Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 3 agosto 2018

Londra accoglie i rifugiati siriani, ma solo se sono musulmani

Notizie di cronaca che danno il polso della situazione. Poi ci meravigliano che in Inghilterra ci sia già la sharia?

L’accusa del Barnabas Fund è confermata dai dati: l’Onu nel 2018 ha chiesto finora agli inglesi di accogliere 1.358 rifugiati, di cui quattro cristiani (0,29%). Ne sono stati accettati 1.112, ma non i cristiani
I rifugiati siriani sono ben accetti nel Regno Unito, ma solo se sono musulmani. È l’accusa che dal 2015 l’organizzazione benefica Barnabas Fund insieme alla Chiesa anglicana rivolge al governo inglese e che è confermata anche dai numeri.

NESSUN CRISTIANO NEL 2018.
L’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha raccomandato al Regno Unito di accogliere nel primo trimestre del 2018 1.358 rifugiati siriani, di cui solo quattro cristiani (0,29%). Il dicastero ha accettato di prenderne l’82%, cioè 1.112 persone, tutti musulmani, rifiutando i quattro cristiani.
La stessa cosa si è verificata anche nel 2017, quando l’agenzia Onu chiese all’Inghilterra di accogliere 7.060 rifugiati siriani, di cui 25 cristiani (0,35%). Londra accettò di prenderne il 69%, 4.850 persone, di cui solo 11 cristiani.

L’ACCUSA DI LORD CAREY.
Il problema era già stato sollevato nel 2015 dall’ex arcivescovo di Canterbury, Lord Carey, che scrisse in una lettera inviata al Telegraph: «Chi tra noi chiede da mesi compassione per le vittime siriane vive una grande frustrazione perché la comunità cristiana, ancora una volta, viene abbandonata e lasciata per ultima. Ma così si discriminano inavvertitamente le comunità cristiane, che sono le più colpite dai quei macellai disumani che si fanno chiamare Stato islamico. Non si troverà nessun cristiano nei campi dell’Onu, perché sono stati attaccati e presi di mira dagli islamisti e cacciati da quei campi. Per questo cercano rifugio nelle case private, nelle chiese».

«SONO UNA PRIORITÀ». 
L’Inghilterra, aggiungeva Lord Carey, «dovrebbe considerarli una priorità perché sono il gruppo più vulnerabile. Inoltre, noi siamo una nazione cristiana e i cristiani siriani non farebbero fatica a integrarsi. A qualcuno non piacerà quello che sto per dire, ma negli ultimi anni l’immigrazione di massa musulmana in Europa è stata eccessiva e ha portato alla nascita di ghetti che vivono in modo parallelo nella società». [Fonte]

26 commenti:

irina ha detto...

Gli islamici sono uno degli strumenti per l'annichilimento della cultura europea e vanno di pari passo con tutte le altre leggi-strumento volte non solo alla sostituzione della popolazione europea ma, anche alla sua animalizzazione. Scoperto che l'essere umano è sensibile all'indottrinamento, attraverso la sua continua manipolazione, si sta conducendo la massa verso l'animale, verso la condizione di bestia, sempre più cavia da laboratorio a disposizione della scienza sperimentale e degli scienziati senza morale alcuna, neutri.

E' ovvio che avendo messo da parte Dio, Uno e Trino, Lo hanno sostituito con se stessi. La cecità superba ormai si è diffusa a tutti i livelli, basta fare quattro passi per la strada per avere il polso della situazione. Gran parte del popolo non riesce a sollevarsi perchè o materialmente drogato o culturalmente e spiritualmente drogato. La chiesa rema insieme agli anticristi, traditrice dell'uomo di cui dice di essersi fatta strenua tutrice, non certo secondo realtà ma, secondo ideologia.

Credo che questa, come ho già scritto, sia l'epoca del tradimento, della menzogna, dell'inganno, dell' ipocrisia. Oggi come non mai occorrerebbero monasteri di clausura dediti alla preghiera, alla riparazione ma, stanno chiudendo o vengono snaturati affinché non siano più efficaci spiritualmente ma, lo diventino come sostenitori e votanti ideologicamente schierati.

Le nostre guide religiose e politiche sono per la maggior parte nostre traditrici e nostre assassine.

Anonimo ha detto...

