Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 18 luglio 2025

VARIAZIONE dell’orario della Santa Messa di domenica 20 luglio a Bergamo

Qui il calendario del mese.
Carissimi amici in Cristo,
vi comunico che la Santa Messa di domenica 20 luglio (VI domenica dopo Pentecoste) sarà anticipata alle ore 9:00 per evitare la sovrapposizione con la celebrazione parrocchiale.
Un saluto nel Signore.
Comitato Summorum Pontificum di Bergamo

No ad una legge sul suicidio assistito. Votare per una legge ingiusta significa accettare l’ingiustizia

Volentieri pubblico l'articolo che segue, dell'Osservatorio card. Van Thuân, segnalato da prof. Stefano Fontana.
No ad una legge sul suicidio assistito.
Votare per una legge ingiusta significa accettare l’ingiustizia


Il 17 luglio inizia in Senato la discussione del disegno di legge (ddl) sul “suicidio assistito” proposto dalla maggioranza. Molti sostengono che una legge su questo argomento e in presenza di alcune limitazioni possa e debba essere votata anche da un parlamentare cattolico che voglia rifarsi sia ai dettami della sua fede che ai principi della ragione. A questo fine si sostiene, da un lato, che si tratti di un dovere del Parlamento, dopo che la Corte costituzionale ha depenalizzato la fattispecie e ha rimandato al Parlamento il compito di legiferare nella nuova situazione così creatasi. Dall’altro, si pensa che il ddl in questione sia la proposta legislativa più rispettosa dei principi etici e che ponga più paletti agli abusi rispetto ad altre proposte di legge molto più spinte.
Il nostro Osservatorio è contrario a questa visione delle cose e ritiene che tale legge non possa, in retta coscienza, essere votata da un parlamentare cattolico né da nessuno di buona volontà.

Il Cardinale Victor Fernández parla di Fiducia supplicans

Qui l'indice degli articoli sulla Fiducia supplicans.
Il Cardinale Victor Fernández parla di Fiducia supplicans
15 Luglio 2025

Il Cardinale Victor Manuel Fernández, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede (DDF), è stato brevemente intervistato da un giornalista del quotidiano romano Il Messaggero mentre lasciava la sala stampa della Santa Sede il 3 luglio 2025. L'intervista è stata riportata dal National Catholic Reporter.

Il 18 dicembre 2023, il DDF ha pubblicato la Dichiarazione Fiducia supplicans, che autorizza la benedizione non rituale delle coppie irregolari: coppie conviventi, coppie divorziate e risposate e coppie omosessuali. Questa pubblicazione ha suscitato grande scalpore, in particolare nell'Africa subsahariana, ma anche in molti altri Paesi.

Lettera da Genova / “Così io, sacerdote, assisto all’autodissoluzione della Chiesa”

Così scrive a Duc in altum un sacerdote della diocesi di Genova. Un grido di dolore per una situazione che, afferma, è ormai diventata insostenibile. Una testimonianza che, purtroppo, trova riscontro anche in altre situazioni.
Lettera da Genova / “Così io, sacerdote,
assisto all’autodissoluzione della Chiesa”


Sono sacerdote della diocesi di Genova e poiché “Duc in altum” già altre volte ha mostrato attenzione per la nostra situazione mi sento incoraggiato a condividere con lei e i suoi lettori alcune considerazioni.
Da anni stiamo assistendo a un vero e proprio smantellamento della diocesi, in modo particolare dal luglio di cinque anni fa, con la nomina a vescovo di padre Marco Tasca, già superiore generale dell’ordine dei Frati minori conventuali.
Ovviamente la diocesi già risentiva di una crisi generale, presente in tutta la Chiesa universale, ma da allora ha imboccato la strada del vero e proprio auto-dissolvimento, con la trasformazione di tutte le strutture diocesane.

giovedì 17 luglio 2025

Gaza, colpita la chiesa della Sacra Famiglia. Meloni: “Inaccettabile”

Leggevamo qui la Dichiarazione dei Patriarchi e dei Capi delle Chiese di Gerusalemme. Qui l'indice degli articoli sulla questione mediorientale.

Medio Oriente, le news. Gaza, colpita la chiesa
della Sacra Famiglia. Meloni: “Inaccettabile”


Colpita la parrocchia della sacra Famiglia a Gaza city. Due persone sono morte e sei sono rimaste ferite, di cui due in modo grave, lievemente ferito anche il parroco, padre Gabriel Romanelli, che si trova ora in ospedale”. A riferirlo è il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca dei latini di Gerusalemme. Mentre l’agenzia l’agenzia di stampa Wafa intanto fa sapere che dall’alba ci sono già decine di morti per i raid israeliani.
In Siria, intanto, 350 persone sono state uccise dal fine settimana scorso negli scontri nella provincia di Sweida, nel sud della Siria, secondo un nuovo bilancio annunciato giovedì dall'Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo questa organizzazione, un totale di 79 combattenti drusi, 55 civili, 189 membri dell'esercito o delle forze di sicurezza e 18 combattenti beduini sono stati uccisi. A questi si aggiungono 15 soldati e membri delle forze dell'ordine che hanno perso la vita in attacchi aerei israeliani. L’esercito intanto si sta ritirando dalla città. Fonte

