Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 30 ottobre 2024

Novena per le anime del Purgatorio/7° giorno

Settimo giorno

Il dolore immenso che provano le anime del Purgatorio e che noi possiamo alleviare aumenta allorché esse considerano gli atti misericordiosi di Dio. In vita ebbero genitori cristiani, il dono della fede fin da piccoli, insomma tutto e quanto di meglio per ricevere le grazie di Dio. Tutto ciò, ai loro occhi, rende il loro peccato di ingratitudine ancora più grave.

O Dio onnipotente ed eterno, fui anch'io creatura ingrata. Tu mi aspettasti con infinita pazienza e rimettesti i miei peccati ripetutamente. Eppure io, dopo ripetute promesse, continuai ad offenderti. O mio Dio, nostro Padre nei cieli, abbi pietà di me. Mi dolgo e mi pento di averti offeso e ti prometto di riparare le mie colpe. Abbi pietà di me e dei miei fratelli in Purgatorio. Liberali dalla loro colpa e dalla loro condanna. Liberali presto e concedi loro di divenire intercessori per me e per tutte le mie intenzioni. O Maria, nostro aiuto e protezione, vieni in soccorso ai nostri fratelli del Purgatorio con la tua potente intercessione.

L'Eterno riposo, dona loro, o Signore, e risplenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace.

martedì 29 ottobre 2024

Quali interessi nasconde l'ideologia gender?

Qui l'indice degli articoli sulla realtà distopica.
Quali interessi nasconde l'ideologia gender?

In Occidente un certo pensiero, sostenuto e divulgato dai potenti mezzi di comunicazione oltre che dal mondo dello spettacolo, in nome della tutela delle persone omosessuali e transessuali persegue l’obiettivo di distruggere l’identità biologica degli esseri umani. Non a caso le legislazioni promuovono la “desessualizzazione” (desexing).

Questa moderna eugenetica punta all’individuo neutro, sciolto da ogni legame con il proprio corpo, così si spiega perché il dimorfismo sessuale (maschio/femmina) diventa il più grosso ostacolo. Ma perché la sessuazione umana è diventata un grosso problema, un grosso ostacolo?

Quando i numeri erano poesia Il simbolismo numerico nella cultura medievale

Nella nostra traduzione da Via Mediaevalis, l'importanza del simbolismo numerico nella mens medievale.

Quando i numeri erano poesia
Il simbolismo numerico nella cultura medievale

Robert Keim, 22 ottobre

In un recente post su Substack, Peter Kwasniewski ha esaminato, con la sua solita coerenza e rigore accademico, i due diversi sistemi di numerazione utilizzati nel Libro dei Salmi [qui]. Il suo articolo sarà di interesse per coloro che amano studiare o pregare i Salmi, e anche per coloro che hanno un interesse generale per le traduzioni della Bibbia e la tradizione biblica in lingua inglese. Tuttavia, c'è molto di più in gioco in quell'argomento rispetto ai sistemi di numerazione stessi, e scoprirete che l'articolo si ramifica in temi (fedeltà alle usanze ereditate, rispetto per il passato antico, completezza culturale) che informano anche il lavoro che svolgiamo presso Via Mediaevalis. Ho avuto l'opportunità di discutere questo articolo con il dott. Kwasniewski prima che venisse pubblicato, e una domanda su cui ho finito per riflettere è stata: perché i Salmi sono così raramente numerati nei libri di preghiere medievali? Ad esempio:

Novena per le anime del Purgatorio/6° giorno

Sesto giorno

Di grande conforto per le anime del Purgatorio è il pensiero della dolorosa Passione di nostro Signore Gesù e del Mistero Eucaristico, poiché sentono di essere state redente dal suo sacrificio e di aver ricevuto, con la S. Comunione da vive, e di continuare a ricevere, attraverso la comunione della Chiesa militante, tantissime grazie. Altrettanto grande è il loro sconforto al pensiero di essere state così indifferenti in vita di fronte a queste due immense prove dell'amore di Gesù per ognuna di loro.

O mio Signore e mio Dio, tu moristi in Croce per me. Quante volte ti donasti a me nell'Ostia consacrata e quante volte ti ricevetti con poca o nessuna gratitudine e come cosa dovutami. Propongo, o mio grande e santo Dio, di non offenderti nuovamente. O mio Salvatore, donami il tuo perdono e il tuo amore. O mio Dio abbi pietà di me e dei miei fratelli che soffrono nella Chiesa purgante. O Maria, Madre di Dio e di tutti gli uomini, con la Tua potente intercessione vieni in aiuto ai nostri fratelli del Purgatorio.