Cercate su Internet lo scritto di San Giovanni Bosco riguardo Maometto e in generale la religione mussulmana che viene demolita come una truffa, mi domando i salesiani e peggio ancora tutti gli altri ecclesiastici hanno un briciolo di cultura religiosa o rimangono pavidi e vigliacchi anche di fronte alla storia e alla verità?

Anonimo ha detto...

"La pena di morte è inammissibile perché attenta all'inviolabilità e dignità della persona [...] perché toglie al reo in modo definitivo la possibilità di redimersi" (Bergoglio).
Riflettendo sul processo di Norimberga: agli imputati giustiziati è stata per sempre aperta la via dell'Inferno, senza aver dato loro la possibilità di redimersi...
Di conseguenza è necessario, soprattutto alle loro famiglie, il giusto risarcimento, almeno economico, a carico di chi vuol perorarne la causa (Stato del Vaticano ?).
Bergoglio... con quale autorità?
Marco Solfanelli

Anonimo ha detto...


Non è vero che la pena di morte toglie la possibilità di redimersi.

Quando esisteva, la maggioranza dei condannati andava al patibolo pentita e dopo aver confessato i propri, gravissimi peccati, salvandosi così l'anima. Tant'è vero che il popolino dava ai condannati che andavano alla forca dei bigliettini con richieste di grazie per quando fossero arrivati in Paradiso. Erano in pochi a salirvi impenitenti.
Il fatto è che, con "redenzione", Bergoglio non intende evidentemente l'unica vera redenzione, quella della salvezza eterna dell'anima. Intende il recupero sociale del condannato.
La salvezza eterna, per la Gerarchia odierna, sarebbe già stata "garantita" a tutti gli uomini dall'Incarnazione, con la quale Cristo si sarebbe "unito ad ogni uomo", secondo l'errore insegnato dal VAticano II (Gaudium et spes, art. 22,b).

Anonimo ha detto...

@ chi dice che non si tratta di cambiamento ma di evoluzione del dogma.

Più che evoluzione, direi che si tratta di un'alterazione. GP 2 pur con tutti i difetti che aveva non ha mai negato l'astratta legittimità della pena capitale, ne ha contestato le concrete possibilità attuali. Bergy, invece, non ne contesta gli aspetti concreti, ma l'astratta legittimità. Se ne ha chiara percezione nella missiva ai vescovi di Ladaira di accompagnamento al rescritto. In esso si legge che GP 2 nell'Evangelium vitae la dichiarò inammissibile. Non è vero. Se si guarda il § 56, GP 2 dice ben altro. Non è inammissibile, ma dice che non vi sarebbero le concrete possibilità di applicazione. Insomma, dà così non un'indicazione dottrinale vincolante, ma un'indicazione pastorale che poteva benissimo essere discussa disquisendo su quali siano i validi strumenti alternativi. Dire che è inammissibile - come vorrebbero laaira e Bergy - è cosa ben diversa da dirla in concreto non praticabile. Nel primo caso, come detto, se ne contesta l'astratta legittimità, nel secondo caso l'esercizio concreto. Questa distinzione non è teorica, ma ha implicazioni pratiche. Infatti, la prima affermazione fa scattare l'eresia formale, la seconda può ritenersi conforme alla dottrina di sempre.
Francesco Patruno

Anonimo ha detto...

Il problema soggiace alla questione della pena di morte, che come si ha detto è inamissibile sempre e comunque per Bergoglio, è il modo generale di concepire le cose: Bergoglio mette al eentro di tutto l'uomo in quanto individuo, non il bene comune o l'autorità della rivelazione (che stabilisce un bene comune spirituale). In questo modo svuota totalmente la rivelazione pereché parte da presupposti alterati e rovesciati, rispetto ad essa. Si può apparentemente mantenere tutto identico ma è la struttura stessa del Cristianesimo che è stata rovesciata e, di conseguenza, svuotata. Solo così si può ammettere il "diritto" alla comunione dei divorziati risposati e la dignità cristiana dei gay (impenitenti)...

Anonimo ha detto...

Due piccole considerazioni, una è che il mettere mano al CCC pur su una questione non strettamente dogmatica come la pena di morte, è il classico cavallo di Troia, una volta entrati, usciranno tutte le altre manomissioni, perché quello è il compito che si prefigge el lìder maximo, l'altra è una occhiata al blog di David Puente, cercatore di bufale, vedere per credere al caso dell'atleta colpita.......okkio!

