Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 11 agosto 2021

Studenti No-Green pass, prima assemblea pubblica a Roma. Il movimento cresce sempre più

Sono nati gruppi di studenti universitari, è bene divulgarlo, e farli conoscere, perché sempre più giovani possano compattarsi, fare rete e unirsi in questa battaglia.
Gli studenti universitari continuano a organizzarsi per far sentire la loro voce: “No green pass, ma libertà di scelta”. Ora, dai gruppi Telegram si passa agli incontri in presenza in vista dell'autunno.
E meno male che si sono ricordati che “L’università dovrebbe essere anche il luogo in cui si può discutere di queste misure, per fare dibattito e approfondire”.
Il movimento studentesco, che si estende da Milano a Palermo, ha intenzione di produrre un manifesto collettivo con le rivendicazioni degli universitari.

Di seguito riprendiamo i gruppi di Studenti contro il Green Pass nati fino ad ora:

📍 Università La Sapienza, Roma
https://t.me/joinchat/DmS7bLmra19kYTZk

📍 Università di Ferrara
https://t.me/joinchat/22i3dvYiWIhlNGRk

📍 Università di Torino
https://t.me/joinchat/mt2mle_JCBw4ZTU0

📍 Università Cattolica di Brescia
https://t.me/joinchat/JUFPvcjRB-EwMjk8

📍 Università di Napoli
https://t.me/joinchat/nkmQ-aUpu-00NzVk

📍 Università di Padova
https://t.me/joinchat/AbYra_OiiUNjNTRk

📍 Università di Bari
https://t.me/joinchat/LWK9cCbHRqMxMzdk

📍 Università di Milano
https://t.me/joinchat/hXeneDedft9mMzg0

📍 Università di Genova
https://t.me/joinchat/IHWqzUK2Y41kNmM8

📍 Università di Pavia
https://t.me/joinchat/NUm44mMWABA2NWE0

📍 Università di Firenze
https://t.me/joinchat/_-tofRwd4TM2MThk

📍 Università di Pisa
https://t.me/joinchat/Knt18WMvVtFiODVk

📍 Università di Cagliari
https://t.me/joinchat/452jX-02W7hjMGM0

📍 Università del Salento
https://t.me/joinchat/t37bSx0H7nliZDI0

Per le città che al momento non hanno un gruppo:
https://t.me/studenticontroilgreenpass

📌 Gruppo trasversale specifico per gli studenti delle facoltà di Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Odontoiatria e Professioni Sanitarie uniti contro l’obbligo vaccinale di categoria per svolgere il tirocinio in ospedale e contro il green pass
https://t.me/studentimedicinanovaxnogreen

Informateci via messaggio Whatsapp (+393287078299) se ne conoscete altri che li aggiungiamo via via alla lista.

Per condividere
copia/incolla questo link su qualsiasi social:
https://t.me/Evoluzionari/707

🔗Evoluzionari ~ Realtà Parallela
http://rete.Evoluzionari

40 commenti:

Anonimo ha detto...

Accusare di no-vax chi semplicemente si rifiuta di fare da cavia mi sembra un modo un pò sbrigativo di argomentare.
Qualcuno, a cominciare da tutta la stampa mainstream, dimentica di dire che finora i vaccini proposti sono tutti sperimentali. Aspettiamo in ottobre il Novavax, basato su tecnologie collaudate, e ne riparliamo.

mic ha detto...

11/08/2021 - L’appello di Montagnier

Montagnier scrive: “Questo è un appello ai leader che stanno promuovendo nel loro paese e a livello internazionale una vaccinazione massiccia per la prevenzione della diffusione del coronavirus Covid-19.

Sulla base di dati ancora sperimentali, hanno permesso e incoraggiato massicce campagne di inoculazione di nuovi tipi di vaccini.

Questi vaccini trasportano una parte dell’RNA del virus che codifica per la sua proteina superficiale permettendone la fissazione sulle cellule bersaglio. I produttori di questi vaccini credevano ingenuamente che gli organismi iniettati avrebbero montato una forte risposta anticorpale neutralizzando questa proteina superficiale e quindi prevenindo la trasmissione del virus.

