Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 3 agosto 2024

Erdogan contro la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi: “Offeso il mondo cristiano e musulmano”

Aggiornamento: Il Vaticano finalmente ha parlato qui; non a nome dei cristiani ma di "tutti i credenti". Mentre il vero offeso è il Signore...
Cito:《In un comunicato, si esprime tristezza per alcune scene della cerimonia di apertura dei Giochi, “un evento prestigioso in cui tutto il mondo si unisce intorno a valori comuni” e in cui “non dovrebbero esserci allusioni che ridicolizzano le convinzioni religiose di molte persone”》
Il minimo sindacale dopo una settimana. E, oltre a quanto osservato sopra (posto che non crediamo nello stesso dio delle altre religioni), se si pensa quali sono stati e sono gli pseudo-valori comuni esaltati, il comunicato, non è solo tardivo ma anche connivente con l'inversione e la falsificazione della realtà...
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Il silenzio di Bergoglio aveva già suscitato scalpore. Tanto più che prima di Erdogan si era già pronunciato Khamenei... Quanto al convegno Lgbt e relativo mentore c'è reiterazione [vedi qui -  qui - qui]. Errare humanum, perseverare...

30 commenti:

Anonimo ha detto...

_Dalla «Pratica di amare Gesù Cristo» di sant'Alfonso Maria de' Liguori, vescovo_
(Cap. 1, 1-5)
*L'amore di Cristo*
Tutta la santità e la perfezione di un'anima consiste nell'amar Gesù Cristo nostro Dio, nostro sommo bene e nostro Salvatore. La carità è quella che unisce e conserva tutte le virtù che rendono l'uomo perfetto.
Forse Iddio non si merita tutto il nostro amore? Egli ci ha amati sin dall'eternità. «Uomo, dice il Signore, considera ch'io sono stato il primo ad amarti. Tu non eri ancora al mondo, il mondo neppur v'era ed io già t'amavo. Da che sono Dio, io t'amo». Vedendo Iddio che gli uomini si fan tirare da' benefici, volle per mezzo de' suoi doni cattivarli al suo amore. Disse pertanto: «Voglio tirare gli uomini ad amarmi con quei lacci con cui gli uomini si fanno tirare, cioè coi legami dell'amore». Tali appunto sono stati i doni fatti da Dio all'uomo. Egli dopo di averlo dotato di anima colle potenze a sua immagine, di memoria, intelletto e volontà, e di corpo fornito dei sensi, ha creato per lui il cielo e la terra e tante altre cose tutte per amor dell'uomo; acciocché servano all'uomo, e l'uomo l'ami per gratitudine di tanti doni.
Ma Iddio non è stato contento di donarci tutte queste belle creature. Egli per cattivarsi tutto il nostro amore è giunto a donarci tutto se stesso. L'Eterno Padre è giunto a darci il suo medesimo ed unico Figlio. Vedendo che noi eravamo tutti morti e privi della sua grazia per causa del peccato, che fece? Per l'amor immenso, anzi, come scrive l'Apostolo, pel troppo amore che ci portava mandò il Figlio diletto a soddisfare per noi, e così renderci quella vita che il peccato ci aveva tolta.
E dandoci il Figlio (non perdonando al Figlio per perdonare a noi), insieme col Figlio ci ha donato ogni bene: la sua grazia, il suo amore e il paradiso; poiché tutti questi beni sono certamente minori del Figlio: «Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui?» (Rm 8, 32).

RESPONSORIO Sal 144, 19-20; 1 Gv 3, 9
R. Il Signore appaga il desiderio di quelli che lo temono, ascolta il loro grido e li salva. * Il Signore protegge quanti lo amano.
V. Chiunque è nato da Dio non commette peccato perché un germe divino dimora in lui.
R. Il Signore protegge quanti lo amano.

Anonimo ha detto...

“Come diceva Péguy, quel che è grande «è di andare poveramente»–senza presunzione–«nella piccola processione dei giorni ordinari, grande per la salvezza», che è Cristo”.
(L. Giussani, da “La salvezza nasce dalla carne”)

I giorni ordinari.

Quelli messi in fila, ordinatamente, senza rilievo alcuno.
In cui andare, con passo calmo e uguale,
senza noia e ansia di gratificazioni.

Quelli non memorabili.
Per la gioia e il dolore.

Dove sei passato. Per trent’anni.
E ancora passi, con noi.

La nascosta incarnazione di Nazaret.
Che preparò la croce e la gloria.

Dove non c’è vacanza.

Vaticano: dove sono i fatti? ha detto...

In manibus nostris codices, in oculis facta
(S. Agostino)

Anonimo ha detto...