Anonimo ha detto...

IMAM DI PADOVA: STUPRARE LE DONNE ANCHE IN GRUPPO NON E' PECCATO, PERCHÉ ALLAH LE HA CREATE PER IL PIACERE DEL UOMO!

Anonimo ha detto...

Perché si è buonisti? Per scelta, per interesse oppure perché si cerca di essere alla moda... A certa gente andrebbe tolto il passaporto occidentale e andrebbero trasferiti li dove l'Islam fa da padrone. Se fosse per me li manderei in uno dei paesi arabi ricchi, quale l'Arabia Saudita, li capirebbero tante cose, tipo il taglio della testa o il taglio della mano per chi ruba, le fustigazioni , ecc. Tutte pratiche eseguite di Venerdì nella pubblica piazza di Riyadh , come monito per tutti, chi sbaglia paga. le condanne li esegue la polizia islamica che è quella che comanda in quei paesi...
Questa gente non s'integreranno mai alle nostre leggi, a gli usi e costumi delle popolazioni che li accoglie, li ospita o li aiuta. Vogliono soltanto prendere da noi occidentali, pretendono aiuti, ecc. ma il loro credo rimarrà per sempre l'interpretazione del corano, come meglio gli farà comodo... Spose bambine, bigamia, Supremazia sulle donne, ecc.

Anonimo ha detto...

Sei pagine di precedenti penali.
Senza permesso di soggiorno dal 2007 ma mai espulso.
Arrestato per violenza sessuale nel 2017 e subito in libertà. Il clandestino che ha tentato di stuprare una ragazza a Milano non doveva neanche lontanamente essere ancora in Italia.

E sono sempre più frequenti le notizie di crimini perpetrati da immigrati recidivi ma rilasciati più volte.

Intervenire subito anche dal punto di vista normativo e con gli accordi internazionali necessari per l'espulsione immediata e effettiva di chi commette reati o non ha un lavoro regolare in Italia o comunque titolo per restarvi.

Anonimo ha detto...

In una delle piazze più belle di Roma, Piazza Navona, lo storico negozio di giocattoli Bertè, uno spettacolo da ammirare per le sue fiabesche e sontuose vetrine allestite con cura e maestria, è stato sostituito dal solito negozio di bengalesi, brutto e trasandato. di paccottiglia e merce scadente esposta disordinatamente ammassata dentro e fuori dal negozio a rovinare l'aspetto della piazza.
La risposta più ovvia
"È la legge del mercato, bellezza!"
"E poi c'è l'e-commerce!"
Ma siete sicuri che sia proprio così?
Se fossero queste le motivazioni non avrebbe senso aprire un negozio di robaccia reperibile in qualunque bancarella o online.
O invece il morivo risiede nel peso eccessivo di tasse e burocrazia che fanno fallire i negozianti italiani ma che gli immigrati riescono ad eludere totalmente essendo inescutibili perchè nullatenenti e potendo violare qualunque regolamento?

Anonimo ha detto...

Inneggiava alla violenza contro tutti coloro che non hanno abbracciato la fede di Allah. Come, del resto, è scritto sul Corano. Sono queste le ragioni dell’espulsione del marocchino di 29 anni che, da quando aveva raggiunto Perugia senza permesso di soggiorno, si era messo a predicare il verbo del Corano, quello applicato alla lettera da Isis. Non essere in regola con i documenti non era sufficiente, il che la dice lunga sull’idiozia della politica migratoria italiana.

Per il resto ci hanno pensato gli uomini della Digos che hanno ascoltato testimoni, tradotto e acquisito le prove di pericolosità dell’imam marocchino che era solito predicare nella storica moschea di via dei Priori. L’imam era solito istigare la violenza e l’odio a piccoli gruppi che selezionava credendo che di poterli plagiare meglio e di non correre i rischi. Oltre alla sua frase choc: “sgozzare gli infedeli crociati”, era solito anche ribadire che le donne devono essere sottomesse e crescere secondo l’educazione islamica e non occidentale. Era contrario ai matrimoni misti
Quindi, invece di espellere il clandestino, hanno sprecato mesi a ‘tradurre’: non bastava violasse la legge, per essere espulso doveva essere un terrorista.
https://voxnews.info/2017/06/05/imam-perugia-dobbiamo-sgozzare-gli-italiani/

Anonimo ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/ci-hanno-sfregiato-itaca/

Silente ha detto...

