Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 7 gennaio 2018

Hódie cælésti sponso juncta est Ecclésia

Dalle segnalazioni dei lettori, un tema adatto per la ricorrenza di oggi e il Tempo di Natale. Scopro tratto da qui (ed è uno stralcio).

Hódie cælésti sponso juncta est Ecclésia, quóniam in Jordáne lavit Christus ejus crímina: currunt cum munéribus Magi ad regáles núptias, et ex aqua facto vino lætantur convívæ, allelúja.
Oggi allo Sposo Celeste è unita la Chiesa, poiché nel Giordano Cristo ha lavato i suoi peccati: accorrono i Magi coi doni alle nozze regali, e dell'acqua mutatasi in vino si allietano i convitati, alleluja.
Da quest'antifona ben capiamo che tre sono i misteri celebrati nella festa dell'Epifania, e corrispondono alle tre manifestazioni iniziali della Divinità di Nostro Signore Gesù Cristo (tale è infatti il significato della parola Ἐπιφάνεια (epifania), e ancor meglio di Θεοφάνεια (teofania), come i Greci chiamano questa festa): 
  • L'adorazione dei Magi 
  • Il Battesimo di Nostro Signore Gesù Cristo nel Giordano 
  • Il miracolo compiuto alle Nozze di Cana
L'adorazione del Cristo infante come il Re dei Re della terra; l'inizio della sua vita pubblica e la vocazione dal cielo "Tu sei il figliuolo mio diletto, in te mi sono compiaciuto" (Ὁ μέγας Ἁγιασμὸς τῶν ὑδάτων (La Grande Santificazione delle acque); il primo miracolo pubblico, sono tutte manifestazioni eloquenti della Divinità di Cristo, così come la festa della Circoncisione, il 1 gennaio, era una manifestazione eloquente della sua Umanità, risultando così spiegata attraverso questo ciclo di feste natalizie anche l'unione ipostatica delle due nature nell'unica persona del Figlio. Queste tre manifestazioni divine, pur avvenuta in anni diversi, in giorni diversi, sono festeggiate insieme, a cagion della strettissima relazione intrinseca, il 6 di gennaio, 12 giorni esatti (numero altamente simbolico) dopo il Natale di Gesù; questa triplicità del mistero dell'Epifania è condivisa da tutte le tradizioni cristiane, essendo la festa delle Sante Teofanie (ecco spiegato perché i Greci più correttamente usano il nome al plurale) una delle più antiche e venerate di tutta la Chiesa. Cionondimeno, ciascuna tradizione sviluppò indipendentemente il ricordo di questi tre misteri, spesso slegandoli l'uno dall'altro e spostando la memoria di alcuni in altri giorni dell'anno liturgico. 

11 commenti:

Alex da Roma ha detto...

Qualcuno mi potrebbe cortesemente spiegare il significato delle parole " Gesù nel Giordano ha lavato i suoi peccati"? Gesù è Dio. Grazie in anticipo

Anonimo ha detto...

http://www.veritatemincaritate.com/2018/01/sabato-6-gen/

Nel calendario Tridentino ha detto...

oggi ricorre la Sacra Famiglia. Il Battesimo di Gesù cade il 13 gennaio DATA FISSA.

Alfonso ha detto...

Per Alex:
Ritengo che Il pronome determinativo "eius", genitivo singolare di "is, ea, id", si riferisce ad Ecclesia..

Unam Sanctam ha detto...

Per cortesia citare la fonte: https://traditiomarciana.blogspot.it/2018/01/il-triplice-mistero-dellepifania.html?m=1

Grazie

Unam Sanctam ha detto...

Ejus vuol dire "suo" inteso non del sogetto: dunque Cristo ha lavato i peccati della Chiesa

Anonimo ha detto...

Prima domenica dopo l'Epifania. Ovvero, quest'anno 2018 il 7 gennaio, la Sacra Famiglia.
O Santissima Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, speranza e consolazione delle famiglie cristiane, accogliete la nostra: noi ve la consacriamo interamente e per sempre. Benedite tutti i membri, dirigeteli tutti secondo i desideri dei vostri cuori, salvateli tutti. Noi ve ne scongiuriamo per tutti i vostri meriti, per tutte le vostre virtù, e soprattutto per l’amore che vi unisce e per quello che portate ai vostri figli adottivi. Non permettete mai che qualcuno di noi abbia a precipitare nell’inferno. Richiamate a voi quelli che avessero la disgrazia di abbandonare i vostri insegnamenti e il vostro amore. Sorreggete i nostri passi vacillanti in mezzo alle prove e ai pericoli della vita. Soccorreteci sempre, e specialmente nel momento della morte, affinché un giorno possiamo trovarci tutti riuniti nel cielo intorno a voi, per amarvi e insieme benedirvi per tutta l’eternità. Così sia. (Preghiera dell’Associazione famiglie consacrate alla S. Famiglia, approvata da Pio lX, 1870)

mic ha detto...

È evidente che Gesù ha lavato (espiando sulla Croce) i peccati della Chiesa.
Infatti "Colui che era senza peccato" si è fatto per noi simile al peccato (nelle conseguenze)... ne abbiamo parlato diffusamente in occasione di altre scandalose esternazioni simili!

Alex da roma ha detto...

Grazie per le risposte. Non che io avessi dubbi, ma letto così, senza spiegazioni, può essere fuorviante.

Unam Sanctam ha detto...

Infatti se ne fa speciale memoria il 13, nell'Ottava dell'Epifania: ma la teologia cattolica (si veda a proposito anche il semplice catechismo di s. Pio X) celebra questo mistero, come data originaria, il 6 gennaio. Poi, siccome il rito romano il 6 si concentra sullAdorazione dei Magi, si è preferito ricordare il battesimo anche e specialmente il dì ottavo della festa e le nozze di Cana la II domenica dopo la festa.

Anonimo ha detto...

"Che bella cosa pregare l'uno per l'altro, darsi appuntamento presso il buon Dio, dove non esiste più né distanza né separazione" (S. Elisabetta della Trinità).