Nonostante la carenza di dibattito pubblico si sta diffondendo sempre più l'allarme dei cittadini più informati, soprattutto attraverso i social. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) non è eletta, non ha legittimità democratica, non deve rendere conto a nessuno e non dispone di meccanismi di controllo per limitarne la portata. Dopo i terribili fallimenti dell'OMS durante il Covid-19, la risposta non è dare più potere all'organizzazione, ma svincolarsi completamente da essa. Nella foto: il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus (a sinistra) condivide un momento con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi a Pechino, il 28 gennaio 2020. (Foto di Naohiko Hatta - Pool/Getty Images)
SOS: fermare la tirannica presa di potere del 27 maggio
da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
La maggior parte dei Paesi non ha aperto alcun dibattito pubblico e critico su come è stata gestita la pandemia di Covid-19. I governi ritenuti responsabili della risposta oltraggiosamente maldestra al virus non hanno dovuto rispondere dei loro errori. La Cina comunista, nonostante abbia diffuso il virus nel mondo mentendo deliberatamente in merito alla sua trasmissione da uomo a uomo, non ha avuto una sola conseguenza avversa. Non è stato fatto nulla nemmeno riguardo al ruolo ambiguo svolto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che ha fatto eco alla propaganda del Partito Comunista Cinese sul virus, anche dopo essere stata informata in anticipo per iscritto da Taiwan che il virus era altamente trasmissibile.
L'OMS, ancora guidata da Tedros Adhanom Ghebreyesus, sospettato di corruzione (si veda qui e qui), ha coperto la Cina e l'ha ripetutamente elogiata, di fatto, per aver ucciso più di sette milioni di persone in tutto il mondo, di cui più di un milione solo negli Stati Uniti.
Nessuno ha chiamato a rispondere la Cina del modo in cui ha gestito la pandemia ritirando i dispositivi medici di protezione in modo che ne avesse abbastanza per sé; nessuno ha rimproverato la Repubblica popolare cinese per aver guadagnato miliardi, esportando difettosi dispositivi medici di protezione considerati "inutili" (si veda qui e qui), nessuno ha redarguito Pechino per aver mandato i propri cittadini all'estero a infettare il mondo intero, mentre all'interno chiudeva le proprie frontiere e cercava di isolare Wuhan, dove, in un laboratorio, il virus sembra aver avuto origine.
La Cina ha imposto letteralmente il lockdown, impedendo fisicamente a 25 milioni di suoi cittadini di lasciare le proprie abitazioni. Alcuni di loro che erano stati rinchiusi dall'esterno sono morti carbonizzati in un incendio; altri, tra cui gli scienziati che hanno cercato di mettere in guardia sulla letalità del virus, o hanno menzionato il ruolo della Cina nella diffusione del virus, o hanno espresso scetticismo sulle cure, sono stati arrestati, messi a tacere o sono "scomparsi".
Gli stessi governi e le organizzazioni che hanno mentito e insabbiato la cattiva gestione del Covid-19 sono ora in procinto di perfezionare i negoziati sugli emendamenti al Regolamento sanitario internazionale (RSI) dell'OMS e al nuovo Trattato pandemico che insieme conferiranno al Direttore generale dell'OMS un potere senza precedenti sulla salute pubblica globale.
Al momento, almeno fino a quando l'Assemblea Mondiale della Sanità, l'organo decisionale supremo dell'OMS, non si riunirà a Ginevra dal 27 maggio al 1° giugno, l'OMS può dichiarare un'emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale, ma ora le raccomandazioni dell'organizzazione non sono vincolanti. E fin qui tutto bene.
Gli emendamenti proposti al Regolamento sanitario internazionale, tuttavia, conferiscono al Direttore generale dell'OMS l'autorità di dichiarare l'esistenza non solo di un'emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale reale ma anche potenziale e di adottare raccomandazioni vincolanti su come gestirla, indipendentemente dal fatto che i singoli Stati siano d'accordo o meno con lui.
Ciò significa che l'OMS potrà dichiarare qualunque cosa ritenga essere un'emergenza sanitaria reale o potenziale e imporre lockdown, accertamenti sanitari, richiedere vaccinazioni o altre profilassi, porre individui sotto osservazione sanitaria pubblica, applicare la quarantena o altre misure sanitarie.
Inoltre, il Regolamento sanitario internazionale adotterà l'uso mondiale di passaporti sanitari digitali o certificati vaccinali elettronici. Già nel giugno 2023 l'Unione Europea e l'OMS avevano annunciato "un partenariato digitale a lungo termine per garantire a tutti una salute migliore".
