Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 23 luglio 2018

Il quotidiano dei vescovi non è cattolico

Alla cortese attenzione del Direttore del quotidiano cattolico "Avvenire"

Gli rispose Gesù: «Se ho parlato male, dimostrami dov'è il male; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?». (Gv 18, 23)

Anche quest’anno tocca lamentare il rude, ingiusto e un po’ vile trattamento che il suo quotidiano [qui] riserva a coloro che da laici, senza nulla chiedere alla Chiesa se non la benevola comprensione verso chi a viso scoperto offre il fianco alla rappresaglia civile e al linciaggio massmediatico di una società che ha in odio il vero e in opposizione feroce il santo, tentano di mettere in pratica l’obbligo evangelico della testimonianza, mettendo a rischio il proprio nome e l’onorabilità propria e dei congiunti, sorte che con ogni evidenza non sta a cuore del quotidiano e dei suoi redattori.

Non si può infatti giudicare né benevolo né equilibrato l’articolo che Luciano Moia ha dedicato alla Processione di riparazione per il Summer pride di Rimini, organizzata da laici cattolici costituitesi in un Comitato intitolato ad una donna, la Beata Scopelli, che nel secolo XV ebbe il coraggio della testimonianza integrale e coraggiosa della dignità suprema della vita cristiana.

Poco conta che nella premessa il Moia, sulla scia del vescovo di Rimini e degli altri ordinari che hanno voluto cimentarsi con la scabrosità del problema, abbia preso le distanze da “quello che succede, purtroppo anche sguaiatamente e in modo urtante e persino offensivo per la religione, durante le manifestazioni del cosiddetto “orgoglio omosessuale”; la completezza dell’informazione avrebbe dovuto portarlo a corredare, con ampia disponibilità di materiale, tutte le nefandezze, oscenità, blasfemie, sacrilegi, bestialità e odio radicale verso il religioso cristiano che in quelle occasioni viene ostentato; né si può sottacere l’enorme pressione esercitata da questi ambienti e dai loro fiancheggiatori politici, molti dei quali fuoriusciti dai lombi stessi della Chiesa Cattolica, e tuttora felici ospiti di sacrestie e retrobottega clericali, volta a prendere possesso dei luoghi di elaborazione della pubblica opinione, in modo particolare la violenza perpetrata verso le giovani e giovanissime personalità in formazione, spietatamente e ordinariamente attuata nelle scuole di stato, come tristemente segnalato da recenti fatti di cronaca: si sarebbe ben compreso allora come l’evocato ponte non possa che essere percorso interamente (e non a metà) nell’unica direzione possibile: quello della conversione e del cambiamento di vita. Né risulta che il suo quotidiano abbia dedicato a questi terribili progetti di manipolazioni delle coscienze infantili tutta l’indignazione che riserva a chi decide opporsi a questi tentativi di assuefare la società al falso e al perverso.

Ma il peggio il suo redattore lo riserva manipolando ad arte il significato della processione, addirittura titolando “preghiera contro”, e imbastendo su questo concetto un miserabile processo inquisitoriale, volto a screditarci anche nella fede. Sfuggono evidentemente all’estensore del pezzo non solo il titolo contenente la preposizione causale per (per il gay pride, PER signor Moia, PER!), ma addirittura i due cardini che inducono gli scriventi a non più essere proni a questo massivo, potente ed abominevole tentativo di corruzione sociale.

