Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 13 novembre 2013

Müller chiude e Marx riapre. La porta girevole di papa Bergoglio

Da segnalare questa precisa puntualizzazione fatta oggi da Sandro Magister su Settimo Cielo.

I punti fermi sulla comunione ai cattolici divorziati e risposati, richiamati per volontà di papa Francesco dal prefetto della congregazione per la fede Gerhard Ludwig Müller su “L’Osservatore Romano” del 23 ottobre, “non possono mettere fine alla discussione”, ha detto l’arcivescovo di Monaco e Frisinga, Reinhard Marx, a conclusione di un incontro della conferenza episcopale della Baviera, secondo quanto riferito dall’agenzia cattolica Kathweb.

Marx è uno degli otto cardinali che consigliano il papa nel governo della Chiesa e nella riforma della curia romana.
Nello stesso tempo, però, Müller ha chiesto all’arcidiocesi di Friburgo di ritirare il documento a favore della comunione ai divorziati risposati diffuso l’8 ottobre da un ufficio pastorale della stessa diocesi.

Müller ha espresso la sua richiesta in una lettera all’arcivescovo Robert Zollitsch, amministratore apostolico di Friburgo e presidente della conferenza episcopale tedesca.

Nella lettera, inoltrata in copia a tutti i vescovi della Germania, Müller mette in guardia dal “disorientare i credenti in merito all’insegnamento della Chiesa sull’indissolubilità del matrimonio”.

Per quanto riguarda poi la cerimonia per festeggiare il “pieno rientro” nella comunità dei divorzisti risposati, illustrata nel documento di cui ha chiesto il ritiro, Müller ricorda come riti simili siano stati “espressamente proibiti da Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI”.

La lettera del prefetto della congregazione per la dottrine della fede è stata pubblicata dal quotidiano cattolico “Die Tagespost“, lo stesso su cui il 15 giugno Müller aveva pubblicato l’articolo ristampato mesi dopo su “L’Osservatore Romano”.

La sortita di Marx e l’intervento di Müller sono un ulteriore segno di quella pluralità di voci e di quell’alternanza tra accelerazioni e frenate che caratterizzano il cammino verso il sinodo sulla famiglia e più in generale il “metodo” di papa Jorge Mario Bergoglio nel guidare la Chiesa.

Si veda in proposito:
:: Un sinodo come Francesco comanda

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Muelller tornerà presto in germania, la cdf verrà sciolta come tanti altri organi burocratici, orpelli inutili ,medievali e non a passo col new deal, solo certi settori finanziari verranno lasciati intatti, aria nuova fresca e pulita(?) in CC, perché 'ubi maior minor cessat'.Passante per caso2

rosa ha detto...

le porte gievoli, a volerci troppo giocare, come si fa da bambini, fan venire il capogiro, ed allafine si cade. La chiesa-minuscola per indicare l'elemento umano, caduco- sta gia' scivolando nel baratro, vogliamo accelerarne la caduta? o vogliamo tentare Dio chiedendogli di salvarla qundo e' quasi al fondo ? Si, si, no, no, giammai piu'?
Rosa

Anonimo ha detto...

bergoglio qualche mese dopo l'elezione disse al CLAR associazione dei religiosi latinoamericani: e se vi arriva qualche notifica del CDF infiaschiatevene e continuate a lavorare...

Anonimo ha detto...

OT: questa è una notizia che non avrei voluto né leggere né passare, una ragazzina di 13 anni domenica scorsa è andata a fare la comunione, poi ha sputato l'ostia e l'ha calpestata.....e adesso non ditemi che Dio non ci dovrebbe punire per tutto il male che Gli stiamo facendo.No comment.Lupus et Agnus

rosa ha detto...

verosimilmente e' anni, anzi decenni che in sudamerica, e non solo, si comportano cosi. questo spiega lo stato della chiesa .
Rosa

Luisa ha detto...

Si naviga a vista, amici, lo sconcerto fra i fedeli e i sacerdoti è lungi dall`essere l`eccezione, ma di loro non si parla, non ci sono sondaggi per loro, e poi tanto i sacerdoti non oserebbero parlare a volto scoperto, non tutti hanno il coraggio di don Ariel Levi di Gualdo.
"Fate casino" ha detto il Papa ai giovani, non so se si può definire "casino" la folle eccitazione che si è impadronita dei commentatori, dei chierici, di chi solo qualche mese vomitava sulla Chiesa e sul Papa, certo è che non passa giorno senza che in Italia abbiate la dose, nemmeno omeopatica, di celebrazione del "culto" portato alla personalità di papa Bergoglio, ognuno tira questo papa per la giacchetta, ognuno cerca di tirar beneficio del successo che riscuote, si riconosce che ci sono persone meno entusiaste ma i loro argomenti sono spazzati via con scherno e sarcasmo.
Oggi, diventato Papa, Jorge Bergoglio dice: uscite, se state dentro voi stessi, dentro le parrocchie e le sacrestie, vi ammalate, diventate inacartapecoriti e infecondi, preferisco una chiesa accidentata a una chiesa malata...
Da cardinale, nel suo libro con il rabbino Skorka nel 2010 affermava:
"Quel che bisogna dire ad ogni uomo è fondamentalmente di entrare in lui stesso.
La dispersione è una frattura interiore, non lo condurrà mai a ritrovare sé stesso, e lo priva di quel momento che consiste a guardarsi nello specchio del suo cuore.
È il primo seme : contenere se stesso.
È là che comincia il dialogo.
Direi all`uomo di oggi che cerchi di entrare nella sua propria intimità per provare l`esperienza, conoscere il volto di Cristo."