Un altro caso analogo sono i bianchi del Sud Africa. Dopo l'abbandono dell'apartheid, la totale vittoria dei negri, è iniziato un genocidio, fisico e culturale, dei bianchi che hanno civilizzato questo paese. Negli ultimi tempi, sono più di 3.000 i farmer bianchi assassinati dagli attivisti negri, nel silenzio della stampa occidentale. Ora sono state approvate una serie di leggi che consentiranno l'esproprio senza alcuna compensazione delle terre coltivate dai bianchi da centinaia di anni. Capiterà come in Rhodesia (non chiamatela Zimbabwe): quello che era un granaio, nelle mani dei negri diventerà un deserto. Di più: leggi liberticide obbligano le aziende ad assumere negri e non bianchi. Altre leggi liberticide (tipo le nostre leggi Scelba/Mancino) impediscono la formazione di partiti bianchi, le opinioni filo-bianche e le rivendicazioni dei bianchi. Ormai il Sud Africa è una feroce dittatura etnica dei negri. Ovvio che tutto questo ha generato una volontà dei bianchi di trovare altre patrie, anche per fuggire dei nuovi slum per bianchi poveri e disoccupati (sono sempre di più) alla periferia delle città. Ma l'Europa non consente a questi suoi figli perseguitati di tornare a casa. Sono bianchi e questa è una colpa. Domande di emigrazione dei bianchi sudafricani e in precedenza rhodesiani sono state sistematicamente respinte dalla Gran Bretagna, dalla Germania e dall'Olanda. Limitati i permessi per la Nuova Zelanda e l'Australia. Solo la Russia di Putin sembra disponibile e in questi giorni una delegazione di sudafricani è in Russia per trovare una nuova patria per i coraggiosi coloni Boeri, che hanno civilizzato un intero paese dal quale ora vengo cacciati nel silenzio dell'opinione pubblica mondiale.
Silente

Anonimo ha detto...

Sembrava impossibile, ma qualcosa si muove!

https://voxnews.info/2018/08/04/rimpatri-ci-siamo-aerei-carichi-di-nigeriani-verso-casa/

RR ha detto...

...diventerà un deserto...

Silente, E' GIA' diventato un deserto, o meglio una savana. Da anni.
E la situazione dei Bianchi, e dei Boeri in particolare, è anch'essa critica da anni, ma solo ora qualche "main stream medium" ha iniziato a parlarne.
Sarebbe un paradosso, o un contrapasso, della Storia se la Russia li aiutasse, quando fu l'URSS la prima e più potente nemica dell'apartheid, la sponsorizzatrice e finanziatrice del "brigatista" Mandela e del suo African National Congress, uno dei movimenti politici più razzisti e meno socialisti che ci siano sulla faccia della Terra. Attenzione: non solo razzista nei confronti dei Bianchi, ma anche, e soprattutto, delle altre etnie e tribù africane presenti in Sud Africa.
Dove, come sanno tutti quelli che non hanno studiato la storia sui bignamini, non c'era un solo uomo nero quando vi arrivò l'uomo bianco.
E forse è per questo che ancora regge come Stato, e non è un disastro tribale come tutti gli altri Stati africani subsahariani. E come diventerà, una volta che anche gli ultimi Bianchi siano stati cacciati o uccisi.

Anonimo ha detto...

Non manca giorno che le "risorse" siano protagoniste di stupri, aggressioni, spaccio di droga furti e vandalismi di ogni genere. E questo prete parla di isteria collettiva?

https://agensir.it/quotidiano/2018/8/2/migranti-fra-perry-frati-minori-la-politica-della-chiusura-generare-isteria-collettiva-gli-stranieri-non-sono-animali-o-selvaggi/

Anonimo ha detto...

