Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 25 agosto 2024

Vescovo Joseph E. Strickland / Aprite gli occhi

Una nuova forte denuncia ed esortazione del Vescovo Strickland. Qui il nutrito indice dei precedenti.
Aprite gli occhi

Miei cari fratelli e sorelle in Cristo,
Ancora una volta mi sento costretto a scrivervi e ad incoraggiarvi a cercare una vita più profondamente radicata nel Sacro Cuore di Gesù Cristo.

Quando questa lettera verrà pubblicata, sarà trascorso un anno da quando è stata scritta la mia prima lettera, pubblicata il 22 agosto 2023, il regno di Maria. Credo davvero che quella lettera sia stata guidata dalla divina provvidenza e il punto centrale di questa lettera, un anno dopo, è esortare, persino implorare, che tutti noi iniziamo a vedere la mano di Dio in tutto ciò che si sta svolgendo nella Chiesa e nel mondo.

La lettera di un anno fa riguardava il Sinodo sulla sinodalità che si stava avvicinando nell'ottobre 2023. Era seguita da sette lettere che amplificavano le preoccupazioni che avevo sollevato in quella prima lettera. Come molti di voi sanno, ho continuato a scrivere queste lettere come spinto dallo Spirito Santo. Voglio essere chiaro: non sto affermando di aver ricevuto alcuna rivelazione speciale. Sono stato semplicemente spinto dalla fede profonda e dal mio amore per Gesù Cristo ad aprire gli occhi su ciò che sta accadendo intorno a noi.

Questa chiamata ad “aprire gli occhi” è al centro della lettera che state leggendo. Ho fatto del mio meglio per esortare tutti coloro che hanno letto queste lettere a vedere la corruzione e le potenti forze del male che ci stanno lentamente ma inesorabilmente spingendo verso una calamità devastante. Non ho alcun desiderio di essere un “profeta di sventura”, ma credo di dover parlare e indicare il male che attanaglia il nostro mondo e la Chiesa. A questo punto, devo dire: DOBBIAMO aprire gli occhi prima che sia troppo tardi!

Il nostro sistema politico nazionale, il Vaticano e troppe organizzazioni influenti in tutto il mondo sono impegnati in un programma che non è altro che un tradimento di Gesù Cristo e della sua Chiesa in questo XXI secolo. Come il tradimento di Giuda Iscariota quasi duemila anni fa, il tradimento odierno proviene persino da coloro che si trovano nel cuore stesso della Chiesa e dello Stato. Dobbiamo aprire gli occhi su questi attacchi al corpo mistico di Cristo per rimanere in Cristo che è la Verità incarnata e abbracciare la salvezza che Egli ha vinto per noi sulla croce. Dobbiamo anche sforzarci di condurre quante più anime possibili alla pienezza della verità che si trova solo in Nostro Signore Gesù Cristo, salvaguardata dalla Sua Sposa, la Chiesa cattolica. I tentativi di spiegare questo tradimento moderno di Cristo hanno perso ogni parvenza di credibilità. Dobbiamo riconoscere che una mano malvagia sta dispiegando tutte queste forze eterogenee : niente di meno che la mano di Satana, il principe delle tenebre.

Mentre scrivo questo, poco dopo il 15 agosto, solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, leggiamo notizia della morte di suor Agnes Sasagawa, la veggente dei messaggi della Beata Vergine Maria approvati dalla Chiesa ad Akita, in Giappone, nel 1973. Sottolineo che non sto affermando di avere una conoscenza speciale dei suoi messaggi, ma non credo che sia necessaria alcuna rivelazione speciale per comprendere il contenuto di questi messaggi. Se guardiamo semplicemente ai messaggi di Akita con gli occhi della fede, dobbiamo concludere che ciò che oggi vediamo nel mondo corrisponde a ciò che è stato predetto in questi messaggi.

I messaggi di Akita ci danno un terribile avvertimento di ciò che vediamo svolgersi davanti ai nostri occhi. Non solo vediamo cardinali contro cardinali e vescovi contro vescovi, ma vediamo vescovi contro preti e papa contro cardinali. Vediamo bestemmie contro Nostro Signore e la Beata Madre, e attacchi alla dottrina provenienti dagli uffici vaticani mentre papa Francesco rimane in silenzio o, per inerzia, dà tacita approvazione.