Ultima ora: 27 cardinali e vescovi, tra cui il Cardinale Burke, Mons. Schneider, Cordileone, Agüer e Strickland inviano una lettera al Comitato Olimpico sulla cerimonia di apertura, chiedendo che "ripudiate questa azione blasfema e chieda scusa a tutte le persone di fede"

Anonimo ha detto...

Nella sua essenza, l’Umanesimo del nostro tempo, non è altro che la rinascita del Pelagianesimo; è l’eresia dell’atto e dell’intelletto dell’uomo, l’affermazione che l’umanità può ascendere alle divine altezze senza l’aiuto divino, e che in sé e di per sé è sufficiente al perfezionamento delle sue capacità e delle sue forze. In breve, è la dichiarazione che la mente umana non ha bisogno della fede e che la forza umana non ha bisogno della grazia.

(Fulton J. Sheen, da "Verità e Menzogne: una critica profetica del pensiero moderno" edizioni Mimep)

Anonimo ha detto...

« Nous avions l’impression qu’une humanité inférieure s’était arrogé le pouvoir parmi les hommes [...]. Nous avions l’impression de vivre dans un pays occupé [...]. »

Maurice Bardèche in Sparte et les Sudistes (1969).

Anonimo ha detto...


# Più che alle "divine altezze" sembra che la maggior parte dell'umanità di oggi voglia discendere alle peggiori bassezze.
Z.

Anonimo ha detto...


Autre intervention remarquable, celle de l'Américaine Candace Owens :

La cérémonie des JO était en fait en l’honneur de BRIGITTE MACRON et de SATAN !!!

https://www.profession-gendarme.com/candace-owens-la-ceremonie-des-jo-etait-en-fait-en-lhonneur-de-brigitte-macron-et-de-satan/

Anonimo ha detto...


Come mai autorità musulmane intervengono per condannare la blasfema parodia dell'Ultima Cena alle Olimpiadi di Parigi?

Esse negano la natura divina di Cristo, che considerano un'impostura inventata dai discepoli (così viene loro insegnato).
La situazione è questa: 1. Gesù (Isah, figlio di Maria, non meglio specificata ma confusa con la sorella di Aronne) è per loro un uomo eccezionale, dotato da Allah di poteri eccezionali, che avrebbe profetizzato la venuta di Maometto nei Vangeli, profezia cancellata dai discepoli, invidiosi. Non è ovviamente il Gesù storico ma permette di capire perché i musulmani lo inquadrino nell'Islam: egli sarebbe stato un vero hanif, come Abramo, avrebbe cioè adorato il Dio Unico con la dovuta sottomissione, e deve considerarsi un vero muslim, un vero "sottomesso" ad Allah, Dio unico come descritto nel Corano.

2. Pertanto, l'offesa deliberata al "profeta Gesù" diventa anche un'offesa alla religione musulmana ufficiale, trattandosi per essa di un predecessore di Maometto. Lasciamo stare il fatto che si tratti di un Gesù del tutto inventato: si vuole solo spiegare qui il senso dell'intervento delle autorità islamiche.

3. Pertanto: pretendono i musulmani di insegnare a noi cristiani come si deve credere in Gesù (non è Figlio di Dio, è un profeta dell'Islam) ma nello stesso tempo devono difendere il "loro Gesù" da offese e insulti di ogni tipo. Almeno a livello ufficiale.

Negli interventi di turchi e iraniani contro la blasfema rappresentazione parigina possono anche esserci motivazioni strettamente politiche.
Ad ogni modo, questi loro interventi non fanno che far risaltare sempre di più lo scandalo del silenzio di papa Francesco, impegnatissimo a lodare le iniziative gay e transgender di personaggli come il tristo gesuita americano P. Martin.
T.

Anonimo ha detto...

Le ragioni dei paesi musulmani sono eminentemente politiche. Non stiamo a sottilizzare troppo. Hanno sempre fatto scempio dei cattolici e dei monumenti e chiese cristiane nei secoli. Essi mettono comunque in imbarazzo un occidente cristiano che balbetta a difesa della sua religione, invece di protestare vigorosamente.
I fratelli maggiori, per contro, sono ben sintonizzati sulle frequenze macroniane, e non potrebbe essere altrimenti.

Anonimo ha detto...


Après l'inauguration des JO, Satan ne cache plus son jeu.