L'Eterno riposo, dona loro, o Signore, e risplenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace.

lunedì 28 ottobre 2024

Alcuin Reid. Omelia per la festa di Cristo Re

Nella nostra traduzione dal sito del Monastere Saint Benoit. Precedenti qui - quiqui  - qui.
Alcuin Reid. Omelia per la festa di Cristo Re

+ L'interrogatorio, da parte di Ponzio Pilato, di Nostro Signore benedetto che la Sacra Liturgia di Nostra Santa Madre la Chiesa ci chiede di contemplare in questa grande occasione di festa, comporta la risposta di Nostro Signore: "Tu dici che sono re. Per questo sono nato, e per questo sono venuto nel mondo, per testimoniare la verità. Chiunque sia della verità sente la mia voce.” Non sbaglieremmo nell'affermare, quindi, che il Regno di Dio è un regno di verità e che, per farne parte, è da ritenersi fondamentale essere “della verità”. 
Questo, ovviamente, pone la domanda: "Che cos'è la verità?” —che è la stessa domanda con cui Pilato rispose a queste parole di Nostro Signore (ma che curiosamente non erano incluse in questa lettura del Vangelo quando questa festa fu introdotta quasi 100 anni fa). Ma lasciamo che Ponzio Pilato ci aiuti, perché la sua replica scettica si adatta molto bene alle labbra dei nostri contemporanei. Se qualcuno di noi parlasse del Regno di Dio come un regno di verità, la sua domanda risuonerebbe di nuovo, poiché il conformarsi alla verità non è più cercato in un mondo è il consumismo lo strumento per cercare innanzitutto in cui il conforto, il potere e l'utilità.

Quattro argomenti irrefutabili sulla Messa Un testo classico di Jean Madiran del 1980, con commento

Nella nostra traduzione da Via Mediaevalis, la dimostrazione che i principi affermati nella verità non perdono mai di attualità; anzi, vanno ripresi e riproposti.  Peter Kwasniewsi lo fa efficacemente, aggiungendo commenti adeguati ad una efficace riattualizzazione. Segue, sempre nella nostra traduzione, un importante articolo di riferimento che prosegue l'analisi sulla stessa lunghezza d'onda a proposito di Traditionis custodes [qui l'indice degli articoli dedicati alla stessa e successive restrizioni]. 

Quattro argomenti irrefutabili sulla Messa
Un testo classico di Jean Madiran del 1980, 
con commento Peter Kwasniewski

Preambolo
Il mio caro amico e collega Gregory DiPippo ha condiviso con me alcuni contrappunti riguardanti il mio articolo sulla numerazione dei Salmi. In uno spirito di ricerca della verità, vorrei condividerli qui.
Innanzitutto, San Girolamo non fece tre traduzioni del Salterio. Fece due emendamenti, correggendo un testo latino già in uso sulla base del greco. Uno di questi è andato perduto, l'altro è quello nel breviario. Poi fece una traduzione direttamente dall'ebraico.

La storia dei 70 traduttori da cui deriva il termine Septuaginta è universalmente considerata una leggenda storicamente tenue nella migliore delle ipotesi. Ma anche se ogni parola della versione tradizionale fosse vera, si applicherebbe comunque solo alla Torah. Gli altri libri, inclusi i Salmi, furono tradotti piuttosto tardi, e non come risultato di un progetto unitario, ma a pezzetti, da diversi traduttori che lavoravano con approcci diversi. Si pensa generalmente che i Salmi siano stati realizzati nel II secolo a.C., circa 120 anni dopo la traduzione della Torah.

Novena per le anime del Purgatorio/5° giorno

Quinto giorno

Le anime del Purgatorio ignorano quando le loro sofferenze avranno fine. Sono certe, tuttavia, che un giorno ne verranno sollevate. Tuttavia l'incertezza stessa circa questo termine è per loro fonte di grande angustia.

O Dio infinitamente buono, ti amo sopra ogni cosa e mi dolgo e mi pento con tutto il cuore di averti offeso. Propongo seriamente di darti gioia. Fa' che io riposi, o Dio, nella Tua pace. Eterno Padre, Dio Santo, Dio Santo e Forte, Dio Santo ed Immortale, abbi pietà di me ed abbi pietà dei nostri fratelli del Purgatorio. O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te per protezione. Santa Maria, Vergine Immacolata e Madre di Dio, con la tua potente intercessione vieni in nostro soccorso ed in soccorso dei nostri fratelli del Purgatorio.

L'Eterno riposo, dona loro, o Signore, e risplenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace.

domenica 27 ottobre 2024

Novena per le anime del Purgatorio/4° giorno

Quarto giorno

Già da questo momento dobbiamo profondamente affliggerci per aver offeso Dio, eterno amore, così frequentemente. I nostri fratelli del Purgatorio riconoscono molto più chiaramente di noi l'infinita bontà di Dio e quindi lo amano con tutte le loro forze. Perciò soffrono pene indescrivibili al solo pensiero di aver offeso un Dio così grande nell'amore; queste pene sono più severe di quelle sofferte sulla terra.