I messaggi di Akita ci ricordano anche i messaggi della Madonna a Fatima nel 1917. In questi messaggi, la Madonna avvertì che gli errori della Russia, che includevano la Massoneria da cui il comunismo ebbe origine, si sarebbero diffusi in tutto il mondo a meno che e finché la Russia non fosse stata consacrata al Suo Cuore Immacolato nel modo da lei descritto, ovvero dal Papa in unione con tutti i vescovi del mondo, in una cerimonia pubblica. Ciò non fu mai fatto del tutto conformemente alle istruzioni della Madonna. Inoltre, la Madonna richiese specificamente che il terzo segreto di Fatima venisse rivelato nel 1960, ma esso fu invece ignorato, e ci sono molte ragioni per dubitare che sia mai stato reso pubblico nella sua completezza.

Il futuro Papa Pio XII, trentuno anni prima dell'inizio del Concilio Vaticano II, pronunciò queste parole: "Sono preoccupato per i messaggi della Beata Vergine alla piccola Lucia di Fatima. Questa insistenza di Maria sui pericoli che minacciano la Chiesa è un avvertimento divino contro il suicidio di alterare la fede, nella sua liturgia, nella sua teologia e nella sua anima ... Sento tutto intorno a me innovatori che desiderano smantellare la Sacra Cappella, distruggere la fiamma universale della Chiesa, rifiutare i suoi ornamenti e farle provare rimorso per il suo passato storico ... Verrà un giorno in cui il mondo civile negherà il suo Dio, quando la Chiesa dubiterà come dubitò Pietro. Sarà tentata di credere che l'uomo è diventato Dio. Nelle nostre chiese, i cristiani cercheranno invano la lampada rossa dove Dio li attende. Come Maria Maddalena, piangendo davanti alla tomba vuota, chiederanno: 'Dove l'hanno portato?'"

In effetti, queste erano parole profetiche poiché, dal Vaticano II, abbiamo assistito a un tentativo di "aggiornare la fede" allontanando la Chiesa dal Deposito della fede, che non può essere cambiato o emendato. È facile capire perché la rivelazione del Terzo Segreto di Fatima dovesse avvenire nel 1960 e perché fu soppresso da coloro che avevano l'intento di cambiare ciò che non poteva essere cambiato. Il cardinale Ratzinger, prima di diventare papa Benedetto XVI, affermò che il Terzo Segreto si riferiva a "pericoli che minacciano la fede" e tracciò un parallelo tra il messaggio di Fatima e il messaggio di Akita. Il cardinale Mario Luigi Ciappi, che aveva letto il Terzo Segreto, affermò che la Vergine aveva detto che l'apostasia sarebbe iniziata dall'alto. Padre Pio parlò di una "falsa chiesa" e di una "grande apostasia" verificatesi dopo il 1960 in relazione al Terzo Segreto. Tuttavia, quando il presunto Terzo Segreto fu rivelato nel 2000, non disse nulla di ciò.

Nel 2019, Papa Francesco, quando gli è stato chiesto perché Dio "permette" così tante religioni nel mondo, ha risposto che "... ci sono molte religioni. Alcune nascono dalla cultura, ma guardano sempre al cielo, guardano a Dio". Ha detto che "ciò che Dio vuole è la fratellanza tra noi", e ha detto "non dobbiamo essere spaventati dalla differenza. Dio ha permesso questo" [vedi e qui]. Tuttavia, se non ci fosse davvero alcuna differenza nelle religioni del mondo, e se ciò che Dio voleva fosse solo "la fratellanza tra noi", allora si potrebbe concludere che la Chiesa cattolica non è più l'unica vera religione, e che non è davvero l'arca della nostra salvezza. Tuttavia, sappiamo che questa non è la verità. Pertanto, dobbiamo essere preoccupati per le parole della Vergine riferite in ordine ad un'apostasia che inizierebbe dall'alto.