Insomma ci sono gesti spettacolarizzati, uno tsunami di parole in libertà e non solo del Papa, i membri del gruppo degli otto parlano, parlano, ci annunciano riforme radicali, con le sue parole in libertà, o con i suoi silenzi, il Papa sembra aprire certe porte e dare le ali alle solite rivendicazioni, chi si era fatto un pò discreto, aspettando che il pontificato di Benedetto XVI prendesse fine, ora rialza la cresta, appaiono sulla scena commentatori mai letti prima(ma forse mi sbaglio) come un certo Faggioli, allievo della scuola di Bologna, che l`altro giorno scrive:

"Una rivista laicissima e simbolo del glamour dell’America cosmopolita, “The New Yorker”, ha notato la differenza tra un papa professorale e un papa che tocca con mano le persone vere, per come esse sono e non per come si pretende che siano . Una delle più importanti riviste culturali e letterarie americane, “The Atlantic”, ha indagato sulla cultura e la mentalità di papa Francesco, papa di una “religione per adulti”. Uno degli intellettuali gay più famosi d’America, Andrew Sullivan (cattolico e repubblicano), sul suo lettissimo blog ha parlato del papa come della vera chance per una Chiesa che vuole ascoltare, pur già sapendo quello che i cattolici pensano sulle questioni di morale sessuale.
http://www.treccani.it/magazine/piazza_enciclopedia_magazine/societa/Francesco_papa_di_quelli_di_fuori.html

Capito? Papa Bergoglio è il papa di una “religione per adulti”!!

Luisa ha detto...

Chi vuole cercare immagini e filmini dell`allora card. Bergoglio, ad esempio di liturgie da lui celebrate, non ha problemi a trovarli, alcuni sono da brivido, non di gioia.

Anonimo ha detto...

http://www.ilfoglio.it/soloqui/20561

una sola fede ha detto...

Visto che ne parli, Luisa, riporto di nuovo link video di una sua Messa celebrata da cardinale (definita Pinocchio mass, letteralmente). Da non perdere (o, al contrario, da perdere o meglio da far perdere del tutto):

http://www.novusordowatch.org/wire/pinocchio-i-liturgical.htm


..e qui c'è veramente una gran messe di materiale, da guardare:

http://www.novusordowatch.org/pope-francis.htm


Ma c'è da dire in fondo che in questi mesi non si è fatto mancare niente, neanche il pallone sull'altare della Basilica, in prossimità del Tabernacolo:

http://www.novusordowatch.org/wire/wyd-francis-beach-ball.htm#at_pco=smlre-1.0&at_tot=4&at_ab=per-2&at_pos=1

rosa ha detto...

intanto a Baires dei" fondamentalisti" cattolici han vivacemente protestato contro e durante un rito interreligioso catto-ebraico o ebreo- cattolico per ricirdare die Kristallnacht. Ne parla unaFides
Rosa

Anonimo ha detto...

OT lo stato delle Hawaii ha approvato oggi la legalizzazione dei matrimoni omosessuali

una sola fede ha detto...

QUESTA LA DOVETE ASSOLUTAMENTE VEDERE, SCUSATE SE SCRIVO A "VOCE COSI' ALTA" ma questo è davvero troppo, anche per chi ormai è abituato a vedere di tutto in giro...non la avevo ancora vista, ma la TANGO MASS... praticamente una Messa officiata dall'allora arcivescovo di Buenos Aires Bergoglio in cui due ballerini ballano avvinghiati il tango davanti all'altare (l'articolista ricorda pure tra l'altro che il tango era stato esplicitamente ritenuto ballo non puro da san Pio X). Andate a vedere DAL MINUTO 26.38: e date un'occhiata sia alla spalla scoperta della donna che alla mano esplorativa dell'uomo...
Giustamente viene citato il salmo 74, 3:

"VOLGI I TUOI PASSI A QUESTE ROVINE ETERNE. IL NEMICO HA DEVASTATO TUTTO NEL TUO SANTUARIO".


Ecco il link, cliccare su video:

http://www.novusordowatch.org/wire/#.UoPmvPlLPSA

(dal minuto 26.38)

Luisa ha detto...

Segnalo questi articoli:

http://www.ilfoglio.it/soloqui/20620

e

http://ilmondodiannibale.globalist.it/Detail_News_Display?ID=90823&typeb=0

mic ha detto...

Non credo che il tradizionalismo in genere, premesso che chi ama la Tradizione non dovrebbe aderire ad -ismi di sorta, possa essere identificato con quello argentino, che risulta aver molto risentito, penso in alcune sue frange, della situazione politica.
Ma non conosco dettagli e non mi pare il caso di approfondire. Per questo non passo messaggi né pro né contro un episodio di per sé increscioso, perché non si fanno manifestazioni in chiesa. E troppe altre ragioni potrebbero esserci per manifestare.
Molto meglio testimoniare e promuovere una pastorale alternativa.