Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 18 giugno 2021

“La proroga dello stato d’emergenza?”, così Cassese distrugge Draghi e il governo

Lo dice un giudice della Corte costituzionale. Speriamo non cada nel vuoto anche questo autorevole intervento. Pare che oggi prevalga l'arbitrio su ogni autorevolezza. E come si concilia con l'emergenza - oltre che col comune senso di sopravvivenza nonché con le responsabilità per la salvaguardia dell'ordine pubblico e dell'identità nazionale - che continuino a lasciar sbarcare clandestini e per di più positivi?

Il giudice emerito della Corte Costituzionale, Sabino Cassese, in una lunga e assai interessante intervista rilasciata al vicedirettore dell’HuffingtonPost, Alessandro De Angelis, entra di nuovo a gamba tesa sul governo Draghi (così come fece con Conte) per sottolineare come ormai vi sia una deriva che rischia di diventare inarginabile. La volontà di Draghi di prolungare lo stato d’emergenza manda su tutte le furie il giurista. Lo “stato di emergenza” – da quanto si apprende – verrà prorogato fino al 31 dicembre. Attacca Cassese: “Non riesco a trovare una spiegazione all’eventuale dichiarazione governativa dello stato di emergenza, a questo punto. Lo stato di emergenza può essere dichiarato molto rapidamente, con una decisione del Consiglio dei ministri. Per convocare il Consiglio dei ministri, basta qualche ora. Non vedo quindi quale necessità ci sia di ‘tenersi pronti'”.

Alla domanda se dopo un anno e mezzo di pandemia si può definire questa situazione ancora “emergenza” Cassese risponde in modo diretto: “È un interrogativo che mi sono posto più volte anche io. Lo stato di emergenza può essere dichiarato se c’è un fatto nuovo che emerga, per decidere, come dice il codice della protezione civile del 2018, misure e interventi diretti ad assicurare il soccorso e l’assistenza alle popolazioni colpite dagli eventi calamitosi. Le pare che ci troviamo in una situazione di questo tipo?”.

“Viviamo in questa situazione da tempo – continua Cassese – ed abbiamo passato momenti peggiori da ormai molto tempo. Il codice della Protezione civile detta norme molto precise sul superamento dello stato di emergenza. Esso dispone anche che l’emergenza può essere revocata anticipatamente e regola anche il ‘rientro nell’ordinario'”. C’è un “problema democrazia”, chiede De Angelis. E Cassese: “Questo è il problema centrale. Le democrazie devono avere abbastanza anticorpi per sopravvivere alle malattie. Debbono poter reagire alle condizioni di necessità con strumenti ordinari, eventualmente con procedure accelerate, ma senza ricorrere né a emergenze, né ad eccezioni”.

Conclude Cassese: “La dichiarazione dello stato di emergenza non comporta limitazioni per l’attività del Parlamento. Consente al Governo soltanto di agire con strumenti amministrativi più rapidi, facendo ricorso al codice della Protezione civile. Quindi, non ho tanto preoccupazioni per il funzionamento della democrazia quanto per l’eventuale incapacità di gestire con rimedi ordinari situazioni che stanno rientrando nell’ordinario” - Fonte

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Emergenza fatta discendere da dati scientifici?
Ma chi "ha fiducia" nella scienza non sa di cosa parla! La "scienza" è per antonomasia l'unica "cosa" che richiede e offre prove inconfutabili per essere accettata! Il "metodo scientifico" è proprio quel metodo che ricerca la dimostrazione di una tesi supposta! Se il sodio mescolato all'acqua dà luogo al comune sale da cucina è frutto di esperimento non richiede un atto di fede..... È assurdo ascoltare simili scellerate sconsiderate aberranti affermazioni! Lo scienziato non pontifica, avanza ipotesi e le sperimenta andando alla ricerca delle prove alle sue tesi, avanza per gradi e tutti i risultati che raggiunge sono suscettibili di modifiche quando non di smentite come accaduto milioni di volte fino ad oggi a partire dal sole che non gira attorno alla terra.......La scienza afferma solo fino a quando non viene smentita dai fatti! questi sono dei ciarlatani prezzolati che hanno vita facile grazie alle masse obnubilate anestetizzate narcotizzate degli italiani "utili idioti"!