E i due cardini sono i seguenti
  1. il termine PRIDE, che vuol dire orgoglio, superbia, ostentazione ed esaltazione di una condizione in se stessa disordinata, sovvertitrice dell’ordine naturale, scardinatrice di ogni fondamento sociale che ha nella famiglia, cellula sessualmente differenziata perché orientata alla procreazione e quindi alla perpetuazione della specie umana, il proprio nucleo fondativo e perpetuativo. Un esaltazione luciferina contro la quale avremmo sperato, invano col senno di poi, fosse elevata la residuale forza anche giuridica del buon pastore a tutela di coloro che nella veridicità di questo progetto creativo ancora scommettono. Mancò il pastore; mancò persino il sostegno dei presunti correligionari.
  2. il termine RIPARAZIONE, realtà ontologica e soprannaturale a cui siamo come credenti tenuti non solo in virtù degli obblighi discendenti dal sacramento del battesimo e della cresima, ma dal magistero perenne della Chiesa Cattolica consolidatasi in moltissimi documenti e specialmente, quanto alla necessità di pubblica riparazione, nella Miserentissimus Redemptor di S.S. Pio XI - facente parte del Magistero che fino ad oggi nessun papa ha mai rinnegato o cancellato  - e perfino nel C.C.C. ai numeri 2284 ss. quanto al peccato di scandalo, e al 2487 quanto alla necessità della riparazione.
Scandalo: questo è l’oggetto disputato sul quale non si vuole prendere posizione perché foriero di opposizioni che non si vogliono e non si reputano necessari, preferendo accodarsi alla vulgata misericordiosa che smussa gli angoli di ogni contrapposizione nella speranza vana di generare una pace sociale proteiforme e adattabile ad ogni capriccio rivendicativo.
E qui sorge un sospetto: ovvero che si sia già pensato l’impensabile, vale a dire che ci si appresti a percorrere i sentieri che hanno già condotto molti ecclesiastici a sommare le tinte paonazze e purpuree al gaio arcobaleno, come tristemente avvenuto più e più volte senza strilli e commenti del Moia, di Avvenire, delle conferenze episcopali e delle romane congregazioni.
È questo l’obbiettivo di Avvenire? È questo ciò che auspica il successore di San Gaudenzo?
Dio non voglia! Noi sabato 28 p. v. pregheremo per questo.

Il Comitato Beata Giovanna Scopelli da Reggio, sezione di Rimini.

In chiusura della lettera ci giunge l’elogio entusiastico che l’Arcigay riminese, nella persona del presidente Marco Tonti, indirizza alle pubbliche dichiarazione di aperta sconfessione della processione riparatrice di Mons. Lambiasi, esaltando la “caleidoscopica e MERAVIGLIOSA varietà umana” che si manifesta in “questo bisogno radicale e umano di libertà e benessere”  nel “ rifiuto della convinzione sociale che ci vorrebbe assimilati e mimetizzati”, mentre “ il travestirsi è figurazione esuberante del reclamare visibilità per ogni identità”.
Ecco: predisponga il monsignore le strutture di accoglienza che ci rinfacciò l’anno scorso; dal lungomare ne arriveranno a frotte.
“E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, e pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa” (Rom 1, 28.32)

35 commenti:

mic ha detto...

23 Luglio Santa Brigida di Svezia

Preghiera a S. Brigida

Con cuori confidenti a te ci rivolgiamo, S. Brigida, per domandare in questi tempi di oscurità e di miscredenza la tua intercessione in favore di quelli che sono separati dalla Chiesa di Gesù Cristo.
Per la chiara cognizione che tu avesti dei crudeli patimenti del nostro Crocifisso Salvatore, prezzo della nostra redenzione, ti supplichiamo di ottenere la grazia della fede a coloro che sono fuori dell'unico ovile, così che le disperse pecorelle possano ritornare all'unico vero Pastore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

S. Brigida, intrepida nel servizio di Dio, prega per noi.
S. Brigida, paziente nelle sofferenze e nelle umiliazioni, prega per noi.
S. Brigida, mirabile nell'amore verso Gesù e Maria, prega per noi.

Pater, Ave, Gloria

irina ha detto...