Tuttavia, i fatti contraddicono questa speranza: i vaccini Pfizer, Moderna e Astra Zeneca non impediscono la trasmissione del virus da persona a persona e i vaccinati sono trasmettitori come i non vaccinati.

Pertanto la speranza di “immunità di gregge” da un aumento del numero di vaccinati è completamente vana.

La spiegazione di questo fallimento è semplice: l’elevata capacità di mutazione del virus legata alla sua elevata trasmissibilità consente la selezione di varianti resistenti ai vaccini.

https://www.francesoir.fr/societe-sante/une-erreur-strategique-qui-impacte-lavenir-de-lhumanite-appel-du-pr-luc-montagnier

mic ha detto...

Cito Salvatore Canto:
https://mi-chael.blogspot.com/2021/08/il-controllo-futuro-il-male-e-il-green.html
...
il male a mio avviso non sta nella cura che potrebbe essere più pericolosa della malattia a causa degli eventuali effetti avversi, non è quello il vero problema, la malvagità sta nell’accettazione, più o meno giustificata, del fatto che la loro preparazione e/o il loro ‘testaggio’, (almeno in quelli usati in Occidente e in particolare in Italia), siano state usate cellule ottenute, per suddivisioni, da cellule di feti abortiti volontariamente e smembrati vivi ( si possono controllare i vaccini ottenuti in questo modo dalla lista pubblicata dal Lozier Institute
https://lozierinstitute.org/update-covid-19-vaccine-candidates-and-abortion-derived-cell-lines/ )

Cominciò così ha detto...

In Alto Adige alcuni avventori muniti di Green Pass, indispettiti perchè il ristoratore non lo richiedeva a nessuno e quindi non emergeva la Superiorità Etica dei Vaccinati, si sono vendicati chiamando di nascosto le FF. OO. e facendo multare tutti gli altri. Perchè evidentemente il loro intento, più che mangiare, era quello di esibire il foglietto e di sentirsi superiori. E tutti gli altri glielo dovevano riconoscere.

« Non sono stati Hitler o Himmler a deportarmi, picchiarmi, ad uccidere i miei familiari. Furono il lattaio, il vicino di casa, il calzolaio, il dottore, a cui fu data un'uniforme e credettero di essere la razza superiore. » (Karel Stojka, sopravvissuto ad Auschwitz)

Anonimo ha detto...

Scrive il Dott. Luca Speciani medico chirurgo, presidente AMPAS Medicina di Segnale (Associazione che raggruppa più di 1000 medici):

