La lettera è su carta intestata: «Benedictus XVI. Papa emeritus». È indirizzata a Reinhold Dessl, abate dell’abbazia cistercense di Wilhering in Austria, diocesi di Linz, in occasione della morte di Gerhard Winkler, 91enne monaco di quell'abbazia. (cliccare per ingrandire l'immagine)
La «notizia della morte del Prof. Gerhard Winkler mi ha profondamente colpito. Tra tutti i miei colleghi e amici, lui era il più vicino a me», scrive Ratzinger che di anni ne ha 94. Quindi aggiunge: «La sua allegria e la sua profonda fede mi hanno sempre attratto. Ora ha raggiunto l’aldilà, dove certamente molti amici lo aspettano». Poi la frase che ha avuto una grande eco sulla stampa di lingua tedesca che ha reso nota la lettera: «Spero di potermi unire presto a loro». Infine il saluto: «Sono legato a lui e alla comunità monastica di Wilhering in preghiera». E la firma: Benedetto XVI.
Gerhard Winkler, dal 1974, aveva insegnato all’Università di Ratisbona, proprio negli anni (1974/77) in cui Ratzinger era docente di dogmatica e di storia dei dogmi nello stesso ateneo di cui il futuro Pontefice sarebbe stato anche vice-preside.
In diversi hanno visto nello scritto un “anelito” alla fine della vita (Ratzinger ha raggiunto i 94 anni); ma attendibilmente da parte di uno studioso, provato dagli anni ma ancora lucido e presente a sé stesso, è solo nostalgia dei tempi dell’ università.
14 commenti:
Fa piu' impressione una semplice frase di Benedetto che le centinaia di migliaia di parole pronunciate ogni giorno da Bergoglio e rilanciatw dalla stampa. In campo spirituale non conta la quantita' ma la qualita' . Il molto parlare privo di saggezza stanca e delude,le poche parole uscite dall' anima santificano .
Discepolo
Terribilis est locus ise hic domus Dei est et *porta coeli*
Questa è la scritta posta all'ingresso del Santuario di San Michele Arcangelo sul Gargano.
È un versetto della Genesi.
Parla di questo Santuario come della porta del cielo, da contrapporsi ovviamente alla porta dell'inferno.
Sarà un caso ma l'ingresso del Santuario micaelico e anch'esso segnato da una porta bronzea.
Al Quirinale c'è una mostra sull'inferno per il centenario della morte di Dante Alighieri.
Sarà un caso ma nella Divina Commedia, San Michele è descritto come colui che apre la porta che consente a Virgilio e Dante di entrare nell'inferno più profondo.
Allora io vi dico che San Michele è la soluzione. Se vogliamo salvarci dobbiamo rivolgerci a lui. Dobbiamo passare attraverso la porta del cielo con pellegrinaggi a Monte Sant'Angelo. Come fecero Imperatori, cavalieri, santi e gente comune per secoli.
Del resto la visione di Papa Leone XIII ha un chiaro significato.
Occorrono fervorose preghiere all'Arcangelo.
Io ho sempre creduto che avrei vissuto a lungo, per una caratteristica di longevità dei miei avi.
Ora sinceramente non so se vivrò oltre i due tre anni, ma non importa.
Forse questi tempi assassini mi uccideranno, l'importante è però salvarsi l'anima.
Grandi uomini!
con gratitudine
https://www.youtube.com/watch?v=PpT_KCsc7IY
Don Luca Paitoni
S. ROSARIO MEDITATO - 22 OTTOBRE
Il Sacramento dell'Eucaristia
https://www.youtube.com/watch?v=1BcDS3zSpGk
Dalle sue semplici parole abbiamo compreso il suo dolore per la perdita dell'amico e molto altro
Santo Padre Le siamo vicini col nostro affetto e fevozione
Gänswein: Benedetto XVI “è ancora assolutamente pieno di gioia di vivere. È stabile nella sua debolezza fisica, cristallino nella sua testa e benedetto con il suo tipico umorismo bavarese"
Ganswein da'l'impressione a volte di essere messo lì col compito di tranquillizzare, fare combaciare le parole espresse dal papa emerito con la "narrativa ufficiale" sul papa emerito stesso cioè" va tutto bene Madama la marchesa" . Questo ne fa un personaggio ambiguo.