Tutti costoro, a mio parere, vanno isolati fisicamente, va fatto il deserto intorno a loro. Finché famiglie normali, cioè etero senza chirurgia, parteciperanno a queste oscenità per 'divertimento' siamo messi molto male. Finché le persone continueranno a comprare 'avvenire' siamo messi malissimo. Finché non si chiuderanno le persiane al passare dei folli, follemente addestrati da folli, siamo nel peggio del peggio. Finché ognuno non troverà in se stesso, per amore di Cristo, Via , Verità e Vita il coraggio neanche di sorridere a battute, gesti e amenità varie di questi poveri smidollati, schiavizzati dal potere anonimo per essere piede di porco scardinante ogni tipo di civiltà, siamo noi stessi già all'inferno bestie tra bestie, demoni tra demoni. Ormai lettere e letterine, abbiamo visto, trovano il tempo che trovano, cioè sì e no il tempo della lettura del loro incipit, dunque bisogna passare a dissociarsi individualmente nei fatti, fino a diventare un naturale dissociarsi nei fatti corale, silenzioso, un dissociarsi nei fatti da tutto quanto corrompe noi e quelli di cui siamo responsabili, cioè bisogna alzare possenti mura difensive per proteggere tutti coloro che, onestamente, cercano la via della verità che conduce alla vita.Il sale lo si conserva in un contenitore, di vetro e/o di ceramica, chiuso da un coperchio, per preservare le sue qualità, non lo si getta alle intemperie dove perde il suo sapore, perso il quale non può che essere calpestato, come cristallo antiscivolo.

Anonimo ha detto...

Scenarieconomici.it
"Oggi può sembrare fantapolitica, ma più avanti ci proveranno. Tenteranno di rimettere in moto il colpo di stato iniziato nel novembre 2011 e terminato lo scorso 1° giugno. Il governo del cambiamento M5S-Lega ha costruito una barriera contro il progetto mondialista di creare un popolo europeo senza identità, un meticciato senza diritti sociali ma libero di spostarsi per garantirsi la mera sopravvivenza."
Giuseppe Palma

Anonimo ha detto...

Avvenire è la cartina di tornasole dello stato in cui versa la CEI.
Esprime certamente una linea politica. Non è detto che esprima una fede.
Il cattolicesimo è una fede, non una linea politica.

Con compassione . ha detto...

Dall'articolo summenzionato :
-che punteggiano nostro malgrado l’estate italiana.
-Schierarsi 'contro'
-Un comitato di cattolici 'tradizionalisti' ha annunciato un rosario e una processione
- Lambiasi ha ringraziato, ma ha declinato l’invito
- pregato in cattedrale con alcuni gruppi di cristiani lgbt pronunciando..
-Zuppi di Bologna, Lorefice , Napolioni, Bregantini , Cibotti , De Luca , Palumbo che in vista del Gay pride del 28 luglio, a Campobasso, hanno diffuso ieri un comunicato in cui salutano «con cordialità» chi prenderà parte a una manifestazione «di apertura e di verifica», un momento che pone anche domande grandi «che vanno accolte con lealtà».

1) Nostro malgrado o anche grazie a noi ?
2) No, gli occhi maliziosi dell'articolista vedono la contrapposizione , io che approvo l'operato del Comitato vi leggo la Compassione , verso Dio che e' gia' tanto continuamente offeso e la compassione verso l'uomo . La Processione e la preghiera pubblica di RIPARAZIONEe' un ATTO DOVUTO verso Dio e in nome e per conto di quelli che ancorche' battezzati non sono riusciti a resistere all'ingannatore e sono tenuti in catene e non riescono a rialzarsi da soli e sono diventati loro malgrado strumenti per propagare la morte nelle anime .
3) E'ora di finirla con le etichette : o si e' cattolici o non si e'
4) Se il vescovo ha declinato l'invito avra' le sue ragioni e la preghiera che non va mai perduta e' anche per lui
5) Pregare in cattedrale con gruppi lgbt ?Vuol significare per me ghettizzare una specie che deve essere difesa , il che non esiste dato che Dio Onnipotente creo' maschi e femmine
6)???? che hanno detto ??? Apriamo un tavolo di trattative ? Le loro parole mi aiutano , mi fanno riflettere per salvarmi dall'Inferno ?

regare anche per le cinghie di trasmissione ha detto...