Anonimo ha detto...

Certamente gli italiani non sono svegli, anni ed anni di incantesimi, droga, propaganda, presa per i fondelli, gli italiani dormono. Ma chi li ha incantati ed educatamente li raggira è un verme schifoso. Bisogna tener presente che gran parte del governo, dei parlamentari,dei quadri della politica, della economia, della giustizia, della cultura, della religione non sono lì per fare il bene degli Italiani, sono lì per fare il bene personale, quando non sono al soldo di qualcuno. Lo stesso Draghi ha detto urbi et orbi che ha un compito che la ue gli ha affidato. Se gli Italiani non capiscono ORA che l'Italia, anche in ginocchio e cenciaiola, fa gola a più di una nazione europea come colonia interna, se l'Italia non capisce finirà in stato di emergenza sotto il tacco di chi la prenderà per l'ano con più savoir-faire. ALLA GRECIA HANNO COMPRATO PURE I SASSI. CHIARO? E QUESTO NON è SUCCESSO IL SECOLO SCORSO, E' SUCCESSO IERI. Saranno più educati, riverenti, ossequiosi con noi? ILLUUUUUUUSI!!!!!!! Ci toglieranno pure la vita...educatamente.

Anonimo ha detto...

La libertà religiosa prevale sui diritti Lgbt: lo dice la Corte Suprema. Decisione decisamente corretta
https://www.catholicnewsagency.com/news/248034/supreme-court-sides-unanimously-with-catholic-social-services-in-religious-freedom-case

Emergenza è ciò che perpetuano col pretesto dell'emergenza ha detto...

ESPERIENZA DI IACOPO AGOSTINI MESSA A DISPOSIZIONE DI CHI VUOLE CONOSCERE LA VERITÀ SU QUESTO DANNATO VIRUS E NON VUOLE FARSI RAGGIRARE DALLE INFORMAZIONI FALSE E MANIPOLATE CHE AD ARTE CIRCOLANO

"Salve a tutti, dopo circa due mesi sono qui a fare un post di ringraziamento meritatissimo. Prima però vorrei raccontare brevemente la mia storia: era la mattina del 15 aprile quando mi svegliai sentendomi strano. Avevo capito che qualcosa non andava, perché io non mi ammalavo mai, quindi era chiaro che avessi il covid. Mio padre da qualche giorno lamentava di avere freddo e di non sentirsi benissimo, quindi andò subito a farsi fare un tampone che risultò, chiaramente, positivo: la mia teoria di essere infetto risultò azzaccata. Da quel momento iniziò il calvario totale. Io, la mia ragazza (che ancora vive con me al piano sotto quello dei miei genitori), mio padre e mia madre eravamo positivi. La notte fra il venerdì e il sabato non chiusi occhio in preda al panico più totale; 160 battiti al minuto continui che non scendevano mai. Nonostante avessi passato il giovedì e il venerdì a cercare rassicurazioni da amici, parenti e un amico medico (il quale chiaramente affermò che non c’era altro da fare se non prendere la tachipirina se saliva la febbre, monitorare la saturazione e, nel caso fosse scesa troppo, chiamare il 118) non mi sentivo sicuro. Avevo un brutto presentimento.
Decisi di scrivere durante l’insonnia a questo gruppo: dopo vari tentativi mi scrisse in chat Roberta Fedrigo che mi aiutò ad ottenere il contatto e, la mattina del sabato, ALLE 5 DI MATTINA, mi contattò in chat facebook il meraviglioso dottor Nino Pignataro, un angelo sceso da cielo pronto a vegliare su tutta la mia famiglia. Verso le 9 di mattina ci sentimmo al telefono e mi spiegò tutto quello avrei dovuto fare, farmaci da prendere, i test da fare ecc. Il problema è che, il giorno successivo, ossia la domenica, mio padre iniziò a desaturare ed a sentirsi male sul serio. Ma questo non fermò lo splendido dottore, che prontamente reimpostò la terapia la quale, dopo pochi giorni di panico dove mio padre ebbe
due crisi di tosse con saturazione scesa ad 86, lo farà rimettere in piedi come se non avesse avuto niente.
Durante tutto il periodo di sofferenza psicologica che ho passato mi è venuta in soccorso la dottoressa Ernestina Cariello, la quale è riuscita ad aiutarmi nei momenti più bui, dandomi degli strumenti che utilizzo ancora oggi per far fronte alle difficoltà quotidiane.
Non sarò mai abbastanza grato a tutti voi per tutto il lavoro che avete fatto, che state facendo e che farate. Un immenso grazie a chi mi ha aiutato ed un’altrettanto grazie a chi sta aiutando altre persone a fronteggiare questa orribile piaga.
Ad oggi l’unico ad essere ancora positivo è mio padre, ma non è un problema. Dal momento che i farmaci fecero effetto e che la malattia smise di perpetuare i suoi sintomi, la mia paura è cessata.
Ps. il medico di base si è risentito della cura che abbiamo intrapreso, tanto da affermare che l’eparina, farmaco utilizzato ogni giorno dai medici ospedalieri per prevenire anche la minima complicazione post operazioni (invece col covid con il quale serve davvero, no. È pericoloso) avrebbe potuto causare emorragie interne a mio padre. Io dico che, per fortuna, la mia forza di volontà non ha voluto credere a queste scemenze ed infatti il mio papà è guarito. Sorte differente quella subita dal suo collega dal quale ha contratto il virus: lui purtroppo non ce l’ha fatta. Un’altra vittima dell’ignoranza e della convizione che non esista una via per curare questo male." (IACOPO AGOSTINI)