In conclusione, devo gridare che ignorare le richieste e gli ammonimenti della nostra Beata Madre a Fatima e Akita ha messo la Chiesa e il mondo in una condizione estremamente pericolosa. Non scrivo queste forti parole su Fatima e Akita per scuotere la vostra fede, ma piuttosto nella fervente speranza che vi svegliate alla necessità di pentirci, confessare i nostri peccati e aggrapparci con forza ai due pilastri della fede che San Giovanni Bosco vide così chiaramente e profeticamente in un sogno nel 1862: i pilastri del nostro Signore nell'Eucaristia e di Sua Madre, la Beata Vergine Maria. Prego che la nostra risposta a tutto il tumulto e al male di oggi possa essere quella di trovare una fede e una speranza più profonde in Nostro Signore. Non dobbiamo mai lasciare la Sposa di Cristo, ma non possiamo nemmeno rimanere in silenzio mentre altri tentano di cambiarla o di renderla una caricatura del vascello di salvezza che dovrebbe essere.

Nessuno di noi ha il potere di evitare una catastrofe, ma possiamo e dobbiamo essere spiritualmente preparati per qualsiasi cosa possa accadere. È indispensabile che ci assicuriamo di rimanere sempre in stato di grazia e che adottiamo ogni atto di riparazione possibile prima che sia troppo tardi.

Prendiamo come ispirazione Giosuè 24:15: “Quanto a me e alla mia casa, vogliamo servire il Signore”.

Che Dio Onnipotente vi benedica e che la nostra Regina e Madre la Beata Vergine Maria interceda per voi e vi conduca sempre a suo Figlio.
Vescovo Joseph E. Strickland
Vescovo emerito, diocesi di Tyler - Fonte

[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
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A I U T A T E, anche con poco,
l'impegno di Chiesa e Post-concilio anche per le traduzioni
(ora che sono sola ne ho più bisogno)
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24 commenti:

Anonimo ha detto...

Pio XII conosceva il segreto di Quito,dato secoli prima, che diceva quelle parole, e le vedeva compiersi. Anche Paolo VI parló del mistero di iniquità che si stava compiendo chiedendosi del ritorno di Cristo: potrà ancora durare questo mistero o compiersi presto. Il segreto di Fatima ...entro il 1960 , perchè sarebbe stato già visibile, disse suor Lucia. Cosa era visibile nel 1960? Ma non se ne fece nulla. Nel 2000 fu dichiarato compiuto perchè lo ritenevano tale, voglio pensare, ma poi negli anni di papato Ratzinger disse che non era finito. Ora cosa faceva loro pensare che fosse finito nel 2000? La Salette ed Akita ci dicono il segreto di Fatima nella parte occultata ( inutile affermare che fu detto tutto). Quindi chi avevano creduto che fosse stato l'ac a Roma ( La Salette)? Chi promosse un concilio secondo i bisogni della massoneria, come predetto da essi, e ricevette-ro il loro plauso alla morte?

Anonimo ha detto...

Cette fois-ci, Mgr Strickland met directement en cause le pape Bergoglio. Que va-t-il lui arriver ?

Catholicus ha detto...

Caro monsignor Vescovo Strickland, vorrei invitarla, dal profondo del mio cuore, ad associarsi a mons. Viganò nella sua coraggiosa lotta contro il potere oscuro che si è impadronito della guida di quella che fu fino al 1958 Santa Romana Chiesa, data dopo la quale tutte le sedi sono state occupate dal clero modernista, sostituendo la Chiesa di Cristo con un'antichiesa, non più a servizio del Redentore, ma asservita al Nemico di Cristo e dell'intera umanità, ma che continua a mascherarsi, a dissimularsi, per poter meglio ingannare le masse di fedeli che ripongono fiducia nell'autorità, anche quando è abusiva, usurpatrice e nemica della Verità. Una falsa chiesa si è sovrapposta e sostituita a quella vera : il fine ultimo di questa manovra? ovvio, ingannare il popolo di Dio (1 mld e 300 mil di anime, più o meno), depistarlo dalla retta via e incamminarlo sulla strada larga e comoda che conduce a Portae Inferi (il famoso "accompagnamento dellef fragilità", una perla del lessico fumoso e ingannevole delle gerarchie moderniste anticristiche). Se si pensa poi che oltre ai cattolici il biancovestito di Santa Marta vuole anche ingannare Protestanti, Ortodossi, ebrei talmudisti e seguaci delle alre (false) religioni, allora si capisce che il piano è analogo a quello dei massoni mondialisti alla guida (più o meno direttamente) dell'Occidente euroatlantico, dei quali la nuova, falsa chiessa bergogliana costituirebbe il braccio ecclesiastico, in una sorta di nuovo cesaropapismo, stavolta perà di obbedienza luciferina. Dio ci salvi da entrambi questi oscuri poteri ! intensigichiamo le preghiere (il Santo Rosario in primis) per accelerare il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria SS.ma. Christus Vincit !