On connaît la fascination de Bergoglio pour l'Amazonie, où existe, d'après les naturalistes, la plus grande concentration de serpents venimeux de la planète. Ce qui pourrait expliquer son goût (à Bergoglio) pour les déductions les plus « reptiliennes » — appelons-les ainsi — de Vatican II, comme celle, par exemple, de la Pachamama…

Ce qu'on connaît moins ou pas du tout, en revanche, c'est l'analogie entre la structure de la salle dite de Paul VI, inaugurée au Vatican en 1971, et celle, précisément d'une vipère… Découverte sensationnelle, profondément troublante et à notre avis irréfutable, parfaitement expliquée ici dans un texte de Nicolas Bonnal, accompagné de photos, qu'il faut absolument lire :

https://nicolasbonnal.wordpress.com/2024/08/03/113291/


Gederson Falcometa Zagnoli Pinheiro de Faria ha detto...

La democrazia moderna permette scene orribili e blasfeme, come quella delle Olimpiadi. Permette praticamente tutto, semplicemente non permette che si parli di democrazia. Per questo motivo un paese come la Russia è considerato una dittatura da parte dell’Occidente. Allo stesso modo, nella Chiesa, chi accetta il Concilio può fare praticamente tutto, ma chi mette in discussione questa libertà, e il Concilio stesso...

"Nella sua essenza, l’Umanesimo del nostro tempo, non è altro che la rinascita del Pelagianesimo..."

Me domando se i papi e la gerarchia che non fa uso dell'infallibilità nel Concilio, e nel post-concilio, non cadanno anche loro in una sorta di "pelagianesimo". Perchè non usare l'infallibilità testimonia l'abbandono (un "non abbiamo bisogno") di un dono (che se usato sarebbe per noi una grandissima grazia), per credere nelle sue proprie forze. Forse, non usare l’infallibilità, quando la Chiesa ne ha bisogno è una grande empietà.

Anonimo ha detto...

Saranno anche politiche, ma almeno qualcuno ha avuto il coraggio di dire qualcosa che va contro corrente, lo stesso coraggio che il signore paludato in rosso della foto, non si sogna neanche di avere, al di là di tutto, la 'cerimonia' era di uno squallore disarmante, di peggio forse solo l'inaugurazione del Sempione.......

Onestà intellettuale, ogni tanto ha detto...

Su La7 Federico Rampini segnala, accennando agli Usa, che la lobby trans è "cattivissima e potentissima", e snocciola vari esempi internazionali.
La conduttrice tenta subito di minimizzare ("lobby? Chiamiamola comunità.."), ma è una obiezioncina da prima elementare, infatti implode da sé.
Così in studio cala in gelo.
Nessuno può dire a Rampini di essere un cattivone salviniano servo di Mosca.
Nessuno può ribattergli che non sa ciò che dice.
Nessuno può negare questa scomoda verità Che ogni tanto compare perfino in televisione.

mic ha detto...

Il Vaticano finalmente ha parlato; non a nome dei cristiani ma di "tutti i credenti". Mentre il vero offeso è il Signore...

https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2024-08/santa-sede-olimpiadi-scene-offesa-credenti.html

mic ha detto...

Cito:《In un comunicato, si esprime tristezza per alcune scene della cerimonia di apertura dei Giochi, “un evento prestigioso in cui tutto il mondo si unisce intorno a valori comuni” e in cui “non dovrebbero esserci allusioni che ridicolizzano le convinzioni religiose di molte persone”》

Oltre a quanto osservato sopra (posto che non crediamo nello stesso dio delle altre religioni), se si pensa quali sono stati e sono gli pseudo-valori comuni esaltati, il comunicato, oltre che tardivo, è anche connivente con l'inversione e la falsificazione della realtà...

Anonimo ha detto...

Relativismo apostata

Anonimo ha detto...


uN comunicato vaticano alla camomilla, tirato per i capelli.
Che altro ci si poteva aspettare?

Ambrosius ha detto...

Cito:《In un comunicato, si esprime tristezza per alcune scene della cerimonia di apertura dei Giochi, “un evento prestigioso in cui tutto il mondo si unisce intorno a valori comuni” e in cui “non dovrebbero esserci allusioni che ridicolizzano le convinzioni religiose di molte persone”》

La fiamma olimpica ha un significato pagano:

"La fiamma olimpica, insieme ai cinque cerchi dei Giochi, rappresenta i valori positivi che l’uomo ha sempre associato al fuoco. Rappresenta anche il collegamento tra i Giochi antichi e quelli moderni, a sottolineare il profondo legame tra questi due eventi.