Anonimo ha detto...

IL 17 GIUGNO 2020, CIOÈ UN ANNO FA, il Parlamento ungherese revocava lo stato di emergenza che tanto aveva fatto indignare l’opinione pubblica benpensante.

Il 18 luglio 2021, cioè oggi, in Italia si sta discutendo di prolungare lo stato di emergenza, ancora in vigore almeno fino al 31 luglio, almeno fino alla fine del 2021.

Ma quanto dittatore è Orban da 1 a 10?

Anonimo ha detto...

L'ulteriore prolungamento dello stato di emergenza in Italia sarebbe incostituzionale (come questo regime è fin dal 31 gennaio 2020), assolutamente ingiustificabile dal punto di vista sanitario (in questo momento non esiste nessuna emergenza sanitaria, ospedali e TI sono vuoti, la mortalità è sotto la media da mesi) ma purtroppo politicamente e culturalmente è molto prevedibile.
Solo gli ingenui potevano attendersi che non ci sarebbero state potenti spinte in questo senso, o che il governo Draghi, al contrario di quello Conte, ne sarebbe stato immune.
L'"emergenza" in Italia infatti non è un evento occasionale, ma un modo di essere, una visione del mondo. Ogni pretesto, per reiterata tradizione, è buono per derogare all'ordinaria amministrazione. E, una volta consentita una deroga, questa tende quasi per inerzia a perpetuarsi indefinitamente.
Perché l'"emergenza" consente alla macchina statale, cronicamente insofferente ai controlli democratici e ai limiti del potere, di poter operare, e soprattutto spendere pubbliche risorse ed estorcerne altre, con molta elasticità.
Perché quasi tutte le forze politiche non chiedono di meglio che confluire in governi trasformistici di unità nazionale, o in prassi consociative, attraverso le quali elargire una parte di quelle risorse alle proprie fasce sociali e territori di riferimento.
Perché l'esercito dei pubblici dipendenti - vera classe dominante della società italiana - e i sindacati del pubblico impiego nelle situazioni di "emergenza" trovano sempre il modo di strappare qualche privilegio, qualche esenzione, qualche indennità in più.
Il caso della "pandemia" da Covid 19 non fa eccezione. Anzi, la cronicizzazione dell'"emergenza" in questo caso riesce particolarmente facile, perché basta evocare la minaccia della "peste" sempre potenzialmente alle porte perché una larga parte tremebonda e credulona della società sia disposta a consentire al Leviatano qualsiasi cosa.
Dilatare lo stato di emergenza fino all'inverosimile significa soprattutto poter continuare a legiferare praticamente senza confronto parlamentare, elevando all'ennesima potenza la tendenza già cronica alla decretazione d'urgenza, che con i DPCM ha scoperto nuovi, magici orizzonti. Significa mantenere in piedi tutta la struttura commissariale e il CTS, grandi serbatoi di posti e prebende di sottogoverno. Significa conservare enormi poteri straordinari in mano ai governatori delle regioni, e ogni partito ne ha qualcuno. Significa continuare ancora, chissà fino a quando, con il cosiddetto "smart working" per statali, lavoratori dipendenti assimilabili e operatori dei servizi pubblici: cioè, in soldoni, lavorare comodamente almeno la metà con lo stesso stipendio, e in qualche caso con specifici incentivi economici in aggiunta. Chi non vorrebbe continuare questa pacchia?
