Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 1 febbraio 2019

Venerdì 1 febbraio. La Preghiera di Riparazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla Preghiera di Riparazione secondo le modalità, complete delle Litanie del Sacro Cuore, che trovate qui.

Rimaniamo fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione e continuiamo a pregare perché sia sventata l'introduzione della cosiddetta Messa ecumenica, che vanifica il Santo Sacrificio. Per non parlare dei cambiamenti di paradigma che usano il funambolismo linguistico per condurre verso rivoluzionari orizzonti inesplorati fuori dalla Via maestra.
Preghiamo anche per come viene contristato il Signore nel nostro Paese e nel degrado ingravescente che lo attanaglia e per tutti i problemi in attesa di soluzione in un agone politico esasperato e attraversato da molte dinamiche contrapposte.
Invochiamo Cristo Signore che ci ha ammonito che “senza di Lui non possiamo far nulla” (Gv 15, 5) e chiediamo l'intercessione della Vergine, Madre Sua e nostra, perché voglia stornare tutti i pericoli, i mali e le insidie in tutti gli ambiti del vivere civile e religioso dove Lui possa tornare a regnare. Preghiamo anche perché il Signore voglia presto darci Santi Pastori che possano guidare i fedeli in questa epoca di smarrimento, di confusione e di empietà e sostenga quelli che si espongono con parresìa.

Riflessione settimanale:
«Commento su San Luca» di
san Beda il Venerabile, sacerdote
(1, 46-55; CCL 120, 37-39)
Magnificat

«E Maria disse: L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore» (Lc 1, 46). Dice: il Signore mi ha innalzato con un dono così grande e così inaudito che non è possibile esprimerlo con nessun linguaggio: a stento lo può comprendere il cuore nel profondo. Levo quindi un inno di ringraziamento con tutte le forze della mia anima e mi do, con tutto quello che vivo e sento e comprendo, alla contemplazione della grandezza senza fine di Dio, poiché il mio spirito si allieta della eterna divinità di quel medesimo Gesù, cioè del Salvatore, di cui il mio seno è reso fecondo con una concezione temporale.
«Perché ha fatto in me cose grandi l'Onnipotente, e santo è il suo nome» (cfr. Lc 1, 49). Si ripensi all'inizio del cantico dove è detto: «L'anima mia magnifica il Signore». Davvero solo quell'anima a cui il Signore si è degnato di fare grandi cose può magnificarlo con lode degna ed esortare quanti sono partecipi della medesima promessa e del medesimo disegno di salvezza: Magnificate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome (cfr. Sal 33, 4). Chi trascurerà di magnificare, per quanto sta in lui, il Signore che ha conosciuto e di santificare il nome, «sarà considerato il minimo nel regno dei cieli» (Mt 5, 19).
Il suo nome poi è detto santo perché con il fastigio della sua singolare potenza trascende ogni creatura ed è di gran lunga al di là di tutto quello che ha fatto.
«Ha soccorso Israele suo servo, ricordandosi della sua misericordia» (Lc 1, 54). Assai bene dice Israele servo del Signore, cioè ubbidiente e umile, perché da lui fu accolto per essere salvato, secondo quanto dice Osea: Israele è mio servo e io l'ho amato (cfr. Os 11, 1). Colui infatti che disdegna di umiliarsi non può certo essere salvato né dire con il profeta: «Ecco, Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene» (Sal 53, 6) e: Chiunque diventerà piccolo come un bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli (cfr. Mt 18, 4).
«Come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre» (Lc 1, 55). Si intende la discendenza spirituale, non carnale, di Abramo; sono compresi, cioè, non solo i generati secondo la carne, ma anche coloro che hanno seguito le orme della sua fede, sia nella circoncisione sia nell'incirconcisione. Anche lui credette quando non era circonciso, e gli fu ascritto a giustizia. La venuta del Salvatore fu promessa ad Abramo e alla sua discendenza, cioè ai figli della promessa, ai quali è detto: «Se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa» (Gal 3, 29).
È da rilevare poi che le madri, quella del Signore e quella di Giovanni, prevengono profetando la nascita dei figli: e questo è bene perché come il peccato ebbe inizio da una donna, così da donne comincino anche i benefici, e come il mondo ebbe la morte per l'inganno di una donna, così da due donne, che a gara profetizzano, gli sia restituita la vita.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

“Avventura: è lo stesso che 'avvenimento', ma è un 'avvenimento' col mistero del destino dentro.
La parola 'avvenimento' ha il mistero dell'origine, mentre 'avventura' ha il mistero del destino.
(L. Giussani, da "Vivendo nella carne")

