Il cardinale Ernest Simoni, albanese di 97 anni decenni fa è stato torturato, imprigionato e condannato a morte. Sabato, al termine della Messa a San Pietro, si è recato all'ambone e ha compiuto un esorcismo recitando la lunga preghiera di San Michele di Leone XIII. Come commenta Fr. Zuhlsdorf qui, San Pietro aveva bisogno di quell'esorcismo da molto tempo, vista la Pachamama, le due profanazioni dell'altare maggiore e la recente invasione LGBTQ+, per non parlare di altre violazioni. Grazie a Dio per questo audace intervento di un vero confessore della fede.
Il card. Simoni recita una preghiera di esorcismo nella Basilica di San Pietro
Sabato 25 Ottobre, durante la Messa tradizionale Summorum Pontificum celebrata nella Basilica di San Pietro, è accaduto un altro fatto che mi sembra significativo. Tra i prelati di chiara fama presenti alla Messa in latino celebrata da Sua Eminenza il Cardinale Raymond Burke c'era il famoso esorcista, il Cardinale Ernest Simoni Troshani, che all'età di 97 anni è salito sul pulpito e ha recitato con voce tonante una preghiera di esorcismo composta da Papa Leone XIII nel 1890.
Il card. Simoni recita una preghiera di esorcismo nella Basilica di San Pietro
Sabato 25 Ottobre, durante la Messa tradizionale Summorum Pontificum celebrata nella Basilica di San Pietro, è accaduto un altro fatto che mi sembra significativo. Tra i prelati di chiara fama presenti alla Messa in latino celebrata da Sua Eminenza il Cardinale Raymond Burke c'era il famoso esorcista, il Cardinale Ernest Simoni Troshani, che all'età di 97 anni è salito sul pulpito e ha recitato con voce tonante una preghiera di esorcismo composta da Papa Leone XIII nel 1890.
Chi è il cardinale Simoni Troshani?
Il cardinale Simoni è un cardinale albanese, nato il 18 ottobre 1928, che secondo la sua voce nel College of Cardinals Report, ha trascorso «diciotto anni in prigione per mano dei comunisti albanesi». Dopo aver completato clandestinamente gli studi in seminario, è stato ordinato sacerdote il 7 aprile 1956. Ma la vigilia di Natale del 1963, dopo aver celebrato una Messa pubblica "illegale", Simoni è stato arrestato e imprigionato.
Inizialmente fu condannato a morte per aver celebrato la Messa (all'epoca la Messa Tridentina), ma la sentenza fu poi commutata in venticinque anni di lavori forzati. Durante gli anni di prigionia, Simoni subì «torture e condizioni di vita estreme, compreso il lavoro nelle miniere e nelle fogne». Lungi dall'essere intimidito dalla minaccia della tortura, celebrava segretamente la Messa in latino a memoria e ascoltava le confessioni dei suoi compagni di prigionia.
Dopo il suo rilascio nel 1981, secondo il rapporto del Collegio Cardinalizio, il cardinale Simoni era ancora considerato un "nemico del popolo" e fu quindi costretto a lavorare nelle fogne di Scutari. Ciononostante, continuò a esercitare clandestinamente il suo ministero sacerdotale fino alla caduta del regime comunista nel 1990.
Facciamo un salto in avanti fino ai giorni nostri.
Questo eroico sacerdote, un tempo condannato a morte per aver celebrato la Messa, ha partecipato ieri al pellegrinaggio Summorum Pontificum. Dal santuario dell'Altare della Cattedra, Sua Eminenza ha recitato una preghiera di esorcismo composta da Papa Leone XIII il 18 maggio 1890. La preghiera fu composta dopo che Papa Leone aveva ascoltato una conversazione tra Dio e il Diavolo, subito dopo aver celebrato la Messa, in cui il Diavolo si vantava di poter distruggere la Chiesa in cento anni. Temendo per le anime e per la vita della Chiesa di cui Leone era il capo visibile, il Santo Padre compose la preghiera di esorcismo, che fu raccomandata dalla Chiesa ogni volta che si sospettano atti del Diavolo.
Ecco un estratto della preghiera di esorcismo recitata ieri in San Pietro:
"Supplica il Dio della Pace di schiacciare Satana sotto i nostri piedi, affinché non possa più tenere gli uomini prigionieri e danneggiare la Chiesa. Offri le nostre preghiere al cospetto dell'Altissimo, affinché la misericordia del Signore venga rapidamente in nostro aiuto, affinché tu possa catturare il drago, l'antico serpente, che è il diavolo e Satana. . . Noi scacciamo ogni spirito immondo, ogni potere satanico, ogni assalto dell'avversario infernale, ogni legione, ogni gruppo e setta diabolica, nel nome e con il potere di nostro Signore Gesù + Cristo».
Cose importanti stanno accadendo, amici. Questa è una guerra tra Dio e Satana, e molti hanno cominciato solo di recente a comprenderne la portata. Uniamoci quindi a questa Guerra Santa con gli strumenti e l'armatura dei soldati di Dio. Continuiamo a offrire preghiere di riparazione e supplica, affinché Dio protegga noi e la Santa Madre Chiesa dal fuoco dell'inferno. Soprattutto in questa grande festa di Cristo Re, offriamo preghiere di ringraziamento per i buoni pastori - i generali di questo esercito - che Dio, nella Sua Provvidenza, ha ritenuto opportuno concederci. La semplice esistenza di tali uomini dimostra, ancora una volta, che Dio non ha abbandonato la Sua Chiesa.
Michael J. Matt


4 commenti:
Una vita eroica, santa, umile, forte. Dio sia lodato!
Finalmente si combatte con le armi appropriate!
https://www.aldomariavalli.it/2025/10/27/la-nuova-religione-mondiale-e-le-sue-celebrazioni-e-noi-dovremmo-obbedire/amp/. : A.M. Valli senza freni, ormai scatenato, denuncia la commedia falsa e ipocrita della gerarchia traditrice che occupa il Vaticano e le sedi episcopali. È talmente preciso e puntuale, fedele alla dottrina ed al magisteto bimillenari di Santa Romana Chiesa, che risulta difficile contestarlo, non concordare con quanto riferisce : la sua è più cronaca che saggistica, teoria, ideologia. Bravo Valli! Catholicus
https://youtube.com/shorts/tFDXGCxw1EQ?si=d66SSFksRHxnaiul
Cosa c'è da sapere
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