tralcio ha detto...

Aprire gli occhi e ... chiudere la bocca.
Silenzio e contemplazione. Anche del castigo, necessario per la purificazione.
Tanta preghiera e adorazione... lacrime.
Il mondo sta sfidando Dio.
Noi che siamo Suoi figli patiamo con Cristo, in cui ogni cosa sussiste.
E questa gente sviata che bestemmia? Che ci sputa addosso?
Se non ce l'ha ancora, avrà sete. E noi, da discepoli, dovremo dar loro dell'acqua.
A chi farà così, nel nome di Cristo, perchè discepolo, non mancherà la ricompensa.
Da morti? No, adesso: perchè chi è con l'Eterno è già nell'Eterno. In Paradiso.

Anonimo ha detto...

Il vescovo Strickland è colui che accetta il Vaticano II o sbaglio?

Anonimo ha detto...

E basta co 'sto perfezionismo co' la pippa del Vat.II ..!
Siate perfetti voi/noi!
Guardiamo a noi, regna Cristo in Te/in me?

Anonimo ha detto...

PIO PP. XII
SERVO DEI SERVI DI DIO
LETTERA ENCICLICA
MEDIATOR DEI
Ma l'elemento essenziale del culto deve essere quello interno: è necessario, difatti, vivere sempre in Cristo, tutto a Lui dedicarsi, affinché in Lui, con Lui e per Lui si dia gloria al Padre.
https://www.vatican.va/content/pius-xii/it/encyclicals/documents/hf_p-xii_enc_20111947_mediator-dei.html
Per il momento c'e' ancora, non e' stata cassata.

mic ha detto...

Accettare il Vaticano II, riconoscendone (anche implicitamente) gli errori e continuando a predicare e difendere la verità, non rende chi lo fa un cattivo pastore...

mic ha detto...

Beata ignoranza!
Cristo regna dove c'è Verità e carità. Chi considera perfezionismo la denuncia degli errori può essere nella verità?

Anonimo ha detto...

Suor Agnes era una Serva dell'Eucaristia.

Questa la preghiera propria di quell'ordine religioso:

"Sacratissimo Cuore di Gesù, realmente presente nella Santa Eucarestia, io consacro il mio corpo e la mia anima per essere interamente uniti con il Tuo Cuore che viene sacrificato in ogni istante in tutti gli altari del mondo, dando lode al Padre e invocando la venuta del Suo Regno. Ti prego, ricevi l’umile offerta di me stessa. Usami come desideri per la gloria del Padre e per la salvezza delle anime. Santissima Madre di Dio, non farmi essere separata dal tuo Divino Figlio. Ti prego, difendimi e proteggimi come tua figlia particolare. Amen”

E' tempo di offrirsi come anime riparatrici!