Un avvenimento assicurato per il futuro, che ti viene incontro, sempre nuovo, nel fascino e nel rischio.
Come quel bimbo, inaspettato, tra le braccia del vecchio Simeone.
Da una storia di secoli.
Presente
nella bellezza dolente di un altro giorno.
Fatto di memoria che attende.
E ci fa compagni in un'avventura bella.
Abbracciati insieme
dal destino.
Questa parola che ha perso il tragico ineluttabile e insensato che la accompagnava, nella nostra sapienza senza sapore.
Tu che hai fatto il nostro destino. Buono.
Di sempre nuovi inizi.
Per un inizio eterno.
Che comincia qui, quasi inavvertito, dentro le cose di ogni giorno.
Compagni di destino, nell'avventura grande che è la vita.
(Franca Negri)

Anonimo ha detto...

NOVENA ALLA MADONNA DI LOURDES - INIZIA IL 2 FEBBRAIO
https://www.youtube.com/watch?v=AdnoRMubaqg&feature=youtu.be
Preghiera tratta dal "Manuale di Filotea" del Sac. Giuseppe Riva - Imprimatur 1901.
Da recitarsi tutta intera per nove giorni consecutivi.

Anonimo ha detto...

Primo giorno

Preghiera
O consolatrice degli afflitti, Immacolata Maria, che mossa da materna carità, vi manifestaste nella grotta di Lourdes e ricolmaste di celesti favori Bernardette, e oggi ancora guarite le piaghe dell'anima e del corpo a quanti ivi con fiducia a Voi ricorrono, ravvivate in me la fede, e fate che, vinto ogni rispetto umano, mi mostri in tutte le circostanze, vero seguace di Gesù Cristo.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Secondo giorno

Preghiera
O Vergine prudentissima, Immacolata Maria, che compariste all'umile fanciulla dei Pirenei nella solitudine di un luogo alpestre e sconosciuto, e vi operaste le più grandi meraviglie, ottenetemi da Gesù, mio salvatore, amore alla solitudine ed al ritiro, sicchè possa udire la sua voce e ad essa uniformare ogni azione della mia vita.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Terzo giorno

Preghiera
O Madre di Misericordia, Immacolata Maria, che a Bernadetta ingiungeste di pregare per i peccatori, fate che sian gradite a Dio le suppliche, che per i poveri fuorviati s'innalzano al Cielo, e che essi, convertiti dai vostri materni richiami, possano giungere al possesso del celeste regno.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Quarto giorno

Preghiera
O Vergine purissima, Immacolata Maria, che nelle vostre apparizioni a Lourdes, vi faceste vedere avvolta in un candido manto, ottenetemi la virtù della purità, tanto cara a Voi e a Gesù, vostro Divin Figlio, e fate che io sia pronto a morire, prima di macchiarmi di colpa mortale.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Quinto giorno

Preghiera
O Vergine Immacolata, dolce Madre Maria, che a Bernadetta vi faceste vedere circondata da un celeste splendore, siatemi luce, protettrice e guida nell'aspro sentiero delle virtù, affinchè da esso mai non devii, e giunger possa al beato soggiorno del Paradiso.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Sesto giorno

Preghiera
O Consolazione degli afflitti, che vi degnaste conversare con un'umile e povera fanciulla, dimostrando con ciò quanto vi stiano a cuore gli indigenti e i tribolati, richiamate su questi infelici, gli sguardi della Provvidenza; cercate cuori compassionevoli che vengano in loro soccorso, affinchè ricchi e poveri benedicano il vostro nome e la vostra ineffabile bontà.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Settimo giorno

Preghiera
O Regina dei potenti, Immacolata Maria, che compariste alla devota figlia dei Soubirous con la corona del SS. Rosario fra le dita, fate che io stampi nel mio cuore i sacrosanti Misteri, che devono in esso meditarsi e ne ritragga tutti quei vantaggi spirituali, per i quali dal S. Patriarca Domenico venne istituita.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Ottavo giorno

Preghiera
O Vergine benedetta, Immacolata Maria, che diceste a Bernadetta che l'avreste fatta felice, non in questo mondo, ma bensì nell'altra vita: fate ch'io viva distaccato dai beni caduchi di questo mondo, e ponga la mia speranza solo in quelli del Cielo.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