Sulle responsabilita' della CEI purtroppo concordo , sono loro che hanno "interpretato a soggetto" , sono loro che hanno portato i preti ad essere iperattivi nel sociale , sono loro che li hanno allontanati dallo "stare con Dio " prima di ogni altra cosa , sono loro che ne hanno fatto degli impiegati qualunque con tanto di orario e gg per le confessioni , sono loro che hanno ridotto la casa di Dio a "casa del popolo di marx"...e per pieta' verso la mia persona e verso loro qui mi fermo : Tante chiacchiere e nessun amoretimore verso Dio e verso l'uomo .

berni/exodus ha detto...

Quando dicevo che avevamo superato l'arianesimo, nessuno mi credeva..... oggi lo vediamo con i nostri occhi..... solo il piccolo gregge rimarrà vivo, perchè protetto da Cristo Signore. le profezie di Fatima e della Beata Emmerich sono sempre più attuali ed evidenti, basta ascoltare e leggere.

Atto di Riparazione ! ha detto...

Denunciamos públicamente los actos que siguen cometiendo estos esbirros de Daniel ortega en contra de las Iglesias , atacan Parroquia San Juan de Dios, Masaya, Nicaragua ���� 18-07-18 #censontle #sos #Nicaragua ����

https://www.facebook.com/defensadelevangeli/videos/1089997104482033/?hc_ref=ARS06dJxUmD1X1eTy-XqwaxIV22fPPYOpITLltDMd7pdgCykluygnz5OesfGKTnj5tY

Felice ha detto...

Su una cosa si può stare tranquilli: Avvenire non lo compra nessuno, è interamente finanziato dalla CEI. Lo regalano ai preti (e sono ben pochi quelli che lo leggono, specialmente tra i preti più giovani), e ne vengono lasciate alcune copie omaggio nelle chiese parrocchiali, copie che quasi nessuno prende.

PAROLA CHIAVE: RIPARAZIONE ha detto...

MIREN COMO TRATARON A ESTE SACERDOTE POR ESTAR EN CONTRA DEL ABORTO. ¡¡IMPACTANTE!! DIOS NOS SIGA DANDO SACERDOTES VALIENTES SEGUN SU CORAZÓN
Defensa Católica 1 - 15 luglio 2018 -

https://it-it.facebook.com/defensadelevangeli/videos/1084202341728176/UzpfSTY3MDQ4NzQ0OTY3MDk0MzoxNzcwMDI1NzY5NzE3MTAw/

Un commento :
Javier Ernesto Amaya Jesús fue arrestado haci, el sacerdote era Jesús quien arrestaron. Que gran pecado es para este mundo que no quiere escuchar las palabras del Buen Pastor. Jesús, Hijo de David, ten piedad de este mundo, como tú mismo dijiste en la Cruz a Dios Padre Todopoderoso: “ No saben lo que hacen.”

Mazzarino ha detto...

Tanto per restare in tema:
Scultura con bacio gay in chiesa rimossa dopo le proteste dei fedeli
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/scultura-bacio-gay-chiesa-rimossa-proteste-dei-fedeli-1556658.html
UN' OFFESA A DIO
http://www.riminitoday.it/politica/il-beata-scopelli-processione-di-riparazione-per-il-gay-pride-un-offesa-a-dio.html


Anonimo ha detto...