"Questo partenariato si adopererà per sviluppare il sistema dell'OMS a livello tecnico con un approccio graduale per coprire ulteriori casi d'uso che potrebbero includere, ad esempio, la digitalizzazione del certificato internazionale di vaccinazione o profilassi. Ampliare tali soluzioni digitali sarà essenziale per garantire una migliore salute alla popolazione di tutto il mondo".
Gli emendamenti proposti al Regolamento sanitario internazionale garantiranno uno "scambio digitale globale di informazioni sanitarie" nell'ambito dell'OMS.
Peggio ancora, nessuna critica al nuovo regime dell'OMS e alle sue decisioni di dichiarare potenziali o reali pandemie, lockdown e trattamenti sanitari, compresi i vaccini, sarà consentita ai sensi del Regolamento sanitario internazionale emendato:
"L'OMS si impegna a collaborare e ad assistere tempestivamente gli Stati parte, in particolare gli Stati Parte in via di sviluppo, su richiesta, nel contrastare la diffusione di informazioni false e inaffidabili su eventi di sanità pubblica, misure e attività preventive e anti-epidemiche nei media, nei social network e in altri modi di diffusione di tali informazioni".
In altre parole, le menzogne, la mancanza di chiarezza e gli insabbiamenti del governo che hanno tanto dominato l'ultima pandemia verranno normalizzati e tutte le critiche saranno bandite.
Proprio il mese scorso, la Germania si è resa conto che le autorità sanitarie pubbliche del Paese avevano mentito sul Covid. I documenti pubblicati di recente e acquisiti da un gruppo di giornalisti investigativi dopo una battaglia giudiziaria durata due anni, mostrano che l'autorità indipendente federale competente in materia sanitaria, il Robert Koch Institute (RKI), aveva informato il governo tedesco che l'influenza comportava un rischio maggiore del Covid, che le mascherine sarebbero state inutili e i lockdown erano più pericolosi del virus e avrebbero potuto portare ad un aumento della mortalità infantile. Nessuna di queste preoccupazioni di fatto è stata affrontata. Il governo tedesco, come la maggior parte degli altri governi, ha preferito adottare misure draconiane e totalitarie ispirate dalla Cina.
Inoltre, le preoccupazioni dell'RKI non sono mai state comunicate all'opinione pubblica tedesca.
Il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus (il quale non è un medico) ha già criticato i detrattori degli emendamenti previsti e del nuovo Trattato sulle pandemie definendoli teorici della cospirazione che diffondono "fake news, bugie e teorie del complotto".
La presa di potere non solo darà alla corrotta OMS poteri senza precedenti, ma ne beneficeranno anche gli interessi speciali che controllano efficacemente la stessa OMS, in primis la Cina comunista.
Gebreyesus, amico di lunga data della Cina, si è assicurato il posto di direttore generale dopo che Pechino ha appoggiato la sua candidatura, nonostante le energiche obiezioni di Ghana ed Etiopia.
Gebreyesus, ex ministro degli Esteri e della Sanità dell'Etiopia, accusato nel 2017 di essere "pienamente complice delle terribili sofferenze" causate da tre epidemie di colera in Sudan e in Etiopia, ha utilizzato il suo ruolo presso l'OMS per sostenere la campagna globale della Cina per il dominio economico. Ha anche nominato l'alleato di Pechino, il dittatore dello Zimbabwe Robert Mugabe, "ambasciatore di buona volontà". Gebreyesus ha ulteriormente ripagato il suo debito con Pechino quando è iniziata la pandemia di Covid-19. Non è riuscito a contrastare la disinformazione cinese sulla pandemia, ha ritardato la dichiarazione di emergenza internazionale e ha protetto l'economia cinese scoraggiando i governi dall'introdurre controlli sui viaggi. "Ciò", ha scritto il Sunday Times, "ha consentito al virus di diffondersi in tutto il mondo nelle prime settimane cruciali".
L'Organizzazione Mondiale della Sanità non è eletta, non ha legittimità democratica, non deve rendere conto a nessuno e non dispone di meccanismi di controllo per limitarne la portata. Dopo i terribili fallimenti dell'OMS durante il Covid-19, la risposta non è dare più potere all'organizzazione, ma svincolarsi completamente da essa.
I progetti illiberali dell'OMS di mettere a tacere tutto il dissenso come "disinformazione" rappresentano una corruzione sia della scienza che della libertà di parola, un risultato che non sorprende data l'enorme influenza che la Cina evidentemente esercita sull'organismo e sugli Stati membri delle Nazioni Unite. Basta guardare la disponibilità con cui i governi occidentali apparentemente liberali hanno adottato le misure autoritarie del Partito Comunista Cinese.