Ecco perché lo stato di emergenza sarà molto probabilmente ancora stiracchiato ben oltre le soglie della decenza e del ridicolo. Ecco perché qualcuno protesterà un po', ma andrà bene quasi a tutti. In realtà non proprio quasi a tutti, ma ad una ampia, corazzata, minoranza corporativa. Mentre non andrà bene per niente a tutta quella parte della società la cui vita dipende dalla produzione, dai consumi, dalla crescita. E a tutti i cittadini che amano le proprie libertà.
Ma quella parte della società non ha praticamente voce nella politica e nelle istituzioni. E la libertà, è sempre più chiaro, in questo paese è un bene assai poco popolare. Meglio servi, pensano in tanti, ma protetti e coccolati dal Leviatano.
Cit. Eugenio Capozzi

Anonimo ha detto...

Ma il Presidente della Repubblica cosa dice ?

Anonimo ha detto...

La sparuta opposizione è contro il prolungamento.
Ma cosa fa? E cosa fa la Lega?
Noi non contiamo niente se non al momento del voto che ci hanno scippato, ma chi può e cosa si può fare per interrompere la deriva funesta?
Anche perché ormai è chiaro che a Ottobre ci saranno ancora le fatidiche zone rosse e la popolazione beota verrà spinta alla terza dose di vaccino.

Anonimo ha detto...

Plauso a Cassese che ha detto come la pensa, ma ovviamente non servirà a nulla. Hanno anche dato il via libera al green pass palesemente anti costituzionale. L opposizione che fa? La democrazia è ormai un ricordo, il regime terapeutico è la nuova normalità. Certo il Covid esiste, ma questo non giustifica né l'approvazione del green pass né lo stato d'emergenza.
La sola emergenza nazionale sono i porti aperti e le imprese a rischio, favorendo le multinazionali, mentre sembra prevalere l'assistenzialismo invece della promozione...

Anonimo ha detto...

Orban e Putin, solo loro possono salvarci dalla dittatura che ci opprime dal 2011, quando hanno buttato fuori il Berlusca con la fola dei " compiti a casa" e la lacrima sul viso ( lacrima fi coccodrillo, ovviamente)

Anonimo ha detto...

https://www.vietatoparlare.it/il-ministro-della-transizione-ecologica-avvisa-il-pianeta-e-progettato-per-3-miliardi-di-persone/

Anonimo ha detto...

18 giugno 2021 18:48

Occorrerebbero maschi, intelligenti. Femminelli impliciti ed erotomani compulsivi presenti a schiere. Poi il deserto. Maschi, zero. Maschi intelligenti, zero zero zero...Vecchi, donne e bambini senza difesa. Dodici maschi intelligenti basterebbero per rialzare la nostra autostima e per riconquistare la stima degli altri paesi. Un Papa Italiano Credente risolleverebbe le sorti della Chiesa Cattolica. Bisognerebbe pregare per questa intenzione: Dodici Maschi Italiani Cattolici Intelligenti, uno per la Chiesa e gli altri per l'Italia.

