventi sulla scia della reazione alle aggressioni recenti...

mic ha detto...

Da parte mia ricordo all'Anonimo di cui sopra che questo articolo non è datato
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2023/12/mo-tajani-israele-tuteli-i-luoghi-di.html?m=1

Anonimo ha detto...


Postando l'articolo Mic come sempre ha indicato la fonte. Cliccando sulla fonte si vede che l'articolo è ripreso da Il Foglio del 4 febbraio 2023. Niente di sbagliato. Ma poiché l'articolo si intitola "Nuovo attacco ai cristiani etc", uno si aspetterebbe che riportasse fatti di questi giorni. Tutto qui.
Sappiamo che l'ostilità degli zeloti contro i cristiani c'è sempre e sta aumentando. Per questo leggendo il titolo si pensava a fatti di cronaca recenti.

Silente ha detto...

Qualcuno vuole "fatti più recenti"? Eccoli: il bombardamento sionista di una chiesa cattolica a Gaza e l'assassinio a sangue freddo di due innocenti donne della parrocchia da parte di un cecchino dell'esercito. La distruzione di due altre chiese cristiane a Gaza, una protestante-battista, l'altra ortodossa. Da notare poi che una nuova aggressione al quartiere armeno e ai suoi abitanti da parte di attivisti ebrei viene riportata in una nota di AsiaNews del 29 dicembre 2023. E' abbastanza "recente"? La polizia sionista è sì intervenuta, ma per arrestare gli aggrediti.
Per notizie ancora "più recenti" basta aspettare qualche giorno, se non qualche ora: le aggressioni, le persecuzioni, gli arresti, le distruzioni, le occupazioni di case e di istituzioni cristiane da parte dei sionisti sono ormai all'ordine del giorno.
Silente

Anonimo ha detto...

Silvio Brachetta :
Il tempo è un giro di boa, va a capo, ha la testa di Giano bifronte. Il tempo non è un eterno ritorno, e tuttavia è un cerchio, un’orbita.
Il tempo è una porta che necessita di chiavi. Se non apri le porte, il tempo passa, ma tu non passi. E chi non passa, ripete e ripete e ripete.
Dicono che Giano – Ianus – non abbia né padre né madre. Dicono che custodisca la sua porta – ianua. Dicono che guardi rivolto al passato e al futuro. Dicono che presieda la porta del tempo – gennaio, ianuarius.
Voglio passare la porta, sono stanco dei giri di boa, dei capodanni, dei ritorni e delle ripetizioni.

Anonimo ha detto...


Il tempo è la durata senza fine, nella quale tutto ciò che vi accade diciamo che scorre via, sempre in successione...
"Non muta il tempo bensì ciò che è nel tempo" (Kant).
Ma "l'esser nel tempo" può aversi solo se il tempo è una realtà effettiva, concreta, visto che si tratta dell'accadere (mutare) di enti reali. Se il tempo non fosse una durata che esiste effettivamente, come potrebbe l'ente accadere n e l tempo?

Ciò che accade nel tempo, ha luogo anche nello spazio. Ma non vi è reciprocità: infatti, mentre tutto ciò che accade nello spazio accade necessariamente anche nel tempo, visto che lo spazio, in quanto esiste come estensione, è una realtà che d u r a (nel tempo), non tutto ciò che accade nel tempo accade nello spazio. I nostri pensieri si succedono sempre nel tempo e nel tempo solamente, non avendo, in quanto immateriali, una dimensione spaziale.
Il pensiero è inesteso e l'anima del pari. E Dio, prima di creare lo spazio, non era anch'Egli inesteso? Mistero impenetrabile.
Il pensiero, i sentimenti o passioni, l'anima : tre dimensioni dentro di noi, assimilando la volontà al pensiero. Non uguali tra loro, la più profonda l'anima, i cui confini, diceva Eraclito, non riuscirai mai a trovare.
IL pensiero moderno ha sostituito l'anima con la coscienza. Ma la coscienza è a un livello inferiore, il suo raggio d'azione è più limitato (so di sapere, di vedere, etc - so che so di sapere, di vedere etc, e qui mi fermo).
Non possiamo penetrare nella nostra anima senza l'aiuto della Grazia.
Solo GC Nostro Signore può garantirci un vero "conosci te stesso!".

Anonimo ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/uniamoci-alla-domanda/

Il tempo è ha detto...

IL TEMPO è lA MISURA DEL MOVIMENTO.
Lo dice Aristotele, lo ribadisce Sant'Agostino. E lo afferma perfino Gianni Morandi.
"Andavo a cento all'ORA, per trovar la bimba mia".
L'ORA è la misura del movimento che e' stato necessario per reggiungere la bimba .