«Una volta capito (e speriamo che alla fine ci siano arrivati anche quelli più “gnucchi”) che tutto questo circo è stato creato ad arte con l’obiettivo di forzare tutti ad una vaccinazione obbligatoria annuale, senza la quale non potremo più esercitare la nostra professione, mandare a scuola i nostri figli o semplicemente prendere un aereo o un treno... e preso atto della totale complicità in questo sfacelo di politici corrotti, giornalisti prezzolati, medici servi e pecore obbedienti... le soluzioni che restano a noi persone “normali” ma attente ai nostri diritti costituzionali, sono poche.
La prima è combattere a testa alta, perseguendo le vie legali, democratiche, civili a nostra disposizione.
Che è ciò che abbiamo fatto in questi mesi, pagando di persona subendo provvedimenti disciplinari o multe e sanzioni a vario titolo. Con risultati però vicini allo zero.
Perché quando vinci ben quattro ricorsi al TAR contro l’obbligatorietà vaccinale, e per la trasparenza delle decisioni governative e del comitato tecnico scientifico, ma nessuna TV o quotidiano nazionale ne dà notizia, capisci che stai perdendo, e che l’unica via sarebbe quella di una rivolta di piazza non più civile, democratica o legale.
Ma capisci anche che probabilmente questo è proprio ciò che vogliono, e che se ti presti al gioco anche le ultime minime riserve costituzionali (già duramente calpestate dagli assurdi DPCM natalizi) andrebbero a cadere, accelerando il processo di lesione dei nostri diritti.
La seconda via è invece quella di comportarsi come se questi signori non esistessero.
Vivere giorno per giorno continuando a fare progetti, ad amare, a piantare alberi, a ristrutturare casa, a investire sui propri figli e sulle proprie conoscenze, a comprare libri, a fare corsi... e dove e quando si può abbracciandosi e guardandosi in faccia.
Può essere che in questo contesto la forza di milioni di persone che non hanno più paura di vivere (e di morire), e che non perdono ore a cercare di capire tra cervellotici decreti se il 27/12 il ragazzo quindicenne potrà o meno venire a trovare i nonni, possa essere più potente di tante vittorie (di Pirro) legali.
Potremmo chiamarla la “forza dell’indifferenza”. Una forza che nasce dal non dare più valore al loro circo mediatico.
Il Bullo, il prepotente di turno, non si umilia menandolo più forte. Lo si riporta al suo misero livello restando indifferenti alle sue sciocche provocazioni. Rendendolo così ridicolo.
Noi siamo ancora vivi, loro sono già morti. Si, morti dentro, poiché desiderano un mondo senza vita, senza abbracci, senza sorrisi, senza amicizie, senza socialità, senza condivisione, senza amore.
Se dovremo morire, moriremo. Ma a loro, di noi, non resterà nulla. Che restino con i loro amati delatori, i loro giornalisti schiavi e i loro ignobili e deliranti decretini settimanali, schiacciati dalla paura della morte.
A che serve vivere se sei già morto dentro ?
Noi saremo altrove, abbracciati, ad amarci intensamente e a suggere dalla vita il suo miele fino all’ultima goccia.
Continuiamo la nostra vita, indifferenti verso chi ci vorrebbe proni, togliendo così potere a chi se lo è indegnamente autoassegnato, con la scusa dell’emergenza, per toglierci libertà e diritti.
NON SIAMO SOLI.
SIAMO IN TANTI».

Anonimo ha detto...

spero ci sia presto anche l'Università di Trieste.
Bravi, ben fatto ragazzi !
(da un ultra 50enne)

Anonimo ha detto...

Manca Bologna; ma lì li tengono al guinzaglio!!! Se governano i comunisti lì i ragazzi sono addomesticati!

Italia nrlle mani del PD ha detto...

In pratica in Italia i clandestini sono gli italiani. E come clandestini vengono trattati. Al contrario della pronta "accoglienza" immediatamente remunerata e stipendiata di quelli veri che ormai stanno tornando agli esodi dei tempi del PD.
Le procure lucane indagano "per sospetto abuso d'ufficio"', ossia senza motivi validi centinaia di politici lucani.
La procura di Lecce per l'ennesimo anno sequestra i lidi più famosi sulle spiagge di Porto Cesario nella settimana di ferragosto lasciando 400 turisti spiaggiati e mandando in fallimento i gestori per inimmaginabili cavilli amministrativi.
Intanto ci rassicurano che i clandestini sbarcati in mezzo ai turisti a Otranto e Santa Maria di Leuca stanno bene e si è "già attivata la macchina dell'accoglienza per gli ospiti".
Ci tolgono un pensiero a sapere che stanno benone e che peste non li ha colti tutti.
Intanto i controlli di spostano dai porti ai ristoranti per i clandestini non vaccinati.
Decisamente non è un paese per giovani.
L'unica cosa che qui ormai funziona sono il reddito di cittadinanza e il business dei clandestini.

Lavorare e vivere sono un reato.

Anonimo ha detto...

Eppure credetemi, è una battaglia impari coi familiari, oggi a tavola una discussione animatissima(eufemismo) perché io sostenevo che non è un vaccino e che non mi voglio fare inoculare un farmaco sperimentale, apriti cielo, mi hanno accusato di non avere rispetto per gli altri, al che ho detto che anche i vax infettano e che se io sano, nonostante il novax rimango infetto, sono casi miei, ci sono le cure, no niente da fare per loro è un obbligo morale......alla prossima, ma è lotta continua, slogan 68ini, lotta dura senza paura.

Da Fb ha detto...