La parrocchia accoglie circa cinquecento sfollati cristiani. Di lato la sua immagine dopo l'attacco. Padre Romanelli, di origine argentina, era in contatto quotidiano con Papa Francesco, aggiornandolo sulle condizioni della comunità cristiana e degli altri rifugiati presenti nella parrocchia. Il Vaticano, secondo quanto riferito dall'agenzia Ansa, ha fatto sapere che Papa Leone XIV è stato informato dell'attacco.
Il fotografo Abdalaziz Khalil ha pubblicato sui social media un video in cui si vedono i feriti dopo l'attacco, tra cui padre Romanelli con una fascia attorno alla gamba.

Dichiarazione dei Patriarchi e dei Capi delle Chiese di Gerusalemme durante la visita di solidarietà a Taybeh

Precedente qui. Qui l'indice degli articoli sulla situazione mediorientale.
Dichiarazione dei Patriarchi e dei Capi delle Chiese di Gerusalemme
durante la visita di solidarietà a Taybeh


Noi, il Consiglio dei Patriarchi e Capi delle Chiese di Gerusalemme, siamo oggi a Taybeh in solidarietà con la comunità locale a seguito di una tendenza crescente di attacchi sistematici e mirati contro di loro e la loro presenza. Chiediamo le preghiere, l’attenzione e l’azione del mondo, in particolare quella dei cristiani a livello globale.

Lunedì 7 luglio 2025, radicali israeliani provenienti dagli insediamenti vicini hanno appiccato intenzionalmente il fuoco vicino al cimitero della città e alla Chiesa di San Giorgio, risalente al V secolo. Taybeh è l’ultima città completamente cristiana rimasta in Cisgiordania. Queste azioni sono una minaccia diretta e intenzionale, innanzitutto per la nostra comunità locale, ma anche per l’eredità storica e religiosa dei nostri antenati e dei luoghi santi. Di fronte a tali minacce, il più grande atto di coraggio è continuare a chiamare questo posto la propria casa. Siamo al vostro fianco, sosteniamo la vostra resilienza e vi assicuriamo le nostre preghiere.

Il declino del cattolicesimo liberale

Nella nostra traduzione da The Catholic Thing una interessante panoramica sui cambiamenti generazionali riscontrati nella Chiesa. Certo conservatorismo non è Tradizione; ma è un segnale che dovrebbe attirare l'attenzione e l'azione di chi di dovere...

Il declino del cattolicesimo liberale

Quando fui ordinato sacerdote nel 1985, il mio primo parroco stava per compiere 50 anni; apparteneva alla classe di ordinazione del 1962. Si considerava, e anche gli altri lo consideravano, un sacerdote del "Vaticano II". C'erano moltissimi incontri, molto "co-ministero" con le religiose e, nelle discussioni, frequenti riferimenti agli emarginati e alle minoranze di vario tipo. Ma non ricordo che abbiamo celebrato una sola Ora Santa in presenza del Santissimo Sacramento durante il mio incarico quinquennale lì, né ricordo di aver sentito una parola contro la coabitazione nel programma parrocchiale Pre-Cana. Inoltre, non ricordo alcun avviso nel bollettino settimanale che annunciasse seminari sul tema della pianificazione familiare naturale.

La grandezza della metafora nel Vangelo di Cristo

Nella nostra traduzione da Substack.com Gli esempi e le metafore destinate a lettori anglofoni non sminuiscono il fascino e l'interesse del discorso oggettivo che alimenta la nostra riflessione. Amo l'Autore proprio per questo. Il linguaggio e il nostro esprimerlo ci forma, ci trasforma e forgia la realtà che viviamo. Ed è la prova per quanto ci riguarda, di quanto ci rende non manipolabili — aiutando anche altri a non esserlo — dal nichilismo e dal progressivo imbarbarimento che siamo costretti a subìre in questa temperie oscura.

La grandezza della metafora nel Vangelo di Cristo
“Guardatevi dal lievito dei farisei.”
“……la nostra tradizione positivista, adoratrice dei 'fatti' e indifferente alle leggi…” —Gérard Genette, professore e teorico letterario (m. 2018)
Domenica ho detto che la cultura cristiana non può prosperare senza metafore [qui]. Potrei fare un'affermazione ancora più forte. Potrei dire che se consideriamo la vita umana come un fenomeno eterno piuttosto che terreno, il pensiero e l'espressione metaforica sono superiori – ovvero più alti in dignità e importanza – alle modalità "fattuali" o "scientifiche" che la modernità coltiva e insegna così diligentemente ai bambini. Potrei spingermi ancora oltre e dire che la società moderna è pericolosamente confusa su cosa la mente umana dovrebbe essere e fare: cose come la metafora vengono sepolte da qualche parte nelle lezioni di "inglese", mentre la gente dà per scontato che i diplomati delle scuole superiori siano ben istruiti se sanno applicare la formula quadratica, bilanciare equazioni chimiche e nominare gli organuli di una cellula eucariotica.