O Dio onnipotente ed eterno, io ti amo sopra ogni cosa poiché sei bontà infinita e mi pento e mi dolgo con tutto il cuore di averti offeso. Propongo di non offenderti mai più. Aiutami a perseverare in ciò da questo momento. Abbi pietà di me ed abbi pietà dei nostri fratelli del Purgatorio. O Maria, Madre di Dio, piena di grazia, vieni in aiuto alle anime del Purgatorio con la tua potente intercessione. Per mezzo di essa, possa Gesù,il tuo amatissimo Figlio e nostro Signore, concedere loro di partecipare alla sua gloria e alla sua beatitudine.

L'Eterno riposo, dona loro, o Signore, e risplenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace.

Ultima Domenica di Ottobre / Festa di Cristo Re

Vedi diversi precedenti su Cristo Re :
Cosa c'è da sapere su Cristo Universorum Rex
- Festa di Cristo Re, universorum Rex e non solo Re dell'universo...
- Il nostro Signore e il nostro Re dove lo hanno messo?
- Leone XIII - Atto di Consacrazione del genere umano a Cristo Re / Inno Te saeculorum principem
Ultima Domenica di Ottobre 
Festa di Cristo Re
 
Intróitus
Ap. 5, 12; 1, 6 - Dignus est Agnus, qui occísus est, accípere virtútem, et divinitátem, et sapiéntiam, et fortitúdinem, et honórem. Ipsi glória et impérium in saécula saeculórum.
Ps. 71, 1 - Deus, iudícium tuum Regi da: et iustítiam tuam Fílio regis. Glória Patri…
Ap. 5, 12; 1, 6 - Dignus est Agnus,…
Introito
Ap. 5, 12; 1, 6 - L’Agnello che è stato ucciso è degno di ricevere la potenza, la divinità, la sapienza, la fortezza e l’onore. A Lui la glória e il potere nei sécoli dei sécoli. Sal. 71, 1 - O Dio, dà il tuo potere al Re: e la tua giustizia al tuo Figlio regale. Gloria al Padre… Ap. 5, 12; 1, 6 - L’Agnello che è stato ucciso è degno…

Due feste della regalità di Cristo.
Trovammo già all'inizio dell'Anno Liturgico una festa della Regalità di Cristo: l'Epifania. Gesù, nato da poco, si manifestava ai Re dell'Oriente e al popolo d'Israele come "il Signore, che tiene nella sua mano il regno, la potenza, l'impero" (Introito della Messa dell'Epifania). Accogliemmo allora "il Salvatore, che veniva a regnare su di noi" (ibid.) e con i Magi gli offrimmo i nostri doni, fede e amore.
Perché la Chiesa al declinare dell'Anno Liturgico ci fa celebrare un'altra festa della Regalità di Cristo, della sua regalità sociale e universale?

sabato 26 ottobre 2024

Gesù Cristo è Re e Signore. Egli è il sovrano dei re della terra.

Domani troverete la meditazione sulla Santa Messa della Festa di Cristo re, che si celebra l'ultima Domenica di ottobre, con rimandi ai precedenti. Di seguito alcuni accenni. Per domani alle h. 16 a Sant'Anna al Laterano ricordo la Santa Messa di ringraziamento a conclusione del Pellegrinaggio Summorum Pontificum 2024, che si concluderà con l'Adorazione e la Consacrazione al Cuore di Gesù.  

Gesù Cristo è Re e Signore
Egli è il sovrano dei re della terra.

Nel 325 si tiene il primo Concilio ecumenico nella città di Nicea in Asia Minore. In questa circostanza viene definita la divinità di Cristo contro le eresie di Ario: “Cristo è Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero”.
1600 anni più tardi, nel 1925, Pio XI proclama che il modo migliore per vincere le ingiustizie è il riconoscimento della regalità di Cristo. “Poiché le feste – scrive – hanno una efficacia maggiore di qualsiasi documento del magistero ecclesiastico, esse infatti istruiscono tutti i fedeli e non una sola volta ma annualmente, e raggiungono non solo lo spirito ma i cuori” (cfr. Enciclica Quas Primas 11 dicembre 1925). La data stabilita è l'ultima domenica di ottobre, cioè la domenica precedente la "festa di tutti i Santi.”
Nel 1900 Papa Leone XIII disse: "Il mondo ha sentito parlare abbastanza dei "diritti dell'uomo". Adesso ascolti anche i "diritti di Dio". Questa frase è fondamentale per comprendere cosa si intende realmente quando i cattolici proclamano che "Cristo è Re". Con essa si vuole sottolineare che Gesù Cristo è Signore della storia e del tempo.