“Il quotidiano dei vescovi non è cattolico” ; niente di cui meravigliarsi; perché, c'è forse qualcosa di cattolico nella "chiesa" di Bergoglio & C. ? ci siamo forse dimenticati delle sue orgogliose parole "Dio non è cattolico, la Chiesa non è cattolica, io non sono cattolico?" e dopo una simile sparata, chi si ostina ancora a seguirlo, ad ascoltarlo, ad ubbidirgli ? si ubbidisce ad un simile tanghero disubbidendo contemporaneamente a Dio? altre sue affermazioni innegabilmente eretiche le si trovano nel saggio di Paolo Pasqalicci "E' spazisa la via che mena alla perdizione", in cui l'autore riporta passi di discorsi in cui Bergoglio approva e difende l'eresia luterana della salvezza senza le buone opere (in soldoni, si salvano anche i peccatori impenitenti, poiché Cristo on richiederebbe loro di convertirsi, ravvedersi e cambiar vita ! cfr https://apostatisidiventa.blogspot.com/2017/08/e-spaziosa-e-la-via-che-mena-alla.html

Anonimo ha detto...

Notizie molto tristi ma che bisogna diffondere: in Nicaragua i sandinisti stanno distruggendo le chiese buttano per terra le ostie consacrate, rubano e distruggono, uccidono... lo ha chiesto il Nunzio apostolico di passare parola, perché i media non ne parlano!!! È il governo stesso che muove questa guerra alla chiesa perché essa sta difendendo il popolo nel dialogo e soccorrendolo negli scontri... (e per questo finendo in croce insieme al popolo stesso come il nostro Gesù)

L'ultimodeimohicani ha detto...

Però riceve un milione e cinquecentosedicimila euro l'anno di sovvenzioni statali per la legge sull'editoria (primo giornale). Continuate pure a dare l'8 per mille alla Chiesa cattolica, a fare offerte alla messa,alla Caritas, ai frati di Assisi e S. Giovanni Rotondo, per costruire chiese brutte e senza altari enormi dove il parroco non c'è mai. Come diciamo dalle nostre parti "ingrassate la porcastra".

Marisa ha detto...

Chissà se Moia Luciano è davvero convinto di quanto straparla via tastiera o se le sbrodolate gli vengono commissionate paro paro e si sa, padron comanda caval trotta.

Quanto ai vescovi: fossi nei loro panni (in quelli dei pastori come Dio comanda, non certo in quelli dei collaborazionisti di regime) credo che non ne potrei davvero più di essere fatto passare - oltre che da stolido-zotico-e-zerbinotto, pure da furbastro, mentitore e traditore.
Perché questo ormai è il ritratto dei pastori che esala dalle impestanti pagine dell'avvenir (con Belzebù).

Anonimo ha detto...

In Nicaragua sono all'opera quelli per cui facevano il tifo i teologi della liberazione....

Elle ha detto...

Non è gay-friendly, prete rimosso da un’Università scozzese
https://www.corrispondenzaromana.it/notizie-brevi/non-e-gay-friendly-prete-rimosso-da-ununiversita-scozzese/

Desidero manifestare la mia gratitudine e solidarieta' a questo Sacerdote che non ha tradito il Suo Signore .
Grazie a Dio e alla Sua Mamma Santissima

Anonimo ha detto...


OT. Le réveil des consciences en Europe. Grâce à l'Italie, à Salvini.

Okamura, leader d’opposition tchèque : "Accepter les migrants ou défaire l’UE" :

https://www.egaliteetreconciliation.fr/Okamura-leader-d-opposition-tcheque-Accepter-les-migrants-ou-defaire-l-UE-51647.html

Anonimo ha detto...

Buona notte. In Nicaragua e in Nigeria continuano le persecuzioni e la signora Asia Bibi è sempre prigioniera. Questa mattino ho chiesto che la messa delle 9 nel duomo di Chieri fosse dedicata ai cristiani della nigeria. In questa maniera sono stati nominati e un'intera assemblea ha pregato per loro. Quando vogliamo qualcosa possiamo farla noi. Che Dio vi benedica.
Silvana De Mari

Magno di Borbone ha detto...