Secondo l’antico mito di Prometeo, che rubò il potere del fuoco a Zeus, la fiamma è il simbolo della vita, del razionalismo, della libertà e dell’inventiva. Nell’antica Grecia la fiamma eterna bruciava sull’altare di Prytaneion a Olimpia. Lo stesso luogo in cui viene accesa la fiamma delle moderne Olimpiadi". Da Olimpia allo Spazio, la storia della torcia olimpica - https://it.euronews.com/2016/04/20/da-olimpia-allo-spazio-la-storia-della-torcia-olimpica

Siamo diventati anche noi dei pagani?

Il caso di apertura blasfema continua alle Olimpiadi con la partecipazione di atlete trans che si sono confrontate con donne (come il caso di Angela Carini). È pazzesco vedere un uomo che si definisce donna affrontare una vera donna. Se non c'è differenza, come si suol dire, perché non vediamo il contrario nello sport maschile?

Anonimo ha detto...


Pierre de Coubertin, inventeur des jeux olympiques modernes, était un franc-maçon de haut grade. Il savait ce qu'il faisait.

Anonimo ha detto...

I moderni che non vivono in accordo con la propria coscienza, hanno bisogno d’una religione che abbia questi caratteri: una religione senza Croce, un Cristo senza Calvario, un regno senza Giustizia e una comunità con un “gentile ecclesiastico" che non nomina mai l’inferno, per non urtare le orecchie delicate.

(Fulton J. Sheen, da "Vi presento la Religione")

Anonimo ha detto...

Coloro che sono al servizio del male sono ormai usciti allo scoperto già da un bel po’, non c’è più da meravigliarsi, anche se queste olimpiadi hanno dato un ulteriore messaggio, forte e chiaro, di quale sia la direzione che vogliono prendere.
Chi ha capito e cerca ogni giorno di combattere queste schifose ideologie sa che il male non vincerà mai sul bene e che arriverà il momento in cui finalmente avremo pace.
Il mio sdegno non è tanto verso di chi opera il male, quanto verso chi continua a “vivacchiare”, a far finta di niente, a trascorrere le giornate senza farsi delle domande su quale sia il vero senso della vita. Facile offendere i cristiani, negare Dio per il solo gusto di fare ciò che si vuole, prendere in giro le persone definendole “complottisti”.
Ma come fate a non accorgervi di quanto stia cadendo in basso l’umanità? A lasciar vivere su questa terra i vostri figli come se niente vi toccasse, senza avere un minimo di preoccupazione ?
Voi siete quelli del “vivi e lascia vivere”, ma c’è tanto di spaventoso in voi che avreste davvero bisogno di un serio aiuto!

Vi ricordo che il peccato di omissione è definito come il non adempimento di un precetto quando, per volontaria negligenza o pigrizia, non si compie ciò che si è chiamati a compiere. È il bene che, pur essendo nelle mie possibilità di fare, tralascio di compiere.

La Verità va difesa e chi non lo fa è semplicemente un complice!

Pio X - Pascendi ha detto...

"Ed infatti i modernisti non negano, concedono anzi, altri velatamente altri apertissimamente, che tutte le religioni son vere. E che non possano sentire altrimenti, è cosa manifesta"

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

@amico delle 8:18
Quell'affermazione fi F.J. Sheen potrebbe anche mettere in allarme diversi protestanti, almeno i valdesi-metodisti (non so in che modo siano uniti, ma in Italia almeno lo sono): la croce ce l'hanno, anche se vuota, il calvario? Sì, in alcune loro chiese ci sono tre croci, ovviamente vuote. L'inferno lo nominano anche se dopo la c.d. "Concordia di Leuenberg" si è affermata la dottrina che sia temporaneo (non vuoto!), le anime dei reprobi al Giudizio sarebbero poi distrutte.
Ovviamente metterebbe in agitazione anche gli ortodossi che di fatto, così mi era stato spiegato all'Istituto Magistrale quando l'insegnante parlò dello scisma d'oriente, "solo non credono nel Papa", testuale.

Qui vorrei chiedere se qualcuno sa se questa mia docente (morta da circa vent'anni) raccontasse il vero quando sosteneva di aver sostituito al giuramento di fedeltà alla Repubblica quello Antimodernista, che quando è andata di ruolo nel 1957 c'era ancora. Erano davvero equipollenti?
Sapevo di tre leggi, che un ricercatore di Giurisprudenza chiamava "ultraconcordatarie" perchè quanto previsto da esse andava oltre il Concordato (valenza civile delle censure ecclesiastiche per i laici, obbligo per i Carabinieri di essere cattolici, facoltà per Diocesi e Province degli Ordini di disporre della Polizia Giudiziaria), tutte poi abolite, ma dell'equipollenza fra Giuramento di Fedeltà alla Repubblica e Giuramento Antimodernista non ho mai sentito parlare neppure durante i miei studi di Diritto.