Ogni volta che ci siamo imbattuti nei racconti sul futuro distopico avevano sempre le stesse caratteristiche: in quelle vicende le persone venivano sottoposte ad omologazione, controllo oppressivo, informazione pilotata, sottrazione delle libertà.
Ma noi eravamo sollevati che fossero solo dei racconti di fantasia che non ci avrebbero mai riguardato.
Ma ora siamo nel bel mezzo di quell'orribile futuro e c'è anche uno degli ingredienti principali: i vicini collaborazionisti plagiati dal programma televisivo "Virologi, innesto dei ricordi" .
Ci siamo dentro fino al collo ma non è un film!

Anonimo ha detto...

Mai come adesso ho desiderato ritirarmi in un eremo!

Anonimo ha detto...

Ho letto sulla Nuova Bussola Quotidiana che ad Albano Laziale è richiesto il Green Pass per assistere alla Messa solenne per l'intronizzazione del nuovo Vescovo, il successore di monsignor Semeraro.
Dovrebbe essere una celebrazione all'aperto, in piazza, e la Cei aveva esentato le Messe da quell'obbligo.
Senonché ad Albano hanno ritenuto che si tratti di un Evento. E gli eventi rientrano nell'obbligo.
A quanto pare si può pure interpretare.

Anonimo ha detto...

non è una notizia che mi rallegra, né mi conforta. Ne ho visti troppi lasciar gli studi e portarsi nel dna una incompiutezza che nulla più ha potuto completare. Ora è tempo per loro di studiare, più studiano e migliore sarà il contributo che daranno poi alla società. Non tiriamoli in mezzo ora. Sono ancora acerbi. Si provino sui libri, nelle vacanze con gli amici, nelle loro discussioni alla ricerca di se stessi, nei loro doveri verso Dio, verso i genitori, verso il prossimo più prossimo. Non distraiamoli più di quanto la società li distrae.

Anonimo ha detto...

In Emilia il vaccino e il green pass sono una specie di religione. Tutti richiedono il lasciapassare. Quasi tutti gli emiliani lo possiedono, sono in ottima salute, abbronzatissimi ed entusiasti dell'attuale situazione. Sia fatta la volontà di Dio!

Anonimo ha detto...


Oggi 48 C in Sicilia, temperatura mai registrata prima. La pandemia che continua, nonostante i vaccini di massa.
Se venissero abolite le loro leggi infami, che promuovono le peggiori perversioni, offendendo Dio in modo orrendo, prima ancora che i popoli, forse Dio Onnipotente, la Santissima Monotriade, renderebbe più benigna la natura nei confronti dell'uomo.
I governanti di questo sciagurato Occidente stanno facendo di tutto per eccitare sempre
di più l'ira divina nei confronti loro e dei loro popoli.

Quidam Veneticus ha detto...

Il sottoscritto fa parte di uno di cui gruppi, e le garantisco che non avrei gran voglia di farmi tirare in mezzo. Purtroppo, studiare mi è impossibile se atenei e biblioteche chiedono il pass, ergo...

Sta in Maremma a Castiglion della Pescaia Resort Roccamare. Ite. ha detto...

Comunque il sig ministro Speranza oggi al suo 1 g di vacanza a Castiglione della Pescaia lo ha trascorso in camera perché fuori ci sono tutti i gestori delle discoteche, ristoranti, bar ecc ecc che hanno assediato l’albergo
LA NAZIONE.IT

Anonimo ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/matrigna-del-transumanesimo-nellaccademia-pontificia-creo-il-genoma-editing-da-cui-nacquero-le-gemelle-col-dna-modificato-in-cina/

Certo che e' buffo,sta tipa e' nata "sur Orge"

Anonimo ha detto...

Forse finirà in una farsa ma per alcuni insegnanti inizia una tragedia, fatta di ricatti, di costi da accollarsi personalmente, difficoltà logistiche, mobbing ed emarginazione nelle scuole.
Solo perché non si tollera il dissenso di una minoranza e si vogliono sfruttare la paura e lo smarrimento diffusi per forzare lo Stato di diritto e mettere i diritti, compreso quello al lavoro, sotto un'imposizione arbitraria, quando sarebbe possibile prevedere alternative non discriminatorie come l'obbligo di indossare una mascherina ffp2.
A me sembra chiara l'intenzione di punire e disciplinare

Anonimo ha detto...