La lega di Salvini invece si dimostra sempre più cattolica...

https://www.google.it/amp/s/www.fanpage.it/la-lega-vuole-il-crocefisso-obbligatorio-in-tutte-le-scuole-e-gli-uffici-pubblici-ecco-la-proposta-di-legge/amp/

Anonimo ha detto...

http://m.ilgiornale.it/news/2018/07/23/avvenire-non-e-cattolico-un-comitato-di-rimini-contro-il-quotidiano/1556897/

Viene citato l'articolo e il blog.

Anonimo ha detto...

Di solito non citiamo la Sacra Scrittura, ma in questo caso appare calzante.

"Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese."
ECCO LA SORTE IN CUI IL SIGNORE HA POSTO LA NOVELLA CHIESA DI LAODICEA

“E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, e pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa” (Rom 1, 28.32)

Anonimo ha detto...

Quando è pubblico l'affronto alla verità, pubblica deve essere la manifestazione riparatoria.
Non è che il santo martire Giovanni Battista volesse umiliare Erode con la sua testimonianza, voleva educare il popolo e salvare i giovani.
Pure san Policarpo, invitato a dissimulare per avere la vita salva in ragione della veneranda età, si appello' al suo dovere di testimonianza a favore dei semplici e dei giovani e si lasciò martirizzare quasi novantenne.

Esattamente . ha detto...

https://it.sputniknews.com/opinioni/201807236272386-londra-berlino-lasciano-migranti-per-italia-ma-riconoscono-caschi-bianchi/

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cannibalismo-e-corpi-smembrati-nel-cellulare-dello-scafista-1288064.html

Anonimo ha detto...

Un “contro-piano” per fermare l’invasione di migranti. Matteo Salvini avrebbe già pronto il dossier con le misure da adottare sull’immigrazione in risposta a quella che ha definito “l’elemosina di Bruxelles”. “Noi vogliamo chiudere i flussi in arrivo per smaltire l’arretrato di centinaia di migliaia di presenze, non chiediamo soldi ma dignità e ce la stiamo riprendendo con le nostre mani”.

Come? Secondo l’HuffingtonPost.it il ministro degli Interni e leader della Lega già a fine estate potrebbe licenziare due nuove, clamorose misure con un decreto-bomba che cancellerà “la protezione umanitaria istituita da Prodi” nel 1998 (prevista solo in Italia) e permetterà di “rispedire nei paesi d’origine gli stranieri detenuti in Italia”, come già annunciato qualche giorno fa dal ministro della Giustizia grillino Alfonso Bonafede. Inoltre, il piano-immigrazione di Salvini prevederebbe un Centro di identificazione ed espulsione (i Cie) in ogni regione.

Sul tavolo, l’Unione europea ha messo “6.000 euro a migrante per gli Stati che accettano di accogliere i richiedenti asilo“. “Nel corso del tempo ogni richiedente asilo costa tra i 40mila e i 50mila euro“, ha ribattuto Salvini, e anche il premier Giuseppe Conte è stato duro: “La solidarietà europea non ha un prezzo, non è una logica corretta ridurre tutto allo schema ce ne occupiamo noi-ci date soldi o se ne occupa uno Stato singolo-si prende i soldi con gli altri totalmente indifferenti a quello che succede”.
http://ilnotiziario.altervista.org/migranti-la-bomba-di-salvini-sulleuropa-il-suo-contropiano-per-cancellare-sbarchi-e-prodi-2/

mic ha detto...