Oltre il dolore per la perdita dell'amico, cosa abbiamo compreso di molto altro, Unknown?. A me impressiona che questo presunto ( dal cosiddetto "piccolo resto")Santo Padre , che sosterrebbe tuttora la Chiesa col possesso del munus petrino e con l'esercizio del "ministero orante", non aneli al Cielo per incontrare Gesù Cristo, la Madonna, i Santi, ma i suoi vecchi compagni di università. Che non è neppure detto che si trovino lì. Con tutto il rispetto per un uomo anziano, prossimo a quel "redde rationem" che fa tremare tutti noi, che pur non siamo gravati dalle sue enormi responsabilità .
Ma siete davvero sicuri che l'abbia scritto lui? Io avrei qualche dubbio, sorvolo sul segretario particolare di nome e di fatto, comunque per una persona ultra 90enne perdere amici cari e anche il fratello a breve distanza, non può che indurre a pensare che il tempo scorre e non ce n'è poi più così tanto, mi viene in mente mia suocera, anche lei ultra 90 che si commuoveva e rattristava nel conoscere certe notizie, bisogna capirli e confidare nel Giudice Supremo. Una preghiera per Benedetto la dico sempre volentieri, immagino stia soffrendo per lo stato pietoso in cui è stata ridotta la Santa Sede e tutto il resto. Ab occultis meis munda me, Domine, ab alienis parce servo tuo.
Parrocchia SS. Trinità dei Pellegrini
Ieri alle 02:07 ·
⭐️FESTA DI GESÙ NAZARENO⭐️
Sabato 23 celebreremo la Festa di Gesù Nazareno. Questa antica devozione al Cristo Sofferente era molto diffusa nel rione e, in particolare, nella nostra chiesa. Vogliamo ridare a questa bella devozione il rilievo che merita, tornando a proporre alla venerazione dei fedeli l’antica sacra immagine che era venerata nella nostra chiesa e che abbiamo ritrovato e restaurato. Per l’occasione la Messa delle 18:30 sarà solenne.
X pellegrinaggio a Roma: finalmente i nomi dei celebranti e le indicazioni per sacerdoti e fedeli #sumpont2021
http://blog.messainlatino.it/2021/10/x-pellegrinaggio-roma-finalmente-i-nomi.html#more
Purtroppo apprendiamo che la S. Messa a San Pietro non sarà celebrata da mons, Cordileone contrariamente a quanto era stato programmato. Per la prima volta sarà un sacerdote a celebrar la (le volte precedenti era stato un cardinale o un vescovo). L’importante però é che sia stata confermata anche quest’anno.
Un’altra cosa che conforta è che il celebrante è uno dei pochi officiali della ex Commissione Ecclesia Dei (poi Sectio IV) che non é stato “silurato”, ma addirittura confermato nella Curia Romana: mons. Descourtieux, infatti é stato nominato dal Papa nel 2019 “capo ufficio” nella Congregazione per la Dottrina della Fede.
Almeno uno dei nostri é rimasto. Laus Deo!
Don Luca Paitoni
S. ROSARIO MEDITATO - 23 OTTOBRE
Le ispirazioni di Dio
https://www.youtube.com/watch?v=h_GtE3sJNG0
Don Luca Paitoni
S. ROSARIO MEDITATO - 24 OTTOBRE
Il Peccato veniale
https://www.youtube.com/watch?v=Zz4x09mG-gk
Don Luca Paitoni
S. ROSARIO MEDITATO - 25 OTTOBRE
Il Purgatorio
https://www.youtube.com/watch?v=W8WR4G8FDUQ
Posta un commento