Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 5 gennaio 2018

Venerdì 5 gennaio 2018. La Preghiera di Riparazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla nostra Preghiera di Riparazione secondo le modalità, complete delle Litanie del Sacro Cuore, che trovate qui. Ed è anche il primo venerdì del mese.

Rimaniamo fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione e continuiamo a pregare anche perché sia sventata l' introduzione della cosiddetta Messa ecumenica, che vanifica totalmente il Santo Sacrificio, con annesse catechesi dei protestanti nelle nostre Chiese. 
Preghiamo anche perché il Signore voglia presto darci Santi Pastori che possano guidare i fedeli in questa epoca di smarrimento, di confusione e di empietà e sostenga quelli che si espongono con parresìa. 

3 commenti:

Ave Maria! ha detto...

Carissimi oggi ricorre il1°Venerdì del Mese , quale occasione per riparare gli oltraggi arrecati a quel Sacro Cuore , per liberare anime dal Purgatorio , per consacrarci al Suo amabilissimo cuore . Santa preghiera a tutti e che Dio vi benedica !

CONSACRAZIONE AL SACRO CUORE

Io…..., dono e consacro al Cuore adora­bile di Gesù la mia persona e la mia vita, le mie azioni, pene e sofferenze per non più servirmi di alcuna parte del mio essere, se non per onorarLo, amarLo e glorificarLo.

E' questa la mia irrevocabile volontà: essere tutto Suo e fare ogni cosa per Suo amore, rinunciando a tutto ciò che può dispiacerGli.

Ti scelgo, Sacro Cuore di Gesù, come unico oggetto del mio amore, custode della mia vita, pegno della mia salvezza, rimedio della mia fragilità e inco­stanza, riparatore di tutte le colpe del­la mia vita e rifugio sicuro nell'ora del­la mia morte.

Sii, o Cuore di bontà e di misericordia, la mia giustificazione presso Dio Padre e allontana da me la Sua giusta indi­gnazione. Cuore amoroso di Gesù, pon­go in Te la mia fiducia, perchè temo tut­to dalla mia malizia e debolezza, ma spero tutto dalla Tua bontà.

Distruggi in me quanto può dispiacer­Ti. Il Tuo puro amore s'imprima profon­damente nel mio cuore in modo che non Ti possa più dimenticare o essere separato da Te.

Ti chiedo, per la Tua bontà, che il mio nome sia scritto in Te, poichè voglio vivere e morire come Tuo vero devoto. Sacro Cuore di Gesù, confido in Te! (di S. Margherita Maria Alacoque)

Anonimo ha detto...

Ripariamo anche questo ennesimo banchetto in cattedrale

http://www.samuelcolombo.it/stateofplay/e-forse-questo-il-futuro-della-chiesa-arcivescovo-di-palermo-lorefice-sulla-stessa-linea-di-bergoglio-usare-i-poveri-per-desacralizzare-la-chiesa-e-i-massoni-applaudono/


"Dopo il giro in bicicletta in Cattedrale di non molto tempo fa (vedi link), ora l’Arcivescovo di Palermo, che condanna don Minutella perché difende la sana Dottrina Cattolica, trasforma la Cattedrale in un ristorante.

D’altra parte che cosa ci si può aspettare da uno che dice che “bisogna incontrare la carne degli uomini”..

In questo caso ci nascondiamo dietro una falsa carità di servire i poveri quando in realtà l’obiettivo è quello di desacralizzare le Chiese.

E’ forse questo il futuro della Chiesa?

E’ forse questo il futuro del Cattolicesimo?

E’ forse questo il significato profondo del Tempio di Dio, il significato profondo delle nostre Chiese?

In Chiesa c’è l’incontro sublime con Dio.

In Chiesa si va per l’Eucaristia, seguire la messa. Per pregare, confessarsi, accendere un cero.

Trasformare le Chiese in ristoranti è esattamente ciò che vogliono i massoni per portare avanti la loro opera di distruzione della Dottrina Cattolica e banalizzare il sacrificio di Cristo sulla croce, con la consacrazione del pane e del vino che diventano corpo e sangue di Cristo, in una mensa per i poveri...."

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2017/12/24/foto/palermo_l_arcivescovo_lorefice_al_pranzo_per_i_poveri_offerto_dalla_caritas-185109397/1/#2

Anna

Anonimo ha detto...

Avviso per i radicali :
Ho fatto celebrare una Santa Messa per l'anima di questa persona e per colei che le ha suggerito di essere ammazzata .
Forse vi e' andata male . Chissa'..........!
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/testamento-marina-e-italiana-dolce-morte-1480318.html