Una volta approvati i nuovi strumenti giuridici, non ci sarà nulla che impedirà all'OMS di prendere decisioni folli basate sulla sua visione corrotta della scienza. Una di queste visioni, totalitaria nel suo approccio, consiste nell'affermare che esiste indiscutibilmente una sola vera scienza, verosimilmente quella dell'OMS. "Possediamo la scienza e pensiamo che il mondo dovrebbe saperlo", ha dichiarato Melissa Fleming, sottosegretario generale per le comunicazioni globali presso le Nazioni Unite, in un panel del World Economic Forum del 2022 a Davos. Ha inoltre rivelato che le piattaforme dei social media già "sanno" che l'ONU "possiede" la scienza:
"Abbiamo collaborato con Google. Ad esempio, se digitate su Google 'cambiamento climatico', in cima alla vostra ricerca troverete tutti i tipi di risorse delle Nazioni Unite. Abbiamo iniziato questa partnership quando siamo rimasti sconcertati nel vedere che cercando su Google il termine 'cambiamento climatico', ottenevamo informazioni incredibilmente distorte proprio in alto, quindi stiamo diventando molto più proattivi".
Dal momento che l'ONU afferma di "possedere la scienza", sta ora facendo il lavaggio del cervello alla gente inducendola a credere che il "cambiamento climatico" minacci la salute globale. Questa visione rende probabile che un giorno ci si ritrovi in un lockdown imposto dall'OMS per mitigare gli effetti della "crisi climatica", insieme a limiti su dove andare, come arrivarci, cosa fare e cosa poter possedere.
Gli Stati Uniti ne vedono già i precursori negli ordini esecutivi di dubbia costituzionalità dell'amministrazione Biden, forse anche nei suoi tentativi di vietare i veicoli con motore a combustione interna e i fornelli a gas; o nel fatto di imporre lavastoviglie che potrebbero necessitare di cicli ripetuti per pulire i piatti e nuove normative più severe sui climatizzatori, sulle lavatrici, sui frigoriferi e perfino sui soffiatori di fogliame, e questo è solo l'inizio.
L'OMS ha scritto in un comunicato stampa del 22 marzo sul suo nuovo "kit di strumenti che consente agli operatori sanitari di far fronte ai cambiamenti climatici":
"Il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide sanitarie globali più significative e sta già avendo un impatto negativo sulle comunità di tutto il mondo. Comunicare i rischi per la salute derivanti dai cambiamenti climatici e i benefici per la salute derivanti dalle soluzioni climatiche è essenziale e vantaggioso..."Il cambiamento climatico influisce sulla salute attraverso vari modi, tra cui eventi meteorologici estremi, inquinamento atmosferico, insicurezza alimentare, scarsità d'acqua e diffusione di malattie infettive. Le ondate di caldo, i cambiamenti climatici e l'inquinamento atmosferico contribuiscono a una serie di effetti negativi sulla salute, tra cui malattie cardiovascolari, malattie respiratorie, problemi di salute mentale e malnutrizione. Inoltre, i sistemi sanitari si trovano ad affrontare una pressione crescente derivante dalle sfide legate al clima, rendendo sempre più urgente l'azione..."Dando agli operatori sanitari la possibilità di comunicare sul cambiamento climatico e sulla salute, il programma mira a guidare un'azione collettiva verso la mitigazione del cambiamento climatico, lo sviluppo della resilienza e la protezione della salute pubblica".
A quanto pare, le Nazioni Unite e l'OMS vogliono un controllo illimitato. Se non vengono fermate adesso dai governi nazionali che rifiutano di approvare il nuovo Trattato sulle pandemie e gli emendamenti proposti al Regolamento sanitario internazionale avranno un controllo illimitato, e saremo noi a darglielo.
Robert Williams è un ricercatore che vive e lavora negli Stati Uniti. Fonte
11 commenti:
Come si legge negli stralci riportati nell'articolo, si tratta di un progetto astutamente elaborato in cui le imposture climatiche e sanitarie si intrecciano; credo che sia difficile, se non impossible fermarlo. Si tratta di organizzazioni potentissime, pertanto io non mi illudo.
Si sa chi c'è dietro alla OMS.
Si tratta di un tentativo, anche rozzo, di accelerare il processo di globalizzazione, insediando un Nuovo Governo Mondiale, un Nuovo Ordine Mondiale, in un contesto in cui vi sono, almeno a partire dal 2015, diffuse spinte opposte, vale a dire di riappropriazione della propria identità e sovranità da parte degli Stati e dei popoli.