Ong e Open Arms sputtanate: strana coincidenza, se non c'è Salvini dei migranti se ne fregano

Eccole, le ipocrisie delle Ong. Pronte a puntare il dito contro il governo italiano e Matteo Salvini, dandogli addirittura dell'assassino, ma ancora più pronte a tacere sulle stragi di migranti che non avvengono tra Libia e Sicilia e sulle condizioni vergognose in cui sono costretti a vivere nel "porto sicuro" della Grecia, giudicato tale a differenza di quelli italiani.
Come sottolinea Fausto Biloslavo sul Giornale, 160 disperati, somali ed etiopi, sono rimasti vittime di un naufragio di fronte allo Yemen e non è ancora chiaro quanti di loro siano annegati. Nessuna nave Ong, nessuna videocamera, nessuna indignazione su Twitter. Purtroppo per gli uomini di Open Arms, SeeWatch e compagnia la Lega non c'entra e dunque non vale la pena concentrarsi su quella parte geografica, come se l'emergenza umanitaria non sia la medesima. "Oltre 7mila migranti, per lo più poverissimi, intraprendono questo viaggio della morte ogni mese", ha denunciato Mohammed Abdiker, dell'agenzia dell'Onu sull'immigrazione. Nel silenzio generale dei volontari no borders.
Intanto nel "porto sicuro" della Grecia, secondo Medici senza frontiere 8mila migranti affollano il campo di Moria, sull'isola di Lesbo che ha spazio solo per tremila. Si parla di "caos, scontri e disordini costanti" e "episodi di violenze sessuali". Quei migranti partono dalla Turchia (pagata profumatamente dall'Unione europea per "filtrarli") e, che strano, nessuno fiata.
http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13362680/ong-open-arms-prova-assenti-mare-yemen-strage-migranti-senza-salvini-se-ne-fregano.html

Anonimo ha detto...

E intanto sFamiglia sCristiana titola in copertina Vade retro Salvini.......ma da che pulpito, proprio quando un pretaccio è stato colto in macchina con una bambina di 10 anni suo giocattolo sessuale e si è pure giustificato addossando la colpa alla bambina, salvato dal linciaggio dai CC, stessero zitti..........intanto calo verticale delle firme per l'8x1.000 in questi ultimi 5 anni a picco, colpire dove fa loro più male, i soldi.

Anonimo ha detto...

https://www.google.it/amp/amp.riminitoday.it/cronaca/rimini-gay-pride-raffica-di-adesioni-alla-processione-riparatrice-per-i-peccati-degli-omosessuali.html

Anonimo ha detto...

E, come Avvenire, Famiglia Cristiana, ha poco di cattolico.
Meglio conosciuto come il settimanale schierato dalla parte di chi vorrebbe seppellire la civiltà cristiana e accantonare la famiglia, paragona Matteo Salvini a Satana. Mai una parola in difesa della vita. Mai un intervento deciso contro le folli proposte ideologiche della sinistra più progressista. Usano la Fede per attaccare le idee di chi vorrebbe più regole e buonsenso e meno business dell'immigrazione.

Anonimo ha detto...

Io non mi riconosco in questa “Famiglia Cristiana” che santifica Giorgio Napolitano e Laura Boldrini e demonizza Matteo Salvini. Che “Famiglia Cristiana” è quella che eleva a modello da emulare gli atei, i comunisti, i nemici della Patria che svendono l’Italia per darla in pasto all’Eurocrazia e alla finanza globalizzata, che promuovono la sostituzione etnica degli italiani favorendo l’auto-invasione dell’immigrazionismo, che condannano a morte la nostra civiltà dalle radici cristiane legittimando l’aborto, l’eutanasia, l’utero in affitto e l’omosessualismo? Che “Famiglia Cristiana” è quella che paragona Salvini a Satana proprio quando ha annunciato di voler rendere obbligatorio l’affissione del crocifisso nelle aule pubbliche, così come difende la famiglia naturale, la Patria e la nostra civiltà cristiana? Che “Famiglia Cristiana” è quella che concepisce come unico parametro valutativo l’atteggiamento nei confronti della cosiddetta “accoglienza” incondizionata e illimitata dei cosiddetti “migranti”, che è il giro d’affari più lucroso che si perpetra sulla pelle di migliaia di giovani e di cui la Chiesa è il principale beneficiario? Questa “Famiglia Cristiana” di Papa Francesco che promuove in Paradiso Napolitano e Boldrini e condanna all’Inferno Salvini è un tradimento e un suicidio del cristianesimo. E io non mi ci riconosco.
Magdi Cristiano Allam

Anonimo ha detto...