Anonimo ha detto...

L’attacco al Cristianesimo messo in scena alle Olimpiadi di Parigi serve ad abolire ciò che è l’antidoto al “mondo nuovo” dove vige la fluidità, senza natura né tradizione.

La fede in Dio è ragione, libertà, speranza e le élite transumaniste vogliono una società irrazionale, controllabile e disperata.

Anonimo ha detto...


# Giuramento di fedeltà alla Repubblica e giuramento antimodernista.

Equipollenza tra i due? Mai sentita.
Forse per quegli insegnanti che erano ecclesiastici?
Mai sentito.
Non si capisce su che base tale "equipollenza" avrebbe potuto essere istituita.

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

@amico delle 17:57
Grazie della conferma.
Anche altri hanno detto che spesso gli insegnanti quando non sapevano inventavano, questa (a differenza di quello di Storia dell'Arte, che se non sapeva taceva e/o svicolava) l'abbiamo colta un paio di volte in fallo, ma su questo non potevamo verificare, non avevo pensato allora di chiedere al mio parroco che, ordinato nel 1952, avrebbe potuto smascherare pure questa.
E anche non capivamo come stesse insieme l'affermazione sul giuramento e l'aver più volte spiegato con appprovazione le riforme del Vaticano II. La docente era laica.
Finchè non mi ero iscritto a Giurisprudenza, credevo fosse l'ennesimo caso di una legge fascista incostituzionale ma mai impugnata alla Consulta. Invece ormai posso essere sicuro fosse solo l'ennesima invenzione di quella docente!

Anonimo ha detto...

Sono stato sfidato da un prete a scrivere una dichiarazione alternativa che il Vaticano avrebbe dovuto fare riguardo a quell'orribile esibizione della cerimonia di apertura delle Olimpiadi.

Se fossi un sacerdote, lo direi così:

"La Santa Sede condanna con veemenza la rappresentazione blasfema dell'Ultima Cena di Nostro Signore Gesù Cristo e dei Suoi Apostoli e l'incorporazione di divinità pagane elleniche durante una rappresentazione alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi nei termini più estremi.

"Cristo va ricordato nell'Ultima Cena per l'istituzione della Santissima Eucaristia, l'apice dottrina della Fede Cattolica, dove il pane e il vino sono completamente trasformati e trasustanziati nel Corpo, Sangue, Anima e Divinità dello stesso Signore Gesù Cristo che lo istituì la notte prima della Sua Passione.

"Il fatto che si siano risentiti anche i musulmani, che vedono il Signore Gesù Cristo come un profeta della loro fede, non importa quanto divergiamo in questa prospettiva, è una prova sufficiente che la prestazione è stata fatta con cattivo gusto e in malafede.

"In risposta, la Santa Sede ricorda a tutti i cristiani che sostenere o difendere qualsiasi spiegazione, distorsione o argomentazione diversa dal suddetto articolo di fede è considerato blasfemo e, in casi estremi, soggetto a scomunica latae sententiae. "

Che ne dite?

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

@amico delle 8:22
Penso che una simile risposta non avrebbe potuto darla nemmeno Benedetto XVI. E oggi, con la minaccia con cui si conclude, ho paura che otterrebbe l'effetto contrario. Tanto più che sono ormai 80 anni che anche in Italia non c'è più rilevanza civile delle scomuniche dei laici.
Poi... in base a che canone (articolo) del Codice Canonico sarebbe prevista la scomunica latae sententiae?? Dai miei ricordi di Canonico (studiato già col codice attuale), sarebbe al più materia per scomunica ferendae sententiae.
Un aspetto è il concetto, uno l'atto. Tipo: un ladro che rubasse una pisside e per farlo vuotasse le ostie a terra, secondo l'orientamento attuale non commetterebbe profanazione perchè non ha spregio verso le ostie ma solo intenzione di rubare il contenitore; se una persona in situazione irregolare andasse a ricevere l'Eucaristia in una chiesa lontana per non farsi riconoscere, la commetterebbe, perchè il fine sarebbe proprio quello.
Ricordi dei miei studi universitari...

Anonimo ha detto...

Vero quanto dice l'anonimo francese. L'aula Nervi Paolo VI è un vero obbrobrio, a forma di serpente esternamente dall'alto ( l'ho notato viaggiando in pulman) ed anche all'interno ed inoltre quella specie di scultura bafometica fa il paio con Lucifero nella Chiesa della meridiana che aveva i due stemmi dei due copapi. Quanto al pugile xy accettato come xx fa il paio col secondo xy di Taiwan che combatte egli pure con donne.