È meglio rimanere anonimi o non usare i social per fare rete...credo che questa iniziativa sia destinata a morire entro breve.

Anonimo ha detto...

11 agosto 2021 22:40

Rimane sempre valida la via dell'autodidatta capace di arrivare alla prova degli esami presente e preparato. I miei anni universitari furono intorno al '68, difficilissimo mantenere la barra a dritta per condizioni esteriori ed interiori, al mio primo esame di Storia romana eravamo in due ad aspettare l'uscita degli elenchi degli esami che avrebbero dovuto essere di lì a pochi giorni. Con me un ragazzo pugliese, non più matricola, borsa di studio, che rimasto impigliato nel 'politico' era andato fuori corso, perduta la borsa di studio, confuso, sul piede di tornare a casa a mani vuote. Quell'incontro in quel corridoio, in penombra e deserto, fu tra i pochissimi eventi formativi della mia storia universitaria. Dietro quel giovane di talento, borsa di studio, vidi generazioni che stavano cercando di migliorare se stesse e la propria condizione attraverso la formazione e l'istruzione dei figli. Mi si strinse il cuore e quel dolore mi è restato dentro fin nelle ossa. Più di 50 anni son passati, ma poco è cambiato e poco ho saputo e potuto fare, ma ora è mio dovere allertare gli altri. L'importanza dello studio non è tanto in quello che ci viene proposto di studiare spesso intriso di ideologie, ma nella disciplina che lo studio richiede. Disciplina che è mentale, personale e sociale, disciplina che affina la nostra capacità di giudizio su tutti i fronti che poi la vita metterà alla prova. Il male è sempre lo stesso anche se veste differentemente, ad ognuno riconoscerlo, evitarlo e andare per la sua strada teso al bene.

Anonimo ha detto...

Siamo a tal punto disumanizzati che per la modesta zuppa di oggi siamo disposti a sacrificare qualunque principio, la nostra anima, tutti gli sforzi di chi ci ha preceduto, ogni possibilità per i posteri, per l'ambiente, per migliori condizioni sociali, non c'è niente da fare, l'esistenza determina la coscienza, noi cosa c'entriamo, non possiamo far nulla. Invece no, possiamo tutto! Non è affatto colpa loro, è colpa nostra, soltanto nostra! (...) Ed invece è proprio qui ora che si trova la chiave della nostra liberazione, una chiave che abbiamo trascurato e che pure è tanto semplice ed accessibile: il rifiuto di partecipare personalmente alla menzogna. Anche se la menzogna ricopre ogni cosa, anche se domina dappertutto, su un punto siamo inflessibili: che non domini con la mia collaborazione! E' questa la breccia nel presunto circolo vizioso della nostra inazione:la breccia più facile da realizzare per noi ,la più distruttiva per la menzogna.

Aleksandr SOLZENICYN, Vivere senza menzogna, febbraio 1974

Da Fb ha detto...

“Perché il governo non emana una legge con obbligo diretto? La risposta è nel diritto: l’obbligo di vaccinazione può essere introdotto nell’ordinamento soltanto con una legge emanata dal Parlamento, ma, restano necessari due presupposti: I° – l’efficacia del farmaco e, II° – la sicurezza per la salute di chi lo assume.
Così come altrettanto necessaria resta, a latere, la previsione di un congruo risarcimento per i casi (e sì che si sono verificati numerosi) di lesioni da vaccinazioni obbligatorie,…”

Anonimo ha detto...

La mia esperienza, che vedo confermata dalle notizie di cronaca di questi anni è che, se non c'è una forza politica a spingerli, modello 'sardine', è molto difficile smuovere questi nostri ragazzi purtroppo molto individualisti. Per questo saluto con piacere questi fermenti autonomi in difesa del diritto allo studio.
Martina Primavera

Anonimo ha detto...