La Madonna il 13/10/73 disse così a Suor Agnes:

"... se gli uomini non si pentiranno e non miglioreranno se stessi, il Padre infliggerà un terribile castigo su tutta l’umanità. Sarà un castigo più grande del Diluvio, tale come non se n’è mai visto prima. Il fuoco cadrà dal cielo e spazzerà via una grande parte dell’umanità, i buoni come i cattivi, senza risparmiare né preti né fedeli. I sopravvissuti si troveranno così afflitti che invidieranno i morti. Le sole armi che vi resteranno sono il Rosario e il Segno lasciato da Mio Figlio. Recitate ogni giorno le preghiere del Rosario. Con il Rosario pregate per il Papa, i vescovi e i preti. L’opera del diavolo s’insinuerà anche nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli… chiese ed altari saccheggiati; la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi e il Demonio spingerà molti sacerdoti e anime consacrate a lasciare il servizio del Signore. Il demonio sarà implacabile specialmente contro le anime consacrate a Dio. Il pensiero della perdita di tante anime è la causa della mia tristezza. Se i peccati aumenteranno in numero e gravità, non ci sarà perdono per loro…”.

Catholicus ha detto...

Ma è innegabile, cara Maria, che riconoscere gli errori del CV II ( direi, meglio, l' aperta malafede, l' impugnare la Verità rivelata per manipolarla, falsificarla e obbligare i fedeli a seguire eresie e false dottrine che non sono affatto neutre ai fini della salvezza eterna) e dissociarsi apertamente da esso rende chi fa questa scelta un vero pastore di anime, preoccupato della salvezza delle anime e della maggior gliria di Dio. Il tenere i piedi in due staffe non è da veri seguaci del Divin Maestro, il nostro dovere verso di Lui è riassunto nell' evangelico Si si, no no

Anonimo ha detto...

Una religione, una dottrina, per essere tale ha bisogno della interna coerenza, che solitamente si fonda sul principio di non contraddizione, cioè  deve essere un tutto coeso, armonico, fondato sulla verità infallibile, quella che dalla A alla Z non fallisce, non può fallire, non deve fallire. Per questo motivo si cercano gli errori per non distorcere la verità,  specie nel nostro periodo dove i ragionamenti prima hanno dato la precedenza ai sentimenti, poi alle sensazioni... spostandosi dal pensiero che non si contraddice al sentimento che facilmente muta, alla sensazione caratteristica del momento fuggente. Il vago sentire Gesù  dentro di sé non è  prova che quello sia proprio Gesù, per esempio. Non a caso la testa ci è stata posta sulle spalle,  la maggior parte dei sensi sono in essa e dentro la scatola cranica abbiamo la cabina di comando e la sala macchine.  Quindi abbiamo il dovere di vagliare tutto con attenzione, rigorosamente, e possibilmente continuare a studiare sui libri giusti, oggi difficili da trovare.  Anche la versione ridotta del Catechismo di San Pio X, basta e avanza se studiato ed assimilato bene, piano piano, masticando ogni singola parola, segni di interpunzione compresi. Questo perché  le tentazioni diaboliche non le troviamo solo sui sentieri del mondo ma, anche su quelli dello spirito, dove distinguere il bene dal male, il vero dal falso, il giusto dall'ingiusto è  molto  difficile. Se il mondo oggi va malissimo è  solo e proprio perché  l'essere umano si è lasciato illudere che il peccato fosse un' esagerazione dei tempi passati, che nel peccato invece erano presenti sentimenti cangianti e sensazioni sempre stimolanti. E a forza di cangiare e stimolare oggi siamo in realtà a 'cxlarella'.
m.a.

Aloisius ha detto...