E allora si cerca di puntare, come si è fatto col COVID, sull'aspetto sanitario, pseudo/pandemico.
Di fatto, si tratta di una specie di "guerra civile" a livello mondiale tra la cupola del NOM e i fautori del sovranismo. E' una guerra che si gioca anche in casa cattolica, dove Identità, Tradizione e Dottrina (Fede e Morale) sono sotto attacco da decenni.
... ciò che è impossibile all' uomo, è possibile a Dio..." se voi aveste fede quanto un granello di senape - disse Gesù - potreste dire a quest' albero ".."tutto posso in Colui che mi dà forza", dice San Paolo
A fronte delle attuali contingenze, vedo taluni dei miei contatti diffusamente parlare di una 𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑂𝑐𝑐𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒, ma, a mio modesto avviso, la crisi che viene a manifestarsi, con sempre maggior evidenza, non riguarda tanto gli effettivi 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑖 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑂𝑐𝑐𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 (che, anzi, nella propria obiettiva essenza, ci viene sempre più vietato di poter pubblicamente manifestare nella vita sociale), quanto, piuttosto, soltanto quella loro triste caricatura impostaci con violenza dalla volontà della sinistra statunitense. Tant'è che, in buona sostanza, si può oggi concludere come l'Occidente lo si tenti di eliminare, proprio ad opera di chi strumentalmente asserisce di volerlo difendere, al fine di potergli gradualmente sovrapporre ─ senza la necessità di un'aperta rivoluzione che in pochi caldeggerebbero ─ tutt'altri ed estranei modelli spirituali di ideologia e di struttura sociale.
Per altro verso, questa miserevole scimmiottatura dei nostri fondamenti civili, non può certo essere intimamente condivisa da chi possegga anche soltanto un minimo di intelligenza razionale e di cultura ed è proprio per questo che, ad esempio, si fa di tutto, affinché scuole ed atenei sfornino dei giovani sempre più ignoranti e sempre più deprivati di alcuna facoltà d'analisi critica della realtà e delle idee. Relativamente alla più generalizzata pubblica opinione, invece, si provvede a distoglierne una corretta percezione dei fenomeni della quotidianità, terrorizzandola mediante una mirata alterazione delle situazioni in fatto esistenti, che volge artatamente in pressoché irrimediabile ed eccezionale tragedia qualsiasi ordinaria contingenza.
Del resto, se così non fosse, credo che nemmeno si potrebbe spiegare la dirompenza del 𝑓𝑒𝑛𝑜𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑉𝑎𝑛𝑛𝑎𝑐𝑐𝑖, dal momento che il benemerito generale altro non ha fatto, se non l'esprimere delle palmari evidenze, la cui percezione (quantunque temuta ed ostacolata dai sostenitori della meschina caricatura dell'Occidente che ci si vuole imporre a forza) si trova ad essere alla portata dell'intelligenza di chiunque intenda obiettivamente volgersi alla comprensione della realtà circostante. Dunque, Vannacci si è limitato a constatare che il Re è nudo e che ogni contraria conclusione costituisce soltanto una strumentale pantomima ...
Cit. Michele Gaslini
Giusto per dirla: a metà marzo ho rinnovato l'assicurazione infortuni privata a tre miei clienti, tre elettricisti soci fra loro: uno di loro tre a dicembre scorso ha fatto la combinata anticovid e antinfluenzale e il medico di guardia del centro vaccinale di Trieste (per Gorizia e Trieste c'è solo lì) gli aveva detto che in quei giorni, almeno a Trieste c'erano più ricoverati in terapia intensiva per influenza che per CoViD, se ricordo bene era stato il 12 dicembre scorso. Le documentazioni mediche servivano per la polizza.
Andare sul sito di CitizenGo e si trova la pagina in questione dove si può firmare.
Parlamentari di tutto il mondo contro l'OMS
L'Intelligenza Artificiale è un ossimoro, un modo poco intelligente ma molto artificioso per definire un immenso magazzino con estrema capacità di calcolo, una cartucciera molto tecnologica per copiare al compito in classe. Non è possibile creare artificialmente qualcosa che non sia già stato naturalmente ed individualmente già pensato. L'Intelligenza artificiale non sarebbe mai stata in grado di enunciare il teorema di Talete, prima di Talete.
Scrivo oggi 28 maggio…è successo qualcosa?
Per fortuna pare che la trattativa non sia andata a buon fine, e che certo allarmismo (come quello de LaVerità domenica scorsa) sia frutto più di paure che di evidenze.
Grazie a questo governo, l'Italia insieme alla Russia ed Inghilterra, non hanno
firmato il piano pandemico dell'OMS e quindi annullato.
Siamo salvi.
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