"Controllo dei certificati verdi. Il no dei volontari alla regione"

A quanto pare, nessuno vuole svolgere l'amabile ruolo della Greenstapo.


Anonimo ha detto...

I sentimenti della massa sono sempre semplicissimi e molto esagerati. La massa non conosce quindi né dubbi né incertezze. Corre subito agli estremi, il *sospetto sfiorato si trasforma subito in evidenza inoppugnabile*, un'antipatia incipiente in odio feroce. [...] Pur essendo incline a tutti gli estremi, la massa può venir eccitata solo da stimoli eccessivi. Chi desidera agire su essa, non ha bisogno di coerenza logica fra i propri argomenti; deve dipingere nei colori più violenti, esagerare e *ripetere sempre la stessa cosa*.
SIGMUND FREUD, Psicologia delle masse e analisi dell'Io (Torino, Bollati Boringhieri, 1977)

Le masse non hanno alcun limite in tal senso perché sono "amorfe", non hanno alcuna caratteristica culturale o sociale che le possa frenare. La massa è la negazione del popolo, il quale è definito dalle proprie determinazioni culturali, sociali e religiose, e per tali motivi un limite alla manipolazione lo ha. Una volta eliminate le identità e i legami sociali resta solo la massa che reagisce agli stimoli. Non è un caso che la riflessione sulle masse sia iniziata dopo la Grande Guerra: con il crollo dei riferimenti culturali, il collasso delle strutture sociali, cosa resta del popolo? Nulla. Solo una massa impaurita. Ed è su questo terreno di coltura che nacquero i totalitarismi.

Da Latino antico e moderno ha detto...

libertas populi quem regna coercent, libertate perit

La libertà di quel popolo che i governanti opprimono muore con la libertà

mic ha detto...

libertas populi quem regna coercent, libertate perit

La libertà di quel popolo che i governanti opprimono muore a causa della libertà (rivendicata?)

Anonimo ha detto...

Se i moderni totalitarismi avessero conservato la duplice concezione del potere assoluto, come radicale libertà rispetto alle volontà individuali, ma anche come suprema responsabilità al cospetto di Dio, certo non si sarebbero verificati gli orrori di un potere sciolto da ogni limite, da ogni trascendenza, da ogni coscienza di dover render conto del proprio operato ad una istanza superiore a se stesso.

Selezionano le notizie peggiori ha detto...

Resoconti sui decessi da covid, donne uccise da compagni pluripregiudicati, il mondo che brucia inclusa la Siberia, i 48 gradi di Siracusa, i minori che violentano le amiche dichiardole poi consenzienti, gli elefanti in pericolo
......Ascoltare Studio aperto produce lo stesso benessere psicofisico di pene corporali autoinflitte. Le uniche "buone" notizie, le lacrime di Messi qualche giorno fa e l'eruzione sfacciata dell'Etna. Che fa un po' cinema. Per il resto un'angoscia

Anonimo ha detto...

Gli stessi che vi chiedono di essere responsabili e di accettare le più surreali norme emergenziali del Leviatano tecnosanitario sono quelli che, in tempi di lockdown, giudicavano "inessenziali" le vostre attività e il vostro lavoro, condannandovi alla miseria e all'assenza di ogni supporto. Non cadete nel tranello: i pretoriani del neoliberismo sans frontières lottano contro ogni forma di solidarietà e di responsabilità, tanto più fortemente quanto più le invocano e le celebrano a parole. Tra i loro obiettivi inconfessabili vi è l'annientamento di ogni legame sociale, la distruzione della comunità e la produzione di una lotta di tutti contro tutti che rispecchi le logiche illogiche del mercato.

#ReazioneIdentitaria ha detto...

L'attacco all'Occidente e all'Europa, portato dalla scristianizzazione in atto, ha comportato effetti nefasti come: relativismo, nichilismo, cinismo, nomadismo, colpevolismo, paganesimo, transumanesimo e genderismo.
Contro questa nuova idea di uomo e di società, al servizio delle multinazionali, necessita reagire con fermezza e decisionismo politico.
Senza mezze misure!
Articolo: https://bit.ly/3yGNpaj

Anonimo ha detto...