Faccio una provocazione "apologetica".
Molti nemici del cristianesimo - soprattutto quelli sinistroidi, che ignorano, o deturpano il cristianesimo, che si sentono "laicamente" superiori a tutte le religioni e che equiparano il cristianesimo all' islam - rinfacciano la lettera di San Paolo agli Efesini 5:23, letta nella Messa di oggi, in cui il grande Santo, colonna della Chiesa, afferma che le mogli devono essere sottomesse ai mariti, capi della famiglia, come Cristo è capo della Chiesa.
Lettera non gradita alle donne del terzo millennio, più propense delle loro antenate ad avere il controllo totale di mariti, case e figli, quelle che nelle separazioni coniugali allontanano i figli dai propri padri e li usano cinicamente come carte bancomat per punire economicamente gli ex mariti, per poi piangere come vittime davanti ai giudici, nelle sezioni familiari prevalentemente donne.
Lettera, però, ben compresa dalle donne autenticamente cattoliche.
Alcune delle quali indossano ancora il velo sui capelli durante la Messa.
Ebbene, al fine di allontanare ogni dubbio sulla spregevole e scorretta equiparazione all' Islam, oltre ad evidenziare che detto velo cattolico è volontario e non è assolutamente equiparabile al burka, o hijab, o come si chiama, osservo che:
1) la lettera di San Paolo va letta per intero;
2) da tale lettura, emerge chiaramente che noi cristiani dobbiamo comunque essere sottomessi gli uni agli altri;
3) che il marito deve amare la moglie come Cristo ama la Chiesa.
Conclusione:
la sottomissione cristiana della moglie al marito, non ha nulla a che vedere con la sottomissione come la intendono il mondo e l'islam, cioè come prevaricazione, abuso, dominio psicofisico e materiale, perché la sottomissione cristiana è dono di sé in un reciproco rapporto di amore cristiano.
E come divisione dei ruoli consigliata per la vita familiare cristiana, che affida all' uomo la guida della famiglia.
Ma l'obbligo del marito cristiano di amare la moglie come Cristo la Chiesa, e si guidare la famiglia, gli impedisce di guidare senza considerare le esigenze della moglie, o di non ascoltarla, o di tenerla prigioniera facendola scortare dai figli maschi di 10 anni in giro, di frustarla se "sbaglia", di imporle lo scafandro, o il velo in pubblico e in spiaggia, o di studiare e lavorare.
Quindi la sottomissione della lettera di San Paolo, che mette Cristo al centro dell' amore coniigale, sia per l' uomo che per la donna, non ha nulla a che vedere con la sottomissione delle donne in Afghanistan, in Arabia, in Iran e nell'intero mondo arabo, nelle sue mille sfumature di nero.

Omelia Don Alberto Secci ha detto...

Il cattolicesimo moderno, quello fallimentare, quello che ha riempito le case di peccato e quello che ha svuotato le chiese, è quello che mette insieme Gesù Cristo e la comodità.

Ti dicono : “bisogna comprendere, non esagerare”, in realtà è il sibilo di una lingua biforcuta. Andate a dirlo a Cristo “non esagerare!”.

State scomodi invece!
Non si possono servire due padroni!

Omelia intera: https://youtu.be/zRYSAA0qcpQ?si=QDCf95XRSQh5sYoL

Anonimo ha detto...

“Bonum ex integra causa, malum ex quocumque defectu”.
(Dionigi, De divinis nominibus, 4,22).

Anonimo ha detto...

Chi ti accusa di essere rigido è solitamente un monolite di una pesantezza e una indeformabilità inesplicabile, ma dal versante totalmente opposto a quello dell’accusato.
È un po’ come quando gli idolatri, dall’abisso delle loro tenebre, additano il cattolicesimo di essere oscurantista.
RB

Anonimo ha detto...

UN INTERVENTO CORAGGIOSO DEL VESCOVO DI BILBAO
https://blog.messainlatino.it/2024/08/un-vescovo-basco-nuovo-bersaglio-del.html
Sara' perfetto questo Vescovo?
Avra' accettato il Vaticano II ?
Il termine “perfezionismo” definisce la consuetudine di esigere da sé stessi o dagli altri una performance di qualità maggiore, rispetto a quella richiesta.“Tendenza a considerare inaccettabile qualsiasi imperfezione”.
Se ha accettato il Vat.II e' imperfetto?
Questo il succo dell'intervento di cui sopra e che non contemplava la denuncia dei famosi "bachi" da lei individuati e trascritti nei suoi libri .

Anonimo ha detto...

Cardinal Cupich

Il Cardinal Blase Cupich, che è andato a fare il suo amichevole fervorino sulla pace alla Convention democratica di Chicago senza nominare una sola volta lo scandalo dell'aborto, mentre fuori nella postazione mobile di "Planned Parenthood" gli amici di Kamala offrivano sterilizzazioni e aborti come hamburger e hot dog, non può essere un servitore di Cristo. Non si tratta di pastorale degli aberranti, ma di plateale tradimento del Vangelo.