ALLARME RAZZISMO

NON NE AVETE MAI SENTITO PARLARE NEI TG VERO ?! Nel nome del superiore interesse della convivenza multiculturale...che maschera l'annientamento delle identità e forze culturali occidentali a favore del globalismo schiavista.
Tommy Robinson lascia la prigione dopo mesi di ingiusta detenzione con sei borsoni pieni di lettere dai suoi sostenitori. In carcere i musulmani gli sputavano e gli lanciavano gli escrementi dalla finestra interna ogni volta che ci passavano davanti per andare in moschea.Fu imprigionato per aver documentato gli stupri di massa di gang islamiche a danni di migliaia ragazze inglesi.

Anonimo ha detto...

Quando vedi che su 100mila persone, il 90% di furti, stupri e rapine è commesso da immigrati, ti accorgi che c'è una emergenza immigrazione. Quando vedi che invece i media parlano di “emergenza razzismo”, ti accorgi che c'è una emergenza informazione.Un terzo dei detenuti è clandestino ma essi non sono il 30% della popolazione ma il 10%.

Valentino ha detto...

Purtroppo l'evidenza non ha alcuna importanza, quelle fatte dai raccontatori di favole, gli affabulatori ecumenici non sono scelte in base alla verità ma in base a delle ideologie che nulla hanno a che fare con Dio

Anonimo ha detto...

Brits are using their right to protest against the construction of a mosque in Worcester!
What then follows are hateful, violent and insulting attacks by muslims. What happens when they are the majority in your society?
Think about it!

Anonimo ha detto...

RR ha detto... 5/8/ 10.45
Quod erat prius erit postea.......alcuni miei lontani parenti hanno lasciato Johannesburg qualche anno fa, perché avevano capito che non era aria per loro, s-venduta la farm e tornati a casa, che non sarà granché, ma ancora i bianchi sono in maggioranza, non credo finirà bene per i mandeliani, ma i diamanti fanno gola a parecchi, non necessariamente di pelle candida.......sapienti pauca. Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

https://scenarieconomici.it/divieto-di-velo-islamico-sanzionare-chi-viola-la-legge-italiana/

Anonimo ha detto...

Nei primi anni di questo millennio si sono aperti su internet migliaia di blog. Non tutto era roba buona, certo, ma c'era anche roba buona e tanta e soprattutto l'informazione diventava libera. Non c'era più bisogno di capitali. Poi facebook ha fagocitato tutto e con un controllo capillare chiude le pagine sgradite. Ma fb è un luogo di gentiluomini che mai hanno punito la puffofobia. Quindi noi che siamo persone libere, parliamo di puffi.
Questo è il resoconto UFFICIALE della presa di Costantinopoli, conquistata dai puffi nel 1453

“Quando per il favore divino la fortezza fu espugnata, il nemico perdette ogni forza e fu incapace di reagire. Il popolo fedele non incontrò più ostacoli e pose mano al saccheggio in piena sicurezza. Si potrebbe dire che la vista della possibilità di poter fare bottino di ragazzi e belle donne devastasse i loro cuori e i loro animi. Trassero fuori da tutti i palazzi, che uguagliavano il palazzo di Salomone e si avvicinavano alla sfera del cielo, trassero nelle strade strappandole dai letti d’oro, dalle tende tempestate di pietre preziose, le beltà greche, franche, russe, ungheresi, cinesi, khotanesi, cioè in breve le belle dai morbidi capelli, uguali alle chiome degli idoli, appartenenti alle razze più diverse, e i giovinetti che suscitavano turbamento, incontri paradisiaci.”
Questa è la descrizione della presa di Costantinopoli da parte di Maometto II. Il brano è tratto da “Storia del signore della conquista” di Tarsun Beg Kemal, vale a dire che è il racconto ufficiale, quello su cui i bambini puffi studiano la storia. (vale a dire la storia ufficiale dello stato)

Costruite muri, belli alti e con i merli in cima, se mai deciderete di mettere su un BeB fa romantico.
Silvana De Mari

Anonimo ha detto...

http://m.ilgiornale.it/news/2018/08/07/e-ora-prendiamo-i-trafficanti-in-libia/1562772/

Anonimo ha detto...

La mia teoria del "non capisco perche' se si va in vacanza in Africa bisogna vaccinarsi, altrimenti muori, mentre l'Africa che ti arriva a domicilio non ha controlli" era vera!
E i nostri scienziati alla "Burioni"?
Inquietante...
https://www.loccidentale.it/articoli/145946/migranti-e-malattie-infettive-il-legame-ce-ma-dirlo-e-tabu