Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 23 ottobre 2025

Leone XIV - Carlo III / La Fede cattolica è la grande assente

Monsignor Carlo Maria Viganò su X. Qui l'indice degli interventi precedenti e correlati.
La Fede cattolica è la grande assente

L’incontro tra il capo della chiesa sinodale e il capo della chiesa d’Inghilterra avrà come punto culminante una preghiera ecumenica per la cura del Creato nella Cappella Sistina, all’insegna della retorica ambientalista del “grido della terra” e della “conversione ecologica”.

Le due autorità supreme delle proprie rispettive “chiese” si riconoscono entrambe nell’ideologia ambientalista e neomalthusiana del World Economic Forum e dell’Agenda 2030, ed è su questa nuova religione che è impostato il dialogo tra sinodali e anglicani.

A confermare la sua continuità con l’ecumenismo conciliare, Leone offrirà a Carlo un “seggio” (con la targa “Ut unum sint”) nella basilica di San Paolo fuori le Mura, già teatro dell’indizione del Vaticano II e da allora tempio dell’ecumenismo indifferentista conciliare e sinodale.

La Fede cattolica è la grande assente, e non a caso: sarebbe imbarazzante per Leone ricordare i Martiri cattolici massacrati dal monarca poligamo, a cominciare da John Fisher e Thomas More. Immaginate papa Clemente VII che offre uno scranno in una basilica papale a Enrico VIII…

17 commenti:

Laurentius ha detto...

Proprio così.

Mi sono poi ricordato dell'esistenza di Apostolicae curae (Con cura apostolica), una lettera apostolica in forma di bolla pontificia emanata da papa Leone XIII il 13 settembre 1896, nella quale il Pontefice condanna definitivamente come totalmente invalide le ordinazioni sacerdotali e vescovili anglicane.

Anonimo ha detto...

Ma Leone è tanto ingenuo e insipiente da ignorare, da buon americano-peruviano, che ci sono stati martiri cattolici in Inghilterra? Non gliene importa nulla. Evviva lo scranno!

Anonimo ha detto...

Attenzione anche ai rapporti politici del Regno Unito in questi frangenti. Perché queste passeggiate romane?

Anonimo ha detto...

A cosa mira questo svolazzare dal Parlamento Italiano al Vaticano?

Anonimo ha detto...

Cosa si cerca in Italia oggi, oltre le carinerie e le preghierine?

Anonimo ha detto...

Mi dispiace dirlo, ma di fronte a un evento storico, con il re britannico che torna a pregare dal Papa, la polemichetta ambientalista lascia il tempo che trova.
Carlo ha più scheletri negli armadi di un ossario della grande guerra, ma il gesto è altamente significativo. La Chiesa viene da un periodo di vacche magrissime, eppure pesa tanto perché la sua auctoritas viene da Dio. Se la gloria è un peso, la cattolicità dice della testimonianza del Peso Massimo del Verbo fatto carne.
Questo è l’evento, non l’agenda climatica. Forse a Mons. Viganò ultimamente piace mostrarsi come alternativo al diritto canonico, che è molto più serio di quello dinastico.

Anonimo ha detto...

Sfacciatamente il Sacerdote con tanto di collarino e vestito nero che commentava ...ha avuto il coraggio di citare Tommaso Moro come se..Moro fosse stato un promotore degli anglicani apostati!!! Mentre giubilava per una futura nuova religione da loro inventata...il panteon che torna ad ornarsi di idoli...dopo essere stato santificato dal sangue dei martiri...Non c' é speranza per costoro, non credono in Dio e non vogliono la veritá.

Anonimo ha detto...

La Fede cattolica è la grande assente… Pouvait-il en être autrement quand on sait que Charles III, malgré son titre ronflant de "chef de l'Église anglicane", ne croit ni à Dieu ni au diable ?

Anonimo ha detto...

https://www.renovatio21.com/papa-leone-conferisce-a-carlo-iii-capo-della-chiesa-dinghilterra-la-cattedra-permanente-nella-basilica-papale/

Anonimo ha detto...

Pregare con gli eretici è un peccato, si chiama communicatio in sacris. Viganò a parte, è il contrario del diritto canonico (e della Scrittura e della Tradizione).

Non è concettualmente diverso da Pachamama o Assisi 86.

Anonimo ha detto...

Non ritengo che sia dotato di grande intelligenza. Mi sembra uno che non si muove per la Causa ma, per la Sua sì. Non capisco se sta cercando gli sghei o un posto al sole. Ricordavo oggi che il nostro risorgimento molto ha dovuto al UK. Solo recentemente ho saputo che il Regno delle due Sicilie era florido, ricco e con ampie relazioni economiche marinare. Poi migliaia e migliaia furono uccisi e altri imprigionati. Del Meridione si fece terra bruciata. E UK ancora presiede Gibilterra e Malta.

Anonimo ha detto...

GIUSTO!!!

Anonimo ha detto...

Se si arruffiana la classe dirigente italiana e vaticana, mette mani e piedi nel Mediterraneo.

Anonimo ha detto...

Fammi capire, Mic, cosa ti aspettavi che il Papa facesse? Doveva accogliere il Re d'Inghilterra e aggredirlo a parole, rinfacciandogli questo e quello? Mi sembra una polemica piuttosto inutile la tua.

Anonimo ha detto...

C'è molto Francesco in questo discorso...
I poveri sono al centro del Vangelo .
Mauro
https://www.vatican.va/content/leo-xiv/it/speeches/2025/october/documents/20251023-movimenti-popolari.html?fbclid=IwdGRjcANnZRJjbGNrA2dk-2V4dG4DYWVtAjExAAEeV6i8tmmNge8vWaAKE0pvoKPnXG_O9EMu7s2jEiU6gvYccd5DlioYZzOQ95E_aem_GmJwzJfQCw83JAHF52kwEg

Anonimo ha detto...

E' un evento che tenderei a leggere in termini politici, con sottolineature in linea con l'agenda 2030, di cui la Gerarchia cattolica è sostenitrice.Tutto questo attivismo del monarca inglese lo leggerei in ottica profondamente GLOBAL e antitetica al nuovo verbo americano diffuso da Trump (nonostante questi sia stato ospitato dallo stesso monarca qualche settimana fa).
Denota, a mio modesto avviso, anche una certa debolezza dello scacchiere British e occidentale e l'urgenza di visibilità e alleanze in funzione anti-multilateralismo.
¥¥¥

mic ha detto...

La trovo una considerazione molto attendibile...