Basterebbe far notare alla supercristiana de noantri che essere intolleranti con gli intolleranti è, perlomeno, tanto poco cristiano quanto il (presunto) razzismo di cui accusano Salvini.

Anonimo ha detto...

ACCOGLIENZA

Da Rino Cammilleri Posted: 20 Jul 2018 08:31 AM PDT

«Viviamo da anni sotto il ricatto morale dell'accoglienza. Gli emigranti irregolari arrivano senza visto, senza documenti, illegalmente, per il viaggio in clandestinità si rivolgono a organizzazioni criminali, per di più quasi tutti mentono all'arrivo sul motivo per cui hanno lasciato il loro paese e addirittura forniscono false identità. (...) Tra il 2015 e il 2017 sono sbarcati in Italia più di 454.000 stranieri irregolari. Per loro è stato creato un nuovo, complesso apparato assistenziale che provvede ai loro bisogni: le cure mediche necessarie, alloggio, vestiario, vitto, denaro per le piccole spese, trasporti, attività del tempo libero, opportunità di frequentare gratuitamente corsi di lingue e di avviamento al lavoro. 83.970 di loro hanno chiesto asilo nel 2015, 123.482 nel 2016 e 130.119 nel 2017. Lo hanno ottenuto solo 3.555 nel 2015, 4.940 nel 2016 e 6.578 nel 2017. Ma ai richiedenti respinti è data facoltà di ricorrere in appello e in cassazione usufruendo del gratuito patrocinio e poiché le spese legali sono sostenute dallo Stato italiano quasi tutti presentano ricorso prolungando in questo modo di anni il diritto di risiedere in Italia, fino alla sentenza definitiva. Poi quelli a cui lo status di rifugiato è negato dovrebbero essere rimpatriati e a maggior ragione dovrebbero esserlo, e in tempi brevi, gli emigranti che non presentano richiesta di asilo. Né gli uni né gli altri sono profughi, per raggiungere l'Italia hanno violato leggi nazionali e internazionali, gravano per miliardi di euro ogni anno sul bilancio nazionale senza prospettive di integrazione economica e quindi neanche sociale. (...) Alla volta dell'Italia invece partono, non per fame né in fuga per la vita, dei giovani convinti di trovarci l'Eldorado, disposti a spendere migliaia di dollari per raggiungerlo: in Italia è tutto gratis, in Italia si guadagnano tanti soldi. "Qui la gente non parte perché non ha niente – diceva già nel 2015 il ministro dei senegalesi all'estero, Souleymane Jules Diop – se ne va perché vuole di meglio e di più". I governi di altri stati africani lo confermano» (Anna Bono, La Nuova Bussola Quotidiana 7.6.18).

Anonimo ha detto...

Solidarietà a Matteo Salvini per il violento attacco di Famiglia Cristiana. Spiace che una testata un tempo punto di riferimento etico e culturale per milioni di cittadini oggi si sporchi le mani con copertine di così basso profilo, prestandosi di fatto a essere mano armata delle opposizioni.
Massimiliano Fedriga

Anonimo ha detto...

Il consigliere extracomunitario che non sa parlare italiano (25 luglio 2018).
Ha 41 anni Viraj Prassana, è originario dello Sri Lanka e la metà della sua vita l’avrebbe passata in Italia. Almeno questo dicono alcune «cronache», circa il primo innesto extracomunitario nel consiglio comunale di Napoli. Eppure viene alquanto difficile crederci, perché da una persona che si trovi sul territorio nazionale da 20 anni, ci aspetteremmo almeno che parli un po’ di italiano.
https://www.stylo24.it/news/consigliere-extracomunitario-comune-di-napoli/