Anonimo ha detto...

Le ideologie del Nuovo Ordine Mondiale sono il neoliberismo e il comunismo.

Per decenni, il mondialismo ci ha tenuto prigionieri di una falsa dicotomia. Entrambe queste correnti politiche servono lo stesso scopo.
Il Nuovo Ordine Mondiale è neoliberista in alto e comunista in basso.
Le élite al vertice della piramide possono avere diritto ad accumulare più beni possibile. La massa alla base della piramide non ha invece diritto ad avere nulla. È un sistema politico concepito per rendere l'umanità permanentemente schiava. La sola via di contrastare questo sistema è di liberarsi sia del neoliberismo sia del comunismo.

La cristianità è l'unica ideologia che può abbattere il Nuovo Ordine Mondiale.
(Cesare Sacchetti)

Anonimo ha detto...

Elisabetta Aldrovandi
Il fratello sedicenne di Saman ha confermato, in sede di incidente probatorio, quanto già sostenuto, ossia che Saman sarebbe stata uccisa dallo zio.
La ricostruzione fatta è terrificante. Non solo per il tragico epilogo, ma anche per la fredda e atroce mentalità calcolatrice con cui Saman sarebbe stata attirata a casa facendo leva sui sentimenti per i genitori, e per come ogni minimo particolare è stato studiato e architettato per realizzare quello che, secondo le menti degli autori, poteva essere il delitto perfetto.
I genitori tornati in Pakistan, lo zio e il cugino in giro per l’Europa, il fratello minorenne lasciato in Italia, con il preciso ordine di dire che Saman si trova in Belgio. Cosa, ovviamente, non vera.
Tutto preparato, lucidamente e freddamente. Mai un ripensamento, mai un cedimento all’affetto per una creatura concepita e portata in grembo per nove mesi, e poi allattata, svezzata, cresciuta. Niente di niente. Solo schiavitù e sudditanza verso una cultura assurda, inconcepibile, inaccettabile, che va combattuta in ogni modo, foss’anche quello di imporre il vecchio e sporco “modus vivendi” occidentale. Perché se si viene a vivere qui, nel Vecchio Continente zoppicante e malfermo, o si assimilano le regole che questo si è dato in millenni di guerre, riappacificazioni, processi di evoluzione più o meno forzati, o ogni forma di integrazione non solo sarà difficile. Ma impossibile.
Le donne non sono oggetti da possedere. Ma esseri umani da amare.
Questo deve valere sempre ovunque. Senza eccezione.

#noddlzan ha detto...

Come si fa a perdere il lavoro ?
Facile.
Basta dire, come Rino Gattuso, di essere "contro il matrimonio gay" e via.
Fine del contratto col Tottenham.
Nei paesi dove sono già in vigore norme sull'omofobia, bastano poche parole per rischiare il lavoro e la libertà personale.
Massima solidarietà a Gattuso, processato sulla pubblica piazza per le sue opinioni.

E nulla conta che ovunque sia passato, in Grecia, a Napoli e altrove abbia rinunciato ai suoi emolumenti perché fossero pagate persone dei vari staff che sarebbero rimaste senza stipendio...

Anonimo ha detto...

Per 19 giugno 2021 09:57
"La ricostruzione fatta è terrificante."

Mi perdoni, ma per chi e' terrificante ?
Per lei, per me ,perhe' siamo espressione della cultura occidentale,ma non per altre culture i cui sentimenti potranno evolvere in senso cristiano solo se il cristianesimo riuscira' a tornare ad evangelizzare a penetrare in qualche fessurina del loro cuore allora forse si incidera' sui loro usi e costumi. Ma oggi, così come l'occidente e' combinato, si possono immaginare scenari del genere ? No!

Anonimo ha detto...