La domanda da porre è, in effetti, di non secondaria importanza: cosa accadrà quando l’emergenza sarà finita? Subito affiorerà una nuova e più letale emergenza, che renderà necessario il mantenimento della nuova normalità? O verranno ripristinate en bloc tutte le libertà, le abitudini e le pratiche sospese con l’emergenza? O forse il ricordo delle libertà perdute sarà ancora così vivo da destare una forte presa di posizione del popolo? O, semplicemente, come si diceva, ci si sarà già a tal punto abituati alla “nuova normalità”, come già ora in modo non innocente l’ordine del discorso la appella, da non sentire più l’esigenza di metterla in discussione? A suffragare quest’ultima possibilità pare essere non solo la nuova locuzione – “nuova normalità” (new normal) –, con cui i monopolisti della parola già si stanno adoperando con zelo per fare sì che l’emergenza venga accettata come nuova condizione di vita normale per tutti, rispetto alla quale non è possibile retrocedere.

Anonimo ha detto...

Avevamo la miglior protezione civile del mondo: poi è arrivato il PD. Avevamo il Corpo Forestale dello Stato: poi è arrivato il PD con Monti, Renzi, Madia. Avevamo l'IRI: poi è arrivato il PD con Prodi. Il PD è dissoluzione. Non stupiamoci di vedere sempre frutti peggiori. Intanto si occupano di ius soli per procurarsi elettori fasulli.

Anonimo ha detto...

https://www.change.org/p/per-la-sicurezza-di-personale-scolastico-universitario-degli-studenti-senza-green-pass?recruiter=859770584&utm_source=share_petition&utm_medium=email&utm_campaign=psf_combo_share_initial&utm_term=B%3ESearch%3ESAP%3EIT%3ENonBrand%3EBMM&recruited_by_id=61ac3810-1b45-11e8-a598-cf6d03818d6f

Anonimo ha detto...

...poi è arrivato il PD...

Sfascisti profondi, che per un preteso bene di qualche gruppetto, sfasciano ed hanno sfasciato non solo la Casa Italiana, ma le fondamenta stesse della nostra Casa, al motto: 'tanto peggio(per noi), tanto meglio(per loro)'. Guai a loro! Guai a loro! Guai a loro!

L'Università si sveglia ha detto...

10.000 adesioni contro il certificato verde in un solo giorno

Anonimo ha detto...

https://gloria.tv/post/K1XvPUs3zCDv6Kh12HH2ZV4zP
Da brividi freddi.

Anonimo ha detto...

Dove lavora uno dei miei vicini di casa fanno fare tamponi di controllo ogni tot settimane.
Un collega bi-vaccinato risulta positivo, così come tutti i suoi amici di una squadra amatoriale, anch'essi bi-vaccinati, tutti col Green Pass quindi, tutti asintomatici.
Quarantena per tutti.
Dopo due settimane il Tizio è ancora positivo, resta (imprecando) in quarantena.

Ma ecco il bello: il suo Green Pass è sempre risultato attivo (moglie commerciante con app): avrebbe potuto tranquillamente andare nei luoghi "riservati" con la sua bella carica virale.

Il Green Pass, semplicemente, non prevede questa situazione.
Annarosa Rossetto

Valeria Fusetti ha detto...

La prossima volta che tirano fuori la sciocchezza buonista della sua responsabilità risponda che prima di tutto il Governo avrebbe dovuto chiedere alle Case farmaceutiche di prendersi la responsabilità per i farmaci che mettono in commercio. Non l'hanno fatto. Perché? Anche il governo rifiuta di prendersi le sue, di responsabilità in merito. Perché? Stanno morendo molte persone a causa del vaccino, molte altre ne risultano gravemente menomare, altre stanno bene ma, a quanto scrivono le stesse case farmaceutiche, hanno " buone" possibilità di avere problemi di salute entro 10 anni. Perché i tuoi famigliari vogliono che tu giochi alla roulette russa ? Faccia tutte queste domande,procurandosi un po' di documentazione seria, e poi veda. Le auguro di poter ricominciare ad avere pranzi sereni.