Nono giorno

Preghiera
O Madre dell'amore, Immacolata Maria, che nelle vostre apparizioni a Lourdes vi faceste vedere coi piedi adorni di una rosa di color d'oro, simbolo della carità perfettissima, che vi lega a Dio, accrescete in me la virtù della carità, e fate che tutti i miei pensieri, tutte le mie opere, siano rivolte al fine di piacere al mio Creatore.
Ave Maria...
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Orazione
O Vergine Immacolata, Madre nostra, che vi siete degnata di manifestarvi ad una sconosciuta fanciulla, fate che noi viviamo nell'umiltà e nella semplicità dei figli di Dio, per aver parte alle vostre celesti comunicazioni. Accordateci di saper fare penitenza per i nostri sbagli passati, fateci vivere con un grande orrore del peccato, e sempre più uniti alle virtù cristiane, affinchè il vostro Cuore resti aperto sopra di noi e non cessi di versare le grazie, che fanno vivere quaggiù dell'amore divino e rendono sempre più degni dell'eterna corona. Così sia.

Anonimo ha detto...

SUPPLICA A SAN BIAGIO (3 febbraio)

Martire gloriosissimo, gran Medico e gran Vescovo dolce mio S. Biagio, io giubilo, che la SS. Trinità volle in Voi rappresentare la sua Essenza una nella Natura e Trina nelle Persone con l’unire in Voi tre stati: di Medico. di Vescovo e di Martire. Mi rallegro con Voi che colla soavità delle parole, e con la facilità dei miracoli, convertiste gran numero d’Idolatri.

Godo, che il Signore abbia a Voi affidata la tutela della #gola fin da quando, nel risanare il giovinetto agonizzante per la spina attraversata alle sue fauci, lo pregaste per tal sorte di afflitti.

O santo della cordialità, o Santo della gratitudine, io ringrazio la SS. Trinità, che Vi donò un cuore tanto pietoso e una potenza tanto salutare. Ricordatevi che, non contento di averla fatta da Padre con quelle sette donne, le quali raccolsero il vostro sangue, la faceste per esse anche da Madre co' loro figliuoli.

Voi gettato a morire in un lago, camminaste a piede asciutto su le acque, su le quali, assiso, predicaste il Vangelo a maggiore trionfo della santa Fede.

Deh, miracolosissimo Santo, prevenitemi con la vostra assistenza, soccorretemi sempre, e difendetemi da ogni pericolo. Ricordatevi che, prima di stendere il collo alla scure, pregaste per tutti quelli che si fossero raccomandati a Voi, e Vi fu subito risposto con voce udita da tutti: Io ho esaudita la tua Orazione e ti concedo quanto chiedi; pregate per me; io ricorro alla vostra orazione, e mi raccomando a voi. Liberatemi da ogni male e datemi la perseveranza nel bene. Così sia

Catholicus.2 ha detto...

PRIMA DELLA COMUNIONE
Preghiera di S. Tommaso d'Aquino Sto per accostarmi, o Dio onnipotente ed eterno, al sacramento che contiene il tuo Figlio unigenito, nostro Signore Gesù Cristo; e mi accosto come infermo al medico che ridona la Vita, immondo alla sorgente di misericordia, cieco alla luce che non conosce tramonto, povero e mendico al Signore del cielo e della terra. Perciò prego la tua divina munificenza di curare la mia infermità, mondare la mia lordura, illuminare la mia cecità, arricchire la mia indigenza, Vestire la mia nudità. Fa', o Signore, che riceva il pane degli Angeli, il Re dei re, il Signore dei dominanti, con la riverenza, l'umiltà, con il pentimento, la devozione, la purità, la fede, con la retta intenzione e l'efficace proposito che si convengono alla salvezza della mia anima. Fa' che riceva non soltanto il sacramento del corpo e del sangue del Signore, ma anche la virtù e la realtà da esso significata. O Dio mitissimo concedimi di ricevere quel corpo che il tuo unigenito Figlio, nostro Signore Gesù Cristo, ebbe dalla Vergine Maria, in modo che io stesso venga incorporato al suo mistico Corpo, la Chiesa, e annoverato tra le sue membra. Concedimi, Padre amorevolissimo, di Contemplare per sempre a volto scoperto il tuo prediletto Figlio che nel pellegrinaggio terrestre ricevo nascosto le specie eucaristiche: Lui che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Anonimo ha detto...

Non è differenza da poco se i vescovi e i sacerdoti non conoscono la dottrina della Chiesa.
http://www.lanuovabq.it/it/mueller-i-veri-nemici-del-papa-sono-i-cortigiani

Combattenti Fedeli a Dio ha detto...

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Solo " pellegrinaggio" , non una gita , non per mangiare il pesce ne' per guardare l'oceano ma solo per fare penitenza ed essere istruiti da Lei , per risanare la falla della perdita della fede, per raffinarci nella virtu' , per correggerci.