mercoledì 16 luglio 2025

16 luglio 2025. Festa e Devozione alla Beata Vergine del Carmelo

Oggi, nella ricorrenza della festa della Beata Vergine del Carmelo, riprendo precedenti sempre attuali. Chiediamo la sua materna intercessione per noi, per la Chiesa tutta e per il mondo intero, attraversato da tanto degrado spirituale e morale e da minacce di una guerra più allargata. Anche chi non ha ricevuto lo scapolare può consacrarsi alla Vergine e prenderla definitivamente in sua (Gv 19, 27). 
Il primo profeta d'Israele, Elia (IX sec. a.C.), dimorando sul Monte Carmelo, ebbe la visione della venuta della Vergine, che si alzava come una piccola nube dalla terra verso il monte, portando la pioggia e salvando Israele dalla siccità. In quella immagine tutti i mistici cristiani e gli esegeti hanno sempre visto la Vergine Maria, che portando in sé il Verbo divino, ha dato la vita e la fecondità al mondo. Un gruppo di eremiti, «Fratelli della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo», costruirono una cappella dedicata alla Vergine sul Monte Carmelo. I monaci carmelitani fondarono, inoltre, dei monasteri in Occidente. Il 16 luglio del 1251 la Vergine, circondata da angeli e con il Bambino in braccio, apparve al primo Padre generale dell'Ordine, beato Simone Stock, al quale diede lo «scapolare» col «privilegio sabatino», ossia la promessa della salvezza dall'inferno, per coloro che lo indossano e la liberazione dalle pene del Purgatorio il sabato seguente alla loro morte.
Vedi anche Il perdono del Carmelo [qui]

«Flos Carmeli, Vitis florigera, Splendor Coeli, Virgo puerpera singularis.
Mater mitis, sed viri nescia, Carmelitis esto propitia, Stella Maris.
Radix Iesse, germinans flosculum, hic adesse me Tibi servulum patiaris.
Inter spinas quae crescis Lilium, serva puras mentes fragilium, tutelaris!
Armatura fortis pugnantium, furunt bella tende praesidium Scapularis.
Per incerta prudens consilium, per adversa iuge solatium largiaris.
Mater dulcis, Carmeli Domina, plebem Tuam reple laetitia qua bearis.
Paradisi Clavis et Ianua, fac nos duci quo, Mater, coronaris. Amen
» (San Simone Stock)
Fior del Carmelo, vite fiorita, splendore del cielo, tu solamente sei vergine e madre.
Madre mite, pura nel cuore, ai figli tuoi sii propizia, stella del mare.
Ceppo di Jesse, che produce il fiore, a noi concedi di rimanere con te per sempre.
Giglio cresciuto tra alte spine, conserva pure le menti fragili e dona aiuto.
Forte armatura dei combattenti, la guerra infuria, poni a difesa lo scapolare.
Nell’incertezza dacci consiglio, nella sventura, dal cielo impetra consolazione.
Madre e Signora del tuo Carmelo, di quella gioia che ti rapisce sazia i cuori.
O chiave e porta del Paradiso, fa’ che giungiamo dove di gloria sei coronata. Amen.

Che cosa significa - che cosa comporta
La devozione a Maria nel Carmelo - legata alla storia e ai valori spirituale dell'Ordine dei "frati della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo" (Carmelitani) - è espressa mediante lo "Scapolare del Carmine" - o "abitino" (indicato anche con altri nomi secondo i diversi luoghi) - ed è una delle devozioni più amate tra il popolo di Dio. 

La grande diffusione sembra doversi ricondurre alla tradizione di una visione della Madonna, documentata almeno alla fine del secolo XIV. È una devozione antica, che, tuttavia, conserva tutta la sua validità, se compresa e vissuta nei suoi valori autentici. 

Lo Scapolare del Carmine
La decisione di consacrarsi a Maria deriva da una scelta della volontà, mossa dalla fede e dall'amore. È quindi un atto intimo, personale, che impegna le facoltà dell'anima. Può tuttavia manifestarsi esternamente per mezzo di un rito o di segni, che cadono sotto l'esperienza dei sensi e possono essere percepiti dagli altri.

Colligite Fragmenta: V Domenica dopo Pentecoste

Nella nostra traduzione da OnePeterFive la meditazione settimanale di p. John Zuhlsdorf, sempre nutriente e illuminante, che ci consente di approfondire, durante l'ottava, i doni spirituali della domenica precedente (qui).

Colligite Fragmenta:
V Domenica dopo Pentecoste


La quinta domenica dopo Pentecoste, secondo il calendario della Messa latina tradizionale, ci spinge a esaminare le disposizioni più intime del cuore cristiano e le altezze a cui il Signore chiama chi lo segue. Non è una domenica che co offra eventi spettacolari. Non c'è il miracolo dei pesci che rompono le reti, né una parabola sulla pecorella smarrita, né una chiamata degli Apostoli. Piuttosto, ci viene detto di purificarci dai veleni interiori dell'ira, del disprezzo e della vendetta. Siamo esortati a essere umili e ad avere un cuore tenero anche di fronte alla persecuzione.