Sinceramente non capisco come ci si possa stupire per la pericolosa deriva da gregge irregimentato presa dal popolo bue che si fa iniettare chissà cosa pur di andare in vacanza o in discoteca, dove le alternative sono sex drug and rock and roll, per quel che riguarda il raccapriccio destato dalle dichiarazioni del fratello di Saman, ma quello è l'Islam vero e proprio, applicato alla lettera, seguendo gli hadit, se non li seguissero sarebbero da punire loro stessi, poi se il ragazzo dovesse tornare coi genitori farebbe, la stessa fine. A corollario della stupidità capillare diffusa per ogni dove, il portiere della Germania, ha indossato la fascia da capitano gay friendly, la mia domanda : La indosserebbe, Herr Neuer, anche ai prossimi mondiali in Qatar, paese guida del Rinascimento islamico, aperto mentalmente e tollerante ?........non aggiungo altro per non causare guai al blog.

Anonimo ha detto...


Sullo stato d'emergenza prolungato...

Senza tirare in ballo per forza il totalitarismo, il prolungamento ha forse una spiegazione più semplice, anche se ovviamente non detta e non dicibile.
Lo stato d'emergenza, come ha spiegato il prof. Cassese, non equivale alla fine della democrazia, all'instaurazione della dittatura; significa poter procedere nell'attività ordinaria con strumenti amministrativi non ordinari, più agili, più veloci.
E, credo, in quanto "straordinari" per via di un'emergenza "umanitaria", sottratti al morso delle Procure.
Quest'ultimo aspetto potrebbe (è un'ipotesi) essere la vera causa del prolungamento dello stato d'emergenza.
È solo un'ipotesi.

Anonimo ha detto...

Chi troppo vuole nulla stringe.

La presidenza del consiglio è per i clandestini il culmine da cui inizia la caduta a precipizio entro il fosso del disprezzo nazional/popolare.

Anonimo ha detto...

Scusate la malignita'...Non è che prolungare l'emergenza significa continuare a foraggiare schiere di "esperti e tecnici" che "faticano" ad ammettere il ritorno alla normalità.... ???

Anonimo ha detto...

E poi nel governo italiota di Draghi c'è anche CINGOLANI, Ministro per la transizione ecologica, che pensa che la terra e' sovrapopolata. QUASI 8 MILIARDI DI UMANI SONO TROPPI! BISOGNA SCENDERE A 3 MILIARDI E MEZZO, pensa il Cingolani, Ministro Italiota. Secondo Voi, tra i 3 miliardi e mezzo, sarà compreso anche il Cingolani, Ministro Italiota? E Chi sa e Chi lo sa???

Anonimo ha detto...

E' interessante osservare come la mente si deteriori senza Dio. Non sono chiacchiere. Si tratta di osservare l'evidenza. Più penso al rigetto delle radici cristiane, più capisco che le politiche della ue non possono che rispecchiare il rammollimento cerebrale di chi ha preteso di mettere Dio, Uno e Trino, fuori dalla porta. Parimenti i così detti politici italiani, mediamente la figura che fanno è quella degli 'incapaci' e lo stesso presidente dei ministri è scivolato in basso velocemente, anche se pretende di essere ancora quel credente che era da ragazzino e che da decenni e decenni non è più. Basta molto poco per trovarsi sul fronte opposto, la ue ha fatto subito il trasloco, i politici italiani probabilmente hanno tradito fin dal ventre materno. Per poi non dire di quelli dall'inseminazione facile o di quelli dal sesso in mano, come la mascherina. Rifiutando Dio, Uno e Trino si va verso la perdita di tutte le caratteristiche proprie dell'Imago Dei. Non capisco per quale motivo i credenti non insorgano contro i negatori di Dio, che è la prima ed unica ragione valida per rimuoverli dalle cariche pubbliche e religiose che hanno usurpate con arti diaboliche, nate cioè dal rinnegamento di Dio, Uno e Trino e dalla conseguente adorazione del Nemico.

Anonimo ha detto...

“L’attuale emergenza sanitaria può essere considerata come il laboratorio in cui si preparano i nuovi assetti politici e sociali che attendono l’umanità”.
(GIORGIO AGAMBEN)