Del tutto diversa l'invocazione dell'Arcivescovo di Milwaukee Jerome Listecki alla Convention repubblicana:

«Signore, Ti ringraziamo per la nostra nazione. I nostri Padri Fondatori ritenevano evidenti queste verità: che tutti sono creati uguali, dotati dal loro Creatore di alcuni diritti inalienabili, tra cui la vita, la libertà e la ricerca della felicità».

Anonimo ha detto...

Ecco la prima di oggi di @liberoquotidiano

IL BARCONE DEI VESCOVI FA IL PIENO DI MIGRANTI
Casarini ha ripreso i "salvataggi in mare" per conto dells CEI

Editoriale. Ma quanta reticenza intorno alla brutta storia della lista di proscrizione. E' così difficile riconoscere che esiste un antisemitismo di sinistra? Ed è così imbarazzante prendere atto delle attenuazioni e degli offuscamenti in troppe redazioni, nelle università, nella politica italiana?

Torna l'indegno aggettivo "sedicente" ("il sedicente nuovo partito comunista"). Ma come? Il documento c'è, ha una matrice e una paternità chiarissime. Ma qualcuno finge di non capire e tenta di dirottare la discussione.

E' il momento di aprire gli occhi, non di chiuderli.

Anonimo ha detto...

La nave della Cei salpa insieme all’ong di Casarini per andare a prendere nuovi richiedenti asilo. Operazioni che favoriranno ovviamente l'immigrazione clandestina e il lavoro degli scafisti. Scelte contro l'Italia. Portino i clandestini in Vaticano se proprio ci tengono...

Anonimo ha detto...

"Attirare le anime, il maggior numero possibile di anime all'Immacolata. Ella le purificherà dai peccati, le illuminerà, le fortificherà, le accenderà d'amore verso Gesù e i fratelli, le renderà felici, poiché i santi affermano giustamente che è impossibile che perisca colui il quale venera Maria, poiché «l'amore verso la Madonna è un segno di predestinazione».
D'altro canto, l'Immacolata ha promesso di elargire molte grazie a coloro che porteranno la sua medaglia".

San Massimiliano Maria Kolbe

mic ha detto...

Non puoi tendere a Dio da solo, non puoi cercare da solo la tua salvezza, non puoi riparare per te. La tua riparazione deve essere una riparazione del peccato universale, perché il peccato universale è il tuo stesso peccato. Così la tua salvezza implica in qualche modo la salvezza di tutti. Tu sei solidale col mondo nel male: non potrai esser salvo che nella tua solidarietà con un mondo redento.

Don Divo Barsotti
Da Mistica della riparazione

Matteo ha detto...

L'idea che ho avuto è di uno che grida senza però sapere bene in che direzione. Quando si cominciano i discorsi in modo generico con "la Chiesa sta vivendo..." "In Vaticano sta accadendo ..." "Dopo il Concilio Vaticano II abbiamo assistito..." secondo me non si sta facendo una servizio alla Verità.
Se si grida in questo modo, e lui sostiene di gridare, si deve essere più schietti. Quando si dice la Chiesa ha fatto si deve intendere il Papato? Quando si dice il Vaticano si deve intendere il Papato?
Dopo il Vaticano II chi se non il Papato ha agito? Altrimenti si chiacchera.

Se lui sente davvero di aver questo legame con i segreti rivelati, allora parli chiaro e attribuisca almeno una bella culpa in vigilando a chi ci ha guidato e ne pretenda le scuse. Perché che le cose vadano male, non c'è bisogno che lo dicano, si VEDE

Anonimo ha detto...

Mons. Strickland, uno dei pochi vescovi coraggiosi in circolazione, denota tuttavia qualche lacuna nel campo della sua formazione politica. Scrive infatti che "il comunismo ebbe origine dalla Massoneria", affermazione del tutto infondata dal punto di vista della storia delle dottrine politiche. Non si tratta di un peccato grave, per carità. Però voler ricondurre tutto il male sempre e solo alle mene della Massoneria alla fine conduce ad una visione ristretta e semplificatrice della realtà politica, nella quale operano in genere molteplici forze, spesso in lotta tra loro.
H.